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ORMAI NEGLI UFFICI SOLO ANALFABETI CULTURALI!!!!

0669611410
aurelio.chiacchiarini@comune.roma.it

 Gentile, sig.ra Addante,

la circolare del Dipartimento servizi Delegati prot. n. GC/13729 del 05/02/2021, che è ben nota a tutti gli ufficiali di anagrafe in servizio presso lo scrivente Municipio,(PER FORTUNA) in ragione della precipua funzione istituzionale che è propria del loro incarico, riguarda un chiarimento interpretativo dell’art. 12, comma 5 L.Reg. Lazio n. 12/1999 resosi necessario a seguito delle modifiche introdotte dall’art. 21 della Legge Reg. Lazio n. 1 del 27 febbraio 2020. (MA CHE CACCHIO CENTRA TALE ARTICOLO CON LA LEGGE 12/99)  Nello specifico, detto chiarimento è limitato al profilo della obbligatorietà o meno della preventiva autorizzazione dell’Ente gestore degli alloggi ERP, ai fini della procedibilità dell’iscrizione anagrafica conseguente alla dichiarazione di ampliamento del nucleo familiare, e conferma come, ai fini di detta procedibilità la legge non richieda tale preventiva autorizzazione (LA LEGGE 12/99 NON HA MAI PRETESO NULLA PER LE RESIDENZE LEGGETEVELA TUTTA LA LEGGE) 

Ciò premesso, la circolare n. GC/13279/2021 (QUALE CIRCOLARE E’ QUESTA?) lascia del tutto impregiudicato, ai fini della procedibilità della domanda di iscrizione anagrafica, l’aspetto relativo all’accertamento della legittima titolarità dell’alloggio in capo al soggetto che dichiari di aver provveduto, o di provvedere entro trenta giorni a trasmettere la comunicazione dell’ampliamento all’Ente Gestore (MA DOVE STA SCRITTO CHE DEVI FARE SIMILI ACCERTAMENTI? L’UFFICIALE ANAGRAFICO PRIMA DELL’ART.5 LEGGE LUPI NON VERIFICAVA MAI NULLA E’ L’IGNORANZA CHE C’E’ NEGLI UFFICI CHE HA CREATO TALI CASINI!!!); accertamento che, in ottemperanza a quanto prescritto dal D.L. 47/2014 e come espressamente richiamato dal modulo ministeriale di dichiarazione di residenza, necessita, nel caso di iscrizione in alloggio ERP, l’allegazione del contratto di locazione o del verbale di consegna dell’immobile. (ENORME CAZZATA E SOPRATTUTTO QUANTA IGNORANZA L’ART.5 DELLA LEGGE LUPI LO FECI FARE IO E DICE SOLO  CHE AGLI OCCUPANTI ABUSIVI NON SI FA RESIDENZA, MA SOLO AGLI ABUSIVI ALGLI ALTRI SI!!!) E SE TI LEGGESSI CON ATTENZIONE L’ART.6 DEL MODULO MINISTERIALE TI RENDERESTI CONTO CHE IL FOGLIO PER PAGARE IL CANONE E’VALIDO)

IL COMUNE DI ROMA DOVREBBE FARE LEZIONI DI DIRITTO AI SUOI DIPENDENTI PERCHE’ VEDO CHE VE NE E’ ESTREMO BISOGNO!!!

Pertanto, in assenza di emanazione di nuove e ulteriori disposizioni operative che autorizzino la prova del requisito della legittima titolarità dell’immobile in capo a colui che dichiari l’ampliamento del nucleo familiare con mezzi diversi dalla produzione di copia del contratto di locazione o del verbale di consegna dell’immobile, (COSTUI SCRIVE UN CUMULO DI CAZZATE PERCHE’ EVIDENTEMENTE NON CONOSCE LO STATO DELLA SITUAZIONE AMMINISTRATIVA DEL COMUNE E DELL’ATER )non è possibile acquisire a tale scopo l’allegazione dei bollettini di pagamento del canone locatizio (MA CHI LO DICE CHE NON E’ POSSIBILE?

MANDATELO A SCUOLA STO FUNZIONARIO PER LUI IL FOGLIO CHE TUTTI I MESI L’ATER O IL COMUNE INVIA AGLI ASSEGNATARI CON SCRITTO CANONE PER COSTUI NON VALE? MA E’ C0SI’ RIDOTTO MALE IL COMUNE DI ROMA?)

