Chi sono

Annamaria Addante nata a Roma il 13 Maggio 1944 diploma di scuola media superiore, attestato di esperta in pari-opportunità, attestato sulla comunicazione.
Funzionaria Direttivo (D4) della Regione Lazio. Capo della segreteria Assessore Cacciotti, Capo segreteria Vice Presidenza Assessore Lionello Cosentino del PCI.
E’ stata dirigente sindacale CGIL della Regione Lazio.
E’ stata Segretaria della Funzione Pubblica CGIL Roma EST, fino alla sua elezione alla circoscrizione. Esperta delle problematiche dello IACP-ATER.
Promotrice presso la regione Lazio delle modifiche alla legge regionale 42/91 e della legge 36/96.
Nel 1994 Fondatrice e Presidente Associazione inquilini e proprietari ATER (exIACP).
Eletta per la prima volta alla circoscrizione VIII è stata vice-presidente con delega al bilancio, commercio , personale. Rieletta nel 2001 è stata presidente della commissione decentramento e regolamento, vice presidente commissione cultura e commissione delle elette, commissario commissione università Tor Vergata. Eletta di nuovo nel 2006 è stata capo gruppo della Lista Civica per Veltroni, Presidente del Consiglio del Municipio Roma delle Torri, commissario commissione servizi sociali , urbanistica e università Tor Vergata,  fino ad aprile 2008.
Si è prodigata per realizzare il parco di via Sisenna, ha fatto stanziare i fondi per realizzare la cancellata a protezione del parco e ha fatto installare ulteriori giochi e nel 2008 la videosorveglianza; ha difeso energicamente l’area di pregio monumentale ed archeologica di viale P. Togliatti dall’insediamento improprio e mai autorizzato del Teatro Tenda, si è battuta per far inserire nella finanziaria regionale del 2005 l’ulteriore abbattimento del 10% sull’acquisto degli alloggi Ater, ha realizzato l’illuminazione in Via M. Stazio Prisco (al buio da 30 anni), in via Bompensiere, al Parco Mancini, ha imposto allo IACP di asfaltare via M. Stazio Prisco e via E. Canori Mora, ha fatto asfaltare dal Comune via Pietro Sommaria, ha fatto stanziare i fondi per ristrutturare il teatro ex Enaoli di Torre Spaccata, ha realizzato il giardino dell’asilo di via Belon, ha realizzato il bando di concorso per il mercato di Ponte di Nona, ha realizzato la rotonda a piazza Sor Capanna, ha inoltre realizzato attraverso una trattativa con l’ufficio del territorio il declassamento degli alloggi dell’Ater di Torre Spaccata per consentire agli assegnatari l’acquisto degli alloggi.
Ha fatto stanziare dal Consigliere Alagna 50.000 euro per ristrutturare il Parco di Viale dei Romanisti, riattivare la fontana, realizzare un piccolo anfiteatro all’interno del parco e far attivare la videosorveglianza che aveva fatto installare.
HO AGGIORNATO LA MIA PAGINA AVREI DOVUTO FARLO PRIMA MA CREDETEMI IL TEMPO E DAVO PER SCONTATO CHE TUTTI SAPESSERO, SBAGLIANDO buona lettura
Per una corretta informazione debbo dire che dopo la morte di Berlinguer il PCI cambiò molto ed ebbi esperienze negative in qualità di consigliere municipale  in quanto evidentemente ero ingombrante perchè volevo fare le cose, risolvere i problemi e migliorare il territorio i DS locali mi fecero una guerra incredibile ed infatti in accordo con lo stesso DS romano uscii e entrai nella lista Civica di Rutelli, in questo modo potei continuare il mio lavoro di consigliera con meno difficoltà.
Fui anche eletta Presidente del Consiglio ma anche li è stata difficile perchè non tutti vedono la politica NON come un servizio alla collettività, ma solo come un interesse personale.
Quando VELTRONI decise di fare il PD mi riavvicinai e mi iscrissi di nuovo  di fatto Veltroni stava portando avanti il sogno di Berlinguer del compromesso storico, purtroppo una grande idea fu ammazzata nella culla  da coloro che non avevano mai visto di buon occhio tale scelta giusta e indispensabile per il nostro Paese!
E fu cosi che tale sforzo meritevole fatto da  Veltroni persona che ho sempre stimato molto come ho sempre stimato moltissimo Lionello Cosentino che è stato il migliore in assoluto assessore alla sanità della Regione Lazio, fu strangolato nella culla e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, oggi abbiamo un PD che si vende all’asta le case popolari invece di assegnarle a chi ne ha bisogno!!!
E fui felice quando Renzi entrò nel Partito  un ragazzo pieno di entusiasmo e di idee molto chiare e precise per rimettere in sesto questo Paese, e ci stava riuscendo, ma purtroppo era andato a toccare troppo gli interessi dei notabili e fu cosi che destra e sinistra si allearono per distruggerlo e purtroppo  in questo assassinio politico contribuì anche quella parte di popolo meno istruita, confusa dalle maldicenze e falsità che credeva cecamente a ciò che gli dicevano i capibastone del partito, che poi si sono dimostrate TUTTE FALSITA? ma il danno purtroppo era stato fatto e RENZI si dimise purtroppo!
IN QUEL FAMOSO REFERENDUM VI ERA LA RIDUZIONE DELLO STIPENDIO DI TUTTI I CONSIGLIERI REGIONALI CHE AVREBBERO DOVUTO AVERE LO STESSO STIPENDIO DEL SINDCO DI ROMA CAPITLE  E NON QUELLO DEI DEPUTATI, SE FOSSE PASSATO QUEL REFERENDUM ANCHE I DEPUTATI SAREBBERO STATI COSTRETTI A RIDURSI LO STIPENDIO IN SEGUITIO, MA IL POPOLINO HA DETTO NO!!!
 IL MOSTRO IL LIBRO DI RENZI VI INVITO A LEGGERLO NE TROVERETE DELLE BELLE E CAPIRETE  TANTE COSE!!!
LA POLITICA E’ UNA PASSIONE CHE SERVE PER MIGLIORARE LE COSE E FARE SI CHE TUTTI POSSANO AVERE IL MINIMO INDISPENSABILE PER AVERE UNA VITA ANCHE SEMPLICE, MA SERENA  QUESTA E’ LA POLITICA E OGGI FATICO A VEDERLA, MA NON SCORAGGIAMOCI E LOTTIAMO PER QUESTO E SEMPRE PER LA LEGALITA’, LA TRASPARENZA E LA SOLIDARIETA’!!!
ATTENZIONE PER LEGGERE I MIEI ARTICOLI E LE MIE RISPOSTE POTETE  SEGUIRE IL MIO CANALE TELEGRAM A QUESTO INDIRIZZO t.me/amaddante
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CELLULARE 3394581140 e.mail   am.addante44@libero.it  OPPURE  annamaria.addante.44@gmail.com

QUESTO E’ MIO NIPOTE UN BRAVO PENALISTA, SE VI DOVESSE SERVIRE UN PENALISTA POTETE RIVOLGERVI A LUI TRANQUILLAMENTE A NOME MIO

 

TUTTI MI SCRIVONO TUTTI MI CHIEDONO E A TUTTI RISPONDO DANDO LE GIUSTE RISPOSTE PER CUI RISOLVONO I LORO PROBLEMI,MA UN PENSIERINO DI UN PICCOLO CONTRIBUTO PER IL LAVORO CHE FACCIO NON LO VEDO MAI COME MAI???

E’ MAI POSSIBILE, CHE MAI POSSIBILE CHE A NESSUNO VENGA IN MENTE CHE COMUNQUE IO HO SVOLTO UN LAVORO PER LORO???

PERCHE’ SE VANNO IN QUALSISAI ASSOCIAZIONE O CAF PRIMA TI FANNO LA TESSERA CHE LA PAGHI BENE E POI OGNI MESE TI TROVI DA PAGARE 2 EURO IN PIU’ SULLA BOLLETTA!!!

E’ PROPRIO VERO CHE L’ONESTA’ E LA CAPACITA’ NON PAGANO MAI, VINCONO SOLO E SEMPRE I FURBETTI E I PARACULI!!! COMUNQUE SE VI PRENDE UNO STIMOLO DI SOLIDARIETA’ IBAN:  IT47M3608105138244598844611 

 

 

ORO?

1.937 pensieri su “Chi sono

  1. santilli paolo

    Io vivo con mio padre e mio fratello in una casa popolare al quartiere di montecucco trullo roma volevo sapere se potevo aquistare l’alloggio popolare ater a nome di mio padre che e assegnatario dal 1967 con la nuova legge di 7 anni grazie

  2. addante Autore articolo

    Si,ma dobbiamo aspettare che la delibera fatta dall’assessore venga approvata in consiglio regionale

  3. bartoli claudia

    Carissima sono una ragazza !madre con una minore a carico ho perso il lavoro in regola nel 2010 e poi ho continuato col partire a causa della crisi aziendale ,per farla breve continuo a sopravvive re con lavoretti saltuari, e un piccolo sussidio x mia figlia quando ci sono i soldi , permetto che ho sempre pagato con enormi sacrifici pur NN stando bene di salute . Nel 2012 ho ereditato in successione” con mia madre e mio fratello di cui NN ho contatti da anni ” una piccina casa di cui NN ho il pieno diritto xche eredi successivi siamo io e fratello con madre che divorziata da mio padre .MIA FIGLIA HA AVUTO VICINO SOLAMENTE IL NONNO DA QUANDO È NATA E LUI PUKTROPPO NN HA FATTO IN TEMPO A LASCIARE TESTAMENTO . IO MI TROVO ad avere il 25% di eredità che mi va’ ad influire sull’affitto della casa del comune che ho qui a Roma. Io NN capisco cosa mi sia cambiato sia a me che a mia figlia ! Visto che l’eredita’ ricevuta in successione e di un paesino vicino Rieti e calcoli che NN è vivibile perche piccola e senza impianti necessari al vivere . PUO AIUTARMI IN RIGUARDO? Mi È ARRIVATO UN AUMENTO DEL TRIPLO RISPETTO ALLA QUOTA PRECEDENTE .CHE DEVO FARE? IO SONO DISOCCUPATA E NN SO PROPIO COME FARE ? vivo a stento con piccoli lavori a nero x mantenere una vita dignitosa a mia figlia LA PREGO MI AIUTI. GRAZIE ATTENDO SUA RISPOSTA

  4. CLAUDIA GOBBI

    BUONGIORNO , HO LETTO SU INTERNET http://WWW.CONTRAPPUNTI,.IT CHE SARA’ FATTA UNA SANATORIA PER LE CASE POPOLARI DI ROMA E CHE IL LIMITE DI REDDITO E’ DI CIRCA 30.000 EURO.
    VOLEVO UNA CONFERMA DA PARTE VOSTRA, SUL SITO DELL ‘ATER NON C’E’ ANCORA NULLA.
    GRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA CHE MI DARETE.
    SALUTI.

  5. Edoardo

    Buongiorno Sig.ra Addante le scrivo in quanto oggi stesso mia madre è stata convocata dall Ater perché io (sono il figlio) nel periodo tra nov e gen 2014 ho dovuto pernottare qualche giorno presso l’abitazione a roma di mia madre per problemi di salute gravi (ho la 104 comma 1 e non 3 senza che mi ripresento a vista negli anni a seguire). Fatto sta che si sono accorti del mio passaggio e le hanno fatto una multa di 2000 e passa euro. Io sono residente a Sabaudia e ci vivo, ovviamente non risulta nessuno el mio stato famiglia e mi chiedevo: posso chiedere una delle 3 forme di ospitalità, di cui ne sono vagamente a co oscenza, senza far aumentare l’affitto ma soprattutto sono ancora nella posizione di poter chiedere qualsiasi cosa o mi sono bruciato. Chiudo nel dire che molto probabilmente la multa verrà pagata subito o in settimana. Grazie mille in anticipo, Edoardo

  6. santilli paolo

    Salve, per questa delibera ci vorra’ molto tempo? Volevo chiedere che avevo fatto domanda anni fa’per mettere l’ascensore con due invalidi in casa non ho avuto risposta dall’Ater. La saluto Grazie

  7. addante Autore articolo

    E non mi meraviglio anche perché l’ATER vive per se stessa e non per i suoi inquilini.
    Comunque invii una lettera di nuovo facendo riferimento alla prima lettera al direttore generale arch.Claudio Rosi chiedendo una risposta ai sensi della legge 241/90

  8. addante Autore articolo

    Come figlio anche se non sta nel contratto originario sua madre se vuole invia una lettera all’Ater dicendo che lei rientra nel suo nucleo famigliare, in quanto lo prevede la legge 12/99
    Non esistono multe di 2000 euro faccia molta attenzione.
    Il suo ingresso se lei ha un reddito può aumentare il canone

  9. addante Autore articolo

    Quando leggete le cose su internet verificate le date quella notizia è vecchia e faceva riferimento alla legge 27/06

  10. addante Autore articolo

    Assolutamente NO! una proprietà di cui lei ha solo il 25% non le fa aumentare il canone.
    Faccia attenzione che non l’abbiano considerata occupante abusiva verifichi bene cosa c’è scritto sul foglio che le arriva collegato alla bolletta da pagare

  11. Vincenzo Nardi

    Gent.ma Dott.sa Addante

    i miei genitori risiedono da anni in un alloggio ater in largo Giuseppe Veratti ormai da più di 50 anni, qualche anno fa l’ater a deciso di vendere agli assegnatari gli alloggi, loro non avendo disponibilità economiche oltre la pensione di mio padre ( 900 euro circa ) non sono in condizioni di acquistare la casa. Cosa succederà continueranno ad abitare nello stesso alloggio o è previsto
    dalla legge lo sfratto con successiva assegnazione di un altro alloggio popolare disponibile chissà dove ?

    Grazie

    Vincenzo Nardi

  12. addante Autore articolo

    la delibera prevede che l’alloggio lo possono anche acquistare i figli non conviventi purchè rientrino purchè in possesso dei requisiti previsti per la permanenza in un alloggio popolare.
    Oppure verrà trasferito in altro alloggio idoneo
    Comunque la invito a leggere con attenzione l’allegato “A” della delibera che ho pubblicato sul BLOG

  13. Vincenzo Nardi

    Mi perdoni, io purtroppo non lo posso acquistare perchè non sono in possesso dei requisiti e non avendo la possibilità di avere un mutuo per l’acquisto di quella casa, dovrei disporre almeno di un capitale di 80.000 euro.
    Tutti i modi il decreto alienazione sottoscritto e approvato il 14 marzo riporta al articolo 2 punto 6 Recita :
    Qualora non sia possibile il trasferimento, in ragione della presenza nell’ambito del nucleo familiare di situazioni di estremo disagio riferibili all’età anagrafica dell’assegnatario superiore a 70 anni ovvero che sia o abbia nel proprio nucleo familiare malati terminali o portatori di handicap, l’assegnatario continua ad usufruire dell’alloggio già assegnatogli.
    In sostanza mio padre ha 76 anni è piuttosto malconcio, la mia mamma a maggio gli è stato asportato un carcinoma mammario ed ha 75 anni ed è invalida , mi sembra che abbiano i dovuti requisiti per continuare ad usufruire dell’alloggio.
    Cortesemente mi può scrivere a chi rivolgere per far valere i loro diritti .
    La ringrazio per il tempo dedicatomi.
    Saluti
    Vincenzo Nardi

  14. serena

    Buongiorno Addante,
    riguardo l’ultimo post AVVISO IMPORTANTE PER GLI OCCUPANTI SANATI
    A che enti si riferisce?
    Chi può contattare l’avvocato ? Solo gli inquilini che hanno gli immobili nei piani di vendita ?
    Grazie mille

  15. addante Autore articolo

    O CHE NEL LORO PALAZZO SIA STATO GIà VENDUTO UN ALLOGGIO, RIGUARDA ANCHE IL COMUNE DI ROMA

  16. addante Autore articolo

    STIA TRANQUILLO, PURTROPPO HA TUTTI I REQUISITI, SE E QUANDO GLI Arriverà LA LETTERA MI CONTATTI CHE LE DICO COSA FARE, C’è TEMPO E AUGURI PER I SUOI

  17. catia

    Buongiorno dott.ssa,
    ho visto che ha inserito un messaggio che: TUTTI COLORO CHE HANNO SANATO LA PROPRIA POSIZIONE ALLOGGIATIVA ANCHE COLORO CHE HANNO FATTO LA RICHIESTA DI SANATORIA CON LA LEGGE 27 DEL 2006 possono accedere all’acquisto di casa.
    Ha pubblicato anche il :Decreto interministeriale 24 febbraio 2015 (G.U. n. I 15 del 20 maggio 2015) “Procedure di alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica”. Ma da questo non si evince che chi come me ha sanato con l’ultima sanatoria rientra nell’acquisto (cosa fino a qualche mese fa impossibile). Mi potrebbe per cortesia indicare la fonte normativa dalla quale si evince che anche chi ha sanato con l’ultima sanatoria può accedere all’acquisto?
    La ringrazio molto e attendo u suo gentile riscontro.
    Cordiali saluti

  18. Daniela

    Cara D.ssa Addante mio figlio inquilino regolare di un appartamento di 45mq a Colle Salario precisamente a Largo Monte San giusto ha segnalato gia’dal mese di febbraio 2015 e successivamente con cadenza mensile, sia via mail che telefonicamente, una vistosissima perdita di acqua nel locale cantina di pertinenza dell’ appartamento. Ormai la macchia occupa tutto il soffitto, cadono calcinacci ed inoltre da un tubo grosso che atteraversa il soffitto della cantina cade acqua. Quindi si sta allagando tutto comprese le cose riposte. Ma la cosa che preoccupa e che a lungo andare potrebbe a mio parere sprofondare il soffitto. Malgrado tutte le richieste di intervento urgente l’Ater non ha dato alcuna risposta in merito. Cosa ci consiglia di fare per declinare ogni responsabilita’? Interpellare i vigili del fuoco? Ed inoltre e’possibile sapere se gli alloggi di Colle Salario saranno venduti? Perche’ gira voce da parte di una associazione di zona che non verranno mai venduti perche’ quei palazzi non sono mai stati terminati fuori sono in cemento
    armato non tinteggiati . Grazie sempre per la sua gentilissima disponibilita’.

  19. addante Autore articolo

    ADESSO GIRO LA VOSTRA RICHIESTA AL DIRETTORE A GIORNI USCIRA’ L’ELENCO DEGLI ALLOGGI IN VENDITA E LO SAPREMO
    MA SE LEI MI DICE L’INDIRIZZO PRECISO POTRO’ FARE QUALCOSA PER LA PERDITA

  20. addante Autore articolo

    LA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO DEL 5 AGOSTO 2015, MA PER POTER ACQUISTARE L’ALLOGGIO DEVE ESSERE NEI PIANI DI VENDITA O CHE ABBIANO VENDUTO GIà QUALCHE ALLOGGIO NEL SUO PALAZZO

  21. catia

    Buongiorno dott.ssa,
    si il mio appartamento era nel piano vendita e cmq al mio vicino di casa è arriva la proposta di vendita. Il mio problema per accedere fino ad ora è stato che io a differenza appunto del mio vicino avevo sanato nel 2007 mentre lui nel 2000.
    Quindi a questo punto questo problema sembra superato?
    Cosa mi consiglia di fare per accedere alla vendita? A quale ufficio mi devo rivolgere?
    Grazie

  22. antonio.l

    Buongiorno, anzitutto grazie per il supporto quotidiano.
    Volevo gentilmente sapere quando verranno presentati i nuovi piani di vendita ATER.
    Grazie

  23. Daniela

    Cara D.ssa le ho inviato al suo indirizzo mail copia dell’ ultima lettera inviata da mio figlio all’ Ater con tutti i dati necessari. Grazie ancora per
    la sua gentilissima disponibilita’.

  24. addante Autore articolo

    OGGI POMERIGGIO,MA MENTRE LE ALTRE ATER LI HANNO GIà FATTI CREDO XCHE L’aTER DI ROMA ABBIA ANCORA QUALCHE PROBLEMA

  25. SILVANO

    Buongiorno, innanzi tutto grazie per tutte le informazioni che da a tutti noi che ne sappiamo ben poco. Le scrivo per chiederle se puo’ darmi qualche informazione lei o se devo andare dall’avvocato.Io sono un’inquilino Ater del comune di Roma abusivo da 26 anni inizialmente ho chiesto dopo sanatoria( che non so se andata a buon fine dal momento che non ho ricevuto mai niente e non so neanche dove andare per avere notizie )di essere regolarizzato, ma mai avuto una risposta. Piu’ tardi ho perso il lavoro e sono stato moroso.
    FORTUNATAMENTE ho ricominciato a lavorare e non so quante volte ho contattato l’Ater senza mai avere riscontri per potermi mettere in regola, ho sia una raccomandata che delle mail dove chiedo un’appuntamento. La morosita’ risale al lontano 1997in poi per qualche anno, e non avendo risposte ho cominciato a ripagare l’affitto da solo perche’ se avessi aspettato di avere il loro appuntamento avrei aspettato fino al gennaio del 2014 giorno in cui sono stato ricevuto e a oggi devo avere ancora delle notizie per potermi mettere in regola e chiedere il contratto. Non le dico che ignoranza e che violenza psicologica dal personale di quell’ufficio. Mi hanno detto addirittura che mi avrebbero cacciato anche se c’e’ dietro a tutto questa storia di casa una causa fatta dove e’ intervenuto l’ater e non opponendosi, mi ha lasciatola casa. Vorrei sapere sono in prescrizione i pagamenti ? Posso esigere che mi mettano in regola? Rientrero’ nei piani di vendita dal momento che il mio e’ un condominio misto?

  26. addante Autore articolo

    le consiglio di prendere immediatamente un appuntamento con l’avv.to Galeani 06 4817341 telefoni di pomeriggio per l’appuntamento.
    le morosità sono prescritte,ma la prescrizione va eccepita tramite legale ,l’avv.to lo può seguire anche per la vendita

  27. MICHELE

    Buonasera Dr.ssa Addante,
    dal 2009 siamo inquilini abusivi Ater, abbiamo sempre risposto alle loro lettere,(tutto quello che ci anno chiesto lo abbiamo sempre fatto perché vogliamo essere regolari). Ci viviamo io, mia moglie, 2 bambini minori. Abbiamo pagato fino adesso (587euro) per l’affitto dopo mille chiamate per prendere appuntamento (mai dato perché abusivi), ad Agosto abbiamo ricevuto la lettera di cui dobbiamo pagare la somma di 31 mila euro ecc./ o 15.000euro e lasciare la casa. A questo punto ci anno ricevuto per appuntamento. Quando ci anno ricevuto dopo aver effettuato il colloquio siamo rimasti a questo: pagamento dilazionato tot. da pagare al mese 1.100 euro non potendo resistere per 10 anni a questa cifra perché in 2 non arriviamo a 2000 euro. Come posso comportarmi? Grazie scusi per la scrittura.

  28. Emanuele

    Abito da più di 30 anni in una casa IACP a Siracusa, la mia famiglia è composta da quattro persone. Ultimamente ho avuto la possibilità di comprarmi una casetta in campagna. Cosa devo fare per essere in regola con IACP?.

  29. addante Autore articolo

    LEI NON MI DEVE SCRIVERE DOPO CHE HA FATTO IL DANNO.
    LEI NON DOVEVA PAGARLI QUEI SOLDI SPERO CHE NON ABBIA FIRMATO NULLA COMUNQUE MI CHIAMI AL CELL.3394581140

  30. santilli paolo

    Salve sign. Addante volevo notizie sulla delibera regionale per acquistare l’alloggio se ci sono novita’ grazie

  31. antonio.l

    Salve, per fare chiarezza sugli acquisti ATER.
    Può acquistare:
    o chi è nei piani di vendita
    o se nello stesso stabile è stato venduto in precedenza un immobile
    dall’ATER, non contano alloggi venduti dal DEMANIO o dallo IACP o da altri.

  32. addante Autore articolo

    Iacp e ATER sono sempre loro e vale anche se li ha venduti il demanio che oggi sono Ater

  33. antonio.l

    A me l’avvocato Galeani dopo avermi ricevuto ha detto di no,
    che se le case le ha vendute il demanio non va bene,
    che la legge non lo permette e non posso ancora comprare la casa ATER.
    Cosa devo fare quindi? A chi devo dare retta?
    Grazie mille

  34. addante Autore articolo

    Non è che non si bendono,ma dobbiamo aspettare la pubblicazione del piano di vendita,infatti per tutti gli alloggi che già facevano parte del piano di vendita vecchio se hanno venduto anche un solo alloggio verranno venduti anche gli altri.I demaniali non erano nei piani di vendita per cui dobbiamo aspettare che la Regione approvi i piani che le Ater devono inviare e fino ad oggi solo l’Ater di Latina lo ha fatto.
    Una volta approvati i piani di vendita si parte anche con i demaniali,per cui l’avvocato non poteva dirle diversamente.

  35. Monica

    Ma il comune è la stessa cosa? Io sono assegnataria di una casa della Romeo, e non ho capito loro cosa stanno facendo attualmente. La lista la deve presentare anche il comune??? Grazie Annamaria.

  36. francesco.p

    salve sono un inquilino del case del comune di roma situate a ciampino sono 35 anni che abito in questo alloggio con mio padre mi chiedevo quando ci sara’ la vendita di questi alloggi perche spesso siamo costretti a gestirci le spese di manutenzione del compensorio da soli ,tempo fa’ leggendo una delibera sembrerebbe che rientravano nel piano di alienazione la ringrazio

  37. addante Autore articolo

    se avete i requisiti indicati nella delibera si.
    Il vostro comune dovrà inviare il piano di vendita alla Regione per l’approvazione una volta fatto la Regione lo invia al Governo e poi possono iniziare le vendite

  38. Daniela Spagnoli

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    Le scrivo in quanto avrei un quesito da porle.
    Abito con mio padre in un appartamento alla Garbatella riscattato ed acquistato dall’Ater circa 6 anni fa.
    Pago puntualmente all’Ater le spese di gestione che non si discostano per nulla dall’affitto che pagavo prima dell’acquisto.
    Sulla facciata esterna della palazzina ed all’interno dell’appartamento sono visibili delle notevoli e preoccupanti crepe.
    Se decidessi di intervenire nelle riparazione, i costi sarebbero a mio carico o a carico dell’Ater? (Premetto che le crepe erano gia’ presenti prima dell’acquisto ma purtroppo mai segnalate all’Ater)
    Grazie per sua gentilissima disponibilita’
    Cordialmente
    Daniela Spagnoli

  39. Alessandro

    Buonasera Sig.ra Addante,
    ho ricevuto venerdì 25/09/2015 una comunicazione dell’Ater per una morosità relativa al 2007, la mia è una situazione particolare perchè dal 2012 ho lasciato l’alloggio, mi chiedevo quindi se la prescrizione di 5 anni nel mio caso è valida, nel senso vengono considerati 5 anni a ritroso partendo dal 2015 (anno di notifica della richiesta) o 5 anni a ritroso partendo dal 2012 (anno un cui ho lasciato l’alloggio)? perchè se fosse vera la seconda ipotesi il 2007 rientrerebbe nei termini degli ultimi 5 anni di canone che avrei dovuto pagare.

    grazie per ciò che potrà dirmi
    buon lavoro

  40. addante Autore articolo

    scusa,ma quando hai lasciato l’alloggio che credo tu abbia riconsegnato non ti hanno fatto i conti?
    Se si che vogliono ora?
    Comunque se non te li hanno mai richiesti prima e te li chiedono ora puoi eccepire la prescrizione tramite avvocato se vuoi puoi andare dal nostro

  41. addante Autore articolo

    Prima di tutto mi chiedo perché continuate a regalare soldi all’Ater, dovete costituirvi in condominio subito e poi fare i lavori che verranno ripartiti in base ai millesimi tra tutti gli inquilini compresi gli affittuari per i quali paga l’ater,ma i lavori i proprietari se li devono pagare loro per la parte che gli spetta

  42. Carmine

    Buonasera Sig.ra Addante,

    mentre cercavo su internet spunti per la problematica che mi riguarda relativa all’acquisto di un alloggio Ater, casualmente mi sono imbattuto nel suo sito ed ho pensato di disturbarLa per chiedere un parere.
    L’Ater di Potenza (Basilicata) ha realizzato in area PEEP degli alloggi nuovi che ha assegnato ai partecipanti al concorso indetto dallo stesso e sulla base di apposita graduatoria. Il rogito è stato sottoscritto nel 2008 e agli assegnatari è stata trasferita la proprietà superficiaria. Non è chiaro in base a quale normativa è stato realizzato l’intervento costruttivo (Legge 560, Legge n. 179 ed ecc.) e tanto meno se esistono finanziamenti e/o contributi.
    Il prezzo di cessione ritengo sia sicuramente superiore a quello che risulterebbe applicando i criteri previsti dalla Legge n. 560/93 e altrettanto dicasi con riferimento alle norme che disciplinano l’edilizia agevolata e/o convenzionata.
    Al riguardo, nel caso sia corretto quello che presumo, mi chiedo:
    – una volta che è stato firmato il rogito è possibile proporre azione per la nullità della clausola del maggiore prezzo pagato e se si entro quale termine?
    – può l’Ater operare come un qualsiasi costruttore privato e quindi determinare il prezzo di cessione in base alle norme dell’edilizia convenzionata, agevolata o convenzionata-agevolata?
    Cordiali saluti e grazie,
    Carmine

  43. katia

    Gentilissima dott Addante vivo in una casa popolare di Roma , sono assegnataria compreso di contratto del alloggio, sono disperata viviamo in 4 in un appartamento di 30 mq ho due bambini una di sette e uno di venti mesi e dormiamo tutti in un letto matrimoniale , sono tre anni che cerco un cambio, mi sono rivolta anche alla ufficio delle politiche abitative, ma come se dice a Roma ! Non me se fila nessuno … viviamo disagiati spero in una sua risposta , il mio n. 3461349726 katia … per ora la ringrazio e cordiali saluti.

  44. fabrizio c.

    Buongiorno, bene che per l’ATER Roma abbiano scelto una personalità capace e con competenze tecnico giuridiche spiccate.
    Ma le altre ATER che pur più piccole hanno anche loro grossi problemi e zavorre? Saranno nominati nuovi commissari o resteranno gli attuali? E la riforma quanto ci vorrà ancora?
    Grazie
    F.

  45. Francesco

    Buongiorno Sig.ra Addante,

    La mia situazione è molto particolare

    – Mio padre (ex poliziotto) è morto nel 2010 (assegnatario dal 1985)

    – All’epoca non è stata portata la residenza di tutto il nucleo familiare, quindi secondo le regole siamo stati inadempienti e di conseguenza non è stata eseguita la voltura e siamo diventati abusivi con il canone aumentato a 815 € (la bolletta arriva ancora a nome di mio padre!!!!!)

    – Attualmente abbiamo la residenza all’interno dell’alloggio io (dal 1996) e mia figlia (dal 2013) di 21 mesi
    – Mentre mia moglie e mio figlio di 8 mesi non hanno la residenza all’interno dell’alloggio perchè non autorizzati! la dovrebbe concedere l’assegnatario e cioè mio padre!

    Come posso fare?

    Nell’attesa di un vostro riscontro un saluto

  46. addante Autore articolo

    MA SE LEI HA LA RESIDENZA DAL 1996 E SUO PADRE è DECEDUTO NEL 2010 LEI NON è OCCUPANTE ABUSIVO E NEANCHE LA SUA FAMIGLIA.
    MI VENGA A TROVARE Lunedì POMERIGGIO IN ASSOCIAZIONE IN VIA ELISBETTA CANORI MORA 21 ALLE H.18.00 E I TELEFONI 3394581140

  47. addante Autore articolo

    Le altre Ater funzionano abbastanza bene poi quella di Latina funziona che è una meraviglia.Per la riforma è ancora in consiglio regionale per vari problemi politici

  48. addante Autore articolo

    Cara Sig.ra purtroppo il comune di Roma è nella completa paralisi,ma ora con le dimissioni di Marino forse qualosa si sbloccherà.
    La Regione sta cercando di regolarizzare questi cambi e credo che per la fine del mese sarà fatto.
    Ma lei la domanda alle politiche abitative l’ha fatta?

  49. addante Autore articolo

    L’Ater si deve attenere alle leggi per cui occorre vedere in base a quali leggi vi vende l’alloggio e da quelle verificare il prezzo

  50. Anna

    Gentile sig.ra Addante ,le scrivo perché sono veramente allibita per la vendita delle case ater di Testaccio ,le mettono in vendita e dicono che se non la compri puoi essere spostato in un altro alloggio?! Ma l ater non nasce come edilizia per i meno abbienti?? E come è possibile che questo stia accadendo nel silenzio più totale? E tutti lì ad accattare come tante pecore una dicisione che nella mia più totale ignoranza mi sembra a dir poco non applicabile ?
    Grazie per la sua risposta

  51. addante Autore articolo

    Cara Signora chi le ha detto queste cose?Evidentemente c’è qualcuno che si sta dando tanto da fare a fare assemblee perché a maggio si vota creando panico tra la gente.L’Ater di Roma non ha più nessuna intenzione di mantenere condomini misti Per cui ha tutto il diritto di trasferirla in un altro palazzo dove gli immobili non si vendono.

  52. katia

    Buona sera dottoressa
    ho fatto la domanda all ufficio delle politiche abitative x il cambio del alloggio a luglio 2015 …
    Grazie x essere sempre disponibile

  53. Franco Ceglie

    Gentile Sig.ra Addante , è possibile consultare il piano vendite del Lazio?? Lei riesce ad averlo ed a metterlo in rete?? grazie , Franco

  54. addante Autore articolo

    La Regione sta preparando una delibera per risolvere questo annoso problema spero che per la fine i ottobre sia esecutiva

  55. Mirko

    Buonasera Sig.ra Addante,
    volevo sapere se e come informarsi per riscattare le case Ater di Tormarancio (via Annio Felice), premettendo che mia madre ne è l’intestataria dal 1989 e paga regolarmente l’affitto.
    La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e la competenza
    Mirko

  56. francesco

    ho letto che l’ater di latina ha gia predisposto il pino di vendita e’ possibile averne una copia grazie

  57. paolo s

    Scusi una domanda signora Addante,
    ma la delibera della regione inerente i piani di vendita Ater di Roma cosa conterrà?
    I piani stessi o un ingiunzione di rilascio dei piani di vendita da parte di Ater entro un tempo determinato?

    Grazie di tutto, cordiali saluti

  58. Giulia

    Buongiorno Gentilissima Sig.ra Addante,

    abbiamo comprato la casa di ATER e abbiamo un dubbio se possiamo affitarla ai terzi. DObbiamo spostarsi e non vogliam che rimane vuota perche ovviamente genera solo i costi. Nel contratto c’è la clausola che non possiamo venderla per 5 anni (caso ns) e nemmeno stipulare un contratto di godimento. Volevo solo chiedere la precisazione perche conosciamo tante persone che essendo nella stessa situazione possono affittare la casa (cosi li è stato detto da ATER)

    grazie mille per il suo aiuto

    cordiali saluti

  59. reby

    Gentile sig.ra Addante
    sono un inquilina ater sanata nel 2007 vivo in casa con i miei due bambini di cui uno disabile mi chiedevo se con questa approvazione delle vendite essendo io in un comdominio misto e non avendo possibilità di accesso per un mutuo se come modalità di aquisto ci fosse ancora quella dilazionata senza dover accedere ad ulteriori banche.
    Grazie mille per il suo tempo.

  60. Francesca

    Gentile sig.ra Addante, ho vissuto gli ultimi anni di mia Nonna con lei nell’abitazione regolarmente assegnatale, ma ho fatto richiesta di entrare nel suo nucleo famigliare solo un mese prima della sua morte (richiesta fatta a dicembre 2014 e per la quale non ho mai ricevuto risposta). Nel frattempo per paura che la casa venisse occupata sono rimasta ad occuparmi delle utenze e del canone in attesa di risposta da parte dell’ATER. Ora, probabilmente su segnalazione di qualcuno, la polizia giudiziaria ha fatto un verbale per occupazione a me ma anche al mio fidanzato, che frequenta questa casa ma non ci risiede.
    Vorrei capire se ho speranza di acquisire diritto di residenza o quantomeno di poterla acquistare, anche pagando la multa che ci è stata fatta (se legittima).
    Grazie!

  61. Carlo

    Gentile sig.ra Addante,
    le scrivo per porle il seguente quesito: ho acquistato, nel maggio 2005 l’appartamento di proprietà dell’Ente Poste, che occupavo da altre 20 anni sito in provincia di Milano. la vendita è avvenuta in forza della legge 560/93. Nel contratto di acquisto è scritto testualmente: ” La parte acquirente dichiara di essere a conoscenza che, in forza dell’art 1 comma 20 della legge 560/1993, le unità immobiliari acquistati ai sensi del presente atto non possono essere alienati, anche parzialmente, ne’ può essere modificata la destinazione d’uso, per un periodo di dieci anni dalla data di registrazione del contratto di acquisto e comunque fino a quando non sia pagato interamente il prezzo. In caso di vendita gli IACP e i loro consorzi, comunque denominati e disciplinati con legge regionale, hanno diritto di prelazione.”
    Orbene essendo trascorsi 10 anni ed essendo stato pagato integralmente il prezzo e poiché non abito più in Lombardia desidero vendere l’alloggio. Mi è stato detto, dal notaio che a suo tempo stipulò l’atto, che occorre scrivere all’ALER di Milano indicando il prezzo di vendita – in libero mercato – concordato col l’acquirente in modo che l’ALER possa eventualmente esercitare la prelazione. L’ALER è tenuta a rispondere entro 60 giorni, trascorsi i quali si può vendere senza problemi ad un prezzo non inferiore a quello comunicato.
    Mi conferma tale procedura ? Sento parlare di estinzione della prelazione pagando il 10% , ma mi è stato detto che tale normativa non riguarda gli alloggi come il mio alloggio. Me lo può confermare ? grazie e saluti
    Carlo

  62. addante Autore articolo

    Credo che il tuo notaio abbia preso un abbaglio perché le case delle poste non sono le case dello IACP e le poste non sono consorzi dello IACP
    Tu te la puoi vendere tranquillamente cambia notaio

  63. addante Autore articolo

    No purtroppo non hai nessun diritto su quella casa e non puoi neanche acquistarla

  64. Carlo

    Gentile sig.ra Addante,
    la ringrazio della sua cortese risposta, tuttavia devo confermarle che l’appartamento delle poste, in questione, pur non facendo parte del patrimonio degli IACP, fu venduto, ( in forza della legge 560 del 1993 che al comma 2 dell’art 1 prevede che le disposizioni della medesima legge si applicano anche agli alloggi delle Poste, delle Ferrovie e di altri enti) con le modalità previste dalla legge 560/93 e pertanto soggette all’obbligo della inalienabilità per 10 anni e della prelazione. Ciò premesso, la mia domanda era rivolra a conoscere l’iter della comunicazione all’Istituto case popolari competente.
    Cordiali saluti
    Carlo

  65. addante Autore articolo

    LA PRELAZIONE PREVISTA DAL COMMA 20 CONSITE CHE LEI DEVE COMUNICARE ALLE POSTE E NON ALLO IACP IL PREZZO A CUI LEI METTE IN VENDITA L’ALLOGGIO
    LE POSTE DECIDERANNO SE RIACQUISTARLO O NO,MA SE POI LEI LO VENDE A UN PREZZO INFERIORE DEVE NUOVAMENTE RICOMUNICARE TALE PREZZO ALLE POSTE.
    A MIO AVVISO FA PRIMA SE CHIEDE ALLE POSTE SE HANNO TALE INTENZIONE E SI FA FARE UNA LIBERATORIA,MA VEDRACHE LE DIRANNO CHE A LORO NON INTERESSA.

  66. Oreste

    Buongiorno Signora, siamo più eredi di un appartamento, ex Ater riscattato da oltre dieci anni, e di altri immobili. In mediazione alcuni legali sostenevano che la mancanza della liberatoria non precludesse la divisione ereditaria. Con tale spirito è stato sottoscritto un verbale nel quale, entro due mesi, ci impegnavamo ad effettuare la trascrizione presso un notaio dei rogiti di divisione concordati e, in due date successive prefissate, le somme che io avrei dato. A mio carico rimanevano gli oneri della liberatoria se, (detto verbalemtne) in futuro, avessi deciso di vendere a terzi.
    Gli atti dal notaio non sono stati fatti per mancanza della liberatoria Ater. Se avessi richiesto la liberatoria Ater al momento dell’atto di mediazione, questa sarebbe comunque arrivata ben oltre i due mesi fissati; tuttavia la cessione delle mie quote degli altri immobili così come le date in cui mi impegno a versare le somme sembrano indiscutibili, anche in mancanza del rogito Ater.
    Il mio quesito è: il problema della mancanza preliminare della liberatoria, incide o no sulla validità dell’atto di mediazione sottoscritto?. Grazie

  67. Pierluigi Calabretta

    Carissima dott.ssa Addante,

    sono stato sanato nel maggio 2011 dopo sanatoria ex legge 27/2006 e nel mio palazzo qui a Don Bosco già diverse famiglie hanno acquistato. Non ho ancora ricevuto la famigerata lettera per l’acquisto ed ho sollecitato la cosa al Dipartimento Politiche Abitative nel maggio scorso, senza risposta. Volevo sapere se potevo passare a trovarla in sede per vedere l’iter da seguire. La devo chiamare prima o basta presentarsi il lunedì alle 18? Grazie per l’attenzione che vorrà dedicarmi.

  68. addante Autore articolo

    certo che incide x lei ha deciso di vendere cose che non può vendere se non ha la liberatoria

  69. renzo ciofani

    Carissima Anna
    Avrei bisogno di un suo parere per una risposta dell’ ATER Roma sulla vendita appartamento in mia locazione regolare
    Gentilmente puo darmi la sua e-mail per poterle spiegare
    Sono comunicazioni riservate
    La ringrazio fin da ora non scordando mai come mi e’ venuta incontro nel 2010
    Saluti cari
    Renzo Ciofani

  70. Matteo

    Salve Sig.ra Addante,

    abito da molti anni con mia nonna, ho la residenza e lo stato di famiglia con lei. Oggi ho contattato il call center ater che mi dice che non sono autorizzato ad abitare nell’alloggio. Potrebbe spiegarmi il motivo?

  71. Spanatta

    Troveremo come regalo di Natale i piani di vendita Ater di Roma o sará un agonia burocratica durante tutto l’anno prossimo come al solito… ?
    Grazie

  72. addante Autore articolo

    lei nell’alloggio può starci,ma non ha nessun titolo in quell’alloggio, se mi chiama al 3394581140 le spiego meglio cosa fare

  73. maria

    buongiorno Dott.ssa Addante,
    abito in una casa del comune da 10 anni, residente da quasi 5.
    Mia zia (non diretta) era intestataria del contratto ed io vivevo con lei dal 2005, anche se non residente, quando è morta nel 2010 sono andata alla romeo per chiedere il subentro o la voltura e mi hanno detto che per tale pratica ci voleva tempo, nel frattempo sono arrivati i canoni a mio nome ma come occupante abusiva che pago regolarmente. I vigili mi hanno identificata nel 2010 elevandomi una sanzione 20000 a cui ho fatto ricorso. ho fatto anche richiesta di acquisto dell’immobile, versando la caparra di 2000 nel 2011 e ho portato tutta la mia documentazione. qualche giorno fa ho ricevuto la risposta di rigetto al mio ricorso per la sanzione e non so che cosa devo fare . ricorro nuovamente ? la vendita come finirà? sono un po in ansia- devo rivolgermi ad un legale ?

  74. Boccasini

    Buonasera dottoressa,
    Avrei bisogno di qualche chiarimento in merito all’esercizio della prelazione da parte dell’Ater di Roma.
    Posso venire a trovarla lunedì 2 nov.?
    Grazie
    Fedele

  75. franca

    residence bastoggi dopo 25 anni diassistenza alloggiativa mi si chiede di abbandonare l alloggio perche l unico reddito quello di mio figlio supera di mille euro il limite dopo tutti questi anni e 4 bandi per la casa non sarebbe piu giusto darmi una casa invece che sbatterci fuori visto che alla bastogi c e una compravendita di appartamenti con il bene placido del comune grazie

  76. orietta scorcelletti

    Gent.ma dott.Annamaria Addante,
    ho visto che Lei si interessa seriamente del “problema” case ater e vorrei chiederle un’informazione. Abito in Via di Valle Melaina nel mio complesso ,in particolare nella mia palazzina, ci sono molti che sono divenuti proprietari dell’alloggio in cui risiedono e visto che io personalmente ho sia il contratto che i pagamenti in regola mi chiedevo perchè non mi permettono di riscattare l’alloggio in cui risiedo. L’ater, ad una mia lettera di qualche anno fa, mi rispose che dovevo aspettare il nuovo piano di dismissioni. Credo che il modo di operare dell’ater sia altamente disorganizzato oltre che insensato, quindi le chiedo cosa posso fare per ottenere un “diritto” che altri hanno avuto. La ringrazio vivamente del suo interessamento e in attesa di un suo responso le invio cordiali saluti. Orietta

  77. Alberto

    Gentilissima Dott.ssa Addante prima di tutto la ringrazio per la risposta che mi potrà fornire.
    Mia nonna ha acquistato una casa ATER Roma ex IACP NEL 1990 successivamente passata in eredità alla figlia.
    Attualmente la figlia è deceduta e l’immobile è stato lasciato in eredità ai 7 nipoti (figli dei fratelli).
    Orientativamente noi nipoti saremmo intenzionati a vendere questo immobile e dato che nell’atto di acquisto di mia nonna è scritto che in caso di vendita deve attenersi alle modalità dettate dall’art. 28 della Legge 513/77 modificato da art. 52 Legge 57/78 e visto che sono trascorsi 25 anni dall’acquisto siamo sempre tenuti a dover pagare la rinuncia al diritto di prelazione quantificata al 10% del valore catastale moltiplicato 100 + il 22% dello stesso?
    Saluti
    Alberto

  78. marchesina

    i miei suoceri sono deceduti e il contratto di affitto sta per passare a mio marito che ha mantenuto la residenza in una casa comunale. Volevo sapere nel momento in cui metteranno in vendita le case io come coniuge e con residenza nella casa potrò acquistarla e intestarla con le agevolazioni?

  79. Marco

    Buongiorno,
    mi chiamo Marco, abito in Viale di Valle Aurelia a Roma e vorrei vendere la casa (è la sola che possiedo, quindi PRIMA CASA) acquistata nel 1989. Nel contratto è menzionato l’art. 513/77. Ho telefonato al numero verde ATER e mi hanno detto che, siccome non sono aperti al pubblico, per avere informazioni al riguardo devo mandargli una raccomandata al Servizio Alienazione Alloggi (tra l’altro sta sotto casa mia !) allegando:
    1) Atto d’acquisto, 2) Visura catastale, 3) Documento, 4) Cod. fiscale e telefono e loro mi daranno informazioni scritte entro 120 gg.
    Per quello che ho capito leggendo sul suo interessantissimo sito devo pagare il 10% del valore catastale per estinguere il diritto di prelazione.
    Dal momento che l’ATER risponde in tempi così lunghi (120gg) e che gli devo inviare praticamente la stessa documentazione che serve per l’estinzione, mi conviene includere nella raccomandata che invio la richiesta per l’estinzione ed il pagamento del 10%.
    • Come devo formulare la richiesta ?
    • Quanto tempo ho per pagare dopo aver ricevuto la risposta dell’ ATER ? E se per qualche motivo dovessi cambiare idea e non vendo più la casa ? Potrei rischiare qualcosa ?
    • Il valore catastale della casa (Categoria A/3, Classe 3) rendita catastale (Eur723,04) rivalutata del 5% ? moltiplicata per 100 ?, per 110 ? o per 115,5 ? Più IVA AL 22 O AL 23% ? (Ho letto da qualche parte che da Gennaio 2016 l’IVA sarà aumentata)
    La ringrazio tantissimo per l’aiuto che da non solo a ma e ma a tutti gli interessati

  80. angelo

    non ho ricevuto il bollettino di affitto del mese di novembre sa se ci sono disguiti e a chi rivolgermio per avere una copia grazie angelo

  81. sergio

    Buonasera,
    i miei genitori, deceduti, erano proprietari di un appartamento delle ex IACP.
    ho dei dubbi sul diritto di prelazione, la posso chiamare sul 3394581140 e fugare ogni dubbio?
    La ringrazio per la sua risposta e disponibilità.

  82. mario

    buongiorno Annamaria Addante dopo una separazione finito in divorzio sono tornato a casa da mia madre assegnataria di ater dal 1994 nel 2006 si e ammalata di alzhaimer dopo circa dieci anni di residenza nel mese di ottobre e venuta a mancare ho fatto domanda di subentro e mi rispondono di fare domanda di ampliamento intestato a mia madre secondo lei visto che non ero ha conoscenza di questo domanda non ho piu il diritto di rimanere in nell’alloggio ho posso fare ancora qualcosa per giunta sono anche solo e di carte non ci capisco niente
    la ringrazio antcipatamente della risposta

  83. addante Autore articolo

    quando lei è tornato a casa da sua madre lo avete comunicato all’Ater? risultavi nei censimenti? Se si debbono fare il subentro.
    se hai problemi fammi sapere e puoi scrivermi anche in privato am.addante@tin.it

  84. addante Autore articolo

    Al consenter dell’Ater o al servizio patrimonio del comune di Roma se è ex Romeo

  85. addante Autore articolo

    deve inviare la richiesta sul mio blog troverà il modulo
    No solo la R.C moltiplicata x cento senza rivalutazione più IVA al 22%
    in genere danno 15 giorni e ce ne mettono 120 per rispondere
    se non la vendi non rischi nulla, ma è meglio che sto diritto di prelazione te lo togli

  86. andrea.c

    Buongiorno signora Addante,
    ovviamente sembra che per i piani di vendita ATER di Roma se ne parlerà il prossimo anno a questo punto…
    Ma da cosa dipende tutta questa attesa secondo lei?

  87. maria

    sto vendendo una casa in zona torre maura , comprata dall’ater nel 2006 pagata completamente nel 2013 e quindi oggi ne sono proprietaria a tutti gli effetti , vorrei sapere se debbo dei soldi all’ater in caso di vendita e se si in che % della vendita complessiva

  88. Tiziano

    Buonasera signora Addante. Volevo semplicemente chiederle se puo darmi informazioni in merito ad eventuale messa in vendita, sempre se prevista, degli immobili Ater in via Tor de’ Schiavi 251/253/255/257 grazie e buona serata

  89. Fabio

    Buonasera, avrei bisogno di un informazione, mia madre ha avuto il contratto ater circa due anni fa, è rientrata nella sanatoria del 2003, volevo sapere se ha diritto all acquisto immediato oppure deve aspettare qualche anno, grazie, appena ricevo la risposta la contattato x un appuntamento.

  90. Simo

    Buongiorno ,
    mio padre è assegnatario di una casa popolare Ater dal 1958, in provincia di Roma, dopo essere rimasto vedovo, mia figlia ha preso la residenza con lui e vivono insieme da più di 6 anni.
    Quando mio padre non ci sarà più, mia figlia può subentrare e chiedere l’assegnazione della casa?
    Ringraziandola per la disponibolità le porgo cordiali saluti

  91. simone

    Buonasera Signora,
    mi ritrovo in una situazione quantomento stravagante. ho acquistato un immobile ater nel 2007 da una persona che lo aveva ricevuto in donazione nel 2000. il notaio all’epoca non chiese nulla circa l’estinzione ater. ora lo sto rivendendo e il notaio dell’acquirente vuole sapere chi e se ha pagato l’estinzione all’ater. fermo restando il fatto che io non so a chi rivolgermi all’ater per capire meglio la situazione, le volevo chiedere se l’eventuale mancato pagamento, a livello giuridico segua l’immobile (e quindi sarei io a doverlo pagare) o la persona, in questo caso il donate dell’epoca?
    la rringrazio per eventuali delucidazioni

  92. addante Autore articolo

    Tu rischi che l’atto sia nullo,il diritto di prelazione lo doveva pagare chi lo ha venduto
    La cosa più grave è che il tuo notaio è un imbecille, a meno che l’alloggio donato non sia stato acquistato dallo IACP-ATER con legge che non prevede il diritto di prelazione, ma se invece è stato acquistato con la legge513/77 o con la legge 42/91 lo doveva pagare.
    Se è stato acquistato con la legge 560/93 occorre verificare in che data ha acquistato e leggere con attenzione il rogito x forse non lo doveva pagare quando lo ha donato.
    Fammi sapere

  93. addante Autore articolo

    NO, ma telefonami x ti devo chiedere una cosa e forse c’è una possibilità 3394581140

  94. addante Autore articolo

    ha fatto la sanatoria della legge 18/2000 e ne ha diritto
    Però potrebbero osservare che ha il contratto da soli 2 anni,ma la questione è discutibile in quanto il contratto dovrebbe decorrere dalla sanatoria e non dopo 10 anni

  95. addante Autore articolo

    Se vai sul sito risorse x Roma trovi l’elenco di tutti gli alloggi del Comune in vendita,però devono anche fare un nuovo piano oltre quello vecchio

  96. addante Autore articolo

    DEVI ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE OVVERO DEVI FARE LA DOMANDA ALL’ATER E PAGARE IL 10 X CENTO DELLA RENDITA CATASTALE X PER CENTO Più IL 22% DI IVA
    COMUNQUE SE STAI A TORRE MAURA POTEVI ANCHE VENIRE IN ASSOCIAZIONE

  97. Krim

    Giorno signora Addante, mi puo’ spiegare in breve la mia situazione reddituale? Ho un reditto totale di circa 54.000 euro lordi tra me e mia moglie…di quanto sto fuori con il reddito? Cosa rischio? Potrebbero farmi canone concordato?
    Grazie in anticipo per la risposta.

  98. addante Autore articolo

    se leo è in affitto non rischia nulla, se l’alloggio è nei piani di vendita deve acquistarlo altrimenti le devono fare un canone aggiuntivo

  99. simone

    Grazie per la risposta sto facendo le verifiche del caso. ma circa il fatto di chi eventualmente sia tenuto a pagare l’estinzione cosa mi dici??
    o addirittura il mio atto sarebbe nullo?????

  100. addante Autore articolo

    chi vende è tenuto a pagare il diritto di prelazione x estinguerlo, se ciò non è stato fatto puoi provare a farlo ora,altrimenti l’atto rischia di essere nullo

  101. maurizio

    Buonasera, abito in una casa ater insieme a mia moglie e 3 figli. Ho un contratto di affitto regolare.Volevo fare una domanda, posso decidere di acquistare una casa a Roma, chiedendo la voltura per i figli residenti dalla nascita ?

  102. Pierluigi Calabretta

    Carissima Annamaria, ti aggiorno sulla Prelios: dalle informazioni che trovo sulla lettera allegata ai bollettini per pagare l’affitto la società stessa consiglia di chiamare un numero telefonico…al quale però risponde Risorse per Roma! E questi non sanno nulla di nulla, dicono che non ci sono ancora sedi Prelios aperte al pubblico ma rimandano agli uffici di piazza da Verrazzano dove, secondo loro, il martedì e il giovedì ci sarebbero già degli impiegati Prelios al lavoro. Boh…
    Dimenticavo: nella stessa lettera mensile la Prelios scrive che (cito testualmente) “sarà nostra cura comunicare, successivamente, l’elenco e gli indirizzi dei nostri uffici distribuiti sul territorio, presso i quali potrà anche recarsi personalmente.” Ergo, la solita roba all’italiana! 🙁

  103. Cristian

    Buonasera signora Addante, in questi giorni sto andando a vedere tramite agenzie alcune case in vendita dell’Ater in viale di Torre Maura, volevo sapere se oltre al prezzo di vendita dell’immobile, la commissione all’agenzia, e le eventuali spesi notarili essendo immobili dell’Ater devo prevedere ulteriori spese e cosa dovrei verificare. Grazie in anticipo per la sua risposta.

  104. addante Autore articolo

    scusami ma di quali case stai parlando? Le case dell’Ater vengono vendute solo agli assegnatari.
    Se ti riferisci a quelle acquistate dall’Ater e che se le rivendono prima di venderle devono aver estinto il diritto di prelazione

  105. addante Autore articolo

    Se vuoi comprare una casa a Roma devi prima uscire dalla casa Ater e lasciare i tuoi figli scrivendo all’Ater che lasci la casa in favore dei figli

  106. cristian

    Le case che sto andando a vedere sono già state vendute dall’ater al proprietario assegnatario, che le ha comprate pagandole completamente.
    Ora il proprietario le sta rivendendo.
    Se io acquisto dal proprietario, nei confronti dell’ater non devo nulla giusto?

  107. Pierluigi Calabretta

    Sì, Annamaria, la loro sede è là. Ci andrò di persona e ti farò sapere, ma il fatto che scrivano quella frase nella lettera mi fa temere che non mi sarà permesso parlare con nessuno, ancora…

  108. simone

    ho finalmente trovato i pezzi di carta che attestano che il precendente prorpietario aveva pagato il diritto di prelazione, quindi tutto ok. grazie comunque per il info

  109. sandra

    Sono un occupante delle case popolari della zona serpentara il 5 aprile ho la causa e sono 5 anni che vivo con mia figlia di 13 anni in questa casa …..cosa mi aspetta ? Mi toglieranno la casa ? Perché rimanere senza la casa e andare in mezzo ad una strada vuol dire morire entrambi ……

  110. addante Autore articolo

    Ti capisco, ma che causa hai, quella per violazione di domicilio? Se è quella non ti preoccupare non sono loro che ti tolgono la casa

  111. addante Autore articolo

    Dalle incapacità dei dirigenti della regione temo e dalla confusione che regna all’ATER

  112. Angelo E

    Salve oggi per la prima volta ho ricevuto in calce alla bolletta Ater la dicitura che il mio reddito familiare ha superato i limiti previsti per la permanenza nell edilizia residenziale pubblica.
    Ai sensi della D.C n18 del 28.11.2013 a partire da questa bolletta il suo canone di locazione verrà pertanto variato. Qualora nell’anno di reddito successivo a quello del censimento il suo reddito familiare rientri nei limiti può presentare la relativa documentazione per comprovare la permanenza del suo diritto all’assegnazione.
    Cosa mi consiglia di fare ?

  113. addante Autore articolo

    Di fare ciò che dicono , comunque stia tranquillo non perde casa ma avrà solo un contratto aggiuntivo in base al reddito

  114. addante Autore articolo

    Si perché l’art.28 della 513 è stato sostituito dall’art.25 della 560/93 si deve pagare l’estinzione del diritto di prelazione

  115. addante Autore articolo

    Lei se è in regola invii al Commissario una lettera e per conoscenza anche a me dove chiede di conoscere quale ragione ha impedito all’Ater di inviarle la lettera di acquisto considerato che nel mio palazzo hanno acquistato tutti,.
    Quella risposta che le hanno inviata è illegittima

  116. addante Autore articolo

    Gentile sig.ra
    non capisco perché il suo messaggio mi è apparso solo ora le do il mio cellulare così le spiego tutto per telefono e mi scusi ancora
    3394581140

  117. addante Autore articolo

    Se lei vuole continuare a buttare soldi per i ricorsi faccia pure,ma li perderà tutti in quanto lei è un occupante abusiva, lei in base alla normativa vigente non ha titolo a tale alloggio.

  118. addante Autore articolo

    Purtroppo lei è occupante abusiva e nessun ricorso le può togliere la contravvenzione

  119. roberto

    Gentilissima Anna Maria Addante,Lei mi ha aiutato tanto, dopo la morte di mia madre, nella voltura del contratto d’affitto, per questo le sarò sempre grato. Adesso ho saputo che nel 2015, forse ci sarà la nuova lista degli appartamenti in vendita e io sono intenzionato ad acquistare. Sarà vero? Nel augurarLe un felice Natale e un battagliero Anno Nuovo la saluto cordialmente.
    Roberto

  120. Angela

    Buonasera signora addante,abito in un condominio di 4 appartamenti di cui 3 sono di proprietà ed uno è dell ater.all inquilino dell appartamento ater è arrivata una lettera in cui si invita a riscattare la casa altrimenti verrà messa all asta,la signora ha 3 figli di cui una con handicap.la signora non ha modo di poterla riscattare,se la casa dovesse andare all asta, le viene dato un altro alloggio prima dell asta?le faccio questa domanda perché sarei interessata all appartamento.grazie

  121. Arturo P

    Buongiorno,
    non ricordo… ma entro quando il governo aveva imposto alle Ater, in particolare a quella di Roma, di fornire i nuovi piani di vendita?
    Grazie come sempre.

  122. addante Autore articolo

    l’ATER DI ROMA NON Può AVER INVIATO UNA LETTERA SIMILE, LE DICA ALLA SIGNORA DI CHIAMARMI AL 3394581140 SENZA PERDERE TEMPO.

  123. addante Autore articolo

    GRAZIE LEI è VERAMENTE GENTILE,ANCHE Perché SONO POCHI QUELLI CHE RINGRAZIANO.
    SI DOVRANNO DEFINIRE DI VENDERE I VECCHI PIANI E FARNE UNO NUOVO, MA CON LA DELIBERA CHE HA FATTO LA REGIONE LAZIO LA VEDO DURA

  124. Felice

    Gentilissima Sig. Addante, anch’io come altri ho ricevuto per la prima volta in calce alla bolletta Ater la dicitura che il mio reddito familiare ha superato i limiti previsti per la permanenza nell edilizia residenziale pubblica.
    Ai sensi della D.C n18 del 28.11.2013 a partire da questa bolletta il suo canone di locazione verrà pertanto variato. Qualora nell’anno di reddito successivo a quello del censimento il suo reddito familiare rientri nei limiti può presentare la relativa documentazione per comprovare la permanenza del suo diritto all’assegnazione.
    Non riesco a capire a quale censimento si riferiscono, se prendono in considerazione l’ultimo cioè il 2014, allora è quasi certo che nel 2015 abbia nuovamente superato i limiti, in questo caso a cosa andiamo incontro? se l’Ater invece si riferisce al prossimo censimento e cioè al 2016 in questo caso possiamo prendere in considerazione l’uscita dall’abitazione o di mio figlio oppure di noi.
    Quello che trovo assurdo e il mancato rispetto nei confronti di chi, regolarmente assegnatario, sempre in regola con tutti i pagamenti, voglia avere notizie più approfondite. Ci dicono di contattare il nr. 06686288 per informazioni, appuntamenti o reclami e quando lo fai per chiedere un appuntamento ti rispondono dicendo che devi fare una raccomandata con ricevuta di ritorno, se non si riceve nessuna risposta entro 30 giorni di chiamare nuovamente e solo in quel caso si ha Diritto ad un appuntamento.
    Mi scuso per la lungaggine ma siamo veramente amareggiati e non stiamo vivente un buon momento.
    Cordiali saluti e grazie per l’aiuto e la disponibilità che dedica a tutti noi.

  125. addante Autore articolo

    Lei ha perfettamente ragione,ma non si deve preoccupare perché se supera il reddito e il suo alloggio è nei piani di vendita gli devono vendere casa altrimenti le faranno un contratto aggiuntivo.
    il reddito se viene superato per 2 anni consecutivi scatta il canone aggiuntivo o la vendita

  126. Cusano Alfonso

    Gentile signora Addante abito in una casa del comune di roma dal 2004 che prima gestiva Romeo
    Alla morte di mia madre nel 2009 ho fatto richiesta di voltura e mi e stata respinta nel 2007
    Il motivo perché mia madre anziana non mi aveva dichiarato nel censimento.
    Quando dopo la mia separazione sono tornato da mia madre vennero i vigili e mia madre firmo’ la mia nuova residenza.
    Ora mi e arrivata una raccomandata dal Comune di Roma dove mi si rifiuta il contratto
    Capisco l’errore fatto da mia madre ma almeno una multa.
    Sono stato sempre regolare in tutti i pagamenti per 13 anni
    Sono pensionato e non posseggo altri beni
    La saluto e le Auguro Buone Feste

  127. addante Autore articolo

    purtroppo la legge prevede che tua madre doveva comunicare alla romeo il tuo rientro oltre che inserirti nei censimenti

  128. Cusano Alfonso

    La ringrazio della risposta ma ci sara’ un modo di uscirne visto che ho molte certificazioni
    compreso quando ho chiesto l’affidamento di mia figlia una CTU del tribunale
    a fatto un sopralluogo per vedere dove abitavo.
    GRAZIE ANCORA

  129. Maria

    Salve ho bisogno urgente di parlare cn lei ho appena letto un caso in cui un inquilino ha superato il reddito e quindi non avrebbe più diritto a starei una casa ater lei ha scritto che o le devono fare un contratto aggiuntivo o gliela devono vendere io sn 5 anni ke lotto di ero una casa ater e il 17 dicembre sono venuti i vigili ed hanno fatto uno sfratto esecutivo a mio padre e mio fratello dandoci come giorno ultimo e unico il 5 gennaio per svuotare casa pertanto ora abbiamo casa sigillata…mio padre le.premetto risiede li dentro dal.1953 e nella 1983 acquisto casa cn mia madre ma in ql momento era titolare del contratto mio nonno morto.poi nel.1986…nel.1997 mio padre e mia.madre si sono separati e la casa comprata a metà andò tutta a mia.madre e mio padre rimase comunque li nella casa ater…e possibile che l ater si ricorsi solo nel 2010 di mandare una prima lettera di sfratto a mio padre qndo già da 12 anni aveva riacquistato i requisito x poter stare dentro casa ater? E nonostante i censimenti che mio padre mandava l ATER NON HA MAI FATTO OPPOSIZIONE AL SUO REDDITO SUPERATO? TANTO CHE GLI ALZAVANO E ABBASSANO L AFFITTO IN BASE AL REDDITO? LORO LO SAPEVANO QUINDI? GLI HANNO FATTO PERDERE 3 SANATORIE….ora nonostante un udienza in corso l ultima c’è l ha il 18 febbraio lo hanno buttato fuori dicendo ke a loro non importa la prescrizione non importa se sn passati 32 anni da qndo lui acquisto casa e altri 17 che non è più intestatario dell altra metà di casa di mia madre dal.97 separati…e quindi ha riacquistato i requisiti? Possibile che per qsti inquilini non ci sia un diritto e l ater può sbattersi fuori come fossero ladri dopo 62 anni ke ci abita??? Mi può contattare anke privatamente…grazie infinite non so più a chi rivolgermi voglio dei chiarimenti…so ke lei è abbastanza preparata su qste cose…grazie sinuoso infinitamente. ..

  130. addante Autore articolo

    TI AVREI CONTATTATO MA NON HO IL TUO NUMERO,MI PUOI CHIAMARE TU QUANDO VUOI AL 3394581140.
    MA LA CASA DI PROPRIETA’ E’ A ROMA?

  131. Cusano Alfonso

    Sig.ra Addante la ringrazio ancore per le sue risposte.
    Appena passate le feste vorrei incontrarla per esporle dal vivo il mio problema.
    Cortesemente mi dia un appuntamento.
    Grazie e Auguri di Buon Anno

  132. addante Autore articolo

    IO RIAPRO L’11 GENNAIO MA HO GIà MOLTI APPUNTAMENTI SE PER LEI VA BENE CI POSSIAMO VEDERE IL 18

  133. 'Giulia

    Buonasera sig.da Addante mi permetto di scriverle per avere informazioni in merito ad un cambio, che io e mio marito in qualità di assegnatario di un appartamento di proprietà dell’a.t.e.r del comune di Roma , vorremmo effettuare con un inquilino della Romeo gestioni abbiamo contattato il call-center dell’a.t.e.r ma ci hanno detto che dobbiamo rivolgerci a via della Concordia18 Dipartimento. Politiche abitative vorrei sapere se è cosi oppure a chi mi devo rivolgere e soprattutto quanto tempo ci vuole la ringrazio per il tempo che mi vorrà dedicare le porgo i miei auguri per il nuovo anno

  134. addante Autore articolo

    DOVETE RIVOLGERCI ENTRAMBI ALL’ASSESSORATO POLITICHE ABITATIVE ALL’EUR DICENDO CHE è UN CAMBIO CONSENSUALE,MA LEI DEVE ANCHE ANDARE CON L’ALTRA PERSONA AL SUO UFFICIO DI ZONA DELL’ATER

  135. Renzo Di Rollo

    Gentile signora Addante ,
    mia suocera vorrebbe vendere l’appartamento riscattato da circa 8 anni dall’Ater ma gli hanno parlato di una penale da pagare all’Ente. Io ho cercato in tutti i documenti ma non sono riuscito a trovare niente riguardo questa penale e non sappiamo quindi come muoverci.
    Potrebbe fissarci un appuntamento quanto prima in modo da spiegarLe meglio il tutto.
    Grazie in anticipo

  136. Rita

    Gentile Signora Addante ho un appuntamento con lei il 18/1 la mia situazione è la seguente :
    con il censimento del 2014 (anno di produzione del reddito 2013) il caaf mi ha fatto inserire il reddito del coniuge non residente anche se il matrimonio è avvenuto il 13/3/2014 e cumulando il reddito abbiamo raggiunto E 75.000 in conseguenza di ciò l’ater mi ha aumentato il canone da E 170 a E 570. Sono andata a parlare il 1 settembre con l’ufficio amministrativo della V zona P.za Navigatori e mi hanno detto che sarei stata convocata per un affitto concordato che sarebbe stato più basso. A dicembre mi è arrivata la bolletta per gennaio in cui il canone è stato portato a E 753. Io di fatto non ho mai convissuto con il coniuge e non ho chiesto l’ampliamento del nucleo familiare. Ora ho la necessità di trasferire la residenza di mia madre (88 anni e con invalidità) con me perchè ha bisogno di assistenza e non possiede altra abitazione. Che succede se la trasferisco nell’alloggio ater? Io non posso permettermi un affitto così alto perchè di fatto possiedo solo il mio reddito. E’ possibile anticipare il nostro appuntamento? La ringrazio per quanto vorrà fare, cordiali saluti.

  137. addante Autore articolo

    Innnzitutto non capisco x gli hanno considerato il reddito del marito se lei si è sposata nel marzo 2014
    Per cui lei dovrebbe pagare dal prossimo censimento e mi meraviglio che all’Ater non lo abbiano capito
    Sua madre la potrà inserire solo come ospite chiedendo il permesso alla zona Ater .
    le consiglio di farsi dare un appuntamento urgente con la zona poi me lo comunica e semmai l’accompagno.
    Purtroppo l’appuntamento non posso anticiparlo

  138. addante Autore articolo

    venga da me in via Elisabetta Canori Mora 21 lunedì 18 gennaio e si porti appresso il rogito

  139. Barbara

    Buongiorno,
    volevo avere delle informazioni in merito alla possibilita’ di riscattare un alloggio ater ex gescal. Il contratto di assegnazione è stato stipulato nel 1953 e la promessa di futura vendita nel 1965 (ammortamento costo alloggio: 300 rate mensili). Abbiamo una dichiarazione dell’Istituto che almeno fino al 1973 i canoni sono stati pagati, ma per gli anni successivi non abbiamo nulla. Se facciamo la domanda per stipulare l’atto di compravendita (e’ possibile…chi deve farla?) ci chiederanno di pagare “soltanto” le rate mancanti con interessi o anche i canoni per tutti gli anni in cui e’ stato occupato l’immobile?
    Spero di essere stata chiara e ringrazio anticipatamente per la preziosa collaborazione.

  140. fabio

    buonasera le scrivo da parte di mio fratello il quale si è separato e a marzo del 2015 ha fatto richiesta con tutti i documenti richiesti dall’ater per rientrare dai miei genitori che anno 97 e 94 anni alloggio ater ora a dicembre è arrivata una raccomandata -DIFFIDA PER CESSIONE PARZIALE – alloggio sito in via ………..dicendo che entro e non oltre i 30 gg di revocare il cambio di residenza.
    come si deve comportare?
    in attesa di una vs risposta
    cordiali saluti

  141. fabio

    buongiorno mio fratello 61 anni si è separato da sua moglie e dato che i nostri genitori 97 e 94 hanno bisogno di una persona ha fatto richiesta di rientro spedendo all’ATER tutta la documentazione a fine dicembre è arrivata una raccomandata con oggetto:DIFFIDA PER CESSAZIONE PARZIALE-alloggio sito in via …..di revocare il cambio di residenza entro 30 gg.
    cosa deve fare?
    fabio 3391465576

  142. addante Autore articolo

    assolutamente non tolga la residenza e mi chiami domani al cellulare alle h 11.30 3394581140 se può mi mandi questa lettera via e-mail am.addante@tin.it però la scannarizzi no come foto altrimenti via fax allo 062315468

  143. addante Autore articolo

    mi scusi per il ritardo ma non tolga assolutamente la residenza le ho già risposto dettagliatamente alla sua del 10/1/16

  144. addante Autore articolo

    Si ma se può venga con la documentazione in associazione che la vediamo meglio e le dirò cosa fare lunedì 18 alle 17.00 in via Elisabetta Canori Mora 21

  145. manuela

    Gentile Signora Addante, mi servirebbe un suo consiglio prima di procedere all’acquisto di un appartamento da un privato che a sua volta aveva acquistato nel sett 2002 da iacp in via taranto,roma. Mi serve sapere se posso incorrere in alcune problematiche e se devo specificare qualcosa nella proposta d acquisto.Grazie

  146. addante Autore articolo

    devi verificare se ha estinto pagandolo il diritto di prelazione x cui puoi mettere una clausola che ti tuteli

  147. cusano alfonso

    Gentile sig.ra Addante sono Cusano Alfonso ed ho un appuntamento con lei per il 18 gen. ore 17.00.
    Purtroppo per cause di forza maggiore non sono disponibile, se lei cortesemente puo’ fissarmi un altro
    appuntamento. Grazie e mi scuso

    Distinti Saluti

  148. Rossella

    Buonasera Annamaria,
    ti volevo chiedere: ma l’Ater di Roma ha poi presentato i famosi elenchi dei piani vendita degli alloggi correttamente compilati alla Regione Lazio?
    Grazie.

  149. addante Autore articolo

    Io ricevo solo il lunedì per appuntamento ci possiamo vedere il prossimo lunedì 25 mi dia una conferma magari la mattina

  150. Franco concetti

    Grazie per il servizio svolto. Ho trovato chiara risposta ai miei dubbi solo leggendo le esaurienti risposte fornite ai quesiti posti da altri. Cordiali saluti

    Franco Concetti

  151. Daniele

    Buonasera Sig.ra Addante. Devo acquistare un appartamento in zona serpentara 2 da un proprietario che lo aveva acquistato nel 2005 dall’ater. I 10 anni sono passati e lui ha già pagato una quota per togliere il diritto di prelazione all’ater. Lo sto acquistando tramite agenzia immobiliare la quale mi dice che l’immobile può essere venduto tranquillamente a libero mercato. Il notaio invece mi blocca sostenendo che su quell’aria non vi è mai stata fatta una convenzione(infatti nel rogito tra proprietario e ater c’è scritto che l ater si impegnava ad effettuare la convenzione con il comune) ma c’è solo una delibera del comune del 1981 che concedeva i terreni al demanio e quindi che l’immobile non è vendibile. Ho già versato una caparra al proprietario quindi vorrei sapere se effettivamente il notaio ha ragione . La ringrazio in anticipo se può darmi una risposta

  152. addante Autore articolo

    Si il notaio ha ragione l’Ater di Roma non ha più fatto l’atto per reperire il terreno su ci sono stati costruiti gli immobili.
    L’unico che è stato fatto è quello di Tor de Cenci nel 2014 e poi dovevano fare gli altri,ma il direttore Rosi evidentemente aveva altro a cui pensare

  153. Daniele

    Quindi mi sta dicendo che il proprietario non può vendere quell’immobile finché non ci sarà la convenzione fatta dall’ater? E quindi nel 2005 cosa ha venduto l’ater all’inquilino facendosi pagare bei soldi, intascando anche il diritto di prelazione e soprattutto io posso acquistare quell’immobile? La ringrazio di cuore se potesse darmi una risposta

  154. addante Autore articolo

    L’Ater gli ha venduto la casa ma non il terreno su cui è costruita e ha fatto un atto che non è corretto in quanto essendo il terreno del comune il comune potrebbe rivendicare la proprietà di tale alloggio,ma lei ha un notaio vedrà che le dirà le stesse cose.
    Comunque l’inquilino non ha pagato bei soldoni x queste case sono state vendute a prezzo politico., ed è per questo che se vuole venderla per cui specula in quanto la vende a prezzo di mercato va pagato il diritto di prelazione che è il 10 x cento della R.C moltiplicata x cento
    Se vuole lei la può acquistare ma sappia che non acquista il terreno per cui io non lo farei.

  155. algemiro

    Buongiorno le scrivo per sapere se è possibile acquistare l’abitazione di cui ho fatto la sanatoria nel 2006 ed è stata approvata. Ho stipulato il contratto di locazione nel 2012. Faccio presente che nella mia scala siamo in 4 e 3 hanno già acquistato resto solo io. Grazie

  156. algemiro

    Buongiorno come posso vedere se rientro nei nuovi piani di vendita o quando faranno i piani? Grazie mille della disponibilità.