Si fa inoltre presente che, nel pieno spirito di servizio verso l’utenza,(MA QUANTO E’ BUONO LEI) lo scrivente ufficio chiederà chiarimenti all’Ente Gestore, circa la valenza della lettera di richiesta di pagamento recante la dicitura canone, quale prova della regolare assegnazione dell’immobile di edilizia residenziale pubblica.(CAZZO LA LEGGE LUPI E’ DEL 23 MARZO 2014, SO 10 ANNI CHE STATE A FARE CASINI E NEGATE LE RESIDENZE ANCORA NON AVETE CHIESTO NULLA IN 10 ANNI?  VI BASTAVA LEGGERE CON ATTENZIONE IL PUNTO 6 DEL MODULO PER LA RESIDENZA)

 Cordiali saluti

Aurelio Chiacchiarini

QUESTA IN BASSO INVECE E’ LA MIA RISPOSTA ALLA E.MAIL DEL FUNZIONARIO DEL COMUNE, POI NELL’ARTICOLO SOPRA GLIE LO DETTE COME SI DEVE!!! POVERI CITTADINI IN MANO A COSTORO!!!

Da:Annamaria addante <annamaria.addante.44@gmail.com>

A: Aurelio Chiacchiarini; salvatore.buccola

Gentile sig. Chiacchiarini,

nel leggere la sua nota di risposta alla mia e.mail rimango veramente sbigottita, in quanto lei ha affermato di conoscere bene la circolare da me indicata, ma dalla sua risposta debbo apprendere che lei non la conosce affatto o debbo dubitare che sia affetto da analfabetismo culturale, in quanto tale circolare afferma esattamente il contrario di ciò che lei afferma ovvero: DICE ESATTAMENTE: PER QUANTO SOPRA ESPOSTO L’UFFICIALE D’ANAGRAFE DEVE SOLO ACCERTARE CHE IN QUELL’ALLOGGIO VI SIANO GIA’ RESIDENTI ALTRI INDIVIDUI PER I QUALI DEVE VERIFICARE SOLO L’ESISTENZA DI PARENTELA FINO AL SECONDO GRADO

DEVE PROCEDERE ECC.ECC.INOLTRE VORREI CAPIRE CHE COSA DICE TALE CIRCOLARE DA LEI MENZIONATA la circolare n. GC/13279/2021

LA INVITO ANCHE A LEGGERSI IL REGOLAMENTO NAZIONALE SULLA RESIDENZA E LA INVITO CORTESEMENTE DI FARE IMMEDIATAMENTE TALE RESIDENZA, E LA LETTERA DELL’ATER DOVE C’E’ IL NOME E COGNOME E L’INDIRIZZO DI CASA DEL RICHIEDENTE FA TESTO PER DIMOSTRARE CHE E’ UN LEGITTIMO ASSEGNATARIO (VEDI PUNTO 6 DEL CERTIFICATO PER RICHIEDERE LA RESIDENZA), ALTRIMENTI CI SAREBBE SCRITTO INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE

Cordiali saluti

QUESTA E’ LA CIRCOLARE LEGGETELA PURE VOI E POI MI DITE

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LE CATTIVE ABITUDINI,MAGARI MIGLIORATE SI EREDITANO SUBITO, MA LE BUONE ABITUDINI CHI LE FA?

SINCERAMENTE MI SAREI ASPETTATA ALTRO, DA TALE AMMINISTRAZIONE, INOLTRE VORREI SAPERE QUALI SONO GLI ALLOGGI CHE METTONO AL BANDO PER L’HOUSIN SOCIALE, PERCHE’ SE LI PRENDONO DAGLI ALLOGGI ERP E’ VERAMENTE VERGOGNOSO, IN QUANTO SPECULANO SUI SACRIFICI DEI CITTADINI E ANZICHE’ DARE CASA AI PIU’ POVERI LA DANNO AI MENO RICCHI!

SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO E NON ASCOLTANO NEANCHE CIO’ CHE DICE DEL DEBBIO CHE NON E’ CERTAMENTE DI SINISTRA E SE LA MELONI SI E’ SCONVOLTA DA TALE INTERVENTO FACCIA IMMEDIATAMENTE QUALCOSA

INVECE FANNO L’HOUSING SOCIALE CHE ANDREBBE BENE PURE QUELLO SE PRIMA I PIU’ POVERI AVESSERO AVUTO UNA CASA!!!

MA VI RENDETE CONTO DI CIO’ CHE FATE???

UN POVERO DISGRAZIATO CHE STA IN LISTA DI ATTESA PER AVERE UNA CASA, LA CASA CGE SOGNA DA ANNI LA VEDE AFFITTATA CON PATTO DI FUTURA VENDITA A CHI STA MOLTO MEGLIO DI LUI!!!!

MA AVETE NEURONI PENSANTI???

MA E’ MAI POSSIBILE CHE I CASINI FATTI DALLE GESTIONI PRECEDENTI DEBBANO SEMPRE RICADERE SULLA POVERA GENTE!!!!

UN MINIMO DI UMANITA’ E DIGNITA’ NON FAREBBE MALE!!!

ATER ROMA AVVIA IL SECONDO BANDO PER L’HOUSING SOCIALE

Data pubblicazione 18/10/2024

Dopo l’esperienza del primo bando di Housing Sociale di Ater Roma, avviato circa 5 anni fa e ormai concluso, che ha portato ad una soddisfacente risposta, ATER Roma presenta il secondo bando Pubblico di Housing Sociale, finalizzato alla locazione a canoni sostenibili con diritto di acquisto di immobili di proprietà dell’Azienda. Il contenuto del bando è stato anche presentato alle sigle sindacali degli inquilini maggiormente rappresentative.
Sulla base della cospicua risposta avuta con il primo bando, l’Azienda ha deciso di continuare la propria missione nell’ambito del housing sociale, per dare sostegno a quei nuclei familiari che hanno redditi superiori ai limiti previsti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica ed allo stesso tempo sono impossibilitati ad accedere alla locazione di alloggi alle condizioni di mercato e/o con bisogni abitativi insoddisfatti dall’offerta disponibile a livello locale, la cosiddetta “fascia grigia” o “fascia media”, numericamente sempre più rappresentativa sul territorio nazionale.
Con l’avvio del nuovo bando di Housing Sociale, Ater Roma si pone l’obiettivo di dare una ulteriore risposta concreta al problema dell’emergenza abitativa di Roma, allargando il proprio sguardo e la propria missione anche a quella fascia di popolazione bisognosa con un reddito medio che, in mancanza di tutele, rischierebbe di scivolare nella fascia di povertà.
Destinatari del bando sono i nuclei familiari con reddito tra 25.175,18 e 49.878,94 euro per i quali Ater Roma ha destinato una parte degli alloggi del proprio patrimonio immobiliare dislocati su tutto il territorio di Roma Capitale, da concedere in locazione a canone sostenibile (determinato ai sensi dall’art. 4 comma 2, lett. b, DGRL 157/2018 nella misura del 50% di quanto previsto e definito dall’Accordo territoriale per il Territorio del Comune di Roma Capitale) con la possibilità di acquisto futuro dell’immobile (non prima dei 7 anni dalla stipula del contratto di locazione).
La durata del contratto di locazione è stata fissata a 3 anni prorogabili di ulteriori due e rinnovabili ai sensi di legge per un periodo non inferiore a 25 anni in permanenza dei requisiti necessari.
Trascorsi sette anni dall’inizio della locazione il locatario potrà esercitare il diritto all’acquisto dell’immobile ad un prezzo calmierato, calcolato nella misura del 70% delle quotazioni OMI medie del semestre antecedente la proposta di vendita. Al prezzo di vendita, in caso di acquisto allo scadere del periodo di sette anni di locazione, saranno anche considerate, a titolo di acconto, le mensilità sostenute dall’inizio del contratto di locazione come meglio indicato nel bando e nella bozza di contratto.
Il bando prevede anche la possibilità di riconoscimento delle spese sostenute dall’assegnatario dell’immobile per i lavori di manutenzione necessari all’adeguamento dell’alloggio attraverso procedura di autorecupero.
La graduatoria definitiva avrà validità fino ad esaurimento della stessa e comunque non oltre 3 anni a far data dalla pubblicazione del bando.
Rispetto al precedente bando la procedura per la presentazione delle domande è stata semplificata grazie alla predisposizione di uno specifico portale digitale sul sito istituzionale di Ater Roma in cui gli interessati potranno caricare e protocollare la documentazione necessaria e la rispettiva domanda di partecipazione a partire dal giorno 21 ottobre prossimo.
Tutte le informazioni e il portale per la presentazione delle domande sono già disponibili sul sito istituzionale di Ater Roma (www.aterroma.it) nella sezione dedicata all’Housing Sociale 2024.