  157. 'Giulia

    Buongiorno signora. Addante le chiedo scusa se la disturbo ancora ma ho un problema qualche tempo fa mi sono rivolta a lei per avere informazioni tra un alloggio A.T.E.R e un alloggio ex Romeo attuale Prelios mi sono rivolta agli uffici della stessa presso il municipio VI dove ci è stato comunicato che lo scambio non può essere effettuato perché l’inquilino Prelios risulta moroso anche se per colpa del cambio gestionale che non ha inviato i relativi affitti volendo lo stesso regolarizzare la morosità non può farlo poiché gli uffici non sanno come fare ma intanto gli hanno fatto pagare la tassa di scambio ci può aiutare per favore grazie

  158. Lorella

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    Vorrei sapere se ci sono novità su una prossima sanatoria Ater.

    Cordiali saluti.

    Lorella

  159. addante Autore articolo

    se l’inquilino moroso paga il debito si può fare tranquilamente per cui dovete insistere con la prelios, mi sembra assurdo quello che mi avete detto.
    Andate direttamente alla Prelios che sta in via Cristofaro Colombo 80 che è la sede centrale

  160. Paolo

    Gentile Sig.ra Addante,
    sono un inquilino dell’Ater di Roma con regolare contratto.
    Le scrivo per il limite di 100.00 del valore degli immobili.
    Mio nonno vorrebbe lasciare in eredità a me a mia sorella (50% ciascuno) un immobile nel comune di roma che ha un valore catastale di circa 60mila euro. L’immobile si trova in condizioni di quasi abbandono.
    Perderei il diritto all’alloggio in questo caso?
    grazie

  161. addante Autore articolo

    chiamami x mi servono altre informazioni per darti una corretta risposta 3394581140

  162. Antonello

    Buonasera signora Addante. Volevo sapere da lei, se possibile, sulla questione dell’ eredità, adesso le spiego: Tra qualche mese io e la mia fidanzata ci sposeremo e vorremmo andare a vivere in un alloggio ater dove risiede la sua nonna, naturalmente la nonna poi andrá a vivere dai suoi genitori. Abbiamo richiesto all’ater il valore di riscatto. Solo la nonna puó riscattarla perchè è lei l’assegnataria. Io saró colui che sosterrà tutte le rate. Sapendo che la nonna ha solo una figlia (mamma della mia fidanzata) e poi c’è anche la sorella della mia fidanzata, io e la mia futura moglie possiamo direttamente ereditare l’alloggio oppure loro devono per forza fare la rinuncia alla legittima per avvenire tutto ció? La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona serata

  163. addante Autore articolo

    se l’alloggio non lo ha comprato voi non potete andarci ad abitare x non vi fanno la residenza
    Se lo compra e dovesse morire va in eredità alla figlia, ma ha mai ricevuto la lettera di acquisto?
    ni chiami e mi faccia sapere 3394581140

  164. MARIA

    Buonasera Dott.ssa Addante, avrei un quesito che riguarda un amico e ho trovato casualmente il suo sito non essendo io di Roma, le spiego la situazione: lui ha la residenza in una casa popolare per accompagnamento della nonna deceduta già da qualche anno. Ai tempi era stato alla Circoscrizione con la nonna per prendere la residenza (accettata). Tutt’ora risiede (con utenze e bollettini mensili a nome suo) in attesa della sanatoria per rientrare nel contratto come assegnatario della casa. Purtroppo (e per fortuna) per lavoro si è dovuto trasferire e ha la certezza di non poter tornare a Roma. Nel frattempo il suo fratellastro sta in quella casa nei week end perchè altri condomini avevano avvisato che terze persone avevano provato ad occuparla abusivamente.
    La domanda è: dato che i tempi della sanatoria sono sconosciuti (non essendo quindi assegnatario) può togliere la residenza? Eventualmente c’è la possibilità di far rimanere il fratellastro, da un po’ di tempo senza lavoro?

    Grazie

  165. addante Autore articolo

    SE TOGLI LA RESIDENZA NON POTRAI FARE LA SANATORIA SE UN DOMANI USCIRA’
    IL FRATELLO NON PUO’ RIENTRARE PERCHE’ NON GLI FANNO LA RESIDENZA NON AVENDO DIRITTO ALL’ALLOGGIO

  166. MARIA

    La ringrazio per la risposta. In ogni caso se volesse comunque togliere la residenza può farlo e deve solo consegnare le chiavi dell’appartamento giusto? Oppure deve sostenere anche dei costi?

    La ringrazio nuovamente,
    Buona giornata.

  167. Teresa D.

    Buongiorno signora Addante.
    Per dimenticanza e problemi nel 2015 non ho fatto il censimento Ater che puntualmente facevo ogno volta. A cosa vado incontro ora ?
    Grazie per il supporto.

  168. Teresa D.

    Buonasera signora Addante.
    Nel 2015 ho dimenticato di effettuare il censimento che facevo ogni volta.
    Ora a cosa vado incontro ?

  169. BARBARA

    SIG.RA ADDANTE VORREI CHIEDERLE SE SI SA QUANDO L’ ATER DI ROMA CONTINUERA’ A VENDERE GLI IMMOBILI AGLI AFFITTUARI CON REGOLARE CONTRATTO.IO RISIEDO IN UN CONDOMINIO MISTO DI PIAZZA DI DONNA OLIMPIA 5/E(PIU’ DELLA META’ HANNO ACQUISTATO IO ALL’EPOCA NON AVEVO ANCORA CONTRATTO REGOLARE CHE HO OTTENUTO GRAZIE A LEI)

  170. Loredana

    Buongiorno mi scusi volevo farle una domanda : se la casa popolare e intestata a mia madre , però nel contratto siamo anche io , miei figli, e mio fratello maggiorenne e litighiamo chi ha più diritto a rimanere in casa io con bambini minori o lei ?? È se lei sta più dal suo fidanzato e viene giusto 3volte a settimana ?? Grazie

  171. Fabio

    Salve, mia madre, a seguito del decesso di mio padre, deve fare istanza di subentro. Visto che l’ater non risponde ho alcune domande. C’è un limite di tempo entro il quale dichiarare il decesso dell’assegnatario e contestuale subentro? Nella dichiarazione vanno inseriti i redditi degli ultimi due anni del nucleo familiare, in questo caso il N.F. è da considerarsi solo mia madre in quanto unica attuale residente in quella casa? I redditi da inserire sono solo i suoi a prescindere da chi ci fosse due anni prima? Infine se un figlio ha cambiato residenza andando a vivere altrove a metá anno i suoi redditi non sono da dichiarare poichè non ha fatto l’intero anno fiscale o sí e viene eventualmente calcolato solo metá reddito?
    Grazie mille.

  172. addante Autore articolo

    NON C’è UN TERMINE FISSO BASTA FARLO PRENDENDO UN APPUTAMENTO E COSì FA ANCHE LA RICHIESTA DI VOLTURA
    NELLA DICHIARAZIONE VANNO INSERITI I REDDITI SE AVEVA FATTO IL CENSIMENTO BASTANO QUELLI DI QUEST’ANNO OVVERO DEL 2015
    I REDDITI DEL FIGLIO SARANNO CALCOLATI IN BASE AI MESI EFFETTIVI DI ABITAZIONE

  173. addante Autore articolo

    AAVETE DIRITTO TUTTE E DUE,MA LA REGOLA PRINCIPALE è CHE CI SI DEVE ABITARE SEMPRE E NON A GIORNI ALTERNI QUESTO DICE LA LEGGE

  174. addante Autore articolo

    APPENA IL DIRETTORE NUOVO CAPIRà COSA DEVE FARE ALL’ATER E FARà FARE IL PIANO VENDITE LO POTRAI ACQUISTARE

  175. addante Autore articolo

    CAVOLI TUOI VAI SUBITIO ALL’ATER E CERCA DI RIMEDIARE ALTRIMENTI TI VERRà UN AFFITTO AUMENTATO DI PARECCHIO

  176. roby

    Buongiorno dottoressa addante, volevo sapere semmai uscira una sanatoria se potra farla, basandosi sui regolamenti di quelle passate, chi ha la residenza nella casa da anni ma ancora non risulta occupante abusivo ,con il bollettino che arriva ancora a nome del vecchio intestatario deceduto.in sostanza i casi ancora sommersi.grazie

  177. maurizio

    Dott.buongiorno, sono uno dei tanti beneficiari del buono casa riservato a chi vive nei residence o come me in emergenza abitativa, (sono un invalido civile senza fissa dimora da anni).Vorrei chiederle se potrebbe indicarmi a chi rivolgermi per trovare un allloggio in affitto, visto che le associazioni che si publicizzano sul sito del comune si Roma per trovare gli immobili in affitto ti rispondono:i propietari non si fidano delle garanzie, (affitto), del comune; Non abbiamo apoartamrnti da poter affittare; non rispondono al tel.Ho provato anche daxsolo, ma i propietari degli immobili si rifiutano….Io so’ che non è di sua competenza, ma io sto’ crepando per strada, e anche solo publicare la mia richiesta potrebbe aiutarmi a trovare tra i tanti che la seguono qualcuno che voglia affittermi un appartamento, prima che io diventi uno dei circa 200 barboni che muoino per strada, ogni anno.Grazie per le varie denunce che porta avanti, coraggiosamente.

  178. addante Autore articolo

    posso solo fare un articolo e lo pubblico perché mi pare proprio una presa in giro che si poteva inventare solo uno come Marino che non si rende conto della realtà

  179. Maria

    Buonasera dott. Addante
    Navigando sul web ho notato la sua competenza sul tema e ho pensato di scriverle. Ho visionato due appartamenti ex ater in un comprensorio a via capraia / via delle isole curzolane (zona jonio) tramite agenzia immobiliare.
    Sostengono che il diritto di prelazione è stato estinto e il privato puo’ vedere senza problemi. Come posso controllare che sia vero per evitare di trovarmi in qualsiasi tipo di problema? Quali documenti devo chiedere al venditore o come posso controllare direttamente presso l ater che non ci sia piu il diritto di prelazione? E se questo diritto ci fosse ancora, l unico modo per scongiurare pericoli è che il venditore lo estingui e passano 120 gg? Sulla visura catastale (che non mi hanno ancora fornito) c è riportato tutto?
    Grazie mille, eventualmente approndiamo con unico appuntamento privato.
    Saluti

  180. Siria

    Buongiorno, le scrivo per conto di mio suocero, nei confronti del quale è stata avviata dall’Ater la procedura di decadenza. Abbiamo letto che il comune ha inviato nei giorni scorsi molte lettere di rilascio dei suoi immobili. Si fa riferimento anche a quelli dell’Ater? Sa indicarci le tempistiche indicate nelle lettere per il rilascio dell’abitazione? Grazie.

  181. Antonio

    Buongiorno,

    volevo porvi un quesito di cui ho preso informazioni che però non sono del tutto chiare. Circa 3 anni fa ho acquistato un alloggio aterp. La mia attuale fidanzata è intestataria con regolare contratto di un altro alloggio aterp. Stiamo pensando di sposarci e ci è sorto il dubbio, nel caso in cui ci sposiamo, se con l’unione familiare si va incontro alla perdita del diritto della casa in cui lei ora è in affitto.

  182. Siria

    Per completezza di informazione, in data 22/07/15 a mio suocero è stata comunicata dall’Ater la conclusione del procedimento di decadenza e la proposta al competente Dipartimento di Roma capitale dell’emanazione del provvedimento di decadenza. Cosa dobbiamo aspettarci ora? Mio suocero, che ha 76 anni e abita a Roma da quando ne aveva 16, è stato dichiarato decaduto dall’assegnazione della casa popolare perchè ha ereditato un immobile nel suo paese d’origine, nel quale non vuole tornare poichè la sua vita e le sue persone care sono a Roma da 60 anni. Abbiamo provato a vendere l’immobile, senza ricevere però alcuna proposta d’acquisto.

  183. Elisa Ciaccia

    Manco dal”Italia da 15 anni e sono biologa (non avvocato o notaio…) queste norme sono a livello nazionale o regionale? (Emilia Romagna in caso nostro).
    Sto trovando vari articoli in cui si parla di denunce contro l’ATER di Roma e sentenze a favore degli assegnatari in cui l’ente aveva ottenuto pagamento del riscatto DOPO i 10 anni “di attesa” imposti dalla legge del 513/77 e chiariti (piu’ o meno!) dall a legge 560/93 e per questo condannata a risarcire l’intera somma del riscatto imposta al proprietario/erede al momento della vendita a terzi.
    In seguito alla morte di mia nonna materna e del fratello di mamma, mamma, zia, e cugina (eredi di mio zio) stavano vendendo l’appartamento che mia nonna aveva riscattato nel 1988 dall’ IACP (a lei assegnato dall’ente stesso nei primi anni 50′) ed in cui mantenuto residenza fino alla morte nel Gennaio 2015 ma il notaio ha rimandato il rogito a data a destinarsi dicendo che prima di completare la vendita gli EREDI dovranno pagare all’ente 10% val catastale, tasse (IVA???), ed un unteriore rivalutazione 10%.

    Adesso e’ tutto bloccato mentre si cerca di stabilire se cio’ sia vero, quale sia la somma che dovrebbero pagare all’ex IACP (ATER oggi?), e quali siano i tempi visto che gli sono stati prospettati QUATTRO MESI DI ATTESA PER DARE ALL’ENTE I “TEMPI DI DI LEGGE” PER DECIDERE SE ESERCITARE DIRITTO DI PRELAZIONE… L’ACQUIRENTE E’ MOLTO SCOCCIATO ed i miei emono che cambi idea e richieda non solo la restituzione della somma versata al compromesso ma anche che gli venga versato un’ulteriore somma del 100% del compromesso stesso in quanto i miei non sarebbero risciuti ad andare a rogito entro la data stipulata al momento del compromesso.
    Potrebbe aiutarmi?
    Grazie Mille!
    Elisa

  184. addante Autore articolo

    per una biologa capire questi meccanismi è difficile e lo capisco,ma voi dovete immediatamente chiedere all’Ater di Roma l’estinzione del diritto di prelazione e dovete pagare solamente il 10% della rendita catastale x per cento più iva.
    esempio rendita catastale 900 euro x cento 90.000 il 10% 9000 più iva al 22%
    Trovi il modulo sul mio Blog

  185. addante Autore articolo

    mi sembra assurdo forse è il caso che mi telefoni e si spieghi meglio perché se la proprietà ereditata la rendita catstale è inferiore ai mille euro lui non decade mi chiami 3394581140

  186. addante Autore articolo

    Pretenda di vedere la liberatoria che l’Ater gli ha rilasciato dietro il pagamento del 10% della rendita catastale

  187. Rossella

    Gentilissima Annamaria,
    avrei un quesito da porti relativo ai nuovi piani di vendita (quelli per cui l’Ater di Roma non ha ancora presentato gli elenchi alla regione).
    Il Decreto 24 febbraio 2015 dice che gli alloggi: “ ….sono previamente offerti in vendita agli assegnatari dei medesimi in possesso dei requisiti di permanenza nel sistema di edilizia residenziale pubblica fissati dalle vigenti normative regionali ed in regola con il pagamento dei canoni e delle spese….” ora io mi chiedo: cosa succede se il nucleo famigliare assegnatario ha superato il limite di reddito previsto per la permanenza nell’alloggio erp? Non può acquistare? E’ così oppure mi sfugge qualcosa?
    Questo caso non viene menzionato neanche nella delibera regionale n. 410 del 04/08/15.
    Una volta la normativa specificava che se l’alloggio è nei piani di vendita e tu hai superato i limiti di reddito o acquisti o te ne vai, ora invece cosa succede?
    Un saluto e un grazie per tutto.

  188. Cristian

    Buongiorno Sig.ra Addante, volevo chiederle alcune informazioni riguardo le case dell’Ater di Viale di Torre Maura.
    Sto acquistando un appartamento da un proprietario che lo aveva acquistato nel 2005 dall’Ater, sono trascorsi 10 anni e quindi può rivenderlo. Inoltre i primi di dicembre l’attuale proprietario ha inviato all’Ater anche la richiesta per togliere il diritto di prelazione.
    Di seguito le TRE domande:
    – Da quando il proprietario ha inviato la richiesta per togliere il diritto di prelazione sono trascorsi circa 70 giorni, ho letto che l’Ater per rispondere al diritto di prelezione impiega 120 giorni, i tempi sono sempre così lunghi o la risposta può avvenire anche prima?
    – L’Ater per le case a Viale di Torre Maura, 10 anni fa, all’attuale proprietario ha venduto sia la casa sia il terreno su cui è costruita, oppure l’Ater ha venduto al proprietario solo la casa mentre il diritto di superficie è rimasto del comune?
    – Nel caso che il diritto di superficie sia rimasto del comune questo cosa comporta?
    La ringrazio in anticipo.
    Saluti Cristian

  189. addante Autore articolo

    DOVETE LEGGERE CON ATTENZIONE IL ROGITO E SE NON è DI VOSTRA Proprietà IL TERRENO DOVETE TUTTI I PROPRIETARI CHIEDERE ALL’ATER DI PROVEDERE IMMEDIATAMENTE

  190. roby

    Le volevo chiedere questo….in base alla sanatoria scorsa si stabili un reddito di 18000 euro che era il reddito imponibile del cud da lavoro dipendente abbattuto del 40% .ma questa cifra ottenuta era a prescindere dal numero di figli o moglie a carico nel nucleo del richiedente sanatoria?mi spiego meglio, se io guadagno 30000 euro da cud , vivo sola, abbatto del 40 % e ottengo 18000 e rientro nei limiti,se invece un altro guadagna 33000 euro da cud , ha tre figli e moglie a carico, se abbatte del 40% supera i 18000.grazie

  191. Max

    Buongiorno sig. Addante, le scrivo per avere un informazione, nel 2010 ho acquistato una casa ater in zona monteverde donna olimpia,per la casa sono stati effettuati due rogito, uno con l’ater e uno con i beni culturali, so che non posso venderla se non trascorrono almeno 10 anni, ma posso affittarla senza problemi con qualsiasi tipo di contratto? Qualora posso affittarla, devo chiedere sempre permesso all’ater per farlo? Mi scusi per il disturbo e la ringrazio anticipatamente.

  192. addante Autore articolo

    UN CONTO è IL REDDITO PER LA SANATORIA E UN CONTO è IL REDDITO PER LA PERMANENZA SONO DUE REDDITI DIVERSI

  193. Vittoria Iris

    Cara AnnaMaria.
    Oggi è arrivata anche a me la “letterina ” dell’ATER in cui mi dicono che ho una morosità di € 23496,71.
    Ho cercato di non preoccuparmi sapendo come vaneggia l’ATER di Roma, nonostante ciò la pressione è andata a 1000. Il bollettino è arrivato con il pagamento in unica soluzione e, un’altro per rateizzare.
    Mi chiedo cosa si sta inventando questa gente per farci morire prima ?
    Le nostre pensioni sono già da fame, la mia non arriva a neanche 700 euro e, mi reputo fortunata visto che ce ne sono altre molto più magre.
    Oltre a questo, io da 15 anni vivo in questa casa, ho pagato all’ATER ogni mese regolarmente il mio affitto,dopo il decesso di mio marito mi hanno mandato bollettini con una bella riduzione; hanno fatto tutto loro, io ho sempre pagato ogni cosa!!! Adesso, come faccio a sapere a che titolo vogliono questa somma esorbitante ? Ma questa ATER di Roma riuscirà mai a fare le cose nel giusto ed equo modo ?
    Ho paura che non si potrà mai cambiare questa situazione.
    Se è possibile fammi sapere da dove cominciare per sbrogliare questa matassa. GRAZIE

  194. Sabrina Mallozzi

    Buonasera signora Annamaria,sono una assegnataria di un alloggio ater a Roma,con assegnazione in regolarizzazione legge Regionale 18/2000, oggi ricevo una R/R da parte dell’ ente dove mi viene imputato un debito di euro 192,49 per canoni e oneri non corrisposti, tengo a precisarle che tutti i conteggi relativi a morosità regresse sono state effettuate dall ater e da me solertemente pagate come si evince da tutte le documentazioni in mio possesso, con enormi sacrifici, avendo dovuto rateizzare la somma in più anni (oltre 27000,00 euro circa).Oggi la sorpresa finale di un debito mai richiestomi altrimenti lo avrei saldato immediatamente,ma la beffa maggiore sono gli interessi che pesano per ben 3845,24 euro portatondo il debito nei miei confronti a 4037,73 euro….cosa debbo fare?????…posso avere un appuntamento con Lei,distinti saluti Sabrina Mallozzi

  195. addante Autore articolo

    SI VENGA DA ME Lunedì PROSSIMO E NEL FRATTEMPO SE Può MI INVIA LA LETERA VIA E-MAIL SCANNARIZZANDOLA ALTRIMENTI ME LA PORTA IN FOTOCOPIA, MA SE ME LA INVIA PER ME è MEGLIO IN TUTTE LE SUE PAGINE

  196. addante Autore articolo

    Si è un’altra delle follie dell’ater di roma per fare cassa fregando gli ingenui,perchè stanno anche richiedono cifre irrisorie di 200,300 500 euro.
    la cosa che devi fare è prendere appuntamento con il nostro avvocato che credo tu conosca avv.to Galeani 06 4817341 telefona di pomeriggio e fammi sapere

  197. gianfranco

    Buongiorno mi chiamo Gianfranco
    sono un assegnatario di un alloggio sito a Torbellamonaca subentrato 10 anni fà ai miei genitori.
    Sono separato da 6 anni e ho una bambina di 9 che è residente con me.
    Circa 5 anni fà sono stato costretto a prendere 2 cessioni del V° dello stipendio per motivi legati alla separazione dopo svariate vicissitudini legali per nostra figlia.
    Essendo il mio stipendio diventato la metà ( circa 700/800 E ) mensili, e pagando 512,00 E di affitto ho chiesto all’ATER con raccomandata A/R con allegati buste paga e altro , un adeguamento dell’affitto in base alla riduzione dello stipendio, perchè non potevo più sostenere tale spesa e vivere con 200 E al mese e pagare utenze e il mangiare quotidiano.
    Mi risposero dicendo che avrebbero mandato il tutto all’ufficio di competenza e risposto di conseguenza.
    Fino a adesso non ho ricevuto nessuna risposta.
    Nel frattempo in questi ultimi anni, non ho potuto pagare l’affitto…ho mangiavo e pagavo le utenze di casa o pagavo l’affitto…
    Circa due anni fà ho avuto un infarto e ho subito un intervento chirurgico al cuore ( 3 bypass coronarici ) che non mi permettono di svolgere una vita regolare.
    A questo punto chiedo a S.V. gentilmente se mi può dare un consiglio e come posso comportarmi davanti alla richiesta dell’ATER del rimborso dei canoni non corrisposti.
    Aspettando una sua risposta la saluto cordialmente.

  198. addante Autore articolo

    Gli è arrivata una lettera in questi giorni? venga da me lunedi prossimo 3394581140

  199. Anna Maria

    Buonasera Sig Anna Maria Abbadante,
    volevo avere un’informazione si puo’ accedere presso di voi anche assegnatari ex ROMEO .. case Ponte di Nona….??? Se magari gentilmente puo’ consigliarmi a chi mi devo rivolgere per avere informazioni in merito a morosita’ relativa a istanze non eseguite e trasmesse dalla EX ROMeo ecc ecc ecc.
    Avendo visto i suoi articoli su questa tematica ne ho approfittato.
    La ringrazio Anticipatamente per una sua gradita risposta.
    Distinti Saluti
    Anna Maria R.

  200. Anna Maria

    Gentilissima Dott,ssa Abbadante vorrei avere un’informazione avendo dei problemi con il Comune di Roma mia madre vive in un’alloggio a Ponte di nona ex Romeo posso rivolgermi a voi ????????

    La ringrazio Anticipatamente per la risposta
    Cordiali Saluti
    Anna Maria R.

  201. Vincenzo Sforza

    Buongiorno,
    in merito al diritto di prelazione l’ATER mi ha comunicato il criterio di calcolo ma anche che mi verra’ fatturato, quindi agli oltre 10.000,00 euro dovro’ corrispondere il 22% di IVA.
    Per quanto ne so, l’IVA si applica ai beni e servizi ed in questo caso mi pare si tratti di mera cessione di denaro (come per gli interessi di mora IVA esente).
    Non ho trovato indicazioni leggendo il testo della legge, a Lei risulta corretto corrispondere l’IVA a fronte del diritto di prelazione?
    Cordiali saluti

  202. Giancarlo De carolis

    Ho molta fiducia nelloperato di Addante è una persona che si batte per i problemi degli inquilini Ater continua cosi grazie per tutto quello che

  203. addante Autore articolo

    TI RINGRAZIO DOPO TANTO LAVORO UN APPREZZAMENTO FA BENE ALL’ANIMA

  204. addante Autore articolo

    SI Perché ME NE SONO OCCUPATA TRAMITE L’UFFICIO DELLE ENTRATE E MI HANNO DETTO SI
    PERò SE QUALCUNO VOLESSE APPROFONDIRE NON SI SA MAI

  205. Alessandro

    Buongiorno , in merito alle diffide che l’ater sta inviando, sà dirmi qualcosa di più su quello che succederà? Grazie

  206. addante Autore articolo

    NULLA PERCHE’ TUTTI COLORO CHE RICEVANO TALE LETTERA DEVONO INVIARE LA RACCOMANDATA DELLA LETTERA CHE HO PUBBLICATO E ASPETTARE L’INVIO DEL DETTAGLIO ANALITICO UNA VOLTA CHE LO AVETE OCCORE VERIFICARE SE TALI PRESUNTI DEBITI SONO PRESCRIVIBILI

  207. Gino

    Ma perché Giletti si accanisce sempre con gli occupanti ater (per la maggior parte povera gente) e non fa mai un servizio sui contratti della rai, come vengono assunti i dipendenti, sui loro stipendi, come mai molti di loro pur nn essendo impiegati in programmi continuano a percepire i loro super stipendi ,ecc. ecc. Sarebbe interessante anche quello, scoprire certi privilegi.. o non è conveniente visto che si tratta dell’ azienda che lo paga profumatamente

  208. pina

    GRAZIE PER IL LAVORO CHE SVOLGE . Volevo gentilmente sapere come faccio a ritirare la raccomandata ATER per morosità poichè dal 1999 anno del divorzio non saprei dove rintracciare il mio ex marito .La raccomandata arriva a suo nome . I censimenti sono stati fatti a mio nome. IL subentro potrei farlo ora anche se è continuata la morosità. LA ringrazio

  209. addante Autore articolo

    IL SUBENTRO LO AVREBBE DOVUTO GIà FARE
    SE LEI HA UNA SEPARAZIONE LEGALE DOVE IL GIUDICE ASSEGNA LA CASA A LEI. ìCON QUELLA SENTENZA Può ANDRE ALLA POSTA E RITIRARLA

  210. carlo

    Ho visto quasi per caso su Rete 4 sabato sera il servizio di quell anziana malata e disabile al 100% sfrattata dall Ater di Roma… 80 anni… sistemata in un appartamento disabitato… in italia aiuti solo dalla famiglia e dagli amici…

  211. Tatiana Tomassetti

    Gentile signora Addante, le scrivo per avere la risposta da dare all’ater, che lei aveva pubblicato a fine febbraio su questo sito, e che ora non trovo più pubblicata, riguardo le lettere di morosità arrivate tramite raccomandata. Aspetto sue notizie e la ringrazio anticipatamente.

  212. willi

    Buongiorno Signora Addante, innanzitutto mi congratulo con Lei per la Sua professionalita’ , la tempestivita’ e la chiarezza ai quesiti che Le vengono posti. Anch’io ho fatto richiesta secondo il fac-simile da Lei suggerito a riguardo di conoscere il dettaglio analitico ,ma una richiesta simile l’ho fatta nel 2009 e non ho avuto nessuna risposta fino ad oggi dall’ATER di Roma.Visto che e’difficile che rispondano quale potrebbe essere la fase successiva??? Grazie anticipatamente per la risposta

  213. addante Autore articolo

    lei invii la lettera come ho indicato e se poi non le rispondono la responsabilità è solo loro.
    Questo direttore ha dato queste disposizioni per due motivi cercare di interrompere la prescrizione e fare cassa.
    Tanti ingenui stanno andando all’Ater previo appuntamento senza conoscere il loro credito e gli fanno firmare la rateizzazione e così li fregano perché se sono debiti vecchi oltre i 5 anni si possono prescrivere, ma il popolo che non sa e non conosce abbocca e paga.

  214. addante Autore articolo

    Telefono-Fax- Associazione 06/23239827 – cellulare Presidente 3394581140
    BLOG –http:www.abitarearoma.net/addante/

    Al Direttore Generale Arch.Franco Mazzetto
    lungotevere Tor di Nona 1
    ROMA
    E p.c Associazione Inquilini e proprietari Ater

    Il sottoscritto……………………………………assegnatario (o occupante) matricola………………. ,
    in riferimento alla vostra lettera prot…………del…………….Con la presente chiede il dettaglio
    analitico dei presunti debiti da voi richiesti ai sensi della legge 241/90, con la presente si
    interrompono i termini dei 30 giorni per il pagamento delle vostre presunte morosità.

    In fede

    Roma………..

  215. addante Autore articolo

    non lo vista ,ma sfrattare una signora di 80 anni se è anche indigente è semplicemente vergognoso

  216. Stefano Santolini

    Gentilissima Dottoressa, le porgo la nostra testimonianza. Grazie anticipate per l’eventuale aiuto.
    NEL 1979 VIENE ASSEGNATO UN ALLOGGIO POPOLARE A MIO PADRE (OPERAIO CON 4 FIGLI E LO SFRATTO SULLA TESTA), DOPO ANNI DI ATTESA NELLA GRADUATORIA. ZONA PRIMA PORTA V.LE DELLE GALLINE BIANCHE. I MIEI GENITORI HANNO SEMPRE PAGATO E QUANDO SONO STATI IN DIFFICOLTA, HANNO SOSPESO IL PAGAMENTO ED HANNO SUCCESSIVAMENTE CHIESTO UNA RATEIZZAZIONE DEL DEBITO SEMPRE POI REGOLARMENTE ESTINTO.
    DAL INIZIO E PER SEMPRE NEGLI ANNI VI LASCIO IMMAGINARE L’OVVIO DEGRADO (AHIME’ SEMPRE DI CASE POPOLARI PARLIAMO) SIA ESTERNO CHE INTERNO AGLI ALLOGGI. IN 36 ANNI NE ABBIAMO VISTE DI TUTTI I COLORI. DOPO SOLO POCHI ANNI SALTANO LE TUBAZIONI DEL ACQUA CORRENTE! PARETI IMBEVUTE DI UMIDITA’ E IMPIANTO ELETTRICO FUORI USO. BUCHI SUI SOFFITTI CON CADUTA DI INTONACO, AD OGGI L’IMPIANTO ELETTRICO E’ SEMPRE QUELLO …DEL TUTTO FUORI NORMA…!!! CALDAIA INTERNA! CON IL PERICOLO CHE IMMAGINIAMO. NEL TEMPO A FORZA DI RICHIESTE E MINACCE LEGALI DA PARTE NOSTRA SIAMO RIUSCITI AD OTTENERE SOLO LA SOSTITUZIONE DELLA CALDAIA ED IL RIFACIMENTO DEL BAGNO (E’ STATO IN CONDIZIONI PIETOSE PER ANNI…). LE TUBAZIONI DEL ACQUA CORRENTE SONO STATE “RIPARATE” ALLORA, MA SEMPRE IN RITARDO A DANNO ORMAI FATTO E CON BAMBINI PICCOLI (SIAMO AI PRIMI ANNI ’80).
    IN ANNI RECENTI RICORDO:
    GLI ALLAGAMENTI DI CANTINE E GARAGE, IL CROLLO E I GUASTI DEI LAMPIONI, I CONTINUI GUASTI DEI CITOFONI, LE PULIZIE DELLE SCALE (MA ANCHE LA PULIZIA DEI GIARDINI E DELLE AREE COMUNI) PAGATE DIRETTAMENTE O SVOLTE DAGLI INQUILINI, MANUTENZIONE DELLE LUCI FATTA DAGLI INQUILINI (DEL TUTTO INUTILE CHIAMARE L’UFFICIO TECNICO ATER PER SOSTITUIRE UNA LAMPADINA DEL ANDRONE…..), CABINE ELETTRICHE SCOPERCHIATE, INVASIONE DI TOPI E ZANZARE, CROLLO DEGLI INTONACI DALLE FACCIATE ESTERNE E DAI CORNICIONI (RIPARATE ALLA MEGLIO DAL ISTITUTO E POI LASCIATE COSI… X ANNI!), INTASAMENTO DELLE FOGNE. LA POTATURA DEI PINI (ALTI ANCHE 20 METRI…) LA FATTA LA NEVICATA DEL FEBBRAIO 2014, LA PRIMA NOTTE SONO CADUTI DECINE DI RAMI CON IL PERICOLO CHE NE E’ CONSEGUITO…. CITO PER ULTIMO QUESTO CASO PER CHE’ DOPO QUESTO EVENTO L’ATER HA “FINALMENTE” PROVVEDUTO A BONIFICARE GLI SPAZI COMUNI, A SOSTITUIRE I CITOFONI E GLI ASCENSORI CHE NON ERANO A NORMA DA ANNI, OLTRE CHE PERENNEMENTE GUASTI, A PULIRE PERIODICAMENTE I GIARDINI, RIPRISTINARE I LAMPIONI CROLLATI CHE AVEVANO TRA L’ALTRO FILI ELETTRICI SCOPERTI, MA SOTTOLINEO “GLI ANNI DI INCURIA PREGRESSA” CHE NON VANNO DIMENTICATI. INSOMMA PER CONCLUDERE SI TRATTA DI VERA E PROPRIA “AUTOGESTIONE” DEGLI INQUILINI.
    E GLI ANNI SONO PASSATI I MIEI ORA SONO ANZIANI, PENSIONATI (IN 2 RAGGIUNGONO I 900 EU AL MESE) E CON GRAVI PROBLEMI DI SALUTE (MIA MADRE E INVALIDA AL 100%, ANCHE MIO PADRE ESSENDO STATO COLPITO DA 2 INFARTI PRIMA E 2 ICTUS DOPO….) NOI FIGLI CI SIAMO NEL TEMPO IN QUALCHE MODO SISTEMATI, TRANNE MIO FRATELLO CHE HA SEMPRE SOFFERTO DI PROBLEMI DI SALUTE (ULTIMAMENTE GLI E’ STATO ANCHE DIAGNOSTICATO UN TUMORE) E 8 ANNI FA PERSE ANCHE IL LAVORO.
    PER QUESTI MOTIVI AL EPOCA L’ATER RIDUSSE IN CANONE AL MINIMO PER CHE’ SI ERANO CREATI I REQUISITI. ANCHE IO ERO USCITO DAL ALLOGGIO IN QUANTO MI ERO SPOSATO, MA PURTROPPO A CAUSA DELLA MIA SEPARAZIONE SONO, PER FORZA DI COSE, DOVUTO TORNARE A VIVERE CON I MIEI QUESTO NEL 2009. POI ARRIVO’ IL CENSIMENTO (CHE RICORDO E’ OBBLIGATORIO E TI MINACCIANO DI SFRATTO SE NON LO CONSEGNI) E QUI ARRIVO’ L’AMARA SORPRESA, DOPO LO STESSO IL CANONE SI TRIPLICO!! SFIORANDO I 500 EURO MENSILI! E’ OVVIO CHE AVENDO IO “FORTUNATAMENTE” UN REDDITO NETTO DI 21000 ANNUI SIAMO AUTOMATICAMENTE DIVENTATI RICCHI!! IN BASE A ASETTICI, FREDDI, INUMANI CALCOLI IMPOSTI DALLA REGIONE LAZIO CHE NON TENGONO MINIMAMENTE CONTO DELLA CONDIZIONE SOCIALE DELLE PERSONE. IO, PER ESEMPIO, SU QUEI 21000 EU NETTI DEVO FARCI RIENTRARE TUTTO! ASSEGNO DI MANTENIMENTO (HO UN FIGLIO PICCOLO), BOLLETTE, AFFITTO, SPESA, ECC. ECC. COMUNQUE SI AUMENTANO I SACRIFICI E SI VA AVANTI, PAGHIAMO!
    AL CHE NEL GEN. 2012 IO VENGO MESSO IN CASSA INTEGRAZIONE A 0 ORE PER TUTTO L’ANNO, TI CROLLA IL MONDO ADDOSSO, DEVI CAVARTELA CON 900 EURO AL MESE. MI RECO AL UFF. AMM. DEL ATER DI VALLE AURELIA PER ESPORRE LA NOSTRA CONDIZIONE, BENE, NE PRENDONO ATTO, PROTOCOLLANO TUTTO MA MI DICONO CHE PER IL CANONE NON SI PUO’ FARE NULLA, SONO LEGGI REGIONALI E COSI E’…… PER POTER CAMPARE ABBIAMO DECISO DI SOSPENDERE I PAGAMENTI, QUESTO FINO A DICEMBRE 2015. POI, IN ATTESA CHE ATER CI PROPONESSE UN PIANO DI RIENTRO, ABBIAMO RIPRESO IL PAGAMENTO. QUINDI CI ASPETTAVAMO UNA RICHIESTA PER 4 ANNI DI CANONE E’ GIUSTO, IL CANONE SI DEVE PAGARE, ERAVAMO PRONTI A VERSARE UN EQUO ANTICIPO E RATEIZZARE IL RESTO.
    3 MARZO 2015 CI ARRIVA UNA RACCOMANDATA R,R. DAL ATER, FINALMENTE POSSIAMO REGOLARIZZARCI!!! QUELLA MATTINA AL APERTURA DELLA BUSTA MIA MADRE 78ENNE HA AVUTO UN MALORE, A MIO PADRE NEANCHE L’ABBIAMO FATTA LEGGERE, PER CARITA’ IO STESSO HO AVUTO UNO SBANDAMENTO…..
    L’ATER CI CHIEDEVA 65.000 EURO! DICO SESSANTACINQUEMILA!!!! DI CUI 50.000 DI CANONE E 15.000 DI MORA! IL CANONE DIVISO 48 MESI FA 1041 EURO AL MESE, MA QUELLO CHE FA SCALPORE E’ LA MORA 15.000 EURO, SONO 312 EURO AL MESE!! LA LETTERA INIZIA CON TONI QUASI DI SCUSA, DI COMPRENSIONE, MA POI SPARANO UNA CIFRA ASSURDA E SUL RETRO, IN GRASSETTO, MINACCIANO TUTTE LE CONSEGUENZE SE NON SI REGOLARIZZA ENTRO 30 GIORNI!!!
    QUESTO QUANDO NEGLI ULTIMI 2 ANNI A ROMA E SUCCESSO DI TUTTO, MAFIA CAPITALE, LA GIUNTA MARINO, GLI APPALTI SISTEMATICAMENTE TRUCCATI, LO SCANDALO DEGLI AFFITTI, FUNZIONARI COMUNALI CORROTTI, I FURBETTI DELLE MULTE, BUCHI DI MILIARDI NEI CONTI DEL COMUNE, CONTENZIOSI MILIONARI CON IL VATICANO, ECC. ECC. ECC.
    POSSIAMO AGGIUNGERE ALTRO????
    STEFANO 48 ANNI, ROMA.

  217. fabio massella

    Buongiorno signora Addante, prima di tutto volevo ringraziarla per il servizio che offre.
    La domanda è questa: mio padre ha acquistato casa dall’ATER nel 2005, sull’atto è riportata la presenza del diritto di prelazione come previsto dall’art. 1 della legge 560 del 1993; oggi vorrebbe vendere la nuda proprietà e credo che il diritto valga anche in casa di trasferimento della sola NP; quindi come è meglio regolarmi? Chiedo all’ATER il conteggio per l’estinzione del diritto di prelazione?
    Oppure comunicare all’ATER l’intenzione di vendere la NP al prezzo fissato? In tal caso cosa l’ATER cosa può fare?
    In assenza di risposta, dopo quanto posso considerare estinto il diritto di prelazione?
    Grazie

  218. Marco

    Buongiorno,
    Vivo in una casa Ater a Roma in cui ho la residenza dal 1996, l’assegnatario, mio padre, non ha risposto Ad un censimento nel 1997, e poi se n’è andato via dall’immobile. ATER ha aumentato il canone al massimo possibile, e per qualche anno, sino al censimento successivo io ho pagato solo parte dell’affitto tramite bollettini in bianco (quello che potevo permettermi). Ora ater mi chiede circa 20.000 euro di canoni non corrisposti. Sulla bolletta è ancora mio padre l’intestatario, che però come ripeto non ha più la residenza qui dal 1997.
    Grazie

  219. addante Autore articolo

    RACCOMANDATA a/r

    Al Direttore Generale Arch.Franco Mazzetto
    lungotevere Tor di Nona 1
    ROMA
    E p.c Associazione Inquilini e proprietari Ater

    Il sottoscritto……………………………………assegnatario (o occupante) matricola………………. ,
    in riferimento alla vostra lettera prot…………del…………….Con la presente chiede il dettaglio
    analitico dei presunti debiti da voi richiesti ai sensi della legge 241/90, con la presente si
    interrompono i termini dei 30 giorni per il pagamento delle vostre presunte morosità.

    In fede

    Roma………..

    INVIAGLI QUESTA LETTERA CON I TUOI DATI CANCELLANDO LA PAROLA OCCUPANTE

  220. addante Autore articolo

    DEVI CHIEDERE L’ESTINZIONE DEL DIRITTO DI PRELAZIONE E SE ENTRO 60 GIORNI NON TI RISPONDONO MI CHIAMI AL TELEFONO 3394581140

  221. addante Autore articolo

    no non aggiungere altro, ma invia questa lettera con i tuoi dati e quando ti arriva la risposta mi chiami 3394581140

    RACCOMANDATA a/r

    Al Direttore Generale Arch.Franco Mazzetto
    lungotevere Tor di Nona 1
    ROMA
    E p.c Associazione Inquilini e proprietari Ater

    Il sottoscritto……………………………………assegnatario matricola………………. ,
    in riferimento alla vostra lettera prot…………del…………….Con la presente chiede il dettaglio
    analitico dei presunti debiti da voi richiesti ai sensi della legge 241/90, con la presente si
    interrompono i termini dei 30 giorni per il pagamento delle vostre presunte morosità.

    In fede

    Roma………..

  222. addante Autore articolo

    tutti coloro che ricevono la lettera per il pagamento delle morosità devono inviare tale raccomandata

  223. fabio

    Salve,
    Sto acquistando un appartamento Ater acquistato dall’inquilino anni fa, l’agente immobiliare mi ha detto che il diritto di prelazione è ormai scaduto, ma come detto da lei più volte, occorre, per sganciarsi definitivamente dall’Ente ed estinguere il diritto di prelazione pagare una quota pari al 10%della rendita catastale aggiornata moltiplicato per 100 più IVA al 21%.

    Che nome avrebbe tale pagamento ?

    Nel caso non fosse stato pagato dal proprietario che rischi potrei correre io acquirente ??

    Grazie, buon lavoro.

  224. addante Autore articolo

    IL RISCHIO è CHE IL NOTAIO NON TI FA IL ROGITO
    CHI è STO IMBECILLE DI VENDITORE CHE TI DICE CHE è SCADUTO
    IL DIRITTO DI PRELAZIONE NON SCADE MAI CESSA SOLO SE LO STINGUI PAGANDOLO.
    IL PROPRIETARIO DEVE FARE RICHIESTA DI ESTINZIONE ALL’ATER.

  225. luigi

    Salve …mi è arrivata la diffida x morosita
    vorrei regolarizzare
    dal 1997 che abito qui non ho mai fatto la sanatoria perché mai richiesta e niente mi è arrivato
    come devo procedere?
    Rischio qualcosa?
    Vorrei sistemare il tutto….grazie
    molto gentile mi consigli lei

  226. luigi

    Salve …mi aiuti ..mi è arrivata la diffida x morosita …vorrei pagare e regolarizzare
    non ho mai fatto la sanatoria abito in questo alloggio dal 1997 e non mi è mai arrivato niente
    cmq l’affitto arriva a nome mio

  227. addante Autore articolo

    SI MA CON L’INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE, DAL 1997 AD OGGI VI SONO STATE 3 SANATORIE
    QUANTO GLI HANNO RICHIESTO?
    HA SEMPRE PAGATO L’INDENNITA’?

  228. addante Autore articolo

    NON CAPISCO PERCHE’ NON FATE MAI LA SANATORIA VE NE SONO STATE 3 DIPENDE DA QUANTO DEVE PAGARE E SE NON HA MAI PAGATO L’INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE,ANCHE PERCHE’ PAGANDO NON SI REGOLARIZZA E LA POTREBBERO BUTTARE FUORI LO STESSO.
    DEVE VALUTARE LEI

  229. luigi

    Mi hanno chiesto 5900 ..con 1100 di interessi di mora ma al mio conteggio risultano 3800 di arretrati ….le sanatorie ho sempre chiesto e la risposta è stata sempre …non si preoccupi la avvisiamo noi…
    io adesso voglio pagare il giusto della morosità è giusto e doveroso
    ma con tutti i censimenti fatti dal 97 adesso rivogliono l’alloggio?
    Nb
    Cmq a me è arrivata solo la lettera di morosita
    senza altro tipo sfratto o intimidazione ha lasciarlo

  230. addante Autore articolo

    dovete chiedere il dettaglio analitico dei presunti debiti e basta quando lo avrete confronterete con quello che avete pagato e se non sono prescrivibili pagherete altrimenti non pagate
    loro stanno cercando di fare solo cassa non fatevi fregare

  231. enrico de sanctis

    buongiorno signora annamaria prima di tutto la voglio ringraziare con tutto il cuore per il supporto logistico e morale che ci aiuta in tutto veramente grazie quando arrivano certe lettere di morosita non riesci piu a vivere sereno .le ho mandato la lettera di morosita di 140milaeuri dell ater tramite email volevo sapere se ora che ho mandato la lettera che lei gentilmente ci ha scritto un fac simile devo aspettarmi da parte dell ater una reazione dura visto che sono in difetto per vari motivi che un giorno spero di spiegarvi io ora devo andare da un avvocato o un associazione o posso rimanere in contatto con lei.aspetto una sua risposta anche se immagino quanto puo essere cercata.la ringrazio ancora di cuore.

  232. Vincenzo Pezzimenti

    Gentile Signora,
    FERMI RESTANDO i vincoli di inalienabilità e di divieto di cambio di destinazione d’uso per 10 anni ai sensi della legge 560/93, dopo aver acquistato una casa popolare si può procedere al trasferimento di residenza? Grazie.!

  233. addante Autore articolo

    una volta che lei l’ha acquistata può benissimo cambiare residenza
    comunque consiglio a tutti estinguete il diritto di prelazione vi conviene e lo potete estinguere in qualsiasi momento essendo un diritto podestativo.

  234. addante Autore articolo

    LEI NON DEVE ANDARE DA NESSUNA PARTE QUANDO AVRA’ LA RISPOSTA MI CONTATTI 3394581140
    IO COMUNQUE TUTTI I LUNEDI SONO IN ASSOCIAZIONE DALLE 17 ALLE 19 PREVIA TELEFONATA PER APPUNTAMENTO

  235. Vincenzo Pezzimenti

    Grazie per la risposta Signora.
    Ma vorrei capire se le per cambiare residenza devo procedere all’estinzione del diritto di prelazione. Abbia pazienza e ancora grazie.
    Vincenzo

  236. marco campioni

    Buonasera Dottoressa, sono proprietario di un appartamento ater in via del commercio acquistato nel 2008 e ho già estinto il diritto di prelazione. Ho sentito da altri condomini che le nuove vendite nel nostro comprensorio non hanno più il vincolo di 10 anni per la rivendita del’immobile ma bensì 5 anni.
    E’ vero? Può essere applicata anche al mio caso?
    La ringrazio anticipatamente.

  237. Veronica

    Salve presidente, noi abbiamo acquistato una casa ex incis andata in successione ai venditori alla morte del padre che l aveva riscattata a rate iniziate nel 1970 e terminate nel 1990.come facciamo a verificare che non ci fosse un diritto di prelazione dell’incis?non vorremmo che il notaio non l avesse verificato a priori e che l atto fosse nullo.in occasione infatti dell’ acquisto di un appartamento con la stessa storia da parte di un nostro amico, abbiamo saputo che il notaio avrebbe richiesto questa verifica poiché, pur essendo iniziato il riscatto prima del 1977, l effettiva proprietà avveniva nel 90 dopo il pagamento delle ultima rata.grazie per tutte le indicazioni che vorrà e potrà darci.

  238. addante Autore articolo

    I NOTAI DOVREBBERO SAPERE CHE IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI PAGA SOLO SULLE SEGUENTI LEGGI LEGGE 513/77 LEGGE REGIONALE 42/91 E LEGGE 560/93
    S’INFORMASSERO PRIMA DI CHIEDERE COSE CHE NON SERVONO.

  239. addante Autore articolo

    I 5 ANNI SOLO SE SI HA PIU’ DI 65 ANNI,SE SI HA UN’INVALIDITA’ SUPERIORE AL 66%, SE MUORE IL TITOLARE, SE CI SI DEVE TRASFERIRE PER LAVORO FUORI COMUNE

  240. Teresa

    Salve Annamaria,
    Una mia conoscente abita da 60 anni in una casa ater. È’ una signora anziana (85 anni). Recentemente ha ricevuto una lettera in cui il dipartimento delle politiche abitative del comune di Roma ha rigettato una sua richiesta di regolarizzazione dell’occupazione perché’ nel 2006 non rispettava il limite di reddito di 18000 euro. Il comune ha comunicato che la signora poteva fare ricorso al tar entro 60 giorni.
    Quali sono le conseguenze di questa lettera?
    e’ molto anziana e non autosufficiente e per questo preoccupata.
    Grazie

  241. GIOVANNA FRANCESCHINI''''

    GENTILE DR.SSA,
    mia mamma e mio papa hanno comprato nel dicembre 2011 l appartamento dove loro erano inquilini dal 1954 del Comune di Roma alla veneranda eta’ di 85 mio padre e 78 mia madre con un prestito fatto dal comune x 10 ANNI . nel 2014 mio padre muore e mia madre con la sua pensione e la poca reversibilità di mio padre riesce a fatica a pagare 465,oo al mese. PIU CONDOMINIO.
    ORA NOI figli VORREMMO VENDERE L APPARTAMENTO IN QUANTO MIA MAMMA OLTRE TUTTO NON PUO PIU STARE DA SOLA INVALIDA 100 . la mia domanda e possiamo vendere prima dei 10 anni ? e quel prestito la somma a carico di mio padre ci potrebbe essere una assicurazione ? NON OTTENIAMO RISPOSTE DALL ATER GRAZIE CI ILLUMI LEI.

  242. Marta

    Gentile Sig.ra Addante, sono una proprietaria di casa ex ATER. Ho saputo che venerdi 10 c.m. i movimenti per la casa hanno ottenuto un incontro con l’assessore alle politiche abitative della Regione Lazio per chiedere ancora una volta la sanatoria. Sa niente in proposito? Ancora una volta verranno premiati gli abusivi? Dove abito io è la maggioranza e onestamente non ne possiamo più. La ringrazio per la sua attenzione. Come iscriversi alla sua associazione?

  243. Pino

    Gent ma interlocutrice, Le chiedo di chiarirmi una cosa
    È stato chisto all ater il riscatto del diritto di prelazione e dopo 60gg circa abbiamo ricevuto il diniego
    Limmobile ha piu di 10 anni dall acquisto di mio padre e noi siamo gli eredi
    Cosa si deve fare ora? Versiamo lo stesso il 10%?
    Scusa ma noi eredi fratelli abbiamo necessita di vendere e non sappiamo piu che fare

    La legge è quella del 1977

    Grazie
    Pino

  244. debora

    Salve, vorrei un informazione mio marito e’ un dializato e ha un invalidita’ al 100% abitiamo in un alloggio dell’ater, da 11 anni ormai ma con il gravarsi di mio marito ci serve avvicinarsi all’ospedale dove fa la dialisi, le chiedo se possiamo avanzare una richiesta di vendita all’ater oppure un cambio nella zona interessata ma so che sara’ difficile il cambio visto che in quella zona gli alloggi sono stati messi tutti in vendita.

  245. addante Autore articolo

    TEMO CHE NON POSSA FARE NESSUN RICORSO Perché LA SANATORIA DELLA LEGGE 27 DEL 2006 PREVEDEVA OBBLIGATORIAMENTE UN REDDITO NON SUPERIORE AI 18 MILA EURO
    NON BUTTI SOLDI INUTILMENTE NON CREDO CHE LA BUTTERANNO FUORI IN QUELLE CONDIZIONI E ASPETTI SE USCIRà UN’ALTRA SANATORIA

  246. addante Autore articolo

    SI POTETE VENDERE PRIMA DEI 10 ANNI BASTA CHE NE SIANO PASSATI5.
    PERO’ PER VENDERE OCCORRE PAGARE TUTTO L’ALLOGGIO E ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE

  247. addante Autore articolo

    SE SI VUOLE ISCRIVERE DEVE VENIRMI A TROVARE, IN MERITO A CIò CHE MI SCRIVE POSSO DIRE CHE è SOLO UNA VERGOGNA ED è ANCOR PIU’ VERGOGNOSA LA DELIBERA REGIONALE CHE CONSENTE A QUESTI MOVIMENTI DI FAR SANARE CHI HA OCCUPATO EDIFICI PUBBLICI

  248. addante Autore articolo

    può chiedere un cambio ,ma sarebbe meglio se lo trova e lo fa consensuale altrimenti i tempi sono lunghi

  249. Cristian

    Gent ma Annamaria,
    avrei bisogno di un’informazione, per ottenere la copia del permesso di costruzione per le case ex ATER di Roma, sa dove dovrei recarmi?
    La ringrazio in anticipo.

  250. addante Autore articolo

    UFFICIO PATRIMONIO DELL’ATER O SE LORO NON L’HANNO AL COMUNE DI ROMA ALL’EUR AL DIPARTIMENTO XV COSI SI CHIAMAVA

  251. Lisa

    Gentile Dottoressa, vivo con regolare residenza in una casa dell’Ater in cui alloggio dal 2007, iniziamente insieme a mio zio non autosufficiente, che vi abitava dal 1934. Nell’ 89 è stato fatto un versamento di 2oo mila lire come anticipo per eventuale acquisto.
    Dopo la morte di mio zio nel 2008, le bollette hanno cominciato ad arrivare come indennità di occupazione a nome mio.
    Premettendo che il 90% degli alloggi del mio stesso stabile sono stati riscattati e comprati, ho chiesto nuovamente ( richiesta già fatta nel 96) la possibilità eventuale di acquisto. Mi è stato risposto che tutto è fermo ad un tempo indefinito (si accenna ad anni) e l’eventuale acquisto avverebbe ad un valore di mercato, senza considerare i pagamenti già effettuati compreso l’anticipo di acquisto e non a un valore catastale. Le specifico che abito in Via Andrea Doria 3.
    Io la ringrazio davvero in anticipo e spero che lei possa sciogliere finalmente questi miei dubbi.
    Buon lavoro
    Lisa

  252. Maria Cristina

    Buona sera,
    volevo chiederle una informazione.
    Mia madre e’ assegnataria di un alloggio della Ater io ho vissuto con lei da ragazza poi mi sono sposata e sono uscita dall’alloggio per rientrarvi qualche anno fa.
    Da cinque anni sono in altra residenza , nel frattempo mi sono separata nel 2011, ed ho due figlie.
    Vista la situazione attuale, sto pagando un affitto molto alto, vorrei rientrare con le due figlie (tra l’altro anche loro hanno vissuto per un periodo in casa di mia madre ) nell’abitazione .
    Come devo comportarmi.
    Grazie
    Maria Cristina

  253. Alessandra R

    Buonasera Signora Addante, grazie come sempre per i suoi utili consigli.
    Tra qualche giorno devo andare a firmare dopo anni dalla sanatoria il contratto nella sede ATER di Roma.
    Posso portare via con me copia del contratto prima della firma per capire se è tutto in regola?
    Ho in sostanza un modo per tutelarmi e non firmare alla cieca?
    Grazie di nuovo.

  254. addante Autore articolo

    il contratto non glie lo danno,anche se lei ne avrebbe diritto, se lei mi telefona le spiego cosa deve verificare 3394581140

  255. addante Autore articolo

    tua madre deve comunicare al’Ater di Roma il rientro della propria figlia nel suo nucleo famigliare insieme alle nipoti e poi fare la residenza trovi i moduli per l’ampliamento sul sito dell’Ater

  256. addante Autore articolo

    Gentile Sig.ra
    credo che lei abbia subito un abuso e le consiglio di rivolgersi al nostro avvocato altrimenti rischia di perdere l’alloggio le do il mio cell.3394581140 e il telefono dell’avvocato per prendere appuntamento 06 4817341 telefoni di pomeriggio

  257. maria

    Segnalazione:
    Buona sera, mia figlia separata con due ragazze, essendo attualemnte in affitto e non potendo piu’ sostenere la spesa, mi ha chiesto di poter rientrare presso abitazione nella quale sono intestataria Ater. Mia figlia e le sue ragazze hanno gia’ abitato presso abitazione di Via Michele saponaro 10 ed hanno quindi gia’ avuto la residenza . Come posso fare per richiedere il rientro? Quali documenti devo inviare? Posso gia’ mandare una lettera all’ater ? Grazie Maria

  258. addante Autore articolo

    SI DEVI PRENDERE I MODULI PER AMPLIAMENTO CHE SONO SUL SITO DELL’ATER RIEMPIERLI E INVIARLI E POPI FARE LA RESIDENZA

  259. Laura

    Buonasera,
    sono inquilina con regolare contratto di affitto in un appartamento ATER sito in Via Monte Massico 30 (zona Tufello). Volevo sapere se gli immobili siti a questo indirizzo sono inclusi in un piano di vendita, essendo io interessata all’acquisto, o eventualmente sapere a chi posso rivolgere questa domanda. Diversamente, volevo sapere se è possibile, in qualità di inquilino, presentare all’Ater una proposta di acquisto dell’appartamento.
    Grazie

  260. Gianni

    Buonasera, a seguito di errate dichiarazioni nei censimenti anagrafici e reddituali relativi ad un alloggio ATER di Roma, il titolare del contratto di locazione dal oltre 40 anni è stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio con determinazione dirigenziale del Comune di Roma ai sensi dell’art. 14 c. 1 lettera b) del Regolamento Regionale 20/09/2000 n. 2 t.v., per aver perduto i requisiti di cui all’art. 11 c. 1 lettera c) della L.R. 06/08/1999 n. 12 e ai sensi dell’art. 75 DPR 445/2000 (in combinato disposto con artt. 71 e 76).
    Successivamente ha ricevuto lettera di diffida ai sensi del DPR 30/12/1972 n. 1035 art.11 e 18.
    Essendo ora richiesta dall’ATER un’indennità di occupazione di circa 6 volte il canone di affitto precedentemente pagato, volevo sapere se è obbligatorio pagare l’indennità di occupazione ed in quale misura, ma soprattutto se fosse possibile impugnare la decadenza o farla rientrare nell’affitto a canone concordato di cui alla delibera commissariale ATER n. 12 del 14/02/2014. Grazie.

  261. Roberto .

    Mi scusi il disturbo, volevo solo sapere se è fondata la voce che viene riportata nel mio condominio misto,
    Noi siamo già circa al 51% proprietari , pare che l’ater non voglia più far pagare il diritto di prelazione
    ma sarebbe disposta a riacquistare l’immobile qualora fosse messo in vendita.
    Ma se io decidessi invece solo di togliere il diritto di prelazione pagando, ma non vendendo sarebbe possibile?
    Condominio Roma centro 1 .
    Grazie
    Cordiali saluti.
    R.Giovannini

  262. Alessandro

    Salve,
    Mi saprebbe dire se sugli appartamenti del laurentino 38 esiste il diritto di prelazione Dell’ater? L’appartamento in questione non è un alloggio popoplare, ma di proprietà, rilevato tramite una cooperativa di cuore i miei genitori erano soci (visto che avevano i requisiti per farne parte). Le case sono state cedute a queste cooperative private nell’80.
    Grazie

  263. Smid Angelo

    Preg.ma Sig.Addante,
    Le chiedo gentilmente (in relazione della del. 88/2015 del C.C. di Roma) approvata a feb.2015, per
    alienazione o vendita con asta dei circa 600 immobili del Patrimonio comunale a disposizione, con divieto di rivendita per coloro che acquistano, RIDOTTO A 5 ANNI, (a differenza della delibera CC
    139/01 precedente) degli immobili facenti parte della stessa lista (in origine n.1400) che riporta
    il divieto di rivendita per 10 anni ! Questa delibera può essere RETROATTIVA in relazione al divieto per 5 anni della rivendita ?
    Spero in un suo gentilissimo riscontro, e in attesa auguro buone cose e cordiali saluti.
    Angelo Smid – Roma

  264. roby

    Buonasera, sa dirmi se il canone sanzionatorio applicato agli occupanti e una cifra fissa o sempre in base al reddito e poi moltiplicato?se cifra fissa sa dirmi a quanto ammonta?grazie

  265. Claudio Di Claudio

    Buonasera, più di 5 anni fa mio suocero compro’ un’abitazione dall’ATER che poteva rivendere dopo 5 anni, quando è morto attraverso un testamento lascia la casa a mia figlia. Stiamo ancora pagando il mutuo. Adesso abbiamo richiesto di poter estinguere il diritto di prelazione ci è stata recapitata una lettera con diffida a pagare entro 15 gg ai sensi dell’art. 1454 del c.c. L’importo del mutuo restante senza che sia scritto da nessuno parte che l’importo è dovuto per l’estinzione del diritto di prelazione. Le volevo chiedere è questa la prassi?
    La ringrazio anticipatamente.

  266. addante Autore articolo

    NO ASSOLUTAMENTE IN QUANTO IL VERO DIVIETO ALLA VENDITA SONO GLI ANNI 5 O 10 A SECONDA DELLA SITUAZIONE DEL PROPRIETARIO

  267. addante Autore articolo

    A QUANTO AMMONTA NON GLIE LO SO DIRE Perché CAMBIA DA ZONA A ZONA LEGGA L’ART.53 COMMA 3 BIS DELLA LEGGE 27/06

  268. addante Autore articolo

    nO Perché OGNI ACQUISTO è STATO FATTO IN BASE A DEI CRITERI STABILITI DALLA DELIBERA

  269. addante Autore articolo

    nO SUGLI ALLOGGI DELLE COOPERATIVE NON C’è NESSUN DIRITTO DI PRELAZIONE LEGGA IL ROGITO

  270. addante Autore articolo

    E’ UNA CAZZATA CHE HA FATTO LA DOTT.SSA GRASSIA PRIVA DI OGNI RIFERIMENTO GIURIDICO, IN POCHE PAROLE CI HA PROVATO,MA HA SBATTUTO IL MUSO

  271. addante Autore articolo

    pER DARLE UNA RISPOSTA MI OCCORRONO ALTRI ELEMENTI SE VUOLE Può VENIRE DA ME LUNEDI PROSSIMO

  272. Alessia

    Buonasera Dott.ssa Addante,
    Le scrivo per un problema sorto per un”istanza di subentro nell’assegnazione di un alloggio Ater.
    Mia nonna è assegnataria dell’alloggio ed è deceduta ad inizio 2016; io sono sua nipote, vivevo con lei dal 2004 garantendole assistenza e, a seguito della sua morte, vivo tutt’ora nell’alloggio con i miei 2 figli.
    La mia presenza – e successivamente quella dei miei figli – è sempre stata dichiarata nei vari censimenti, è sempre risultata dallo Stato di famiglia, e anche dall’Ater è sempre stata riconosciuta in quanto all’epoca ci fu aumentato anche il canone di locazione, a fronte del mio reddito che si andava ad aggiungere a quello di mia nonna.
    Essendo mia nonna deceduta ad inizio anno, ho fatto istanza di subentro nell’assegnazione, ma l’Ater l’ha dichiarata inammissibile in quanto nel lontano 2004 avrei dovuto presentare il modulo di ampliamento nucleo familiare.
    È possibile che a causa di un modulo non presentato, io non abbia più diritto all’alloggio nonostante abbia prove certificate della mia residenza nello stesso dal 2004, e con l’aggiunta di essere ragazza madre con due figli piccoli a carico? La ringrazio per l’attenzione.

  273. addante Autore articolo

    All’Ater gli hanno detto una cavolata e se glie l’hanno messa per iscritto me la faccia vedere
    Purtroppo lei non ha diritto all’alloggio perché la legge 12/99 fatta dall’allora assessore Bonadonna di rifondazione comunista impediva l’ampliamento ai nipoti, mi dica chi gli ha detto la fesseria del modulo.
    Comunque lei rimanga li e non si muova

  274. Alessia

    La ringrazio per avermi risposto con velocità. Domani contatterò il suo numero (3394581140) per fissare un appuntamento per Lunedì 16. Grazie ancora.

  275. Samy

    Buongiorno volevo chiederle questo, risiedo dal 2004 in un alloggio Ater con un mio parente assegnatario deceduto qualche anno fa, fattii tutti i censimenti, reddito non sopra la decadenza, niente case intestate ecc..L’Ater mi scrive che devo lasciare l alloggio perche non rientro nei casi previsti dalla legge ecc….Volevo chiederle questo, ho una figlia di 2 anni che effettivamente vive con me ma ufficialmente ha un altra residenza.cosa posso fare?l Ater e’ obbligata a darmi il consenso visto che e’ una minore e deve risiedere dove vive oppure se non fosse possibile pensavo ad inviare una dichiarazione sostiitutiva che e’ presente sullo stesso sito dell’Ater nella sezione “come fare per”.La ringrazio.

  276. laura

    Buongiorno Annamaria ti volevo chiedere dove posso consultare ufficialmente i piani vendita approvati dalla regione delle case Ater ex IACP. Perché tempo fa ti avevo chiesto se via Luigi Lablache Serpentara Prima era nei piani vendita e tu mi avevi detto di SI ma all Ater a Tor di Nona mi hanno detto che non è nei piani vendita approvati. Grazie

  277. Angelo Smid

    Gent.ma Sig.Addante,
    abbia pazienza, ma non ho veduto pubblicata una risposta x la del.88/2015 inerente la vendita x alienazione o asta, x la Ed. Res. Patr. a Disposizione del feb.2015, con vincolo ridotto a 5 anni, a differenza della precedente del.119/2001 con vincolo a 10 anni.
    Essendo legati dallo stesso elenco immobili (rimanenti dalla precedente), porta retroattività la delibera?
    Grazie x il suo diturbo, cordialmente riconoscente, Grazie

  278. Davide

    Buonasera,
    sono inquilino con regolare contratto di affitto in un appartamento ATER sito in Via Scarpanto 45 (zona Tufello). Nel 1989 ho ricevuto una prima lettera in quanto l’immobile da me locato veniva inserito in piano di vendita istituito ai sensi della L.R. 42/1991 dove mi si chiedeva una caparra di Lire 200.000 da me regolarmente versata, successivamente a distanza di oltre 11 anni ricevevo una AR datata 10/07/2000 dove mi si inviata all’acquisto per l’immobile se avessi avuto tutti i requisiti. Per varie problematiche burocratiche il mio contratto e’ stato positivamente finalizzato solo nel 2008 e quindi per ovvie ragioni non ho potuto definire l’acquisto antecedentemente. Avendo ad oggi tutti i requisiti richiesti vorrei acquistare come hanno gia’ fatto altri inquilini dello stesso stabile. Mi puo’ gentilmente indicare se esiste una fattibilità o eventualmente sapere a chi posso rivolgere questa domanda?Diversamente, volevo sapere se è possibile, in qualità di inquilino, risottoporre all’Ater la proposta di acquisto dell’appartamento.
    Grazie anticipatamente

  279. Monia

    Buongiorno Dott. Addante, sono un inquilina Ater in un condominio misto, sito su Via Cassia, per problemi lavorativi non ho potuto pagare il condominio per un pò, ora l’Ater mi ha mandato una diffida a pagare, io ho intenzione di pagare ma vorrei capire, visto che il mensile mi sembra alto per una casa popolare ( 39.00 ero mese), quali sono le spese a carico mio e quali a carico Ater, tenendo presente che l’appartamento si trova in una sorta di centro residenziale, cioè chiuso da cancelli e con aiuole che seguono la strada interna per arrivare alle varie palazzine, io so che le spese a mio carico sono luce, acqua, pulizie e ascensore, volevo capire se lo sono anche il giardiniere ( due volte l’anno, pota solo) e il manto stradale ( siamo pieni di buche).
    La ringrazio anticipatamente per la risposta.

  280. addante Autore articolo

    gli inquilini debbono pagare solo le manutenzioni ordinarie e la luce e acqua comuni non devono pagare lo stipendio dell’amministratore e ne l’assicurazione e neanche le spese straordinarie che aspettano solo ai proprietari per cui x lei all’Ater

  281. addante Autore articolo

    Ho già inviato al sua e.mail al direttore lei ha diritto all’acquisto invii una raccomandata all’Ater facendo riferimento alla lettera di acquisto che le avevano inviato

  282. addante Autore articolo

    Lei è un occupante abusivo l’unica cosa che può fare rimanere nell’alloggio e apsettare se la cacciano con la forza pubblica va via altrimenti rimane li sperando che facciano una sanatoria

  283. laura

    Buonasera Annamaria i piani vendita approvati dalla Regione Lazio a cui mi riferivo io per sapere se era inserita Via Luigi Lablache non sono questi ultimi del decreto Lupi ma quelli approvati negli anni 90 i vecchi piani vendita. Tu mi avevi detto che Via Luigi Lablache era inserita ma che non ne avevano venduto neanche uno. È così. ? Grazie mille

  284. Maria rosaria parisi

    Buongiorno signora Addante, ho ereditato insieme a altre 3 persone la casa di mio zio acquistata per contanti nel 1990, nel quale atto è menzionato…. Ai sensi e per gli effetti e sotto la disciplina degli art. 28 e 29 Dell legge 8 agosto 1977 n. 513, modificati dall art. 52 della legge 5 agosto 1978 n. 457, l istituto case popolari trasferisce la proprietà…. A… Il quale accetta e acquista l immobile. La mia domanda è la seguente…. Sono stata avvisata dall’ amministratore che dobbiamo estinguere il diritto di prelazione prima della vendita Dell immobile. Volevo sapere se questo è verità, poiché ho saputo che un altro condomino ha venduto senza farlo, oppure se le leggi sopra citate si riferiscono solo alla temporanea invendibilita’ se non dopo i 5 o 10 anni. Grazie per la sua disponibilità e preparazione. Attendo una sua sollecita risposta.

  285. Foschi gabriella

    Sono la moglie di un assegnatario ATER mio marito e deceduto cosa debbo fare? per essere in regola

  286. Massimo

    Buongiorno dott. Addante,sono arrivato su questa pagina,navigando qua e la,e ho letto ciò che vi è scritto con molto interesse,riguardandomi da vicino.Le sto scrivendo dall’Umbria(spero sia lo stesso)e sono un inquilino Ater da quasi cinque anni.Le cose che a tutt’oggi mi”puzzano”,se posso usare il termine,sono diverse.Abbiamo anche noi un amministratore sceso dal cielo ed “indicatoci” dalla Ater stessa.Le spese condominiali sono magicamente triplicate nel giro di tre anni(testuali parole dell’amministratore;”purtroppo sa,…c’è stata l’alluvione…”riferito ad una esondazione del fiume accanto che portò un pò d’acqua nel garage sottostante).Non siamo sulle cifre della Capitale,comunque siamo passati dai circa 13euro mensili a quasi quasi quaranta.Mi creda,per un disoccupato con due minori a carico(che brutta parola…)quasi cinquecento euro l’anno non sono uno scherzo.Per fortuna mia moglie ha un lavoro part-time altrimenti non so proprio come faremmo a sbarcare il lunario,come si dice.Mi chiedo e le chiedo:”ma è mai possibile essere schiavizzati in questo modo dalle fatidiche”spese condominiali?”.E mi fermo qui ma ne avrei ancora tante da raccontare.Scusi il disturbo e buona giornata. Saluti Massimo.

  287. Massimo

    Dott. Addante mi scuso di nuovo per il disturbo,ma incredibilmente come spesso accade,parli del diavolo e spuntano le corna.Un ora dopo averLe scritto ho trovato nella cassetta della posta un ulteriore rendiconto relativo al 2015 il quale mi dichiara debitore di 293 euro aggiuntivi.Ho immediatamente contattato l’amministratore,dato che il 2015 era stato liquidato correttamente ed in tempo utile,il quale mi ha detto che è una somma dovuta alla Ater per interventi di manutenzione che non ho capito bene se ordinaria o straordinaria.Non mi resta ora ovviamente che controllare nello specifico le singole voci addebitate,ma una cosa è certa:è un continuo spuntare e proliferare nell’arco dell’anno di spese aggiuntive su spese aggiuntive.Spuntano in continuazione neanche abitassi in una coltivazione di funghi porcini.Grazie e scusi lo sfogo.Distinti saluti

  288. Alessandro

    Signora buonasera ci siamo conosciuti circa 5/6anni fa prima per mail poi li in sede. Ho bisogno di un ulteriore cortesia… È venuta a mancare mia madre che “entro”in un appartamento Ater nel 2010. Lei invalida al 100% E per tutto questo tempo per fortuna è andata bene pagando regolarmente il mensile da abusivi. Io per i primi anni non ho fatto la residenza con lei Per vari problemi di pendenze Per prestiti vari evitando così di venire a cercarmi lì. Poi tempo fa quando ho deciso di farla non c’è stato modo di farla perché in circoscrizione le hanno bloccate. Come posso fare? Mi dicono di autodenunciarmi ma come? La ringrazio anticipatamente…

  289. addante Autore articolo

    CHE GUAIO Perché NON MI HAI CERCATO ASPETTA UN MOMENTO NON FARTE NULLA CI SENTIAMO APPENAN PASSATE LE ELEZIONI CHIAMAMI

  290. addante Autore articolo

    sE LEI è INQUILINO E NON PROPRIETARIO DEVE PAGARE SOLO LE SPESE ORDINARIE OVVERO PULIZIE PARTI COMUNI ACQUA E LUCE PARTI COMUNI E NULL’ALTRO SI FACCI FARE IL DETTAGLIO DELLE SPESE
    perché L’ASSICURAZIONE DEL PALAZZO,LO STIPENDIO DELL’AMMINISTRATORE E LE SPESE STRAORDINARIE LE DEVE PAGARE L’ATER.

  291. addante Autore articolo

    DEVE CHIEDERE UN APPUNTAMENTO AL SUO UFFICIO DI ZONA PER FARE LA VOLTURA A SUO NOME

  292. addante Autore articolo

    IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI DEVE PAGARE SEMPRE ALTRIMENTI L’ATTO è NULLO

  293. Alessandro

    Buona sera signora accetto per forza di cose il suo consiglio di aspettare che passino le elezioni e poi la ricontatto(non so proprio come fare la residenza visto che nemmeno posso autodenunciarmi altrimenti lei mi avrebbe consigliato) sperando che nel mentre nulla accada…(riferimento contatto di ieri 27 maggio ore 19,30). E pure mia madre ha sempre pagato regolarmente dal 2011 fino ad oggi tutti i canoni di affitto ed io da poco mi è stata riconosciuta una invalidità del 75%.

  294. addante Autore articolo

    SULLE MOROSITA’ DELL’ATER C’E’ SOLO TANTA CONFUSIONE, CI SENTIAMO IL 7 A MATTINA MI TELEFONI

  295. guido gazzilli

    Gentilissima Addante,
    le scrivo perchè vorrei avere informazioni riguardo ad una casa che vorrei acquistare.
    la casa è di proprietà dell’ater e attualmente è di propiertà di una signora invalida al 100%.
    MI è stato detto dall’agenzia che la signora per vendere la casa deve svincolare tramite un documento asl che ne accerti che non può più avere come comodato d’ uso questa abitazione.
    inoltre la signora puà venderla dopo i 5 anni anzichè 10 per via di questa malattia..altrimenti se nel frattempo dovesse morire la proprietà diventerebbe della figlia e quindi si passerebbe ai 10 anni per poterla vendere, giusto?
    mi dicono che i tempi necessari per la prelazione, la asl e tutto il resto sono di circa un anno, è davvero così lunga la procedura?
    Vorrei sapere se è rischioso fare un preliminare prima che questi documenti non siano arrivati, e se tramite notaio la cosa è sicura oppure no..
    acquistando ora questo immobile secondo lei in che rischi potrei incombere?
    attendo un suo riscontro e la ringrazio infintamente.

  296. alessandro

    Non solo L’ater di ROMA, anche a Venezia e lo stesso, anzi molto peggio dato che il mio appartamento ex Ater a Spinea e di fatto invendibile e non affittabile, perche il commune avente diritto di superficie blocca ogni cessione o affitanza dichiarando che non e possibile per il proprietario usare l’immobile per uso diverso da quello abitativo fintanto che non sia stata chiarita la stipula della convenzione con l’ATER stesso.
    TEMPI PREVISTI 2 o 3 ANNI
    VIVA L’ITALIA, povero DE Gasperi lui ci credeva, ma noi italioti votiamo Andreotti, Berlusconi, etc.