E SPERIAMO CHE SIANO SOLO QUESTI, MA TEMO CHE CI SIA DI PIU’!!!


Buco da 56 milioni sui treni di Zingaretti

Esposto di Regione Lazio per i convogli mai arrivati dopo l’acquisto da parte dell’ex presidente. Intoppi sulle fideiussioni, come con le mascherine: e Rocca va in Procura

IN EUROPA Nicola Zingaretti, 59 anni, all’europarlamento con il Pd

? Era il 19 febbraio del 2018 quando Nicola Zingaretti calò uno degli assi della sua campagna elettorale che lo portò poi ad essere riconfermato governatore del Lazio: il rinnovo della flotta delle ferrovie «ex concesse», la Roma-lido di Ostia e la Roma-civita Castellana-viterbo. Zingaretti presentò infatti alla stampa, insieme all’allora assessore ai Trasporti Michele Civita il bando per l’acquisto dei nuovi treni per le due linee. Un finanziamento di 100 milioni di euro che doveva essere il primo step dell’intera gara del valore totale di 314 milioni di euro che prevede, inoltre, la manutenzione per 10 anni a carico del fornitore. A quasi 7 anni di distanza Zingaretti, dimessosi dalla Regione Lazio a novembre 2022 (con qualche mese di anticipo dalla fine del mandato) (E TE CREDO SI E’ COSI’ ASSICURATO L’IMMUNITA’ PERCHE’ SAPEVA BENE GLI IMPICCI CHE AVEVA FATTO E CREDO NON SOLO QUESTO) dopo essere stato eletto alla Camera, è il capo delegazione del Pd al Parlamento europeo, ma dei treni promessi in campagna elettorale non c’è ancora traccia. E forse potrebbero addirittura non arrivare mai, visto (…) (MA LE FAMOSE MASCHERINE POI CHE FINE HANNO FATTO)

APPELLO A TUTTI I VERI UMANI E A TUTTI I POLITICI PER FERMARE LA STRAGE DELLE FESTE NATALIZIE CHE INVECE DI GIOIA DIVENTANO DOLORE E MORTE!!!

mi appello alla Vostra sensibilità perché simili cose non debbano più accadere,

a dicembre 2023 alle h.16.00 una signora uscendo dall’area cani con il suo cane  all’improvviso hanno sparato decine di botti, il suo cane   è schizzato per la paura e la signora è volata per aria ricadendo  è di fatto gli si è fratturato il gomito e l’omero e ha dovuto subire un intervento e 15 giorni di ospedale e lunga fisioterapia e enormi costi 

MA LA COSA  ANCOR PIU’ GRAVE E’ ACCADUTA  LA SERA A UN MIO CARISSIMO AMICO mentre lui stava rientrando con il suo meraviglioso cane che vedete in foto hanno sparato un petardo il cane gli è saltato in braccio per la paura!

Lo ha portato subito a casa  sembrava che dormisse INVECE ERA MORTO PER LA PAURA PERCHE’ I CANI SENTONO I RUMORI QUATTRO VOLTE PIU’ FORTI DI COME LI SENTIAMO NOI

VI LASCIO IMMAGINARE IL DOLORE DI QUESTO RAGAZZO!!!

Per non parlare di tutti gli uccelli morti sulle strade che si trovano la mattina del 1 gennaio.

Oltretutto inquinano la mattina non ci si vede per la quantità di polveri sottili che permangono nell’aria!

VI CHIEDO CON TUTTO IL CUORE DIMOSTRATE DI ESSERE MIGLIORI DEGLI ALTRI E FATE IMMEDIATAMENTE QUALCOSA PER IMPEDIRE I FUOCHI NEI CENTRI ABITATI!!!

oltretutto creano numerosi feriti gravi con perdita di mano e addirittura l’occhio com’è accaduto lo scorso anno che ci è stato anche un morto.

STI MALEDETTI FUOCHI E BOTTI SONO UN GRAVE DANNO PER ANIMALI, AMBIENTE E SALUTE UMANA !!!

PERCHE’ CONTINUARE CON TALE BARBARIA?