  297. isabella

    salve ho bisogno di un suo consiglio mio cognato nel 2008 aveva occupato una casa popolare dopo tanti anni avevano detto che gli avrebbero fatto il contratto purtroppo lui è morto e ha lasciato una bimba di quasi 10 anni a noi adesso ci daranno l’affido il 15 giugno al tribunale dei minori la bambina ha la residenza lì noi siamo gli zii affidatari abbiamo possibilità di entrare in questa casa ovviamente pagando tutti gli arretrati noi abbiamo le chiavi e la bambina con le assistenti sociali và lì a fare i compiti anche per non fargli cambiare scuola noi abitiamo in un’altro quartiere invece così rimaniamo in zona lei ha tutte le sue amichette ed è molto legata a quella casa anche perchè lei ha altri problemi oltre la morte del padre sono quasi 3 anni che non ha rapporti con la donna che l’ha messa al mondo avendo problematiche con alcool e droga in attesa di notizie oppure se è possibile un’incontro la ringrazio

  298. Claudio

    Quale e’ il reddito massimo da non superare per un single per non essere escluso da una casa popolare. grazie Claudio

  299. Gianfranco

    Buongiorno Sig.ra Annamaria volevo dei chiarimenti in merito ad una lettera che ha ricevuto mio padre dall’ater ,i quali comunicano che stanno valutando di togliere l’alloggio popolare in quanto risulta di avere un reddito superiore.
    Da premettere che lui è un pensionato e tale alloggio gli è stato assegnato in provincia di Bari da circa 26 anni dove vive tuttora con mia madre.Cosa mi consiglia?
    La ringrazio anticipatamente e le porgo i più cordiali saluti.

  300. addante Autore articolo

    MA NON ESISTE E’ UN ABUSO NON SI FA NESSUNA DECADENZA SE SI SUPERA IL REDDITO MI CHIAMI SUBITO LUNEDI

  301. addante Autore articolo

    LA SIG.RA SE HA Più DI 65 ANNI Può VENDERE TRANQUUILLAMENTE MA PRIMA DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE

  302. Marco

    è possibile usucapire un immobile assegnato, non riscattato e sul quale vi è un ipoteca dello I.A.C.P. ?
    o stante la natura del bene rientrerebbe in quella categoria di beni extra commercio?

  303. antonella maggini

    Gentile Signora,
    anch’io come altri ho ricevuto una lettera dove si evince che se superi il reddito (rideterminato in data 14/10/201 a euro 28,482.88 ) attualmente pago il canone in fascia D3: é prevista la decadenza dell’assegnazione
    Ad ottobre del 2008 ho ricevuto una raccomandata per l’acquisto dell’alloggio ed ho versato la cifra di €2.000.00 come caparra, successivamente a settembre del 2015 mi è stato richiesto, dall’ufficio rogiti, di versare altri € 2.035.72 relativa ad una situazione contabile pregressa ,al fine di procedere al rogito, che ho prontamente inviato . Sono 55 anni che abito in questa casa e ora cosa mi debbo aspettare? Grazie per una sua risposta

  304. ANTONIO

    BUONGIORNO SIGNORA ANNAMARIA. VOLEVO CHIEDERLE, SONO INVALIDO ALL’80%,con un figlio invalido al 100%,una figlia e mia moglie. IL NOSTRO REDDITO QUEST’ANNO ARRIVA A 49.000 EURO IN QUANTO MIA FIGLIA HA INIZIATO A LAVORARE CON CONTRATTO A 3 ANNI. PENSA CHE MI FARANNO IL CANONE CONCORDATO? GRAZIE DELLA RISPOSTA CHE MI VORRA’ DARE.

  305. addante Autore articolo

    SE IL SUO REDDITO ANCHE PER L’ANNO PROSSIMO Sarà SUPERIORE PENSO DI SI, QUANDO LO VERIFICHERANNO

  306. addante Autore articolo

    NULLA DEVE SOLO ACQUISTARE,MA LE CONSIGLIO DI ANDARE A SOLLECITARE DI PERSONA ALTRIMENTI ASPETTA INVANO

  307. addante Autore articolo

    Questo accade x gli italiani dormono e non sono capaci di farsi rispettare perché non vi date da fare rivolgendovi a un bravo avvocato?

  308. addante Autore articolo

    Potete forse entrare solo in quanto affidatari della piccola,ma senza nessun diritto alla casa ne voi e ne la piccola, ma per fare ciò occorre il N.O dell’ATER

  309. Gabriele

    Gentile Signora Addante ,
    è passato un po’ di tempo, ma come dire, “meglio tardi che mai”.
    Era nostra intenzione ringraziarla per aver combattuto con noi nella vicenda dell’acquisto dell’appartamento che era abbastanza complicato certamente se non fosse stato in gran parte per lei,la questione non si sarebbe risolta facilmente.
    La sua grinta e la sua risolutezza sono state essenziali nella nostra battaglia per l’acquisto dell’appartamento.
    Ora che tutto si è risolto positivamente, la ringraziamo nuovamente e ci auguriamo che un giorno, possiamo vederla sul “podio” dei politici onesti e battaglieri come lo è la sua persona, ce ne fossero come lei!
    Grazie ancora di tutto e le auguriamo una buona vita:
    Cordiali saluti
    Famiglia Mondello Pacchiarotti

  310. Rosetta

    Buongiorno signora Annamaria, avrei bisogno di un appuntamento per esporle il mio problema la quale riguarda la mia mamma che dopo aver vissuto quasi 50 anni in una casa IACP ora ATER a piazza Sempione non le hanno dato l’ok per l’acquisto, anche se nello stesso stabile la maggioranza degli appartamenti sono stati acquistati !!!! Abbiamo fatto varie volte domanda di acquisto tramite raccomandata è la risposta è stata sempre negativa. Ovviamente lei essendo anziana si sente discriminata, offesa e questo la rende sempre ansiosa e con vari malesseri. Come possiamo aiutarla nell’acquisto? La ringrazio in anticipo e aspetto notizie. distinti saluti Rosetta

  311. Rosetta

    Buongiorno signora Annamaria, avrei bisogno di un appuntamento per esporle il mio problema la quale riguarda la mia mamma che dopo aver vissuto quasi 50 anni in una casa IACP ora ATER a piazza Sempione non le hanno dato l’ok per l’acquisto, anche se nello stesso stabile la maggioranza degli appartamenti sono stati acquistati !!!! Abbiamo fatto varie volte domanda di acquisto tramite raccomandata e la risposta è stata sempre negativa. Ovviamente lei essendo anziana si sente discriminata, offesa e questo la rende sempre ansiosa e con vari malesseri. Come possiamo aiutarla nell’acquisto? La ringrazio in anticipo e aspetto notizie. distinti saluti Rosetta

  312. Titti

    Egr. Avv.
    vorrei vendere l’alloggio acquistato dall’Ater 4 anni fa.
    Ho ottenuto l’estinzione del diritto di prelazione, pagando il corrispettivo.
    Ho necessità di ottenere la liberatoria a vendere prima della decorrenza dei 5 anni (ho già trovato l’acquirente).
    Come devo procedere? Quali sono i criteri per poter chiedere la liberatoria?
    La ringrazio della disponibilità.

  313. addante Autore articolo

    se ha pagato l’estinzione le devono aver inviato la liberatoria, ma x vendere deve aspettare 5 anni se ne ha i requisiti

  314. Rossella

    Gentilissima Annamaria,
    relativamente ai nuovi piani di vendita hai saputo qualcosa oppure è ancora tutto fermo?
    Procederanno con la vendita dei condomini misti?
    Grazie per la tua grandissima disponibilità

  315. addante Autore articolo

    CON QUESTO DIRETTORE CREDO CHE FAREMO MOLTO POCO,SI PROCEDERANNO PRIMA CON I CONDOMINI MISTI

  316. Lorenzo

    Buongiorno,
    avrei un quesito molto importante ed intricato: nel 1995 viene assegnata una casa popolare ad una famiglia di 5 persone (madre, padre, 2 figli e nonna). Al decesso della nonna, 1998, viene donato in successione un immobile all’intestatario della casa popolare. Anche quasi dopo 20 anni, e ancora proprietario dell’immobile donato, questo potrebbe essere motivo di “sfratto” dalla casa popolare? Sottolineo che è stata una donazione avvenuta ben tre anni dopo l’assegnazione regolamentare.
    Grazie per l’attenzione

  317. addante Autore articolo

    se l’alloggio e a Roma ed è idoneo al N.F si
    Se l’alloggio non è a Roma e non supera la R.Catastale i mille euro no

  318. Daniela

    Buongiorno,
    le chiedo gentilmente un’informazione: mio marito ha ereditato dai genitori un appartamento al 1° Piano mentre al 2° piano abita sua zia, i due appartamenti (uguali) sono stati costruiti da mio suocero e dal fratello, ora purtroppo scomparsi entrambi. Un mese fa la zia ha venduto l’appartamento ad una giovane coppia , mi chiedo: non doveva eventualmente avvisare mio marito e mio cognato dela vendita? anche perchè mio cognato sarebbe stato interessato all’acquisto…come si puo’ sapere se c’era il diritto di prelazione…? La ringrazio tanto. Buona giornata

  319. fabio massella

    Buongiorno,
    volevo sottoporle un quesito. Mio padre ha acquistato un appartamento dall’ATER nel 2005. Oggi avrebbe intenzione di rivenderlo e ha chiesto (tramite raccomandata il 29.03.2016) il conteggio per l’estinzione del diritto di prelazione. Oggi l’ATER ci risponde con una diffida ai sensi dell’art. 1454 del CC (causale 122319/28812) intimando a mio padre di pagare 1.400 euro circa entro 10 gg. per non meglio chiariti “oneri e accessori in carico e conguagli dal 2006 al 2013”. Inoltre viene indicato che la quietanza di tale pagamento dovrà essere esibita per il completamento dell’istruttoria per l’ESTINZIONE DEL DIRITTO DI PRELAZIONE.
    Mi chiedo se è corretto subordinare la risposta alla richiesta di conteggio di estinzione del diritto di prelazione al pagamento di qualcosa che non mi è affatto chiaro e che mai ci era stato contestato prima?
    Grazie infinite

  320. addante Autore articolo

    chiedete all’Ater il dettaglio analitico di tali presunte somme richieste
    e verificate che cosa sono.molto probabilmente condomini non pagati
    Si hanno il diritto di chiederlo

  321. Gabriella Chiesa

    Buon giorno
    volevo sottoporle una domanda per quanto riguarda l’estinzione del diritto di prelazione della casa che mia mamma ha lasciato in eredità a me e mia sorella dopo la sua morte…. Mia sorella ha intenzione di acquistare la mia parte della casa ma abbiamo visto che dovevamo esinguere il diritto di prelazione prima della vendita…. abbiamo fatto specifica richiesta in data 29/04/2016 e dal suo blog ho visto che ci sono 120gg per averla…. ho trovato un’appartmento da acquistare ma ho il problema sui tempi sia per fare una proposta sia per il compromesso e relativo rogito …. secondo lei posso muovermi ora e chiedere di fare il compromesso a novembre/dicembre visto i tempi biblici dell’Ater oppure mi conviene aspettare fino a quando l’Ater stesso non ci dà la delibera? Ringrazio anticipatamente

  322. Tonino

    Buongiorno,mi chiamo Tonino e sono di Brindisi.Assieme ai miei fratelli abbiamo ricevuto per successione,alla morte di mio fratello, un alloggio popolare dell’ex IACP (ora ARPA).A Settembre saranno passati 10 anni dal riscatto e vorremmo venderlo. Dobbiamo pagare il diritto di prelazione all’istituto? In caso affermativo,dobbiamo versare il 10% anche nel caso in cui l’istituto non esercita il suo diritto di prelazione?

  323. addante Autore articolo

    dovete leggere con attenzione il Rogito con cui è stato acquistato l’alloggio se vi è scritto che dovete pagare il diritto di prelazione lo pagate se invece c’è scritto solo che per 10 anni non potete vendere all’ora non lo pagate,ma fate attenzione a leggere il rogito

  324. addante Autore articolo

    penso di si anche perché se l’Ater tarda lo denunciate e vi fate pagare i danni

  325. Silvana

    Salve,
    Mio padre è deceduto ad ottobre scorso e la sua casa è stata abusivamente occupata dalla sua badante che promette di andarsene presto. Io ancora non ho fatto alcuna denuncia.. ma nel frattempo mi sono separata e volevo sapere se posso usufruire del “rientro”dal momento che per anni ho abitato in quell’appartamento. Grazie

  326. pizzolitto mario

    nel 2005 ho comperato un alloggio ater a Monfalcone (gorizia). a gennaio del 2005 ho accettato di acquistare alloggio ater,premetto che pagavo 300 euro al mese di affitto la mia domanda è: dovevo continuare a pagare l affitto (300 euro al mese)???? fino al rogito definitvo????

  327. roby

    Oggi sul corriere della sera….vendita case e locali Ater per ripianare il debito, si iniziera dai condomini misti e per gli occupanti in queste case si attende il nulla osta della Regione…..prezzi stimati tra i 200 e 300 mila euro….che fanno sanano solo a chi vendono casa?sono possibili questi prezzi cosi alti visto che c e una legge che li regola?o soliti imprecisi articoli di giornale?grazie

  328. addante Autore articolo

    NON AVEVO PUBBLICATO ANCORA NULLA PERCHE’ HO CHIESTO L’INCONTRO, MA VISTO CHE LA GIORNALISTA DEL CORRIERE E’ SEMPRE PRONTA A FARE DA ALTOPARLANTE ALL’ATER , MA MENO PRONTA A DENUNCIARE LE NEFENDAZZE DELL’ATER
    OGGI HO PUBBLICATO LA DELIBERA CON UN COMMENTO LEGGETELO Perché CREDO CHE OCCORRA ORGANIZZARCI SE VOGLIAMO IMPEDIRE TALI NEFANDEZZA

  329. Danilo

    Buonasera,
    Da pochi giorni é scompaeso mio padre dopo anni di un male incurabile, io sono divorziato da 8 anni ed ho un affido condiviso un figlio minore.
    Da giugno mi é scaduto il contratto di affitto 4+4 e vista la situazione dove mia madre ha un inizio di demenza ( abbiamo una badante) mi vedo costretto a tornare presso mia madre.
    Ho un reddito che supera il lordo prestabilito ma non include le spese della badante (1.100 € con contratto vitto e alloggio).
    Cosa potrebbe succedere? A quanto arriverebbe il canone e sopratutto potrei iscrivere anche mio figlio minore?
    Grazie
    Danilo

  330. Donatella Struglia

    Regolare assegnataria casa Ater da 5 anni.Ho un fratello molto malato che necessita mia assistenza.Pero’ ho letto,fraintendolo forse, che uno scambio consensuale tra case ater a Roma cancellerebbe la possibilita’ di un eventuale acquisto.Ho letto anche nel regolamento Ater che per avvicinarmi ad un familiare malato e’ necessario che questo sia un parente di primo grado ma i fratelli sono parenti di 2 grado.Quindi tutti impossibile?La ringrazio per l’eventuale risposta.Donatella S.

  331. Rosy

    Buongiorno, casa ater abruzzo, scrivo a lei perché non so a chi altro rivolgermi.
    Ho fatto domanda di acquisto alloggio dopo 5 anni di residenza come la legge dice, ma sono appellata alla 560 e quella del 26 ottobre 96. La risposta è stata un NO chiaramente …perché secondo loro io ho fatto la sanatoria nel 2012. Le leggi dicono ” oltre un quinquennio di locazione, che ho pagato abbondantemente, avendo versato anche i canoni arretrati alla sanatoria. Oggi chiamo una delle ater d abruzzo, non la mia ma quella dell’ aquila e una signora gentilissima mi dice che c è una circolare ministeriale del 30 giugno 95 che interpreta la 560. Secondo questa circolare nazionale i 5 anni partono dal giorno della firma del contratto. È vero 9 ci sono state modifiche?

  332. Simone

    Salve Sig. Addante, le sarei veramente grado se mi aiutasse a capire ; nel 2009 mi e’ stata fatta la multa di 21000 euro divenuta attuativa nel 2014 , quindi entro i 5 anni. Ad essa causa impossibilita’ nel pagarla mi sono opposto con una causa civile che ho perso. Ora il mio avvocato mi consigliava di inoltrare l’appello in quanto nel caso in cui uscisse una eventuale sanatoria la multa decatrebbe. Quindi mi chiedevo ma e vero che nell’eventualita’ dovesse uscire una sanatoria la sanzione sarebbe annullata? Mi consiglia lei di procedere con l’appelllo? Nel ringraziarla vivamente le invio distinti saluti. Grazie

  333. Fabio

    Gen.le Dott.ssa Anna Maria Addante,
    sono Fabio il confusionario ho scritto quella lettera che mi ha detto lei all’ater protocolo 9373 il 15/03/2016
    Loro mi chiedono €21.258,00 per un censimento non fatto dalla mia famiglia dopo il 2006.
    premetto che dopo la transazione per 8 -9 mesi non abbiamo pagato i mav e forse non abbiamo fatto il censimento.Io sono andato all’Ater lungotevere tor di nona per questa storia per gli arretrati e ho ancora la copia delll’assegno di € 4.421,28 che sono la somma dei bollettini che non avevamo pagato e da allora abbiamo regolarmente pagato in fatti sulle bollette risulta che non abbiamo nessun debito.L’operatore ha stampato la lettera dove chiedevano i 21.000 mila ho fatto presente che gli arretrati erano stati saldati con l’assegno che gli fatto vedere e lui mi ha che mi richiamerà che ci sono degli errori sui calcoli dei 21.000 che quando rifaranno i calcoli il mio debito sarà di 6 mila o 7 mila euro .Siccome io non sono della materia che ne dice di prenderci un’appuntamento così gli faccio vedere le carte? e poi tutto questo per un censimento non fatto .Prima della transazione non avevamo mai fatto censimenti e ci chiedavano €86.604,00 abbattimrnto 80% abbiamo rateizzato €17.320,00 euri che abbiamo pagato tutto.quindi che mi consiglia?

  334. addante Autore articolo

    LA SUA LETTERA NON è MOLTO CHIARA LEI ABITAVA CON SUO PADRE? SE SI SI FA FARE LA VOLTURA A SUO NOME E FA ENTRARE IL FIGLIO PER IL REDDITO PER SUPERARLO DEVE ARRIVARE A CIRCA 49MILA EURO LORDI

  335. Rosy

    Grazie per la risposta, per avere ulteriore chiarimento. ..il dirigente patrimonio e il direttore ater chieti mi hanno detto che potrei acquistare in realtà ma la dirigente del reparto alloggi dice di no. Si parla forse di un errore di stipula c9ntratto. La legge regionale in effetti parla di retroattività. ..
    Art37. L’ammontare dei canoni da recuperare è rateizzabile a tasso legale per un periodo di ammortamento non superiore a due anni. All’estinzione del debito avrà luogo la stipula del contratto di locazione tra l’assegnatario e l’Ente gestore ed il Comune provvederà ad emettere il relativo provvedimento di assegnazione il cui effetto retroagisce alla data di inizio dell’effettiva occupazione e comunque alla data non anteriore al 1° gennaio 2000. Nel periodo di ammortamento è dovuto il canone determinato ai sensi della legge regionale all’epoca vigente ([88]).
    È possibile che il contratto di locazione pur essendo stato firmato nel 2013 dove partire dalla data della effettiva occupazione, avendo io pagato canone arretrati cOme la legge regionale attesta?
    Grazie infinite

  336. addante Autore articolo

    Volentieri ma io riapro a settembre se per lei va bene mi chiami io riapro il 12 settembre

  337. addante Autore articolo

    Forse è il caso che lei cambi avvocato, perché ho l’impressione che questo avvocato sia poco serio e che non conosca affatto le leggi che gestiscono le case popolari,sarei curioso di sapere chi è questo avvocato.
    Comunque se vuole il mio consiglio la multa la paghi altrimenti gli si triplica può chiedere alla Regione Lazio ufficio tributi la rateizzazione

  338. Mario

    Dott.ssa Addante non si capisce a chi sta rispondendo sembra che lei sta dando i numeri all’otto

  339. Roberto Bizzocchi

    Cara Anna Maria, ho letto la deliberazione commissariale riguardane le dismissioni. Al solito, Via dei Corsi manca alla conta. Bene, a questo punto son certo che vogliono prenderci per stanchezza col solito metodo andreottiano…Aspettano, dunque, che lasceremo perdere per stanchezza. Quindi, “gatto ci cova” perché non capisco questa pervicacia comportamentale negativa contrapposta a dichiarazioni pubbliche positive. Comunque, si tratta di un vecchio metodo (…e non ci deve insegnare niente nessuno, vero?) Al dunque, cara Anna Maria, l’unica strada che rimane è quella che suggerisci: ricorso al giudice con tanta pubblicità. Sull’esito, beh, qualche dubbio c’è. Approfitto per augurare a te ed a tuo figlio buone ferie. Roberto Bizzocchi
    P.s. Se vuoi, posso prendere contatti diretti con Santoro. Fammi sapere. R.B.

  340. addante Autore articolo

    E tu pensi che io rinunci a farvi vendere l’alloggio? O già chiesto un incontro al Commissario e credo che alla fine di agosto o i primi di settembre me lo fissi e poi ci vediamo tutti a San Lorenzo e ci mobilitiamo a dovere, ma seriamente questa volta.

  341. addante Autore articolo

    Forse li da lei i numeri all’otto se si spiega meglio posso rispondergli

  342. Milena Muia'

    Salve signora Annamaria, dove posso trovare l’elenco degli immobili ater messi in vendita? Vorrei sapere se rientrano gli immobili di via monte massico ,40.
    Grazie mille!

  343. addante Autore articolo

    non mi hanno ancora trasmesso l’elenco e non lo hanno pubblicato ancora ho chiesto un incontro al commissario credo me lo darà alla fine di agosto

  344. rosy

    salve mi scuso ma vorrei un informazione siccome sono nella casa popolare di mia mamma e mio padre che sono deunti da poko e nn sono riuscita a fare residenza xche ero uori x lavoro vorrei capire se mi possono cacciare dall alloggio grazie aspetto con anzia una sua risposta

  345. addante Autore articolo

    SE LEI NON HA FATTO LA RESIDENZA OVVERO NON L’HA MAI RICHIESTA SI LA POSSONO CACCIARE IN QUANTO NON RESIDENTE PRIMA DEL DECESSO.

  346. Fabio

    Gen.le Dott.ssa Anna Maria Addante,
    sono Fabio il confusionario ho scritto quella lettera che mi ha detto lei all’ater protocolo 9373 il 15/03/2016
    Loro mi chiedono €21.258,00 per un censimento non fatto dalla mia famiglia dopo il 2006.
    premetto che dopo la transazione per 8 -9 mesi non abbiamo pagato i mav e forse non abbiamo fatto il censimento.Io sono andato all’Ater lungotevere tor di nona per questa storia per gli arretrati e ho ancora la copia delll’assegno di € 4.421,28 che sono la somma dei bollettini che non avevamo pagato e da allora abbiamo regolarmente pagato in fatti sulle bollette risulta che non abbiamo nessun debito.L’operatore ha stampato la lettera dove chiedevano i 21.000 mila ho fatto presente che gli arretrati erano stati saldati con l’assegno che gli fatto vedere e lui mi ha che mi richiamerà che ci sono degli errori sui calcoli dei 21.258,00 che quando rifaranno i calcoli il mio debito sarà di 6 mila o 7 mila euro .Siccome io non sono della materia che ne dice di prenderci un’appuntamento così gli faccio vedere le carte? e poi tutto questo per un censimento non fatto .Prima della transazione non avevamo mai fatto censimenti e ci chiedavano €86.604,00 abbattimento 80% abbiamo rateizzato €17.320,00 euri che abbiamo pagato tutto.
    L’ater mi dice che noi non abbiamo fatto un censimento nel 2008 o nel 2010 (in effeti è vero) ma sono andato li e abbiamo fatto una nuova rateizzazione che abbiamo pagato .Poila cifra in alto di €21.258,00 mi hanno detto è errata e mi richiameranno a settembre per un nuovo conteggio che hanno stimato in 5 – 6 mila Euri . Cosa mi consiglia?

  347. Pinnacle

    Salve Addante,

    ma la sign.ra Mazzocchi dove ha letto l’elenco degli immobili Ater in via di dismissione? Ve le hanno mandate?

    Grazie

    Pinnacle

  348. addante Autore articolo

    non so a cosa ti riferisci già esiste un piano vendite debbono solo fare il nuovo

  349. Stefano T

    Buongiorno. Vorrei sapere se anche quest anno ci faranno tirare il collo per avere i nuovi piani di vendita 🙂

  350. Veronica

    Buon pomeriggio sign. Anna Maria, scrivo per un dubbio che mi è venuto in merito all’assegnazione di un alloggio ERP ovvero, ho fatto domanda per un alloggio con l’ultimo bando uscito nel 2012, ho ricevuto comunicazione dei punti che mi hanno assegnato e la posizione in graduatoria, e nella domanda misi come nucleo familiare mia madre, solo che lei non ha la residenza a Roma, in quanto io sono appoggiata da una zia e lei sta in un casa fuori Roma in Abruzzo, tutto ciò per problemi economici che ci rendevano impossibili poter prendere un affitto una casa a suo tempo. Nel 2014 con l’aiuto di alcuni nostri famigliari abbiamo preso una piccola casa in affitto, anche per non rimanere in quella situazione di disagio, dove io stavo da una parte e lei da un altra, ma per una questione di comodità la residenza entrambe l’abbiamo lasciate dove stavano, quindi a livello di mq che valutazione faranno?? calcolano la mia domanda con nucleo famigliare composto da una sola persona o da due?? grazie mille in anticipo a presto.

  351. Daniela R.

    Buongiorno signora Addante, grazie di tutto come sempre.
    Ha avuto notizie sui nuovi piani di vendita ATER di Roma da quell’incontro che doveva avere con il commissario?
    Cordiali saluti

  352. addante Autore articolo

    FATE I SOLITI CASINI LA DOMANDA VALE SOLO PER TE NON CAPISCO Perché NON METTE LA RESIDENZA INSIEME A TE

  353. cristina

    Buongiorno sigra Addante,
    Dovrei rientrare temporaneamente con le mie due figlie,sono separata, nell’alloggio dove vivono i miei genitori dell” ater tra l’ altro ero anche nel nucleo famigliare iniziale.
    Questo perche’ sono in attesa di entrare a Nov dic nella mia nuova casa,e dovrei quindi stabilire una residenza temporanea soprattutto per le mie figlie. Volevo sapere quale procedura adottare. Grazie
    Cristina

  354. addante Autore articolo

    I TUOI GENITORI COMUNICANO ALL’ATER CON LETTERA CHE LA PROPRIA FIGLIA RIENTRA NEL NUCLEO FAMIGLIARE E CHE LE NIPOTI ENTRANO COME OSPITI POI VA IN MUNICIPIO E FA LA RESIDENZA

  355. Daniela R.

    Gentilissima Addante,
    sepriamo che l’incontro che ha per i piani di vendita sia utile a farci capire cosa và in vendita.
    Grazie ancora e saluti.
    Aspettiamo la pubblicazione

  356. cristina

    Grazie sig.ra Addante ma nella lettera dovranno specificare che si trattadi rientro temporaneo,giusto. Visto che esiste questa possibilita’ immagino esista un tempo limite,qual’e’?
    Saluti
    Cristina

  357. addante Autore articolo

    PER LA FIGLIA NON C’è NESSUN LIMITE DI TEMPO E I BAMBINI ESSENDO MINORI DEBBONO STARE CON LA MADRE

  358. Danilo

    salve sig.ra Addante, ha percaso notizie sulla allienazione di aree e locali commerciali?
    distinti saluti

  359. addante Autore articolo

    DOVREBBERO AVER FATTO GLI ELENCHI MA ANCORA NON PARTE NULLA APPENA RIUSCIRò AD AVERLI LI PUBBLICO

  360. Antonio

    Salve Signora Addante non ho capito se gli appartamenti in condomini misti occupati senza titolo verranno ceduti. Grazie

  361. giovanni

    Buongiorno sig.ra Anna Maria, scrivo per un dubbio relativo a delle nuove costruzioni dell’ater.
    Abbiamo dovuto lasciare il nostro alloggio popolare per uno sgombero dovuto a dissesto idroologico.
    La domanda è: in caso di scomparsa dell’assegnatario il nucleo famigliare conserva il diritto di rientrare
    nelle future case? La ringrazio anticipatamente.

  362. Simone

    Spett.le Addante,

    chiedo un suo parere in quanto nello stabile dove vivo si è venuto a creare un condominio misto poichè parte hanno comprato casa, parte non hanno ricevuto la lettera e parte (come me) non possono comprare perché sanati nel 2006. Ora ci troviamo nella situazione che chi ha comprato non vuole mettere le valvole termostatiche ai termosifoni quindi è tutto fermo ovvero nessuna ditta vuole avere a che fare con un condominio misto dove parte dei lavori li paga il comune e parte i proprietari. Siamo alle porte dell’inverno e dell’accensione degli impianti e sembra che ci sia il rischio che per non essere fuori norma tali impianti non verranno accesi se non si monteranno le valvole. Cosa consiglia di fare?
    Ovviamente non si sa con chi parlare del comune per avere una risposta….grazie come sempre

  363. luisa

    Volevo sapere se mio figlio di 30anni che vive con me in casa ater e da sempre nel contatto lui togliendo. e la Residenz x Iun. Alta. Citta. poi in domani potra. Rientrare. Non e sposato grazie

  364. addante Autore articolo

    MA NON AVETE MESSO UN AMMINISTRATORE? MI FACCIA SAPERE.
    ANCHE Perché VI CONVIENE A TUTTI RIMANERE CON L’ATER SPENDETE MOLTO DI PIU’

  365. Miriam Bellardini

    Gentile dr.ssa , mi rivolgo a Lei per capire meglio la situazione della immobile acquistato dai miei genitori nel dicembre 2011 dal comune di Roma avevano al momento della acquisto 85 anni mio padre e 78 mia mamma. Acquisto con prestito concesso dal comune del 70% loro in comunione dei beni. Mio papà è deceduto nel 2014 e non sono riuscita a sapere se esiste una assicurazione .sulla atto non è menzionata inoltre posso vendere dopo il quinto anno e il diritto di prelazione con penale del 10% più IVA è sul prezzo di vendita di allora o di eventuale mia vendita oggi? Grazie!!!

  366. addante Autore articolo

    Signora non è una penale ma l’estinzione del diritto di prelazione che la può fare in qualsiasi momento e se il titolare dell’all0ggio è deceduto può anche vendere, se gli fanno difficoltà me lo faccia sapere

  367. Fabio

    Gentile Annamaria,
    Quando verrá reso ufficiale, se ancora non lo è, l’elenco degli immobili in vendita?
    Quale sará l’iter ora?
    Grazie e buona giornata

  368. addante Autore articolo

    che intende per ufficiale?
    Quello che ho pubblicato è quello approvato dall’Ater e dal Dipartimento regionale

  369. Carla

    Salve Sig.ra Addante, dove ha pubblicato l’elenco degli immobili in vendita? Non lo trovo da nessuna parte. La ringrazio, cordiali saluti.

  370. giulia

    Gentile Dott.ssa Addante,

    sono una assegnataria di un alloggio ATER. Seguo molto le Sue risposte richieste dagli inquilini, in base a quesiti riguardanti le normative molto spesso poco chiare dell’ATER.
    Ho letto recentemente che Lei ha comunicato che nel censimento biennale ATER non c’è ISEE, mentre sul portale dell’ATER è al contrario ed il problema è che spesso i vari CAF convenzionati con quest’ultima non ne sono a conoscenza.
    Esiste una normativa di legge riguardante i censimenti, ove specifica che in quest’ultimi non deve essere applicato l’ISEE.? Questo in modo, dato che siamo in procinto del censimento 2016, di poter presentare ai vari CAF la normativa.
    Inoltre ho scoperto che l’ATER della Provincia di Roma invia per il censimento, un modulo precompilato agli inquilini, i quali dovranno inserire le informazioni necessarie per poter usufruire di un alloggio sociale: redditi lordi complessivi del nucleo familiare ed eventuali beni immobili. Non c’è nessuna richiesta nei moduli, di inserire il saldo bancario dei vari componenti del nucleo familiare o altro che rientri come bene mobile, mentre ai vari Centri CAF viene richiesto.
    Questi moduli sono inviati già con busta affrancata in modo che l’inquilino possa spedire il plico a chi di dovere. Inoltre l’Ater della Provincia di Roma ha creato un “AUDIT” a Piazza dei Navigatori (Roma) dove gli impiegati stessi dell’ATER su appuntamento, possono coadiuvare gli inquilini in difficoltà o con dubbi all’inserimento dei dati necessari nei moduli.
    La domanda che mi sono posta è questa: dato che si parla sempre di ATER, perchè la nostra del Comune di Roma non può procedere nello stesso modo? Forse perchè essendo provincia si parla di piccoli centri? Quindi più facile da gestire? Allora gli impiegati ATER sparsi nel comune di Roma che ci stanno a fare? Naturalmente quando si parla di “disorganizzazione”, questa non è causata dai dipendenti, ma da chi li Dirige!
    Ma quanto risparmierebbe l’ATER di Roma applicando questo metodo invece di creare convenzioni con i CAF di Roma poichè quest’ultimi per poter effettuare il servizio, naturalmente devono essere pagati?
    Ma l’ATER della Provincia di Roma e del Comune di Roma non hanno le stesse normative?
    Perchè nel nostro Paese si devono creare i FEUDI, con i vari FEUDATARI?
    Perchè nel nostro Paese, in senso generale, le informazioni non sono mai chiare e tu cittadino sei costretto ad andare da Ponzo a Pilato, poichè è tutto il contrario di tutto?

    Mi scuso per questo sfogo personale che alla fine rimane comunque “un semplice sfogo”, ma cerchiamo tutti insieme di fare qualcosa per cambiare questo Paese che è oltretutto il Paese più bello del Mondo!

    Le invio i miei più cordiali saluti.

  371. addante Autore articolo

    LEI NON HA FATTO UNO SFOGO HA CONTESTATO LA REALTA’PURTROPPO ALLA PROVINCIA HANNO MANDATO UN OTTIMO DIRETTORE A ROMA UN INCAPACE, ALLA PROVINCIA CI SONO BRAVI DIPENDENTI CHE LAVORANO PER RISOLVERE I PROBLEMI A ROMA CI SONO DIPENDENTI, PER FORTUNA NON TUTTI, MA PURTROPO NE SONO SUCCUBI, CHE INVECE DI RISOLVERE AL MEGLIO I PROBLEMI LI PEGGIORANO.
    CHE VUOLE CHE LE DICA CHE ALL’ATER DI ROMA C’E’ LA MAFIA? NO QUESTO NON POSSO DIRLO, MA C’E’ DI PEGGIO.
    PUBBLICHERO’ LA SUA LETTERA NEL MIO BLOG.

  372. Virgilio

    Buongiorno. Oggi l’ater mi ha inviato una lettera che mi comunica l’aumento del canone perche avrei superato per due anni consecutivi il reddito con conseguente calcolo arretrati dal 2014 ad oggi della variazione fra il canone pagato e il nuovo canone. Nell’alloggio risiedono io pensionato e mia moglie pensionata da questo anno. Tra me mia moglie prendiamo circa 1000 euro ciascuno. 6 anni fa e rientrato a casa mio figlio con la figlia percui il reddito e aumentato sebbene per potergli fargli tenere la partita iva aperta mi sono accollato anche le tasse. Ora tra il nuovo canone e la rata mensile che dovrei pagare in aggiunta per 30 mesi devo pagare circa 700 euro mensili. Una spesa che creerebbe non poche difficolta alla famiglia. Come mi devo comportare. Devo costringere mio figlio ad uscire di casa per evitare futuri sfratti. Devo uscire io e mia moglie. Non so come comportarmi. Grazie per una eventuale risposta

  373. Laura

    Buonasera,
    sono un altra delle destinatarie della raccomandata con richiesta di adeguamento del canone a seguito di sforamento del limite di reddito.

    Risiedo in Zona 5, (P.zza Caduti Montagnola 18)
    Oggi ho parlato con l’ufficio incaricato del procedimento, che dopo avermi confermato lo sforamento,e conseguente passaggio in prima fascia, mi comunica anche, che non solo passerò al cd. Canone in Deroga, con conseguente aumento , e relativo conguaglio per i 2 anni di sforamento (oltre 9000 euro) ma, cosa ben più preoccupante, mi informa che anche in caso di eventuale rientro dell’Imponibile entro le soglie stabilite, accettando questo Canone, non vedrò più il mio affitto tornare ai livelli precedenti, neanche lontanamente.

    Dato che, prima mia suocera, poi noi, risiediamo in questa casa dal lontano 1953, siamo in attesa della vendita da ormai oltre 20 anni
    Come ben saprà ci è stata ipotizzata diverse volte nei decenni dall’Ater, e alcuni inquilini in anni molto lontani sono effettivamente riusciti ad acquistare (ultimo caso primi anni 80), da allora il nulla, e ora questo.

    Volevo sapere:
    1) è legittima questo canone in deroga?
    2) è normale che anche a fronte di un successivo abbassamento del reddito, l’affitto resti ormai fisso su questi valori?, anche a fronte della manutenzione inesistente da anni delle 3 palazzine di proprietà Ater?
    3) Ho preso appuntamento la settimana prossima, fino a quel momento NON pagherò l’affitto, perché mi è stata comunicato che in caso lo faccia, automaticamente si intenderà accettata questa nuovo canone in deroga.

    Posso chiedere cosa consiglia di fare? ha avuto situazioni simili in precedenza? A noi è un po’ caduto il mondo addosso scoprendo non tanto l’aumento, quanto l’irreversibilità del suddetto, e il pregresso dei 2 anni di cui ora ci viene chiesto il saldo. (ripeto oltre 9000 euro).

    la ringrazio per la disponibilità
    cordiali saluti
    Laura

  374. addante Autore articolo

    SE IL SUO ALLOGGIO E’ NEI PIANI DI VENDITA LEI LO DEVE ACQUISTARE E NON POSSONO APPLICARGLI IL CANONE CONCORDATO LO STABILISCE LA LEGGE.
    MI CHIAMI AL CELLULARE SE VUOLE L’ACCOMPAGNO PERSONALMENTE ALL’ATER MA MI CHIAMI SUBITO DOMANIMATTINA 3394581140

  375. guglielmo frattari

    Buongiorno io e mia moglie abbiamo un reddito lordo di 33.000 euro lordo e un isee di 15000 un figlio 26 anni a carico universitario .adesso con il censimento c’è possibilità di un aumento dell’affitto? Grazie

  376. Raniero Rigoli

    Ciao Anna Maria sono Raniero Rigoli per acquisto appartamento di Via Caffaro 24.
    Appartamento del demanio….
    Se si deve fare qualcosa..si fa…
    Cell.re 3337438812

  377. addante Autore articolo

    ok tenete d’occhio il blog e tutti gli interessati mi inviino il loro telefono

  378. addante Autore articolo

    Se il reddito è lo stesso non avrete aumenti, per il canone concordato devi avere oltre 49mila euro lordi complessivi

  379. Maria Pia Pica

    Gentilissima Dott.ssa Addante, le rivolgo un quesito visto che riesce sempre a dare una risposta alle domande che le pongono, mio padre ha acquistato nel 1991 una casa ex INCIS all’epoca IACP, con un mutuo che sarebbe finito nel 2011. Nel 1992 mio padre è deceduto e mia madre a continuato a pagare sempre. Mia madre è deceduta nel 2014 ed io che sono una dei 3 figli ereditari ho fatto domanda all’ATER per l’estinzione del diritto di prelazione per poter riscattare la parte dei miei fratelli. Oggi 7 ottobre 2016 mi arriva una raccomandata dell’Ater in cui mi chiedono di pagare 1750 euro per 3 rate di ammortamento insolute relative a febbraio, marzo e aprile 2006 e di tale somma quasi 700 euro sono di interessi di mora.
    Ora io mi domando, ma è possibile chiedere questi soldi dopo 10 anni? Perché non hanno mai mandato una lettera nel quale chiedevano il pagamento delle rate insolute? Se io non pago questa cifra non avrò mai il conteggio per l’estinzione del diritto di prelazione quindi io questa casa quando potrò acquistarla??? inoltre il notaio mi dice che se pago non li riavrò mai indietro anche se non fossero dovuti.
    Cosa mi consiglia Lei per arrivare ad una soluzioni in tempi brevi?
    La ringrazio anticipatamente per il tempo che potrà dedicarmi

  380. addante Autore articolo

    LEI DEVE CHIEDERE LA VERIFICA TI TALI SOMME, INOLTRE SUO PADRE Avrà LE RICEVUTE LE CONTROLLI,VOGLIO SENRIRE IL NOSTRO AVVOCATO SE VANNO IN PRESCRIZIONE MI DIA DUE -TRE GIORNI DI TEMPO

  381. lilli

    Gentilissima, dopo 6 anni di residenza con mia zia e’ venuta a mancare e ricevo lettera di rilascio pena il canone sanzionatorio e sanzione da roma capitale, le volevo chiedere se automaticamente verro denunciata penalmente dopo la multa e dovro affrontare un processo penale cercandomi un avvocato, molti me lo prospettano ma invece di quelli che conosco abusivi di questi problemi non ne hanno avuti quasi nessuno.c e qualcosa che fa la differenza.grazie

  382. danilo

    Salve Sig.ra Addante,
    dopo l’ennesima richiesta di acquisizione (l’ultima con una lettera dell’avv. Galeani )dell’area dove siamo locati ci è stata negata!
    Questa volta ci speravo visto che risultano alienabili 4 aree nel V municipio.
    Cordiali saluti.
    Danilo.

  383. addante Autore articolo

    scusami ma non riesco a capire di cosa si tratta caso mai telefonami 3394581140

  384. addante Autore articolo

    In questo caso non vedo a cosa ti possa servire l’avvocato sei occupante abusiva e nulla ti farà cambiare a meno che la regione non indica una sanatoria altrimenti non c’è nulla da fare

  385. Giovanni

    Buongiorno dottoressa,chiedo lumi riguardo al problema che si sta verificando e mi trovi alquanto sprovveduto.ho ereditato da mia madre insieme hai miei fratelli un appartamento ex incis ora ater, abbiamo ancora un mutuo in vita, per poterlo vendere dobbiamo prima estinguere il mutuo, e poi chiedere la autorizzazione alla vendita, il diritto di prelazione che l ater si riserva, cioè dobbiamo pagare non ancora capito come è perché. Mi può spiegare se si deve pagare perché leggendo sul suo Blog nn mi sembra. Grazie x la sua disponibilità

  386. addante Autore articolo

    Lei avendo acquistato un alloggio di edilizia residenziale pubblica se lo vuole rivendere deve pagare il 10 x cento della rendita catastale più iva al 22%

  387. massimo ranaldo

    le vorrei fare una domanda e la premessa è questa, a marzo come molti altri ho ricevuto la mail per morosità intestata a mio padre defunto nel 1997, dietro appuntamento mi sono recato presso l’ufficio di via tor di nona dove ho saputo di un altra raccomandata simile inviata nel 2011 per cui secondo loro non ho diritto alla prescrizione ( non pago l’affitto dal 2009 dopo aver perso il lavoro ) per soli tre giorni.
    Nel 2010 avevo comunicato all’ater ( ma anche nei censimenti precedenti ) della morte di mio padre.
    La mia domanda e speranza è la seguente, essendo l’ater a conoscenza della morte di mio padre avendo inviato la raccomandata a suo nome e non agli eredi si può ritenere nulla la raccomandata del 2011?
    laringrazio anticipatamente, massimo.

  388. Giorgio.B.

    Buongiorno Sig.ra Addante
    Le scrivo delle mie riflessione in merito al CANONE CONCORDATO ATER, che ho pagato entro i termini, anche se è scritto se paghi accetti, io non accetto ma pago, non ho firmato nulla, ho pagato solo per rimanere nei termini della legge. Mi scuso per gli errori che sicuramente ho commesso, nella lettera che allego sotto, e spero che sono riuscito a esprimere dei concetti per me validi. La ringrazio anticipatamente del suo tempo dedicato e della risposta.

    Sono diventato ricco senza saperlo, oggi ricevo una raccomandata a/r 05/10/2016 del 27/09/2016 Prot. 59803 a me intestata, dall’ATER di Roma, la quale mi comunica che il canone di affitto dal mese di ottobre è di quattro volte superiore a quello che pagavo più arretrati di euro ……… per 25 mesi, (la zona fa parte del .. Municipio), sicuramente non credo che sia un palazzo con appartamenti di lusso perché ristrutturati dall’ATER, l’appartamento è di 65mq. La causa è che il reddito familiare ha superato la cifra per la decadenza di 28.482.88 euro, due anni consecutivi 2012, 2013, di conseguenza devo pagare quanto sopra scritto, se desidero rimanere nell’appartamento, da me ristrutturato o lasciarlo.

    Inoltre non credo sia costituzionale pagare degli arretrati che vengono comunicati dopo circa due anni, dove le persone ignare di quello stanno preparando alle loro spalle, si organizzano la vita, in questo periodo veramente difficile, prende impegni sociali, economici e altro, arriva un Ente, Istituto, che può essere luce, gas, acqua, banche, casa, tutto quello che è soggetto alla Regione o Governo che ti dice da domani quello che pagavi non va più bene devi pagare questo, e in più mi devi dare anche degli arretrati, per diversi anni, perché “ IO ISTITUTO, APPLICO BLA…..BLA….. E DEGLI ARRETRATI “. Personalmente ritengo che è uno sfruttamento del cittadino per non dire dittatura.

    Ancora oggi viene considerato il reddito del nucleo familiare ( compreso il reddito dei figli ) per la decadenza dell’alloggio popolare, con la Legge Regionale N.25 del 17-07-1997 Regione Lazio e tutte le sue successive modifiche. Il calcolo del reddito familiare deriva da una legge Regionale art.21 legge n. 457 del 1978.
    IL tutto è stato completato con l’ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI ROMA legge 9 dicembre 1998 N. 431. Sono tutte vecchie leggi che andrebbero cancellate e rifatte al giorno d’oggi, e non riviste senza cambiarne il concetto.
    Quelle che mi fa più inca…… non so come classificarle sono le DELIBERE COMMISARIALE n.3 del 17/09/2013, la n. 14 del 10/02/2014 e la n. 9 del 2016 la migliore, della Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Roma. ATER. Dove se la suonano e se la cantano.
    Finalmente hanno trovato il modo per farti pagare il doppio, triplo, quadruplo, del canone che pagavi e se non puoi, vai via. Il tutto cambiando il contratto di affitto, lo chiamano CANONE CONCORDATO.
    Erano altri tempi, quando queste leggi sono entrate in vigore, i figli trovavano lavoro più facilmente al 90% era a tempo indeterminato vero, e retribuito adeguamene, che gli permetteva di crearsi una propria vita, difficilmente rientravano in famiglia, una volta usciti. Al giorno d’oggi dove tutto è cambiato, con la globalizzazione, la vita, il lavoro, viene ancora considerata valida una legge 1997 anche se vengono aggiornate il concetto rimane quello sono sempre leggi che si riferivano all’epoca. Ma come è possibile oggi nel 2016 considerare il reddito dei figli un reddito fisso per la famiglia, se trovano lavoro è quasi sempre per un tempo definito, un anno, due al massimo o tre come è successo a mio figlio, e dopo devi essere fortunato se trovi altri lavori.
    Secondo la legge del 1997 o D.G.R. 897-2009 ecc.. dovrei cambiare sempre la residenza ai figli una volta escono, una volta entrano, perché quello che oggi si trova come lavoro è quasi tutto precario, altro che tempo indeterminato.
    Una volta escono, e vanno a vivere per conto loro dopo 7, 8, mesi, un anno o due se non prima ritornano a casa perché hanno problemi economici, tipo pagare l’affitto eccc… o è finito il lavoro, e ne stanno cercando uno. Trovato un altro lavoro provano nuovamente a uscire dall’ambiente famigliare, perché è normale vivere per contro proprio a una età 26, 27 anni in poi, ci provano, ma è difficile, dove è tutto cambiato, il mondo è cambiato, ci hanno riempito la testa che è la Globalizzazione, solo l’ATER di ROMA è rimasta nel 1997/78 e tutte le successivi modifiche, articoli, derivanti da queste leggi. Personalmente non ho mai chiesto ai figli dei soldi e se volevano darmeli non li avrei presi.
    A ROMA ci sono sicuramente famiglie con 3-5 figli, che abitano in una casa popolare, poveri genitori, è la fine, devono i immediatamente far cambiare residenza ai figli, anche se trovano un lavoro per 6 mesi 1 anno o altrimenti devono lavorare in nero per poter i loro genitori continuare a vivere in quella casa popolare, in alternativa è non fare figli, per non avere problemi con l’ATER di ROMA, altro che Family Day.
    Altre Regione Italiane usano sistemi diversi.
    Esempio: l’ATER di Verona, ( è una piccola città rispetto a ROMA CAPITALE ma….. ), per lo stato di decadenza non considerano i redditi dei figli, solo quello dei genitori è preso in considerazione, e mi sembra giusto, perché al 98% sono i genitori che continueranno a vivere da soli in quella casa, i figli sperano di crearsi una loro famiglia, e di non avere la necessità di una casa popolare.
    La stessa ATER Provinciale della Regione Lazio non applica la stessa procedura in caso di decadenza dell’inquilino, praticamente non vengono richiesti arretrati relativi al nuovo canone come fa L’ATER di ROMA CAPITALE.
    Non sapevo che ad oggi, ci sono delle leggi, che fanno passare dei cittadini per ricchi e dunque non più aventi diritto. Questa è una lotta a chi è più povero, e sicuramente c’è sempre qualcuno più povero.
    . Nel nuovo canone di affitto chiamato “CANONE CONCORDATO” da chi non si sa, certamente non da me. Da quello ho capito diventa un Equo Canone relativo alla zona e al reddito familiare, sempre compreso quello dei figli, (è come dire hai figli adesso paghi) in base all’ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI ROMA legge 9 dicembre 1998 N.431 e relativo D.M. 30 dicembre 2002, è stata SOTTOSCRITTA IL 28/01/2004 da varie Associazioni Inquilini e Associazioni della Proprietà, dove la stessa SICET della Associazione inquilini che ha sottoscritto la legge, ha fatto un recente studio e analisi del costo a mq relativo le zone di Roma, http://www.sicet.it/pages/varie/analisi_sicet_romalazio.pdf . Dove risulta il costo del mq con più fasce molto inferiore a quelle applicate nell’allegato “A” del 2004 , dove sono riportati i costi al mq per varie zone di Roma. Quello che non viene considerato nell’ACCORDO TERRITORIALE, è che ci sono anche delle case popolari sul territorio, con tutte le relative problematiche, che comportano. Dove ognuno fa come gli pare, e quasi nessuno rispetta il vivere comune.
    La legge accettata dalle varie organizzazione sindacali del 2004 ritengo che è stata superata dalla vita stessa di oggi, stipendi, e crisi che stiamo vivendo, dove i negozi chiudono o chiedono una riduzione dell’affitto, cosi come i capannoni industriali 400/800mq li affittano a 1000 euro, fino al 2007/2009 venivano affittati da 3000 a 5000 euro, stipendi minimi dei giovani cosiddetti mille euro se va bene, dove tutto diminuisce, non è possibile considerare ancora valida una legge del 1998, dove ancora si viveva dignitosamente e si aveva qualche possibilità di lavoro. I tempi cambiano ma le leggi no, non so a chi conviene mantenere queste leggi.
    A parte le leggi del canone di affitto e decadenza che per me non sono giuste, per i vari motivi sopra esposti, è che L’ATER mi chiede anche degli arretrati dal 1° gennaio 2014 del canone fino a settembre 2016. Io ritengo che è un loro problema contabile di tempo, visto che per verificare il superamento del reddito del 2012 e 2013 e comunicarlo ci è voluto circa sei mesi del 2014, tutto il 2015 e 10 mesi del 2016. Ma che io devo pagare anche per la loro inefficienza. Questo con le varie Delibere Commissariale n. 3, 14 ,9 dell’ATER descritte sopra. Inoltre penso che sia Incostituzionale.
    Una volta che paghi il nuovo canone, perché sei costretto* accetti il cosiddetto Canone Concordato e di conseguenza la nuova fascia di canone. Perdi il diritto a un canone sociale, e non ti è più possibile rientrare nella fascia sociale ERP anche se dimostri di non superare più la soglia massima per la decadenza, nel caso che i figli si sposano cambiando residenza, o diminuisce il reddito familiare per mancanza di lavoro etc…, rimani sempre nel CANONE CONCORDATO e dunque nella nuova fascia, anche se rientri sotto la fascia di decadenza di 28.482,88, non hai più la possibilità di tornare al vecchio canone sociale ERP, come descritto sopra.
    La nuova fascia dell’ACCORDO TERRITORIALE, la più bassa con riferimento al … Municipio è il 40% della mia pensione. Praticamente è una sorta di punizione non più recuperabile perché hai dichiarato un reddito troppo alto per due anni consecutivi, 2012…… e 2013…… figli compresi.
    Sono questo tipo di leggi che automaticamente insegnano e consigliano al cittadino di evadere le tasse, e ne rispondono solo quelli che rispettano la legge.
    Conclusione vengono applicate delle vecchie leggi accettate anche dai vari sindacati che non rispecchiano la vita di oggi.

    * ( sei costretto a pagare entro il 17 ottobre 2016 il nuovo canone,( come ho dovuto fare io) da ciò che hanno scritto nella lettera, non hai neanche il tempo di ragionare che i 10 giorni sono passati, e se provi a inviare una documentazione per far valere i tuoi diritti, e non vengono accettati dall’ATER decadi automaticamente non hai più diritto alla casa, anche se dopo paghi, praticamente diventi abusivo e perdi tutti i diritti , devi solo pagare, non hai altre possibilità, ( è studiata da veri maestri. )

  389. addante Autore articolo

    Ha perfettamente ragione, il 27 vado in Regione e speriamo di risolvere tal problema

  390. andrea

    i miei genitori vivono dal 1985 in appartamento ATER Serpentara. Nel 2012-2013 i loro redditi hanno superato i 50.000 euro ma poi con l’andata in pensione di mia madre sono scesi sotto i 45.000.
    qualche settimana fa è arrivata la fatidica lettera di attribuzione del canone concordato che supera di circa 150 euro quello precedente a cui si aggiungono altri 155 euro per gli arretrati.
    vorrei capire se il nuovo ridotto reddito consente il rientro nei limiti normativi e quale è l’importo minimo della fascia minima dell’accordo territoriale. Infine le chiedo se è comunque opportuno accettare il nuovo canone e pagare, e poi intanto comunicare i nuovi redditi per chiedere riduzione canone. grazie

  391. roberta

    Buongiorno,
    volevo chiederle per favore se lei sa quando cominceranno ad arrivare le lettere degli alloggi sui piani di vendita.
    Grazie

  392. Francesco Masi

    Buonasera Avvocato,
    Ricevuta Raccomandata dall’ATER in data odierna:

    Oggetto: Mancato pagamento rata ammortamento e/o oneri accessori
    Diffida e costituzione in mora.
    a seguito di controllo sulla regolarità dei pagamenti per l’alloggio da Lei acquistato, dalla risultanza dei dati informatici in nostro possesso è emerso un debito a Suo carico alla data 31/07/2016.
    In particolare, l’importo da Lei dovuto per RATE AMMORTAMENTO e/o ONERI ACCESSORI è pari a euro 1.172,33 oltre a euro 198,66 per interessi di mora ecc. ecc.
    segue
    La invitiamo ad effettuare il versamento dell’intero importo entro 30 giorni con bonifico bancario….riportando la causale “morosità per vendita – AV80ZS1562RRWQ-
    segue
    Il mancato pagamento della somma sopra indicata comporta il recupero coattivo e la RISOLUZIONE del contratto di cessione ai sensi di legge (art. 1456 cod.civile) con conseguente retrocessione dell’immobile all’ATER….

    Rimango basito e sconcertato…io non so nulla in merito a questa richiesta…..
    Ho acqustato l’alloggio nel 2009, ha pagato in contanti l’ater l’importo richiesto,
    dal mio canto ho acceso un mutuo che estinguerò fra 3 anni…
    Che fare? Mi può dare un consiglio?
    Saluti.
    Francesco

  393. addante Autore articolo

    Certamente telefoni lunedi pomeriggio al nostro avvocato Galeani allo 064817341 prenda un appuntamento urgente e quando va si porti oltre alla lettera il rogito,questo direttore si è impazzito, ma va data risposta immediata a questa follia, mi faccia sapere

  394. addante Autore articolo

    lei deve immediatamente comunicare i nuovi redditi e chiedere immediatamente il rientro nei canoni ERP io il 27 ho un incontro anche per questo ci risentiamo

  395. Arianna

    Buonasera Dott. Andante sono un inquilino di viale di torre maura 82, ho ricevuto una lettera da parte dell’ ater in cui mi si cumunica di avere un debito dovuto per RATE AMMORTAMENTO E ONERI E ACCESORI senza specificare il periodo di riferimento;inoltre ci viene fatta un velata minaccia che in caso di mancato pagamento comporta il recupero coattivo del dovuto e la risoluzione del contratto di cessione preciso di aver acquistato l’immobile nel gennaio 2007 e i pagamenti richiesti dall’ater sono post vendita ma non capisco di quali debiti ho con l’ater perché non sono specificati Ora le chiedo come mi devo comportare? Sono terrorizzata. Aspetto cortesemente una sua risposta nell’ attesa la ringrazio distinti Arianna

  396. Maria Genna

    Accidenti Annamaria, é la prima volta che leggo il tuo blog e quasi non credo ai miei occhi!
    Hai il coraggio che tanti hanno perso per dire quello che va detto.
    Intorno a questi cialtroni dell’Ater vedo solo incompetenti e truffaldini che non aspettano altro che di fott… pardon, di sottrarre un appartamento ad una vecchietta che sta in ospedale o inadempiente come piace dire a loro per poi venderselo ad un familiare aquisito o conoscente con i quattrini pronti in tasca. Senza scordare poi quello stretto gruppetto di “fortunati” notai compiacenti e interessati a coprire irregolaritá e falsi in atti pubblici. Chissá quanti ne avrai visti e vissuti. Ma che lo dico a fare.
    Adesso pure a mia madre é stata recapitata la famosa raccomandata A/R di cui vedo tu ne hai giá una copia in bella evidenza nel tuo speciale blog, quella del “o paghi gli arretrati (anche se stai morendo di fame) o scatta l’art. 1456 c.c.”.
    Onestamente niente ne sapevo di questo articolo che permetterebbe a chi ne fa espressamente richiesta di riprendersi l’alloggio indietro anche se pagato in contanti per una buona metá (qualche rata non pagata effettivamente c’é) per cui mi sono preoccupato quando mia madre me lo ha comunicato (lei intanto sta a letto con una mezza paralisi!).
    Hai chiaramente espresso la tua opinione in merito e ti ringrazio, ma sai come sono le persone anziane, sempre vogliono non una ma tre risposte per calmarsi e aver fiducia che almeno i magistrati non siano cosí maldestri come quest’altro “nuovo” direttore generale, tale Franco Mazzetto, architetto… come a dire “io so io e voi nun siete un c….!”.
    Se puoi rispondere a questa mia te ne sarei grato perché una tua risposta oltre che competente é anche linea giuridica ufficiale per chiarire una volta per tutte circa queste raccomandate che piú che comunicazioni sarebbe meglio chiamarle… invito al suicidio.
    Con ammirazione e solidarietá invio i miei migliori “in bocca al lupo”.
    Rubino Rosario

  397. michela

    ho ricevuto ieri questa lettera….ma io sono proprietaria dell’appartamento!! tra l altro acquistato da un privato (che l’aveva acquistato dall’ater) nel 1998!! senza nessun dettaglio del debito, nessuna indicazione del periodo….alla fine mi diffidano altrimenti si riprendono l’appartamento!!???!! è una truffa immagino!!

  398. danilo

    Salve, leggendo come tanti altri inquilini, anche a me è giunta una raccomandata dell’ater per mancato pagamento rata ammortamento e/o oneri accessori. Diffida e costituzione in mora. Mi hanno chiesto una somma di 700,28€ + 183,16€ per interessi di mora.
    Può aiutarmi a capire se devo effettivamente versare questa somma o se devo ritenerla nulla visto che è un problema di tutti e come poter agire?
    La ringrazio anticipatamente.

  399. addante Autore articolo

    venga in associazione lunedi ci sono dalle 17 alle 19 può venire anche il prossimo lunedi tanto avete 30 giorni di tempo

  400. addante Autore articolo

    puoi venire da me in associazione lunedi 7 alle ora 17.00 e ti devi portare appresso il rogito e la lettera
    via Elisabetta Canori Mora 21

  401. addante Autore articolo

    si una truffa alla quale va data una risposta io sono in associazione tutti i lunedi dalle 17 alle 19 fate attenzione a non far scadere i 30 giorni e portatevi dietro il rogito che vi darò una lettera da inviare all’Ater con raccomandata

  402. addante Autore articolo

    assolutamente non pagare, venga in associazione con il rogito e la lettera lunedi 7 h.17.00 alle 19.00

  403. franco.rosi

    Buongiorno, a fine ottobre ancora nulla del censimento nei bollettini ATER. Novità?
    grazie

  404. Stefano

    Potreste pubblicare sul sito un facsimile di raccomandata da inviare all’ATER?
    Quantomeno per interrompere la decorrenza dei 30 giorni?
    Grazie.

  405. danilo

    Gentilissima, la ringrazio tanto. Solo una cortesia volevo chiederle. Visto che lavoro vicino la Vostra associazione, posso venire io e non la mia compagna, visto che la lettere l’hanno indirizzata a lei o deve presenziare lei stessa?

    Saluti.

  406. Michela Risolo

    Gentile Signora Addante,
    stessa situazione…mancato pagamento rate ammortamento e/o oneri accessori. 3.552,28!!!!
    Il lunedì lavoro fino alle 18.30.
    E’ possibile vederla in altro orario?
    Grazie
    Michela

  407. Sergio Diamanti

    Buongiorno S.ra Addante,
    sono un affittuario di Via Ignazio Persico 77. I nostri palazzi letteralmente vanno a pezzi, non c’è più l’intonaco da una vita. I balconcini perdono calcinacci e l’Ater paga l’occupazione del suolo pubblico per non rifarli. Le persiane sono così vecchie che ho paura possano rovinare al suolo. Con gli altri condomini vorremmo sapere se l’Ater ha l’intenzione di vendere i nostri immobili perchè sicuramente poi dovremmo fare lavori di ristrutturazione onerosi e questo ci preoccupa alquanto.
    Ha notizie sull’intenzione dell’Ater di alienare questo immobile?
    La ringrazio e La saluto cordialmente.
    Sergio Diamanti

  408. massimo

    Buongiorno Dott.ssa Addante,
    anche io, come molti altri, ho ricevuto la lettera dell’ATER in cui mi si chiedono migliaia di euro.
    La casa è stata acquistata ben 16 anni or sono e da 16 anni non ho più avuto contatti con l’ATER, a parte qualche sua sporadica apparizione in assemblee di condominio…
    Vorrei sapere come muovermi in questa situazione.
    Può indicarmi orari ed indirizzo dell’associazione a cui posso chiedere informazioni?
    Grazie in anticipo, buona giornata
    Massimo

  409. addante Autore articolo

    SE LA SOMMA CHE TI RICHIEDONO NON E’ MOLTO ESOSA PUOI VENIRE IN ASSOCIAZIONE IL 14 NOVEMBRE ALLE ORE 17.00 IN VIA ELISABETTA CANORI MORA 21, MA SE LA SOMMA è MOLTO ALTA TI CONSIGLIO DI CHIAMARE SUBITO IL NOSTRO AVVOCATO GALEANI ALLO 06 4817341 PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO URGENTE, TELEFONARE DI POMERIGGIO DALLE 15.30 IN POI. DEVI DIRE ALLA SEGRETARIA LA DATA IN CUI HAI RICEVUTO LA LETTERA

  410. addante Autore articolo

    NO Perché ABBIAMO FATTO 4 TIPI DI LETTERE Perché LE SITUAZIONI NON SONO TUTTE UGUALI

  411. addante Autore articolo

    NO PERCHE’ SEMBRA CHE VI DEVE ARIVARE A CASA IL MODULO CHE DOVETE RIEMPIRE E RISPEDIRE ALL’ATER DI ROMA

  412. addante Autore articolo

    MI RISULTA SOLO IL NUMERO 2 E IL NUMERO 59 DI VIA IGNAZIO PERSICO IN VENDITA CON LA LEGGE 42/91, GUARDI SE SONO NEL NUOVO PIANO DI VENDITA CHE HO PUBBLICATO SUL SITO.
    SE NON CI SONO DOVETE FARE UN ESPOSTO IN QUESTURA NEI CONFRONTI DELL’ATER DI ROMA DENUNCIANDO LA SITUAZIONE DI PERICOLO.

  413. giorgio b

    Buongiorno Signora Annamaria
    se possibile volevo un Suo consiglio sulla possibilità di fare un ricorso al TAR in merito a legge della Regione Lazio, mi riferisco allegato A dell’articolo 13 della Lr n.12/1999, punto 6 nel quale è specificato la solo andata e il non ritorno al canone della fascia sociale ERP, anche se ritorni sotto il redito di decadenza..
    Ritengo che è una clausole vessatorie, e punitiva verso l’inquilino, delle Case Popolari.
    In questo caso è solo una forza di potere sul cittadino, che non sa come reagire.
    Lascio la mia mail: giorgio.b@infinito.it nel caso che ritiene possibile un ricorso al TAR. Sarei disposto in insieme con altri Inquilini ATER che si trovano nelle mie stesse condizione, per dividere le spese da sostenere per uno studio legale da Lei consigliato. (se lo mette sul Suo sito penso possiamo riuscirci)
    In attesa di risposta invio cordiali saluti
    Giorgio. B

  414. addante Autore articolo

    L’AVVOCATO GALEANI è MIO FIGLIO, MA CREDO CHE NON CI SIA BISOGNO DI FARE RICORSO ANCHE SE LEI HA PERFETTAMENTE RAGIONE.
    Perché HO AVUTO L’INCONTRO CON LA DIRIGENTE ING.WANDA D’ERCOLI IN MERITO A QUESTO PROBLEMA E MODIFICANO L’ALLEGATO A, SE CIO’ NON DOVESSE ACCADERE FAREMO RICORSO CONSIDERI CHE L’INCONTRO LO AVUTO IL 27/10 IO CONTROLLO SE AVVIENE ALTRIMENTI CI RISENTIAMO

  415. Max

    Salve,
    sono il nuovo proprietario di un appartamento in primis dell’ater, poi riscattato e successivamente venduto a me.
    Mi domandavo come fosse possibile che le spese condominiali per questi appartamenti fossero così alti, capisco che comprendano riscaldamento e acqua, ma 140 euro al mese o 110 da quando hanno messo le valvole e soprattutto per tutto l’anno anche nei mesi estivi neanche a viale mazzini.
    Cosa si può fare?
    Grazie

  416. cosimo micelli

    siamo gli inquilini dell’ex gescal in viale di torre maura 82 di fronte albergo ALBA4 stelle sono anni che chiediamo una piccola pensillina alla prima fermata dopo il capoline del 558 direzione tuscolana.si vedono persone che per aspettare l’autobus si siedono per terra e se piove si devono riparare sotto gli alberi.
    allora lei sig.addante non puo’ fare in modo di mettere una piccola pensillina, lei che ha fatto tante cose le nostre donne non hanno un passaggio per attraversare il prato per andare a fare la spesa.

  417. addante Autore articolo

    MA PAGATE ALL’ATER LE SPESE CONDOMINIALI
    SE SI Perché NON VI METTETE IL CONDOMINIO AUTONOMO?

  418. addante Autore articolo

    ora al municipio ci sono i grillini perché non gli chiedete di fare queste cose?
    Io vi feci aprire la strada ora tocca a loro di dimostrare di essere capaci considerato che sono stati votati da moltissimi cittadini,metteteli alla prova

  419. Caputo Fiorella

    Buongiorno sono un”agente immobiliare, devo vendere un’immobile ex Aler avuto in successione dal proprietario. Il padre lo aveva acquistato nel 1988 tramite cessione di alloggio dall’Aler pagando il riscatto per intero. Nell’atto di cessione è riportato il diritto di prelazione da parte dell’Aler per 10 anni, ora ne sono passati 28 può ancora richiedere qualcosa l’Aler tenendo presente che da più di 20 anni il condominio è diventato privato e non più case popolari. Ringrazio anticipatamente per la risposta e porgo cordiali saluti Caputo Fiorella

  420. rossana santella

    Ciao volevo sapere in merito alle lettere dell’ater visto che mio padre è morto….e indirizzate lui posso sapere se il debito si è estinto…verrò cmq in associazione. Vorrei fare ricorso in quanto reali minacce senza possibilità di alternativa e con i dati errati

  421. simona

    Gentile Signora Addante,
    con un CUD da 28 mila euro per anno 2015, legge 104 per malattia, nucleo familiare composto solod a me, posso fare la domanda per un alloggio popolare? Per il 2016 avrò ancora meno visto che ora sono in part time a 32 ore.
    La ringrazio molto
    Simona

  422. Col. Marcello SAGRAZZINI

    Dire che queste persone dell’ATER ROMA siano incapaci NON BASTA. Pensiamo a quale stato di ansietà hanno messo le tante persone anziane che hanno ricevuto lettere così minacciose addirittura di restituzione dell’alloggio riscattato. E’ vero che tutto va alla malora, ma credo si debbano, senza alcun indugio, denunciare questi malevoli, vigliacchi e mafiosi politici rappresentanti ATER.

  423. addante Autore articolo

    IO MI AUGURO CHE I CITTADINI QUESTA VOLTA VADANO DAI CARABINIERI E SPORGANO DENUNCIA IN QUANTO TALE ATTO E’ INQUALIFICABILE

  424. Sadakoiamamura

    Buon giorno volevo info circa i termoregolatori. Io che non sono proprietaria e ho uno stipendio minimo. Come mi devo regolare ? Il mio palazzo (ater ) alcuni sono proprietari e caso strano e’ uno di loro che vuole fare i lavori. Parlano di migliaia di euro. Ma noi poveri come faremo ? Grazie.

  425. Giancarlo

    Nel 2006 ci hanno assegnato un appartamento di risulta, oggi ci è arrivata la lettera di cui si parla nell’ultimo articolo, ovviamente siamo allarmati, anche perché le nostre condizioni se possibile sono peggiorate, essendo venuto a mancare in agosto la persona che con l’accompagno contribuiva per la quasi totalità del ménage famigliare.

    Saremmo grati di qualsiasi suggerimento o idea.

    Grazie mille

  426. Ilaria

    Gentile signora Addante, Ho ricevuto la raccomandata del Comune di Roma nella quale mi informano dell’avvio della procedura di sgombero per via della sentenza in cassazione dei due dirigenti colpevoli di non aver rispettato la graduatoria….ho paura di perdere l’unica certezza che ho! Mi può consigliare come agire? Se ci sono altre persone che come me hanno ricevuto tale minaccia possiamo mettere insieme le forze? La ringrazio.
    Ilaria F.

  427. addante Autore articolo

    Prensa immediatamente un appuntamento con il nostro avvocato Galeni chiami oggi pomeriggio dopo le 15.30 allo 06 4817341

  428. addante Autore articolo

    vi dovete rivolgere ad un avvocato se volete potete andare dal nostro avv.to Galeani telefonando di pomeriggio per appuntamento allo 06 4817341

  429. Stefano T

    Buongiorno signora Addante,
    crede che quest’anno ci lasceranno al freddo e non accenderanno i riscaldamenti oppure ritarderanno solamente ?
    Ma é possibile che non ci siano informazioni chiare come invece fá l Ater provincia di Roma ?

  430. addante Autore articolo

    Caro Stefano, all’Ater della Provincia vi è un ottimo Direttore e inoltre ci sono ottimi funzionari, sempre disponibili e rispettosi dell’inquilino, purtroppo non possiamo dire altrettanto dell’Ater di Roma
    Speriamo che il ritardo non sia dovuto al pignoramento dei conti correnti da parte di Equitalia

  431. giulia

    Salve, volevo sottoporLe questa problematica. Nel 2011 ho acquistato una casa dell’ATER di cui era assegnataria mia madre disabile al 100%, convivente con me. Decorsi 5 anni in base all’art. 48 legge 27/2006, tenuto conto che era diventato impossibile vivere in quell’appartamento con mia madre disabile (la palazzina è senza ascensore quindi ho dovuto trovare una casa di riposo per lei), ho inviato la lettera all’ATER per estinguere il diritto di prelazione e poter vendere l’immobile e avrei pure trovato un’acquirente. Tuttavia, mentre aspettavo la risposta dell’ATER, mia madre è deceduta ad ottobre. La procedura può continuare ugualmente? oppure devo aspettare i 10?

  432. fausto

    Buonasera Sig.ra Addante
    sono possesso di un appartamento in un comune ( lazio ) diverso da Roma con reddito catastale 390 euro , può creare dei problemi visto che sono in affitto in un alloggio della ATER di Roma.
    Grazie in anticipo per la risposta.
    Vergi Fausto

  433. alessandro

    Salve buonasera io abito ai ponti di laurentino 38 molti appartamenti sono stati venduti io a suo tempo diedi il 10%di una sanatoria e successivamente chiesi un appuntamento per poter comprare casa rinviarono svariate volte e non ottenni nulla –
    Oggi mi dicono che si possono vedere gli appartamenti in vendita su una lista vorrei sapere se vero dove posso guardare.
    Ringrazio anticipatamente cordiali saluti alessandro

  434. addante Autore articolo

    IL PIANO VENDITA è PUBBLICATO SUL MIO BLOG, MA IL TUO DISCORSO NON MI è CHIARO CHE VUOL DIRE IL 105 DI UNA SANATORIA?

  435. addante Autore articolo

    TI E’ ARRIVATO? FINCHE’ NON TI ARRIVA NON TI SCADE,L’ATER LO DEVE INVIARE ENTRO DICEMBRE

  436. Tiziana

    Buongiorno Annamaria, nel 2010 mio zio oggi 88 anni ha acquistato un apprtamento dell’Ater con legge del 24 dicembre 1993 n. 560
    L.R. n. 27/06 EL.R. n.11/07
    Deve fare la richiesta per estinguere il diritto di prelazione?
    Grazie.
    Tiziana

  437. Marina

    Salve sig.Addante io la conosco da anni e l ammiro ma adesso mi delude perché darere consigli per chi occupa le case non va bene.la saluto….

  438. addante Autore articolo

    Ma come si permette di dire certe mascalzonate dove e a chi avrei dato certi consigli? lei è passibile di denuncia

  439. fausto

    Buonasera Signora AnnaMaria volevo informarla dell’efficienza dell’ATER di Roma addirittura ho ricevuto di Domenica nel tardo pomeriggio il modulo per il censimento 2016 non si vede un timbro postale, sembra consegnato tramite un privato, BOOOOOO.
    Una volta riempito va spedito a Beinasco ( Torino ) per l’elaborazione, BOOOOOO. forse era meglio usare il solito CAF, che sicuramente molti inquilini continueranno a usare per riempire il censimento attuale.
    Inoltre la settimana scorsa ho ricevuto il Conguaglio relativo al Servizio Energia Elettrica e Parti in Comune , del 2008-2009-2010-2011-2012 per un totale a pagare di euro 1.15, altri inquilini euro 0,13 ecc… mi sembra veramente ridicolo, ( dopo tuti questi anni non c’è la decadenza?) perché non hanno inserito 2013/14/15, forse è un calcolo troppo difficile.

  440. addante Autore articolo

    dopo 5 ani c’è la decadenza, per cui paghi solo il 2011 del censimento quando lo spedisci fatti una fotocopia

  441. Mal

    Salve signora Addante, ho ricevuto la busta con il censimento senza nessun errore anagrafico e dei dati dell’alloggio, le porgo alcuni quesiti:
    una volta compilato il censimento in tutte le sue parti, posso inviarlo per raccomandata con ricevuta di ritorno per essere sicuri che arrivi? I miei figli sono usciti e ciò l’ho fatto presente nei censimenti degli anni passati, ma comunque mantengono la residenza nell’alloggio per ragioni burocratiche, perchè per lavoro, cambiano spesso luogo in cui abitare e ogni volta dovrebbero cambiare dottore, cartà d’identità ecc…ecc… per cui volevo sapere, fanno reddito? Posso fare eventualmente una dichiarazione all’ater allegando i contratti di affitto di dove abitano attualmente i miei figli? Ringraziandola attendo una risposta.

  442. giovanni

    buonasera sig.ra addante ancora non mi è arrivato il censimento 2016 e tra l’altro neanche il bollettino affitto dicembre 2016 , purtroppo è stata una mia dimenticanza non ricordarmi del censimento come posso fare per non incorrere ad una sanzione affitto esorbitante? la ringrazio anticipatamente GIOVANNI

  443. addante Autore articolo

    TRANQUILLI VI ARRIVERA’ AVETE TEMPO FINO AL 15 FEBBRAIO 2017
    MI RACCOMANDO SPEFITELA RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO E FATENE UNA COPIA

  444. addante Autore articolo

    SI SIGNORA FANNO CUMULO CON IL SUO E SE SUPERA TRA TUTTI I 47.000 EURO LEI AVRA’ UN CONTRATTO AGGIUBTIVO E PAGHERà DI PIU’

  445. Corrado

    Buonasera
    Mio padre ha acquistato nel 2003 un negozio dell’Ater; ora ha deciso di donarmelo ma il notaio vuole la liberatoria dell’Ater stesso. Per ottenere tale delibera occorre pagare la rendita catastale x 100 o 50( non sanno) e dividere per 10.
    La cifra che ne risulta è enorme.
    Forse è meglio aspettare l’eredità per non pagare una cifra del genere?

  446. addante Autore articolo

    SCUSI MA SE SUO PADRE HA ACQUISTATO UN NEGOZIO CHE CENTRA IL DIRITTO DI PRELAZIONE, NON ESISTE SUI NEGOZI CAMBI NOTAIO

  447. Renzo Ciofani

    Carissima Signora Anna Maria
    Nel ringraziarla per tutti i consigli e procedure datemi in passato, mi rivolgo nuovamente a Lei per una consulenza importante
    L’ATER di Roma mi ha proposto l’acquisto dell’appartamento a me assegnato
    Se possibile vorrei parlarle di persona per avere consigli e delucidazioni.
    Vedo alcune incongruenze che vorrei discutere con Lei
    Augurandole un felice anno spero di essere ricevuto il piu’ presto possibile poiché i termini per l’istanza acquisto alloggio sono vicino ai termini

  448. Rucco Patrizia

    Buongiorno…:vorrei sapere se è giusto che mia sorella con 100%di invalidità e legge 104 definitiva,non ha il diritto di stare con la residenza insieme a mia madre ,intestataria di un appartamento Ater,zona Torbellamonaca,considerando pure che mia madre ha 85 anni e seri problemi di salute..grazie!

  449. luisa

    Buongiorno, per il prossimo censimento nella mia famiglia risulta un reddito da cud, mio e di mio marito, da lavoro dipendente di 54937 lordo euro, con due figlie studentesse maggiorenni, rischiamo di perdere la casa?

  450. addante Autore articolo

    se lo superi per due anni di seguito non perdi la casa ma ti fanno un canone concordato

  451. addante Autore articolo

    tua sorella ha tutto il diritto di abitare con tua madre e metterci la residenza
    Tua madre deve solo comunicare con raccomandata a/r che la figlia è rientrata nel suo nucleo famigliare e la invia alla 4 zona in via Faleria 44 roma

  452. Daniele

    Buongiorno.
    Pongo a Lei il quesito poichè l’autorità competente sono anni che non risponde.
    Sono proprietario di un appartamento in zona quarticciolo le cui utenze : condominio e riscaldamento sono gestite dall ater. Sono diversi anni che non ricevo le bollette. Ho fatto ripetuti solleciti via e mail, al call center, x raccomandata, di persona presso gli uffici dell urp, tramite un legale da me incaricato… ma non ho mai ottenuto nessuna risposta e nessuna risoluzione del problema. Ho patito una mancata vendita dell’immobile non potendo dimostrare all acquirente la conformità dei pagamenti entro la data dell atto notarile. Ad oggi dopo diversi anni e molteplici solleciti la situazione non è cambiata. Vorrei sapere a chi rivolgermi e come risolvere il problema. Grazie

  453. addante Autore articolo

    si rivolga al nostro legale avv.to Galeani 06 4817341 telefoni di pomeriggio per un appuntamento

  454. clemente de lauri

    Ho letto la lettera inviata al sig. Direttore in merito alla II lettera inviata ai proprietari inquilini ATER,
    E’ una lettera onesta e trasparente ed per questo che ringrazio di cuore la Presidente Addante.
    f.to Clemente de Lauri. Roma Laurentino.

  455. maria verena

    Buonasera, mio padre è intestatario di un contratto di locazione in zona ( tor tre teste) comune di Roma dal 1986, all’epoca non ero inserita nello stato di famiglia. Attualmente risiedo con mio padre in qualità di ospite, essendo nulla tenente, disoccupata ho richiesto di subentrare nel contratto e/o di acquistare l’appartamento . Nessuna risposta, il mio legale mi consiglia di intraprendere azione legale . Cosa ne pensa? grazie.

  456. Daniela

    Buongiorno dottoressa avrei bisogno di parlare con lei per Delle cose inerenti la casa in cui vivo
    Per ora vorrei sapere a quanto salgono i canoni massimi dell Ater
    Grazie Daniela Parisi

  457. Oronzo Casalini

    Salve e complimenti per il lavoro che quotidianamente svolge per noi inquilini ATER.
    Ne approfitto per chiederle una cosa: mio padre è deceduto e mi ha lasciato in eredità la casa di famiglia in Puglia (valore intorno ai € 20 mila euro). Essendo io inquilino/affituario di una casa Ater in Roma, potrei avere problemi ad avere intestata una casa fuori dal Lazio? Sarebbe la mia prima casa di proprietà. e devo decidere se vale la pena accettare o no l’eredità di questa casa. Rischio qualcosa come inquilino Ater?

    grazie mille

    Oronzo

  458. Simona

    Buonasera sig.ra Addande,
    ho acquistato un immobile in un complesso di svariate scale in Via delle Vigne Nuove.
    Trovo le spese condominiali (154,00 mensili) veramente eccessive visti i non servizi e riscaldamenti che a malapena funzionano e soprattutto sono più del doppio rispetto agli altri edifici della stessa zona.
    Come devo comportarmi?

  459. Sabrina

    Mio padre è un inquilino ater. Mia madre ha un’abitazione di proprietà ad anzio dove risiede. Sono sposati in separazione dei beni. Cosa comporta tale situazione per il Censimento? Mio padre di ottant’anni rischia di dover lasciare l’alloggio?

  460. addante Autore articolo

    NO SE LA RENDITA CATASTALE DELLA CASA DI ANZIO NON SUPERA I MILLE EURO, LA DEVI COMUNQUE DENUNCIARE

  461. addante Autore articolo

    CHE ASPETTATE A NOMINARE UN AMMINISTRATORE?
    TROVATENE UNO BRAVO E COSTITUITE IL CONDOMINIO RISPARMIERTETE UN SACCO DI SOLDI E AVRETE I SERVIZI
    NON SERVE LA MAGGIORANZA

  462. addante Autore articolo

    NON è IL VALORE CHE DEVI GUARDARE MA LA RENDITA CATASTALE NON DEVE SUPERARE I MILLE EURO

  463. Sabrina

    Salve, posso per motivi di studio spostare la residenza di mia figlia di 15 anni, dalla sorella maggiore di anni 26 che vive sola in casa Ater a Trieste, e ha un Reddito di 600€. In questo momento siamo residenti in Slovenia. Come devo fare e cosa? A quali spese in piu`andrebbe incontro mia figlia maggiore? Grazie, Sabrina.

  464. Daniela

    Salve io mi trovo in difficoltà…purtroppo mia suocera è deceduta 1 anno fa e io mi trasferii per accudirla insieme a tutta la mia famiglia ..Ma dopo qualche mese ci lasciò. ..noi comunicammo subito sia alla Napoli servizi sia al comune che mia suocera fosse deceduta e nell’appartamento c’eravamo noi.il comune mi manda una lettera con su scritto che siamo abusivi perché la mamma di mia suocera non fece voltura alla morte del marito e la figlia cioè mia suocera era abusiva quindi vogliono sfrattarmi c’è qualcosa che posso fare??? Grazie spero in una vostra risposta .

  465. roberto

    La nipote che assiste la nonna invalida e titolare ( richiesta ater) nelle caselle RELAZIONE DI PARENTELA e TIPOLOGIA DI UTENZA quale casella deve compilare nel censimento?
    Grazie.

  466. addante Autore articolo

    IL CENSIMENTO VI ARRIVA GIA’ SCRITTO VOI DOVETE SOLO CORREGGERLO CON IL FOGLIO AGGIUNTO SE CI SONO ERRORI, SE E’ TUTTO A POSTO DOVETE SOLO INSERIRE I REDDITI A LORDO

  467. addante Autore articolo

    NON CREDO CHE LO POSSA FARE, GLI CONVIENE METTERSI IN CONTATTO CON L’ATER E CHIEDERNE L’AUTORIZZAZIONE

  468. fausto

    Buonasera Signora Addante Le scrivo perché non si ha più nessuna notizia in merito allo stato di decadenza in cui si trovano migliaia famiglie Romane che stanno pagando un canone quattro volte maggiore di quello “ERP”, con l’aiuto dei genitori e figli.
    Volevo un Suo parere in merito ad alcune delibere del Comune di Roma che forse sono applicabili per lo stato di decadenza ATER che ha applicato lo stesso Accordo Territoriale del Comune di Roma per definire il canone di affitto.
    Delibera n.165 del Comune di Roma 11 giugno 2014 Art.1 pag.3 e successive, Accordo Integrativo a quello Territoriale del Comune di Roma sottoscritto il 28/01/2004, applicato nello stato di Decadenza all’inquilino dall’ATER, descrivendo il metodo e canone in base al reddito, link:
    http://www.unioneinquiliniroma.it/wp-content/uploads/2015/02/DGCDelib-N-165-del-11-06-2014.pdf

    E Art.6 del DGR_599_2012_Allegato_A, criteri per la determinazione del canone calmierato link:
    http://www.regione.lazio.it/binary/rl_urbanistica/tbl_contenuti/DGR_599_2012_Allegato_A.pdf

    Ringrazio dell’attenzione e risposta
    Cordiali saluti
    Fausto

    Questa è una considerazione personale della Regione Lazio e le sue leggi truffaldine.
    Inoltre non mi risulta che nelle varie Leggi Regionali del 1999 e Art.50 o allegato “A” è descritta una richiesta di arretrati relativi al Canone Concordato, solo nelle delibere ATER è presente.
    Descrizione dell’attuale Art.50 e modifiche avvenute nel tempo relativi alla Legge di Decadenza.
    Nei precedenti L’Art. 30 e 31 della L.R. del 26 giugno 1987 si avvertiva l’inquilino che il reddito aveva superato la soglia di decadenza per due anni consecutivi, e se questo avveniva anche nel successivo controllo di due anni si doveva lasciare l’alloggio (4 anni). La successiva modifica L.R. 17 Luglio 1997 n.25 ha ristretto questa garanzia diminuendo il tempo di decadenza a soli due anni, ma la soglia doveva essere superata del 75%. Questi vecchi articoli di legge fatti da persone serie davano più sicurezza e garanzie all’inquilino ATER, rispetto L.R. n.12-1999 Art.13, e attuale rt.50 comma 3 della L.R. 27 dicembre 2006 e del DGR Lazio n.897/2009 di oggi che sono una forma di Leggi Feudali abolite 2 agosto 1806, in particolare il punto “6” dell’allegato “A” e delibera ATER n.3 del 17/09/2013 che considerano i cittadini della Regione Lazio dei Sudditi evasori, approfittatori e delinquenti, dando una punizione a vita non più recuperabile, è la Fedina Penale dell’inquilino ATER per la Regione Lazio, che si nasconde dietro la possibilità dell’Accordo Territoriale per abitazioni private del Comune di Roma e non alloggi popolari quali sono, composto da tre fasce rispetto alla zona, che non tiene conto della percentuale che è possibile pagare in base al reddito, perché il costo minimo ha un canone mensile quadruplo rispetto al canone “ERP”, anche se il reddito è zero.
    Queste modifiche delle Leggi Regionali, e delibere ATER sono state studiate e realizzate per aumentare il canone d’affitto a l’inquilino ATER, facendolo passare per evasore, ricco e benestante, con la scusa che l’alloggio non è la casa di famiglia ma serve per i meno ambienti ti tolgono il diritto al canone “ERP”, e se vuoi rimanere nell’alloggio devi accettare il canone dell’Accordo Territoriale di Roma dal costo elevato descritto sopra, sapendo perfettamente che la gran parte delle famiglie e maggiormente le persone anziane non sapendo dove andare, possono solo accettare, e in qualche modo pagare, non potendo ricominciare una nuova vita a 70 anni e oltre, nella speranza che questa legge vessatoria venga cambiata. Altro che aiuto dato dalla Regione Lazio all’inquilini ATER, queste leggi servono solo a rimpinguare la cassa ATER per autosostenersi dai elevati costi strutturali dati dalla propria inefficienza, e non per aiutare i cittadini meno ambienti e poveri, il tutto scippando solo i propri inquilini che hanno sempre pagato.
    Il concetto è: o paghi o vai via, perché alla Regione Lazio, ATER e Comune di Roma è tutto permesso in nome dei cittadini meno ambienti e poveri, anche Crearne dei Nuovi.
    Delinquenti e assassini hanno la possibilità di riabilitarsi, i Cittadini Italiani della Regione Lazio in affitto in un alloggio ATER “NO”, devono rimanere a vita nel Accordo Territoriale di Roma.
    Proposta e Considerazione Art.50, è giusto pagare un affitto maggiorato secondo Legge per tutto il periodo che il reddito è superiore alla soglia di decadenza, o lasciare l’alloggio, ma si deve tornare al canone sociale ERP se il reddito famigliare torna sotto la soglia di Decadenza. Oppure prendere in considerazione il solo reddito marito e moglie, e se il reddito totale supera del 75% per due anni consecutivi la soglia di Decadenza si deve lasciare l’alloggio. Forse una di queste soluzioni o tutte e due messe insieme possono dare un vero aiuto e sicurezza alle famiglie della Regione Lazio, o chi è in attesa di un alloggio ATER, e non la forma Feudale, Vessatoria, Anticostituzionale dell’attuale Art.50 rivisto solo per fare cassa, e impoverire le famiglie costrette a chiedere dei prestiti a genitori e figli per pagare l’affitto, luce e gas in questo periodo molto difficile, dove tutto è cambiato, il mondo è cambiato, il Lavoro è cambiato, l’Italia è cambiata, ci hanno riempito la testa che è la Globalizzazione, solo la Regione Lazio, ATER e Comune di Roma Capitale non si sono resi conto di questi cambiamenti, rimanendo all’Art.50 per la decadenza, e accesso alla Casa Popolare a chi ha più figli, sapendo benissimo che i cittadini Italiani tendono a fare meno figli per mancanza non dico di certezze ma di aiuti veri alla famiglia si.
    Queste Leggi obsolete truffaldine, dimostrano l’ignoranza e la forza del Potere Politico sul Cittadino Italiano, che non ha nessuna possibilità di difesa, portano il cittadino a evadere le tasse, influiscono anche sui figli, non risolvono i problemi dei meno ambienti, e neanche il problema delle case popolari del Comune di Roma Capitale, distruggono migliaia di famiglie creando altri poveri per Legge.
    Unendo le forze di tante famiglie Romane è possibile ottenere giustizia da questa politica cieca e distruttrice.
    Cordiali saluti
    Fausto Vergi
    E-mail: vergifau@gmail.com

  469. laura

    Salve sig.ra Annamaria,
    Sono un inquilina invalida al 100%,nel modulo del censimento che mi è arrivato era gia barrata la casella invalidità solo che io erroneamente ho indicato anche la percentuale e allegato il mio certificato. lo considereranno come errore ?; anche se da parte mia forse è stato solo eccesso di zelo.
    Inoltre volevo sapere se i riquadri che non compiliamo vanno lasciati in bianco e che se anche la seconda pagina non compilata va firmata.
    Cordiali Saluti

  470. addante Autore articolo

    NON è UN ERRORE LA FIRMA VA MESSA SOLO SULLA PAGINA CHE CI SONO I SUOI DATI L’ALTRA NO SPEDISCA CON RACCOMANDATA

  471. addante Autore articolo

    LE DUE DELIBERE NON CENTRANO NULLA CON IL CANONE CONCORDATO IN QUANTO LA PRIMA SI RIFERISCE AGLI ALLOGGI DI PROPRIETA DEL COMUNE OVVERO QUELLI NON ERP
    L’ALTRA SI RIFERISCE AD ALLOGGI MESSI A DISPOSIZIONE CHE PER 15 ANNI PAGANO UN CANONE CALMIERATO E POI LA DIFFERENZA PER L’ACQUISTO DEFINITIVO
    NULLA HANNO A CHE VEDERE CON IL CANONE PER CHI SUPERA IL RDDITO

  472. addante Autore articolo

    NO NON è UN ERRORE E LA FIRMA VA MESSA SOLO SULLA PAGINA COMPILATA E FACCIA UNA RACCOMANDATA E SI TENGA UNA COPIA

  473. fausto

    Buonasera Signora Addante grazie della risposta,
    si ho letto anche io che, la delibera è per case del Comune di Roma, ma, visto che l’ATER di Roma usa lo stesso Accordo Territoriale del Comune pensavo che anche l’ATER doveva usare la stessa delibera, evidentemente ci sono più leggi per la stessa cosa, a seconda la propria convenienza.
    Grazie nuovamente
    Fausto

  474. Massimiliano

    Buongiorno Signora Addante, complimenti per il sito, volevo sapere se con un reddito familiare di € 49100 con un figlio piccolo di 6 anni possono farmi la decadenza, in oltre in caso di canone concordato quali sono le cifre per un appartamento di 60 mq.
    Grazie mille

  475. addante Autore articolo

    il limite di decadenza è reddito lordo 47.400,00 dal reddito vanno scalati 2000 euro per ogni figlio fino a un massimo di 3
    la cifra dipende da varie cose per cui non so dirle di preciso

  476. addante Autore articolo

    Come lei a ben elencato le varie modifiche, dimostrano come la politica più diveniva incapace e debole e più si accanisce nei confronti dei cittadini.
    La cosa che mi meraviglia che i cittadini romani sono passivi non hanno spirito di corpo e ne di lotta subiscono e basta.
    Io sto tenendo ancora questa associazione,ma mi creda è veramente difficile, non capisco perché i cittadini non vanno in massa ad occupare la Regione Lazio, anche perché lo scandalo sta nell’Ater di Roma l altre ATER della provincia del Lazio funzionano molto, molto meglio.

  477. Massimiliano

    Grazie per la risposta, solo per essere sicuro , da € 49100 devo togliere € 2000 per mio figlio, e di conseguenza sono sotto la soglia del reddito massimo e quindi non possono farmi la decadenza giusto?

  478. Daniela

    Salve sig.ra Addante, abito a Roma, sono disoccupata e con due figli a carico. Sto pagando un affitto molto alto che non posso più permettermi. Vorrei sapere se secondo lei posso richiedere la domanda per le case popolari, avendo però in comproprietà con una casa in provincia di Latina con il mio ex marito, al quale sto cedendo la mia parte.
    Grazie.

  479. Massimiliano

    Grazie per la risposta, quindi da € 49100 devo scalare € 2000 per mio figlio di conseguenza sono sotto il limite di decadenza giusto?

  480. Franco

    legge 513/77, al momento della presentazione della domanda per l’estinzione del diritto di prelazione la visura catastale aggiornata presenta un valore x, a distanza di una settimana per errata rappresentazione in planimetrie dell’immobile, la visura viene aggiornata e presenta un valore catastale y (superiore). Domanda, vale il valore in visura aggiornato al momento della presentazione della domanda o bisogna comunicare questa variazione in corso d’opera? anche negli uffici preposti ognuno dice la sua. Grazie

  481. fausto

    Buonasera Signora Addante mi raccomando non molli anche Lei visto che tutti questi sindacati non sanno leggere e avallano certe leggi che un ignorante come sono io non lo avrebbe mai fatto.
    Sono convinto che i veri sindacati non esistono più, è sufficiente vedere certe leggi che vanno contro l’interesse del cittadino firmante da tutti i sindacati, e neanche tentano di rivederle.
    Non sono esperto in queste cose ma con l’aiuto dei molti inquilini considerati dei Bancomat dall’ATER di Roma e Regione Lazio, e con il Suo supporto se possibile, vorrei fare una petizione in riferimento all’Art.50 descritto nella precedente e-mail, da portare al Presidente Zingaretti.
    Questa è la mia e-mail se qualcuno è interessato per organizzare questa petizione.
    E-mail: vergifau@gmail.com

    Ringraziando invio cordiali saluti
    Fausto

  482. Pino

    Buongiorno, mia sorella ora ricoverata presso una rsa è proprietaria di una casa ater riscattata, in zona garbatella.
    IO sono stato nominato dal Tribunale di Roma come suo amministratore di sostegno.
    Ora io vorrei affittare questa casa.
    Quali sono i passi che devono compiere per essere in regola con ater e agenzia delle entrate?

    Grazie per la disponibilità.

  483. rosa

    Cara signora Anna Maria mi chiamo Rosa e sono una anziana inquilina delle case di San Saba che vive in un appartamentino di 50 mq. insieme ad un mio nipote che mi accudisce.
    Siamo un nucleo familiare che purtroppo , grazie all’impiego di mio nipote , ha superato il limite di reddito ed attualmente pago un affitto di oltre 600,00 euro al mese.
    A Marzo del 2016 mio nipote , quasi sessantenne , è stato messo in cassa integrazione straordinaria e percepisce solo 800,00 euro al mese. Ho scritto all’Istituto ormai da 4 mesi contestando l’applicazione del nuovo affitto e degli arretrati e per essere riportata al vecchio affitto senza avere nessuna risposta.
    Perché devo seguitare a pagare un affitto così alto ? Mio nipote è in cassa integrazione.
    Mi sembra giusto che ,come ho visto da volantini appesi nel quartiere, molte persone si stanno interessando per la vendita delle case ma non capisco perché le stesse persone non si danno da fare per fare in modo che gli affitti ritornino ad essere popolari. Mi sembra molto più importante.
    Poi le chiedo se questa decadenza per il superamento del reddito vale solo per San Saba?
    Sono stata spesso alle sue riunioni ma perché ora non si fanno più?

    tanti saluti
    Rosa

  484. Annamaria

    Buonasera, potrebbe indicarmi la normativa di riferimento sulla decadenza per reddito non trovo quella aggiornata.
    Grazie

  485. addante Autore articolo

    CARA SIGNORA E’ LA REGIONE LAZIO CHE DORME E GLI UFFICI PER FARE UNA MODIFICA DA SETTEMBRA ANCORA LA DEBBONO SCRIVERE, SPERO CHE AVENDOGLI GIRATO LASUALETTERA SI SBRIGHERANNO ALTRIMENTI LEI TORNI A PAGARE QUELLO CHE PAGAVA PRIMA

  486. addante Autore articolo

    LA MODIFICA LA DEVE FARE L’ASSESSORATO E PRECISAMENTE L’UFFICIO DELL’ARCH. PISCIONERI LA DIRIGENTE L’ING.WANDA D’ERCOLI GLI HA DATO DISPOSIZIONI DA SETTEMBRE
    FORSE è MEGLIO ANDARLA A SOLLECITARE DI PERSONA L’ASSESSORATO è IN VIA CAPITAN BAVASTRO

  487. addante Autore articolo

    SIGNORA PER LE CASE POPOLARI DEVE AVERE UN REDDITO CHE NON SUPERI I 19MILA EURO E NON DEVE AVERE PROPRIETà

  488. Gianni

    Salve, Sig.ra Anna Maria, ma per la “famosa sanatoria” non si vede proprio luce vero..
    Un saluto e la ringrazio per l’interesse e il tempo che dedica alla causa delle case popolari
    grazie

  489. Alex

    Salve Signora Maria Addante,La ringrazio tantissimo per le informazioni che Lei ci dà.
    Io e moltissime altre famiglie ci troviamo nei centri assistenza alloggiativa temporaneo C.A.A.T.,ma non capiamo qual’è e che tipo di reddito si stabilisce per la decadenza? Se CUD o ISEE? Se lordo o netto? Se bisogna escludere dal reddito alcuni fattori? Sarebbe ottimo se mi può consigliare qual’è la delibera a cui si fa riferimento la decadenza.
    La ringrazio e cordiali saluti

  490. addante Autore articolo

    LA DELIBERA DEL COMUNE DI ROMA SE NON L’HANNO AGGIORNATA FA RIFERIMENTO AI 18MILA EURO LORDI SENZA NESSUN ABBATTIMENTO DI SORTA

  491. Luigi

    Salve Sig.ra Anna Maria, ma è vero che con l’ultima legge di stabilità, hanno deliberato che gli occupanti abusivi non potranno sanare la loro posizione, e quindi avere regolare contratto ater, a prescindere da redditto basso, assenza immobili di proprietà.

  492. addante Autore articolo

    SI è UN EMENDAMENTO CHE HANNO VOLUTO CON FORZA IL M5S,MA ME LA DEVO STUDIARE BENE E LE FARò SAPERE

  493. rosy

    Se ho letto bene questo emendamento si fa riferimento a chi entra in una casa popolare e l assegnatario esce, in questo caso sara perseguito con multa lui stesso che esce e non lascia le chiavi all Ater mentre la posizione di chi e’ rimasto sara’ insanabile,Mi chiedo sempre allora, chi come me ha accompagnato fino alla morte l asegnatario mio parente oltretutto che fara’ occupante a vita?certo per le casse dell ater e della regione quasi quasi conviene, quanti affitti da 20/30 euro copri con canoni sanzionatori da 7/800 euro?

  494. addante Autore articolo

    LA DELIBERA è STATA MODIFICATA PERCHE’ FINO AD OGGI I PREDECESSORI NON HANO MAI RISOLTO IL PROBLEMA DEL DIRITTO DI SUPERFICIE E DATO CHE OGGI HANNO FRETTA DA INCASSARE LE HANNO STRALCIATE,ANCHE PERCHE’ PER IL DIRITTO DI SUPERFICIE CI VUOLE UN PO DI TEMPO PER FARLO.
    MA POTETE SEMPRE RIVOLGERVI AD UN AVVOCATO E RIVENDICARE I VOSTRI DIRITTI

  495. addante Autore articolo

    QUANDO LA POLITICA LA FANNO FARE ALL’UOMO DI STRADA QUESTO ACCADE.
    QUESTO EMENDAMENTO VOLUTO FORTEMENTE DAL M5S CHE IO TROVO ASSURDO CREERA’ NOTEVOLI PROBLEMI, MA ASPETTIAMO E VEDIAMO COME VA A FINIRE LA QUESTIONE PERCHE’ MENTRE IL M5S FA QUESTO TIPO DI EMENDAMENTO IL VICE PRESIDENTE DELLA GIUNTA IMPONE UNA DELIBERA DOVE SI DEBBONO ASSEGNARE GLI ALLOGGI POPOLARI AGLI OCCUPANTI DEGLI EDIFICI PUBBLICI,OVVERO A QUELLI DEI MOVIMENTI, LE PARE GIUSTO?
    MA SE VOI NON ALZATE MAI LA VOCE NEI CONFRONTI DI COSTORO IO DA SOLA NON CE LA FACCIO.
    FORSE CI SCRIVERO’ UN ARTICOLO IN MERITO PER RICHIAMARE L’ATTENZION

  496. lucia

    Buongiorno a tutti, ho letto velocemente l’oggetto della discussione, e chiedo: ho acquistato nel 1985 un abitazione dall’IACP, ma nell atto non è nominata alcuna legge 513/1977, nè si parla di diritti di prelazione. Posso quindi vendere liberamente la mia abitazione? Un saluto, Lucia

  497. Rosa

    Buon giorno abito a ponte di nona case colorate. Ater mi piove dentro. Casa mi cade l intonaco in testa ai bambini e l ater non risponde la casa e invivibile come posso. Fare

  498. Emanuele

    Salve,
    sono un cittadino romano di 38 anni, papà di una bambina disabile grave, la contatto per chiederLe aiuto!

    ?Proseguo questa mia spiegandoLe quanto mi è successo in questi anni, con la speranza che almeno Lei mi prenda in considerazione.

    Nel 2003 mi sono trasferito presso l’abitazione di mia nonna, per sostenerla perché era malata di Alzheimer ( alloggio popolare, sito in Cinecittà est )

    Quando mi sono trasferito, come da prassi ho fatto il cambio di residenza e dopo la morte di mia Nonna, esattamente 2007 ho ricevuto una lettera di sfratto esecutivo!

    Mi recai immediatamente a chiedere informazioni al X Municipio e appresi che, anche avendo trasferito la mia residenza 4 anni prima non avevo nessun diritto a vivere in quell’immobile e che avrei dovuto fare lo stato di famiglia con mia nonna per essere automaticamente il legittimo assegnatario.
    Chiesi come potevo fare per non finire in mezzo ad una strada e mi dissero testuali parole: “ fai come fanno tutti!…. autodenunciati, sbrigati a fare la sanatoria”

    Il funzionario degli uffici mi guidò nella compilazione della sanatoria e dopo accurate ricerche sui terminali mi comunicò che all’interno dell’immobile avevano la residenza altre persone oltre a me e mia nonna, e che per legge lui doveva riportare nella dichiarazione tutti i registrati:

    Mia Nonna ( assegnataria regolare )
    Il sottoscritto

    Mia Zia ( La figlia di mia Nonna sorella di mia Madre )
    Il Marito di mia Zia e le due loro figlie, a quei tempi minorenni

    Dopo aver finito la compilazione mi disse di rimuovere la residenza delle persone che realmente non abitavano nell’appartamento, e così feci…
    Mi disse di spedire il plico e aspettare la risposta, e così feci…

    E FU QUI’ CHE EBBE INIZIO IL MIO CALVARIO!

    Dopo qualche mese arrivò per posta una lettera dalla Romeo Gestioni che chiedeva degli arretrati pari a 11089,59 euro, affitti calcolati in base alle persone dichiarate da sanatoria!

    Dopo essermi recato ai loro uffici, mi fu spiegato che potevo rimanere nell’immobile, ma che l’affitto doveva essere adeguato al massimale dedicato per gli occupanti senza titolo ( ad oggi € 250,00 circa ), titolo che avevo inconsapevolmente acquisito dopo la morte di mia Nonna.

    Mi fu spiegato che la sanatoria era in fase di elaborazione e una volta conosciuto l’esito avrei potuto discutere con i loro uffici per regolarizzare il pagamento degli arretrati.

    Spiegai al funzionario della Romeo che il conteggio inerente agli affitti degli anni passati era errato, dato dal fatto che, tranne io e la mia defunta nonna, tutte le persone che avevano la residenza in realtà non avevano mai abitato nell’immobile e anche volendo in 45 mq sarebbe stato impossibile far vivere sei persone!

    Dopo diversi accertamenti fu chiarito l’errore e mi venne comunicato che, qualora fossi stato puntuale con i pagamenti dell’affido potevo avere delle buone possibilità riguardo l’assegnazione dell’immobile, visto e considerato che le circostanze del mio cambio di residenza erano legate all’assistenza di un malato grave.

    Nel 2012 conobbi la madre di mia figlia e il 21-01-2015 è nata la piccola A…………, purtroppo con una gravissima malformazione cerebrale che non gli permetterà mai di essere autosufficiente.

    Dato la grave patologia della bambina la mia compagna decise di trasferirsi nella zona dei suoi genitori, a Fiano Romano, sia per un aiuto, e sia perchè più vicino al centro di fisioterapia dove la porto 5 giorni a settimana

    La mia compagna non possiede una sua autovettura e perciò quasi tutti i giorni faccio il seguente tragitto:
    Cinecittà / Fiano Romano
    Fiano Romano / Settebagni
    Settebagni / Fiano Romano
    Fiano Romano / Cinecittà

    ??La mia compagna dopo la nascita di nostra figlia è caduta in una forte forma depressiva che l’ha isolata dal mondo esterno, dedicandosi 24 ore al giorno alla bambina che oltre ad avere una malformazione cerebrale complessa (Lissencefalia, microcefalia), soffre anche di iperattività costante!

    Il 03-03-2017 mi è arrivata una lettera dalla PRELIOS integra S.p.a. che mi chiede di pagare una SANZIONE di € 9107,32 ENTRO 60 GIORNI!!!

    Sono una persona che non ha mai avuto un lavoro stabile, ma ho sempre lavorato, e non è mia intenzione essere un parassita per la società, perciò è mia intenzione regolarizzare questa questione nel rispetto delle leggi.

    Anche se per la legge italiana non sono tenuto a pagare questa fantomatica sanzione, voglio saldare gli arretrati per quanto riguarda la mia persona, mi viene chiesto di pagare € 9107,32 per tutte le cinque persone citate in precedenza e non lo trovo giusto!

    Ho la possibilità di pagare € 1822,00 ( la quinta parte del totale che mi viene chiesto ) a condizione che mi sia assegnato l’immobile, perché credo di aver diritto più di tanti altri dato dal fatto che pago regolarmente tutto.

    Con € 9107,32 potrei pagare un fisioterapista privato con gli attributi, uno in grado di aiutare mia figlia!

    Regolamentando la mia posizione potrei fare lo stato di famiglia insieme alla MIA FAMIGLIA e vivere la mia bambina tutti i giorni.
    Così facendo potrei sposare la mia compagna e dare sia a lei che a mia figlia tutti i diritti che meritano.

    Per assurdo volevo anche informarla che mia madre è in graduatoria per avere un alloggio popolare da quasi 20 anni, e un paio di volte hanno provato ad assegnargli appartamenti già occupati da dei VERI OCCUPANTI SENZA TITOLO….. ed io dovrei pagare una sanzione di quasi diecimila euro?!

    Spero veramente che Lei riesca a leggere questo mio appello, perché con tutta onestà Le dico, come si dice nella città più bella del mondo, non so proprio dove “sbattere la capoccia” .

  499. Alessandra

    Buongiorno SIg.ra Addante , ho ereditato con mia sorella una casa EX ATER , mamma l’aveva acquistata nel 2005 sono passati quindi più di 12 anni , la vorremmo mettere in vendita e nell’atto notarile all’art.8 parla di possibilità della vendita previa comunicazione all’Ente al fine di consentire alo stesso la facolta di esercitare il diritto di prelazione , comma 1 art 9 della L.R 42/91. Abbiamo mandato all’ATER richiesta di estinzione di prelazione e loro ci hanno risposto che ci concedono l’estinzione se paghiamo 14000 euro basati sui calcoli della rendita catastale e che abbiamo 15 gg per pagare se no verrà archiviato ? ovviamente nn abbiamo questi soldi se prima n vendiamo casa mi sa aiutare a riguardo? e legale questa cosa? un’altra cosa in tutto l’atto gli articoli che mettono nella lettera (L 513/77- 560/93- L.R 27/06 ) nn ci sono ? c’e solo quello che ho scritto sopra riguardante la prelazione . attendo gentile riscontro Grazie mille

  500. addante Autore articolo

    SI IL DIRITTO DI PRELAZIONE VA PAGATO E SI CALCOLA IN BASE ALLA R.C X PER CENTO E DI QUESTA SOMMA SI PAGA IL 10% PIU’ IVA, LEI RISPONDA A QUELLA LETTERA CHE PAGHERA’ QUANTO CHIESTO APPENA AVRA’ TALE SOMMA E CONSIDERATO CHE LORO PER RISPONDERVI NON CI HANNO MESSO 15 GIORNI NON VEDO PERCHE’ A NOI CI DATE SOLO 15 GIORNI IN BASE A QUALE LEGGE E QUALE NORMA

  501. addante Autore articolo

    MA SE NON HO LETTO MALE LA ROMEO TI AVEVA REGOLATO QUELLA MOROSITà
    COMUNQUE OGGI NELL’ALLOGGIO CI RISIEDI SOLO TU FORSE è MEGLIO SE PUOI VENIRE LUNEDI PROSSIMO IN ASSOCIAZIONE DALLE 17,00 ALLE 18.30 E PORTATI TUTTE LE CARTE CHE HAI
    IN VIA Elisabetta CANORI MORA

  502. addante Autore articolo

    Perché NON IMPARATE A FARVI RISPETTARE PROVA A CHIAMARE IN DIREZIONE 0668842270 – 71 ALTRIMENTI VAI DAI CARABINIERI E SPORGI DENUNCIA

  503. Antonella

    salve sto per acquistare un appartamento ex IACP napoli da un privato
    sono passati i canonici 10 anni dal giorno dell’acquisto ora dobbiamo chiedere e pagare l’estinsione del diritto di prelazione sul sito del’iacp di napoli per poi effettuare la compravendita
    sul sito dell’aiacp di napoli non ci sono i moduli per la resentazionedella domanda
    posso usare quella da lei indicata nel post ‘modulo per l’estinzione del diritto di prelazione’ ?
    ovviamente intestandola all’iacp napoli ?
    o devo andare personalmente all’istituto a prendere questo modulo?
    i documenti da prsentare sono :

    1)copia rogito notarile di acquisto dell’alloggio

    2) visura catastale aggiornata

    3) fotocopia documento di riconoscimento

    4) fotocopia Codice Fiscale

    corretto?

  504. Stefano

    L’ingente presenza di umidità e muffa all’interno dell’appartamento locato, qualora dipenda da difetti strutturali dell’immobile, costituisce un vizio grave dell’immobile stesso, che lo rende inidoneo all’uso abitativo pattuito, oltre che malsano, e per questo motivo legittima di per sé il conduttore a domandare l’immediata risoluzione del contratto, ai sensi dell’articolo 1578 del codice civile.

    Art. 1578 del codice civile. Vizi della cosa locata.

    Se al momento della consegna la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l’idoneità all’uso pattuito, il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del corrispettivo, salvo che si tratti di vizi da lui conosciuti o facilmente riconoscibili.
    Il locatore è tenuto a risarcire al conduttore i danni derivati da vizi della cosa, se non prova di avere senza colpa ignorato i vizi stessi al momento della consegna.

    Il locatore, per legge, deve mantenere la cosa locata in buono stato di manutenzione; egli deve essere considerato responsabile del problema e quindi chiamato a rispondere dei danni subiti dagli stessi locatari, in caso di muffa ed umidità sulle pareti dell’appartamento locato.

    Art. 1575 del codice civile. Obbligazioni principali del locatore.

    Il locatore deve:
    1) consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato di manutenzione;
    2) mantenerla in istato da servire all’uso convenuto;
    3) garantirne il pacifico godimento durante la locazione.

    Puoi chiedere la risoluzione del contratto, in quanto la muffa è riconducibile ai vizi della cosa locata, ed il problema impedisce o riduce notevolmente il godimento dell’immobile; il conduttore potrà chiedere la risoluzione del contratto di affitto, salvo che si tratti di vizi conosciuti o facilmente riconoscibili al momento della stipula del contratto.

    Per eliminare il problema condense e muffe, dovuti senz’altro a sbalzi termici, bisogna, gioco forza, intervenire dall’esterno, applicando su tutta la parete comune il cappotto termico, diversamente il problema si ripresenterà inevitabilmente …
    La casa è quindi INABITABILE sotto ogni aspetto, per cui avete diritto di chiedere la risoluzione del contratto di locazione.

    Anche la giurisprudenza della Cassazione è dalla vostra parte.

    La Corte di Cassazione, sez. III, sentenza del 28 settembre 2010, n. 20346, afferma quanto segue.

    “se l’immobile è affetto da umidità, il giudice può decretare il risarcimento danni ( dovuti all’ammuffimento dei suppellettili ) in favore dell’inquilino a carico del proprietario, anche quando il locatario risulta sfrattato per non aver pagato i canoni mensili. L’invasione dell’umidità per effetto di trasudo dalle pareti costituisce un “deterioramento rilevante”, un “vizio” che incide sulla funzionalità strutturale dell’immobile impedendone il godimento; in presenza di tale vizio il conduttore può legittimamente invocare la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1578 del codice civile”.

    La Cassazione con sentenza n. 915/99, afferma che “il locatore è ugualmente tenuto a risarcire il danno alla salute subito dal conduttore, per effetto delle condizioni abitative dell’immobile locato, quand’anche tali condizioni fossero note all’inquilino al momento della conclusione del contratto, dovendosi ritenere che la tutela del diritto alla salute prevalga su qualsiasi accordo tra privati di esclusione o limitazione della responsabilità del locatore”.

    Hai diritto di chiedere il risarcimento danni e la risoluzione immediata del contratto di locazione.

  505. addante Autore articolo

    NE SONO BEN COSCIENTE,MA IL PROBLEMA STA NEL FATTO CHE GLI ASSEGNATARI ATER SONO ALLERGICI A FARE CAUSA, SE AVESSERO AVUTO QUESTO BENEDETTO VIZIO NON SAREMMO IN QUESTE CONDIZIONI.
    OGNI QUALVOLTA CHE DICO LORO DI ANDARE A DENUNCIARE O ANDARE DA UN AVVOCATO SEMBRA CHE GLI DICA DI ANDARE AL PATIBOLO, INFATTI QUEI POCHI CHE LO FANNO POI VEDONO RISOLTI I LORO DIRITTI.
    IL MALE DI QUESTO PAESE SONO GLI ITALIANI PURTROPPO

  506. fabrizio

    Buongiorno s.ra Addante e a tutti i llettori ..qualche giorno fa mi è arrivata la lettera del ufficio politica abitativa di roma dove mi dicono che nn hanno accettato la sanatoria del 2006 dopo 12 anni è che adotteranno i provvedimenti del caso. ..insomma ci vogliono buttare fuori…e so che molte altre persone sono nella mia situazione…sarebbe il caso di unirci ed andare a dimostrare uniti il nostro dissenso…attendo vostre…e sempre un grande grazie alla Sig Addante ?

  507. rosy

    Mi collego un po ai post precedenti per chiederle a livello giuridico una cosa gentile Annamaria.Io attualmente occupante non per essermi appropriata di un appartamento ma semplicemente per aver convissuto con mio fratello dal 2002 circa titolare di alloggio poi deceduto.Canoni di locazione a parte pagati da 15 anni, ovviamente ci ho abitato, per tutto il resto pero’; rifacimento della casa con perenni infiltrazioni, rifacimento androni, cancellate ai portoni, citofoni, cassette postali, addirittura viali di passaggio, se veramente vengono a cacciarmi come scrivono (non posseggo case e prendo 800 euro al mese)non ho diritto a riavere i benefici che lascio?tutte le spese affrontate in fondo sono state obbligate dalla mancanza si manutenzione.Grazie

  508. anna

    Gentile Sig.ra Addante,

    Le vorrei chiedere un parere su una questione che riguarda la vendita di case soggette al vincolo della legge 560/93.
    Sono proprietaria di un alloggio acquistato nel 2010 da Poste Italiane, inalienabile per 10 anni come prevede la legge.
    Vorrei sapere, se esiste qualche deroga alla legge di cui sopra, che ne permettesse la vendita prima dei 10 anni, naturalmente previo superamento del diritto di prelazione da parte dello IACP, pagando una somma pari al 10% del prezzo di acquisto, più iva.
    Dovrei trasfermi al Nord, legge permettendo, per seri problemi famigliari.
    Le sarei grata di una Sua cortese risposta.

    anna

  509. loredana Sensoni

    Buongiorno, le scrivo a nome di un gruppo di proprietari di case ATER in zona Monteverde a Roma. Ci chiedevamo cosa possiamo fare noi proprietari per contrastare le continue occupazioni abusive da parte di zingari. L’ATER è praticamente assente. Possiamo noi denunciare l’ATER? come obbligarlo a mandare via queste persone che oltre a non pagare affitto e condominio, fanno il proprio comodo infischiandosene dei regolamenti.
    La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà darci.

    Loredana Sensoni

  510. Maurizio Valeriani

    Buongiorno, nel 1973 mio padre che purtroppo non c’e’ piu’, ha acquistato un alloggio ex incis, a riscatto, con pagamento delle rate per 20 anni fino al 1993, rate che poi ha continuato a pagare regolarmente mia madre anche lei purtroppo scomparsa nel 2012. Adesso noi figli eredi abbiamo messo in vendita la casa (non c’e’ il diritto di prelazione), abbiamo trovato un acquirente ma il notaio ci chiede, oltre alla documentazione di rito che abbiamo, anche la ricevuta dell’ultima rata del riscatto pagata o comunicazione dell’avvenuta estinzione del riscatto, che non troviamo fra le carte di mamma, come possiamo fare?
    Grazie anticipato per la risposta Maurizio

  511. addante Autore articolo

    E NA PAROLA….Perché LA BANCA NON CREDO CHE ABBIA ANCORA TALE DOCUMENTAZIONE ESSENDO PASSATI 24 ANNI, MA CI POTETE PROVARE OPPURE UN TENTATIVO ALL’ATER DI ROMA CHIEDENDO UNA COPIA INTEGRALE DEL FASCICOLO DELLA VENDITA A VALLE AURELIA 286 h DOTT.SSA DE DENARO 06 68842684 PROVATECI UN PO AUGURI

  512. addante Autore articolo

    FORSE E’ PIU’ FACILE FARE 13 AL TOTOCALCIO, MA SE HAI PAGATO A RATE ALL’ATER PUOI RICHIEDERE SE LO HANO ANCORA ESSENDO PASSATI 24 ANNI IL FASCICOLO INERENTE LA VENDITA CON TUTTI I PAGAMENTI E LA LIBERATORIA TELEFONA ALLA DOTT.SSA DE DENARO ALLO 0668842684 E IN BOCCA AL LUPO

  513. addante Autore articolo

    TELEFONATE ALLA GIORNALISTA DEL CORRIERE DELLA SERA CHE OGGI HA SCRITTO CHE TUTTO VA BENE ALL’ATER DI ROMA

  514. addante Autore articolo

    INNANZITUTTO LE CASE DELLE POSTE SONO SOTTO LA LEGGE 560/93 PER CUI DEVE ASPETTARE 10 ANNI E SULLE CASE DELLE POSTE NON C’E’ DIRITTO DI PRELAZIONE
    POI LEI LO PUO’ VEDERE LEGGENDO IL ROGITO DI ACQUISTO.
    PERCHE’ MI CITA LO IACP?

  515. addante Autore articolo

    SE HAI SEMPRE PAGATO TUTTO E PUOI DIMOSTRARE CON PERIZIA GIURATA I LAVORI CHE HAI FATTO PUOI RICHIEDERNE IL RIMBORSO,MA DOVRAI ANDARE IN GIUDIZIO

  516. addante Autore articolo

    IO ME LO AUGURO E LO ASPETTO SE SIETE TUTTI DISPONIBILI IO VI SOSTENGO PERCHE’ DOPO 12 ANNI NON SI PUO’ RISPONDERE CHE NON HAI DIRITTO.

  517. giulia

    Gentile Dott.ssa Anna Maria,

    mi è arrivata da parte dell’ATER con raccomandata e ricevuta di ritorno la comunicazione della decadenza dell’utilizzo dell’alloggio in base al recente censimento 2016 per superamento del limite di reddito fissato dalla Regione Lazio per due anni consecutivi a meno che accetti il nuovo canone e paghi gli arretrati dovuti.
    Ora leggendo la sua comunicazione: ATTENZIONE AL MODULO!!!!, anche io avevo avuto dei dubbi.
    1) La lettera è datata con un timbro autoinchiostrante e il numero del protocollo è scritto a mano.
    Ma tutte le Pubbliche Amministrazioni, quindi comuni territoriali, aziende territoriali etc. non hanno l’obbligo del protocollo informatico?
    Lo diceva il DPR del 20 ottobre 1998 N. 428 “Regolamento per la tenuta del protocollo amministrativo con procedura informatica”. Quest’ultimo è stato abrogato e sostituito con il DPR del 28/12/2000 n. 445. Naturalmente dal 2000 sono stati fatti degli aggiornamenti alla legge in merito.
    La normativa dice che tutta la documentazione sia cartacea, ossia inviata per corrispondenza e/o telematicamente: in entrata, uscita ed interna deve essere protocollata informaticamente altrimenti non ha nessun valore amministrativo, giuridico ed economico.
    2) Nella comunicazione non viene mai citato: canone concordato, ma fa solo riferimento all’Art. 50, comma 3 etc.
    Le uniche espressioni sono: nuovo canone. Perchè se si aggiungeva concordato il computer andava in tilt?
    3) Vai a leggere il modulo e trovi: accettazione canone in deroga. Ma la legge non fà riferimento a quello concordato? Forse l’ATER sta continuando ad usare dei moduli obsoleti!
    4) Navigando sul portale dell’ATER non c’è nessuna specifica riguardante il canone in deroga, anche utilizzando lo stesso motore di ricerca, ma c’è quello concordato.

    A questo punto il canone concordato che differenza ha rispetto al il canone in deroga?
    Io sapevo che la normativa riguardante canoni a patti in deroga è stato abrogato insieme all’equo-canone.

    Le invio i miei più cordiali saluti. Con stima. Giulia

  518. addante Autore articolo

    ho girato la sua giusta domanda al commissario bia e.mail aspettiano una risposta sempre che si degnino di darcela, ma le posso dire che per me lei ha perfettamente ragione

    Gentile Commissario
    Le giro questa domanda che è arrivata sul mio blog che mi sembra pertinente, la giro a Lei perché credo sia l’unico che possa dare una risposta corretta in merito, la ringrazio
    Distinti saluti
    Annamaria Addante

  519. Daniela

    Annamaria io mi sto separando il contratto è intestato a mio marito ma lui non vuole voltare a mio nome ma io sono l unico reddito della famiglia visto che lui a sempre lavorato in nero e sporadicamente cosa posso fare

  520. addante Autore articolo

    se vuoi un consiglio vieni in associazione lunedi pomeriggio x cosi non è possibile non si capisce nulla

  521. Cusati Aniello Mauro

    Gentilissima sign.Addante ho un quesito che spero le possa darmi risposta….ho ereditato dai miei genitori un appartamento Ater sito in via g.lipparini 21 acquistato con regolare rogito notarile nel 2006, adesso che vorrei venderlo di quale altra documentazione avrei bisogno? Nel ringraziarla anticipatamene le porgo i miei distinti saluti.

  522. addante Autore articolo

    DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE INVIANDO LA RICHIESTA ALL’ATER SUL MIO BLOG TROVA IL MODULO

  523. giorgio

    Buonasera Signora Annamaria,
    in riferimento alla risposta del Commissario Straordinario dell’ATER, mi sento veramente confuso, il CANONE in DEROGA A COSA FA RIFERIMENTO ?, Io ho sempre ritenuto che il Canone Concordato fosse quello richiesto dall’ATER in base all’ACCORDO TERRITORIALE DEL COMUNE DI ROMA del 2004 PER ABITAZIONI PRIVATE, firmato da tutti i Sindacati, ( che non sanno cosa firmano ) che lo hanno reso valido anche per le famiglie portate in Decadenza dall’ATER con Leggi Regionali Vessatorie e Feudali, con la richiesta di un canone di affitto in base ai mq e zona relativo al 2004 quando il costo di affitto e vendita appartamenti era più alto del 20/30% rispetto a oggi, e non tiene conto del reddito famigliare. Sicuramente sono io che sono un ignorante e non capisco questi protettori dei meno ambienti ( poveri ) e politici autoreferenziali. Quale è la differenza tra CANONE in DEROGA e CANONE CONCORDATO?
    Scusandomi in anticipo dell’ignoranza invio cordiali saluti.
    Giorgio

  524. addante Autore articolo

    CREDO CHE LA DIFFERENZA SIA NEL FATTO CHE IL CANONE CONCORDATO SIA 3 PIU’ 2 MENTRE QUELLO IN DEROGA VALE PER TUTTO IL TEMPO CHE CI SONO QUELLE CONDIZIONI E SE LE CONDIZIONI CAMBIANO SI RITORNA AL CANONE ERP.
    QUESTA PRECISAZIONE LA DOVUTA FARE IL COMMISSARIO A CAUSA DI TUTTI I CASINI INTERPRETATIVI CHE AVEVANO FATTO PRECEDENTEMENTE

  525. giorgio

    Buongiorno Signora Annamaria,
    La ringrazio molto della Sua risposta, ma ritengo che il Commissario Straordinario dell’ATER nella risposta alla signora Giulia è stato molto evasivo come tutti i Politici anche non essendolo, perché in riferimento a una mia richiesta all’ATER , ho ricevuto una risposta che ritengo standard, non avendo mai richiesto delle informazioni descritte, che Le invio.
    Nella quale si evince chiaramente la permanenza nel Canone in Deroga anche se il reddito famigliare scende sotto la soglia di decadenza. Praticamente una volta che l’inquilino ATER è portato nello stato di Decadenza, come descritto nella precedente e-mail, non si tiene più conto del reddito famigliare, perché anche se il reddito è zero deve sempre pagare la fascia minima del Canone Concordato, che ha un costo quattro/sei volte maggiore di quello che pagavi, oltretutto è rivalutato nel 2004, e se non hai la possibilità di pagare devi lasciare l’alloggio.
    Forse per l’inquilini messi in Decadenza, l’ATER ha previsto la costruzione di piccoli alloggi, sotto i Ponti di Roma o nei campi Rom.
    Non so se è giusto, in definitiva mi sembra di capire che l’ATER ha preso le tre fasce in base alla zona dell’ACCORDO TERRITORIALE del COMUNE ROMA del 2004 per definire il canone di affitto all’inquilino nello stato di Decadenza, e il punto 6 dell’allegato “A” della Legge Regionale del Lazio relativo all’Art.50 ecc… per la permanenza a vita nel Canone Concordato, cosiddetto Canone in Deroga. Se questo è vero come si possono definire queste Leggi se non Vessatorie e Feudali, che considerano tutti gli inquilini ATER dei truffatori, mentre sono i politici che non vogliano capire cosa sta succedendo a questa povera ITALIA.
    Ringraziando dell’opportunità che ci da il Suo blog invio cordiali saluti.
    Giorgio

    AZIENDA TERRITORIALE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DEL COMUNE DI ROMA
    Servizio Rapporti con il Territorio Ufficio Gestione Zona l
    Roma,
    Prot. n.
    Sig.ra
    Via
    ROMA
    RACCOMANDATA A/R
    in esito alla Sua nota del …….. di richiesta di revisione del procedimento amministrativo conclusosi con l’applicazione del canone in deroga come comunicato con nota del ……… da questa Azienda, si informa la S.V. che non è più possibile tornare in regime di ERP essendo stato accertato il superamento del reddito per gli anni 2012 e 2013.
    Si fa presente che in occasione del censimento 2016/2017 potrà comunicare il nuovo reddito familiare per avere cosi un ricalcolo dell’affitto sempre in regime di canone in deroga.
    Inoltre non è accoglibile la sua richiesta di aumentare il numero delle rate del conguaglio previsto da gennaio 2014, in quanto il numero di 30 rate è previsto dal provvedimento direttoriale ATER n. 116 del 09 giugno 2016.

    Distinti saluti IL RESPONSABILE
    Dell’Uffio Gestioni Zona 1
    (Dott.ssa Romana Sallustri)

    Viale di Valle Aurelia, 20 1 se. L- 00167 Roma
    Te!06/68842515 fax 0668842581

  526. addante Autore articolo

    Tali fesserie l’Ater le afferma perché l’allegato A della delibera regionale afferma ciò, la mia Associazione a settembre 2016 aveva fatto un incontro la dirigente regionale ing.D’Ercole e avevamo chiarito tale problema ,infatti l’ing.diete subito davanti a me disposizioni all’arch.Piscioneri, che per fortuna non c’è più in tale servizio,la quale non ha fatto nulla.
    Il 20 aprile avrò l’incontro con il nuovo dirigente dott.Alfarone per affrontare tale problema , insieme a quello dei cambi consensuali e delle vendite.
    Debbono modificare l’allegato A e sarà fatto perché la legge non prevede l’uscita definitiva dall’ERP,ma solo se si supera il canone per 2 anni consecutivi.
    La questione delle rat è dovuta sicuramente alla situazione disastrosa dell’Ater di Roma.

  527. V.

    Salve, ho ricevuto lettera di diffida e messa in mora per morosità il giorno 7 aprile. Entro 30 gg dovrei effettuare il versamento dell acconto pari al 10%. La mia volontà è sicuramente quella di pagare. Prima però vorrei avere un dettaglio analitico degli addebiti poiché dalla lettera si capisce nulla. Il primo appuntamento disponibile è il giorno 11. 05 dunque oltre i 30 gg. Come devo comportarmi? È necessario tutelarmi inviando una raccomandata? Devo comunque effettuare il pagamento del 10% sull importo richiesto? Io ritegno che l importo non è corretto.
    Grazie

  528. giorgio

    Buongiorno Signora Annamaria,
    forse sbaglio ma nessuna Legge sia del 1999 e successive fanno riferimento a una chiara richiesta di arretrati, da quello che mi sembra, sono solo le Delibere ATER che affermano questo.
    Ringraziandola sempre per la Sua cortese disponibilità ne approfitto per augurarle una Buona Pasqua.
    Giorgio

  529. addante Autore articolo

    GLI ARRETRATI NON LI STABILISCE LA LEGGE REGIONALE I DEBITI VANNO SEMPRE PAGATI SI PUO’ ECCEPIRE LA PRESCRIZIONE SE NON E’ STATA INTERROTTA OGNI 5 ANNI

  530. addante Autore articolo

    lEI NON DEVE ANDARE DA NESSUNO DEVE SOLO SCRIVERE UNA RACCOMANDATA A/R CITANDO IL PROTOCOLLO DI QUELLA LETTERA E CHIEDENDO IL DETTAGLIO ANALITICO DI TALI PRESUNTE MOROSITA’
    QUANDO AVRA’ IL DETTAGLIO ANALITICO VEDIAMO A CHE ANNI SI RIFERISCE Perché SI Può CHIEDERE ANCHE LA PRESCRIZIONE SE SONO OLTRE I 5 ANNI

  531. roberto ghisotti

    SPETT.LE SIG.RA ADDANTE, sono il fratello di un inquilino ATER matricola 4250155214 RG71995, IN VIA F.C.ANNESSI 5 ABITANTE DAL 1958 prima a tormarancia e poi 1981 dove attualmente risiede. La ringrazio per la Sua attività nel sociale, ai miei tempi collaboravo con ENNIO SIGNORINI, e poi per motivi politici con ALDO TOZZETT UNIA fino alla costituzione del SUNIA. Ebbene desidererei poter conferire tramite appuntamento per descrivere la situazione nella quale si trova mio fratello attualmente in lunga degenza presso una struttura convenzionata con la P.A. Desidero sempre comportarmi nei confronti con ATER nel rispetto dei diritti e dei doveri. La casa non è abitata, e di frequente debbo monitorarla, mio fratello potrebbe anche (speriamo) riprendersi. buon lavoro

  532. Silvia Pianelli

    Gentile Dott.ssa Addante, il palazzo di Via Tonale 32, dove abitano i miei genitori ultraottantenni (mia madre invalida con legge 104), è composto di 15 appartamenti, di cui 8 riscattati dagli inquilini. Alla richiesta inoltrata di mio padre di installare un ascensore (abitano al 5° piano), l’ATER ha risposto che, vista la maggioranza di case acquistate, l’azienda non può più provvedere direttamente all’installazione dell’ascensore, in quanto proprietaria di minoranza. Quindi tale installazione dovrà essere predisposta a cura e spese dei suddetti proprietari di fatto. L’azienda non può opporsi ai suddetti lavori ma si riserva di partecipare o meno alla spesa, in considerazione anche di eventuale costituzione di condominio autonomo, in base agli artt. 1120 e 1121 del cc.
    Io ho letto gli articoli in questione ma non ho capito il motivo per cui l’ATER potrebbe rifiutarsi di pagare la parte relativa ai 7 appartamenti restanti di sua proprietà.
    La ringrazio
    Silvia P.

  533. daniela

    buongiorno sig.ra Addante, Le scrivo per chiedere un’informazione… sto cercando di contattare l’ufficio sanatorie Ater per richiedere la determina dirigenziale di una sanatoria, ma chiamando i numeri 06/67106161 (come specificato sul sito del comune di Roma) oppure lo 06/67106236 non risponde mai nessuno. Lei mi può indicare qualche altro contatto?!? sa per caso se per richiedere questo documento è necessario prendere appuntamento oppure è sufficiente che mi presenti all’indirizzo Quadrato della concordia 4 ?!? La ringrazio e la saluto. daniela

  534. addante Autore articolo

    le conviene presentarsi di persona a quell’indirizzo
    perché non rispondono mai al telefono

  535. Jacopo Memeo

    Salve
    Leggo da svariato tempo domande e risposte utili e interessanti e vorrei approfittare della vostra disponibilità se possibile per fare una domanda.
    È possibile che nel calcolo della Morosità, risulti un totale ECCESSIVO?
    E ancora, il conto stesso potrà tramite accordo, essere ridimensionato?
    Ci sono casi anomali?
    Grazie in anticipo.
    Buona giornata.

  536. addante Autore articolo

    innanzitutto va chiesto il dettaglio analitico e poi verificare se quella morosità risponde al vero e se è troppo vecchia chiederne la prescrizione tramite un avvocato,pagando solo gli ultimi 5 anni

  537. addante Autore articolo

    l’Ater deve pagare la sua parte il problema è che non hanno i soldi,ma la possono pagare gli affittuari e se non vogliono pagarla mettete la chiavetta all’interno dell’ascensore cosi gli affittuari non potranno usarla

  538. addante Autore articolo

    l’Ater non paga x non ha una lira,ma dovrebbe pagar comunque se fate una riunione condominiale e vi mettete d’accordo con gli inquilini altrimenti l’ascensore che mettete lo utilizzerete solo voi mettendo una chiavetta all’interno o un codice e loro non potranno utilizzarlo

  539. Vincenzo

    Buonasera EGR.Sig.ra Addante ,la seguo da anni per le problematiche case enti pubblici, anche noi nel 2011 abbiamo acquistato un immobile del comune di Napoli sono trascorsi 7 anni e per motivi di salute dobbiamo trovare una casetta diversa da questa. Orbene, abbiamo presentato all’ ufficio patrimonio la richiesta per estinguere il diritto di prelazione ( 50 giorni fa) senza il quale non è possibile dismettere per patologia, le chiedo quali sono i termini massimi per avere una risposta a tale istanza, la ringrazio sempre per La sua gentilezza e competenza. Cordiali Saluti Vincenzo.

  540. addante Autore articolo

    SE LEI HA ACQUISTATO L’IMMOBILE CON LA LEGGE 560/93 DEBBONO PASARE 10 ANNI PER POTERLA RIVENDERE, IN QUANTO I 5 ANNI PER ALCUNI MOTIVI COME IL SUO LO PREVEDE SOLO LA REGIONE LAZIO, PER QUESTO ERA IMPORTANTE VOTARE SI AL REFERENDUM ONDE EVITARE CHE OGNI REGIONE SU MATERIE IMPORTANTI COME SANITA’ E CASA FACCIANO COME GLI PARE,MA PURTROPPO GLI ITALIANI NON LO HANNO CAPITO.

  541. Vincenzo

    Buongiorno Sig.ra Addante in relazione alla sua cortese risposta informo che nel contratto di acquisto è specificato con L.R. della Campania N°1/2008 nei casi previsti dell’articolo 41 comma 18 in presenza di situazioni particolari, tipo morte, trasferimento, patologie accertate ecc. ecc… i termini previsti per l’alienazione dell’alloggio sono ridotti a 5 anni, detto ciò chiedevo a Lei competente in materia i tempi di attesa per la risposta dell’ente in questo caso il Comune di Napoli avendo un protocollo del 22/03/2017. Sempre grato porgo Cordiali Saluti.Vincenzo

  542. addante Autore articolo

    I TEMPI DI RISPOSTA AL MASSIMO POSSONO ESSERE DI 90 GIORNI, MA LE CONSIGLIO A QUESTO PUNTO DI INVIARE UNA NUOVA RACCOMANDATA FACENDO RIFERIMENTO ALLA PRIMA E DICENDO CHE IN CASO DI MANCATA RISPOSTA ENTRO 30 GIORNI IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI INTENDE PRESCRITTO

  543. antonio iannaccone

    Buonasera sig.ra Annamaria mi chiamo Antonio e ho un problema che vorrei porle sperando mi possa chiarire un po’ le idee .
    Allora nel 2011 rilevo dal comune un ex alloggio di edilizia popolare (iacp) . Il segretario comunale dell’epoca redige l’atto regolarmente trascritto in conservatoria . Appartamento regolarmente pagato all’ente.
    Per alienare il bene verso terzi , per la legge regionale ( campania) n 24 , dovevano passare 5 anni se avevo determinate caratteristiche , l’avallo della alienazione a quelle caratteristiche e’ stato sancito attraverso giunta comunale con la produzione di una delibera firmata da sindaco e segretario comunale. Al momento della stipula dell’atto di vendita a terzi il notaio mi fa notare un problema sul vecchio atto d’acquisto nello specifico ” i comparenti confermano i dati catastali come sopra riportati , la conformista’ degli stessi alla planimetria catastale allegata e la conformista’ dell’intestazione catastale alle risultanze dei registri immobiliari.” Tale difformità’ secondo il notaio e’ dovuta al fatto che nel 2010 e’ stata introdotta l’articolo 19 comma 14 del d.l.31 maggio 2010 n78 convertito in legge 30 luglio 2010 n 122 che cosi’ dispone:. Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all’identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale. La predetta dichiarazione può essere sostituita da un’attestazione di conformità rilasciata da un tecnico abilitato alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale. Prima della stipula dei predetti atti il notaio individua gli intestatari catastali e verifica la loro conformità con le risultanze dei registri immobiliari». Mi sono recato sia al comune presso l’ufficio tecnico e con il responsabile del procedimento dell’epoca ci siamo recati anche presso la conservatoria . I entrambi i casi mi e’ stato detto che il notaio fondamentalmente e’ stato un po’ troppo pignolo in quanto il segretario comunale dell’epoca della redazione del primo atto e’ sempre stato preciso e non ha mai sbagliato una documentazione del genere e sopratutto per loro l’atto risulta corretto in quanto e’ stato trascritto dal conservatore. Il notaio , mettendosi in contatto con il segretario comunale attuale per chiedere la modifica dell’atto ha ricevuto tale risposta :” L’atto può essere tranquillamente modificato ma avrà’ validità’ nuova dal momento in cui verra’ trascritto”. Questo in sostanza significa che io non potrò’ alienare il bene non prima che siano trascorsi almeno altri 5 anni. La domanda e’ questa :” e’ verosimile che il notaio sia stato troppo pignolo nell’interpretazione della legge? , e possibile che non si possa mettere solo una postilla sul vecchio contratto da parte del segretario comunale? e’ vero che per una modifica su errore commesso dall’ente io debba aspettare poi cinque anni prima di alienare il bene? “: Tutto ciò’ per cercare di evitare la denuncia all’ente e ai firmatari del vecchio atto al comune ma solo ed esclusivamente per non perdere altro tempo e soldi. Mi scuso per la lunghezza del quesito ma volevo essere quanto più’ preciso possibile.

  544. Angela

    Buonasera…una domanda gentilmente…
    Sono un assegnataria ater.. .ho 3 bambini e 1 in arrivo…ringrazio Dio dell’opportunità di una casa..
    Me l’hanno data a 50 km da dove vivevo..vado a lavorare..i miei figli vanno a scuola…e x vari motivi sono sola con loro…c’è possibilità che mi possono avvicinare? E come?…mi scusi se mi sono dilungata…per me è una situazione molto difficile…

  545. addante Autore articolo

    DOVEVA FARLO PRESENTE AL MOMENTO DELL’ASSEGNAZIONE ORA PUO’ SPERARE SOLO IN UN CAMBIO

  546. addante Autore articolo

    LE HO GIà RISPOSTO ALLA E.MAIL CHE MI HA INVIATO IN PRIVATO, COMUNQUE LA RESPONSABILITA’ E’ DI CHI GLI HA VENDUTO L’IMMOBILE E LORO DEBBONO RIPARARE SENZA CREARE DANO A LEI ALTRIMENTI LI DENUNCI

  547. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORE, MA LEI A CHI VUOLE PRENDERE IN GIRO CON TALE E.MAIL?
    SE LEI TEME CHE GLI OCCUPANO L’ALLOGGIO BASTA CHE LEI LO VA A CONTROLLARE TUTTI I GIORNI E QUESTO NON ACCADE OPPURE METTE UN ALLARME,PUO’ INCARICARE UN VICINO DI CONTROLLARE, MA METTERE SUL MIO BLOG INDIRIZZO PRECISO,MATRICOLA E DIRE CHE L’ALLOGGIO E’ VUOTO PERCHE’ SUO FRATELLO E IN OSPEDALE E NON SI SA SE NE USCIRA’ SIGNIFICA SOLO UNA COSA CHE LEI SI STA PARANDO PER UNA EVENTUALE OCCUPAZIONE,MAGARI CONCORDATA.
    POI LEI MI DICE CHE HA LAVORATO AL SUNIA PER CUI SA BENE COME FARE, MA HA SBAGLIATO BLOG MI CREDA.

  548. dani

    Buonasera Signora ,
    il mio compagno ha acquistato dall’ater un alloggio nel 2014 , chiede se è possibile venderlo fra un anno.
    Grazie e buon lavoro

  549. addante Autore articolo

    NO OCCORRONO DAI 5 AI 10 ANNI ,MA PER I 5 SERVONO DETERMINATE CONDIZIONI L’ETà SUPERIORE A 65 ANNI Invalidità AL 66% TRASFERIMENTO PER MOTIVI DI LAVORO O DECESSO
    DEL TITOLARE

  550. giuseppe

    mi chiamo giuseppe sabino inquilino ater prima i.a.c.p.rg.135870-signora anna, mi trovo in una situazione particolare ,sono invalido al 70/ ed anche mia moglie con un ictus al 90/ x cen.come faccio a sapere la percentuale della riduzione del canone,perchè loro dicono su reddito lordo ,se io o un isee di eu.5.500,00-e che amia moglie a carico spettano eu.6.000,00-in meno perchè devo pagare di più di quando lavoravo le tasse anno sono e.4.800,00–x i medicinali spendo eu.2.200,00-sono stanco oggi sono stato maltrattato all’ufficio ammvo 1 zona-che non mi spetta nulla,pensionato cardiopatico e mia moglie con un ictus in carrozzina,vengo travolto da questi signori che ci facessero un favore,oggi 16/05/2017–mi può dare una mano,o lasciato una lettera prot.e-5526—o 50526..16/05/2017,mi rilasciano una lettera ufficio gestione zona 1.. prot.59534– con riferimento art.1-comma 2–,,tel.324/5825566 o -06/30816576–la saluto. sabino giuseppe.

  551. stefano

    Salve,
    sono intenzionato ad acquistare un’immobile dell’ater, vi è un vincolo di 5 anni per rivenderlo ed un’eventuale estinzione del diritto di prelazione, se pago subito il diritto di prelazione dell’ater posso rivendere l’immobile prima dei cinque anni?
    Grazie

  552. Cristian

    Buonasera, gentile signora, abbiamo bisogno di alcune informazioni e spero vivamente che almeno lei ci possa essere di aiuto. A dicembre ci é arrivata la lettera in cui ci veniva chiesto di acquistare l’appartamento del Ater in cui viviamo, premetto che avevamo già fatto richiesta più volte di un cambio alloggio essendo il nostro un appartamento di 35 mq e abitandoci in 3 , abbiamo comunque accettato la richiesta di acquisto in quanto nessuno sapeva darci informazioni su che modo e soprattutto DOVE ci avrebbero spostati , abbiamo ottenuto il mutuo ma stiamo aspettando di essere richiamati dall’ater , il nostro dubbio é questo: É vero che la casa non potrà essere affittata x i prossimi 5 anni ? É possibile che ancora non si hanno notizie di come sia organizzata la mobilità, ( xche noi x una casa più grande , viste le nostre esigenze di spazi , saremmo disposti a perdere l’anticipo versato all’ente per bloccare l’acquisto , nonostante ci rendiamo conto che l’acquisto della casa sarebbe un ottimo affare, ) speriamo che lei abbia qualche informazione in più, visto che non si riesce ad avere informazioni più precise da nessuno!! Grazie mille , Cristian Uva via Andrea Doria

  553. addante Autore articolo

    PURTROPPO CARO SIGNORE L’ATER DI ROMA E’ UNA PIAGA, NON FUNZIONA COMUNQUE PER QUANTO RIGUARDA IL DIVIETO DEI 5- 10 ANNI è SOLO PER POTERLA RIVENDERE.

  554. addante Autore articolo

    GIRO SUBITO QUESTA SUA E.MAIL ALLA RESPONSABILE CHE è UNA PERSONA CORRETTA MI SA DIRE CHI è CHE L’HA TRATTATA MALE?

  555. Stefania

    Gentilissima Dott.ssa,
    bisogno di alcune informazioni e spero vivamente che almeno lei mi possa essere di aiuto.
    Sto per acquistare una casa ex Ater, dalla relazione preliminare del notaio, richiesta dalla banca per il mutuo, è venuto fuori che manca la cancellazione dell’ipoteca da parte dell’Ater. MI chiedo quali sono i tempi per la cancellazione?
    La parte venditrice ha già pagato l’estinzione del diritto di prelazione.
    La ringrazio anticipatamente
    Stefania

  556. addante Autore articolo

    i tempi dell’Ater non sono rapidi,ma se ne doveva preoccupare il venditore e l’agenzia

  557. Francesco

    Buonasera gentilissima sig.ra vorrei avere un ‘informazione riguardo una richiesta di residenza. Io dovrei andare a vivere con la mia convivente a casa di mia madre che è una casa del comune di Roma gestita da prelios.sono andato in municipio con mia madre per fare il cambio di residenza ma ci hanno detto che l ‘ente ci deve fare il permesso e l ampliamento del nucleo familiare,altrimenti loro non possono fare il cambio di residenza. Ora siccome questa storia mi sembra un Po strana volevo sapere da lei come mi devo comportare per prendere la residenza e se anche la mia convivente può prenderla,?grazie mille per l’attenzione

  558. Anna

    Salve signora mio padre vorrebbr estinguere il diritto di prelazione visto che nel 2018 finiscono i 10 anni di divieto per rivendere l alloggio ater, vorrei sapere quale è la procedura da seguire. Ho provato a chiamare piu volte l ufficio alienazioni ma il numero sembra inesistente. Grazie

  559. addante Autore articolo

    SEMPLICE SUL MIO SITO C’E’ IL MODULO LO STAMPI E LO RIEMPI CON I DATI E LO SPEDISCI CON RACCOMANDATA A/R E ASPETTI ENTRO 120 GIORNI CHE TI RISPONDONO

  560. addante Autore articolo

    SUA MADRE DEVE INVIARE UNA LETTERA RACCOMANDATA ALLA PRELIOS E ALL’ASSESSORATO AL PATRIMONIO DEL COMUNE DI ROMA DOVE DICHIARA CHE IL PROPRIO FIGLIO RIENTRA A FAR PARTE DEL SUO NUCLEO FAMIGLIARE E CHE CON LUI ENTRA ANCHE LA SUA COMPAGNA(DOVETE AVERE LA CONVIVENZA FATTA CON LA NUOVA LEGGE) VI FATE UNA COPIA DI TALE LETTERA E CON LA COPIA E IL CONTRATTO LEI E SUA MADRE ANDATE IN MUNICIPIO A FARE IL CAMBIO DI RESIDENZA.
    NON OCCORRE NESSUNA AUTORIZZAZIONE, MA SOLO LA COMUNICAZIONE SE IL MUNICIPIO VI FA STORIE MI CHIAMATE SUBITO AL CELLULARE E VI DICO COSA FARE 3394581140

  561. flenzetti

    Addante buongiorno,
    non ricordo se ha dato poi notizia dell’ esito dell’ incontro di San Lorenzo,
    dove ha partecipato anche il consigliere regionale FABIO BELLINI membro della commissione casa.
    Sembrava qualcosa di fattibile ed utile a fine marzo
    Cordialmente.

  562. Romina

    Buongiorno,risiedo con mia nonna dal 2004 presso un alloggio ater, ho anche due bimbi piccoli.Non sono morosa. Mia nonna è deceduta e ho comunicato all’ater il decesso. Ora mi è arrivata una lettera di diffida.Se non lascio L’alloggio rimane a mio carico una sanzione amministrativa e penale?grazie

  563. Monica

    Salve tra 2 anni mi scade il termine dei 10 anni volevo gia inviare il modulo per pagare la prelazione. Lultimo documento a cui fa riferimento e’ l’atto di successione. Ma io lho aacquistata direttamente quindi atto di compravendita

  564. addante Autore articolo

    MA NON LO SAPEVI CHE COME NIPOTE NON AVRESTI AVUTO NESSUN DIRITTO?
    ORA TI BECCHI LA MULTA E L’INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE OVVERO IL CANONE SANZIONATORIO E RISCHI DI ESSERE CACCIATA VIA, MA Perché VI RIVOLGETE A ME QUANDO ORMAI E’ IMPOSSIBILE FARE QUALCOSA CI POTEVI PENSARE PRIMA

  565. Nicola

    Andante buongiorno. Leggendo l’ultimo post riguardo il nipote che deve lasciare casa, anche io sono nella stessa situazione. Ma la nonna è ancora viva. Cosa posso fare? La ringrazio

  566. Luca

    Buonasera dott.ssa,

    da qualche settimana ho riscattato un’appartamento Ater, versando l’anticipo del 30% e dilazionando il resto con l’ater stessa.
    Per esigenze personali, devo trasferirmi in un’altro paese limitrofe. Potrei eventualmente mettere in affitto l’alloggio e continuare a pagare regolarmente il “mutuo” che mi ha concesso l’ater?