SE RIUSCIRETE A FARE CIO’ AVRETE UN RICONOSCIMENTO E UN CONSENSO IMMANE!!!

Cordiali saluti

Annamaria Addante

QUANDO I PARROCI NON SANNO FARE I PARROCI SPARANO I FUOCHI D’ARTIFICIO COMMETTENDO UN REATO!!!

QUESTO INCOMPETENTE DI PARROCO DI SAN BONAVENTURA NON CAPISCI E NON SA CHE I FUOCHI D’ARTIFICIO NON POSSONO ESSERE FATTI IN LUOGHI ABITATI E’ VIETATO DALLA LEGGE!!!

INOLTRE NON SA CHE INQUINANO TANTISSIMO E NON SA NEANCHE CHE GLI ANIMALI SONO TERRORIZZATI DA SIMILI RUMORI IN QUANTO GLI ANIMALI HANNO UN UDITO 4 VOLTE PIU’ SVILUPPATO DEGLI UMANI!!!

INOLTRE IL PARROCO DOVREBBE INSEGNARE LA PAROLA DI DIO E NO BALLI E FESTE COME E’ SOLITO FARE!!!

SOPRATTUTTO CO STI CAZZI DE BOTTI INTOSSICA L’ARIA E NOI LA RESPIRIAMO, PURTROPPO ORMAI L’IGNORANZA DILAGA E TALI BOTTI AIUTANO IL RISCALDAMENTO ATMOSFERICO E L’INQUINAMENTO!!!

MA SOPRATTUTTO NON PUO’ FARLI SOTTO CASA MIA!!!

E STAVOLTA MI INCAZZO DI BRUTTO CARO PARROCO, ANCHE PERCHE’ SE STA CHIESA FU FATTA FU GRAZIE AL MIO INTERVENTO PERCHE’ AVEVANO BOCCIATO IL PROGETTO E PADRE UMBERTO MI CHIESE AIUTO, MA QUELLO ERA UN VERO PARROCO, TUTTI QUELLI VENUTI DOPO DI FRONTE A LUI SONO STATI UNA NULLITA’!!!

CHE SE LO AVESSI SAPUTO CHE CERTI PARROCI SENZA I BOTTI NOBN SI SENTONO POTENTI CON IL CAVOLO CHE AVREI SALVATO IL PROGETTO CHE ERA STATO FATTO MALE!!!

l’articolo 703 del Codice penale, a proposito di accensioni ed esplosioni pericolose, recita:

‘Chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o, in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con l’ammenda fino a [€ 103,00]. Se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese”.

SPERO CHE STAVOLTA LO CAPIRA’ O GLIE LO FARA’ CAPIRE IL GIUDICE!!!

ATTENZIONE PER LE RESIDENZE STAMPATEVI I DUE ALLEGATI!!!

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VISTE TUTTE LE ROTTURE CHE INCONTRATE PER FARE UNA RESIDENZA IN UN ALLOGGIO POPOLARE, VOI GIA’ SAPETE CHE FINO AL SECONDO GRADO DI PARENTELA E’ POSSIBILE FARLO, MA OGNI VOLTA AL MUNICIPIO ROMPONO CHIEDENDO QUELLO CHE NON DEBBONO CHIEDERE.

PER OVVIARE A TALI ROTTURE VI HO ALLEGATO LA CIRCOLARE DEL COMUNE DI ROMA CHE E’ CHIARISSIMA MA EVIDENTEMENTE O NON LA LEGGONO O NON LO SANNO O SONO ANALFABETI CULTURALI!

POI SE VI ROMPONO GLIE LA MOSTRATE E SE NON GLI VA BENE CHIAMATE IMMEDIATAMENTE I CARABINIERI E CHIAMATEMI SUBITO AL CELLULARE 

PERCHE’ PURTROPPO GLI IDIOTI NON MUOIONO MAI!!!

ATER DI CIVITAVECCHIA SE CI SEI BATTI UN COLPO!!!

Gentile Direttore Generale,

ho inviato ben 5 e. mail senza mai ricevere risposta è la prima volta che mi capita e sinceramente è allucinante !

Ora vi sto inviando una pec vediamo se almeno a questa risponderete, inoltre vi ho allegato un mio articolo che è stato pubblicato sul mio blog e altri posti.