    Spero di essermi spiegato.

    La ringrazio.

    Saluti

  567. Silvio Pacelli

    Anna hai letto il tempo di oggi sul nuovo dirigente dell’ater di Roma???
    Beh!… una bomba!
    Saluti

  568. CLAUDIO

    Dott.ssa Addante buongiorno,
    le chiedo cortesemente un consiglio/aiuto. La palazzina in cui abitiamo con altri proprietari di ex appartamenti ATER è completamente abbandonata a se stessa, nonostante tutti i mesi vengano pagate bollette che includono spese addirittura straordinarie (non fanno l’ordinario…cosa sarà mai lo straordinario??). Siamo invasi dagli animali, dalla sporcizia, il palazza si sta “consumando”, c’è l’eternit in terrazza e in cantina che quindi sono inaccessibili e non si sa cosa c’è dentro ormai, il portone sta cadendo a pezzi e non si chiude. Non sappiamo più cosa fare. Apparteniamo a un lotto di palazzine e la maggior parte di queste ultime non vuole l’amministratore per paura dei costi. Stesso discorso per gli ATER all’interno della palazzina, non vogliono spese perchè già probabilmente non pagano l’ATER. Siamo disperati (con tutto il rispetto di chi sta peggio di noi ovviamente). Continuiamo a inviare segnalazioni e continuano a dirci che le girano all’ufficio tecnico da anni ormai. Ovviamente non si vede nessuno. Mi dia un consiglio se possibile. Intanto…grazie

  569. roby

    Gentile Annamaria, l Ater non c entra e’ colpa del ministero e dell art 5 decreto Lupi che avra pure bloccato le occupazioni ma…..Da occupante abusivo vivevo con mio fratello assegnatario deceduto da 15 anni, ora causa quell articolo non posso dare la residenza al mio piccolo di pochi anni oltre alla mamma visto che non ho il contratto.Ho la sensazione che quell articolo sia nato per bloccare le occupazioni ma abbia coinvolto anche i casi come il mio.viviamo sotto lo stesso tetto e abbiamo diritto ad avere lo stesso stato di famiglia a prescindere se poi ci cacceranno.Una curiosita, se fossi stata donna iinvece che uomo miei figli avrebbero preso automaticamente la mia residenza al momento della nascita e non avrei avuto problemi di punteggio con la scuola, isee ecc….credo ci sia qualcosa da rivedere ma non saprei a chi rivolgermi.grazie

  570. addante Autore articolo

    L’art.5 è giusto e sacrosanto il problema è che tu sei occupante abusivo in quanto non facevi parte del contratto al momento dell’assegnazione e se l’alloggio era assegnato a tuo fratello l’ampliamento tra fratelli non è previsto.
    La colpa di tutto ciò non è dell’art.5,ma dell’ex assessore Bonadonna di rifondazione comunista che fece la legge 12 creando tutti sti casini.
    Per cui te la devi prendere solo con lui che di cazzate ne fece tante,secondo Bonadonna neanche i figli potevano rientrare,ma solo quelli separati,e i vedovi no,ho dovuto lottare con le unghie e con i denti per dare diritto ai figli di rientrare, con i fratelli non ci sono riuscita,ringraziate Bonadonna

  571. addante Autore articolo

    LUNICO CONSIGLIO E’ DI METTERE UN BRAVIO E ONESTO AMMINISTRATORE E VI FATE TUTTI I LAVORI CHE VI SERVONO E PER GLI AFFITTUARI PAGA L’ATER.
    ANCHE Perché ESSENDOCI DEI PROPRIETARI L’ATER NON FARà MAI I LAVORI.

  572. Rosy

    Buongiorno,vorrei un consiglio,sono un’inquilino regolare ma abitiamo in una casa di 40 mq in quattro(2 bimbi),dato che accanto a noi si è liberato un appartamento più grande in quanto la signora in questione non aveva diritto,vi è la possibilità di chiedere un cambio restituendo il mio appartamento all’arte?

  573. antonino

    salve ho vissuto x 5 anni a milano ma x motivi di famiglia sono ritornato alle mie origini a palermo ma ritornando a palermo e andando al comune x un cambio di residenza mi dicono che non posso chiamarmi la residenza a casa dei miei genitori che vivono a san filippo neri ex zen di palermo e cosi mi ritrovo un cittadino italiano che non risulta in nessun posto da circa 3 anni come posso fare mi sento un pesce fuor d’acqua non so di dove devo iniziare x regolarizarmi di tutto attendo vostre risposte grazie mille antonino benfante

  574. Paola Stellavato

    Salve, mi chiamo Paola Stellavato e ahimè da oltre 14 anni occupo un appartamento dell’Ater Spinaceto, negli anni sono stata denunciata, pagato una multa, fatto sanatoria senza aver avuto nessuna risposta.
    Ora con l’ultima bolletta dell’affitto mi hanno chiesto delle morosità sull’indennità di occupazione di ben 24.733,67 senza precisare a come si arrivi a questa cifra ne a quali anni si riferisca. Premetto di aver sempre pagato tutto e che l’affitto (e quindi anche la presunta morosità) arriva ancora a nome del vecchio inquilino a sua volta abusivo e deceduto nel 2001 (non abbiamo legami di parentela).
    Vorrei sapere come potermi muovere in una situazione ingarbugliata come questa.
    La ringrazio anticipatamente dell’attenzione e resto in attesa di un suo riscontro.

    Paola Stellavato

  575. addante Autore articolo

    RIVOLGITI IMMEDIATAMENTE AL NOSTRO LEGALE AVV.TO GALEANI 06 4817341 TELEFONA DI POMERIGGIO DOPO LE 15.30PERCHE’ E’ UNA VERA TRUFFA,INNANZITUTTO AI MORTI NON SI MANDANO RICHIESTE DI MOROSITA’

  576. addante Autore articolo

    SE I SUOI GENITORI HANNO REGOLARE CONTRATTO DI AFFITTO LEI HA DIRITTO ALLA RESIDENZA NEL LORO ALOGGIO.
    SE SI RIFIUTANO VADA DAI CARABINIERI E LI DENUNCI Perché CERTI FUNZIONARI NON HANNO CAPITO BENE IL FAMOSO ARTICO 5 DELLA LEGGE LUPI.

  577. addante Autore articolo

    SI RECHI PRESSO GLI UFFICI DELL’ATER E CHIEDA DI FARE IL CAMBIO CON TALE ALLOGGIO

  578. roby

    Si sappiamo che causa leggi come quella bonadonna tra fratelli o nipoti non c e possibilita’ di voltura pero’ a me preme dare la giusta residenza alla mia famiglia che gia esiste di fatto -e cio non vieta un giorno di venirci a cacciare se questo e’ il nostro desrino. articolo 5 ad esempio non puo bloccare una mamma nelle mie stesse situzioni di occupante con residenza che partorisce e che da la sua in modo sacrosanto ai figli gia dopo il parto dagli uffici dell ospedale, e non c e art 5 che tenga, perche io non posso portare con me i miei figli piccoli invece? L art 5 nasce dicendo che chi occupa una casa non puo allacciare luce e mettere residenza ma specifica cosa fare nei casi di un convivente gia residente da anni con tutte le utenze a suo nome?paradossale che lo stato non voglia sapere come sono realmente composte le famiglie, dove andrebbero a cercare i miei figli e compagna se servisse?in una casa in vendita dove la mia compagna stava prima in affitto, si in vendita infatti tra poco i miei due bimbi e Lei risulteranno senza fissa dimora anche se gia sono altrove.Il ministero degli interni trova tutto cio sicuro visto i tempi che corriamo.grazie

  579. Roberta

    Buongiorno, sono una regolare assegnataria di alloggio ATER.
    Al momento della sottoscrizione del contratto di locazione nel 2012 mi venivano richieste dall’ATER somme per canoni non corrisposti dal precedente affittuario (mia nonna deceduta) che avrebbero impedito la stipula del contratto a mio nome.
    Ho accettato di assumermi l’onere del pagamento del debito rateizzandolo in 60 rate (5 anni) che sono stati regolarmente pagati estinguendo finalmente il debito in Maggio 2017.
    Oggi ricevo una raccomandata riguardante una morosità al 31/03/2017 per un importo molto simile, con allegato il bollettino da pagare entro 30 giorni !!!
    Nella comunicazione è anche scritto “Qualora sia già in corso una azione legale o altro procedimento, ovvero tali somme siano state corrisposte in tutto o in parte con modalità difformi da quelle prestabilite, anche a seguito di accordi transattivi sottoscritti con questa azienda, l’effetto della presente è da intendersi sospeso fino alla conclusione del procedimento in corso.”
    Cosa mi consiglia di fare ?
    Grazie per un suo cortese riscontro,
    Roberta

  580. Dalila Tosoni

    Salve vorrei info per l’aasegnazione di un alloggio popolare. Cosa devo fare. Come si fa la domanda. Ho una bambina di 1 anno e mezzo e sono sposata. Grazie a chi risponderà.

  581. addante Autore articolo

    la domanda presso il municipio, ma deve avere un reddito che non superi i 18mila euro

  582. addante Autore articolo

    Io le consiglio di rivolgersi al nostro avvocato affinché questa storia finisca e cessino tali molestie da parte dell’Ater di Roma nei suoi confronti.
    L’ater sta facendo questo casino perché la Corte dei Conti li hanno inquisiti per danno erariale e stanno mandando a raffica lettere assurde a tutti anche a chi ha comprato da anni e anni.
    le do il numero dell’avvocato 06 4817341 avv.to GALEANI Stefano telefoni di pomeriggio x appuntamento

  583. addante Autore articolo

    Le voglio dare un consiglio perché non pone tale problema scritto bene al ministero degli interni, visto che la legge che disciplina l’anagrafico afferma che la residenza l’ufficiale anagrafico non la può negare a nessuno,le ponga il caso chiaramente e sinteticamente

  584. Antonio

    Buongiorno Sig.ra
    mi chiamo Antonio mi permetto di scriverLa per avere chiarimenti in ordine a due punti.
    1) ho acquistato l’abitazione già Ater da gli eredi un signore , ( che a sua volta( assegnatario ) l’aveva acquistato dall’Ater. . Il mio acquisto è avvenuto con doppio atto notarle il primo con il quale si chiedeva all’Ater se voleva esercitare il diritto di prelazione (al diniego di quest’ultimo) viene stipulato il secondo atto di acquisto tutto questo nel 2016. il giorno 6/7/2017 mi arriva una lettera di morosità senza indicarne il dettaglio analitico di questa fantomatica morosità. Ho inviato la lettera A/R da Lei consigliata e aspetto buone nuove. Domanda l’iter eseguito per l’acquisto è idoneo?
    2) la mia abitazione è di circa 50 mq e pago € 80,00 mensile di condominio. Ho chiesto all’Ater di inviarmi i millesimali che giustifichi tale pagamento e nessuno ha risposto. le pulizie del condominio vengono pagate a parte da una sig.ra che si è offerta la quale prende 10 € (in nero) da ogni condomino Domanda ho diritto a conoscere i millesimali?
    Grazie per la cortese attenzione
    Cordialità

  585. roby

    Mandero una pec al ministero degli interni e a quello delle infrastrutture che ha un dipartimento che si occupa di residenze e dove e’ nato l articolo 5.sono intenzionato a rivolgermi anche al Suo avvocato le premetto che a chiunque abbia fatto questa domanda ha avuto delle grosse “esitazioni”, affermando che c e qualcosa da rivedere.Grazie nuovamente.

  586. Wilson

    Salve dottoressa io sto in trattative con mutuo accettato per comprare una ex casa popolare del atc Cuneo acquistata per il proprietario nel anno 1997 con rispettivo atto compra vendita legge 560 del 93
    Lui a comunicato al ente la sua intenzione di Vendere aspettando che il ente non faccia il suo diritto di prelazione entro 60 giorni .mia domanda è così come lui a comunicato il ente che vuole vendere
    Anche io dovrei farlo si se lo compro o resta già senza vincoli , perché non vorrei avere nessun vincolo con lo stato è questa la mia paura . Grazie per la sua risposta

  587. addante Autore articolo

    LEI PER NON INCORRERE IN ERRORE LEGGA CON ATTENZIONE COSA DICE IL ROGITO CON CUI QUESTO SIGNORE HA ACQUISTATO L’ALLOGGIO IN MERITO AL DIRITTO DI PRELAZIONE.
    LEI UNA VOLTA CHE LO HA ACQUISTATO NON HA PIU’ NESSUN VINCOLO

  588. addante Autore articolo

    LA RESIDENZA IN UN ALLOGGIO ATER PER UN EVENTUALE SUBENTRO UN DOMANI LA POSSONO FARE SOLO QUELLI CITATI NELLA LEGGE.MA SE UNO E’ REGOLARE E VUOLE OSPITARE QUALCUNO NESSUNO Può NEGARGLI LA RESIDENZA,IL CASINO E’ VEBUTO FUORI PER LE OCCUPAZIONI ABUSIVE E IN QUEL CASO E’ GIUSTO NEGARE LA RESIDENZA

  589. addante Autore articolo

    CREDO CHE LEI ABBIA FATTO UN ERRORE MA SOPRATUTTO IL NOTAIO CHE LE HA FATTO IL ROGITO PERCHE’ IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI ESTINGUE SOLO PAGANDO IL 10 PER CENTO DELLA R.C NON ESISTE IL SILENZIO ASSENSO, SE E’ ACCADUTO CIO’ IL SUO ATTO DI VENDITA E’ NULLO.
    IN MERITO AL CONDOMINIO PERCHE’ NON NOMINATE UN AMMINISTRATORE ESTERNO, PERCHE’ LEI PAGA TROPPO,MA ANCHE GLI ALTRI, IL CONDOMINIO PAGATO ALL’ATER E’ UNA TRUFFA VERA E PROPRIA Perché VI FA PAGARE SERVIZI CHE NON VI DA E VI FA PAGARE MANUTENZIONI STRAORDINARIE CHE NON FA

  590. PATRIZIA DONNINELLI

    Buongiorno Sig.ra Addante ,
    ho ricevuto due raccomandate dall’ATER, una nel mese di giugno in cui risulta un mancato pagamento non chiaro di € 32,37, l’altra a luglio di € 235,16. Il 27 giugno ho preso un giorno di ferie per recarmi a Tor di Nona e chiedere chiarimenti senza sapermi dare una risposta e che avrebbero controllato, per la seconda ho mandato una mail dopo essermi registrata sul sito dell’ATER. Faccio presente che ho acquistato l’immobile nel novembre del 2011 e pago il condominio con rid bancario.
    Le chiedo cortesemente un suo consiglio.
    Grazie
    Patrizia Donninelli

  591. Serena

    Buonasera,
    la disturbo per chiedere chiarimento a un mio dubbio.
    Nel 2015 ho acquistato al 50% con mia madre, previa autorizzazione dell’ater, l’immobile che era assegnato a lei (ero regolarmente sul contratto anche io).
    Sul contratto è riportato il vincolo dei 10 anni ma, mi chiedevo, è immodificabile, oppure ora che mia madre ha compiuto 65 anni è possibile intervenire in qualche modo?
    Grazie Mille

  592. addante Autore articolo

    PER PRIMA COSA DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE E POI PUO’ FARE CIO’ CHE VUOLE

  593. addante Autore articolo

    FATE MALE AD ANDARE DI PERSONA,LEI DEVE INVIARE UNA RACCOMANDATA A/R CHIEDENDO IL DETTAGLIO ANALITICO DEI PRESUNTI DEBITI RICHIESTI AI SENSI DELLA LEGGE 241/90 E NULL’ALTRO
    L’ATER STA TRUFFANDO PROPRIETARI E INQUILINI

  594. Marco

    Buongiorno Signora Addante,nel 2013 mio padre intestatario di alloggio ater è deceduto improvvisamente, per non perdere l’appartamento ho subito fatto il cambio di residenza,(preciso che io ero presente come figlio nell’atto originario) sono venuti i vigili e mi hanno fatto il verbale per abuso di alloggio ater con relativa multa.
    Ho portato la mia documentazione all’arte e dopo aver spiegato la mia situazione ora risultò in attesa di voltura , la mia domanda è questa !
    Per il comune io risultò abusivo? oppure essendo in attesa di voltura la situazione è diversa?
    Mi è arrivata la chiamata dai vigili per un udienza dove ho spiegato l’accaduto l’anno scorso ma ancora non ho notizie….

    Cordiali….

  595. addante Autore articolo

    SE LEI HA MESSO LA RESIDENZA DOPO LA MORTE DI SUI PADRE PURTROPPO E’ ABUSIVO

  596. Serena

    Mi scusi, forse mi sono spiegata male, volevo sapere se, anche se siamo comproprietarie, ora che mia madre ha compiuto 65 anni, a parte la prelazione, è possibile abbassare il vincolo da 10 anni a 5.
    Grazie mille

  597. Franco

    Ma se l’Ater il 31 Luglio non riesce a pagare la 1°rata di Equitalia, che succederà ? Che fine faranno i 50.000 alloggi in gestione ? E i crediti più o meno reali dei più o meno morosi ?

  598. Loredana

    Gentile Dott.ssa Addante, sono proprietaria di un alloggio ATER. Il nostro condominio ha recentemente nominato (aimè) un amministratore ATER. La mia domanda è questa: nel nostro stabile (540 appartamenti) la maggioranza è detenuta dall’ATER nella misura di 240 proprietri ca. e il resto di proprietà ATER. In sede assembleare l’ATER che ha 540 millesimi conta per tutti i 540? In questo modo non si faranno mai cose che all’ATER non aggradano. Grazie per la risposta

  599. addante Autore articolo

    COME MAI GLI ALTRI NON HANNO ACQUISTATO O NON GLI HANO MANDATO LE LETTERE?
    PERCHE’ MI DICE UN AMMINISTRATORE MESSO DALLATER NON LO AVETE SCELTO VOI PROPRIETARI?
    L’ATER HA 300 ALLOGGI PERCHE’ 540?
    PERCHE’ NON MI AVETE CONTATTATO PRIMA VI AVREI SUGGERITO DI FARE L’AMMINISTRATORE PER SCALA O PER TETTO E NON PER TUTTO IL COMPLESSO,INSOMMA VE DOVEVATE FARE DUE CONTI

  600. addante Autore articolo

    LA LEGGE PARLA ETà DELL’ACQUIRENTE SE SUA MADRE HA IL DIRITTO DI ABITAZIONE E NON è INTESTATARIA DEL BENE NO

  601. silvia

    Buonasera Sig.ra Addante, l’ater mi ha richiesto dei soldi per mancati pagamenti di canone etc.
    La cifra richiesta è uno sproposito, in quanto fa riferimento anche all’inquilino che mi ha preceduto e che non ha mai pagato il canone e che morì nel 2002, anno in cui entrai nell’alloggio abusivamente.
    Il 04/10/2007 feci domanda di sanatoria, la quale fu accettata il 13/06/2008. Alcuni affitti non riuscii a pagarli a causa dell’elevata cifra.
    Ora io voglio regolarizzarmi, ma dando quanto di mia competenza, la domanda è da quando devo iniziare a togliere l’indennità di occupazione? dal 04/10/2007, dal 13/06/2008 o dal 01/01/2007, in quanto nella lettera inviatami dall’ater c’è questa dicitura: “L’eecutività del provvedimento in questione è comunque subordinata, oltre all’accertamento dei requisiti attributi agli enti gestori, anche al pagamento dell’indennità di occupazione dovuta DALLA DATA DI OCCUPAZIONE ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA LR 27/2006 (che è il 31/12/2006), nonchè dei successivi canoni di locazione.
    Mi scuso per la prolissità e la ringrazio tantissimo.

  602. roby

    Non credo che l Ater fallira’, ad un certo punto interverra’ Regione, un po’ come le municipalizzate in rosso ed il comune che interviene.Non e’ un azienda quotata in borsa e un aiuto sarebbe lecito.Pero’ lasciatemi dire che non e’ colpa degli inquilini morosi, si sappia che a circa 7000 nuclei definiti occupanti abusivi(cifra che ricorre da 20 anni) viene chiesto un canone piu alto di 2,5 volte se non erro, ovvero anche 8/900 euro al mese.Credo sia ovvio che non potranno mai essere incassati perche occupanti che possono pagarli puntualmente credo si contino sul palmo di una mano e farebbero prima a comprarsi una casa.Quindi tutte somme messe a credito in bilancio……questione morale a parte fare una sanatoria non conviene.

  603. Giuseppe

    Buonasera Sig.ra Addante, vorrei chiederle un consiglio.
    Ero intenzionato in quanto occupante abusivo da più di 5anni ed esasperato dai quasi 1.000€ di affitto richiesti dall’Ater poichè trattasi di “nuova Costruzione”, che poi è degl’anni 80, a restituire appunto l’immobile in cui vivo e vivevo con mia nonna poi deceduta.
    Ho letto più volte da lei di questa maxi multa dell’Ater con Equitalia, con scadenza 31 Luglio, che potrebbe forse sancire il fallimento dell’Ater.
    Aspetto l’evolversi di questa situazione, o restituisco comunque l’appartamento anche se non so dove andare e dovrei cercarmene un altro in affito ? Speranze sulla sanatoria invece ?
    grazie mille

  604. addante Autore articolo

    CON MILLE EURO SI TROVA IN AFFITTO UN BELLISSIMO APPARTAMENTO AL CENTRO
    DI SANATORIE NON SE NE PARLA DECIDA LEI SE RESTITUISCE SI SALVA DALLA MULTA CHE PRIMA O POI SE GIA’ NON GLI E’ ARRIVATA DI 21MILA EURO

  605. addante Autore articolo

    L’ATER PUO’ FALLIRE ECCOME, ANCHE PERCHE’ LA REGIONE NON HA SOLDI DA REGALARE ALL’ATER DI ROMA.
    LA RESPONSABILITA’ DI TALE SITUAZIONE E’ POLITICA PERCHE’ HANNO SEMPRE NOMINATO GUARDANDO LE TESSERE POLITUCHE E ON LA PROFESSIONALITA’

  606. addante Autore articolo

    CON QUELLA LETTERA CHE GLI HANNO INVIATO PRENDE UN APPUNTAMENTO CON IL NOSTRO LEGALE ALLO 06 4817341 CHE MOLTO PROBABILMENTE NON Dovrà PAGARE QUASI NULLA
    SE VUOLE MI CHIAMI AL 3394581140

  607. fausto

    PER NON DIMENTICARE LA POLITICA ABITATIVA DELLA REGIONE LAZIO, E POLITICI.

    Evoluzioni ipocrite della legge di Decadenza, fatte dalla Regione Lazio.
    La Decadenza Art. 30 e 31 della L.R. del 26 giugno 1987, l’inquilino veniva avvertito che il reddito famigliare aveva superato la soglia per due anni consecutivi, e se nel successivo controllo di due anni il reddito restava superiore alla soglia si doveva lasciare l’alloggio (4 anni).
    La modifica della L.R. 17 Luglio 1997 n.25 Art.30 e 31, ha ridotto la garanzia della Decadenza a due anni consecutivi, ma la soglia doveva essere superata del 75%. Con queste due soluzioni, anche se dovevi lasciare l’alloggio, l’inquilino ATER era garantito, come lo era il cittadino in lista per una casa popolare.
    La successiva L.R. n.12-1999 Art.13 elimina anche l’ultima garanzia del 75%, e definisce la Decadenza, con rilascio alloggio dopo aver superato per due anni consecutivi il limite di reddito. Evidentemente questa Legge e le sue varianti fatte in tempi successivi, non ha risolto il problema delle abitazioni, ma ha solo creato il problema dell’auto mantenimento ATER. Alla fine la Regione ha lasciato il periodo di Decadenza di due anni e introdotto l’alternativa truffa del Canone in Deroga del 2004 o rilascio alloggio, con l’attuale Art.50 comma 3 della L.R. n.27 dicembre 2006, DGR Lazio n.897/2009 e allegato “A”, leggi e rese operative dall’ATER con la propria Delibera n.3 del 17.09.2013, e successive, dove è previsto sia il ricavo e numero di famiglie cadute nella trappola della Decadenza, già tutto calcolato dall’ATER. la Regione e l’ATER pensano di risolvere la situazione delle case popolari estorcendo denaro o sfrattando migliaia di famiglie considerate RICCHE PER LEGGE. Ritengo che la Politica Abitativa fatta nel lontano 1900 e successivi anni compreso il ventennio Fascista, le leggi erano più Democratiche e rispettose dei Cittadini, in confronto a quella del 1999 e successive, più Delibere ATER, tutte di dubbia legittimità costituzionale, studiate da politici mediocri e realizzate da furbetti della politica, trasformando le precedenti leggi Democratiche, in leggi Feudali abolite il 2 agosto 1806.
    La Regione Lazio e ATER con la scusa che l’alloggio popolare non è la casa di famiglia, hanno eliminato le vere garanzie dei 4 anni e 75%, indicate sopra con la legge del 1999, e introducendo successivamente l’ingannevole e finta garanzia del Canone in Deroga, che nasconde la facilità con cui l’ATER applica la legge di Decadenza, fatta a Arte per estorcere denaro quadruplicando il canone di affitto, in particolare a chi non ha Santi in Paradiso, e famiglie con più figli con lavoro precario a tempo determinato di 2/3 anni, periodo ritenuto sufficiente dalla legge di Decadenza per Deliberare la ricchezza famigliare, e abolizione a vita del “Canone Sociale ERP”.
    Una volta che la famiglia cade nella trappola della Decadenza viene vista come una Suddita con Bancomat, facendola passare agli occhi dei cittadini, Mass Media e maggiormente a chi aspetta una casa popolare per ricca, benestante, approfittatrice di denaro pubblico destinato ai meno ambienti, ma nello stesso tempo se ha la possibilità può rimanere nell’alloggio, a dispetto di chi aspetta una casa, pagando la truffa del Canone in Deroga relativo all’Accordo Territoriale del Comune di Roma del 28/01/2004 per abitazioni private, sottoscritto dai vari Sindacati rendendolo valido anche per l’inquilino ATER portato nello stato di Decadenza, da leggi truffa, è composto da tre fasce, il costo è dato dai mq e zona rivalutata con l’Accordo del 2004, quando la vendita o affitto di un appartamento aveva una quotazione maggiore del 20/30% rispetto a oggi, valido anche se l’inquilino è residente da 30/40 anni, periodo in cui la zona era considerata periferica. La zona rivalutata dal Comune non porta guadagno all’inquilino, ma porta la truffa del Canone in Deroga rivalutato, che non tiene conto della percentuale che è possibile pagare in base al reddito, anche se, le quattro righe dell’ingannevole e assolutista punto “6” dell’allegato “A” relativo all’Art.50 definisce l’abolizione a vita dal Canone Sociale “ERP”, con una finta fascia Minima legata al reddito, dal costo più che triplo rispetto al Canone precedente, anche se il reddito famigliare è sotto la soglia di Decadenza o zero, è la FEDINA PENALE dell’inquilino ATER, da cui non si torna indietro.

    Purtroppo tutto quello che la Regione Lazio riesce a fare come POLITICA ABITATIVA sono leggi Vessatorie, Feudali e Anticostituzionali come l’attuale Art.50 fatta in NOME DEL DIO DENARO da politici autoreferenziali e truffatori di legalità, scippando solo l’inquilini in regola “senza conoscenze”, che hanno sempre pagato, e non per aiutare i meno ambienti in attesa di una casa, anche loro traditi da queste Politiche Abitative ingannevoli, illusorie e inutili per il loro futuro in un alloggio ATER, leggi che contribuiscono all’impoverimento delle famiglie trattate come Suddite, costrette a chiedere dei prestiti a genitori e figli per pagare l’affitto, luce e gas, in questo periodo molto difficile, dove tutto è cambiato, solo la Regione Lazio, ATER e Comune di Roma Capitale non vogliono vedere questi profondi cambiamenti avvenuti, e che stanno avvenendo in Italia, rimanendo all’Art.50 per la Decadenza, e accesso alla casa secondo ISEE chi ha più figli, sapendo benissimo che i Cittadini Italiani tendono a fare meno figli per mancanza di sicurezze e prospettive di lavoro che non si crea peggiorando la vita onesta di altri Cittadini, che al 98% grazie a un canone d’affitto adeguato al reddito famigliare cercano di aiutare figli e nipoti, che leggi Regionali vogliono stravolgere.

    Fausto

  608. addante Autore articolo

    MA PERCHE’ NON HAI SCRITTO CHI HA FATTO TALI LEGGI? QUESTO SCHIFO DI LEGGEI CHE HANNO MODIFICATO LALEGGE 33 DEL 1987 FATTA DAI COMUNISTI E’ STATA MODIFICATA DA COLORO CHE DOPO LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO SONO USCITI DAL PCI E HANNO FATTO IL PARTITO DI RIFONDAZIONE OVVERO L’ASSESSORE BUONADONNA E QUELLA PRECEDENTE I SOCIALISTI E OGGI ZINGARETTI CHE IN CAMPAGNA ELETTORALE CI AVEVA GARANTITO LA RIVOLUZIONE HA CEDUTO LE ARMI A IL SUO VICE SMERIGLIO OVVERO LA CONTINUAZIONE DI RIFONDAZIONE E SEL E HANNO CONTINUATO A INGRASSARSI SULLA CASA ATTRAVERSO LEOCCUPAZIONI VARIE E LE RIVENDITE A FIOR DI QUATTRINI DELLE CASE OCCUPATE.
    POI E’ ARRIVATO UNO CHE SI CHIAMA RENZI E HA FATTO FARE LA FAMOSA LEGGE LUPI CHE DICE CHE DOPO 7 ANNI DI CONTRATTO SE L’INQUILINO VUOLE ACQUISTARE LA SUA CASA LO PUO’ FARE E LA LEGGE CONTIENE ANCHE IL FAMIGERATO ART.5 CHE IMPEDISCE LE OCCUPAZIONI ABUSIVE. E DA ALLORA TUTTI CONTRO RENZI.

  609. addante Autore articolo

    VERO FAUSTO CI SAREBBE MOLTO DA DIRE SULLA POLITICA DELLA CASA FATTA DALLA REGIONE.
    FATTA SOPRATUTTO DA QUELLI CHE OGGI CRITICANO RENZI E SI DICONO DI SINISTRA , HANNO FATTI PIU’ DANNI LORO CHE DIO LO SA.

  610. Massimo

    buonasera signora Addante

    siamo regolari assegnatari da circa 40 anni di una casa Ater, siccome è venuta a mancare mia madre , ho chiesto all’ater di poter fare la voltura del contratto a mio nome, mi hanno mandato una raccomandata con richiesta di un deposito cauzionale di euro 230 , 11 euro spese contrattuali ed altri pochi euro di iva, da pagare entro poco tempo altrimenti potrebbe decadere la regolare assegnazione. Nel frattempo l’affitto di Agosto è già arrivato a mio nome.

    A lei risulta corretta questa procedura?
    Possibile che bisogna pagare tutti questi soldi?
    Ma in caso di decesso non è automatica la voltura?

    grazie
    saluti
    Massimo

  611. addante Autore articolo

    MI GIUNGE NUOVA E MI SEMBRA UN ABUSO,PERCHE’ SUA MADRE AVEVA IL CONTRATTO E AVEVA GIà PAGATO I 2M MESI DI DEPOSITO E 1 ANTICIPATO SEMMAI LEI LI AVREBBE DOVUTI PAGARE AL MOMENTO DEL CONTRATTO A SUO NOME CON LA DEFALCAZIONE DI QUELLI DEPOSITATI PRIMA DA SUA MADRE.
    MI PUO’ INVIARE LA LETTERA DOVE GLI CHIEDONO QUESTO? am.addante@tin.it

  612. Fabrizio

    Buongiorno Signora Addante,
    Se può mi può chiarire alcuni aspetti della legge Lupi.
    Mia madre é intestataria di un contratto di locazione ater in via monte favino . Vi abita da oltre 40 anni. Prima il contratto era intestato a mio padre. Circa tre anni fa venendo a mancare mio padre abbiamo proceduto al cambio di intestazione. Tutto é andato a buon fine. Sia prima (quando era vivo mio padre) che dopo abbiamo fatto più volte richiesta di riscattare l’ alloggio ( in un condominio misto) ma ci é stato sempre risposto che per il momento non era nel piano delle alienazioni. Vi sono elementi per forzare la vendita dell’appartamento? Grazie e rimando in attesa di un suo riscontro.

  613. addante Autore articolo

    CERTAMENTE INVIATE UNA RACCOMANDATA AL COMMISSARIO DELL’ATER DI ROMA E CHIEDETE DI CONOSCERE PER QUALE MOTIVO MOLTI ALLOGGI DEL VOSTRO PALAZZO SONO STATI VENDUTI E A VOI NON E’ MAI ARRIVATA LA LETTERA DI ACQUISTO NONOSTANTE AVENDOLA SOLLECITATA PIU’ VOLTE E CHIEDETE TUTTO CIO AI SENSI DELLA LEGGE 241/90 SE ENTRO 3 MESI NON VI RISPONDONO CON LA COPIA DELLA LETTERA ANDATE DAI CARABINIERI CHIEDENDO LORO DI INTERVENIRE

  614. Amedeo

    Buona sera Sig. ra Addante ,
    Ho ereditato un appartamento alla Garbatella che
    Vorrei vendere e gradirei sapere se ci sono aggiornamenti sulla prelazione o è rimasto tutto come sempre.
    Grazie

  615. addante Autore articolo

    DEVE ESTINGUERE LA PRELAZIONE PAGANDO IL 10% DELLA R.C MOLTIPLICATO PER CENTO PIU’ IVA AL 22%
    MA DEVE INVIARE LA RICHIESTA CON IL MODULO CHE TROVA SUL MIO BLOG TRAMITE RACCOPMADATA A/R

  616. Viviana

    Gent.ma è la prima volta che mi imbatto in questi commenti.
    Ero e sono alla ricerca di una risposta relativamente alla cancellazione dell’ipoteca per estinzione del mutuo avvenuta a giugno del 2017.
    Ho inviato una pec con allegati identificativi della mia persona all’indirizzo di posta elettronica dell’ATER protocollo.ater@pec.aterroma.it confidando nella possibilità di ricevere orientamenti. Non ho a tutt’oggi ricevuto indicazioni.
    Lei ha qualche suggerimento illuminante da darmi?

    La ringrazio anticipatamente

    Viviana

  617. addante Autore articolo

    L’IPOTECA MESSA DALL’ATER L’ATER LA DEVE ESTINGUERE UNA VOLTA CHE LEI HA PAGATO TUTTO IL PREZZO DELL’ALLOGGIO E COMUNQUE DOPO 20 ANNI DECADE DA SOLA
    PROVI A SCRIVERE ALLA RESPONSABILE UFFICIO VENDITE m.dedenaro@aterroma.it

  618. giancarlo

    Sig, Annamaria Adante, avrei bisogno di un chiarimento,vorrei chiedere da parte della mia compagna se e possibile cambiare residenza per motivi di lavoro pur mantenendo la casa popolare per il figlio 20 enne, grazie.

  619. addante Autore articolo

    SI POTETE CAMBIARE RESIDENZA PER MOTIVI DI LAVORO,MA DOVETE COMUNICARLO ALL’ATER E SE LA COSA DIVIENE PERMANENTE L’ATER FARA’ LA VOLTURA AL FIGLIO SE E’ RESIDENTE NELL’ALOGGIO

  620. Alessandro

    Sig.ra Addante buongiorno, io mi chiamo Alessandro Luciano ed ho problemi con Ater riguardo all’appartamento in cui risiedo con mio figlio minore.( Tengo presente che risulta al momento invalido civile). La mia vicenda inizia con la mia occupazione nel lontano 28/06/2005 con conseguente burocrazia lettere varie di sfratto ed in fine indennità di occupazione anche molto pesante…. Riferisco che al momento dell’entrata nell’appartamento ero accompagnato con la mia ex . Al tempo lavoravo solamente io anche perché lei ancora studiava come infermiera, quando uscì la sanatoria del 2006 la mia compagna iniziava a lavorare a tempo determinato quindi la dichiarai disoccupata anche perché il suo impiego era insicuro, perciò quando consegnai la documentazione uscì fuori un CUD della stessa che testimoniava sei mesi di occupazione che regolarmente non mi ha permesso di essere sanato perché oltrepassato il limite del reddito consentito.Oggi rimasto solo nell’alloggio con mio figlio mi arrivano le lettere di rilascio dell’immobile e le chiedo cortesemente se potrebbe aiutarmi con questo caso grazie

  621. delia

    Ciao a tutti,

    sono un’inquilina privata di un lotto e pago mensilmente circa 80 euro per acqua comune (non so neanche da dove esce-le piante sono tutte grasse) gestione straordinaria (mai venuti neanche a cambiare una lampadina, tutto il lotto casca a pezzi) e giardinagio (vengono due misere volte l’anno). Ho sollecitato molte volte l’istituto ma senza risposta. Qualcuno ha mai fatto una class action contro questo stillicidio?

  622. flenzetti

    Buongiorno Addante,
    settembre è terminato… ma la regione ha pagato l’altra rata del prestito all ‘ ATER (la seconda)?
    O confondo io le date ?

  623. daniela

    buongiorno, sono occupante di un alloggio Ater dal 2003, mi sono autodenunciata subito e ricevo un bollettino Ater con Indennizzo di occupazione (molto pesante) da allora.
    Nel 2006 ho fatto domanda di sanatoria che ho passato regolarmente.
    Ater mi chiede una morosità pregressa (enorme), che ho contestato già lo scorso anno con una lettera in cui richiedevo il dettaglio dei conti effettuati inviata con raccomandata e ricevuta dall’Ater che non mi ha mai contattata. Oggi Ater continua a richiedere la stessa morosità pregressa.
    Vorrei avere una consulenza in merito, sa dirmi a chi posso rivolgermi?
    saluti

  624. addante Autore articolo

    prenda appuntamento con il nostro legale Avv.to GALEANI Stefano allo 06 4817341 telefoni di pomeriggio dalle 15.30 in poi per prendere appuntamento
    Lei credo che non deve nulla

  625. addante Autore articolo

    NO PERCHE’ METTERE INSIEME I CITTADINI E’ IMPRESA ARDUA SE NON IMPOSSIBILE PURTROPPO IL CITTADINO ITALIANO CERCA SENPRE VIE TRAVERSE MAI DIRETTAMENTE

  626. Giosuè assunta a maria

    Giosuè assunta Maria buona sera dottoressa io ovun problema abito invuna cada popolare ater con mio marito mio figlio la casa e di mio suocero pero lui non abita qui con noi vuole fare la voltura al figlio che risiede qui da35 anni. Pero ater non vuole far cambio di voltura dice che non si può fare. Lei alctelefonvmi a detto di si che devo fare devo mettere un avvocato . non posso aspettare che muore mio suocero. Per la voltura vorrei sapere la legge e l’articolo del decreto buona sera dottoresavla richiamo distinti saluta da me assunta Maria Giosuè Matera basilicata

  627. Gianfranco

    Gentilissima Sig.ra Annamaria Addante, la ringrazio in anticipo per la sua disponibilità, avrei una delucidazione da chiederle in merito alla mia situazione alloggiativa e familiare attuale. Nel dicembre del 2009 io e mia moglie abbiamo acquistato in comunione di beni un alloggio Ater a Roma con la legge regionale 42/91, con il “diritto di abitazione” a favore di mia madre e, dopo aver ottenuto il nulla osta da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici, ai sensi dell’Art. 10 del D.L. 42/2004. Ora per motivi strettamente personali ed avendo un figlio disabile al 100%, vorremmo trasferirci in un altro comune, procedendo alla vendita del suddetto immobile. In merito so che, oltre a quanto riportato nell’atto notarile stipulato a suo tempo, ossia divieto di vendita per un periodo di anni 10, ridotto a 5 nei casi previsti dalle leggi Regionali 27/06 e 11/07 (dove purtroppo rientra mio figlio), sussiste l’obbligo di estinguere il diritto di prelazione pagando una somma di denaro in contanti. Le sarei intanto grato se mi confermasse quanto ho sopra esposto e, in caso affermativo, se potesse altresì farmi pervenire l’idonea modulistica da trasmettere all’ Ater, o comunque indirizzarmi per la risoluzione dell’iter di cui sopra.
    La ringrazio ancora.

    Gianfranco

  628. Gianfranco

    Gent.ma Sig.ra Addante, dimenticavo di dirle che ovviamente il trasferimento di cui sopra riguarda l’intero nucleo famigliare, compresa mia madre, al cui diritto di abitazione farà espressa rinuncia attraverso atto notarile.

  629. Daniele

    Buonasera Dottoressa, e grazie per la miriade di informazioni utilissime. Dopo sedici anni di residenza, sanatoria del 2009, non ho potuto acquistare nel 2012 perché dovevano passare almeno cinque anni dalla sanatoria. Ho messo da parte oltre ventimila euro per essere messo in regola, e firmare il contratto di affitto. Ora sono regolare, in un condominio misto e tanti disastri, come il vicino di casa ai domiciliari. Vorrei insistere per acquistare ed avere più diritti, ho mandato una raccomandata all’Ufficio Alienazioni tre mesi fa ma non ho avuto risposta. Ha qualche consiglio? La ringrazio tantissimo, buona serata.

  630. Giuseppe

    Buongiorno Sig.ra Anna Maria Addante le scrivo per chiederle un quesito. Ho restituito all’Ater l’appartamento dove vivevo da 5anni come occupante abusivo da quando è scomparsa improvvisamente mia nonna. Circa 4 anni e mezzo fa i vigili mi hanno fatto il verbale di 21.000€ per occupazione abusiva, le volevo chiedere, in quanto ho restituito spontaneamente l’alloggio se c’era modo di annullare quel verbale, di avere uno sconto sui 65.000€ che forse mi arriveranno o se non cambiava nulla, insomma se le erano capitati casi come il mio. Grazie mille

  631. Daniele Casini

    Buongiorno Sig.ra Addante, mio padre era assegnatario di un alloggio INA CASA . In data 13/11/1961 stipulava un atto di futura vendita per un alloggio sito in Roma via Annibale de Gasparis (quartiere colle di Mezzo) regolarmente registrato. Nel 1981 mio padre, avendo ottemperato ai relativi obblighi nascenti dal contratto su menzionato, chiede ed ottiene il riscatto dell’alloggio in data 22/01/1981. Tenga presente che prima della stipula definitiva, l’alloggio era stato ceduto, prima alla Gescal e poi allo iacp, quindi è quest’ultimo che ha effettuato l’atto con mio padre. Ai fini di una vendita, bisogna che io richieda, presso l’ater ,l’autorizzazione per l’estinzione del diritto di prelazione??
    Grazie
    Cordiali saluti

  632. addante Autore articolo

    SI SE LEI HA RESTITUITO L’ALLOGGIO ALMASSIMO Dovrà PAGARE SOLO IL 20% DELLA MULTA DI 21MILA EURO

  633. addante Autore articolo

    LEI Dovrà PAGARE IL DIRITTO DI PRELAZIONE CHE CONSISTE NEL PAGARE IL 10 % DELLA RENDITA CATASTALE MOLTIPLICATA X CENTO PIU’ IL 22% IVA

  634. addante Autore articolo

    COME LE HO GIà DETTO OCCORRE VEDERE LA LEGGE DELLA BASILICATA COSA DICE IN MERITO IO ORA HO UN CASINO DI PROBLEMI A CUI RISPONDERE SI FACCIA DIRE DALL’UFFICIO QUAL’E’ LA LEGGE E IO POI GLIE LA GUARDO E LE DIRO’ COSA FARE

  635. Piccolo aiutante di babbo natale

    mille euro di affitto un appartamento bellissimo al centro???? Mi dica , per curiosità, a quali appartamenti si riferisce che mi piacerebbe una svampa abitare al centro di roma!!!

  636. Giuseppe

    Quindi ha già avuto casi simili al mio, cioè di persone che hanno restituito l’alloggio e che avevano sulle spalle ma non ancora recapitato il famoso verbale dei vigili ? E si dovrebbe pagare solo il 20% dei 21.000€ del verbale ? Bisogna andare in qualche ufficio dell’Ater, della prefettura a via ostiense o aspettare ? Grazie mille

  637. Flavia

    Buongiorno,abito in un appartamento riscattato,sopra dime vive un affittuario ater.pochi giorni fa il bagno della signora si è rotto e la cqua è iniziata a scendere dal soffitto nel mio bagno,cucina e cameretta lasciando macchie sul soffitto e intonaco staccato.abbiamo chiamato l’ ater di riferimento che ha mandato un tecnico a controllare.risultato che per la signora di sopra forse aggiusteranno le tubature ,per me che abito sotto non mi risarciscono/aggiustano nulla.secondo lei è regolare una cosa del genere? Come posso tutelarmi?premetto che la palazzino è sprovvista di amministratore condominiale perché siamo solo 4 appartamenti.grazie

  638. PAOLO M.

    Buongiorno Presidente,

    l’Ater ha inviato una settimana fa a mia madre un bollettino di 470,00 euro relativo a un conguaglio spese acqua (consumo interno, consumo parti comuni e spese di scarico/depurazione) degli anni 2013 e 2014. E’ legittimo un conguaglio effettuato dall’ ente dopo cinque anni? Come può mia madre verificare che il conguaglio sia dovuto, a distanza di 4/5 anni? E’ obbligata a pagare, considerando che quest’anno ha venduto l’appartamento?
    grazie
    cordiali saluti

  639. addante Autore articolo

    CREDO SAREBBE ORA CHE VI FACCIATE L’AMMINISTRATORE E IL CONDOMINIO PER FARLO NON DOVTE ESSEREBTUTTI PROPRIETARI.
    L’ATER DI ROMA IN QUALITA’ DI PROPRIETARIO E AMMINISTRATORE DEL CONDOMINIO E’ OBBLIGATO A RIPARARTI I DANNI SENZA SE E SENZA MA.

  640. Giuseppe

    SAlve, LA LEGGE REGIONALE DEL LAZIO LA N.27 DEL 2006 ART.53 COMMA 3BIS da lei citata, parla solo dell’indennità d’occupazione..

  641. addante Autore articolo

    LEI COSA MI AVEVA CHIESTO?
    SE RESTITUENDO L’ALLOGGIO PAGAVA SOLO IL 20% DELLA MULTA SBAGLIO?
    L’ART,53 IL COMMA 3 BIS PARLA DI CIO’ CHE LEI MI HA CHIESTO
    LEI QUANDO CERCA UNA LEGGE DEVE SCRIVERE IN QUESTO LODO
    LEGGE REGIONALE LAZIO N.27/06 E SUE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  642. Giuseppe

    Salve, scusi l’insistenza e anche l’ignoranza, ma questo articolo che parla di un eventuale sconto sul verbale di occupazione abusiva perchè restituisce l’immobile popolare, non riesco proprio a trovarlo. Sarebbe così gentile di indicarmi il sito dove guardare o meglio ancora di mettere qui il link. Grazie mille

  643. addante Autore articolo

    LEGGE REGIONALE N.11 DEL 19 LUGLIO 2007 MISURE URGENTI PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
    MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2006 N.27

    Art. 6
    (Modifiche all’articolo 53 della l.r. 27/2006)

    1. Alla rubrica dell’articolo 53 della l.r. 27/2006, dopo le parole: “e successive modifiche” sono aggiunte le seguenti: “e alla legge regionale 4 aprile 2000, n. 18 concernente la regolarizzazione di occupazioni di alloggi effettuate senza titolo”.

    2. Al comma 1 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 le parole: “all’articolo 11, comma 1, lettera f) ed” sono soppresse.

    3. Al comma 2 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 sono apportate le seguenti modifiche:
    a) alla lettera a) le parole: “certificazione anagrafica,” sono sostituite dalle seguenti: “certificazione anagrafica o”;
    b) la lettera b) è sostituita dalla seguente:
    “b) al possesso, al momento della presentazione della domanda, dei requisiti di cui all’articolo 11, comma 1, della l.r. 12/1999, lettere a), b), c) e d), nonché alla lettera f) limitatamente alla previsione di non aver ceduto un alloggio già assegnato. Ai fini dell’assegnazione in regolarizzazione dell’alloggio, il reddito annuo complessivo del nucleo familiare non deve essere superiore, alla data di presentazione della domanda, al limite per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa di cui articolo 50, comma 2bis.”;
    c) alla lettera c), dopo le parole: “in possesso dell’alloggio.” sono inserite le seguenti: “o ad un soggetto che, essendosi assentato, abbia segnalato con atto avente data certa l’avvenuta occupazione oppure ad un soggetto in attesa di voltura.”.

    4. Dopo il comma 3 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 sono inseriti i seguenti:
    “3bis. In deroga a quanto previsto dall’articolo 15, comma 5, della l.r. 12/1999, gli occupanti senza titolo per i quali non trova applicazione l’assegnazione in regolarizzazione ai sensi del presente articolo, per carenza del requisito del reddito di cui al comma 2, lettera b), sono tenuti al pagamento di una indennità di occupazione, per il periodo di permanenza, determinata sulla base di criteri stabiliti dalla Giunta regionale con apposita deliberazione, con riferimento, tenendo anche conto del reddito del nucleo familiare, agli accordi territoriali previsti dall’articolo 2, comma 3, della l. 431/1998 e successive modifiche, depositati presso i comuni ove sono ubicati gli alloggi o, in caso di assenza, presso i comuni limitrofi o presso altri comuni della provincia.
    3ter. Per l’applicazione delle disposizioni di cui ai precedenti commi, gli occupanti devono produrre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante il reddito complessivo lordo del nucleo familiare, che è oggetto di verifica da parte dell’ente gestore degli alloggi.”.

    5. Al comma 4 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 dopo la parola: “(ATER).” sono aggiunte le seguenti: “Il modello è approvato con delibera della Giunta regionale che stabilisce anche i termini e le modalità di presentazione.”.

    6. Il comma 5 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 è sostituito dal seguente:
    “5. Nei casi di illegittima cessione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica, l’assegnatario e l’occupante vengono privati del diritto all’assegnazione, all’acquisto e alla regolarizzazione della posizione amministrativa. E’ fatto obbligo ai comuni ed agli enti gestori di comunicare all’autorità competente all’emanazione della sanzione amministrativa prevista dall’articolo 15 della l.r. 12/1999 i nomi degli assegnatari che hanno ceduto illegittimamente gli alloggi loro assegnati.”.

    7. Dopo il comma 5 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 è inserito il seguente:
    “5bis. L’ente competente alle assegnazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera b) della l.r. 12/1999 provvede, previo accordo con l’ente gestore per tutti gli alloggi di edilizia residenziale pubblica ricadenti nel proprio territorio, all’attuazione delle procedure necessarie per il rilascio immediato degli immobili da parte degli occupanti senza titolo, in qualunque modo accertato.”.

    8. Dopo la lettera b) del comma 6 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 è aggiunta la seguente:
    “abis) dopo il comma 3 è inserito il seguente:
    “3bis. Le sanzioni di cui al comma 2 vengono ridotte dell’80 per cento qualora l’occupante senza titolo riconsegni all’ente gestore l’alloggio entro sessanta giorni dalla richiesta di riconsegna da parte dell’ente stesso.””.

    9. Dopo il comma 6 dell’articolo 53 della l.r. 27/2006 è aggiunto il seguente:
    “6bis. Al comma 7 dell’articolo 1 della l.r. 18/2000 le parole: “entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 31 agosto 2008””.

  644. Giuseppe

    Grazie per aver pubblicato la legge in questione. Per il discorso della riduzione c’è scritto purtroppo che l’eventuale sconto verrebbe applicato solo se chi riconsegna lo fa entro 60giorni dalla richiesta di riconsegna da parte dell’ente stesso.

  645. Piccolo aiutante di babbo natale

    parlo di questo!
    addante Autore articolo
    21 luglio 2017 alle 15:53
    CON MILLE EURO SI TROVA IN AFFITTO UN BELLISSIMO APPARTAMENTO AL CENTRO
    DI SANATORIE NON SE NE PARLA DECIDA LEI SE RESTITUISCE SI SALVA DALLA MULTA CHE PRIMA O POI SE GIA’ NON GLI E’ ARRIVATA DI 21MILA EURO

  646. addante Autore articolo

    MI SCUSI,MA A UNO CHE MI SCRIVE QUESTA E.MAIL CHE GLI AVREI DOVUTO RISPONDERE SECONDO LEI?:Buonasera Sig.ra Addante, vorrei chiederle un consiglio.
    Ero intenzionato in quanto occupante abusivo da più di 5anni ed esasperato dai quasi 1.000€ di affitto richiesti dall’Ater poichè trattasi di “nuova Costruzione”, che poi è degl’anni 80, a restituire appunto l’immobile in cui vivo e vivevo con mia nonna poi deceduta.
    Ho letto più volte da lei di questa maxi multa dell’Ater con Equitalia, con scadenza 31 Luglio, che potrebbe forse sancire il fallimento dell’Ater.
    Aspetto l’evolversi di questa situazione, o restituisco comunque l’appartamento anche se non so dove andare e dovrei cercarmene un altro in affito ? Speranze sulla sanatoria invece ?
    grazie mille

  647. paolo

    Gentile dott.ssa le chiedo chi deve pagare all’ater il diritto di prelazione: noi 3 fratelli eredi io devo riscattare la loro quota quindi comprare l’appartamento

  648. paolo

    gentile dott.ssa siamo tre fratelli abbiamo ereditato un alloggio iacp le sorelle me lo venderebbero cioe’ dorei riscattare le loro quote chi deve pagare l’ater io (acquirente) loro (venditrici) o insieme ?

  649. Luigi

    Buon giorno signora Addante la ringrazio per il servizio che offre , volevo chiederle io abito in una casa dell’ ater senza contratto la circoscrizione mi nega la residenza ho letto sul suo sito che non può negarmela vorrei se possibile un chiarimento grazie.

  650. addante Autore articolo

    FORSE LEI HA LETTO MALE IO NON HO DETTO CHE AGLI OCCUPANTI ABUSIVI SI DEVE FARE LA RESIDENZA LEGGA BENE
    LEI SE E’ UN OCCUPANTE ABUSIVO LA RESIDENZA NON GLIE LA FARA’ NESSUNO

  651. Francesco

    Buonasera Dott.ssa,
    sono in procinto di presentare un’offerta per un immobile ex IACP alla prima alienazione e già trascorsi 10 anni dall’atto originario di acquisto. Gli attuali proprietari (eredi di colui che aveva acquistato l’immobile dal IACP) stanno procedendo con le pratiche burocratiche per la richiesta della rinuncia al diritto di prelazione. (L’atto originario infatti riporta che l’ATER conserva il diritto di prelazione). Quanto tempo occorre solitamente?

    Inoltre Volevo sapere cosa dovrei fare per tutelare i miei interessi? Come posso verificare se a livello amministrativo l’immobile sia regolare e non gravino sui precedenti proprietari debiti con l’istituto?

    Grazie mille

  652. addante Autore articolo

    CREDO CHE CI SIA UN PO DI CONFUSIONE CHI VENDE PER POTER VENDERE DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE CHE CONSISTE NEL PAGARE IL10X CENTO DELLA RENDITA CATASTALEMOLTIPLICATA X CENTOPIU’ IL 22% IVA.
    L’ATER NON CONSERVA NULLA VA PAGATO

  653. francesco

    Grazie mille per la risposta! Quali sono orientativamente i tempi di attesa per ricevere la liberatoria dopo il pagamento?

  654. Giuseppe

    Buonasera, mia mamma comprò insieme a mia sorella una casa Ater nel 2010, alla sua morte nel 2014, la casa resto’ a mia sorella, ad agosto 2017 mia sorella e’ deceduta ed ora la casa è rimasta a me e mi fratello. La domanda è se possiamo venderla o dobbiamo aspettare la scadenza dei 10 anni? Grazie dell’attenzione, Giuseppe

  655. addante Autore articolo

    LA POTETE VENDERE MA DOVETE PAGARE PRIMA IL DIRITTO DI PRELAZIONE TROVERETE IL MPDULO SUL MIO SITO :ESTINZIONE DIRITTO PRELAZIONE

  656. Giulia Lupi

    Buonasera,
    sono un’assegnataria dell’Ater di Civitavecchia,nella mia casa vivono anche mia figlia separata con due figli,io percepisco una pensione di reversibilià ammontante ad euro 14.000 ,mia figlia percepisce circa euro 15.000.Dovrei ereditare parte di un’immobile commerciale e quindi avere annualmente ancora circa 5.000 di pigione del predetto locale.Le chiedo cortesemente ,con tali somme mie e di mia figlie incorreremo in uno sfratto per decadenza? Mi conviene forse ricunciare o vendere la mia parte:Grazie

  657. Anna Maria

    Gentile Sig. Anna Maria Addante
    abito ad Ariccia in un alloggio A.T.E.R dal 1978

    Lei sa dirmi se c’è un piano di vendita per gli alloggi in via delle cerquette Ariccia
    grazie per l’attenzione

  658. addante Autore articolo

    L’ATER DELLA PROVINCIA HA PUBBLICATO SUL SUO SITO GLI ALLOGGI IN VENDITA E COMUNQUE SE CHIAMA A PIAZZA DEI NAVIGATORI GLIE LO DICONO

  659. addante Autore articolo

    NO CARA SIGNORA Perché IL REDDITO PER DECADERE,MA POI GLI FANNO UN CONTRATTO CONCORDATO DEVE ESSERE SUPERIORE A 47.400,00 EURO E IL LOCALE COMMERCALE NON ESSENDO UNA CASA NON LA FA DECADERE

  660. Alessandro

    Gentile sig.ra Anna Maria Addante.. sono comproprietaria di un appartamento acquistato nel 2010 con mio marito. Lui ha 67 anni io 64. Possiamo vendere casa prima dei 10 anni? Avendo lui superato i 65 penso che sia possibile. Grazie mille

  661. Angelo

    Gentile dott.ssa Addante
    mi sono sposato circa un mese fa e mi trovo a dover lasciare l’appartamento dove vivo in affitto e, come unica soluzione, dovrei andare a vivere nell’alloggio ater assegnato a mio suocero, dove mia moglie ha la residenza, finché non potremmo cambiare abitazione.
    Ho fatto richiesta al X municipio per il cambio di residenza ma mi è stato rifiutato perché il “dipartimento patrimonio-sviluppo direzione gestione amministrativa”, contrariamente a quanto disposto dall’ater con determinazione direttoriale, ritiene che occorre un nulla osta/autorizzazione da parte dell’ente per poter accettare la mia richiesta. Ho fatto quindi domanda di ampliamento nucleo familiare e ora siamo in attesa di risposta e, prevedendo tempi di attesa lunghi, dovrò riportare la residenza al mio paese di origine ovviamente diversa da quella di mia moglie. Possono rifiutarci l’ampliamento? Chi ha ragione, l’ater o il comune per quanto riguarda questo nulla osta?
    Grazie

  662. Giuseppe

    Gentile Presidente, ho acquistato nel marzo del 2014 un appartamento ex Ater in via Massaia 22 alla Garbatella.Durante i lavori di ristrutturazione chiesi all’Ater con lettera raccomandata l’autorizzazione a staccarmi dall’impianto centralizzato,L’Ater mi nego’ l’autorizzazione, anzi’ mi diffido’ dal farlo.
    L’Ater, sebbene sia io proprietario, continua a gestire il riscaldamento centralizzato e ultimamente, sebbene io sia in regola con i pagamenti e non risulti moroso, ha ridotto le ore di riscaldamento per ragioni di morosita’ degli altri inquilini.
    Praticamente io pago anche per chi non paga e nonostante cio’ sto al freddo.Le sembra giusto che non debba essere libero di scaccarmi dall’impianto centralizzato?
    La saluto cordialmente

  663. Maria Pia

    L arte Roma per quanto riguarda il riscaldamento aveva pubblicato una determina in data 9 novembre dove fissava i nuovi orari di accensione dei riscaldamento dal 16 novembre dalle ore 16 alle 22 per qualche giorno ha funzionato ora il call center della Concordia dice che per ordine dell ater gli orari di accensione dal 18 novembre al 26 novembre sono dalle ore 18 . Ma che presa in giro è io pago 90 euro al mese per tutto l anno sto all ultimo piano si muore di freddo ed in più non ci hanno dato il rimborso dei contabilizzatori dell anno precedente?
    Facessero pagare quelli morosi non facendo scontare a chi paga .inoltre ho mandato 7 mail alo Urp per far aggiustare le regole volate dal tetto sovrastante in mio appartamento sono 7 anni che volano tegole nonostante fonogrammi dei vigili del fuoco che sicuramente avranno cestinati
    Aquesto punto io abito a Garbatella lotto 11 condominio misto 8 appartamenti comprati e 7 in affitto che aspettano a vendere ? Ora se mi girano i….non pago più neanche io il condominio e vediamo che succede poiché non mi fanno la riparazione del tetto che pago nella manutenzione e non ho riscaldamento che pago tutti i mesi.
    Questa la situazione la regione lazio dorme e poi si preoccupano se avanzano i 5 stelle!
    Cari saluti Maria Pia Carotenuto

  664. addante Autore articolo

    CARA MASRIA PIA I 5 STELLE TI POSSO GARANTIRE CHE SONO MOLTO PEGGIO.
    TU HAI RAGIONE, MA TI DO UNA BELLA NOTIZIA ZINGARETTI DOPO LE NOSTRE PRESSANTI RICHIESTE HA FINALMENTE FATTO PIAZZA PULITA ALL’ATER DI ROMA E FINALMENTE HA MESSO PERSONE ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE E’ STATO NOMINATO UN NUOVO COMMISSARIO E FINALMENTE UN DIRETTORE AVVOCATO E LE COSE CAMBIERANNO.

  665. addante Autore articolo

    LEI PUO’ STACCARSI TRANQUILLAMENTE DAL CENTRALIZZATO CON UNA SEMPLICE COMUNICAZIONE Perché C’E’ LA NUOVA LEGGE SUI CONDOMINI E SENTENZE DELLA CASSAZIONE LEI DOVRA’ PAGARE SOLO PER I SUOI MILLESIMI SE SI ROMPRE LA CALDAIA ALTRIMENTI NULLA.

  666. addante Autore articolo

    SE LEI MI CHIAMA AL CELL.3394581140 A COSTO DI ACCOMPAGNARLA IO A LEI GLI DEBBONO FARE LA RESIDENZA PERCHE’ LO PREVEDE LA LEGGE
    QUELLO CHE STANNO FACENDO E’ UN ABUSO PESANTE E MI E’ GIA’ ACCADUTO TEMPO FA IN UN’ALTROMUNICIPIO E ABBIAMO RISOLTO IMMEDIATAMENTE

  667. Net

    Buongiorno Signora Addante vorrei chiederle una cosa ma la vendita delle case erp non del Ater ma del comune di roma a che punto sta? noi abbiamo versato i 2000 euro nel 2010 ma non ci hanno mai chiamati ogni tanto passano quelli di risorse per roma a fare misurazioni. Un altra cosa le vorrei chiedere ma è normale che risorse per roma passino senza avvisare? mi spiego meglio a luglio hanno lasciati sotto la porta un bigliettino con un numero di cell da chiamare perchè non mi avevano trovato, abbiamo chiamato e sono venuti. a ottobre mi richiamano altro appuntamento. ma non dovrebbero spedire perlomeno una lettera? e far firmare qualcosa quando vanno via? Grazie della sua disponibilità buona giornata e buon lavoro

  668. addante Autore articolo

    MA DOVREBBERO FARGLI VEDERE CHE SONO AUTORIZZATI DA RISORSE PER ROMA INNANZITUTTO.
    PURTROPPO LE VENDITE SONO ANCORA BLOCCATE PRIMA PERCHE’ IL VICE SINDACO ERA CONTRARIO ALLE VENDITE ORA PER INCAPACITA’ GESTIONALE DEL COMUNE PENSI UN PO’ ALL’UFFICIO PATRIMONIO CI E’ ANDATA A LAVORARE LA DOTT.SSA GRASSIA, PER CUI STIAMO MESSI PROPRIO BENE

  669. CARMELA

    Salve le faccio i miei complimenti perché vedo che lotta veramente per i diritti ho un problema da circa 3anni il mio compagno disabile non riesce ad ottenere l’assegnazione dell’alloggio nonostante ci abita da 36anni che è stata data per lui invalido100%morto il padre fu assegnata alla madrigna lei è morta ed lottiamo da 3anni per avere l’assegnazione nonostante voglia tutelare il mio compagno e mio figlio minore come ci può aiutare?grazie di vero cuore

  670. addante Autore articolo

    Certamente mi mandi sulla mia e.mail privata am.addante@tin.it i riferimenti dell’alloggio oppure mi scannerizzi il foglio che vi arriva con la bolletta dove c’e’ scritto canone servizi ecc e mi spieghi rapidamente la questione e metta il suo telefono

  671. simone

    buongiorno sig.ra Addante ,
    sto seguendo il sito da qualche tempo , lo trovo molto interessante e sempre pieno di informazioni utilissime …
    le scrivo chiedendole se , nell’attesa di ricever una casa popolare , è bene aver la possibilita’ di scegliere (se mai sarebbe possibile in quanto invalido) una casa di proprieta’ del comune di Roma , dell’ATER o affitto passivo? con mia moglie pensavamo diretta del comune di roma perchè , abbiam letto della crisi ater e temiamo vendite improvvise. Chiedevamo inoltre : se ci assegnano la casa e poi la voglion vendere e NOI non possiam acquistarla , cosa sara’ di noi? ce ne assegneranno un’altra ?
    GRAZIE ANTICIPATAMENTE , Simone.

  672. Liliana

    Buonasera dott. Addante,

    se si supera il reddito e la casa è tra quelle messe in vendita, si può scegliere di acquistarla anziché fare il contratto concordato? O la decisione spetta solo al Comune?

    Grazie.
    Liliana

  673. addante Autore articolo

    NON SI DEVE E NON SI PUO’ SCEGLIERE, SI DEVE ACQUISTARE LA LEGGE VIETA IL CONTRATTO CONCORDATO AGLI ALLOGGI NEI PIANI DI VENDITA

  674. addante Autore articolo

    LACOSA PIU’ DIFFICILE E’ FARSI ASSEGNARE LA CASA LE ALTRE DOMANDE SONO TUTTE DI FACILESOLUZIONE PER CUI PENSI A FARSI ASSEGNARE LA CASA E POI DIO VEDE E PROVVEDE MI CREDA

  675. Daniela Carta

    Cara Sig.ra Addante ho letto proprio questa mattina su Roma Today che la Giunta Regionale del Lazio ha approvato un provvedimento che permettera’ agli affittuari delle case credo Ater di poter acquistare gli alloggi in locazione rientranti nei piani di zona. Le risulta?????
    In attesa di una sua sempre gentilissima risposta, colgo l’ occasione per augurarLe Buon Natale e Buone Feste!!!!

  676. addante Autore articolo

    NON TROVO L’ARTICOLO ME LO PUOI INVIARE MA CREDO CHE SI TRATTI DI ALLOGGI NON aTER

  677. Paolo

    Buongiorno Annamaria scusi il disturbo, ieri mi è stata recapitata una raccomandata da parte dell ater a nome di mia madre defunta che non sono riuscito a ritirare, in passato avevo fatto più volte richiesta per regolarizzare la mia situazione mandando lettere a mio nome è certificato di morte di mia madre, non ricevendo mai risposta! Ora alcuni cari mi consigliano di non ritirarla perché avendo inviato alla ater il certificato di morte e pertanto essendo a conoscenza della situazione l errore è il loro! Ma la curiosità fa l uomo ladro 🙂 la raccomandata mi è stata inviata da una società che si chiama nexive non da poste! Lei cosa mi consiglia di fare?La ringrazio anticipatamente e con l occasione le auguro buon natale e buon anno nuovo

  678. simone

    Gentilissima Addante , siamo entrati in graduatoria (occupiamo uno dei primi 40 posti ) mi chiedo se e quando ci chiameranno … questo per risponderle a lei che gentilmente mi ha suggerito prima di pensar a farmela assegnare … quindi ,,, quanto tempo passa dall’entrata in graduatoria con punteggio >di 50 punti e la chiamata per l’assegnazione?
    GRAZIE come SEMPRE !!!

  679. addante Autore articolo

    CHE SE LEI Può LA RITIRI X NON RITIRARE LE RACCOMANDATE è PEGGIO ED è COME SE LEI L’AVESSE RITIRATA LEI CON IL CERTIFICATO DI MORTE DI SUA MADRE LA Può RITIRARE ESSENDO IL FIGLIO SI L’ATER SI SERVE ANCHE DI Società PRIVATE
    POI MI FACCIA SAPERE

  680. addante Autore articolo

    SE OCCUPATE I PRIMI 40 POSTI NON DOVRESTE ASPETTARE MOLTO,MA DOVETE SINCERARVI BENE A CHE PUNTO DELLA GRADUATORIA SIETE, VI CONSIGLIO DI STARGLI CON IL FIATO SUL COLLO ANDANDO A CHIEDERE SUBITO DOPO LE FESTE

  681. fausto

    Buongiorno Signora Addante,
    volevo ringraziarla per la Sua disponibilità e aiuto dato a noi poveri inquilini ATER, inviandole sinceri auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
    Fusto

  682. simone

    Confermo26posto in graduatoria .. Perché dovrei contattar l’ufficio? Non dovrei attender una loro chiamata per comunicazione immobile e dopo altri15gg c.a entrerei nello stesso? Solitamente quanto si attende per sua esperienza? Sa’.. Viviamo in una casa non agibile .. Mi sto aggravando da un mese ancor di più. Auguri e grazie.

  683. addante Autore articolo

    se vivessimo in un Paese Europeo le direi di si ma stiamo in Italia e soprattutto a Roma per cui se ogni tanto li sollecita non sarebbe male

  684. addante Autore articolo

    Grazie e mi fa piacere che qualcuno lo riconosca tanti auguri anche a lei e famiglia

  685. simone

    Signora Annamaria, si chiama come mia mamma non dimentico facilmente il suo nome, benché non sia mai stato minimamente mammone, ho richiesto online il posto in graduatoria col servizio info casa, per contattarli, come sa’ non rispondono..saprebbe darmi suggerimenti in merito? Le dicevo..mi sono aggravato..proprio ieri son uscito dall’ospedale..questa muffa non va’ bene . GRAZIE per la sua spontaneità, mette tutti a proprio agio..glielo dice un ragazzo di 30anni.

  686. addante Autore articolo

    UFFICIO GRADUATORIE 06 671071456 – 06 67106332 – 6115
    UFFICIO ASSEGNAZIONI 06 67106332 -6115 – 6236
    SEGRETERIA DOTT.BARLETTA 06 671073550 – 06 67106349
    PROVA A QUESTI NUMERI QUALCOSA POTRAI SAPERE INSISTI FINCHE’ NON RISPONDONO
    E AUGURI PER LA TUA SALUTE

  687. simone

    buongiorno d.ssa addante ,
    naturalmente non risponde nessuno , solo la gentile segretaria del dr.barletta che pero’ non ti passa nessuno . Non si sa’ se in questi giorni stiano o meno assegnando case , presumo dopo 8 gennaio si muovera’ qualcosa . Credo sia inutile andarci fisicamente , tanto senza appuntamento non è che ti ricevono , seppur oramai in graduatoria. Adesso puo’ pero’ rispondermi 😉 SE assegnano una casa , meglio comune di roma o ater ??? ( mi disse vari msg fa’ : pensa prima ad entrar in graduatoria 😉 )
    GRAZIE .

  688. addante Autore articolo

    quando le assegneranno una casa lei dovrà prendersi quella che le assegnano non ha diritto di scelta

  689. addante Autore articolo

    la nostra associazione si occupa dell’Ater su tutto il territorio regionale per vendere deve prima estinguere il diritto di prelazione troverà il modulo sul blog

  690. simone

    avevo capito che , chi come me invalido 100% un minimo di opzioni di scelta l’avesse .
    GRAZIE.

  691. addante Autore articolo

    LA SCELTA LA PUOI AVERE SE L’ALLOGGIO NON è IDONEO PER LA TUA INVALIDITA’

  692. Maria Luisa

    Buongiorno, sono un’inquilina regolare, con contratto a tempo indeterminato, ho avuto casa con delibera 6080 del 1997. Abito nel quartiere di popolare di via torrevecchia, roma, definito ignorantemente Bronx, ultimamente la situazione qui e’ peggiorata, ed io temo per sentito dire che mi occupino casa, per la poverta’ e la delinquenza che si sta formando in questo quartiere. Vorrei sapere se mi occupassero casa (sono due anni che d’estate non parto) cosa succederebbe. Sono certa che l’anno puntata, non sono paranoica; c’è stata una signora anziana che, ricoverata in ospedale le hanno occupato la casa. Come posso difendermi e stare tranquilla se mi assento da casa una settimana o quindici giorni? a proposito ho 50 anni e sono dipendente statale, collaboratore scolastico, dopo 11 anni di precariato, confermata a tutti gli effetti quest’anno. Cioè a settembre del 2017.

  693. Maurizio

    Buongiorno Signora AnnaMaria,

    sono trascorsi 10 anni e vorrei provare a vendere l’appartamento ma siccome sono pessimista e non sono poi tanto sicuro di riuscire a venderlo, e badi bene, anche senza “specularci”, davvero,

    domanda: posso prima provare a trovare l’acquirente e poi procedere con l’estinzione del diritto di prelazione con ATER chiaramente informando a tempo debito l’acquirente che dovrà aspettare almeno 60 giorni prima di andare a rogito ?

    cosa ne pensa ?

    Maurizio

    quasi anche al

  694. Maria Luisa

    Cara sindacalista, che succederebbe se ad un’ Ad una assegnataria di diritto dovessero occupare l’appartamento ? magari se venisse occupato da una ragazza incinta o da una donna madre nonostante uno è intestatario e ha il contratto a tempo indeterminato Che diritti si ha di rivendicare l’appartamento? Quali tutele hanno gli affittuari regolari. SE dovesse succedere. Innanzitutto dove si va a dormire e le proprie cose. Ne mio Quartiere queste cose possono succedere. Nel comprensorio di via di torre vecchia, chiamato Bronx. Qui la povertà è aumentata e di conseguenza anche la delinquenza. C’è stato un signore che ricoverato in ospedale gli hanno occupato l’appartamento. Non li hanno sgomberati subito. Sono passati mesi. Si tende a difendere i delinquenti. Il commissariato di polizia in questi casi come agisce. Non può sgomberati subito. Oltretutto tutte le utenze allacciate. È mai possibile un torto simile. Che stato di diritto è questo.

  695. sergio bruni

    Sembra che in Via Raffaele Aversa ci siano case occupate abusivamente. Ripeto, sembra.

  696. Martino

    Buongiorno e buon anno…. Ma questo 2018 sarà foriero di novità per le vendite Ater secondo lei o sarà un altro anno a fotocopia come tutti gli altri ?
    grazie di tutto.

  697. addante Autore articolo

    se il signore che si vede occupato l’alloggio in cui ci deve abitare sul serio chiama la polizia immediatamente e li cacciano se l’occupazione è ormai consolidata da giorni va da un avvocato e tramite il magistrato chiede il rientro del possesso
    in genere quando occupano è perché non ci abitano

  698. addante Autore articolo

    signora lei può benissimo assentarsi per un breve periodo basta che mette un antifurto di quelli che suonano che non gli occupano nulla

  699. Manuele

    Salve le scrivo in quanto io e mia moglie non andiamo più d’accordo ma non vogliamo fare la separazione per vari motivi.ip non ho niente intestato e devo lasciare la mia abitazione.la domanda è: mia madre è anziana e vive sola in una casa assegnata dall’ater di latina io volevo trasferirmi da lei e prendere la residenza li perche sono tanti anmi che comunque passo le mie giornate cin lei li perche non è in grado di vivere sola.l’ater mi rifiuta la residenza come posso fare.
    La ringrazio

  700. Rosa

    Addante buongiono. Speriamo in un incontro fattivo con il commissario… al netto di proposte e promesse atte a indirizzare le prossime elezioni.

  701. angela

    buongiorno sono un occupante abusiva da 4anni Pago ibolettini ma non poso avere la residenza mi scaduta la carta di identita non posso mettere il medico al bambino non so piu che fare

  702. addante Autore articolo

    PURTROPPO CHI OCCUPA SA BENISSIMO CHE LA RESIDENZA NON LA PUO’ AVERE
    QUANDO HAI OCCUPATO NON TE LO HANNO DETTO?