Vi ribadisco che avete scritto una enorme minchiata in quanto così dice la legge: 12/99 ART.12

5. L’ampliamento del nucleo familiare fino al secondo grado non necessita di specifica autorizzazione ed è comunicato all’ente gestore entro trenta giorni dal verificarsi delle ipotesi dei cui al comma 4.

E i padri del diritto mi hanno insegnato che se la legge non lo nega la legge lo consente.

oltretutto il ragazzo ha quasi 18 anni siete ridicoli e abusate del vostro potere!!!

MA VORREI SAPERE QUALE ALTRO GENIO DELLA REGIONE VI HA CONFERMATO SIMILE MINCHIATA!!!

Cordiali saluti e attendo una Vostra risposta!

Annamaria Addante

AVVISO A TUTTI I CITTADINI DELLE CASE POPOLARI!!!

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TUTTI I CITTADINI CHE DEBBONO FARE UN CAMBIO DI RESIDENZA IN UNA CASA POPOLARE , CHE NON SIA OCCUPATA ABUSIVAMENTE, SI PORTINO DIETRO TALE CIRCOLARE, IN MODO TALE CHE SE VI ROMPONO………..

GLIE LA SBATTETE IN FACCIA, IN QUANTO NON SERVE NESSUNA AUTORIZZAZIONE E SE VE ROMPENO PER IL CONTRATRTO PORTATEGLI LA PRIMA PAGINA CHE VI ARRIVA TUTTI I MESI INSIEME ALLA BOLLETTA, SE NON AVETE IL CONTRATTO!!!

UN CARO SALUTO A TUTTI

MA ROCCA LO VUOLE CAPIRE CHE SE NON MODIFICA LE PORCATE FATTE DA ZINGARETTI E VALERIANI NON CAMBIERA’ NULLA???

VIA CAFFARO 24 VENDUTE ALL’ASTA ALLA SCALA B, 3 APPARTAMENTI, CHE SONO DIVENTATI B&B, PER CUI LA PACE E LA SERENITA’ DEGLI ALTRI CONDOMINI E’ FINITA!!!

MA LA COSA PIU’ GRAVE E’ CHE  L’ASCENSORE GIA E’ VECCHIO E CON QUESTO CONTINUO TRAFFICO E’ SEMPRE ROTTO!

E UNA IPOVEDENTE CON UNA GAMBA INGESSATA  CHE ABITA IN QUELLA SCALA SI E’ SENTITA DIRE DAL SEGRETARIO DEL DIRETTORE: MA CARA SIGNORA LEI PUO’PRENDERE L’ALTRO ASCENSORE DELLA SCALA A, E’ VERO MA LE DUE SCALE SONO COMUNICANTI DAL TERRAZZO E COME CI ARRIVA AL TERRAZZO FACENDO LE SCALE A PIEDI?

MI CHIEDO COME POSSA IL SEGRETARIO DEL DIRETTORE ( POI NON SO SE E’IL SEGRETARIO DEL DIRETTORE, COSI’ MI HA DETTO LA SIGNORA) DARE CERTE RISPOSTE, MA CI FANNO UN CORSO ACCELERATO PER DIRE SIMILI IDIOZIE???

MA SE HANNO VENDUTO 3 ALLOGGI ALL’ASTA CON QUEI SOLDI CHE CI FANNO?

CAMBIASSERO ALMENO  L’ASCENSORE!!!!

VISTO CHE I COSTI DI UN CAMBIO ASCENSORE SARANNO CIRCA 30MILA ERO E 70MILA PER METTERLO DOVE NON ESISTE .

L’ARCHITETTO MARSILIO GIUSTAMENTE MI DICE PER METTERLO9 CI VOGLINO I SOLDI, PER CUI LA RESPONSABILITA’ E’ DEL DIRETTORE CHE DOVREBBE RIPARTIRE LE SPESE TENENDO PRESENTE CHE GLI ASCENSORI SONO VITA PER CERTI UTENTI, OLTRETUTTO ORMAI LA GRAN PARTE MOLTO ANZIANI!!!