  703. addante Autore articolo

    L’ATER GLIE LA RIFIUTA PERCHE’ LEI HA GIA’ UN ALLOGGIO POPOLARE E PERTANTO NON HA DIRITTO AD AVERE UN’ALTRA CASA

  704. Sara Silla

    Salve signora Anna Maria. Ci siamo già sentite via messaggio sul telefono ma le pongo la domanda anche qui perché magari può essere d’aiuto a qualcuno.
    Quasi 5 anni fa presi la residenza in una casa popolare con mio marito e i vigili ci fecero un verbale con una multa di 21.000 euro ciascuno . Abbiamo fatto ricorso come da lei consigliato e la scorsa settimana è arrivata una sanzione amministrativa a mio nome di 26.000 euro. Come le ho detto per telefono io sono disoccupata e non ho nulla intestato a me, mio marito ha una busta paga di 500 euro. Mi hanno detto però se non pago la multa aumenterà del 20% l’anno, inoltre non potrò più intestare nulla a mio nome finché campo. (Nemmeno avere un conto in banca perché verrebbe pignorato). Inoltre un anno e mezzo fa abbiamo ricevuto un decreto di rilascio del alloggio. In questa situazione io non vivo più, mi sono ammalata di depressione, la notte non dormo. A questo punto con mio marito abbiamo pensato di andare via da questo alloggio e andare a vivere da mia suocera. Perché vivo con il costante terrore di uno sgombero. Volevo chiederle se lasciando l’alloggio e riconsegnando le chiavi potrei evitarmi almeno di pagare questi 26.000euro. La ringrazio per la sua attenzione, il suo lavoro e l’aiuto che può darmi.
    Cordiali saluti

  705. Martino

    Buongiorno Addante, ho letto dell’incontro del 22 gennaio con il commissario. C’è stato poi l’incontro? Che ci dice?
    Ringraziandola la saluto.

  706. addante Autore articolo

    SE HA GIA’ AVUTO IL DECRETO DI RILASCIO NO LA MULTA VA PAGATA TUTTA PUO’ CHIEDERNE LA RATEIZZAZIONE
    E PRIMA DI LASCIARE L’ALLOGGIO ORMAI LE CONVIENE ASPETTARE GLI EVENTI

  707. simone

    Rieccomi d.ssa Addante..dal posto 26 in graduatoria, mi hanno assegnato la casa lo scorso 10gennaio..mi domando..e’ una casa diretta del comune, non ater…perché non mi chiamano ancora per la consegna chiavi? Dicono han qualche noia burocratica..io ho visto al100% che la casa della quale son assegnatario e’ attualmente ancora abitata(vendevo case e ho facilmente intuito dalla va quale fosse la mia futura dimora). Ho paura di questo intoppo burocratico riferitomi dal preposto ufficio..pare normalmente assegnino in 15gg circa. Che mi consiglia? Scusi il disturbo ma abbiamo paura di non averla mai o che ci voglia più dei prospettati primi di marzo. Grazie anticipatamente signora. Annamaria.

  708. Ricky

    Buongiorno le chiedo un consulto, sono nato in una casa Ater come risulta dalle carte e abito lì con i miei nonni. Due anni fà è mancata mia nonna, alla morte di mio nonno potrò rimanere nell abitazione ed avere il contratto a nome mio?
    Grazie per l’aiuto che saprà darmi.

  709. alex

    buonasera,

    i miei genitori vivono in un alloggio ATER da 35 anni, volevo sapere se ci sono novità in merito al possibile acquisto di quanto sopra, in zona Torremaura (via delle Pispole).
    Grazie

  710. addante Autore articolo

    vai a rompergli le scatole e fatti dire perché non ti danno le chiavi non vorrei che l’hanno occupata

  711. simone

    La casa ho 100% verificato e’ abitata.. Non mi spiegano nulla. Sostengono solo x marzo. Vendevo case, ho visto quale esattamente e’ e che e’ abitata. Pare nemmeno me la cambierebbero. Mi han dato nucleo4 , 70mq anche senza ascensore, io invalido100% .. Sapevo avevo diritto a metratura più grande , il no ascensore neanche glielo dico, l’alternativa era tor bella monaca o san Basilio… Con tutto il rispetto per chi ci abita ho evitato per i figli. Abbiamo paura con mia moglie. Non vogliamo esser assegnatari di una casa già occupata il giorno della scelta. Ok aspettiamo marzo, se poi non ce la danno??? La ns attuale casa e’ inagibile x muffa secondo Asl..dobbiam lasciarla.. Che ne sarà di noi? Un sogno la casa popolare, so sta trasformando in incubo e in un’istituzione muro di gomma.

  712. simone

    Consiglia di andar fisicamente alle politiche abitative e pretendere spiegazioni? Chiederei anche il cambio a questo punto non crede? O perlomeno esser messi in condizioni di sceglierne un altro. Tempi certi più che altro.

  713. addante Autore articolo

    LEI HA PERFETTAMENTE RAGIONE MA LE CONSIGLIO DI ANDARE LI E STARGLI CON IL FIATO SUL COLLO ALTRIMENTI I TEMPI SARANO LUNGHI E IO SE FOSSI IN LEI CONTATTEREI ANCHE LA STAMPA PERCHE’ SE L’ALLOGGIO CHE GLI HANNO ASSEGNATO E’ OCCUPATO LO DEVONO SCOMBRARE IMMEDIATAMENTE

  714. simone

    Quindi signora annamaria , mi consiglia di prendere ed andare alle politiche abitative e chiedere spiegazioni serie e verificabili sui motivi per i quali la casa non mi viene consegnata dopo aver firmato la sua scelta a inizio gennaio. Saprebbe indicarmi quale ufficio ? autotutela o assegnazioni proprio? chiedere un’altra scelta è mio diritto ? Pretendo di risolvere , qui per i cavoli loro ho disdetto un contratto di affitto e sotto i ponti per la negligenza di terzi non la voglio pagare. GRAZIE per la sua schiettezza.(un sindacato associazione l’ho contattata e mi dicono di star tranquillo , che spesso ci vuol piu’ di 1 mese per entrar in casa, pero’ a ME dissero max 14 gg , e RIPETO : SE IO non chiamavo nessuno mi diceva che son sorti problemi e ci vuol tempo , che , sarebbe marzo !!! da entrar fine gennaio a marzo (inizio o fine???) ce ne passa eh?

  715. Mpia

    Buongiorno, potrei chiederle se lei sa qualcosa sulla questione delle aree verdi che l’Ater intende “vendere”/”regalare” ai condomini proprietari del quartiere Decima con la prospettiva di creare dei super-condomini?
    Buona Giornata

  716. addante Autore articolo

    TI PUOI INFORMARE PRESSO UFFICIO AREE E LOCALI DELL’ATER TRANQUILLAMENTE CHIEDENDO DEL DOTT.FOLLEGA

  717. fausto

    Buonasera signora Addante sono un inquilino delle case popolari ATER, volevo chiederle un parere in merito a mio figlio che lavora a Milano da 10 mesi, e recentemente si è separato dalla moglie, lasciando l’appartamento a Roma dove viveva e aveva residenza e domicilio, adesso deve cambiare la residenza e domicilio.
    Mi ha chiesto di mettere la residenza in famiglia, non avendo la possibilità di metterla a Milano essendo ospite di un suo amico, perché lo stipendio che prende non gli permette di affittare un appartamento, inoltre non ha una sicurezza continuativa del lavoro visto le nuove leggi che lo regolano.
    Mi sento veramente in difficolta rispetto a mio figlio, non sapendo cosa fare, perché sommando lo stipendio di mio figlio e la pensione, superiamo sicuramente la soglia di decadenza e l’affitto aumenta notevolmente visto l’Accordo Territoriale per il comune di Roma, cosa che non mi posso permettere, perché mio figlio non può partecipare in nessun modo alle spese di casa dovendo mantenersi a Milano.
    Volevo sapere se c’è qualche possibilità facendo presente a l’ATER quanto descritto sopra, che lo stipendio di mio figlio non venga preso in considerazione per la decadenza?, visto che il demente articolo 50 considera il reddito dei figli un reddito famigliare, al contrario di altre Regione Italiane dove il reddito dei figli non viene preso in considerazione per la decadenza.
    Nella speranza che sia possibile fare qualcosa invio cordiali saluti.

  718. laura

    Buongiorno, posso qualche consiglio per il mio problema? Mio marito ed io siamo stati assegnatari di un alloggio ATERP nella provincia di Reggio Calabria. Sennonché circa 15 anni fa mio marito, per motivi di lavoro ha trasferito la propria residenza in un paese vicino. Io ho continuato a vivere nell’alloggio. Non abbiamo comunicato il cambiamento di residenza all’ATERP. Circa un anno fa, dopo un controllo hanno visto il cambio di residenza di mio marito e ci hanno sollecitati alla voltura a mio nome. Cosa che ho fatto. Ma volevo chiedere, nella dichiarazione che faccio ogni anno per il canone di affitto, devo includere anche il reddito di mio marito, visto che siamo in regime della divisione dei beni? Ringrazio infinitamente.

  719. Manuele

    Buongiorno non so se mi ha gia risposto ma nel blog non trovo nulla riguardo il mio quesito.
    le scrivo in quanto io e mia moglie non andiamo più d’accordo ma non vogliamo fare la separazione per vari motivi io non ho niente intestato e devo lasciare la mia abitazione in quanto intestata a mia moglie.la domanda è: mia madre è anziana e sola in una casa assegnata dall’ater di latina io volevo trasferirmi da lei e prendere la residenza li perche sono tanti anni che comunque passo le mie giornate con lei li perche non è in grado di vivere sola.l’ater mi rifiuta la residenza come posso fare.
    La ringrazio

  720. addante Autore articolo

    tua madre invia una lettera all’Ater di Latina dove comunica che il proprio figlio rientra a far parte del suo nucleo famigliare e con la copia della lettera e il contratto vai con tua madre a fare la residenza

  721. addante Autore articolo

    perché tra tutte e due gli stipendi superate i 47.400,00 euro lordi annui?
    E comunque il canone aumenta solo se li superate per due anni consecutivi

  722. addante Autore articolo

    GLI HO GIà RISPOSTO SI DEVE CALCOLARE ANCHE IL REDDITO DI SUO MARITO E LA DIVISIONE DEI BENE NON SERVE A NULLA

  723. fausto

    Buongiorno Signora Addante
    ringrazio per la sollecita risposta, ma purtroppo la cifra da Lei indicata viene superata anche se di poche miglia di euro, dal lordo pensioni e dal lordo stipendio di mio figlio.
    In riferimento ai due anni non mi sembra una strada perseguibile mettere la residenza di mio figlio presso la famiglia con la speranza che nel fra tempo succeda qualcosa, e nel caso buttarlo fuori da casa.
    La ringrazio moltissimo delle informazione, e dell’aiuto che da ai vari inquilini delle case popolari, ma penso che una legge del genere forse andava bene in tempi diversi da quelli attuali.
    Volevo chiederle come mai in alcune Regioni Italiane tipo Venezia ,Verona ecc…. il reddito dei figli non viene preso in considerazione per la decadenza?, la decadenza avviene solo se il reddito marito e moglie cioè l’intestatario dell’alloggio è superiore alla soglia, anche questa diversa da Regione e Regione. Forse queste Regione sono più stupide perché fanno delle Leggi che aiutano i cittadini e non fanno leggi vessatorie come la Regione Lazio, e qui mi fermo per non dire altro.
    Cordiali saluti

  724. fausto

    Scusi Signora Addante stavo leggendo le Sue risposte alle domande che Le vengono fatte, ho letto che è possibile far entrare delle nipoti come ospiti, se questo è vero, posso far rientrare mio figlio come ospite comunicandolo a L’ATER, e dopo fare la residenza?.
    In questo caso il reddito di mio figlio non devo comunicarlo nel caso del censimento?

  725. Alberto

    Ma nel reditto complessivo i redditi dei figli vengono conteggiati in parte o tutto,calcolando che il loro redito serve a mantenersi in proprio e cercare di porre basi per un futuro proprio grazie

  726. amedeo

    Buonasera Sig.ra ADDANTE,
    avendo ereditato, dopo apertura testamento pubblico del fu’ mio padre, un immobile ateroma e attualmente regolare proprietario(come da dichiarazione di successione) ,gradirei sapere se la scadenza per l’alienazione/prelazione fissata da rogito giu/2013 a giu/2018 rimane valida anche per me.
    Nel ringraziare anticipatamente per la sua eventuale gentile risposta, porgo
    Cordiali saluti
    Amedeo

  727. addante Autore articolo

    Visto che suo padre purtroppo è deceduto se sono passati 5 anni dall’acquisto lei può vendere tranquillamente e comunque il diritto di prelazione si estingue in qualsiasi momento

  728. giancarlo taraddei

    Salve sig. Addate. Ho ricevuto la risposta di sanatoria 2006 (esito negativo, superamento del reddito) dopo oltre 10anni dalla presentazione dela stessa. Ora vengo a sapere che il termine massimo della risposta era stato fissato dalle regione in 24mesi! È una cosa normale.

  729. antonello

    Buongiorno,
    scrivo per chiedere una informazione.
    Nel 2011 ho iniziato una procedura di riscatto per un alloggio casa popolare assegnato nell’aprile 1980. Ho pagato tutti i canoni e la cifra finale a conguaglio. Il mio problema è che – rispetto allo stato originario del bene – ho chiuso una tettoia, chiedendo regolare sanatoria negli anni 90.
    Ora che desidero riprendere la procedura attivata nel 2011 per giungere al riscatto, mi chiedevo se è sufficiente allegare alla domanda di riscatto la richiesta di condono per risolvere la problematica relativa all’abuso oppure potrei andare incontro a varie difficoltà.
    Grazie

  730. Fabiola Nardi

    Vorrei sapere se io residente dalla nascita in via e numero civico posso essere dichiarata fuorilegge cioè occupazione abusiva e quindi senza requisiti per aver modificato nel 2006 interno Dell abitazione sempre stesso civico e Vi. Grazie

  731. daniela

    Buonasera dottoressa ,
    vorrei sapere se il figlio risiedente con me ma lavora con contratto e vive in casa in affitto sempre con contratto ma a Napoli dove non gli fanno fare la residenza posso dichiararlo sull’ isee .
    Grazie mille per la cortese risposta

  732. addante Autore articolo

    sei occupante abusiva se hai cambiato casa anche se è nella stessa via e stesso numero ma interno diverso

  733. addante Autore articolo

    per comprare devrà fare il certificato di conformità ma glie lo dirà la stessa Ater di farlo e anche quello energetico

  734. addante Autore articolo

    nulla è normale di ciò che fa l’Ater e il Comune di Roma la consolo dicendo lei che non è il solo siete circa 4mila

  735. Daria

    Sig.ra Addante, le pongo il mio quesito sperando mi possa essere utile, visto che nel mio piccolo comunque vivo una situazione di disagio. Io vivo con i miei genitori in un alloggio ater assegnato regolarmente. Sono nata li e non sono mai uscita. Non sono sposata e con me ci sono anche i miei tre figli ( 3/ 4 e 17 anni). Casa è piccolissima e noi siamo in sovraffollamento in rapporto vani / abitanti essendo in 6. I miei zii , anche loro regolari assegnatari di un alloggio ater, vorrebbero ospitare me e i miei figli essendo casa molto più grande. È possibile nel rispetto delle regole? Non vorrei creare loro problemi. Per fare ciò dovrei spostare la residenza? E se così fosse perderei un indomani il diritto sulla casa dei miei genitori, dove sono nata? Grazie in anticipo per la risposta.

  736. addante Autore articolo

    CERTO CHE PERDI IL DIRITTO DELLA CASA DEI TUOI GENITORI E UN DOMANI SEI ANCHE OCCUPANTE ABUSIVA DI QUELLA DEI TUOI ZII

  737. Carla

    Buonasera Sig.ra Addante, circa 5 anni fa mia madre ha fatto domanda all’Ater Roma per farmi rientrare nel nucleo familiare da dove ne ero uscita quando mi sono sposata. Quindi da cinque anni abito con lei, ho preso la residenza, sono regolarmente venuti i vigili a controllare e ci hanno anche aumentato l’affitto perchè si era aggiunto il mio reddito al suo. Purtroppo mia madre è deceduta alcuni giorni fa e vorrei gentilmente sapere da lei quali sono i passi da fare per chiedere la voltura del contratto a mio nome, se bisogna prendere appuntamento con qualcuno o fare tutto per posta. Inoltre vorrei sapere se l’importo dell’affitto sarà subito ricalcolato visto che appunto mia madre non c’è più e io sto per andare in disoccupazione.
    Grazie per la sua risposta.

  738. addante Autore articolo

    PUO’ INVIARE PER RACCOMANDATA AL SUO UFFICIO DI ZONA LA RICHIESTA DI VOLTURA SE PUO’ PRENDA ILMODULO DAL SITO DELL’ATER, SI DEBBONO RIDEFINIRE IL CANONE IMMEDIATAMENTE

  739. Fabrizio Reti

    Gentile signora Addante, la disturbo non so se può rispondermi in merito ad un quesito su case ente inps (ex-inpdai) perché vedo si coccupa di case popolari del comune, ma in ogni caso mi sembra il soggetto più preparato e corretto che io abbia incontrato (seppure via internet). Ho provato a chiedere ad un sindacato di inquilini assegnatari ma le risposte sono state vaghe e contraddittorie.
    Sono nato 38 anni fa e cresciuto nella casa avuta con regolare contratto di locazione a mio padre, assieme a mia madre e mia sorella. Mentre mia sorella, 7 anni più grande di me, parecchi anni fa, fa si è sposata io sono rimasto coi miei genitori.
    (Il contratto fu stipulato 50 anni fà con l’allora proprietario/costruttore).
    Papà è deceduto, informatici agli uffici del gestore Romeo, ci hanno detto che la voltura era una cosa praticamente d’ufficio fornendo certificato di morte autocertificazioni di composizione familiare residenza e residenza storica di chi tra noi due intendeva divenire l’intestatario dell’affitto (anzi dell’indennità di occupazione, essendo il contratto scaduto e non rinnovato da anni).
    Nel preparare la documentazione mi è venuto un dubbio.
    Mia madre per quanto viva qui a Roma da 50 anni, ha mantenuto la residenza anagrafica nel suo paese d’origine a casa dei genitori a 160 km da qui, dove la famiglia aveva una piccola azienda agricola e non ha mai trasferito la residenza a Roma. Piuttosto alla morte dei mie nonni essendo stata venduta la casa lei aveva appoggiato la residenza da un parente.
    Da anni l’azienda non esiste più ma mia madre per pigrizia non ha mai riportato la residenza anagrafica nel luogo in cui effettivamente vive (tra l’altro tutte le utenze sono a nome suo).
    Io alla nascita avevo preso la stessa residenza di mia madre ma poi 5 anni fa mi sono rotto che per qualsiasi certificato mio o suo dovessi recarmi a 160 km di distanza e almeno la mia l’ho spostata nel luogo dove sono sempre vissuto, andato a scuola, etc. cioè qui.
    Nei vari censimenti sia statali che dell’ente abbiamo sempre dichiarato le persone che effettivamente vivevano in casa (anche mia sorella quando c’era).
    Possono fare storie a mia madre non avendo la residenza anagrafica nell’appartamento?
    E’ meglio che richieda la voltura a nome mio?
    Volevo farla a nome di mia madre perché tra un’anno vorrei sposarmi e presumibilmente andrò via di casa. Mia madre, molto anziana, ora è pensionata con pensione minima, io ho un buon lavoro.
    Se dovessi farla a nome mio e lei facesse il cambio di residenza ora tra un anno avrebbe diritto alla voltura?
    Grazie,
    Fabrizio

  740. addante Autore articolo

    SE LEI E’ STATO REGISTRATO COME INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE NON CREDO CHE SIA PERCHE’ IL CONTRATTO E’ SCADUTO, LEI HA IL CONTRATTO CHE FU FATTO A SUO PADRE?
    CONTROLLI SUL CONTRATTO CHI E’ INSERITO, MA SE ALLA MORTE DI SUO PADRE NESSUNO AVEVA LA RESIDENZA NELL’ALLOGGIO PER QUESTO SIETE CONDIDERATI OCCUPANTI ABUSIVI E NON Perché IL CONTRATTO E’ SCADUTO.
    LA COSA MIGLIORE CHE DEVE FARE E’ ANDARE A PARLARE CON UN REFERENTE DELL’INPIS E VEDERE COME RISOLVERE TALE PROBLEMA CHE NON MI SEMBRA FACILE.
    MI DIA RETTA PERCHE’ I VARI SINDACATI INQUILINI NON SI OCCUPANO MOLTO DI QUESTI ALLOGGI E NON SONO IN GRADO DI DARLE RISPOSTE CERTE, E’ MEGLIO ANDARE ALLA FONTE E POI SEMMAI MI FACCIA SAPERE COSA GLI DICONO.

  741. Eleonora

    Salve signora addante, io sono un occupante senza titolo, nel nucleo famigliare ci sono 21 Anni e Mia figlia 6 mesi, le scrivo per un informazione, io sono entrata dentro questa Casa popolare e Mia sono denunciata LA bolletta arriva a nome mio gia da molto tempo, IL problema è uno solo LA residenza ho fatto tantissimi giri sono andata anche Al comune MA senza concludere Niente…..io non so piu cosa fare…..anche perche io sto pagando spero in una sua risposta Grazie

  742. Adriana

    Buonasera. Sto procedendo alla vendita della casa acquistata ai sensi della legge 513/77.
    Sono a conoscenza del versamento ad ACER del 10% della rendita catastale per estinguere il diritto di prelazione. Mi è stato anche detto che su questo importo andrà applicata l’IVA del 22%.
    Vorrei avere chiarimenti a riguardo in quando non ritengo fondato tale conteggio dato che l’IVA si apllica alle attività commerciali di prestazioni di servizi e cessioni di beni.
    Esiste una norma specifica che lo prevede o posso contestarne l’applicazione?
    Grazie infinite.

  743. Fabrizio

    La ringrazio per la pronta risposta.
    Temo di non aver spiegato bene – il contratto iniziale, con l’assegnazione dell’immobile, che fu fatto a mio padre, ce l’abbiamo.
    Periodicamente ‘scade’ e viene poi rinnovato, ma non vale per una sola famiglia, per tutte quelle del nostro condominio e vicini – poi ci richiamano in massa e rinnovano, nel frattanto ci chiedono regolarmente un’indennità di occupazione e sulla bolletta c’è il nome di mio padre indicato come titolare.

    In ogni modo mi informerò alla fonte e le faro sapere cosa mi dicono.
    La ringrazio infinitamente.

    Saluti. Fabrizio Reti.

    p.s. Quando mio padre è mancato io ero residente con lui da 3 anni e qualche mese.

  744. Maria

    Gentile Signora ADDANTE,
    può chiarirmi come mai sulle lettere di proposta di vendita compare come requisito per la vendita alloggi Ater provincia di Roma il limite di reddito di 28.482,88 euro.
    La ringrazio
    Maria

  745. Salvatore

    buongiorno dott.ssa Addante,
    ho letto tante cose utili nel suo blog, complimenti.
    Le pongo un quesito:
    Possiedo un immobile ex Italposte a Como, alienatomi ai sensi della L. 560/93. Si tratta di proprietà superficiaria (il terreno è di proprietà del Comune di Como). Sul rogito viene riportato solamente il vincolo dei 10 anni per poterla rivendere. Ma da quello che ho appreso, informandomi anche presso il Comune e l’Aler di como, è che la Prelazione appartiene proprio all’ Aler, quindi per estinguerla dovrei pagare il famoso importo del 10% del valore catastale + 22% di iva! Tutto questo perchè, a dire dell’Aler, è previsto dalla stella L.560/93: “siccome non esiste più Italposte, la Prelazione passa all’Aler di competenza”!
    A questo punto le vorrei chiedere:
    1) io vorrei semplicemente “donare” l’immobile a mia figlia. Perchè mi viene detto da Aler che devo comunque pagare la Prelazione, anche se si tratta di effettuare un atto di donazione?
    2) Potrei semplicemente chiedere ad aler, ai sensi della L. 513/77, se intende esercitare la prelazione sul mio immobile?
    Grazie per l’eventuale risposta

  746. rita

    Gentile signora,
    le volevo chiedere visto che non ho trovato nei piani di vendita dell’Ater Via Salvatore Lorizzo – Spinaceto
    se comunque verranno messe in vendita visto che circa 7 anni fa era stata mandata una lettera per conoscere chi era interessato all’acquisto. E poi più niente.

  747. mario

    sono abusivo da 28 anni. le sanatorie precedenti non le ho superate per superamento del reddito .
    ora che in casa lavoro solo io di sanatorie non ne fanno piu’, devo aspettarmi lo sfratto?. grazie

  748. Francesco

    Buona sera Sig.ra Addante, sono un proprietario IACP e volevo sapere se comunicando alla stessa la mia intenzione di vendere la casa decade il loro diritto di prelazione che da atto notarile è pari al 20%, se si, quante possibilità ho che loro non esercitino il diritto mei tempi previsti?

    Grazie mille anticipatamente

  749. addante Autore articolo

    LEI NON è NEL LAZIO, IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI ESTINGUE PAGANDOLO, LEI MI DEVE DIRE IN CHE REGIONE è Perché OGNUNA HA LA SUA LEGGE

  750. addante Autore articolo

    TE LO HANNO COMUNICATO CHE NON LE AVEVI SUPERATE PER SUPERAMENTO DI REDDITO?

  751. addante Autore articolo

    SE L’ALLOGGIO E’ DELLE POSTE LEI NON DEVE PAGARE NULLA PERCHE’ QUELLI ERANO ALLOGGI RISERVATI AI DIPENDENTI DELLE POSTE E LO DIMOSTRA IL FATTO CHE SUL SUO ROGITO C’E’ SOLO IL DIVIETO DI ALIENARLO PRIMA DEI 10 ANNI
    SI LEGGA BENE LA LEGGE 560/93 COMMA 2O E’ QUELLO CHE LA RIGUARDA MENTRE IL COMMA 25 RIGUARDA LE CASE POPOLARI E SOLO QUELLE DEBBONO PAGARE LE CASE DELLE POSTE NO

  752. addante Autore articolo

    A ME NON RISULTA SE LEI HA UNA LETTERA CHE DICE QUESTO ME LA FACCIA AVERE LE DO IL MIO FAX 062315468

  753. addante Autore articolo

    E’ UN VERO PROBLEMA E RITENGO UNA TRUFFA DA PARTE DELL’ATER PRENDERSI L’INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE INVECE DI MANDARVI VIA. PERCHE’ SE ESCE UNA SANATORIA CREDO CHE NEANCHE POTETE FARLA PERCHE’ NON ESISTETE SENZA RESIDENZA E LA LEGGE VIETA LA RESIDENZA AGLI OCCUPANTI ABUSIVI

  754. addante Autore articolo

    CONTINUI A SPIEGARTI MALE PERCHE’ LE COSE CHE DICI SONO ASSURDE FORSE E’ MEGLIO CHE MI VIENI A TROVARE IN ASSOCIAZIONE CHE NE PARLIAMO A VOCE

  755. paola sinibaldi

    9 marzo 2018 alle 16:17

    Buona sera Sig.ra Addante, sono una proprietario ATER .
    A seguito della mia richiesta per estinguere il diritto di prelazione, dopo circa 4 mesi, ho ricevuto i moduli per effettuare il bonifico
    Il 19.02.2018 ho provveduto ad inviare all’ATER copia del bonifico effettuato.
    Vorrei sapere quali sono i tempi per la definizione della pratica per poter vendere l’appartamento e a chi rivolgermi per avere una conferma scritta dell’estinzione della prelazione.
    Grazie e cordiali saluti.
    Paola Sinibaldi

  756. mario

    esatto mi e’ stato comunicato per iscritto che non ero rientrato in sanatoria per superamento del reddito. All’epoca lavoravamo sia io che mia moglie con una figlia studentessa. Oggi lavoro solo io con un reddito lordo di circa ventimila euro annui con moglie e figlia disoccupati, No vorrei dopo 28 anni essere sfrattato. grazie

  757. Ivana

    Gentilissima Annamaria,
    innanzitutto vivissimi complimenti per l’energia e la competenza che trapela dalle sue parole; mi sono imbattuta nel suo blog per il problema che le spiego di seguito.

    Mio fratello ha da qualche giorno stipulato il compromesso per un appartamento ex ATER.
    L’appartamento è stato venduto dall’ente nel 1990 e rivenduto nel 2002 a coloro che lo stanno vendendo a mio fratello.
    Il notaio che dovrà stipulare la compravendita di mio fratello, sostiene che va presentata all’ente domanda per pagare il diritto di prelazione, essendo avvenuta la cessione dall’ente nel 1990, successivamente all’emissione della legge del 1977.

    Da quello che ho compreso dalle sue risposte ad altri quesiti, poiché il contratto del 1990 fa riferimento alla legge del 1963 e non a quella successiva del 1977, la prelazione non è dovuta. Anche se l’art. 3 prevede l’obbligo di notifica all’ente in caso di alienazione dopo i 10 anni previsti. Questa notifica è indipendente dal diritto di prelazione? E come appurare che questa notifica sia stata fatta?

    La ringrazio infinitamente sin d’ora se riesce a darmi un riscontro a questi quesiti.
    Un saluto affettuoso

  758. utente

    Gentile sig.ra Addante,
    La ringrazio innanzitutto per queste pagine in cui ho trovato molte utili informazioni.
    Le scrivo in quanto sto acquistando una casa a Roma per la quale i proprietari hanno già pagato le somme dovute per l’estinzione del diritto di prelazione richieste dell’ATER qualche settimana fa tramite bonifico, ed inviato tramite raccomandata all’ente la ricevuta di pagamento. Sembra che ancora non abbiano ricevuto la liberatoria. Ci chiedevamo a questo punto se fossero normali questi tempi di attesa ed effettivamente con quali modalità viene rilasciata suddetta liberatoria.

    La ringrazio anticipatamente
    Cordiali saluti

  759. gaetano

    Gentile Sig.ra Addante, ho richiesto i conteggi per estinguere il diritto di prelazione riguardo ad un appartamento che avevo riscattato dall’ater nel 1998.
    A parte i tempi con cui mi hanno risposto, nei conteggi è presente una voce riguardante le spese di istruttoria per 1050 euro +IVA. Inoltre, a parte, mi contestano degli oneri ed accessori (rate non pagate ?) per circa 1000 euro relativi al periodo ottobre 1996- aprile 2000.
    Le chiedo:
    – sono plausibile spese di istruttoria di questa entità?
    – Gli oneri accessori, ammesso essere dovuti, non dovrebbero essere ormai prescritti ?
    – Se pago solo l’importo relativo ai conteggi di estinzione e non pago gli oneri dovuti, l’ater rilascerebbe comunque il benestare alla vendita ?
    – Se pago tutto (sembra comunque un ricatto…) posso poi chiedere il rimborso magari con una azione giudiziale ?

    Grazie per le informazioni che mette a disposizione.
    Cordiali saluti

  760. addante Autore articolo

    QUEI DEBITI SONO ORMAI PRESCRITTI LE CONVIENE ANDARE DA UN AVVOCATO E FA CHIEDERE LA PRESCRIZIONE SE VUOLE PUO’ ANDARE DAL NOSTRO LEGALE

  761. addante Autore articolo

    VERAMENTE DOPO INVIATO IL BONIFICO MASSIMO UNA SETTIMANA DOVREBBE ARRIVARE LA LIBERATORIA PROVI A CHIAMARE QUESTO NUMERO 06 68842684 DOTT.SSA DEDENARO

  762. addante Autore articolo

    LE UNICHE LEGGI CHE PREVEDONO IL DIRITTO DI PRELAZIONE SONO LALEGGE NAZIONALE 513/77 E LA LEGGE REGIONALE 42/91 E LA LEGGE NAZIONALE 560/93
    PER CUI LEI NON DEVE NULLA.SE IL NOTAIO FA ANCORA STORIE STUDIASSE LE LEGGI E VERIFICASSE IL ROGITO SE NEL ROGITO NON CI SONO RIFERIEMNTI A TALI LEGGI NON CHIEDESSE COSE CHE NON ESISTONO

  763. addante Autore articolo

    LEI HA PIENAMENTE RAGIONE,MA PURTROPPO IO AVEVO CHIESTO ALLA REGIONE DI PORRE UN RIMEDIO E SPERO CHE APPENA SI INSEDIA IL CONSIGLIO SI DIANO DA FARE,PERO’ SAREBBE OPPORTUNO CHE SE VI DICO DI ESSERE PRESENTI SIATE PRESENTI

  764. addante Autore articolo

    LEI AVREBBE GIA DOVUTO AVERE LA LIBERATORIA CHIAMI LA DOTT.SSA DEDENARO ALLO 0668842684

  765. Maria

    salve vorrei da lei una mano per capire chi può darmi risposte chiare e veritiere.
    la mia situazione è la seguente, sono nata in una casa popolare ex romeo, i miei genitori ormai anziani hanno deciso di trasferirsi ed essendo io l’unica figlia senza una casa di proprietà a roma lascerebbero la casa del comune a me.
    io ho un fidanzato che a causa di varie vicissitudini ha dovuto comprare una casa con agevolazioni prima casa (non ancora trascorsi i 5 anni) nel comune di Pomezia.
    vorremmo vivere insieme a roma ma come potremmo regolarizzare la nostra situazione? lavoriamo entrambi (io precaria), ma nonostante il suo mutuo sforiamo il tetto del reddito massimo.
    c’è un modo per convivere senza perdere la casa in cui sono nata?

  766. addante Autore articolo

    visto che la casa di >Pomezia è altro comune e se la rendita catastale non supera i mille euro non ci sono problemi se invece supera non può vivere con te mettendo la residenza

  767. Cinzia

    Buonasera sig.ra Addante
    vivo con mio marito in una casa ater di Roma,mia figlia vorrebbe comprare una casa e mi ha chiesto di farle da garante per la richiesta di un mutuo,la banca erogatrice del mutuo ci ha detto che io sarei cointestaria del mutuo ma non della casa da acquistare….
    La domanda che vorrei porle è: essere cointestataria di un mutuo per l’acquisto di una casa che non sarebbe a mio nome potrebbe comportare la decadenza dell’alloggio ater dove vivo?
    La ringrazio anticipatamente per l’aiuto
    Cordiali saluti

  768. Roberto

    Buonasera,
    Dovendo vendere un immobile acquistato dall’IACP di Cagliari nel luglio 2003 ai sensi della l.560/93 e che nel contratto di vendita all’art.7 vieta la vendita prima di dieci anni e che trascorsi tale termine nel caso di vendita l’Istituto può esercitare il diritto di prelazione ai sensi art.38 e 39 L.392 del 27.7.1978. Domanda: devo pagare il 10% per estinguere la prelazione? Posso venderla all’Istituto al prezzo commerciale come recita l’art.38 e non come il 28 della L.513/77 ? Grazie

  769. addante Autore articolo

    SI LE PUO’ FARE DA GARANTE, MA SUA FIGLIA DEVE TRASFERIRE IMMEDIATAMENTE LA SUA RESIDENZA NELLA CASA CHE ACQUISTA SE ABITA CON LEI.

  770. addante Autore articolo

    LA LEGGE 513/77 è STATA MODIFICATA DALLA LEGGE 560/93 PER CUI SE NEL CONTRATTO SI FA RIFERIMENTO ALLA 513/77 QUELLA NON HA Più VALORE E LEI DEVE PAGARE IL DIRITTO DI PRELAZIONE COME STABILITO DAL COMMA 25 DELLA LEGGE 560/93

  771. alessnandro

    Salve,

    vorrei avere notizie in merito alla situazione del complesso di via codroipo 38 e sulla messai nvendita degli ultimi appartamenti rimasti di proprietà dell’ater.
    Inoltre in caso gli stessi siano occupati da NON aventi diritto, cosa prevede la legge.

    Saluti

  772. addante Autore articolo

    GLI ALLOGGI DEI COSIDETTI CONDOMINI MISTI VANNO TUTTI VENDUTI E CHI NON HA TITOLO DOVREBBE ESSERE SFRATTATO, MA STIAMO IN ITALIA DOVE CERTI PARTITI INVECE DI DIFENDERE LA LEGALITA’ DIFENDONO CHI OCCUPA

  773. Riccardo

    Addante buongiorno, volevo chiederle una cosa se possibile.
    Ma con le attuali leggi è possibile chiedere la vendita del proprio alloggio ATER Roma se questo è in un condominio misto, ma i soli alloggi privati precedentemente acquistati durante l’era IACP sono solamente 2 e gli altri ATER Roma sono una decina?

  774. alfredo elmi

    Nel richiedere un duplicato ” mancato arrivo” del bollettino affitto mese di marzo 2018,l’impegato che parlava telefonicamente con me,mi riferiva che nel mese di aprile avrei avuto una MAZZATA di affitto causa mancato censimento “ultimo ?” fatto presente che noi non avevamo ricevuto nessun plico.
    Il suo consiglio è stato quello di spedire una R.R.all’ATER di via faleriacosa fatta la mattina successiva.
    ORA cosa succederà,come possiamo riparare?
    GRAZIE

  775. addante Autore articolo

    AVETE FATTO BENE A INVIARE LA RACCOMANDATA MA DOVEVATE INVIARLA ANCHE AL RESPONSABILE DEL CENSIMENTO
    r.bini@aterroma.it al quale vi consiglio di inviare la copia della raccomandata inviata a via Faleria

  776. addante Autore articolo

    certo e dovreste chiedere per quale motivo non vi hanno mai inviato la lettera

  777. fausto

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    volevo chiederle da quando decorre il canone affitto relativo al censimento fatto per il 2015, dall’anno successivo al censimento o dal 2015 stesso?
    Cordiali saluti
    fausto

  778. marco

    buongiorno, avrei un quesito da porle, dovrei acquistare una casa a Roma da un privato che a sua volta ha acquistato dall’ATER, il rogito cita la legge 590/93 (10 anni di divieto di vendita), sono poi state introdotte leggi regionali che derogano alla legge 590/93 e danno la possibilità, per varie casistiche, di vendere l’immobile dopo soli 5 anni dall’acquisto. il mio caso è proprio questo, il venditore sostiene di poter alienare l’immobile perché il suo nucleo familiare è aumentato, e fin qui mi pare che ci siamo, il mio dubbio rimane sulla legittimità che una legge regionale modifichi una legge nazionale e sulla costituzionalità di tale modifica. Nonostante i Notai abbiano sollevato il caso, non credo la corte costituzionale o il tar del Lazio, se di sua competenza, abbiano mai dato pareri. Su queste basi vorrei cortesemente chiederle se dovesse intervenire la dichiarazione di incostituzionalità della legge regionale, gli atti di compravendita degli immobili ATER venduti dopo soli 5 anni possono essere considerati nulli anche retroattivamente.
    Grazie in anticipo

  779. addante Autore articolo

    MA CHE STAI DICENDO QUALE INCOSTITUZIONALITA’ MA DOVE VIVETE LA REGIONE HA POTERI DI INTERVENIRE SU LEGGI STATALI DATOLE DAL TITOLO 5 (GOVERNO BERSLUSCONI APPOSTA C’E’ STO CASINO)
    AVETE VOTATO UN REFERENDUM SENZA SAPERE CHE VOTAVATE

  780. Livio

    Buongiorno Signora Addante.
    Dopo aver provveduto a mandare la raccomandata con l’estinzione del diritto di prelazione (io per conto di tutti gli eredi, siamo 15), c’è un modo per velocizzare la risposta dell’ater? In teoria avremmo trovato un potenziale acquirente. E poi, una volta che ha risposto l’ater, è possibile che ognuno faccia il bonifico per la sua quota di comproprietà? Ultima domanda…l’ater rilascia una quietanza liberatoria?
    Grazie delle cortesi risposte

  781. giggi

    Buonasera signora Addante se possibile volevo avere un suo parre in merito a quanto segue:
    circa tre anni fa mi sono separato cambiando anche la mia residenza, mentre mia moglie ha continuato a vivere in affitto un alloggio ATER avendo il contratto intestato a lei.
    Oggi ci siamo riappacificati, e sono tornato a vivere con mia moglie nell’alloggio ATER, posso riportare la mia residenza insieme a quello di mia moglie, non vorrei creargli dei problemi con l’ATER.
    Cordiali saluti
    giggi

  782. addante Autore articolo

    la può riportare tranquillamente l’importante è che sua moglie comunichi all’Ater il suo rientro nel suo nucleo famigliare

  783. addante Autore articolo

    l’ATER ci impiega massimo 120 giorni
    No il bonifico deve essere unico
    si l’Ater rilascia la liberatoria

  784. Tony

    Buonasera signora Addante, volevo chiedere un suo parere circa la mia situazione. Nel 1995 dopo separazione e divorzio, e dopo la morte di mio padre sono ritornato a casa. Dopo aver fatto richiesta all’ater e sanatoria mi hanno fatto i conteggi delle morosità e ora sono in regola con i pagamenti. Invece oggi mi è arrivata una raccomandata: diffida di pagamento morosità, periodo 01/01/1980-31/07/1990, E. 7900,00 + E. 5500,00di morosità in qualità di erede. Devo specificare che in quel periodo non ero residente qui, in quanto sposato, ed inoltre il contratto di affitto non era neanche intestato a mio padre, in quanto molto malato e non autosufficiente, ma ad una persona di mia conoscenza che tra le altre cose lo assisteva, e che ora è irreperibile. La domanda è: dopo tutto questo tempo devo comunque pagare io? Se così fosse perché allora non me li hanno inseriti nei precedenti conteggi che invece partono dal 1995, cioè da quando sono rientrato in casa.
    Spero di essere stato chiaro, grazie anticipatamente.

  785. addante Autore articolo

    ASSOLUTAMENTE NO SE LEI VUOLE PUO’ ANDARE DAL NOSTRO LEGALE AVV.TO GALEANI CHE NE CHIEDERA’ LA PRESCRIZIONE PUOì TELEFONARE DI POMERIGGIO DOPO LE 15.30 PER PRENDERE APPUNTAMENTO ALLO 06 4817341

  786. claudia

    buongiorno,
    ho ereditato un immobile in zona tor de cenci.
    i miei nonni lo hanno acquistato nel 2001.
    ho richiesto all’Ater di farmi avere i conteggi della parte di mutuo rimanente.
    oltre alla quota di mutuo mi chiedono il pagamento degli interessi mai pagati (nè dalla cooperativa costruttrice, nè dalla prima proprietaria) dal 1985 al 2018 (circa 69 mila euro).
    Possibile che li debba pagare tutti io?
    La cooperativa costruttrice non li ha pagati nell’attesa dell’esito di un ricorso che avrebbe dovuto giudicare della legittimità del decreto ministeriale che definiva i criteri per conteggiare gli interessi.
    tale DM è stato dichiarato illegittimo già con delle sentenze del 98…….gli interessi avrebbe dovuto pagarli, quanto meno, nel 2001 la parte venditrice.
    mi sa dare una risposta?
    grazie, claudia

  787. Cristina Malizia

    Buongiorno Signora Addante volevo avere qualche informazione in merito ad un acquisto di un immobile sito in viale di Torre maura 82 exgescal, ho inviato AR all’ufficio vendite Ater. l’intestatario è mio padre (con tanto di delega a mio nome) però il problema è che se non ho la lettera in mano non posso acquistare nulla, in casa ci vive mia. Madre con mia sorella e tutto ciò che arriva a nome di mio padre strappa tutto, come posso fare per acquistare ed estinguere un debito che parte dal 2001 od oggi se non riesco ad avere nessuna comunicazione da mia madre i mia sorella??? Grazie e buon lavoro

  788. addante Autore articolo

    Prenda appuntamento con il nostro legale avv.to GALEANI allo 06 4817341 chiami di pomeriggio e fissi un appuntamento perché ci potrebbe essere anche la prescrizione

  789. Simona

    Salve signora
    Mi chiamo Simona e vivo dalla nascita in una casa dell’ater assegnata regolarmente a mio padre nel 1961. Lui è deceduto nel 2014 e mi hanno detto che devo fare la voltura di tutte le utenze a mio nome il problema però che dal 2008 (data del mio matrimonio) l’ater mi dice che ho superato i redditi per due anni consecutivi e che non ho diritto alla voltura del contratto di conseguenza non posso farla nemmeno delle utenze…cosa devo fare? Può consigliarmi? Grazie

  790. Barbara

    Buongiorno, vorrei sapere se donando un immobile a mia figlia minore perdo il diritto di assegnazione della casa ater. Saluti Barbara

  791. claudia

    buongiorno,
    ho ereditato un immobile in zona tor de cenci.
    i miei nonni lo hanno acquistato nel 2001.
    ho richiesto all’Ater di farmi avere i conteggi della parte di mutuo rimanente.
    oltre alla quota di mutuo mi chiedono il pagamento degli interessi mai pagati (nè dalla cooperativa costruttrice, nè dalla prima proprietaria) dal 1985 al 2018 (circa 69 mila euro).
    Possibile che li debba pagare tutti io?
    La cooperativa costruttrice non li ha pagati nell’attesa dell’esito di un ricorso che avrebbe dovuto giudicare della legittimità del decreto ministeriale che definiva i criteri per conteggiare gli interessi.
    tale DM è stato dichiarato illegittimo già con delle sentenze del 98…….gli interessi avrebbe dovuto pagarli, quanto meno, nel 2001 la parte venditrice.
    mi sa dare una risposta?
    grazie, claudia

  792. massimo rubini

    Buon giorno sig.ra Addante nel bollettino di maggio ho trovato la voce RATA RECUPERO 2016 RATA NR.1 DI 3 ,
    di euro 14, nessuna altra informazione, credo sia la rateizzazione dell’ importo totale di euro 42 che mi venne gia richiesto mesi fa e sempre senza motivazioni, seguendo il suo consiglio chiesi il dettaglio analitico della somma e non seppi piu nulla, adesso come mi devo comportare??? la ringrazio

  793. addante Autore articolo

    NON GLIE LE PAGHI SE LEI SA DI AVER PAGATO SEMPRE TUTTO NON GLIE LE PAGHI GLI FA IL BOLLETTINO A PARTE E LO CONSERVI GELOSAMENTE DEFALCANDO I 14 EURO PER UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO

  794. addante Autore articolo

    SI RIVOLGA AL NOSTRO AVVOCATO GALEANI 06 4817341 PER CHIEDERNE LA PRESCRIZIONE CHIAMI DI POMERIGGIO DOPO LE 15,30 PER APPUNTAMENTO

  795. addante Autore articolo

    L’ATER LE HA DETTO UNA FESSERIA Perché SE LEI HA SUPERATO IL REDDITO LE DEVONO FARE IL CONTRATTO CONCORDATO E INOLTRE SE IL SUO ALLOGGIO è NEI PIANI DI VENDITA GLI DEVONO VENDERE L’ALLOGGIO SE MI DICE LA VIA GLIE LO POSSO FAR SAPERE

  796. Rita Curcio

    Salve gentilissima dottoressa. Sono di scafati (SA) io e mia sorella abbiamo ereditato una casa “INA CASA” riscattata dai miei genitori nel 1990. Ora io voglio comprare la quota parte di mia sorella e dare la casa a mio figlio. Le domande che Le pongo sono 2:
    1) Esiste il diritto di prelazione sulla casa?
    2) nel caso affermativo, chi deve pagare tale diritto? Io , mia sorella o entrambi?
    La ringrazio e Le auguro una serena giornata/pomeriggio o serata.

  797. Net

    buonasera signora Addante vorrei sapere se secondo lei le case messe in vendita a Ostia dal comune di roma (abbiamo dato tutti i 2.000 euro nel 2010) che stanno cadendo a pezzi soglie dei balconi staccati e mai sistemati nel mio palazzo dal 2014. cornicioni che cascano. Il comune può vendere a queste condizioni? premetto che hanno ristrutturato nel 2011 ma tantè che stiamo in queste condizioni. faranno altra ristrutturazione prima di venderle? fanno venire” la risorse per roma” fare sopraluoghi negli appartamenti ma per come stanno i palazzi esternamente niente. A proposito ma è sempre “Risorse per Roma” che si occuppa della vendita delle case e dei sopraluoghi? grazie mille buonaserata

  798. Marco Civita

    Buongiorno Sig.ra Addante, Le porgo la mia problematica. Ho in buona fede dimenticato di inviare all Ater il censimento del 2016( entro marzo 2017) anche perche la modulistica che avevano scritto avrebbero inviato a mezzo raccomandata non mi è mai arrivata. Il mese scorso arriva il bollettino con 800€ di affitto(invece dei soliti 190) e l’avviso che la differenza tra i 190€ e gli 800€ sarà conteggiata dal gen 2017 al marzo 2018 e quindi da pagare con conguaglio rateizzato. Come devo agire? Io non sono nella condizione di pagare queste somme. Spero in una Sua risposta. Grazie anticipatamente. Marco

  799. addante Autore articolo

    SI RECHI IMMEDIATAMENTE AL SUO UFFICIO DI ZONA E FACCIA PRESENTE CHE NON GLI E’ MAI ARRIVATO IL CENSIMENTO E LO FACCIA ORA PER ALLORA, MA NON PAGHI QUELLA CIFRA,MA PAGHI COME HA SEMPRE PAGATO. LE DO ANCHE L’EMAIL DELL’UFFICIO CONDOMINIO r.bini@aterroma.it

  800. addante Autore articolo

    Ma perché tutti insieme non vi rivolgete ad un avvocato e chiedete con forza al Comune di vendervi tali alloggi visto che gli avete dato anche anticipo 2000 euro
    Ricordatevi che l’unione fa la forza

  801. addante Autore articolo

    ma se non avete fatto ancora la successione vi mettete d’accordo sua sorella rinuncia all’eredità e lei non paga nulla
    altrimenti la spesa va divisa in due

  802. Net

    buonasera signora Addante vorrei sapere se secondo lei le case messe in vendita a Ostia dal comune di roma (abbiamo dato tutti i 2.000 euro nel 2010) che stanno cadendo a pezzi soglie dei balconi staccati e mai sistemati nel mio palazzo dal 2014. cornicioni che cascano. Il comune può vendere a queste condizioni? premetto che hanno ristrutturato nel 2011 ma tantè che stiamo in queste condizioni. faranno altra ristrutturazione prima di venderle? fanno venire” la risorse per roma” fare sopraluoghi negli appartamenti ma per come stanno i palazzi esternamente niente. A proposito ma è sempre “Risorse per Roma” che si occuppa della vendita delle case e dei sopraluoghi? grazie mille buonaserata

  803. addante Autore articolo

    si sembrerebbe di si, ma il problema è che il comune di Roma da quando c’è la Raggi funziona peggio di prima
    Perché non chiamate quelli di Striscia la notizia? perché quelle ristrutturazioni fatte pure male poi ve le accollano a voi.
    Andate all’assessorato a largo da Verazzano e fate casino chiedete di avere accesso agli atti della ristrutturazione.
    Perché tutti insieme non andate da un avvocato? se volete potete andare dal nostro che cosi può verificare anche le ristrutturazioni come sono state fatte.

  804. ANDREA

    BUONGIORNO SIG.RA ADDANTE

    STO COMPLETANDO L’ACQUISTO DI UN APPARTAMENTO (EX IACP) CHE E’ STATO RISCATTATO NEL 1983 DAI GENITORI ORA DECEDUTI DEGLI ATTUALI PROPRIETARI.
    NELL’ATTO DEL NOTAIO DI ACQUISTO DALL’ENTE E’ SCRITTO CHE PER VENDERE L’IMMOBILE E’ NECESSARIO ATTENDERE 15 ANNI MA NON VIENE MAI NOMINATO IL DIRITTO DI PRELAZIONE DELL’ENTE.
    QUINDI IL DIRITTO DI PRELAZIONE NON C’E’ SU QUESTO IMMOBILE E I PROPRIETARI NON DEVONO EFFETTUARE LA DOMANDA ALL’ATER ? GIUSTO?

  805. addante Autore articolo

    CREDO DI SI I 15 ANNI ME LO FANNO SOSPETTARE CHE NON CI SIA COMUNQUE LEI LEGGA LA LEGGE CON CUI è STATO VENDUTO PERCHE’ SE NON è LA 513 DEL 1977 NON DEVE PAGARE NESSUN DIRITTO DI PRELAZIONE

  806. Roberto

    Dopo aver fatto il compromesso per la vendita di un’immobile economico popolare del comune di Cagliari acquistato da mio suocero, cessione del 1983 e atto comunale di quietanza e rinuncia al patto di riservato dominio del 1992, per poter procedere con l’atto di vendita il notaio chiede l’estinzione del diritto di prelazione del comune di Cagliari , preciso che nei documenti , cessione del 1983 e atto di quietanza e rinuncia al patto di riservato dominio del 1992, stipulati da mio Suocero non è riportato nessun riferimento al diritto di prelazione . Ci troviamo in questa situazione per urgenza di concludere abbiamo pagato l’importo chiesto dal comune in attesa del documento di estinzione del diritto di prelazione ,una volta effettuato l’atto cè la possibilita’ di richiedere la somma all’ente in quanto non dovuta ?

  807. addante Autore articolo

    CARO SIGNORE VI SIETE FATTI FREGARE I SOLDI E CREDO SIA DIFFICILE UNA VOLTA PAGATO RIAVERLI INDIETRO PERCHE’ DOVRETE FARE UNA CAUSA SIA CONTRO L’ATER CHE CONTRO IL NOTAIO IGNORANTE,LEI DEVE VERIFICARE CON QUALE LEGGE è STATO VENDUTO L’ALLOGGIO SE NON è LA LEGGE 513 DEL 1977 LEI NON DOVEVA PAGARE NULLA

  808. Net

    A proposito ma è sempre “Risorse per Roma” che si occuppa della vendita delle case e dei sopraluoghi? grazie mille buonaserata

  809. Marcello

    Egregia DSSA ADDANTE, gradirei sapere se, in caso di vendita, il ns alloggio, acquistato con ATER ROMA il 18 giugno 2013 con Legge 24 dicembre 1993 n. 560, è subordinato al “Prezzo Massimo Cessione” (Art 35 legge 865/1971 e Cassazione 16 settembre 2015 – n. 18135), potrà essere venduto al prezzo di libero mercato. In caso negativo, come si deve calcolare il prezzo ?

  810. FRANCO

    Buongiorno signora Addante
    sono proprietario di una casa Ater, alla norte dei miei genitori ho comprato le parti eriditate dai mie fratelli ai “prezzi di mercato”.
    Poi mi sono imbattuto su questo articolo sul Corriere della Sera dove pare che non si possono vendere le case ex popolari ai prezzi di mercato. Preoccupato di aver comprato a prezzi di mercato e di non poterla rivendere agli stessi prezzi. Riporto l’articolo e il link. Se mi può fare chiarezza
    Grazie

    «Noi, coppia con 4 figli, rovinati dalla vendita di una casa popolare»
    Il dramma di chi ha comprato e rivenduto una abitazione, e ora si ritrova a dover restituire l’eccedenza del prezzo al compratore. Una mamma disperata: «Rischiamo di ritrovarci in mezzo a una strada»

    «Abbiamo 4 figli, e per pagare quei 164 mila euro rischiamo di ritrovarci in mezzo ad una strada, perché l’unico modo sarebbe quello di cedere casa nostra, il nostro unico bene: la notte qui non si dorme più». Ambra Corsi è una mamma disperata, ed è una delle 200 mila persone che a Roma ha comprato (e rivenduto) una casa popolare , ritrovandosi dopo qualche anno a dover restituire l’«eccedenza» del prezzo al compratore. Nel suo caso, 164 mila euro, una cifra impossibile da raggiungere senza cedere alle banche l’unica casa che possiede, quella acquistata proprio con i soldi della vendita.

    La vicenda inizia negli anni ’70, quando vengono costruite le case popolari in Italia: vengono vendute da costruttori e cooperative a determinate condizioni, il prezzo è agevolato, ma le famiglie devono rispettare alcuni requisiti di reddito, e dimostrare di non avere altre agevolazioni né altri immobili. Inoltre non si può rivendere prima di 5 anni. Nella maggior parte delle città vengono anche stipulate convenzioni coi Comuni che prevedono anche limiti per venderle solo a prezzi calmierati. «A Roma regna l’ambiguità totale», spiega Silvia P., una delle rappresentanti del comitato venditori 18/135, che preferisce rimanere anonima perché ha ancora una causa in corso. «E per trent’anni le case sono state vendute a prezzi di mercato, permettendo alle famiglie di guadagnarci una plusvalenza che ha permesso loro di comprare case più grandi per le famiglie che si allargavano – aggiunge -. Il Comune stesso rilasciava per 10 mila euro una lettera di affrancazione per permettere la stesura dell’atto notarile».

    Poi nel settembre 2015 qualcosa cambia: la Corte di Cassazione emana la sentenza 18/135 su un compromesso stilato 19 anni prima. Nelle compravendite successive alla prima va sempre rispettato il prezzo iniziale di cessione, pur aumentato in base all’inflazione da dati Istat e diminuito sulla base dell’anzianità del palazzo. Un principio che ha scatenato migliaia di proprietari di case della periferia – da Casal Boccone a Tor Vergata, da Casal Brunori a Malafede, passando per Casal Monastero – a richiedere indietro la differenza tra il prezzo di mercato e quello di cessione agli ex proprietari: cifre che vanno dai 100 mila fino a 300 mila euro. «Ho comprato a Casal Brunori nel ‘97 per 100 milioni di lire – racconta Silvia -e 13 anni dopo ho venduto a 343 mila euro. Dovrei restituire circa 250 mila, il valore dell’attuale casa dove abito: impossibile». I venditori provano a difendersi nelle aule, ma la strada è in salita. Una ordinanza del tribunale di Roma del 17 aprile scorso dà un filo di speranza: respinta la richiesta di un acquirente che chiedeva indietro 177 mila euro, i giudici hanno condannato il venditore a pagare solo l’affrancazione, 10 mila euro.
    Franco

    https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/18_maggio_19/noi-coppia-4-figli-rovinati-dall-acquisto-una-casa-popolare-ac56d90c-5b9f-11e8-b51d-4ba44732f234.shtml

  811. addante Autore articolo

    I GIORNALISTI PURTROPPO NON ESSENDO TUTTOLOGHI SPESSO SCRIVONO CAZZATE QUELL’ARTICOLO E QUELLA SENTENZA RIGUARDA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LE CASE COSTRUITE IN COOPERATIVA LE COSIDETTE EDILIZIA AGEVOLATA E NON QUELLA CONVENZIONATA CHE RIGUARDA LE CASE POPOLARI
    STIA TRANQUILLO E SOGNI D’ORO

  812. addante Autore articolo

    SI VOI NON CENTRATE NULLA QUELLA ROBA RIGUARDA LE CASE IN COOPERATIVA.STI GIORNALISTI MA PERCHE’ SCRIVONO CAZZATE NON SONO CASE POPOLARI MA DI EDILIZIA AGEVOLATA

  813. antonella buono

    Buongiorno . Mia madre ha riscattato dall’ATER una appartamento in una palazzina sita in zona Flaminio, vicino al Ministero della Marina, dove avevano vissuto i miei nonni per 50 anni a titolo di ex Sottufficiale dell’Esercito; quindi terminate le rate di mutuo previste dal contratto ha regolarmente pagato dopo 10 anni quanto richiesto dall’ ATER per estinguere il diritto di prelazione. Ora, in caso di vendita dell’immobile – che due anni fa è stato riclassato passando da da A3 a A2 cossì come per il particolare pregio della zona è stata rivalutata la rendita catastale – sono costretta a d attenermi alla sentenza 18/125 oppure come lei scrive “QUELL’ARTICOLO E QUELLA SENTENZA RIGUARDA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LE CASE COSTRUITE IN COOPERATIVA LE COSIDETTE EDILIZIA AGEVOLATA E NON QUELLA CONVENZIONATA CHE RIGUARDA LE CASE POPOLARI” ? Come faccio a sapere se il complesso immobiliare di cui trattasi ( Lungotevere delle Navi n. 22) è edilizia agevolata oppure convenzionata ? La ringrazio

  814. raffaele

    Sono una nipote che abita la casa EPR del Comune di Roma del nonno dal 2006 (defunto nel 2006) con affitto al proprio nome e 2 sfratti già arrivati. Non ho fatto domanda nel precedente condono (perché pensavo di non dover condonare) cosa mi debbo aspettare da questa amministrazione? possibile che non prevedano una sanatoria. Grazie

  815. addante Autore articolo

    PER POTER FARE LA SANATORIA TUO NONNO DOVEVA ESSERE DECEDUTOPRIMA DEL NOVEMBRE 2006
    SE COSI E’ STATO HAI FATTO MALISSIMO A NON FARE LA SANATORIA
    SE OGGI FANNO UNA NUOVA SANATORIA NON SO CHE DIRTI Perché ANCORA NON HO CAPITO BENE CHE INTENZIONI HANNO,HO CHIESTO INCONTRO AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE,MA MI HA DETTO CHE PRIMA DEVONO APPROVARE IL BILANCIO E POI DOPO MI RICEVE

  816. addante Autore articolo

    SI STIA TRANQUILLA NON CENTRANO NULLA CON QUELLA SENTENZACOME LE HO GIA’ DETTO QUELLA SENTENZA FA RIFERIMENTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALLE CASE IN COOPERATIVA

  817. alessandro

    Buonasera Sig.ra AnnaMaria Addante, solo oggi scopro tutto questo “iter” per acquistare un’appartamento con” Estinzione del diritto di prelazione”.. la contatto per chiederle una piccola “info”….
    Ho appena acquistato un’appartamneto a Torrespaccata e l’agenzia mi ha detto appunto di dover aspettare il conteggio per il pagamento per “l’estinzione del diritto di prelazione”… fin quì ok… l’agenzia come tempi mi ha detto che dal momento della domanda passono due mesi per i conteggi, dopodichè ci sono quindici giorni per effettuare il pagamento e dopo aver effettuato il pagamento (ovviamente dagli attuali proprietari) verra inviato il documento di liberatoria…. il tutto in circa tre mesi
    mi conferma questi tempi? a oggi sono passati già due mesi ma ancora nulla..

    grazie

  818. Maria

    Buonasera,
    Vorrei fare un cambio alloggio individuale da ponte di nona alla zona Eur. Mi sono rivolta all’ ufficio politiche abitative in via dell’ Urbanistica (con allegata richiesta) ho richiesto sempre in forma scritta un appuntamento con la direzione, ma non mi hanno mai contattata pur spiegando le mie tante problematiche ed esigenze per cui vorrei cambiare zona. Sono una sig.ra sola, non guido e ho perso una figlia è un marito nell’ arco di 5 anni. Per favore aiutatemi, grazie.

  819. addante Autore articolo

    Gentile sig.ra tutta la mia solidarietà e che Dio l’aiuti a superare simili tragedie, in merito al cambio le conviene mettere un avviso su internet che cerca un cambio di alloggio popolare descrivendo il suo alloggio e chiedendo come lo vorrebbe se più piccolo, tale comunicato se me lo manda lo posso anche pubblicare sul mio blog e lo può anche andare a metterlo all’ufficio della 4 zona e a quello della 5 zona perché se trova un cambio ater con ater la cosa è molto più facile, il comune se ne frega.

  820. Marcello

    Egregia DSSA ADDANTE, gradirei sapere se, in caso di vendita, il ns alloggio, acquistato con ATER ROMA il 18 giugno 2013 con Legge 24 dicembre 1993 n. 560, è subordinato al “Prezzo Massimo Cessione” (Art 35 legge 865/1971 e Cassazione 16 settembre 2015 – n. 18135), potrà essere venduto al prezzo di libero mercato. In caso negativo, come si deve calcolare il prezzo ?…a tutt’oggi non ho avuto nessun riscontro…posso sperare ? Grazie , pm

  821. addante Autore articolo

    NO ASSOLUTAMENTE NO SONO LE CASE COSTRUITE IN COOPERATIVE
    LA GIORNALISTA DEL CORRIERE DELLA SERA HA SBAGLIATO L’ARTICOLO MA NEL TESTO POI LO DICE

  822. roberto

    Buon giorno, avevo 2 quesiti da porle. Mio padre intestatario del contratto e’ deceduto circa un mese fa. Ora essendo mia madre invalida per via dell’Alzheimer necessita ovviamente di assistenza che prima le dava mio padre. Ora a parte la voltura di contratto che non dovrebbe avere problemi ( almeno spero) il problema sta nel fatto che l’unico che puo’ prestare assistenza a mamma e’ mio fratello che dovrebbe andare ad abitare con mamma e tutta la sua famiglia. Ma essendo lui occupante di altro alloggio( dove paga regolarmente un indennita’ di occupazione di circa 600 euro) non gli viene rilasciata la liberatoria per prendere la residenza. E’ corretto quello che ci hanno riposto all’Urp? Ed inoltre tutto on line o si puo’ prendere un appuntamento?

  823. caterina

    Buongiorno sono assegnataria di un alloggio a tor bella monaca, in vista della pensione mio marito vorrebbe comprare con il tfr un monolocale fuori Roma. Ora credo di aver capito CHE QUESTO ALLOGGIO NON DEVE SUPERARE I 1000 Euro di r.c., ma non mi è chiara la distanza minima da Roma, mi spiego i Castelli sono Roma, Tivoli è Roma idem Subiaco, devo calcolare la distanza in Km dal centro di Roma, come qualcuno mi ha detto di 120 km? La ringrazio in anticipo
    Caterina

  824. addante Autore articolo

    QUELLI CHE LEI HA NOMINATO FANNO COMUNE A SE ROMA E’ ROMA E FINISCE SOTTO FRASCATI E SOTTO TIVOLI PRIMA DI FIUMICINO ECC

  825. addante Autore articolo

    LA LEGGE PARLA DI ASSEGNAZIONE PER CUI LUI NON HA NESSUNA ASSEGNAZIONE MI CHIAMI 3394581140

  826. Mary

    Buonasera Sig.ra AnnaMaria Addante, poco tempo fa ho firmato una proposta di acquisto di un immobile ex Ater. Sul contratto del venditore c’è scritto che però l’immobile non puo’ esser alienato prima dei 10 anni..e quindi dovremmo attendere novembre. Il venditore mi ha assicurato tramite l’agente immobiliare che l’immobile puo’ essere venduto anche ora (non aspettando novembre) poichè lui si è trasferito un anno fa per motivi di lavoro in un altro comune. Fin qui tutto ok…ma il mio notaio mi ha fatto notare che essendo il venditore un imprenditore e non un dipendente (per chi si trasferisce per motivi di lavoro occorre certificazione del datore di lavoro) lui stesso come fa a certificare questa cosa? Inoltre l’ater deve rispondere ad una eventuale comunicazione per dare l’ok? Spero di essermi spiegata bene. Grazie mille

  827. Daniela

    Salve mi potete spiegare come posso fare.Io un anno e mezzo fa ho fatto richiesta all ater di Roma do i rientrare nella casa di mia madre in quanto separata già da tempo .mia madre da più di 15 anni e tutta in regola ma ancora sta aspettando il contratto che abbiamo sollecitato già da tempo. Sono andata in municipio x residenza e non me lo hanno fatto vogliono il contratto. Cosa devo fare ? Adesso mia madre e venuta a mancare io abito a casa sua già da tempo e a febbraio mi sono venuti pure i vigili per verificare la morte di mia madre e ho beccato pure la denuncia . Io non capisco come è possibile che un figlio no possa ritornare a casa dei suoi genitori con il domicilio regolare. Mi potete aiutare grazie

  828. Luciano

    Buongiorno,
    sono in procinto di vendere un appartamento ereditato, il rogito sarebbe fissato fra 15gg.
    Ieri, grazie al notaio, ho scoperto che l’immobile che venne acquistato dall’IACP nel 1990, ha un vincolo di prelazione da parte dello stesso istituto.
    Questo istituto sembra non esserci più ed ora la prelazione è passata all’ATER.
    Ho la necessità e l’urgenza di estinguere questa prelazione versando il dovuto, come posso fare per velocizzare il più possibile la cosa?
    Ho letto di attese di mesi, ma rischio che l’acquirente si tiri indietro.
    Grazie.

  829. giuseppe

    Buonasera Dottoressa Addante,

    Sono nipote nonche amministratore di sostegno di un’assegnataria invalida 100% che ricevette proposta di acquisto nel 2009. Vista la sua invalidità mia zia non rispose all’offerta e ripiegò la lettera nel cassetto. A distanza di anni non sono ancora riuscito a trovare una strada percorribile per la riapertura della pratica. Chiedendo in giro tra le varie offerte fasulle e associazioni che si occupano di sostenere gli assegnatari mi dicono che la casa (zona Garbatella) rientra nel piano vendita dell’azienda ma che dovrò aspettare una nuova lettera di vendita.
    Secondo lei come dovrei fare? E soprattutto posso fare qualcosa?

    Anticipatamente la ringrazio e le porgo i miei cordiali Saluti

    G.

  830. Massimo mantovani

    GRAZIE ANNAMARIA questa vittoria della ragionevolezza la dobbiamo esclusivamente a te e alla feroce lotta che hai dovuto portare avanti con il responsabile del Servizio Tecnico che in questi anni ha solo fatto finta che non esistessero persone che avanzavano tale richiesta. Grazie a nome di tutti.

  831. Luciano

    Buongiorno sig Addante, la mia moglie paga un canone di patrimonio e oneri rilasciato da Roma Capitale regolarmente al nome suo e abbiamo come gestore AequaRoma. L’assegnataria è morta nel 2013 e non ha messo nessuno nel nucleo familiare e noi lavoravamo per lei fino alla sua morte. Mia moglie ha la residenza ma io non ce l’ho perché durante il rilascio della mia residenza lei è morta lasciando soltanto un fabbricato a me firmato da lei come indefinita occupazione. Mi domando che possibilità esiste di avere anch’io la residenza. Grazie in anticipo!

  832. PieroD

    Buongiorno una domanda importante.
    Se nei censimenti Ater degli anni passati come da legenda sotto riportata mi ritrovo
    come parente ad avere la lettere “A” posso richiedere un domani la voltura del contratto a mio nome?
    La lettera T è di mio nonno

    legenda ruolo ATER Roma:

    T : TITOLARE DELL’ALLOGGIO
    A : ASSEGNATARIA/O DELL’ALLOGGIO NON TITOLARE
    R : IN ATTESA DI REGOLARIZZAZIONE (CON REQUISITI)
    B : OCCUPANTE ABUSIVO CON NOME SUL BOLLETTINO C/C
    N : OCCUPANTE ABUSIVO NON INTESTATARIO DEL BOLLETTINO C/C
    Q : FAMILIARE (NON ASSEGNATARIO) RESIDENTE NELL’ALLOGGIO CON LEGAMI DI PARENTELA
    P : ALTRO SOGGETTO RESIDENTE NELL’ALLOGGIO SENZA LEGAMI DI PARENTELA (PSITE/BADANTE)
    S : NON RESIDENTE NELL’ALLOGGIO
    U : USCITA/O
    X : DECEDUTA/O

  833. Bolognesi Gianni

    Gentile AnnaMaria Addante
    Non voglio suicidarmi. Voglio rientrare in Italia dopo moltissimi anni di lavoro in Germania e mi negano la possibilità di fare la residenza per poter continuare a vivere nell’appartamento dove ho vissuto da sempre con tutta la mia famiglia a tutt’oggi. Il 14.06.2018 è la data dello SFRATTO!!! Aiutatemi!!! Mia Madre ha subìto una vera e propria truffa, perchè anche se non è stato fatto il rogito Lei è proprietaria a tutti gli effetti e non siamo assolutamente occupanti abusivi perché mia Madre era intestataria del contratto d’affitto ed io non avevo la residenza, (perchè momentaneamente lavoravo in Germania. Ora che voglio ritornare in Italia e continuare a vivere nell’appartamento dove ho vissuto da sempre non mi vogliono dare la residenza per rientro in Patria) mia Madre al momento del versamento del prezzo, richiesto dall’ACER case popolari di Ferrara era ormai proprietaria a tutti gli effetti, in quanto lo stesso codice civile stabilisce che quando uno viene a conoscenza del prezzo e lo accetta, il contratto è considerato concluso.
    Mia madre aveva addirittura continuato a pagare l’affitto per oltre 7 anni inoltre ad aver pagato tutta la cifra richiesta per l’acquisto dell’appartamento.

    Bolognesi Gianni

  834. Luciano

    Buongiorno, avevo fatto una domanda ma che è stata rimossa per un motivo qualsiasi. Mia moglie ha la residenza e paga un’identità di occupazione al nome suo (sulla bolletta c’è scritto canone e oneri di patrimonio). Volevo sapere se per caso posso mettere anch’io la residenza. Grazie in anticipo!

  835. Fabio

    Buongiorno ho chiesto di estinguere il diritto di prelazione su un immobile acquistato dal Comune di Roma in base alla l. 560.
    Devo riconoscere l’efficienza del Dipartimento Patrimonio del Comune mi ha risposto in una settimana convocandomi domani per il ritiro della comunicazione.
    Il dubbio che ho riguarda il calcolo dell’importo; il 10% più iva deve essere calcolato sulla rendita catastale moltiplicata 100 o 115,5?

  836. addante Autore articolo

    SE LEI METTE LA RESIDENZA E COMUNQUE IL COMUNE GLIE LA NEGHERA’ RISCHIA ANCHE LEI LA MULTA DI 21MILA EURO

  837. addante Autore articolo

    LEI HA PIENO DIRITTO A METTERE LA RESIDENZA NELL’ALLOGGIO, PER QUALE MOTIVO GLIE LA NEGANO? SI FACCIA DIRE IN BASE A QUALE NORMA GLI NEGANO TALE DIRITTO
    IN CHE REGIONE SI TROVA

  838. addante Autore articolo

    LEI HA DIRITTO AL RIENTRO, SE GLIE LO NEGANO SI FACCIA DIRE IN BASE A QUALE LEGGE
    MI DICE IN CHE REGIONE SI TROVA

  839. addante Autore articolo

    MA NON SAPETE LEGGERE PRIMA LE COSE? SUL MIO BLOG TROVA IL MODULO LO RIEMPE E LO SPEDISCA CI IMPIEGANO 120 GIORNI MA SE SPIEGA IL TUTTO PUO’ DARSI CHE GLIE LO FACCIANO PRIMA

  840. addante Autore articolo

    LE CONSIGLIO DI PRENDERE IMMEDIATAMENTE APPUNTAMENTO CON IL NOSTRO LEGALE SE MI CHIAMA LE SPIEGO IL TUTTO 3394581140

  841. addante Autore articolo

    MA IL DIRITTO DI PRELAZIONE LO HA ESTINTO?
    MI CHIAMI AL CELLULARE 3394581140

  842. Fabio

    Gentile Annamaria Addante,
    ho ritirato la comunicazione con il conteggio del diritto di prelazione e nel calcolo effettuato dal Comune di Roma risulta applicato un coefficiente di 115,5 diversamente dal coefficiente 100.
    Infatti con una rendita di €723,04 l’importo richiesto è di €10.188,36 (723,04*115,5 + IVA22%) mentre applicando il coefficente 100 sarebbe €8.821,09.
    Potrebbe indicarmi cortesemente il riferimento della legge che stabilisce l’applicazione del cx 100.
    Grazie per la risposta e lo splendido servizio che rende.

  843. Caria

    Buongiorno anche io ho nei censimenti Ater degli anni passati come leggo da un commento precedente la lettere “A” . Posso richiedere quindi la voltura del contratto a mio nome?
    Nel mio caso la lettera T è di mia nonna

  844. stefania

    buonasera Dott.ssa,sto acquistando l’alloggio ater con la vendita DGRL n° 410 del 4-8-2015,non posso vendere prima dei 5 anni,volevo sapere se mi trasferisco per lavoro all’estero,la posso vendere prima? Grazie per la sua pazienza.

  845. addante Autore articolo

    NO MA SEI SICURA CHE LA LETTERA DI ACQUISTO SIA CORRETTA? FORSE E IL CASO CHE MI CHIAMI 3394581140

  846. LUCIANO

    Ho ereditato da mia madre un alloggio riscattato dall’ATER, cosa posso fare per passarlo a mio figlio? premetto che, oltretutto , mio figlio vanta un credito che supera il valore dell’immobile perchè come “amministratore di sostegno” ha affrontato nel corso di alcuni anni le spese necessarie per il sostentamento di sua nonna

  847. addante Autore articolo

    Glie lo devi vendere è l’unico modo a un prezzo che decidi tu l’importante che ci sia l’atto e il rogito dell’acquisto se mi chiami ti spiego meglio 3394581140

  848. anna

    Buongiorno . Sono una mamma sola con un bambino di 10 anni, sono una dipendente pubblica e sono assegnataria di un alloggio ATER di Roma di 54mq dove vivo con mio figlio. Il padre del bambino non contribuisce economicamente in alcun modo infatti mi sono rivolta al giudice, finora senza alcun risultato Ho sempre pagato e nel 2016 dopo la morte di mio padre e la vendita del suo appartamento, ho ereditato una somma di denaro, che data la situazione mi dava un po di tranquillità, visto la mia situazione e dato che lo stipendio di 1.300 euro spesso è insufficiente. Ho fatto l’ISEE ed è aumentato di molto.
    Il mio timore ora è che possa perdere il diritto a stare nell’alloggio o che ci sia un notevole aumento dell’affitto. La somma di denaro ereditata mi permetterebbe si, di dare un acconto per l’acquisto di una casa, ma solo quello, perchè rimarrei senza soldi e da sola con un bambino e con 1300.00 euro come farei a pagare un mutuo ed affrontare le spese future?
    E se l’aumento dell’affitto dell’Ater si avvicinasse alla rata di un mutuo, io in quel caso sarei costretta!
    Sono molto preoccupata.