IO RITENGO CHE L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE DI DESTRA DELL’ATER DI ROMA, STIA DIVENTANDO COMPLICE DI UNA VERGOGNOSA INDECENZA CREATA DALLA GIUNTA ZINGARETTI, CHE POTREBBE ESSERE  REATO DOVUTA ALLE MODIFICHE DI LEGGE FATTE DA ZINGARETTI E VALERIANI, (ART.48 BIS E ART.83 ) IN QUANTO GLI ALLOGGI POPOLARI NON POSSONO ESSERE VENDUTI ALL’ASTA E SOPRATTUTTO GLI ALLOGGI AUTOFINANZIATI IN QUANTO TALI ALLOGGI SONO STATI PAGATI IN PARTE GIA’ DAI VECCHI ASSEGNATARI, SICURAMENTE GLI EX INCIS CHE OLTRE AL CANONE VENIVA PRELEVATA DIRETTAMENTE DALLA BUSTA PAGA LA FAMOSA QUOTA A!!!

PER CUI IL SIG.ZINGARETTI SI E’ PRESO QUELLO PAGATO DALL’ASSEGNATARIO E I SOLDI DELL’ASTA E QUESTA SAREBBE LA SINISTRA???

MA LA DESTRA STA FACENDO LO STESSO, PERCHE’ IL CONSIGLIERE MASELLI AVEVA GARANTITO CHE COME FRATELLI D’ITALIA IL 48 BIS SI SAREBBE ANNULLATO! E OLTRETUTTO VIOLA PESANTEMENTE L’ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA!!!

 

 

 

 

 

 

 

CHE DIO CI SALVI DA TALE GIUNTA E DA TALE SINDACO!!!

Piano Casa, Gualtieri: “Riusciremo a comprare migliaia di nuovi alloggi popolari. E rilanceremo il social housing”

Il Sindaco a RomaToday non si rimangia la promessa di arrivare a 1500/2000 nuove case entro il mandato

(riprese e montaggio di Veronica Altimari)

Dalle 1.500 alle 2.000 case popolari da assegnare entro la fine del mandato. Questa è la promessa, fatta più volte, da Roberto Gualtieri e Tobia Zevi (assessore alla Casa) prima e dopo l’approvazione del Piano Casa di Roma Capitale, avvenuta ormai oltre un anno fa. Case nuove, da acquisire tramite bandi o trattative private, come sta succedendo con Inps che al Campidoglio ne ha già cedute 120 ed è pronta a fare altrettanto con ulteriori 90. Il tempo, però, stringe. E la promessa sembra molto ambiziosa.(L’INPIS LE HA VENDUTE PERCHE’ HA TROVATO IL COGLIONE CHE LE HA COMPRATE E SONO TUTTE DA RISTRUTTURARE,CHE GENIO STO SINDACO)

Nuove case popolari a Roma

Per questo, durante l’intervista di RomaToday a Roberto Gualtieri, abbiamo chiesto se veramente l’asticella può essere così alta in tema di emergenza abitativa, considerando le condizioni in cui si trovano gli alloggi e gli inevitabili tempi burocratici per completare l’acquisto: “Sarebbe sempre più facile darsi obiettivi modesti per non farsi criticare – ha risposto il Sindaco -. La situazione della casa a Roma è una vera emergenza, perché per molto tempo, decenni, l’Italia ha abbandonato il concetto di politica per la casa. L’unico impulso era vendere le case pubbliche. A Roma ci sono meno case popolari rispetto a tutte le altre grandi capitali europee. Vanno comprate, vanno realizzate. Per noi quell’obiettivo è molto ambizioso, ma raggiungibile”.(L’IGNORANZA DI TALE SINDACO IN TEMA DI CASE POPOLARI E’ ALLUCINANTE, PERCHE’ E’ MEGLIO VENDERLE CHE PAGARCI L’IMU E LA MANUTENZIONE, MA LUI POVERINO NON E’ IN GRADO DI RAGIONARE, INOLTRE LE CASE VENDUTE AGLI ASSEGNATARI PERCHE’ L’INTELLIGENZA DELLA PRIMA REPUBBLICA LE DAVA IN PATTO DI FUTURA VENDITA E A LORO NON COSTAVANO NULLA, PURTROPPO ORMAI L’IDIOZIA E’ DIFFUSA MOLTISSIMO)