  849. anna

    Avevo posto nei giorni scorsi una domanda dott.ssa Addante, visto che non compare più posso perfavore sapere la motivazione?

  850. Jessica

    Buongiorno,
    Sono assegnataria non titolare di una casa ater del Comune di Roma (il titolare è mio padre).
    Ho recentemente acquistato una casa completamente da ristrutturare nel comune di Guidonia Montecelio di pochissimo valore catastale di molto inferiore ai 100.000 euro. Una volta ristrutturata casa e resa vivibile c’è la possibilità che io perda in futuro la titolarità a succedere a questo alloggio Ater? Aggiungo che la casa è stata acquistata come seconda casa e la mia residenza è ancora con quella di mio padre.

  851. addante Autore articolo

    SE MANTIENI LA RESIDENZA NELLA CASA PATERNA E SE LA LEGGE NON VIENE MODIFICATA NON CORRI NESSUN RISCHIO

  852. addante Autore articolo

    LA SOMMA DI DENARO SUL TUO CONTO IN BANCA NON CENTRA NULLA CON L’AFFITTO EVIDENTEMENTE TU AVRAI FATTO IL CENSIMENTO E TI SARAI SCORDATA QUALCHE FIRMA E’ CAPITATO A MOLTI O NON HAI FATTO IL CENSIMENTO CHIAMA IL TUO UFFICIO DI ZONA E CHIEDI IL MOTIVO DI TALE AUMENTO E FAMMELO SAPERE

  853. Armando

    Buongiorno,negli ultimi 3 censimenti ho la lettera r ,sono residente dal 2002 e ho tutte le utenze intestate e l’assegnataria dell’immobile era mia nonna defunta nel 2007, ho speranza che mi venga fatto il contratto?

  854. anna

    Gentile Dott.ssa ,
    mi scusi, sicuramente non mi sono spiegata, dato che per il calcolo dell’affitto Ater-Roma da parecchi anni bisogna presentare l’ISEE e sul reddito del nucleo familiare , viene inserito tutto, sia il mio reddito da lavoro dipendente, sia la giacenza media del mio conto, ( e visto che nel 2016 dopo la morte di mio padre e la vendita del suo appartamento ho ereditato una somma di denaro) suppongo che questo calcolo venga fatto sulla base dell’Isee da presentare, ancora l’affitto non è aumentato. La mia preoccupazione è che recentemente ho fatto l’Isee per altri motivi e dato che si è alzato di parecchio, e che quest’anno ci dovrebbe essere il censimento Ater e dovrò presentarlo, volevo sapere da lei che rischi correvo e su quale base viene calcolato l’affitto, dato che lei ha scritto che i soldi che uno ha in banca non c’entrano. Potrei perdere il diritto alla casa? Potrebbe aumentare l’affitto?
    Grazie

  855. addante Autore articolo

    SIGNORA SE LEI è IN UNA CASA POPOLARE A ROMA O NEL LAZIO PER IL CENSIMENTO NON DEVE PRESENTARE L’ISEE PER CUI STIA TRANQUILLA LEI METTERA’ IL REDDITO CHE HA DEL CUD O 730

  856. addante Autore articolo

    NO R SIGNIFICA SOLO CHE LEI RISIEDE IN QUELL’ALLOGGIO MA NON NE HA DIRITTO PURTROPPO

  857. gianluca

    Mi sono rivolto fiducioso e speranzoso all’avvocato dell’associazione Stefano Galeani ho ricevuto una pessima impressione per competenza disponibilità e cortesia

  858. Rosa

    Buongiorno, le volevo chiedere consiglio riguardo la situazione in cui mi trovo.Sono intestataria di un alloggio per diretto subentro essendo morto mio padre nel 2012.Premetto che nel 2005 mio padre ha risposto alla richiesta di vendita da parte dell’Ater dell’alloggio versando un acconto accettato dall’Ater!!Nella risposta di accettazione si sottolineava il fatto che l’importo del valore dell’appartamento rimaneva invariato,che nell’arco di 2 anni sarebbe diventata effettiva la vendita,,,e che fino a quando nn diventava esecutiva la compravendita comunque avrei dovuto pagare l’affitto ,cosa che ho fatto
    Da quel dì sono trascorsi ben 13 anni e la vendita finale nn è stata effettuata!!
    Nel frattempo il mio attuale marito con il quale all’epoca era fidanzata ……anche lui intestatario di un alloggio per subentro essendo morto il padre nel 2007, prese con se in casa il fratello con i figli perchè era in difficoltà economica in aggiunta poi la moglie lo ha lasciato con i figli!Mio marito ha presentato i suoi redditi cumulati a quelli del fratello proprio per informare che oltre lui c’erano altre persone nell’alloggio!
    Nel frattempo nel 2009 io e mio marito ci siamo sposati e quando è andato all’Ater per chiedere di poter lasciare l’alloggio lo hanno spaventato dicendo che sarebbe stato denunciato per cessazione di alloggio!!e
    Essendoci impauriti e nn sapendo cosa fare e ‘ da quel di che noi nn riusciamo a trovare una soluzione a questo problema…perchè essendo sposati secondo le leggi interne dell’Ater marito e moglie nn possono avere due alloggi….e lo posso anche capire …ma questa situazione incresciosa si è venuta a creare per colpa dell’Ater stessa che doveva nel 2007 effettuare la vendita definitiva del mio alloggio(cosa che nn è avvenuta)e le spiegazioni che in tutti questi anni mi hanno dato era semplicemente che solo 2 persone avevano risposto alla compravendita!!!
    Oggi mi ritrovo a sapere ,dopo che ho ristrutturato a mie spese tutta casa .impianti elettrici ,idraulici…bagni completamente rifatti per un ammontare di quasi 30 mila euro, che la casa nn verrà mai venduta perchè c’è un vincolo sul terreno !! all’epoca chi doveva accatastare il tutto nn lo ha fatto…..e ora mi ritrovo disperata in questa rete senza uscita ,pressata dal pensiero di poter essere anche denunciata per false dichiarazioni!!mio cognato nn vuole uscire dall’alloggio ed io ho investito i mie risparmi in una casa che forse nn sarà mai mia !! Posso fare qualcosa per uscuire illesa da questo tunnel???

  859. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORE GIANLUCA SPADA, MI SONO INFORMATA PRESSO L’AVVOCATO GALEANI E SINCERAMENTE LE COSE NON STANNO COME LEI DICE, IN QUANTO LEI SI E’ PRESENTATO DALL’AVVOCATO SENZA NESSUNA DOCUMENTAZIONE FACENDO DOMANDE GENERICHE COME:” SONO STATO ALL’UFFICIO DELL’ATER E MI HANNO DETTO CHE DEVO PAGARE DELLE MOROSITA” E L’AVVOCATO GALEANI LE HA SEMPLICEMENTE RISPOSTO CHE APPENA LE ARRIVERA’ LA LETTERA DA PARTE DELL’ATER DOVE LE CHIEDERANNO DI PAGARE TALI MOROSITA’GLI SCRIVEREMO CHIEDENDO IL DETTAGLIO ANALITICO E DA TALE DETTAGLIO SI VEDRA’ SE TALI DEBITI SONO PESCRITTI E SI CHIEDERA’ LA PRESCRIZIONE.
    PER CUI NON CAPISCO COME LEI POSSA DARE TALI GIUDIZI.
    LA INFORMO COMUNQUE CHE L’AVVOCATO GALEANI VENUTO A CONOSCENZA DI QUESTA SUA E.MAIL SUL MIO BLOG TUTELERA’ LA PROPRIA IMMAGINE NELLE FORME DI LEGGE.

  860. addante Autore articolo

    gentile sig,ra mi può inviare sulla mia e.mail am.addante@tin.it la copia di tale lettera per l’acquisto e il versamento da suo padre effettuato, perché debbo leggere la lettera per darle gli opportuni consigli,le do anche il mio cellulare 3394581140

  861. Carlo

    Salve, sono assegnatario di un alloggio ERP a Roma dal 2013, ho un reddito lordo annuo di 32.990€ vivo da solo e non ho altri familiari nello stato famiglia. Volevo chiedere se rientro nei limiti di reddito ( visto che sono cambiati dal 2013) per mantenere l’assegnazione dello stabile e non rientrare nella decadenza, grazie.

  862. angela spagnoletti

    Gentilissima Sig.ra Addante,
    in passato ho già avuto modo di apprezzare il suo impegno e la sua competenza in merito ad alcuni dubbi sull’acquisto di un appartamento già in possesso dell’Ater , da tempo riscattato, e che a marzo ho deciso di acquistare. Ad oggi il proprietario non ha ricevuto alcuna notizia sulla liberatoria e da questo suo articolo di denuncia leggo che dopo il pagamento della quota dovuta, passa ancora un mese per ottenere la liberatoria….sono decisamente preoccupata…..rischio che decada la mia pratica mutuo e debba pagare spese sull’istruttoria a fondo perduto. C’è la possibilità di accellerare la pratica? L’invio della documentazione all’Ater da parte del proprietario secondo la prassi richiesta per ottenere la liberatoria è avvenuto il 23 marzo. Grazie

  863. oma

    Buongiorno . Continuo a leggere mail sui vari limiti di reddito e di Iseee continuo a non capire. Visto che l’Ater di Roma chiede l’isee per il nucleo familiare ogni due anni, dato che lei a una mia mail mi ha risposto che il calcolo dell’affitto viene calcolato sul reddito del lavoro e non sui soldi che si hanno da parte, allora perchè si parla di superamento dell’Isee??? Quali sono i limiti massimi dell’isee e cosa si rischia? Vorrei capire. grazie

  864. obi

    Buongiorno Sig. Annamaria volevo sapere ma se uno non compra la casa che il comune di roma ha messo in vendita erp cosa succede? perchè circola voce che se non compri può comprarle le banche o privati e ti buttano fuori. ma è così? grazie buona giornata

  865. addante Autore articolo

    iL COMUNE CERCA DI FARE CASSA X HA TANTI DEBITI BUTTARLA FUORI NON CREDO MA VI CONVIENE COMPRARE X I PREZZI NON SONO PREZZI DI MERCATO E NEL TEMPO è UN INVESTIMENTO

  866. Franca

    Salve.
    Sono attualmente occupante di un alloggio popolare a Trieste.
    Nel caso decidessi di rinunciare (diciamo per un paio d’ anni, per motivi di lavoro) all’ alloggio, potrei poi riaverne un altro in tempi abbastanza brevi ?
    p.s.: canoni ed altro tutto in regola !!!

  867. addante Autore articolo

    LEI Può SCRIVERE ALLE CASE POPOLARI CHE DEVE ASSENTARSI PER DUE ANNI PER MOTIVI DI LAVORO E MANTENERE L’ALLOGGIO Perché SE LO RESTITUISCE DOPO Dovrà RIFARE TUTTA LA TRAFILA PER UNA NUOVA ASSEGNAZIONE SEMPRE CHE CI SIA LA DISPONIBILITà

  868. Giancarlo

    Buonasera signora volevo un parere da lei ho un aiuto ” magari ” sono un abusivo da 16 anni però sono più di 30 che sono nell’appartamento prima Iacp e ora Ater cioè prima ero con mio padre fino al 2002 però prima sono uscito dalla casa di mio padre quindi non avendo più titolo dopo pochi anni sono tornato a casa con mio padre perché ammalato di tumore e poi morto nel 2002 . Mi sono sposato e fatto famiglia con 2 figlie ho fatto la sanatoria nel 2006 e mi è stata bocciata nel 2017 ora l’Ater mi ha mandato la diffida con rilascio dell’appartamento per abusivismo c’è da dire che io nel 2010 mi sono separato e la mia ex mi ha fatto uscire di casa e tolto la residenza ora io sono rientrato nella casa insieme alle mie 2 figlie perché la mia ex è andata a vivere con il compagno quindi io per la 2 volta sono in casa con le mie figlie da abusivo purtroppo non ho molti documenti che possono provare qualcosa solo sentenze dei giudici per l’affidamento delle figlie mi dica lei cosa posso fare o a chi rivolgermi grazie

  869. addante Autore articolo

    UNA VOLTA TOLTA LA RESIDENZA DOPO IL DECESSO DI TUO PADRE TU NON HAI MESSUN DIRITTO A RIENTRARE NELL’ALLOGGIO

  870. CARLA

    DOVREBBE INTERESSARSI ANCHE DEGLI ATER DELLA PROVINCIA, NE AVREMMO BISOGNO, IN PARTICOLA MODO A RIETI, LA MUSICA PURTROPPO NON E’ DIVERSA!!!

  871. Ricky

    Buongiorno. Apprendo dai giornali e dal suo blogche essendo passato il 30 luglio L ATER non è riuscita a sanare nemmeno quella parte del debito che doveva saldare. Quindi lo stato e la regione si stanno organizzando per l ennesimo cambia faccia di questo istituto, cercando di risanare il debito vendendo tutto tranne gli alloggi ERP…
    Cosa ne pensa ? La nuova gestione potrá mettere in vendita gli appartamenti oltre ai terreni e negozi ?
    Grazie e buone vacanze

  872. addante Autore articolo

    HA LETTO IL FATTO DI OGGI?
    QUELLO CHE ACCADRA’ LO VEDREMO PRESTO NON E’ UNA BELLA SITUAZIONE PURTROPPO E LA COLPA MAGGIORE OLTRE CHE DELLA POLITICA DELLA CLASSE DIRIGENTE CHE LAVORA DENTRO ALL’ATER CHE NON SI SONO MAI PREOCCUPATI DI NULLA E NON HANNO MAI FATTO NULLA UN’AZIENDA CHE POTEVA ESSERE RICCHISSIMA MESSA IN MANO A DEGLI SCIACALLI CHE HANNO PENSATO SOLO DI SPOLPARLA A DOVERE PRENDENDO STIPENDI MIGLIORI DI QUELLI DELLA REGIONE SENZA FARE NULLA ANZI FACENDO DANNI

  873. Anna

    Io voglio sapere una cosa a noi ci fanno pagare il conguaglio della luce quando tutte le lampadine sono fulminate e se li chiami non hanno appalto ci fanno pagare il conguaglio sui giardini e vengono 1 o 2 volte l’anno tanto é vero che l’erba arriva al secondo piano ci fanno pagare l’anima de li meio loro ma sanno solo chiedere e fare inciuci a ns.discapito possibile onestà zero…poi però se non paghi x protesta loro che fannno?ti diffidano ecco come funziona l ater di roma

  874. WILLIAM

    Buongiorno oltre quanto scritto da Lei sul suo blog da sempre e in modo particolare nell’ultimo periodo del mese di Luglio circa l’operato dell’ex direttore generale dell’ ater di roma , con la sospensione degli atti da lui prodotti da parte dell’ufficio di controllo della Regione Lazio per irregolarità, mi sembra che non si sia parlato del fatto che lo stesso ex direttore abbia fatto pervenire a tante famiglie il DECRETO DI RILASCIO DELL’ALLOGGIO per aver superato il limite di reddito di pochi euro per l’accesso e non per la decadenza all’assegnazione dell’alloggio come previsto dalla legge regionale a sanatoria del 06/2007. Sapendo che come Lei ha scritto più volte sul Suo blog questo problema riguarda circa 4000 domande (famiglie) e proprio per questo la POLITICA REGIONALE E LOCALE sta cercando soluzione per superare questo annoso problema anche con l’impegno di tanti Politici che si sono assunti nell’ultima campagna elettorale. A tale riguardo è stato scritto anche su questo sito che è stato presentato un EMENDAMENTO alla Regione Lazio è vero così o sono rimaste solo promesse elettorali ?? Non so a chi giova creare dette situazioni di sicuro non a queste famiglie e parenti. Grazie signora Addante per il Suo blog informativo e di discussione e soprattutto per l’aggiornamento che di sicuro ci darà a tutti i punti interrogativi e di quanto avverrà nel consiglio regionale su tale argomento.Grazie

  875. addante Autore articolo

    la prima settimana di settembre il consiglio regionale riapre i lavori e si dovrà votare l’allegato al bilancio che dovrebbe contenere un emendamento che salverà la vostra situazione,ma finchè non lo vedo scritto e approvato non mi fido
    a settembre vi farò sapere la data precisa

  876. addante Autore articolo

    HAI PERFETTAMENTE RAGIONE STANNO MANDANDO IN GIRO RICHIESTE DI CONGUAGLIO PER LAVORI MAI FATTI,MA L’ASSURDO CHE LI STANNO MANDANDO ANCHE DOVE SI SONO COSTITUITI I CONDOMINI MISTI E ANCHE GLI ASSEGNATARI PAGANO ALL’AMMINISTRATORE
    IL GUAIO E’ CHE L’ATER DI ROMA NON FUNZIONA QUELLI CHE CI LAVORANO SE NE FREGANO E GLI UFFICI NON SI PARLANO TRA LORO.
    L’ATER O CAMBIA REGIME O CHIUDE

  877. Alberto

    Vorrei saper nei censimenti i redditi eventuali dei figli che fortuna lavorano per crearsi un futuro in che quantità vengono conteggiati nell reddito generale tenendo conto che lavorano per un proprio futuro grazie

  878. stefania

    Buonasera , sto acquistando l’immobile ATER con DGRL n° 410 del 4-8-2015 in attuazione del Decreto Interministeriale del 24-02-2015 (condomini misti). Volevo sapere se con questa nuova legge, c’è sempre l’obbligo del diritto di prelazione? Grazie, sempre molto gentile e disponibile

  879. addante Autore articolo

    SI IL DIRITTO DI PRELAZIONE C’E’ SEMPRE, MA FAI ATTENZIONE SE TU STAI IN UN CONDOMINIO MISTO CHIEDI AI TUOI VICINI CON CHE LEGGE HANNO ACQUISTATO E QUANTO L’HANNO PAGATA, Perché TEMO CHE STIANO FACENDO ERRORI SE VUOI MI PUOI CHIAMARE AL 3394581140

  880. Tiziana Desideri

    Buonasera Annamaria,
    mia figlia abita in un appartamento Ater, con sanatoria passata nel 2006 e dal 2012 ha il contratto.
    Quando potrà acquistare l’appartamento essendo un’ immobile dove hanno acquistato una buona parte degli inquilini?.
    Cordiali saluti e grazie della sua disponibilità.
    Tiziana

  881. Enrica

    Buongiorno signora Addante.
    C’è un modo per acquistare la casa ATER di Roma dove viviamo da 50 anni ?
    Ne sono state vendute solo 3 ai tempi dello IACP.
    Grazie tante

  882. addante Autore articolo

    CERTO SE NE SONO STATE VENDUTE SOLO 3 DEBBONO VENDERE ANCHE LE ALTRE MI FATE SAPERE DOVE SONO

  883. addante Autore articolo

    SUA FIGLIA PUO’ GIA’ ACQUISTARE IL PROBLEMA VERO E’ DI FAR CAMBIARE SISTEMA ALL’ATER E ALLA REGIONE I NEMICI DELLE VENDITE SONO I SINDACATI E I COMITTI E UNA PARTE DELLA POLITICA

  884. Tiziana Desideri

    Come si dovrebbe muovere per questo acquisto facendo una richiesta all’ATER?
    Nel ringraziarla le auguro una buona giornata.
    Tiziana

  885. angela

    Cara Annamaria,
    ormai ti seguo da molti anni e ammiro tantissimo la tua tenacia e forza, sei la nostra forza. Non riesco a credere che la CGIL è dalla parte dell’ATER e tranne la CISL che ha espresso le sue opinioni in merito allo scandalo avvenuto, le altre coorporazione sono rimaste a guardare. Ma questi signori lo sanno cosa significa la parola SINDACATO? Lo sanno che quando sono stati fondati i primi sindacati durante il periodo della rivoluzione industriale si chiamavano: “TRADE UNIONS” ossia unioni? Non è l’Ater che è in default, ma tutti noi!
    Adesso per risolvere il problema contro l’abusivismo delle case sociali, contro le morosità e per controllare i redditi dei ricchi e dei furbetti, a partire dal 1 ottobre 2017, i cervelloni che si trovano ai vertici si sono inventati: Il nuovo calcolo dell’ISEE per fare i dovuti controlli, così in questo modo vengono protetti i senza tetto, ossia i poveri. Ora si parla di povertà! Ma questi cervelloni si sono chiesti perchè in un paese Occidentale, quindi non parlo del 3° mondo, esistono persone che dormono in strada? Che vanno a rovistare nei secchioni dei rifiuti? A chi fà comodo questa povertà?
    Salvini sembra che dirige “DISNEYLAND PARIS”. Ogni tanto a questi poveri immigrati gli fà fare un giro in barca con la stessa riproduzione delle Cascate del Niagara e poi se sono bravi possono anche usufruire delle montagne russe, per assaporare il brivido del pericolo!!! Mentre Di Maio avendo imparato la lezioncina a memoria dice a se stesso: “Quanto sono bravo”
    Mi vergogno di essere Italiana e di appartenere alla razza umana!
    Per ritornare alla vicenda ATER tutti sapevano e tutti tacevano e oltre a questo, per sanare il debito per non aver versato IMU e l’ICI , l’ATER si giustifica del fatto che se c’è un buco di circa 500 milioni di euro è causato dalla morosità e dall’abusivismo. Inoltre verranno penalizzati gli inquilini, che fanno parte del ceto “medio” ossia che non sono poveri ma neanche ricchi, che superando il reddito consentito verranno sfrattati.
    E’ anche vero che ci possono essere, per esempio, inquilini che percepiscono € 100.000,00 annui, con € 200.000,00 in banca e hanno una casa al mare ed una in montagna. Ma questo l’ATER non lo sà? Perchè ha permesso a tutt’oggi al ceto ricco di continuare ad usufruire di una casa sociale? Perchè non ha fatto i dovuti controlli? Anche qui, a chi fà comodo il ceto ricco”
    La casa dove vivo fu consegnata ai miei genitori durante gli anni ‘ 40 ed ho vissuto in questa casa da sempre ossia fin dalla nascita. I miei genitori hanno fatto enormi sacrifici per me e per i miei fratelli
    per farci studiare, per farci evolvere culturalmente. Ma non c’era una volta il diritto allo studio? Ora, se ho un lavoro che mi permette di far parte del ceto “medio” come già menzionato, perchè dovrei andare via? Il mio canone è stato già aumentato in base al censimento dell’anno scorso. Sono stata fatte le seguenti delibere: n. 3 del 17/09/2013, n. 12 del 14/02/2014 e n. 9 del 02/03/2016 con delle fasce reddituali ove si evince: che la D.G.R. 897/2009 comporta che la decadenza automatica consegue non in mero al superamento del reddito in quanto tale, bensì alla mancata accettazione del canone rivalutato. Ora che cosa vogliono?!! Ma gli inquilini sono persone o pupazzi, fantocci o robots, che tu giri la manopola e loro eseguono. Questa è dittatura. Dov’era l’ATER già ex IACP quando comunicavamo sia tramite fax, sia telefonicamente e per disperazione con raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio tecnico perchè pioveva nelle nostre case, nei nostri fabbricati l’intonaco cadeva a pezzi, nel sottoscala di quest’ultimi c’è ancora l’eternit ossia l’amianto e sappiamo tutti che è cancerogeno, oppure le tubazioni che non funzionavano, etc; etc. Abbiamo provveduto noi inquilini a risistemare gli appartamenti e gli stabili, a nostre spese, perchè non è venuto mai nessuno.
    Ma questi signori si rendono conto che se l’ATER si ritrova un patrimonio immobiliare è grazie proprio agli stessi inquilini??
    E’ una vergogna. Ora sentiamo in questi giorni dire sempre la stessa cosa: La casa non è per sempre!
    Allora tanto vale che quando muoiono i titolari di contratto, i figli devono essere sfrattati perchè a quanto pare non hanno più diritto. Tanto la casa non è per sempre! E l’aspetto dell’empatia lo vogliamo vedere?
    Vivremo anche in quartieri popolari, ma anche noi inquilini abbiamo dei sentimenti ossia proviamo emozioni. Una persona che nasce e vive nello stesso ambiente sentirà o no il richiamo delle origini?
    Nei quartieri popolari non ci sono solo delinquenti, spacciatori etc., esistono anche le persone oneste che la mattina si alzano e vanno a lavorare e hanno il senso della dignità. Come nell’ ATER non ci sono solo dipendenti disonesti, ma anche persone che lavorano con professionalità e correttezza. Il pesce comincia a mandar cattivo odore dalla testa e non dalla coda!
    E poi c’è un’altra cosa che mi fà ridere. Nei regolamenti dei doveri dell’inquilino c’è scritto: quando l’inquilino riconsegna l’appartamento lo deve restituire come era all’origine, ossia in perfetto stato.
    Quando è stata consegnata la casa ai miei genitori non c’era: nè vasca da bagno, nè doccia, nè termosifoni. Mi ricordo che mamma mi faceva il bagno nella tinozza e per scaldarci avevano la borsa dell’acqua calda. Le finestre erano di legno e con il passere del tempo si sono spaccate e così anche la porta di casa. Nel fabbricato non c’era neanche il portone e i citofoni. Acquistato come sempre a spese nostre!
    Ora se devo riconsegnare l’appartamento poichè sfrattata, tolgo: le finistre, la porta di casa, la vasca, i pavimenti rifatti perchè quelli originali tutti consumati, i termosifoni, i condizionatori etc.; e tutto questo perchè l’appartamento deve essere com’era all’origine!!
    Signori, vendete questi benedetti appartamenti. In questo modo entrano soldi, così con quest’ultimi è possibile costruire nuovi edifici. Non saranno molti, ma può essere un buono inizio. Ma……… a chi fà comodo a non vendere?

    Con affetto e stima. Angela

  886. addante Autore articolo

    bellissima lettera che condivido pienamente e se mi permetti vorrei pubblicare e inviarla anche alla politica

  887. addante Autore articolo

    Bellissima lettera che pubblicherò senza nome e la invio alla politica affinché ragionino

  888. WILLIAM

    Buongiorno, la bellissima lettera che Lei ha divulgata ieri ,è pienamente condivisibile ed è soprattutto VERITIERA in tutto e per tutto per il suo contenuto. Quello è solo uno spaccato di chi è nata e cresciuta in una casa popolare e ne rivendica giustamente il diritto di continuare a viverci perché, fa parte della Sua vita .Proprio in supporto a quella lettera, voglio far conoscere se è possibile, il secondo spaccato delle persone che in carne e ossa sono cresciute o nate nelle baraccopoli di Roma di ( Pietralata , Tiburtino, Vicolo acquedotto felice etc…etc…) che a ridosso degli anni 1970 sono state spostate in massa con il piano casa del comune di Roma (se non ricordo male allora assessore On. BUBBICO) negli alloggi Ater o alloggi comunali e parzialmente con il contributo del Vaticano.
    ( All’ epoca Paolo sesto papa, case a San Giorgio di Acilia ). Queste famiglie intere, provenienti dalle regioni del centro sud erano gli immigrati di quei tempi, pertanto guardati con distacco dagli altri cittadini o meglio concittadini di Roma, persone che nella quasi totalità dei casi ha sempre lavorato e lavorano pagando tutte le tasse dello stato Italiano senza evadere nulla, oltre ciò visto che la maggioranza di loro lavoravano nell’edilizia sulla busta paga veniva effettuata anche la trattenuta del fondo GESCAL eliminata verso la metà dell’ anno 1980 e oggigiorno non si conosce la fine del ricavato di tale trattenuta ( però si sa che era un fondo e serviva per costruire le case ai lavoratori). Adesso ci vengono a dire che la casa non è per sempre….ma per sempre non c’è neanche il lavoro….il reddito …. le stesse condizioni di vita….etc..etc..quelli che ci sono e mi auguro ci saranno sempre almeno sulla carta, sono i cosi detti diritti Costituzionali…..!!!Tanti politici soprattutto quelli locali durante le campagne elettorali (vedi manifesto che Ti invio via Email, in certi punti condivisibile) non sono mai stati attuati ,perché non furono eletti alla guida della regione, parliamo delle elezioni regionali 2010, ma il partito che lo candidava oggi possiede la maggioranza nella regione stessa e proprio per questo dovrebbero dare seguito a quanto prospettato allora per non continuare a perdere di credibilità, o perlomeno correggere la stortura della LR 2006/2007 Non assegnazione in Regolarizzazione in relazione al superamento del limite di reddito per l’accesso e prendere in riferimento il limite di reddito per la decadenza così , come promesso nell’ultima campagna elettorale ,e con questo salvare così le 4000 famiglie dagli sgomberi ,sapendo che una buona parte di questi, sono la seconda o terza generazione dei legittimi assegnatari di alloggi di cui sopra abbiamo scritto ,e soprattutto per non dover ritornare al punto di partenza ossia nelle baraccopoli….Non vado oltre perché ci sarebbe tanto da dire e da scrivere. Comunque voglio rimarcare quanto detto anche nella lettera sopra menzionata, che l’ ente gestore ATER di ROMA è stato quasi sempre assente e lo è anche adesso alla manutenzione dei fabbricati anche fortemente degradati, gli inquilini sono costretti a provvedere autonomamente dopo aver telefonato al gestore e sentirsi rispondere che mancano i soldi per poter intervenire etc…etc….Grazie per l’ospitalità sul BLOG

  889. Luigi

    Buongiorno vorrei un chiarimento se possibile, di tutta questa situazione poco chiara.

    Vivendo con Mia Moglie e mio Padre ,nato in un appartamento Ater ,in origine assegnato ai mie nonni. Mio Padre è sempre risultato e vissuto in questo appartamento , tranne per un breve periodo circa 30 anni fa ma poi da all’ora è rientrato e ora ha le utenze e l’affitto a suo nome. Io abito con mio padre da circa 20 anni e ovviamente da quando mi sono sposato anche mia moglie, abbiamo residenza, e tutti i censimenti regolari. Ora mi domandavo tra qui a 50 anni e oltre ( gli auguro ) che mio padre non ci sarà più , è brutto pensarlo ma devo farlo, e se io avrò un reddito ad esempio che supera la il limite di decadenza, se ho ben capito … ci manderanno via ? risulteremo abusivi anche se al momento siamo regolari o magari in canone concordato ? Saremo sfrattati ? Non avremo diritto a rimanere ? A meno che non perdo il lavoro….é assurdo tutto questo …! Ovviamente non ho immobili di prorpietà altirmenti mi eviterei di abitare in una casa senza ascensore e dove ogni manutenzione la dobbiamo fare noi da 50 anni. Grazie per la risposta e per tutto quello che fa !

  890. addante Autore articolo

    SE MUORE TUO PADRE TRA CENTANNI TU HAI DIRITTO ALLA VOLTURA
    SE AVRAI UN REDDITO CHE TI FARA’ ANDARE IN DECADENZA AVRAI IL CANONE CONCORDATO OVVERO PAGHERAI DI PIU’MA SE IL TUO ALLOGGIO è NEI PIANI DI VERNSITA TE LO DEVONO VENDERE E TE LO DEVI COMPRARE

  891. angela

    Cara Annamaria,

    gentilmente se è possibile vorrei sapere il motivo per cui nella Provincia di Roma il censimento (anche per questo anno 2018 (redditi 2017), viene effettuato da parte degli inquilini riempiendo i dovuti moduli, (e’ sulla modulista ATER Provincia di Roma) mentre gli inquilini dell’ Ater del Comune di Roma devono recarsi ai CAF in convenzione con quest’ultimo. Questo problema è sorto anche durante l’ultimo censimento effettuato, poi alla fine anche noi romani abbiamo usufruito dei moduli. Perchè l’ATER di Roma deve pagare i CAF invece di eliminare il costo utilizzando i moduli? Forse perchè gli inquilini dell’ATER del Comune di Roma sono meno seri di quella della Provincia, quindi più difficile da controllare? Capisco che l’ATER di Roma ha una gestione autonoma, ma ATER non è sempre ATER?
    Grazie.

  892. Carlo Mancini

    Buongiorno. Si sá qualcosa del censimento ATER imminente ?
    Modalità, caratteristiche, etc. ?
    Grazie

  893. catia

    Buonasera vorrei sapere se essendo rientrata nella sanatoria del 2006 è possibile finalmente acquistare in via Marco e Marcelliano. faccio presente che nel palazzo alcuni inquilini diedero a suo tempo i soldi per l’acquisto ma poi tutto si fermò.
    grazie

  894. addante Autore articolo

    QUESTO DIRETTORE HA ONTENZIONE DI VENDERE SE NON LO BLOCCANO FORSE CE LA FAREMO

  895. addante Autore articolo

    GIUSTA DOMANDA, MA PURTROPPO ALL’ATER DELLA PROVINCIA C’E’ UN’ALTRA MENTALITA’ UN’ALTRO COMMISSARIO E UN OTTIMO DIRETTOREPURTROPPO IL GIOVANE E BRAVO DIRETTORE ARRIVATO ALL’ATER DI ROMA è ARRIVATOIL 1 AGOSTO E GIA’ AVEVANO FATTO TUTTO PER IL CENSIMENTO PURTROPPO

  896. addante Autore articolo

    Vado a vedere ogni giorno alcuni blog e siti
    leggere articoli o recensioni, tuttavia questo blog presenta articoli di qualità.

    LA RINGRAZIO DEL GENTILE COMPLIMENTO CHE CI TIRA SU IL MORALE E MI SONO PERMESSA DI TRADURRE CIO’ CHE LEI CI HA SCRITTO PER CONSENTIRE A TUTTI DI COMPRENDERE
    CORDIALI SALUTI E GRAZIE

  897. angela

    Cara Annamaria,

    anche noi diciamo: MIMMO LUCANO SINDACO CON CUORE E ANIMA DI RIACE LIBERO SUBITO!
    Ci ricordiamo tutti quando il Sig. Salvini è stato intervistato da un giornalista: “Cosa ne pensa di Mimmo Lucano?” Risposta: “E’ uno zero”. Ci domandiamo invece cosa avrebbe risposto alla domanda: “Cosa ne pensa dell’ndrangheta a Riace?” Risposta: “Perchè a Riace c’è l’ndrangheta? A me non risulta e se c’è la colpa è degli immigrati!”
    Vi ricordate nei tempi passati quando in Svizzera fuori dai locali c’era scritto “Vietato entrare ai cani e agli Italiani”?
    E quando negli anni 30 abbiamo emigrato in America? Mimmo carcerato poichè a violato la legge per tutelare i più deboli.
    Questo è il nostro Paese, l’esplosione dell’arte, della cultura, della pittura e della poesia e soprattutto della storia.
    Meditiamo gente, meditiamo!

  898. caterina

    Buongiorno, vorrei sapere qual è il reddito da lavoro subordinato che non si deve superare nel prossimo censimento e, se possibile, la rendita catastale limite per la proprietà di una casetta in campagna ereditata.
    Grazie e buon lavoro

  899. addante Autore articolo

    il reddito lordo di decadenza non deve essere superiore ai 47.400 euro ovvero netto 28.800
    Rendita catastale non superiore a mille euro ma l’alloggio non deve essere nella città dove hai la casa popolare

  900. angela

    Non so se ne siete a conoscenza:
    Campidoglio, sfrattata la madre di Paola Taverna (M5S) da casa popolare
    La donna, 80enne, vive dal 1994 in un alloggio Ater sulla Prenestina: ma secondo il Comune non ne ha più diritto. La replica della figlia, vice presidente del Senato: «E’ anziana e malata e che io abbia una casa non conta. Non viviamo insieme»
    Nella lotta ingaggiata dal Campidoglio contro chi continua a occupare alloggi di edilizia residenziale pubblica senza averne più titolo, finisce anche la famiglia di Paola Taverna, la pentastellata vice presidente del Senato. Come ricostruito da Repubblica, la madre 80enne della parlamentare, Graziella Bartolucci, dal ‘94 vive in un alloggio Ater sulla Prenestina, per il quale versa un affitto a canone agevolato (in media per questo tipo di immobili la cifra oscilla tra i 100 e i 150 euro al mese). Lo scorso 23 gennaio, dall’ufficio ERP e Decadenze del Comune di Roma viene trasmessa la determina dirigenziale, nella quale le viene contestata la mancanza dei requisiti per poter continuare a beneficiare dell’assegnazione, malgrado sia molto affezionata alla casa dove abita da 25 anni e dove ha cresciuto le figlie Paola e Annalisa.
    «Famiglia proprietaria di immobili»
    Gli uffici capitolini sottolineano che la famiglia Taverna risulta proprietaria di diversi immobili, tra cui in particolare «uno situato nel Comune di Roma adeguato alle esigenze del nucleo familiare». Si configura, dunque, una situazione analoga a quella di moltissimi altri assegnatari che, per esubero di reddito, perdono il titolo a occupare un immobile Erp. A seguito di una lunga istruttoria – relativa ai redditi degli anni 2007, 2009 e 2011 – emerge che le proprietà dei Taverna, sommate, superano la soglia limite stabilita dalla normativa regionale. I familiari della signora Bartolucci si oppongono al provvedimento del Comune e danno mandato a un avvocato, che produce una serie di controdeduzioni. Nel ricorso il legale insiste sul fatto che non si possa contestare lo sforamento dei limiti di reddito, in quanto ritiene che il patrimonio della madre non possa essere cumulato con quello della figlia, considerato che dal ‘98 non abitano più insieme. Le argomentazioni, tuttavia, vengono respinte: il Campidoglio sostiene che siano state presentate oltre i termini legali e che la legge regionale sia chiara sul fatto che sia il richiedente sia tutti i componenti presenti nell’alloggio debbano possedere i requisiti idonei. Da quanto risulta all’Anagrafe, inoltre, la senatrice Paola Taverna ha mantenuto la residenza nell’immobile Ater fino al giugno del 2012, motivo per cui secondo gli uffici capitolini non sarebbe possibile obiettare alcunché.

    «Accanimento contro di noi»
    Contattata da Repubblica, la vice presidente del Senato replica: «Mi dispiace per mamma, ha ottant’anni ed è malata. Non so come fare a dirglielo, temo per la sua salute. Per le contestazioni che ci fanno, la nostra versione è nel ricorso del mio avvocato. Dopodiché boh, secondo me c’è stato accanimento». Nel frattempo, da gennaio la determinazione è ancora ferma al dipartimento Politiche abitative, in quanto non è stata classificata «di immediata esecuzione». Se la situazione dovesse persistere, tuttavia, potrebbe arrivare l’ordinanza di sfratto. In numerose occasioni, la sindaca Virginia Raggi ha infatti dichiarato «tolleranza zero» nei confronti di chi occupa alloggi popolari senza averne titolo: unità immobiliari che potrebbero essere invece assegnate a quanti ne hanno realmente bisogno, oltre a favorire lo scorrimento delle graduatorie nelle quali ci sono oltre 12 mila richiedenti in attesa.

    Il Comune: «Tutto secondo le regole»
    In merito alla vicenda, dal dipartimento Politiche abitative del Campidoglio chiariscono che l’immobile è di proprietà dell’Ater. A seguito delle verifiche effettuate dall’ente nel 2014, si scopre che il nucleo familiare possiede altri immobili, dunque si configura l’ipotesi di decadenza: situazione che, d’ufficio, viene comunicata al Comune. Nel frattempo, gli uffici capitolini svolgono i propri accertamenti, dai quali risulta che il nucleo familiare ha perso il diritto all’assegnazione in base ai parametri fissati dalla legge regionale, dunque firmano la determina. Secondo l’amministrazione spetta ora all’Ater, in quanto proprietario, stabilire se e quando riacquisire l’alloggio. Ma dal Comune insistono: «Abbiamo fatto tutto ciò che si doveva fare: non c’è nessun tipo di imbarazzo, la procedura andrà avanti secondo le norme».
    9 ottobre 2018 | 11:14

  901. Krimi

    Salve signora addante volevo porre un quesito per il prossimo censimento, mia moglie è stata licenziata nel mese di gennaio 2018 lo devo far presente al prossimo Censimento 2018 (redditi 2017?) Grazie per la risposta.

  902. addante Autore articolo

    NO Perché Oò CENSIMENTO RIGUARDA IL 2017,MA LEI LO AVREBBE GIà DOVUTO COMUNICARE Perché IN CASO DI LICENZIAMENTO IL CANONE VIENE CORRETTO SUBITO

  903. addante Autore articolo

    SI QUESTA E’ LA STORIA LACONOSCO BENE, MA IN TUTTA QUESTA STORIA LA VECCHIETTA E’ SOLO VITTIMA, PERCHE’ LA FIGLIA NON SI CAPISCE PERCHE’ HA MANTENUTO LA RESIDENZA NELLA CASA POPOLARE FINI AL 2012 VISTO CHE ERA SPOSTATA E INOLTRE LE PROPRIETA’ NON SONO DELLA MADRE MA DELLA TAVERNA, PER CUI LA RESPONSABILITA’ E’ SOLO DELLA FIGLIA CHE HA DIMOSTRATO DI ESSERE STUPIDA ROVINANDO COSI LA MADRE, MA LA MIA DOMANDA E’: MA L’ATER SE NE ACCORGE SOLO ORA? LE PROPRIETA’ LA TAVERNA SE NON SBAGLIO LE HA DAL 1998, COME MAI SOLO ORA? FATEVI QUESTA DOMANDA E DATEVI UNA RISPOSTA.

  904. Mattia

    Buongiorno sono residente da 16 anni in un alloggio ater con contratto di locazione a nome di mia nonna deceduta nel 2009,a seguito del decesso abbiamo inviato comunicazione all’ater del decesso allegando certificato di morte. Da allora faccio regolari censimenti e a seguito mi è stato abbassato il canone di locazione avendo un lavoro pare time con busta 500euro. Dal 2016 ce anche mia moglie nel censimento che ci fa reddito ed infatti è di nuovo aumentato il canone. Ho tutte le utenze intestate. Ma contratto a nome di mia nonna ancora. La domanda è questa vorrei andare all’ater per chiedere se possibile acquistare l’immobile . Lei cosa mi consiglia smuovere o lasciare perdere ? Grazie

  905. addante Autore articolo

    SEMI TELEFONI è MEGLIO Perché PER DARTI UNA CORRETTA RISPOSTA DEBBO FARTI ALCUNE DOMANDE OPPURE VIENI IN ASSOCIAZIONE IO CI STO TUTTI I LUNEDI DALLE 17 ALLE 19.
    CELL.3394581140

  906. barbara

    Buongiorno Anna Maria, volevo porre se possibile un quesito:
    nel maggio 2007 ho acquistato l’appartamento dell’Ater intestato a mia madre (all’epoca, nonostante ci fosse già una legge che prevedeva la possibilità dell’acquisto anche per i figli, l’Ater non volle applicarla al mio caso – come poi ha fatto successivamente con altre vendite), quindi la proprietaria è mia madre (con la quale convivo insieme a mio figlio) mentre il mutuo è intestato a me (che pago interamente da sola). vorrei sistemare legalmente questa situazione intestandomi la casa e vengo alla domanda:
    è possibile che l’Ater voglia il pagamento per l’estinzione del diritto di prelazione anche nel mio caso che poi continuerei comunque a vivere in quell’appartamento e sempre con mia madre? E se sì, ho letto recentemente dell’abbattimento del 50% di tale diritto di prelazione, le risulta?
    Grazie per l’attenzione
    Barbara

  907. stefania

    Buongiorno, volevo sapere se è prevista la vendita delle case dell’Ater in Via Carlo Tommaso Odescalchi 77 (zona Tormarancia).
    Grazie

  908. addante Autore articolo

    NESSUN ABBATTIMENTO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE QUELLO CHE LEI HA LETTO E CHE IO RITENGO INAPPLICABILE E’ SOLO PER GLI ALLOGGI CHE NON HANNO DIRITTO DI SUPERFICIE
    PERO’ LEI POTREBBE RIVOLGERSI AL NOSTRO AVVOCATO GALEANI E VEDERE SE CI SONO LE CONDIZIONI PER DENUNCIARE L’ATER PER ABUSO DI POTERE E FARSI CORREGGERE IL ROGITO

  909. Cristiana

    Gentilissima Anna Maria, sono affittuaria di un appartamento Ater che si trova nel nuovo piano-vendita (che, finalmente, dopo svariate ricerche ho trovato disponibile sulla sua pagina), mi rivolgo a lei per sapere se è possibile conoscere i tempi di ricevimento della lettera di acquisto o se è tutto fermo.
    Eventualmente mi puo consigliare se inviare una richiesta di acquisto o meno?
    Mi può aiutare?
    La ringrazio.

  910. addante Autore articolo

    HO CHIESTO UN APPUNTAMENTO CON IL NUOVO DIRETTORE SULLE VENDITE PER CAPIRE CHE COSA VUOLE FARE L’ATER APPENA AVRO’ L’INCONTRO LE FARO’ SAPERE A LEI E A TUTTI

  911. Cittadino

    Buongiorno mi sembra ridicolo da parte dell’ater aspettate anni prima di mandare via un abusivo che nel frattempo si stabilisce ristruttura la casa e magari fa anche dei figli tutto ciò avendo non si sa come luce gas telefono skai ecc ecc ma logicamente non paga ne affitto ne condominio. E facile staccate luce gas e acqua e vediamo come fa a rimanere in casa pensate basterebbe staccargli la corrente.MA E TROPPO Facile giusto? Dietro le occupazioni abusive c’è qualcosa di più e sicuramente qualcuno è coinvolto.

  912. addante Autore articolo

    SI TROVO VERGOGNOSO FARE LO SGOMBERO DOPO ANNI E ANNI E SINCERAMENTE NON CAPISCO PERCHE’ NON LO FANNO SUBITO APPENA UNO OCCUPA, MA SULLE OCCUPAZIONI CI SAREBBE DA SCRIVERE UN LIBRO.

  913. Giuseppe

    Buonasera a giugno ho ricevuto la lettera dell’ater nella quale veniva riportata la cifra da versare per estinguere il diritto di prelazione. Per motivi economici non ho potuto farlo subito ma potrei ora. È possibile o devo rifare l’iter daccapo? Grazie. Appena posso le faccio un bonifico per l’associazione. Giuseppe

  914. addante Autore articolo

    Cerco solo di aiutare il prossimo, in questa azienda ATER che nulla ha dell’azienda e non solo

  915. stefania

    Gent.ma Dott.ssa,mi hanno fatto la vendita dell’alloggio A 61.978,00, SICCOME AVEVO DELLE SPESE DI CONDOMINIO DI 4.874,00, HO CHIESTO DI INSERIRLI NELLA VENDITA, E ME L’HANNO APPROVATO.
    QUELLO CHE NON MI TORNA CHE AL PREZZO INIZIALE HANNO AGGIUNTO L’IVA AL 4% SU PREZZO DI CESSIONE QUINDI 2.479,00 IN PIU’.
    61.975,00 PREZZO PRECEDENTE

    2.479,00 IVA AL 4%
    4.874,18 SPESE ARRETRATE DI CONDOMINIO SECONDO LEI E’ TUTTO CORRETTO? GRAZIE.

  916. Dario

    Salve, sono residente dal 2002 in una casa ater con mia nonna venuta a mancare nel 2006, faccio censimenti e tutto ma bollettini a nome di mia nonna ancora,abbiamo mandato certificato di morte all’ater ma non ci siamo denunciati nonostante sia stato modificato anche importo dell’affitto. La domanda e questa in caso di eventuale sanatoria nel 2019 ci rientro o per farlo devo autodenunciarmi. Saluti

  917. addante Autore articolo

    PURTROPPO DOVEVI PENSARCI PRIMA ORA SEI OCCUPANTE ABUSIVO E SOLO SE FANNO UNA SANATORIA POTRAI SANARE LA SITUAZIONE NON TI DOVEVI DENUNCIARE SE HAI FATTO SEMPRE I CENSIMENTI E SE HAI MANDATO IL CERTIFICATO DI MORTE

  918. Rosy

    Mi scusi ma in una situazione come quella del sig Dario in cui e’ evidente una incuria dell ente(sono 13 anni che comunica il decesso dell assegnatario convivente e 13 anni che nessuno gli ha detto nulla e continua a pagare), non ci sono gli estremi per fare causa?

  919. addante Autore articolo

    GENTILE SIG.RA SE I CITTADINI ITALIANI E IN PARTICOLARE I ROMANI AVESSERO L’ABITUDINE DI RIVOLGERSI AGLI AVVOCATI O ALLA MAGISTRATURA L’ATER DI ROMA FUNZIONEREBBE BENISSIMO.
    PURTROPPO IL CITTADINO IN ITALIA NON HA LA COSCIENZA DEL SUO RUOLO E TUTTI LO SANNO PER CUI FANNO COME GLI PARE

  920. Diego

    Buonasera dott.ssa addante, devo fare il censimento sono sposato da 3 anni e mia moglie non è residente con me in quanto risulto ancora occupante abusivo, nell’ultimo censimento ho inserito anche lei in quanto fa reddito, ora nel 2018 febbraio e nata nostra figlia che per ovvi motivi risulta residente con la mamma da un altra parte, nel censimento dovro inserire solo io e mia moglie come gia fatto o dovro inserire anche mia figlia our se non residente. Grazie , un vostro associtato.

  921. Dario

    Potrei fare causa? A me ultimamente è stato consigliato di non toccare nulla anche quando eseendo associato mi sono rivolto all’associazione inquilini ater roma. Comunque anche in questo censimento abbiamo comunicato il decesso di mia nonna e sono 13 anni che non saltiamo un bollettino che dopo la.morte.di mia nonna era stato abbassato per disoccupata poi rialzato.quando ho trovato occupazione e ancora rialzato quando.mi sono sposato e mia.moglie ha fatto reddito.

  922. addante Autore articolo

    tua moglie anche se non abita con te il suo reddito conta lo stesso, nel censimento devi fare la foto della situazione degli anni 2016-2017 se tua moglie risiede da un’altra parte come fai a metterla nel censimento, se la metti risulta poi occupante abusiva anche lei e si becca la multa lascia perdere

  923. Enrica

    Mia mamma é assegnataria dal 2006 di un immobile ater, nel 2016 ha fatto richiesta di acquisto con R/R al servizio assegnazioni alloggi d Valle Aurelia.
    Non ha mai ricevuto una risposta in quanto ci è stato detto (da un caf di zona) che a causa della legge lupi le vendite erano state bloccate.
    Mia mamma vive in un condominio misto e ora lo stesso caf ci ha comunicato che la domanda precedente non é più valida e che bisogna farne un altra, “ai sensi della legge regionale 22 ottobre 2018 n*7 Art.83 comma C
    Può darmi cortesemente conferma?
    Grazie mille.

  924. antonio

    Buongiorno, vorrei chiedere un’informazione. Devo trasferirmi definitivamente a Roma per lavoro e tramite Agenzia immobiliare ho visionato un appartamento ATER che sarei interessato ad acquistare e sul quale l’Istituto ha il diritto di prelazione (zona Torrespaccata – via Cassioli).
    Purtroppo i figli eredi dell’assegnatario (deceduto) ancora non hanno inoltrato la richiesta per estinguere tale diritto e pagare quanto dovuto. Volevo chiedere, nella prassi quanto tempo impiega l’ATER per rispondere ad una simile richiesta? e se per caso potrebbe esercitare tale prelazione
    (da quanto letto su internet e da quanto rappresentatomi dall’Agenzia immobiliare l’ATER non esercita mai la prelazione ma non essendo di Roma e non conoscendo la realtà, vorrei approfondire la questione)
    GRAZIE

  925. addante Autore articolo

    L’ATER VERGOGNOSAMENTE CI PUO’ IMPIEGARE FINO A 120 GIRNI.
    L’ATER POTREBBE ESERCITARE IL DIRITTO DI PRELAZIONE SOLO SE LORO NON PAGANO IL DIRITTO DI PRELAZIONE CHE CONSTA NEL PAGARE IL 10 X CENTO DELLA RENDITA CATASTALE MOLTIPLICATA X CENTO PIU’ IL 22% DI IVA.
    COMUNQUE L’ATER POTREBBE PURE NON ESERCITARE TALE DIRITTO,MA SE LORO NON PAGANO E MOSTRANO IL PAGAMENTO E LA LIBERATORIA DELL’ATER NESSUN NOTAIO GLI FARA’ FARE IL ROGITO.

  926. addante Autore articolo

    SCOMMETTO CHE IL CAF SUDDETTO SI TROVA A TESTACCIO O A SAN SABA? COMUNQUE GLI HANNO DETTO UN CUMULO DI FESSERIE LE CASE L’ATER NON LE VENDE A DOMANDA MA SOLO SE SONO NEI PIANI DI VENDITA E LE LEGGI CHE PREVEDONO CIO SONO QUESTE:CAPO III
    Edilizia residenziale pubblica

    Art. 48
    (Alienazione degli alloggi di edilizia residenziale
    pubblica destinata all’assistenza abitativa)

    1. Nelle more di una riforma organica della materia, la Regione, in considerazione dell’esigenza di ripianare, in particolare, il deficit di gestione delle aziende territoriali per l’edilizia residenziale pubblica (ATER) e rilanciare l’intervento pubblico nel settore della casa, disciplina la cessione in proprietà degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa ed i relativi piani. (2)

    2. Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, come individuati ai sensi della legge 24 dicembre 1993, n. 560 (Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche e della legge regionale 29 agosto 1991, n. 42 (Disciplina per la cessione in proprietà degli alloggi degli Istituti autonomi case popolari del Lazio, costruiti senza il contributo o il concorso dello Stato) e successive modifiche nonché della legge regionale 6 agosto 1999, n. 12 e successive modifiche e comunque a qualsiasi titolo compresi nel patrimonio destinato all’edilizia residenziale pubblica di proprietà delle ATER, dei comuni e degli altri enti pubblici territoriali, sono ceduti sulla base delle seguenti disposizioni. (3)

    3. Gli enti proprietari formulano piani di cessione degli alloggi in misura non superiore al 15 per cento su base annua e comunque contenuti nella misura massima del 30 per cento del patrimonio complessivo. La Giunta regionale approva, sentita la competente commissione consiliare, i piani ed emana direttive per l’attuazione delle presenti disposizioni. I comuni e gli altri enti pubblici territoriali, con un numero complessivo di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa inferiore a quaranta unità, possono derogare alla suddetta aliquota massima.(4)

    4. Hanno titolo all’acquisto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, purché in regola con il pagamento del canone, degli oneri e delle indennità prima della stipula dell’atto di compravendita:
    a) gli assegnatari, o su richiesta dell’assegnatario, i componenti il nucleo familiare conviventi con l’assegnatario; (5)
    b) i figli non conviventi dell’assegnatario, su richiesta dell’assegnatario, purché in possesso dei requisiti per la permanenza nell’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica; (6)
    c) coloro che hanno richiesto la regolarizzazione della propria posizione ai sensi delle leggi regionali 26 giugno 1987, n. 33 (Disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche, 15 marzo 1990, n. 30 (Modifica della legge regionale 26 giugno 1987, n. 33), 4 aprile 2000, n. 18 (Regolarizzazione delle occupazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa effettuate senza titolo o sulla base di apposito provvedimento comunale di utilizzazione di alloggi per assistenza alloggiativi in via provvisoria e/o temporanea) e dell’articolo 98 della legge regionale 6 febbraio 2003, n. 2 relativo alla riapertura del termine per la presentazione delle domande di assegnazione in regolarizzazione dell’alloggio di cui alla l.r. 18/2000 , a condizione che, per i procedimenti ancora in corso, sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalle citate leggi per la conclusione positiva degli stessi. (7)
    cbis) coloro che hanno richiesto, alla data di entrata in vigore della presente legge, il subentro nella assegnazione ai sensi dell’articolo 12 della l.r. 12/1999 e successive modifiche, a condizione che sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalla medesima l.r. 12/1999 per l’accoglimento dell’istanza di subentro. (7a)

    4bis. In caso di acquisto da parte dei componenti il nucleo familiare o dei figli non conviventi, ai sensi del comma 4, lettere a) e b), è fatto salvo il diritto di abitazione a favore dell’assegnatario e degli altri familiari conviventi.(8)

    5. Il prezzo di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa è costituito dal valore che risulta applicando un moltiplicatore compreso tra 100 e 150 alle rendite catastali aggiornate ai sensi dell’articolo 80 della legge regionale 28 aprile 2006, n. 4, relativo all’adeguamento del prezzo di cessione dei beni intestati all’ente gestore di alloggi di edilizia pubblica, con particolare riferimento agli immobili ubicati in zone di pregio. L’ente proprietario, con motivata deliberazione, nel formulare il piano di cessione di cui al comma 3, determina i criteri di applicazione del moltiplicatore.(9)

    6. Al prezzo di cessione come determinato ai sensi del comma 5 si applica la riduzione dell’1 per cento per ogni anno di anzianità di costruzione dell’immobile, fino al limite massimo del 20 per cento, incrementato di un ulteriore 5 per cento per coloro che, acquistando l’alloggio condotto con regolare assegnazione, risultino in regola con i pagamenti richiesti . Agli stabili individuati come di pregio ai sensi della normativa vigente ed inseriti nei piani di cessione, il limite massimo è ridotto al 10 per cento. Al prezzo di cessione come sopra determinato si applica l’ulteriore riduzione del 10 per cento in caso di acquisto collettivo contestuale, con atto unico, pari al 100 per cento degli alloggi cedibili compresi in ciascuno stabile posto in vendita. (10)

    7. Con riferimento all’articolo 1, comma 10 bis, della l. 560/1993, come aggiunto dall’articolo 4 della legge 30 aprile 1999, n. 136, il prezzo determinato ai sensi del comma 5 è aumentato dei costi sostenuti per interventi di manutenzione straordinaria documentati dall’ente gestore, effettuati dal 30 aprile 1999 in edifici inseriti nei piani di cessione già approvati e, per i nuovi piani, dalla data di approvazione di questi ultimi.

    8. I termini previsti al comma 20 della l. 560/1993 e all’articolo 9 della l.r. 42/1991 per l’alienazione degli alloggi acquistati, sono ridotti a cinque anni nei seguenti casi:
    a) invalidità superiore al 66 per cento dell’acquirente o di un componente del nucleo familiare convivente con l’acquirente tale da non consentire la fruizione dell’alloggio, documentata con certificazione rilasciata dalla azienda unità sanitaria locale o da altra struttura pubblica competente;
    b) successione mortis causa;
    c) età dell’acquirente superiore ad anni 65;
    cbis) trasferimento della residenza per motivi di lavoro, da documentare con dichiarazione del datore di lavoro attestante il trasferimento dell’attività lavorativa e il suo carattere non provvisorio. (11)

    9. Gli inquilini assegnatari, in caso di vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa di proprietà delle ATER, dei comuni e degli altri enti pubblici territoriali, possono manifestare la volontà all’acquisto entro due mesi dalla data di comunicazione formale da parte dell’ente proprietario. (12)

    10. Gli alloggi compresi nelle zone omogenee A, come definite dall’articolo 2 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, del Ministro per i lavori pubblici, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 16 aprile 1968, n. 97, occupati senza titolo alla data del 20 novembre 2006 e non regolarizzati con le modalità previste dall’articolo 53, possono essere alienati con procedura ad evidenza pubblica, con diritto di prelazione sul prezzo finale d’asta in favore dell’occupante.(13)

    10bis. In caso di vendita successiva al termine previsto dalle disposizioni richiamate al comma 8 o al termine ridotto previsto dallo stesso comma, le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali possono esercitare il diritto di prelazione con le modalità di cui all’articolo 28, nono comma, della legge 8 agosto 1977, n. 513 (Provvedimenti urgenti per l’accelerazione dei programmi in corso, finanziamento di un programma straordinario e canone minimo dell’edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche solo nei casi in cui l’acquirente non intenda estinguere il diritto di prelazione versando un importo pari al 10 per cento dell’immobile calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Tale disposizione si applica esclusivamente agli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa finanziati dopo la data di entrata in vigore della l. 513/1977. Per gli alloggi realizzati nei piani di zona ed alienati in diritto di superficie anziché in diritto di proprietà la procedura di estinzione del diritto di prelazione prevede una riduzione pari al 50 per cento dell’importo calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali al fine di agevolare ed incentivare tale procedura possono autorizzare formule rateali per il recupero di detto importo. (14)

    Art. 48bis (14a)

    (Piani di cessione per alloggi di elevato pregio)

    1. Gli enti gestori possono formulare specifici piani di cessione per gli alloggi di elevato pregio immobiliare, determinati attraverso un piano predisposto dall’ente gestore e approvato dalla Giunta regionale; per tali alloggi il costo è determinato dal valore OMI minimo aggiornato al quale possono essere applicati abbattimenti in relazione alla effettiva categoria dell’immobile, alle sue condizioni ed ai lavori sostenuti documentati. (14b)

    1 bis. Ai fini dell’applicazione da parte degli enti gestori degli abbattimenti fino al cinquanta per cento del prezzo di cessione ai sensi del comma 1, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, la Giunta regionale, con propria deliberazione, sentita la commissione consiliare competente per materia, definisce i parametri relativi ai criteri di cui al comma 1. (14c)

    SUL 48 BIS C’E’ MOLTO DA DISCUTERE E CREDO CHE LO POTRANNO APPLICARE SOLO PER SAN SABA

    1 ter. Gli enti gestori al fine di garantire un’ampia partecipazione alle procedure di alienazione garantiscono la possibilità per gli acquirenti di attivare procedure di acquisto rateali fino ad un massimo di anni trenta. (14d)
    1 quater. Gli enti gestori durante le procedure preliminari di stesura dei piani di vendita possono verificare lo stato manutentivo degli immobili nel loro complesso ed individuare ulteriori forme di abbattimento. (14d)

  927. Maria Pia

    Buongiorno, posso confermare che l’ATER si prende TUTTI i 120 giorni e non si cura ne di telefonate, ne di mail, ne tanto meno di richieste gentili da parte del notaio. Armarsi di santa pazienza

  928. addante Autore articolo

    MA SE I CITTADINI DIVENTASSERO PIU’ CITTADINI E ALZASSERO LA VOCE QUESTO SIATEMA FINIREBBE PRESTO

  929. Domenico

    Buongiorno Sig.ra Addante, volevo chiederle delle informazioni, ho la residenza in un appartamento ater fin da quando ero minorenne i miei genitori sono morti e l’ho comunicato all’ater e io nel frattempo mi sono sposato ma mia moglie ha la residenza da un’altra parte la devo inserire nel censimento? Se in futuro dovessi cambiare la residenza naturalmente devo restituire l’appartamento e pagare fino al quel momento tutto ma se escono eventuali conguagli dopo aver lasciato sono moroso e quindi possono pignorami qualcosa?
    Grazie

  930. addante Autore articolo

    Se non è separato legalmente sua moglie la deve inserire nel censimento.
    Quando deciderà di restituire l’alloggio dovrà pagare tutte le morosità che ricadono su tale alloggio ameno che non possa chiederne la prescrizione.
    Si se lei ha da perdere economicamente se non paga si rifanno su di lei.

  931. angela

    Cara Annamaria,

    vorrei citare a questi imbecilli, i quali si mettono in cattedra con la “penna rossa” per correggere gli errori grammaticali o usare l’allegoria per ben altri motivi, quanto segue: “Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?” E siccome noi voliamo “alti”, potremmo dire “Non ragioniam di lor, ma guarda e passa” . Cara Annamaria tu sei e sarei sempre la nostra leader. Buon lavoro. A.

  932. addante Autore articolo

    TI RINGRAZIO ANGELA ED E’ PROPRIO PER LE PERSONE COME TE CHE LOTTO E FACCIO LE 2 DI NOTTE SUL COMPIUTER UN ABBRACCIO

  933. oriana

    Buongiorno. Da quanto ho capito l’ater ha acquistato i suddetti immobili per poi rivenderli ma cosi’ non e’ stato. I miei genitori abitano in via gioia del colle. sapevo che queste case appartenevano al genio civile e per questo non venivano messe in vendita. Ci sono novita’? loro sarebbero interessati all’acquisto come legittimi assegnatari ma a quanto pare tutto tace. Grazie, oriana

  934. addante Autore articolo

    L’ATER DI ROMA E’ UN’ASSOCIAZIONE A NON FARE NULLA SONO LE CASE DEL DEMANIO E LE DEVOLO VENDERE ORA STIAMOM ASPETTANDO QUESTO PIANO VENDITE DI QUETO DIRETTORE E SPERIAMO BENE Perché QUELLO DELL’ALTRO è STATA UNA TRAGEDIA UN PIANO ILLEGALE CHE HA PRODOTTO DANNO ERARIALE, ORA VEDIAMO NAPOLETANO CHE COSA PARTORISCE.

  935. caterina

    Buongiorno, avendo superato, con il censimento in corso il reddito massimo, per la seconda volta, penso che mi verrà proposto il canone concordato. L’importo del canone concordato si differenzia molto da quello che pago già aumentato del doppio per superamento del reddito minimo? Pur non avendo ancora richiesto la voltura del contratto per decesso dell’intestatario, è possibile procedere comunque al canone concordato con il nome del defunto? Grazie buon lavoro

  936. Giuseppe

    Sono assegnatario dal 1986 di un alloggio popolare , mia moglie ha avuto in eredità dalla sorella un terzo di una casa con rendita catastale di 1084,56 euro,.
    Le chiedo se dovesse accettare questa eredità ci sarebbero conseguenze sulla pigione o addirittura sulla revoca dell’alloggio.
    La ringrazio

  937. Brikko

    Salve signora Addante cosa vuol dire e cosa dovrei fare? Grazie per la risposta.
    l’Ater con l’affitto di questo mese mi a scritto così: Il canone di locazione è incrementato della variazione ISTAT prevista dal contratto. Gentile utente è stato riscontrato che il suo reddito familiare ha superato i limiti previsti per la permanenza nell’edilizia sociale. Ai sensi della D.C. nr.18 del 28/11/2013, a partire da questa bolletta, il suo canone di locazione verrà pertanto variato. Qualora nell’anno di reddito successivo a quello del censimento il suo reddito familiare rientri nei limiti, puo’ presentare la relativa documentazione per comprovare la permanenza del suo dirito di assegnazione.
    La mia domanda è questa cosa rischio? faccio presente che il reddito familiare nell’anno successivo al censimento non è variato ed ho avuto un aumento dell’affitto di circa 110 euro.
    Ringraziandola attendo una risposta.

  938. luisa

    Buongiorno Dott.ssa Addante, avrei bisogno di una sua delucidazione se possibile, visto che ho il terrore di parlare con un responsabile Ater , che chiamato più volte mi ha invitata a non chiedere chiarimenti ma lasciare l’appartamento.

    Sono residente con la mia famiglia in un appartamento Ater di tor bella monaca dal 1995, con relativo stato di famiglia comprensivo dei miei suoceri, intestatari del contratto ora deceduti. Non abbiamo richiesto il subentro per timore di conseguenze, visto che nel censimento del 2016 per redditi 2015, avendo superato il limite, temevamo la decadenza senza subentro. L’importo dell’affitto si è duplicato ad aprile 2018, e sul bollettino di dicembre è cominciata la ratezione per recuperare le rate di aumento. Nel bollettino di gennaio siamo arrivati tra la rateazione di 90 euro mensili , il canone aumentato ad un ulteriore aumento per cui paghiamo 600 euro. Nota allegata al bollettino: “Gentile utente è stato riscontrato che Il suo reddito familiare ha superato i limiti previsti per la permanenza nell’edilizia sociale.

    Ai sensi della D.C. n. 18 del 28/11/2013, a partire da questa bolletta, 01/01/2019, il suo canone di locazione verrà pertanto variato. Qualora nell’anno di reddito successivo a quello del censimento il Suo reddito familiare rientri nei limiti, può presentare la relativa documentazione per comprovare la permanenza del suo diritto di assegnazione.”

    Ora io anche nel 2016 ho superato, seppur in minor misura il limite del reddito, ma nel 2017 no, e lo indicherò nel prossimo censimento. Cosa significa ciò, che siamo decaduti, che è inutile il prossimo censimento, che perderò la casa o aumenterà di più l’affitto, per favore, mi da un consiglio su cosa chiedere o fare.

    Grazie Luisa

  939. stefania

    Cara Anna Maria, chiedo per una mia amica se le case dell’ater di Via Orazio Pennabilli, 5 sono previste nel piano vendita.
    Inoltre, vorrei sapere come far installare un ascensore in un palazzo dell’ater di 6 piani dove abitano persone anziane. grazie in anticipo per l’attenzione . Stefania

  940. angela

    Cara Annamaria,

    spero che tu stia bene. Da gennaio non ci sono più le tue comunicazioni. Per qualsiasi cosa di cui hai bisogno facci sapere, compreso di versare un contributo economico per portare avanti la tua attività per noi preziosissima. Approfitto di farti gli auguri di Buon Anno. Angela

  941. Liliana

    Sig.ra Assente, il suo aiuto è prezioso e l’associazione non deve chiudere. Nel mio piccolo contribuirò affinché ciò non accada.
    Cordiali saluti.
    Liliana

  942. Marco

    Salve posso affittare subito a terzi l’immobile ater in cui abito dal 97 se dovessi comprarlo ? Grazie anticipatamente per la risposta.
    Cordiali saluti

  943. Mirco V

    Buonasera, sono passati ormai diversi mesi…
    Si sa qualcosa delle intenzioni del direttore ? Dei nuovi piani di vendita?
    Grazie come sempre

  944. addante Autore articolo

    UNA VOLTA CHE LEI NE DIVENTA PROPRIETARIO NON LO Può VENDERE PER 5 O 10 ANNI A SECONDA DELLA SUA SITUAZIONE MA LO Può BENISSIMO AFFITTARE

  945. addante Autore articolo

    GRAZIE ANGELA HO AVUTO QUALCHE PROBLEMA ORMAI IN VIA DI RISOLUZIONE GRAZIE DEL TUO GENTILE PENSIERO, AUGURI ANCHE A TE E SCUSA IL RITARDO

  946. addante Autore articolo

    HO AVUTO DA FARE QUALCHE PROBLEMA ORA TUTTO BENE E SCUSATEMI PER L’ABBANDONO , MA VI SEGUIVO LO STESSO PER TELEFONO

  947. addante Autore articolo

    VI CONVIENE FARVELO METTERE A SPESE VOSTRE CHIEDENDO AUTORIZZAZIONE ALL’ATER Perché L’ATER NON HA SOLDI E NON LI METTE DOVE CI SONO PERSONE INVALIDE

  948. addante Autore articolo

    NO LE DOVRANNO FARE UN CANONE CONCORDATO SE LEI SUPERA PER 2 ANNI IL REDDITO DI DECADENZA PURTROPPO LEI AHA A CHE FARE CON LA 4 ZONA

  949. addante Autore articolo

    IL REDDITO LO DEVE SUPERARE PER 2 ANNI CONSECUTIVI E LE FARANNO IL CANONE CONCORDATO MA NESSUNO LA CACCIA

  950. Liliana

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    vorrei chiederle tante cose che non so da quale cominciare!
    Inizio da questa:
    vivo in un condominio misto, l’immobile fa parte del piano vendite del 2010. Tra il 2011e il 2013 la allora Romeo Gestioni inviò a macchia di leopardo la lettera con la proposta d’acquisto, ma io non l’ho mai ricevuta, pur essendo assegnataria, per voltura mortis causa, dal 2007.
    Vorrei sapere se oggi posso acquistare la casa in cui ho sempre vissuto o devo aspettare che rientri in un eventuale futuro nuovo piano vendite, come mi è stato detto dal Comune di Roma, in quanto al Comune risulta che la Romeo mi mandò la raccomandata e il fatto che io non l’abbia mai ricevuta per loro non conta. Conta solo che io a quella lettera non ho mai risposto e la mancata risposta equivale a una rinuncia all’acquisto.

    Cordialmente.
    Liliana

  951. Liliana

    Un’altra domanda che vorrei farle è questa:
    nel 2016 ho presentato domanda per ampliamento nucleo familiare per matrimonio, al municipio però non rilasciano il cambio di residenza a mio marito perché aspettano l’autorizzazione dal Comune.
    Nel censimento 2018 dovrò fotografare la realtà del 2017, quindi come devo comportarmi?
    Inserisco tra i componenti il nucleo familiare anche mio marito, o solo il suo reddito, specificando che lui ha un’altra residenza?

  952. addante Autore articolo

    IL MUNICIPIO STA FACENDO UN ABUSO PERCHE’ LA LEGGE NON PREVEDE AUTORIZZAZIONE MA SEMPLICE COMUNICAZIONE PER CUI TORNI AL MUNICIPIO CON LA LEGGE IL CERTIFICATO DI MATRIMONIO E LA COMUNICAZIONE CHE LEI DEVE FARE ALLE POLITICE ABITATIVE E PATRIMONIO SE LA CASA è DEL COMUNE O ALL’ATER SE LA CASA è DELLìATER
    Art. 12
    (Subentro nell’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e ampliamento del nucleo familiare)

    1. Fatto salvo quanto previsto dai commi 2 e 3, in caso di decesso o negli altri casi in cui l’assegnatario non faccia più parte del nucleo familiare, subentrano nell’assegnazione i componenti del nucleo familiare di cui all’articolo 11, comma 5 originariamente assegnatario o ampliato ai sensi del comma 4, secondo l’ordine stabilito nel citato articolo 11, comma 5.

    2. In caso di separazione giudiziale, di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, di scioglimento dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, sempre che il diritto di abitare nella casa coniugale sia stato attribuito dal giudice a quest’ultimo. (32)

    3. In caso di separazione consensuale omologata o di nullità matrimoniale o di nullità dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, se tra i due sia così convenuto e qualora quest’ultimo risulti abitare stabilmente nell’alloggio. (33)

    4. Per i fini di cui al comma 1, l’ampliamento del nucleo familiare si determina nei seguenti casi:
    a) matrimonio o unione civile dell’assegnatario; (34)
    b) convivenza di fatto dell’assegnatario ai sensi della l. 76/2016; (35)
    c) accrescimento della prole dell’assegnatario dovuta a nascita naturale, riconoscimento o adozione;
    d) affidamento di minori;
    e) ingresso o rientro dei figli, dei parenti di secondo grado, e del relativo coniuge, o parte dell’unione civile o convivente di fatto ai sensi della normativa statale vigente in materia, purché in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in materia di edilizia residenziale pubblica per non incorrere nella decadenza. (36)

  953. addante Autore articolo

    LEI DEVE TORNARE AL COMUNE CHIEDERE ACCESSO AGLI ATTI PERCHE’ SE LA ROMEO GLI HA INVIATO LA LETTERA DEVE ESSERNE TRACCIA IL PROBLEMA è CHE FORSE LA ROMEO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE CHE AVEVA DEGLI UTENTI NON L’ABBIA RILASCIATA O STA IN QUALCHE DEPOSITO. PERTANTO UNA VOLTA ACCERTATO CHE NON VI E’ TRACCIA LEI O SI RIVOLGE A UN AVVOCATO SE VUOLE PUO’ ANDARE DAL NOSTRO OPPURE FARE UNA DENUNCIA QUERELA ALL’ASSESSORATO PER MANCATO INVIO

  954. Liliana

    Sì, infatti al Comune mi hanno detto che la documentazione della ROMEO non ce l’hanno, che comunque si sarebbero informati tramite Risorse per Roma e appena hanno una risposta me ne daranno comunicazione.

    Grazie ancora per la sua preziosa disponibilità.

  955. Evelin

    Buongiorno Signora,
    Ho acquistato meno di 10 anni fa un immobile ater al 50% con mio fratello. L’immobile era stato assegnato a mia madre che al momento dell’acquisto l’ha intestato a noi due mantenendo solo l’usufrutto.
    Ora io ho necessità di cedere la mia parte a mio fratello in quanto ho intenzione di comprare casa con mio marito ed avere le agevolazioni prima casa. E’ possibile non essendo trascorsi i 10 anni ?
    Grazie mille per la risposta

  956. addante Autore articolo

    LA PRIMA COSA CHE DOVETE FARE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE ALTRIMENTI NON POTETE FARE NULLA E FORSE POTETE FARLO Perché DI FATTO NON è UNA VENDITA MA LA CESSIONE DI UNA QUOTA PARTE DELLA NUDA PROPRIETA’

  957. Manuela

    Buona Sera Gentile Annamaria, lei è l’unica che può rispondere a questo mio dubbio. Perchè cerco di capire da sola ma nel caos di Articoli e leggi ma non ci riesco.

    Io e Mio marito viviamo con mia madre in una casa Ater. Gli assegnatari originali erano i mie nonni dagli anni 50. Da 20 anni circa l’affitto è a nome di mia madre che ha assegno sociale. Abbiamo sempre fatto censimenti. Noi abbiamo superato i reddito per la somma di dei vari redditi con il mio da dipendente. Se ho ben capito ci faranno un canone nuovo giusto ? La cosa che non ho capito è quando mia madre non ci sarà più, se noi ancora superiamo il reddito ci manderanno via o potrò chiedere l’affitto a mio nome anche se dovessimo superare il famoso reddito, che non stiamo parlando di essere ricchi ovviamente…? Lo so che è brutto pensare queste cose ma sono costretta a farlo perchè la casa è anche il Futuro. Grazie se vorrà rispondere.

    Manuela.