L’ottimismo di Gualtieri

Facendo due conti, una volta conclusa l’acquisizione di nuove 90 case Inps si arriverebbe a un totale di 210, non tutte immediatamente agibili e quindi non assegnabili. Per rispettare la promessa, in circa due anni e mezzo bisognerebbe comprarne altre 1.300, oltre 400 l’anno. (MA SE SONO INAGIBILI PERCHE’ LE COMPRI? DEVI FARE UN FAVORE ALL’INPS?)Ma Gualtieri è ottimista e punta sulla disponibilità di risorse economiche e nel conto inserisce anche gli alloggi che verranno creati dagli interventi di restyling di alcuni edifici prima occupati e dal programma urbanistico su Tor Bella Monaca: “Abbiamo stanziato una quantità di risorse senza precedenti  – specifica – per questo obiettivo e lavoriamo a 360 gradi su molti fronti. Penso a Porto Fluviale e Cardinal Capranica, al PUI di Tor Bella Monaca, all’acquisto di situazioni come il MAAM a Prenestina. L’acquisto è faticoso, alcune non sono messe bene, ma le manuteniamo”.(SE IL POPOLO RIESCE A RAGIONARE S’INCAZZA DI BRUTTO, ANCHE PERCHE’ I SOLDI DEL PNNR PER GLI IMMOBILI INDICATI SONO OCCUPAZIONI ABUSIVE  PER CUI LI AGGIUSTANO E LI RIDANNO AGLI OCCUPANTI E GLI ONESTI CITTADINI IN GRADUATORIA? SE LA PRENDONO IN DEL C…..PERCHWE’ QUESTE LE RIDATE AGLI OCCUPANTI QUELLE CHE STANNO BENINO VE LE VENDETE ALL’ASTA AGLI AMICI DEGLI AMICI CHE POI CI FANO I B&B E ANCORA PARLATE???)

“Decuplicate le risorse per le manutenzioni”

Sulle manutenzioni l’amministrazione ha annunciato e dimostrato un deciso passo avanti: “Abbiamo decuplicato gli investimenti sulla manutenzione – ricorda il Sindaco -. Il problema delle case popolari non solo è che sono scandalosamente poche, ma sono anche ridotte male, perché nessuno ha voluto fare manutenzione. In certi quartieri è come se ci fosse un patto non scritto: io non ti faccio gli interventi, ma tu fai ciò che vuoi. Come all’R5 a Tor Bella Monaca, completamente abbandonato. Spaccio, allacci abusivi, case nei garage, di tutto. Il pubblico non spende e si gira dall’altra parte. Ora, trasformare tutto in breve è impegnativo, ma per noi le case pubbliche sono fondamentali. Faremo di tutto per raggiungere il target che ci siamo imposti”.(TBM QUANDO GOVERNAVAMO IO E PEPPE CELLI NON ERA RIDOTTA COSI INFATTI TBM ERA IL MIGLIORE MUNICIPIO GRAZIE ANCHE AL COMANDANTE DEI VIGILI TONINO DI MAGGIO, PURTROPPO DOPO DI NOI SOLO INCAPACI E INCOMPETENDI SIA DI DESTRA CHE DI SINISTRA!!!)

DOSSIER – Così l’housing sociale a Roma è fallito

Il rilancio del social housing

Tra chi ha diritto a una casa popolare e chi riesce a comprarla o affittarla nel mercato libero, c’è una cosiddetta “fascia grigia” che fatica a barcamenarsi e rischia di finire in emergenza abitativa senza poter fare domanda di assegnazione. Per loro, spiega infine Gualtieri, ci sarà il social housing: “Stiamo rilanciando programmi come ad esempio l’ex Fiera di Roma – conclude -, dove chiediamo vero social housing e non quello per dare case ad amici e parenti. Vogliamo favorire un mercato delle locazioni più funzionante, aiutare le persone a trovare affitti. Il pubblico può dare delle garanzie. Un lavoro titanico, veniamo da decenni in cui questo tema è stato espunto dal dibattito pubblico. Noi abbiamo una linea opposta a quella tenuta finora ( PER CUI PEGGIO DI PRIMA) VERAMENTE PER HUSING SOCIALE STATE UTILIZZANDO LE CASE POPOLARI E SINCERAMENTE TALE RAGIONAMENTO DEL SINDACO MI FA RABBRIVIDIRE IN QUANTO DOVREBBE PRIMA DI TUTTO DARE CASA A CHI NON HA REDDITO OD E’ MOLTO BASSO E POI PREOCCUPARSI DEGLI ALTRI, MA A QUANTO VEDO MANCA LA STOFFA CULTURALE IN TALE SINDACO E IN QUESTA GIUNTA!!!

MI VIENE DA DIRE ARIDATECE LA PRIMA REPUBBLICA!!!