  958. addante Autore articolo

    certamente ma avrà sempre un canone concordato semi telefono le spiego meglio a voce 3394581140

  959. Domenico

    Buongiorno Si.gra Addante, ho la residenza in un appartamento ater dal 1985 dove il nucleo familiare era composto da mio padre, mia madre io e mio fratello. i miei genitori sono entrambi morti pochi anni fa. Mia madre nel 2014 pochi giorni prima che morisse all’improvviso fece domanda con raccomandata di rientro nel nucleo familiare di mio fratello allegando tutti i documenti da loro richiesti, L’ater non ha mai risposto per iscritto anzi a voce hanno detto che siccome la raccomandata era arrivata dopo la sua morte mi fratello non ha diritto a rientrare é vero quello che dicono? posso fare qualcosa per farlo rientrare? poi nei vari censimenti ho messo mia moglie e la sua proprietà e mi hanno aumentato l’affitto per aver superato i famosi redditi ora mi ha inviato una lettera di decadenza in quanto io sono sposato e io ho la residenza nell’appartamento ater mentre mia moglie e proprietaria di un appartamento nello stesso comune di roma. cosa devo fare?
    Grazie

  960. addante Autore articolo

    PER QUANTO RIGUARDA IL RIENTRO DI SUO FRATELLO VALE L’INVIO DELLA DOMANDA NO QUANDO L’HANNO RICEVUTA PER CUI SUO FRATELLO HA TITOLO
    IN MERITO ALLA SUA QUESTIONE OCCORRE VEDERE LA RENDITA CATASTALE DI TALE ALOGGIO E I MQ. Perché SE è IDONEO AL VOSTRO N.F PERDETE LA CASA SE MI CHIAMA LE SPIEGHERò MEGLIO COSA FARE
    3394581140

  961. giuseppe

    signora anna addante,o un iseee.6.360,00–invalido cardiopatico, con mia moglie con un ictus,non mi vogliono dare la riduzione del canone dal 20004/potrei sapere quando dovrei d’affitto o anche l’autogestione del verde e pulizie scale..grazie

  962. Rosa

    Buonasera signora Addante, nel censimento che ho consegnato in questi giorni, il Caf ha inserito il mio reddito lordo, è corretto? Grazie.

  963. addante Autore articolo

    NON VORREI DARTIUNA RISPOSTA SBAGLIATA MA TU DEVI ANDARE PRESSO IL TUO UFFICIO DI ZONA E FATTI SPIEGARE IL Perché E CHIEDERE LA TABELLA CON I REDDITI DEI CANONI è UN TUO DIRITTO AVERLA ORA PROVERO’ A CERCARLA ANCH’IO

  964. Marco

    Buongiorno , la seguo spesso sul suo blog e la ringrazio per le informazioni che diffonde, sarei grato se può indicarmi le procedure di acquisto di una casa popolare sita in via E. Pea ( V zona Laurentina 38 )e messe nel piano vendita del 2013. Alcuni inquilini nella scala hanno comprato ora vorrei farlo io per conto dei miei genitori anziani. Sottolineo che ci ho abitato da bambino ora potrei rientrarci ed essere disponibile all ‘ acquisto ..
    E’ fattibile come procedura e se si come la eseguo. Sono pronto a venire nella sua associazione per una consulenza.
    Ringrazio anticipatamente e in attesa di una sua risposta le invio cordiali saluti
    Marco

  965. addante Autore articolo

    INNANZITUTTO VORREI SAPERE SE HAI SUOI GENITORI AVEVANO INVIATO LA LETTERA DI ACQUISTO SE SI RISPONDA UTILIZZANDO LA LETTERA E LE SUE INDICAZIONI CHE VI TROVA.
    SE NO LEI INVII UNA RACCOMANDATA a/r CHIEDENDO PER QUALE MOTIVO AI SUOI GENITORI NON è STATA INIATA LA LETTERA DI ACQUISTO COME INVECE è STATA INVIATA AGLI ALTRI INQUILINI DELLA SCALA E CHIEDA CHE TALE LETTERA LE VENGA IMMEDIATAMENTE INVIATA Perché è INTENZIONATO AD ACQUISTARE. ALLA FINE DELLA LETTERA CI SCRIVA ATTENDO UNA VOSTRA RISPOSTA AI SENSI DELLA LEGGE 241/90 SE DOPO 30 GIORNI CHE LE è TORNATA LA CARTOLINA DI RITORNO NON LE RISPONDONO VADA CON LA LETTERA DAI CARABINIERI

  966. Liliana

    Buongiorno Anna Maria,
    ho letto la risposta che ha dato al Sig. Marco riguardo la raccomandata da scrivere per sapere come mai non è stata inviata la lettera di acquisto come invece è stata inviata agli altri inquilini della scala.
    Vorrei sapere, essendo anche io intenzionata all’acquisto e non avendo ricevuto la lettera, a quale indirizzo inviare la raccomandata visto che la casa non è ATER, ma è del Comune di ROMA (zona Villa Gordiani) e le lettere le mandava la Romeo Gestioni che ora non c’è più.
    Ringraziandola per la disponibilità, le invio cordiali saluti.
    Liliana

  967. Maurizio

    Ci sono Caf che sono impossibilitati a prendere censimenti dicendo che l’Ater gli ha tolto la linea e alcuni che si rifiutano in presenza di persone che indicano un reddito pari a “ZERO”, dicendo che vogliono le carte scritte e che non possono inserire redditi ZERO perchè il sistema si blocca e per questo non prendono il censimento. Mi chiedo, ma come da lettera dell’Ater, i CAF non sono solo un mero mezzo per aiutare alla compilazione e spedizione del censimento? Allora perchè creare questi problemi?

  968. addante Autore articolo

    lei gli dia una sua autocertificazione dove dichiara reddito zero
    Non tutti i CAF sono abilitati nella lettera che avete ricevuto vi erano alcuni indirizzi dovete andareda quelli

  969. angelo

    Buongiorno Signora Addante,
    ringrazio di tutte le informazioni che si hanno dal suo Blog.
    Volevo chiedere se 1/3 di un appartamento a Roma dal valore catastale di 550 euro ricevuto in eredita mi può creare problemi con l’ATER.
    Grazie
    Angelo

  970. addante Autore articolo

    NO PERC IL SEMPLICE MOTIVO CHE LEI NON PUO’ DECIDERE NULLA SU QUELLA CASA E NON NE HA IL POSSESSO PIENO E INOLTRE LA R.C NON SUPERA I MILLE EURO .
    LEI AVREBBE AVUTO PROBLEMI SE LA PROPRIETA’ ERA SUA AL 100 X 100 E LA CASA IN BASE AI MQ. ERA IDONEA AL SUO NUCLEO FAMIGLIARE

  971. giuseppe

    signora maria a un filo di meil posso parlare con lei ,possiamo scabiarci una idea o quantaltro, la saluto giuseppe,buone cose queste sono le mie meil..

  972. GUIDO COSIMO

    Buongiorno, vorrei porle una quesito al quale non trovo un’ agevole risposta. Sono divenuto proprietario (insieme ai miei fratelli) di un alloggio di edilizia residenziale pubblica che i miei genitori (entrambi deceduti) avevano acquistato nell’anno 1994 in base alla legge nr. 513/1977. In previsione della futura vendita, ho inviato all’ ex IACP competente (Lecce), a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, un lettera nella quale ho manifestato l’intenzione da parte di tutti gli eredi di procedere alla vendita dell’alloggio. Ciò affinché l’ente possa, eventualmente, esercitare il diritto di prelazione, come da legge 513. In risposta l’Ufficio Legale dell’Ente mi ha scritto che per estinguere il diritto di prelazione occorre procedere al pagamento di una determinata somma. Ho letto qualcosa in materia. La domanda specifica è questa:
    Occorre obbligatoriamente pagare l’importo (previsto dal comma 25 dell’articolo unico della legge 560/1993) che ci è stato richiesto per estinguere il diritto di prelazione oppure, visto che nella legge 513/77 non ne era prevista l’estinzione a pagamento (ma solo il decorso infruttuoso dei 60 giorni entro il quale l’Ente deve esercitare il proprio diritto), basta attendere lo spirare del termine dei 60 giorni.
    Grazie per l’attenzione.

  973. addante Autore articolo

    NO! OCCORRE PAGARE IN QUANTO LA LEGGE 513/77 E’ STATA MODIFICATA DALLA LEGGE 560 DEL 1993 E I TUOI GENITORI TRA L’ALTRO, L’AVEVANO ACQUISTATA IN REGIME DELLA LEGGE 560/93 OLTRETUTTO ,IL PROBLEMA è CHE LO IACP QUANDO HA REDATTO TALE ATTO AVREBBE DOVUTO INSERIRE LA NUOVA LEGGE E ANCHELOSTESSO NOTAIO AVREBBE DOVUTO FAR NOTARE TALE ERRORE PER CUI DEVI PAGARE

  974. Giancarlo Ricciardi

    sono mesi che nel mio Bagno manca l`acqua e dopo vari reclami non sono riuscito ad ottenere nulla, a mi
    devo rivolgere ? qui`se ne fregano tutti e`vunuto un signorotto e ha detto che ci dovevo pensare io,
    chiamo un`idraulico a spese mie ma non ha capito da dove proviene l`inconveniente.

  975. addante Autore articolo

    CHIAMA LA DIREZIONE ATER 0668842270 – 71
    06 68842522 PRONTO INTERVENTO

  976. stefania

    Buongiorno,ho acquistato casa ater a dicembre 2018, ho inviato la richiesta di diritto di prelazione.
    Volevo sapere se posso fare IL CONTRATTO DI LOCAZIONE CON PATTO DI FUTURA VENDITA.
    Grazie per la sua pazienza.

  977. SILVIA

    Buongiorno,
    il mio quesito è questo?
    Per gli immobili acquistati dall’ATER, (nello specifico PDZ 5 Serpentara II) oltre alla reversale legata al diritto di prelazione, è necessario presentare e ottenere al Comune di Roma la richiesta di affrancazione qualora si palesi una vendita a terzi (e cioè a prezzo di libero mercato) ?

  978. luigi

    Gentilissima Annamaria Addante
    nel 2001 i miei suoceri acquistarono un appartamento zona tor de cenci in zona 167 da un privato pagandolo a prezzo di mercato. il palazzo aveva usufruito di un finanziamento da parte della GESCAL con restituzione della sola quota capitale a seguito di una favola non riscontrata di un sorteggio fatto in un teatro dove parteciparono numerose cooperative.
    nel 2017 mia suocera ospite di una casa di riposo abbiamo deciso di vendere l’immobile chiedendo l’affrancazione, domanda per il diritto di superficie, richiesta all’ATER di estinzione del residuo mutuo.
    nella risposta l’ATER oltre l’importo dell’estinzione e spese istruttoria , allegava una lettera con la quale chiedeva gli interessi maturati dal 1-10-1985 ( data di assegnazione appartamento al vecchio socio della cooperativa) al 30-6-2018 data richiesta estinzione finanziamento al tasso del 9%.
    questa mese abbiamo fatto nuovamente domanda di estinzione mutuo e richiesta di affrancazione.
    la domanda tenuto conto che dobbiamo far fronte a spese quali : affrancazione, diritto di superficie, interessi ATER, la c.i.l.a. per lavori eseguiti dalla vecchia proprietà non fatti presenti nell’atto, e non richiesto il prezzo massimo di cessione e la seguente :
    – è possibile chiedere alla vecchia proprietaria il pagamento dell’affrancazione
    – è possibile chiedere una parte degli interessi addebitati dall’inizio del finanziamento dalla data di vendita, premesso che il finanziamento non doveva essere oneroso
    – altri proprietari di immobili nella stesso palazzo alla data di estinzione non gli sono stati chiesti interessi
    – possiamo valutare che una parte di questi interessi possono essere prescritti.
    preciso che le vecchie ipoteche sull’immobile sono scadute 2002-2003
    – allo stato è possibile vendere l’appartamento da parte degli eredi.
    ringrazio per la risposta.

  979. Federico

    E’ di questi giorni l’ennesima manovra padronale per creare lotte tra poveri, mi riferisco alla resistenza messa in atto dagli abitanti di alcune periferie romane contro la possibilità che delle famiglie Rom potessero prendere possesso di alloggi di edilizia popolare.
    La domanda che bisogna porci è “a chi giova?”, lo scontro, gli incendi, e tutto il velenoso astio (il cibo destinato alle famiglie Rom calpestato con gesto di spregio) certo non giova agli abitanti, non giova alle famiglie Rom, è utile a coloro che fomentando il malcontendo vanno a raccattare una manciata di voti per le prossime tornate elettorali. Solo una inutile meschineria. Una parte della rappresentanza partitica ha abbandonato la militanza, la presenza attiva, nelle borgate, i circoli (l’ex sezioni) sono inattivi, la destra cerca consensi la dove gli resta facile gioco inasprire un malcontento reale, dovuto al disagio sociale pre esistente e scatenare la rabbia contro chi ha la “colpa di essere diverso”.

  980. addante Autore articolo

    LA SUA E.MAIL MIO HA FATTO VERAMENTE PIACERE, IO SONO RIMASTA VERAMENTE INDIGNATA DI CIO’ CHE E’ ACCADUTO E NON SOLO A TORRE MAURA ANCHE IN ALTRI QUARTIERI ED E’ SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO.
    LEI MI CHIEDE A CHI GIOVA TUTTO CIO’? ALLA LEGA DI SALVINI CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON LA LEGA DI BOSSI.
    SALVINI E’ UN BOS CHE VUOLE SOLO IL POTERE PER CUI SPERO E MI AUGURO CHE I CITTADINI ITALIANI APRANO GLI OCCHI E NON LO VOTINO, MA CI SPERO POCO PERCHE’ LA MAGGIOR PARTE SONO ANALFABETICULTURALI E PER CUI NON PENSANO CON LA TESTA MA CON LA PANCIA.
    INVECE DI INDIGNARSI DELLE MERCHETTE IGNOBILI CHE FA L’ATER DI ROMA CACCIANO I ROM,QUESTI CHE FANNO QUESTE ORRIBILI AZIONI SPERO SOLO CHE SI RAVVEDANO.

  981. addante Autore articolo

    E’ UNA MATERIA MOLTO COMPLESSA E SE LA VECCHIA PROPRIETARIA VE L’HA VENDUTA A PREZZO DI MERCATO VI DEVE DARE I SOLDI IN Più DIETRO.
    VI CONSIGLIO DI RIVOLGERVI AL NOSTRO AVVOCATO GALEANI

  982. Franca

    Cara sig.ra Anddante a noi inquilini di un gruppo di case popolari piacerebbe sapete come mai negli ultimi anni tutti gli appartamenti assegnati dall’ater sono stati dati a stranieri. Non ci sono italiani poveri? A noi invece rimane il sospetto che non solo.i stranieri occupano illegalmente ma hanno anche dei canali preferenziali legali all’interno dell’ater per le assegnazioni.

  983. Franca

    Per non far occupare un appartamento o farne liberare uno occupato è facilissimo bisogna staccate tutte le utenze e nessuno potrà riattaccarle zenza il contratto d’affitto. molto probabilmente non si vuole fare

  984. Sulvano

    Buongiorno grazie anticipatamente per le notizie che ci dà. Il commissario già si è insediata ? Speriamo bene ? Se lei spera bene lo facciamo anche noi. Ho sentito dire che ci sarà la sanatoria è vero ? Grazie

  985. addante Autore articolo

    No ancora non si è insediato
    spero che la facciano questa benedetta sanatoria,ma sti politici sono una vera delusione

  986. addante Autore articolo

    No cara signora lei si sbaglia di grosso gli stranieri ottengono la casa perché hanno più figli degli italiani.
    comunque stia tranquilla che gli italiani raccomandati e occupanti abusivi oltre al fatto che non li cacciano poi gli fanno anche il contratto

  987. Federico

    25 Aprile, chi festeggia la Liberazione, chi la nega e parla (dice solamente “la mafiafa schifo) ma proprio in questi momenti non sarebbe utile parlare del problema abitativo, delle difficoltà che hanno moltissime famiglie a trovare un alloggio decoroso? La Liberazione andrebbe festeggiata tutti i giorni dell’anno con lotte per l’affermazione dei propri diritti, la casa, il lavoro, una sanità efficente e garantita a tutti, la possibilità di far studiare i propri figli…La Liberazione deve significare una vita migliore.

  988. addante Autore articolo

    HAI PERFETTAMENTE RAGIONE, MA PERCHE’ QUESTO AVVENGA CI VORREBBERO POLITICI DEGNI DI TALE NOME E OGGI SINCERAMENTE IN GIRO NE VEDO POCHISSIMI. E QUELLI CHE CI GOVERNANO SONO ANCHE PERICOLOSI SPECIALMENTE LA LEGA CON LA SUA SETE DI POTERE INDESCRIVIBILE!

  989. MariaFlavia

    sono Pozone Silvestro Propretario dell’appartamento via Giacomo Galopini n.21 INT.3 SAC.A TEL.062011765 abbiamo problemi seri in garage e la fognia attapata che dista sulla strada pubblica averei piacere sapere ha chi dovrei rivolgermi perché i numeri indicati dopo mezzora di attesa al telefono dicono che non sono disponibili e questo da ben tre giorni che provo grazie e buona giornata SALUTI

  990. Pippo

    Salve sign.ra Addante, le volevo chiedere se a voi risulta che le spese per l’affitto non si estraggono più dalla dichiarazione del 730? Grazie Pippo

  991. addante Autore articolo

    AL VOSTRO AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO E SPERO CHE NE ABBIATE NOMINATO UNO, SE NON LO AVETE FATTO VI CONSIGLIO DI FARLO SUBITO IN ATTESA CHIAMATE LA DIREZIONE E DENUNCIATE LA COSA ALLO 0668842270 -71 E INVIATE UNA E.MAIL
    prontointervento@aterroma.it

  992. CALO LUCA

    Buongiorno, da che mi ricordo sono passati 10 anni.. tanti politici commissari etc etc si sono succeduti.. Per l’ATER le cose sono solo peggiorate… Dall’immobilismo si è passati all’ostruzionismo…
    INCREDIBILE….

  993. addante Autore articolo

    hai perfettamente RAGIONE!!!! l’unica vera Commissaria che ha fatto qualcosa di sostanzioso è stata la dott.ssa CONCETTA INSENGA donna brava eccezionale dopo di lei il NULLA!!!! anzi peggio del NULLA

  994. Mirko

    Cara Annamaria un’informazione noi abbiamo un negozio e 4 anni fa abbiamo preso una cantina in affitto dall’ater vorrei sapere potremmo fare all’ater la proposta di acquisto?
    Un abbraccio.

  995. pippolo

    Salve sign.ra Addante, le volevo chiedere se a voi risulta che le spese per l’affitto non si detraggono più dalla dichiarazione del 730? Grazie Pippo

  996. Francesca

    Ciao Anna Maria sono Francesca ti ho mandato il certificato dell’ ape ti è arrivato?ora che devo fare

  997. addante Autore articolo

    l’ho spedito io alla Tiscini vediamo cosa accade, ti è arrivata anche a te l’e.mail

  998. Francesca

    Salve Annamaria,
    ho letto che l’Ater lancia il bando per 180 alloggi in housing sociale. Scrivono che sono per lo pù appartamenti situati nei così detti “condomini misti”. Ma gli appartamenti dei “condomini misti” non dovevano essere venduti come stabilisce anche la legge? Che ne sarà di chi sta aspettando di comprare? Forse aspettano che chi abita in quegli alloggi passi a miglior vita così poi li possono affittare o vendere a un prezzo maggiore? Ma in questo ultimo periodo che tu sappia stanno vendendo qualcosa o è tutto fermo? Grazie per le informazioni che vorrai fornirci. Un saluto

  999. addante Autore articolo

    PURTROPPO L’ATER DI ROMA E’ AMMINISTRATA MALE SONO DEGLI INCOMPETENTI CHE CERCANO SOLO DI FARE CASSA FREGANDOSENE DELLA GENTE

  1000. Pippo

    Scusate, mi spiegate la questione dell’ape? Per ape , intendete ape sociale? Mi interessa.

  1001. Rosy

    Dicembre scorso modifica legge 12 con ampliamenti ai parenti di secondo grado….bene…tutti quelli che con lo stesso grado di parentela residenti da decenni ma abusivi perché il loro parente e’ deceduto a chiedere…ma la legge e’ retroattiva???risposta…dobbiamo interpretarla…anzi non e’ retroattiva ma…ora provvediamo forse con la nuova legge o una sanatoria….non so che pensare veramente ma la cosa che mi lascia più scettica e’ perché fare questa modifica a dicembre scorso se e’ in corso una riscrittura generale della legge a sentirli dire?

  1002. addante Autore articolo

    Perché ABBIAMO IN REGIONE LAZIO DEI POLITICI INCAPACI E QUELLA M0DIFICA PUZZA DI MARCHETTA LONTANO UN MIGLIO, MA FORSE PER CHI VOLEVANO AGEVOLARE è NULLA.
    SPERIAMO CHE FACCIANO QUESTA BENEDETTA SANATORIA. PURTROPPO ALLA REGIONE C’E’ UNA CLASSE POLITICA VERAMENTE SCARSA.

  1003. addante Autore articolo

    Attestato prestazione energetica (APE)

    L’ A.P.E. (prima delle modifiche del decreto 63/2013 veniva chiamato A.C.E.) è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici. L’APE è obbligatorio per la vendita o l’affitto di un immobile. L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).
    E SE ANDAVI SU INTERNET TE LO POTEVI VEDERE DA SOLO, MA VISTO CHE TI SERE LA BALIA QUESTO è L’APE:

  1004. addante Autore articolo

    BASTAVA ANDARE SU INTERNET E LO AVRESTI SAPUTO, MA VEDO CHE VI SERVE LA BALIA

    Attestato prestazione energetica (APE)

    L’ A.P.E. (prima delle modifiche del decreto 63/2013 veniva chiamato A.C.E.) è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici. L’APE è obbligatorio per la vendita o l’affitto di un immobile. L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).

  1005. Gianni

    Buongiorno,
    oggi sono “inciampato” in questa notizia:
    https://www.romatoday.it/politica/vendita-case-ater-regione-lazio.html

    Cosa c’è di vero? iniziamo nuovamente con la solita storia recursiva che ci propone la Regione lazio oppure questa volta c’è qualcosa di più concreto?
    Leggo che comunque entro 5 anni vanno comprate oppure si deve lasciare casa (per quelli che non hanno particolari impedimenti).

    Cosa ci dobbiamo aspettare?

  1006. addante Autore articolo

    QUELLA DELIBERA E’ UNA COSA VERGOGNOSA!!!!!
    E HANNO DIMOSTRATO INCOMPETENZA STO SCRIVENDO UN ARTICOLO AL RIGUARDO

  1007. Peppe

    Scusi Annamaria, le volevo chiedere una cosa, sono un inquilino regolare dell’Ater Prov. di RM, quindi pago l’affitto regolarmente, in passato ho pagato anche la Tasi e finché era possibile scaricavo le tasse dell’affitto sul 730 (ovviamente per fare questo bisognava presentare il contratto regolare di affitto all’agenzia delle Entrate, altrimenti niente rimborsi), sono passato come per legge da mercato tutelato a mercato libero, l’ENI che sarebbe l’ente con cui sono passato, mi ha mandato un informativa in cui mi chiede alcune informazioni sull’immobile, ho chiesto all’impiegata dell’eni a cosa serve compilare questo modulo e mi ha spiegato che serve per l’anti abusivismo, tra le varie info, c’è una domanda che chiede se l’immobile è accatastabile o non accatastabile, non saprei proprio cosa scegliere, mi può dare dei consigli. Grazie Peppe

  1008. addante Autore articolo

    GLI IMMOBILI ATER SONO ACCATASTABILI POI SE LEI HA IL CONTRATTO GLIE LO FACCI VEDERE

  1009. Peppe

    Ok, perchè l’impiegata mi aveva apuntato non catastabile, per fortuna che aveva detto che mi aiutava lei (l’impiegata), senza vedere contratto e nulla, meno male che non ho finito la compilazione.
    Grazie

  1010. roberto

    BUonasera signora Addante, sono un inquilino regolare ater, e tempo (anni) fa avevano mandato un foglio con il quesito sulla mia disponibilità nell’acquisto della casa, ma poi niente più.
    Abito in via Piero calamandrei 11 precisamente zona monte cucco . La zona era inclusa nel primo piano vendita case ? Se si dove si può vedere l’elenco? Le faccio questa domanda dato il decreto regionale sulla vendita delle case ater.

  1011. addante Autore articolo

    MA LEI SI E’ LETTO IL MIO ULTIMO ARTICOLO IN MERITO A TALE DELIBERA?
    LOLEGGA CHE CAPIRà MOLTE COSE Perché HO PUBBLICATO LA DELIBERA CON LE OSSERVAZIONI IN ROSSO

  1012. daniela

    buongiorno
    per partecipare alla diffida della nuova ordinanza per le vendite della case Ater ?
    Cosa dobbiamo fare e a chi ci rivolgiamo?
    Grazie molte
    Daniela Parisi

  1013. addante Autore articolo

    ALL’AVV.TO GALEANI I PRIMI DI SETTEMBRE SE RIUSCITE A FARLO IN Più PERSONE E’ MEGLIO

  1014. addante Autore articolo

    SE NE STA OCCUPANDO L’AVVOCATO GALEANI STEFANO, MA IL TUTTO SI FA I PRIMI DI SETTEMBRE PERCHE’ AD AGOSTO I TRIBUNALI CHIUDONO, VI CONSIGLIO DI RAGGRUPPARVI TUTTI INSIEME DEL PALAZZO O DEL LOTTO COLORO CHE VOGLIONO ACQUISTARE AI PREZZI GIUSTI DELLE LEGGI 560/93 E LEGGE REGIONALE 42/91 E LEGGE LUPI CHE PREVEDE LA VENDITA SEMPRE CON LE STESSE LEGGI .

  1015. lele

    Salve, sto vendendo abitazione comprato da Poste Italiane.
    Poste Italiane mi manda la rinuncia ad esercitare il diritto di prelazione facendo riferimento alla legge 560/93 comma 20.
    Ma il notaio degli acquirenti leggendo il comma 20 dice che dobbiamo pagare lo Iacp per avere il via libera alla vendita.
    ma come è possibile? io non ho acquistato dallo Iacp e quindi non ha nessun diritto.
    credo che poste abbia utilizzato per analogia il comma 20 visto che il comma 2 gli permette di utilizzare la legge 560 per i suoi alloggi.
    esatto?
    grazie

  1016. addante Autore articolo

    IL NOTAIO E’ UN IGNORANTE CAMBI NOTAIO IL NOTAIO LEGGESSE BENE LA LEGGE 560 E ANCHE IL COMMA 25 CHE RIGUARDA LE ACASE DELLO IACP-ATER
    INOLTRE DICA AL NOTAIO CHE LECASE DELLE POSTE E DELLE FERROVIE NON ERANO CASE POPOLARI MA ALLOGGI RISERVATI ESCLUSIVAMENTE AI DIPENDENTI DELLE POSTE E DELLE FERROVIE.
    MA HA PARLATO PERSONALMENTE CON IL NOTAIO O GLIE LO HA DETTO UN SUO COLLABORATORE?
    GLI DIA IL MIO TELEFONO AL NOTAIO 3394581140

  1017. lele

    Grazie per la cortese attenzione,il notaio al momento del compromesso ha tirato fuori questa problematica
    e poi ribadita e confermata da un suo collaboratore,addirittura hanno chiamato lo iacp e lo iacp pur di fare cassa ha detto che se venite qui dovete pagare.
    Quindi il notaio dice che per fare l’atto bisogna pagare lo iacp…a mio parere assurdo.
    girerò il suo contatto al notaio degli acquirenti..spero che la chiamerà.
    grazie e saluti

  1018. Silvia

    Ho acquistato una casa dell ater che si può rivendere dopo 10 anni, a parte che sono lunghissimi ma volevo sapere se dopo i 10 anni quando si vende o si vede in eredità bisogna comunque avvisare L ater

  1019. addante Autore articolo

    devi prima di tutto estinguere il diritto di prelazione inviando all’Aterla richiesta per l’estinzione che consiste nel pagamento del 10 xcento della rendita catastale moltiplicata x cento, più il 22% IVA

  1020. addante Autore articolo

    ma e’ assurdo mi dice chi è il notaio che lo chiamo io, sul mio sito ho pubblicato il parere di un notaio su questa faccendo

  1021. addante Autore articolo

    trovi sul mio blog l’articolo diritto di prelazione chiarimenti e in fondo c’è anche il parere del notaio Caudi stampi tutto e lo dia al notaio ignorante

  1022. lele

    Salve,tramite agente immobiliare ho fatto avere da giorni il parere del notaio Caudi.
    Attendiamo ancora riscontro,se non dovesse cedere…magari tramite e-mail le faccio avere nominativo e numero telefonico.
    cordiali saluti
    grazie

  1023. addante Autore articolo

    LEI DEVE ANDARE AL SUO UFFICIO DI ZONA E FARSI FARE IL CANONE IN BASE AL SUO REDDITO Perché SE ASPETTA IL CENSIMENTO PASSANO ANNI

  1024. Antonella

    Buongiorno Signora Addante Annamaria, volevo prendere il prima possibile un contatto con lei in quanto mi è arrivata una lettera dell’ Ater ove dice che non posso fare il mio subentro in quanto risultò abusiva mi sembra tutto strano sono residente dal 1983 con tanto di numero di alloggio prima intestato a mio padre poi passato a nome mio visto che entrambi i miei genitori sono venuti a mancare.ora mi chiedono divliberare l’ appartamento.Ho tutta la documentazione sono venuta a piazza dei navigatori dove un gentilissimo signore si è permesso di consigliarmi di prendere immediatamente contatti con voi;per poi farmi consigliare un legale adatto che mi possa aiutare a seguire questa mia pratica……Ho appena letto che sarete chiusi fino a settembre quindi vi chiedo solo come posso fare nel frattempo sono una mamma moglie disperataGrazie spero che possiate rispondermi presto vi ringrazio….in attesa vi auguro una piacevole vacanza.Antonella

  1025. Giuseppe

    Signora Annamaria,
    nel dicembre 2018, per raccomandata, ho presentato domanda all’Ater di Roma per acquistare l’alloggio assegnatomi secondo la Legge Regionale n. 7 del 22 ottobre 2018 art. 83 lettera c).
    La Delibera 410 di giugno 2019 recita: -“Sono comunque fatte salve le richieste di acquisto presentate entro la data di entrata in vigore delle presenti direttive, sulla base dell’art. 83 comma 1 lettera c) della Legge Regionale n. 7 del 22 ottobre 2018”-.
    Questo vuole dire che, in caso di vendita, al mio alloggio non verrà applicato il prezzo di mercato ma la valutazione sarà fatta secondo i vecchi criteri?
    La saluto e la ringrazio.

  1026. addante Autore articolo

    questo è l’articolo da lei citato:LEGGENDO CON ATTENZIONE L’ARTICOLO LEI STESSA CAPIRA’ CHE LO COMPRA A PREZZI OMI OVVERO DI MERCATO PER CUI SE LEI HA FATTO LA DOMANDA IN BASE A TALE ARTICOLO SI è FATTA MALE DA SOLA, SECONDO MELA DELIBERA 410 VA IMPUGNATA E GLI ALLOGGI VANNO VENDUTI IN BASE ALLE LEGGI DEI PIANI DI VENDITA OVVERO LEGGE 42/91 SE SONO AUTOFINANZIATI O LEGGE 560/93 E NON A PREZZI OMI ANCHE SE RIBASSATI.
    Art. 83
    (Modifiche alle disposizioni della legge regionale 28 dicembre 2006, n. 27, relative
    all’edilizia residenziale pubblica e successive modifiche)
    1. Alla l.r. 27/2006 sono apportate le seguenti modifiche:
    a) il comma 10 bis dell’articolo 48 è sostituito dal seguente:
    “10 bis. In caso di vendita successiva al termine previsto dalle disposizioni richiamate al comma 8 o al termine ridotto previsto dallo stesso comma, le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali possono esercitare il diritto di prelazione con le modalità di cui all’articolo 28, nono comma, della legge 8 agosto 1977, n. 513 (Provvedimenti urgenti per l’accelerazione dei programmi in corso, finanziamento di un programma straordinario e canone minimo dell’edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche solo nei casi in cui l’acquirente non intenda estinguere il diritto di prelazione versando un importo pari al 10 per cento dell’immobile calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Tale disposizione si applica esclusivamente agli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa finanziati dopo la data di entrata in vigore della l. 513/1977. Per gli alloggi realizzati nei piani di zona ed alienati in diritto di superficie anziché in diritto di proprietà la procedura di estinzione del diritto di prelazione prevede una riduzione pari al 50 per cento dell’importo calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali al fine di agevolare ed incentivare tale procedura possono autorizzare formule rateali per il recupero di detto importo.”;
    b) all’articolo 48 bis sono apportate le seguenti modifiche:
    1) al comma 1 le parole: “dai valori OMI aggiornati ai quali” sono sostituite dalle seguenti: “dal valore OMI minimo aggiornato al quale”;
    2) dopo il comma 1 bis sono aggiunti i seguenti:
    “1 ter. Gli enti gestori al fine di garantire un’ampia partecipazione alle procedure di alienazione garantiscono la possibilità per gli acquirenti di attivare procedure di acquisto rateali fino ad un massimo di anni trenta.
    1 quater. Gli enti gestori durante le procedure preliminari di stesura dei piani di vendita possono verificare lo stato manutentivo degli immobili nel loro complesso ed individuare ulteriori forme di abbattimento.”;
    c) il comma 3 quinquies dell’articolo 50 è sostituito dal seguente:
    “3 quinquies. Nell’ambito della dismissione del patrimonio residenziale viene data priorità alla dismissione delle unità immobiliari ubicate all’interno di lotti o fabbricati nei quali è stata già formalmente costituita l’amministrazione condominiale autonoma, oppure sia attiva la gestione condominiale da parte degli enti gestori. Al fine di semplificare le dismissioni degli alloggi in oggetto la procedura di alienazione è sempre consentita per tutti gli immobili su richiesta del conduttore o degli aventi causa. Gli enti gestori procedono con la vendita applicando la disciplina di alienazione vigente al momento della richiesta. Gli enti gestori possono disporre per le unità immobiliari vuote procedure di vendita diretta attraverso asta pubblica oppure avviare la gestione della locazione ai sensi di quanto disposto dalla legge regionale 14 agosto 2017, n. 9 (Misure integrative, correttive e di coordinamento in materia di finanza pubblica regionale. Disposizioni varie).”.

  1027. Sara

    Buon giorno signora Annamaria,
    Innanzitutto la ringrazio per quello che fa per noi residenti negli alloggi Ater.
    A tal proposito vorrei chiedere se c’è un modo di sapere se il proprio alloggio rientra tra quelli in vendita. Andando alla sede dell’ Ater possono farmi visionare un elenco degli alloggi in vendita?
    La ringrazio, un saluto.

  1028. MASSIMILIANO

    Buongiorno Sig.ra Annamaria,
    sono un’assegnatario di un immobile dell’Ater, volevo sapere se rischio la decadenza quando i miei genitori non ci saranno più ed erediterò il 50% del loro imoobile di proprietà.
    Grazie

  1029. addante Autore articolo

    Purtroppo non credo l’Ater venderà tutti gli alloggi che sono nei condomini misti per cui se nel suo palazzo sono stati già venduti alcuni alloggi anche il suo è in vendita se poi mi dice dove abita gli dirò con piùprecisione

  1030. caterina

    Buongiorno, secondo lei l’Ater metterà mai in vendita gli alloggi a via dell’archeologia Tor Bella Monaca?
    Magari ci si vive da più di trentanni ed ogni censimento si sta con il terrore, anche per quella che in questo caso diventa una sfortuna, aumentando il reddito per i figli che lavorano.
    E’ vero viene applicato, un canone maggiore, poi forse viene fatto un contratto per canone concordato, essendo intervenuta la decadenza, ma solo per 4 anni, con nemmeno la sicurezza del rinnovo!!
    Non si può arrivare alla vecchiaia con questa incertezza, le condizioni di vita possono migliorare un po’ rispetto al passato e questo significa che a 63 anni sono ritenuta in grado di pagare un mutuo per una casa privata E DEVO LASCIARE QUELLA IN CUI HO VISSUTO E DOVE SONO NATE LE MIE FIGLIE a causa del reddito totale in 4 di 50000 euro lordo. Mi pento amaramente di essere stata onesta dichiarando il reddito reale, mentre vedo case occupate, ristrutturate da persone occupanti che se ne stanno tranquille, quanto vorrei avere la loro tranquillità!

  1031. addante Autore articolo

    Lei ha perfettamente ragione, ma se la regione Lazio avesse applicato la legge lupi del governo Renzi, a lei glie la dovrebbero vendere subito, inoltre se applicassero la legge 560 del 1993 lei avrebbe l’obbligo di acquisto perché supera il reddito.
    Purtroppo in Regione abbiamo una classe politica incapace e l’ATER di Roma ci sono funzionari che fanno solo gli interessi dei loro amici e mi fermo qui

  1032. Edoardo

    Buongiorno Dott.ssa Addante,
    è possibile avere notizie sul ricorso di appello instaurato per il rimborso dell’ISTAT pagato impropriamente all’ATER di Roma. Se non ricordo male Lei comunicò come data presumibile settembre 2019.
    Grazie

  1033. GIovanni

    Buona Sera Signora Annamaria,
    Avrei una domanda da porle, vista la sua grande competenza in materia.
    Io vivo in un una casa Ater insieme a mia madre e mia moglie, prima i miei nonni poi i miei genitori e noi con mia moglie.
    Purtroppo Sto Perdendo il lavoro dopo molti anni, mi licenzieranno per giusta causa , ma i sindacati riusciranno a farci avere qualche soldo di buona uscita. Con questi soldi dovrò re-inventarmi e pensavo di acquistarci un piccolo locale 40 / 50 mq per avviare un attività professionale. Ora la domanda è L’Ater mi può fare storie per questa eventuale proprietà ? rischiamo di perdere casa ? se acquisto un locale commerciale per lavorare ? So che non si possono avere immobili ad uso abitativo giustamente, per se uno deve lavorare ? che fa? non può comprarsi un umile locale ?

    Grazie Mille per la risposta.

    Giovanni

  1034. addante Autore articolo

    LA LEGGE PREVEDE SOLO PER GLI ALLOGGI OVVERO PER TUTTE QUELLE Proprietà LA CUI RENDITA CATASTALE è MOLTIPLICATA PER CENTO, I LOCALI NON HANNO LA RENDITA CATASTALE 100 LO VERIFICHI.
    POI PUO’ LEGGERE IL REGOLAMENTO REGIONE LAZIO N,2 DEL 2000 E SUE MODIFICHE E INTEGRAZIONI L’ART.21

  1035. addante Autore articolo

    io non conosco il ricorso fatto da loro e in genere non mi fido perché se il ricorso non è fatto come si deve potrebbe non essere accolto.
    io so come lavora l’avv.to Galeani e di lui mi fido poi fate come vi pare
    Io posso solo dire che da me vengono molte persone dopo essere state da costoro e che non gli hanno risolto nulla perchè come lei avrà letto loro sono contrari alle vendite per il semplice motivo che se vendono gli alloggi loro poi non intascano più ne tessere e be i 2 euro mensili che l’Ater vi trattiene sulla pigione e che poi riversa a loro tutti i mesi.
    Ragionate e decidete.

  1036. pippo

    Bhè, come lei sa, io scrivo sempre per la questione di Fiumicino, dove non possono vendere in quanto c’è un problema che grava sul diritto di superficie (ex art. 35 L. 865/71), il mio alloggio come tanti altri, già rientrano nel vecchio piano vendita della L. 560/93 e rientravano anche nel piano vendita dell’Ater Pr. di RM del 2016, che poi con la modifica dello stesso nel 2017, furono tolti per un problema che grava sul diritto di superficie, bhè io so che non tutta la via è impattata da questo problema, con l’avv. Galeani si potrebbe far luce su questa storia e cioè sapere se il mio civico non rientra nel problema che riguarda il diritto di superficie ed eventualmente rivendicare il fatto di non avermela venduta, di averla tolta dal piano di vendita per via di un problema che non esiste e conseguentemente chiedere all’Ater di poter acquistare l’alloggio? Grazie

  1037. massimo

    Gent. ma Annamaria,sugli approfondimenti del canone ATER,risulta che: ho invalidità ai 2/3 attestata da inps-asl sentenze, però senza effetti sul calcolo del canone, in base alla vigente normativa.Se mi può spiegare cosa significa e perchè. grazie

  1038. Saverio B

    Buonguorno. Diverse associazioni farneticano quando dicono che le case Ater di Roma andranno in vendita a breve ???
    Dicembre o Gennaio dicono per le lettere ?
    Grazie come sempre

  1039. annamaria

    Cara Annamaria, come sai non tutti i cittadini italiani si possono permettere un avvocato e fare ricorso al tar (che costa come minimo 3000 euro) e non si ha neanche la certezza di vincere la causa.
    Ecco perchè l’Italia non cambia. Ecco perchè ci sono i sindacati…. che dovrebbero fare una vertenza comune per tutte quelle persone che si trovano in questa condizione. Ma i sindacati difendono le occupazioni, che ormai non sono neanche più simbolo di lotta politica, ma alternativa all’abitare. Così mentre la gente si spacca in duemila parti per pagare un affitto e vivere nella legalità (e poi gli vengono assegnate case popolari indecenti) gli altri… quelli delle occupazioni, non pagano un soldo (neanche bollette!) e alla fine la casa magari se la comprano pure!

  1040. Gianni

    Salve dove si evince che il limite massimo del valore complessivo dei beni patrimoniali calcolato ai sensi del comma 1 è di 100.000,00 euro e sopratutto se è retroattivo

  1041. addante Autore articolo

    deve cercare il regolamento regionale lazio n.2 del 2000 e sue modifiche e integrazioni art.21
    L’ hanno modificato per cui è peggiorato lo legga

  1042. addante Autore articolo

    Cara amica se un cittadino non è in grado di pagare l’avvocato esiste il gratuito patrocinio x cui deve trovare l’avvocato che lo fa e ti fai assistere, sperando che sia bravo in materia.
    Le OO:SS degli inquilini difficilmente si mettono contro l’Ater o contro il Comune .
    Una volta una persona mi disse cara Annamaria tu sbagli tutto, perché se tu risolvi i problemi della gente quelli poi ti si scordano invece li devi tenere sempre al laccio, lo mandai a quel paese e gli dissi io lotto contro questo sistema hai capito?
    Ma purtroppo mi sono resa conto che ha lottare sono solo e sempre io, ma io non mollo!

  1043. addante Autore articolo

    No stanno facendo sul serio perché hanno bisogno di soldi ma se i cittadini non si danno una svegliata avranno una brutta sorpresa

  1044. addante Autore articolo

    SI A PREZZO DI MERCATO, MA ABBIAMO IMPUGNATO LA DELIBERA ANZI CHI è INTERESSATO SAREBBE OPPORTUNO CHE VADA DAL NOSTRO AVVOCATO X IL RICORSO COLLETTIVO

  1045. stefania

    Gent.ma Addante, nella nuova bolletta ater alla voce approfondimenti è scritto:
    certificazione per invalidità superiore a 2/3 (SI)

    mentre certificazione per invalidità 2/3 senza effetti sul calcolo del canone, in base alla vigente normativa (NO)
    Volevo sapere se non acquisto la casa mi possono trasferire in altro alloggio ATER o con questa invalidità non possono spostarmi?

  1046. rachele m

    Gentilissima Annamaria
    ho saputo anche io che molto probabilmente invieranno con l anno nuovo queste benedette lettere di vendita delle case Ater di Roma.
    Mi conferma che qualcosa si muove ?
    Grazie mille come sempre

  1047. addante Autore articolo

    le lettere che l’ater voleva inviare venivano vendute a prezzo di mercato gli assegnatari intelligenti hanno fatto opposizione e aspettiamo la sentenza, perché le case debbono essere vendute a norma di legge e non a norma di delibera

  1048. addante Autore articolo

    A parte il fatto che per spostarla dovrebbero avere case libere e comunque noi con alcuni inquilini intelligenti abbiamo fatto opposizione a quella delibera x cui dobbiamo aspettare la sentenza del giudice.
    Perché non è venuta a fare ricorso?

  1049. tommaso minelli

    Abito al Monte de Pecoraro e ho calcolato che il mio lotto paga solo di condominio un totale di circa 13000 euro a bimestre non é un po troppo per giardini pulizie e manutenzione ascensori e perché paghiamo i riscaldamenti anche d’estate? Grazie

  1050. roberto

    Buona sera Anna Maria, anche se lei probabilmente non si ricorderà di me, io la ringrazio ancora per l’aiuto che mi ha dato, e vengo al dunque. Mi sono informato alla regione al comune e non so a chi altro, per sapere se l’appartamento dove abito verrà messo in vendita oppure no.
    Nessuno degli uffici mi ha saputo o voluto rispondere. Da un ufficio mi davano numeri di telefono ai quali rivolgermi ma la risposta era sempre quella.BOOOOO. Come si fa per sapere per tempo e prepararci ad una spesa come quella di comprare un appartamento? La ringrazio e mi scuso del tempo che le rubo.

  1051. addante Autore articolo

    se mi dici dove si trova questo appartamento te lo potrò dire altrimenti non ho la sfera magica ciao fammi sapere ma mi puoi anche telefonare

  1052. addante Autore articolo

    ma siete matti? Scommetto che il vostro Condominio lo gestisce l’ATER se è cosi avete fatto una grossa cavolata trovate un bravo amministratore e finalmente pagherete di meno, comunque se mi telefona le spiegherò meglio a voce

  1053. danilo

    Salve Annamaria, ti spiego in poche parole cosa mi è accaduto. Qualche giorno fa ho ricevuto la bolletta di ottobre dell’ater, ovviamente con la nuova veste grafica, tra le altre cose mi sono accorto che ho una morosità di circa 2000€ che va da giugno 2018 ad oggi. Ho sempre avuto l’addebito diretto in c/c proprio per non avere problemi o dimenticanze. Però dallo scorso anno tutti gli iban sono cambiati e praticamente da giugno 2018 i pagamenti non sono andati a buon fine nonostante continuavo a ricevere i bollettini dell’ater sempre con gli importi con l’asterisco, come se andassero a buon fine. Di solito i bollettini normali hanno la somma di quello che devi pagare e questi no e pertanto pensavo passasse il pagamento. Non ho dato peso e non ho mai controllato gli estratti conto, ero convinto che i soldi uscissero, anche perchè non mi è arrivata alcuna comunicazione neanche da parte dell’ater. Ho preso appuntamento per il 4 novembre proprio per andare a discutere di questa cosa, tu pensi che possano rateizzare detta cifra in bolletta? Sai come funziona se e in quante rate possano farlo? Grazie anticipatamente.

  1054. addante Autore articolo

    PRIMA DI ANDARE DA LORO VAI IN BANCA E VERIFICA SE I PAGAMENTI SONO STATI FATTI E A CHI E CON QUEI DOCUMENTI POI VAI DA LORO, MA SE HAI PAGATO NON DEVI RIPAGARE VERIFICA BENE X SE L’IBAN è CAMBIATO LA BANCA COMUNQUE A QUALCUNO QUEI SOLDI LI HA INVIATI.
    SI SI PUO’ RATEIZZARE

  1055. Rosy

    Buongiorno Annamaria,
    da 15 giorni a questa parte ne sto sentendo di tutti i tipi.
    Alcuni dicono che le case andranno in vendita a breve… Altri che non è vero… Altri che andranno in vendita solo quelle nelle zone di pregio…
    A chi credere?
    GRAZIE SEI SEMPRE GENTILISSIMA

  1056. addante Autore articolo

    SE LEGGI IL MIO BLOG CAPIRAI LE VOGLIONO VENDERE A PREZZO DI MERCATO ABBIAMO IMPUGNATO LA DELIBERA E ORA ASPETTIAMO COSA DICE IL GIUDICE

  1057. Danilo

    Buona sera sig.ra Addante,avrebbe a sua disposizione la modalità di calcolo di locazione delle aree?
    Grazie e distinti saluti.
    Danilo.

  1058. CARMINE CONDE

    Buon giorno, volevo sapere, se avendo perso il lavoro e stando in fase di disoccupazione, se mi si abbassa il canone mensile dell’affitto. Grazie.

  1059. addante Autore articolo

    SI LEI LO DEVE IMMEDIATAMENTE COMUNICARE E IMMEDIATAMENTE GLIE LO DEBBONO ADEGUARE ALLA SUA NUOVA SITUAZIONE REDDITUALE SE NON GLIE LO FANNO O GLI DICONO DALL’ANNO SUCCESSIVO MI INFORMI IMMEDIATAMENTE PERCHE’ STANNO COMMETTENDO UN ABUSO

  1060. angela

    Cara Annamaria,

    vorrei esprimere un desiderio, che i VERTICI ATER e NOSTRI POLITICI compresi, leggessero sotto riportato:
    ODIO GLI INDIFFERENTI di Antonio Gramsci, ancora attualissimo purtroppo e che facciano un confronto con chi credeva veramente ai propri ideali e chi crede veramente solo a curare il proprio orticello e la parola “collettività” è ormai un sostantivo astratto.

    “Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.

    L’indifferenza è il peso morto della storia. E’ la palla di piombo per il novatore, è la materia inerte in cui affogano spesso gli entusiasmi più splendenti, è la palude che recinge la vecchia città e la difende meglio delle mura più salde, meglio dei petti dei suoi guerrieri, perché inghiottisce nei suoi gorghi limosi gli assalitori, e li decima e li scora e qualche volta li fa desistere dall’impresa eroica.
    L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera.

    E’ la fatalità; e ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che si ribella all’intelligenza e la strozza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, il possibile bene che un atto eroico (di valore universale) può generare, non è tanto dovuto all’iniziativa dei pochi che operano, quanto all’indifferenza, all’assenteismo dei molti. Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga, quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada potrà tagliare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare, lascia salire al potere gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. La fatalità che sembra dominare la storia non è altro appunto che apparenza illusoria di questa indifferenza, di questo assenteismo. Dei fatti maturano nell’ombra, poche mani, non sorvegliate da nessun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa. I destini di un’epoca sono manipolati a seconda delle visioni ristrette, degli scopi immediati, delle ambizioni e passioni personali di piccoli gruppi attivi, e la massa degli uomini ignora, perché non se ne preoccupa. Ma i fatti che hanno maturato vengono a sfociare; ma la tela tessuta nell’ombra arriva a compimento: e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto, del quale rimangono vittima tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. E questo ultimo si irrita, vorrebbe sottrarsi alle conseguenze, vorrebbe apparisse chiaro che egli non ha voluto, che egli non è responsabile.

    Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi anch’io fatto il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, il mio consiglio, sarebbe successo ciò che è successo? Ma nessuno o pochi si fanno una colpa della loro indifferenza, del loro scetticismo, del non aver dato il loro braccio e la loro attività a quei gruppi di cittadini che, appunto per evitare quel tal male, combattevano, di procurare quel tal bene si proponevano.

    I più di costoro, invece, ad avvenimenti compiuti, preferiscono parlare di fallimenti ideali, di programmi definitivamente crollati e di altre simili piacevolezze. Ricominciano così la loro assenza da ogni responsabilità. E non già che non vedano chiaro nelle cose, e che qualche volta non siano capaci di prospettare bellissime soluzioni dei problemi più urgenti, o di quelli che, pur richiedendo ampia preparazione e tempo, sono tuttavia altrettanto urgenti. Ma queste soluzioni rimangono bellissimamente infeconde, ma questo contributo alla vita collettiva non è animato da alcuna luce morale; è prodotto di curiosità intellettuale, non di pungente senso di una responsabilità storica che vuole tutti attivi nella vita, che non ammette agnosticismi e indifferenze di nessun genere.

    Odio gli indifferenti anche per ciò che mi dà noia il loro piagnisteo di eterni innocenti. Domando conto ad ognuno di essi del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.

    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze virili della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano nel sacrifizio; e colui che sta alla finestra, in agguato, voglia usufruire del poco bene che l’attività di pochi procura e sfoghi la sua delusione vituperando il sacrificato, lo svenato perché non è riuscito nel suo intento.
    Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.” Angela

  1061. rosa giovanni

    Buongiorno Annamaria,

    per caso è al corrente di qualche cosa riguardo il mancato recapito dell’affitto di Novembre. Siamo quasi alla fine ma ancora non si vede. Per caso sa qualche cosa ?

    Grazie

    Rosa

  1062. addante Autore articolo

    che all’Ater di Roma non mancano mai i casini
    Se vuole può rivolgersi al suo ufficio di zona e glie lo faranno aver

  1063. Barbara

    Buongiorno,
    mia madre ha segnalato dal 2012 infiltrazioni di acqua nel suo appartamento che si trova all’ultimo piano di una palazzina.
    Ad oggi la situazione è molto peggiorata e nonostante l intervento dei vigili del fuoco e l’affido dei lavori ad una ditta da giugno 2018, nessuno si è fatto vedere.
    Abbiamo un pacchetto di documentazione e fotografie ma ancora rispondono che hanno inoltrato la pratica all ufficio competente.
    Può consigliarci una strada da seguire? Il salone ormai è impregnato di muffa pericolosa alla salute.
    Grazie

  1064. Marzia

    Buongiorno Dr.ssa
    Ho bisogno di un suo aiuto sono molto preoccupata.
    Nel 2005 mi sono separata e con mia figlia all epoca di anni 3 e sono andata a vivere con mio padre poiché Il giudice non mi ha assegnato la casa coniugale a causa dei rapporti “altamente conflittuali” con i parenti del mio ex marito, tutti vicini di casa.
    Mio padre è L unico residente e assegnatario dell alloggio ater
    All epoca ho comunicato all’ ater L ampliamento del nucleo famigliare invitando copia del provvedimento del giudice e dello stato d famiglia.
    La comunicazione è stata fatta con raccomandata ar e NON CON MODULO ATER.
    L ATER nn mi ha mai inviato nessuna comunicazione di assenso/dissenso all ampliamento. Nonostante le 4 raccomandate inviate nel tempo ed i solleciti al numero verde.
    Nei censimenti da quando abito con papà, ho regolarmente inserito me e mia figlia
    Io ho un reddito lavorativo di circa 8.000 euro L anno ed una figlia studente di 17 anni
    Nel mese di dicembre 2019 è purtroppo deceduto papà
    Ora vorrei fare la domanda di subentro ma HO PAURA.
    L ATER nn mi ha mai comunicato che la mia posizione fosse regolare ed ora HO PAURA che comunicando la morte di papà e non essendo in regola con L autorizzazione possa perdere casa e decadere dal diritto all assegnazione dell alloggio.
    Che devo fare mi consigli LA PREGO ….posso chiedere un appuntamento con lei o persona del suo staff per visionare i documenti in mio possesso? E spiegarmi cosa devo fare?
    Sono DISPERATA a breve mi dovrò anche operarare per un tumore e vorrei farlo senza avere questo pensiero
    Confido con tutto il cuore in un suo aiuto
    Grazie
    M.s.l.

  1065. addante Autore articolo

    SECONDO ME LEI HA PIENO TITOLO AD AVERE LA VOLTURA DEL CONTRATTO,MA SE VUOLE STARE PIU’ TRANQUILLA VENGA DA ME LUNEDI 13 DALLE 17.30 ALLE 19.00 IN VIA ELISABETTA CANORI MORA 21 E SI PORTI TUTTI I DOCUMENTI

  1066. Lucio R

    Giovedi al consiglio regionale via della Pisana 1301 alle ore 16 ci sarà una commissione importante che darà parere sugli abbattimenti del prezzo Omi per le case in vendita ?
    Si sà nulla ?

  1067. Valerica Popescu

    Salve.Io mi chiamo Valeria e ho la domiciliazione in una casa popolare dal anno 2009 insieme a mio compagno che nel 2015 purtroppo e deceduto.Nel anno successivo ho fatto la domanda di subentro come convivente moreoxuri al quale L’ATER mi ha mandato la lettera di sfratto.Sono in causa con loro ma il bollettino di pagamento e al nome mio con il titolo di Tassa di occupazione.Io non ho occupato niente.Con la sanatoria,che possibilità ho?La ringrazio e la saluto.

  1068. addante Autore articolo

    SE TI SEI SCELTA UN BGUON AVVOCATO COMPETENTE NELLA MATERIA ATER STAI TRANQUILLA ALTRIMENTI PREOCCUPATI.
    SE VUOI CHIAMAMI AL CELL.3394581140

  1069. leopoldo fedeli

    Ho acquistato e pagato in contanti un appartamento dell’ATER 15 anni fa , vorrei venderlo e vorrei sapere se
    devo comunicare all’ATER la vendita

  1070. matera rosa

    vergogna e poco da dicembre 2019 bollette non spedite devo perdere tempo andando a mandare email cosi devo pagare 2 bollette vedo che lavorate con fatica grazie !

  1071. addante Autore articolo

    IO LAVORO SEMPRE CON TANTO IMPEGNO E FATICA FORSE LEI VOLEVA INTENDERE L’ATER IO NON SONO L’ATER

  1072. francesco

    Buonasera sig.ra Addante, mi chiamo Francesco Latessa e sono un inquilino Ater Affittuario a San Saba. Sono circa 3 anni che me lo hanno assenato insieme a mia madre e mio figlio. Io sono invalido 100% ed ho la 104 art. 3 comma 3. Appena entrati nell’ appartamento, felice di essere in un mezzanino, mi sono reso conto di tutte le barriere architettoniche presenti e la più grande quei 7 scalini che non mi facevano uscire di casa perché sono su di una carrozzina. Ci siamo attivati subito e subito mi sono scontrato con le bugie, i sotterfugi, veri e propri agguati nonché discriminazioni da parte di tutti i dipendenti ATER a cui ci rivolgevamo.
    Ho dovuto chiamare i giornali e la televisione solo per farli venire a parlare e comunque non è successo nulla.
    La cosa scandalosa che il direttore ATER sig. Napoletano a promesso pubblicamente, nero su bianco, che entro quest’ anno avrebbe fatto qual’cosa. Nulla non abbiamo sentito nessuno e sono passati 2 anni. Due anni a gli arresti domiciliari. Le scrivo per avere un consiglio, una via che posso intraprendere per liberarmi. Non le nego che in questi anni le ho pensate di tutti i colori, anche di darmi fuoco sotto il palazzo dell,Ater visto che non ho una lunga prospettiva di vita. Ma poi vince in me la voglia di lottare e se proprio fuoco deve essere che siano i colpevoli di tanta indifferenza a bruciare. Ma a parte questo le richiedo: ha qualche idea da suggerirmi?
    Grazie

  1073. rachele m

    Ennesimo ritardo per le bollette ATER di Roma di gennaio 2020…
    Al 21 gennaio ancora nulla….
    Senza parole…

  1074. addante Autore articolo

    SI VADA IMMEDIATAMENTE DAI CARABINIERI E FACCIA UNA QUERELA NEI CONFRONTI DEL DIRETTORE PER VIOLAZIONE DELLA LEGGE 104.
    INSISTA PER FARE LA QUERELA PERCHE’ SPESSO CERCANO DI DISSUADERE ILO CITTADINO PERCHE’ NON GLI VA DI SCRIVERE.
    ALTRIMENTI LE INVIO IL FAX SIMILE DELLA DENUNCIA SE LA STAMPI LA RIEMPI E LA CONSEGNI AI CARABINIERI.

    PROCURA DELLA REUBBLICA C/O IL TRIBUNALE DI___________________1 ATTO DI DENUNCIA – QUERELA ***
    Il sottoscritto sig./sig.ra _____________________________, C.F.____________________, nato a ____________, il _________________, e residente in ___________________, via_______________, n.°____,2 espone quanto segue
    – (indicare i fatti, inserendo quanti più dettagli possibile in ordine agli accadimenti, ai luoghi, tempi, orari ecc….. I fatti possono essere descritti, per mantenere ordine e consequenzialità anche utilizzando numeri o punteggiatura. Possono essere indicate anche le fattispecie di reato che si ritengono ravvisabili, anche se non è necessario. . ) ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
    Tutto ciò premesso, il sig./ sig.ra __________________________, ut supra epigrafata, dichiara di sporgere, come in effetti sporge formale DENUNCIA – QUERELA nei confronti di _____________________ (ovvero contro ignoti, contro tutte le persone che si riterranno responsabili), per i reati p.e.p. dagli artt.___________________ c.p., e per tutte le altre fattispecie di reato ravvisabili nei fatti rappresentati. Con riserva di costituirsi parte civile per il risarcimento di tutti i danni morali e materiali subiti e subendi e con richiesta di punizione del responsabile dei fatti denunciati. Con riserva, altresì d’indicare ulteriori documenti e mezzi istruttori che si renderanno utili per l’accertamento dei fatti denunciati. Ci si oppone sin da subito ad un’eventuale emissione di decreto penale di condanna. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 408 c.p.p., si chiede di essere avvisati in caso di eventuale archiviazione del relativo procedimento, a cui sin da subito ci si oppone. Si indicano quali persone informate sui fatti i sigg.ri ________________________________. Con Osservanza, Luogo, data Firma
    1 Indicare l’autorità a cui si presenta. 2 Se trattasi di società, mettere i dati del legale rappresentante, e i dati della società che rappresenta.

  1075. Roberto

    Sono arrivati “aggiornamenti” da parte dell’ATER: A causa di intervenute modifiche normative riferite alla modalità di pagamento delle Bollette, per le prossime quattro mensilità 2020 le scadenze di pagamento sono state stabilite come di seguito:

    Bolletta Gennaio – Scadenza al 30.01.2020
    Bolletta Febbraio – Scadenza al 25.02.2020
    Bolletta Marzo – Scadenza al 20.03.2020
    Bolletta Aprile – Scadenza al 10.04.2020

  1076. addante Autore articolo

    IL PROBLEMA E’ CHE LE BOLLETTE DA PAGARE DI GENNAIOM NON ARRIVANO A DESTINAZIONE

  1077. RobyRob

    Assurdo… nel 2020 non si riesce a gestire un’ azienda che “gestisce” case popolari… Non space shuttle, astronavi o robot…
    Nemmeno le più logiche ed elementari attività vengono espletate….
    Senza parole.

  1078. addante Autore articolo

    MA QUELLA NON è UN’AZIENDA è UN COVO DI INCAPACI MANIPOLATORI E TRUFFATORI

  1079. angela

    Cara Annanaria,

    ci si adegua al progresso, quindi anche a questo nuovo stile di pagamento, mentre i contratti sono fermi al periodo dei Cartaginesi, conti errati, sanatorie non prese in considerazione, non rispetto delle normative di legge come quella Lupi etc. Per queste “carenze” però non ci si adegua, perchè la giustificazione è: mancanza di personale ed una mole di lavoro senza precedenti! Ricordo una slogan del periodo degli anni 70 che veniva sempre citato durante le manifestazioni: “Come mai, come mai sempre in …….., agli operai”! A quanto pare non sembra che sia cambiato molto, ossia cambiano in continuazione i musicisti ma la musica è sempre la stessa. Noi però dobbiamo dire “Mia Culpa”: è colpa nostra, di tutti noi che siamo affacciati alla finestra a guardare ed a sperare che qualcosa cambi senza fare nulla, anzi con la presunzione che “quel qualcuno faccia anche per noi” ! In altri Paesi Europei o oltre Oceano questo non sarebbe accaduto, perchè già detto mille volte lì si ha il senso della collettività. Invece da noi come si dice soprattutto a Roma adottiamo questo frasario: “Non te impiccià, chi to fafà, ma che te frega, pensa solo ai ……tua!” Questi purtroppo sono i risultati e prima o poi i nodi tornano al pettine e qui la cultura, in senso generale, centra ma non più di tanto, perchè molti si lamentano della disoccupazione, della carenza di reddito, dell’attesa di ricevere una casa ERP, però se vai a vedere sia loro che i loro figli hanno belle macchine, indossano abiti, come si dice adesso “griffati”, ultimi cellulari di avanguardia etc. Purtroppo tra questa massa di popolo detta anche “ipocrita e parassita” molti di loro hanno veramente problemi finanziari e di salute perchè non sono solo gli extracomunitari, così chiamati con disprezzo che vanno a rovistare tra i secchioni dei rifiuti, ci sono anche molti italiani e noi purtroppo siamo abituati a fare di tutta un’erba un fascio. La povertà esiste, come se esiste. Comunque, cara Annamaria, ammiro tutto quello che fai, la tua forza e determinazione, le informazioni da te divulgate che sono importantissime, perchè tramite l’informazione si prende coscienza. Quindi GRAZIE. Spero che la “sveglia” suoni all’ora giusta, in modo di darci una bella “SVEGLIATA”. Angela

  1080. addante Autore articolo

    ACARA ANGELA CONCORDO CON TE, MA PURTROPPO DOBBIAMO RICONOSCERE CHE LA COLPA E’ NOSTRA PERCHE’ COME DICI TU LA MAGGIOR PARTE PENSA SOLO AL SUO ORTICELLO, NOI NON SIAMO NE FRANCESI E NE INGLESI E NE TEDESCHI NOI SIAM9O QUELLI DELLA PAGNOTTA E QUESTI SONO I RISULTATI, MA LA COL0PA E’ SOLO NOSTRA CHE ABBIAMO MANDATO VIA UNO BRAVO CHE STAVA RIMETTENDO ORDINE IN QUESTO PAESE E MI RIFERISCO A MATTEO RENZI PERCHE’ ABBIAM9O PREFERITO DARE RETTA A QUELL8I CHE CI HANNO RIDOTTO IN QUESTO MODO E ABBIAMO ANCHE DATO POTERE AGLI INCAPACI IGNORANTI E SOPRATUTTO ARROGTANTI CHE SONO QUELLI9 DEL M5S.
    E MO CON CHI TE LA VUOI PRENDERE?
    GLI ITALIANI NON HANNO SPINA DORSALE CARA MIA E CI VANNO DI MEZZO ANCHE QUEI POCHI CHE INVECE CE L’HANNO PURTROPPO!!!

  1081. Caterina

    buongiorno, ma è accettabile, secondo Lei, che il bollettino Ater dell’affitto con scadenza 30 gennaio 2020 ad oggi ancora non sia stato recapitato? che caos!!
    Caterina

  1082. angela

    Infatti dato che Renzi dava fastidio, molto fastidio, come il Sindaco di Roma Marini, come Mimmo Lucano e vorrei ricordare anche il grande giornalista Enzo Biagi e tanti altri, è meglio in un modo o in un ‘altro eliminarli dalla scena!
    Ricordiamoci che Cristo come personaggio storico fu condannato dagli stessi Farisei e non dai Romani.
    E’ questo che l’attuale PD non ha capito, così per dire, perchè ha capito benissimo perchè c’è volontà di tutto questo. Ma non tutti gli Italiani sono stupidi o decelebrati come pensano loro e dato che siamo nel periodo carnevalizio si sono mascherati da Joker ossia da giullari della Corte Sovrana!
    Comunque noi continueremo a dare voce alla verità divulgandola. Si perisce più di penna che di spada. Angela

  1083. edoardo

    Dott,ssa Addante buonasera,
    Volevo chiederLe se ci sono risvolti sul ricorso di appello instaurato nel 2015 per il rimborso dell’ISTAT pagato impropriamente all’ATER di Roma all’atto dell’acquisto dell’immobile.
    La ringrazio

  1084. addante Autore articolo

    concordo con te ma ho qualche riserva su Marino che era ormai divenuto una pedina del suo vice sindaco

  1085. addante Autore articolo

    ACCETTABILE NO! MA PREVEDIBILE IN UNA AZIENDA COME L’ATER DI ROMA SI CHE E’ TUTTO ALL’INFUORI DI UNA AZIENDA

  1086. addante Autore articolo

    Se chiamate lo studio dell’avvocato di pomeriggio avrete tutte le informazioni direttamente 06 4817341

  1087. Stefano Ragone

    ESTINZIONE DIRITTO DI PRELAZIONE.
    Sono proprietario, insieme a mia moglie, dal 2008, di un alloggio venduto dall’ATER in base alla legge 560/93. Sul mio atto di provenienza la sola indicazione in merito è prevista dall’art. 9 dove si legge che in caso di vendita nei termini e con le modalità previste dall’e.r.p., l’Ater potrà esercitare il diritto di prelazione, senza mai accennare a termini di scadenza o quant’altro. Ora mia moglie vorrebbe trasferire il suo 50% a me, magari anche attraverso una donazione. Atteso che non devo vendere l’immobile, per trasferire il 50% della proprietà da un coniuge all’altro devo comunque pagare il diritto di prelazione con la formula 10% del valore catastale per cento +IVA.?

  1088. Madda

    Scusate. Buongiorno.
    Ma entro quando l ATER per legge deve eseguire una voltura ???
    Non ce la faccio più… Sono anni….

  1089. addante Autore articolo

    CI STA UN REGOLAMENTO CHE DISPONE I TEMPI CREDO MASSIMO ENTRO 120 GIORNI,SE MI CHIAMA E MI ESPONE IL PROBLEMA VEDRO’ DI COSA SI TRATTA

  1090. Emilio

    Buonasera signora Annamaria, sono residente da 15 anni in un alloggio ater , mia nonna e scomparsa nel 2010 ed era intestataria del contratto ,ho un reddito basso, se faranno la sanatoria crede ci rientrerò? Sempre se la sanatoria si farà.

    Grazie

  1091. addante Autore articolo

    si ci dovrebbe rientrare comunque ho pubblicato la proposta se la legga x conta anche il reddito

  1092. Michele

    Gentile Annamaria, vorrei avere un quadro di una situazione che è veramente poco chiarà e fa vivere me e mia moglie con una grande ansia.

    Io Abito più 20 anni in una casa ATER, era casa dei mie Nonni, ora siamo Mio Padre che ha sempre vissuto qui, era uscito in un periodo più di 25 anni fa ma poi era rientrato, e da quando sono morti i miei nonni ha il nome sulla bolletta, quindi ormai da più di 20 anni. Quindi il nostro nucleo è composto da mio padre , mia moglie e me. Mio padre ha una piccolo assegno sociale. Io avevo un posto fisso come impiegato ma da circa 1 anno sono disoccupato, mia moglie è precaria e fa dei lavori saltuari. C’è stato un periodo che per 2 anni abbiamo superato ( dicono ) di qualche migliaio di euro, perchè si sommavano i nostri redditi. Ci era arrivata una lettera che ci avrebbero dovuto fare il canone concordato, e questo non è mai stato applicato. Continuiamo a pagare più o meno come al solito, con delle oscillazioni. Ora io non ho più quel reddito da dipendente e non so se lo avrò più. Ora la mia domanda è cosa ci aspetta ? Mio padre ha 76 anni , gli auguro di campare altri 100 anni, ma non posso non pensare a quando mio padre non ci sarà più, io cosa dovrò fare ? Chiedere la voltura.. me la faranno ? Mi manderanno via quando avrò magari 55 / 60 anni a me me mia moglie ? Non si può vivere con questa ansia. Se potevo comprarmi casa lo avevo già fatto.. Inoltre queste case sono 50 anni che la mia famiglia le mantiene vivibili, con lavori di manutenzione anche STRAORDINARIA necessari per contrastare ad esempio infiltrazioni d’acqua, tutto a nostre spese, perchè non viene fatto nulla da 50 anni a questa parte. La prego mi tranquillizzi. Perchè io provo a capire ma non è chiaro nulla.

    Grazie
    Michele.

  1093. addante Autore articolo

    caro Michele se mi vieni a trovare ne parliamo con calma ma mi devi portare i fogli che ti arrivano con la bolletta, mi trovi tutti i lunedi dalle 17.30 alle 19.00 in via Elisabetta Canori Mora n.21
    ti do anche il mio cellulare 3394581140

  1094. Michele

    Ok cercherò di passare, quanto prima sicuramente Grazi Mille. Ad ogni modo le anticipo che la bolletta con la nuova veste grafica ( quando arriva ) che appunto è chiaramente a nome di mi padre, presenta questa annotazione ” locale da regolarizzare (che significa ? ) Pagamenti Regolari – tra le informazioni c’è la specifica Reddito Superato Fascia E2. Si riferisce ai redditi chiaramente del 2017. La lettera arrivata che dichiarava il superamento del reddito si riferisce al 2016, e veniva detto che ci sarebbe stato effettuato questo canone concordato. Ad oggi non è giunta ulteriore comunicazione, sono passati 4 anni. In attesa di passare mi può dare qualche informazione ? Io come figlio che diritti ho oggi domani mio padre che ad oggi ha la bolletta intestata da quando i mie nonni sono morti nel lontano 1995 ? Anche se abbiamo superato per alcuni anni il reddito questo cosa comporta ? Oggi Domani io verro mandato via ? La ringrazio lei è l’unica possibilità di capirci qualche cosa, perchè è veramente tutto poco chiaro e L’ATER non è assolutamente chiara in nessuna cosa fa e comunica.

    Attento Sue, intanto e conto di venire quanto prima.

    Michele

  1095. Marco

    Buonasera signora Addante le scrivo per avere un suo gradito parere. Io vivo in una casa Ater dal 1986, in zona Appia ho superato ben due sanatorie ma non mi è stato mai fatto il contratto, ho più volte sollecitato un appuntamento tramite call center ma non sono mai stato richiamato, ho scritto anche all’ufficio “regolarizzati” ma senza successo, io vivo solo e negli anni ho sempre avuto un reddito molto basso a volte anche pari a zero perché disoccupato. Da un paio di anni collaboro con una società di vendita di automobili e pur non avendo busta paga mi risulta un reddito di circa 23 Milà euro per i quali pago le tasse, ora il mio dubbio riguarda la nuova sanatoria. Ho comunque ancora il diritto di un contratto relativo alle precedenti sanatorie oppure devo partecipare anche alla prossima rischiando l’esclusione da un eventuale contratto? La ringrazio

  1096. addante Autore articolo

    LEI HA DIRITTO AD AVERE LA PRIMA SANATORIA, Perché NON VIENE IN ASSOCIAZIONE E MI PORTA LE DOMANDE CHE HA FATTO CON LE RELATIVE DELIBERE DEL COMUNE CHE DICONO CHE LEI HA SUPERATO CHE CI PENSO IO
    IO SONO TUTTI I LUNEDI IN VIA ELEISABETTA CANORI MORA N.21 TELEFONARE PRIMA PER APPUNTAMENTO

  1097. addante Autore articolo

    LEI HA PIENO DIRITTO A QUELL’ALLOGGIO SULLA BOLLETTA CI Sarà SCRITTO CANONE DA REGOLARIZZARE E NON LOCALE SIGNIFICA CHE LEI HA LE carte in regola e che loro non fanno un cazzo scusi l’espressione.
    >Io in associazione ci sono solo il lunedi pomeriggio e se viene deve portare tutti i pezzi di carta

  1098. Crimi

    Salve signora Addante e buon lavoro, sulla nuova bolletta ho questa dicitura:
    Tipologia: locazioni da regolarizzare
    Cosa significa? faccio presente che nell’ultimo censimento ater ho superato il limite di reddito per alloggi ERP come riportato nella mia bolletta. Grazie per la risposta e buon lavoro.

  1099. lucia raffaele

    Buonasera,
    Le scrivo perché forse lei mi saprà aiutare. Vivo in un alloggio ater da quando sono nata. Al contrario di molti, io sono rimasta sempre nell’alloggio mentre ad un certo punto sono stati i miei genitori ad uscire e finalmente L’ Ater da Giugno 2019 ha girato l’affitto a nome mio, ma ecco il punto: Mia madre, separatasi da mio padre, è rimasta senza casa e senza residenza. Ho provato a spostarle già qualche anno fa la residenza qui da me, ma in breve tempo sono arrivati i vigili con minacce di denuncia penale. Mia mamma ha 60 anni e l’unica persona che le è rimasta sono io. Non ha nessuno e non può permettersi un affitto da sola. Le stanno scadendo i documenti e per il rinnovo occorre una residenza. Senza pensare che anche per il servizio sanitario ecc serve. C’è qualche normativa, qualcosa a cui posso appigliarmi per far rientrare mia mamma qui con me e i miei figli in modo regolare?

  1100. enrico

    Buonasera Sig.ra Anna Maria
    quindi se ho capito e letto bene, il reddito massimo per presentare la domanda di sanatoria è 18.000 € ?

    Grazie mille

  1101. Claudia Gobbi

    Buongiorno,
    per richiedere la regolarizzazione dopo la sanatoria approvata saranno messe a disposizone dei caf o dovremmo recarci agli uffici dell’Ater?
    grazie.

  1102. ALE

    CARISSIMA SIGNORA ADDANTE, LE VOLEVO FARE I MIEI COMPLIMENTI PER COME SI PRODIGA E SI SPENDE DA ANNI,AL SERVIZIO DI TUTTI GLI INQUILINI DELLE ATER E DEI COMUNI CHE HANNO PROBLEMI E DIFFICOLTA’.IO SCRIVO A NOME MIO E DI UN GRUPPO DI INQUILINI CHE APPARTIENE AD UN PALAZZO ERP DEL COMUNE DI ROMA,DEL V MUNICIPIO,IN VIA PRENESTINA .NOI SIAMO UN COSIDDETTO CONDOMINIO MISTO.ALCUNI IMMOBILI SONO STATI VENDUTI CON LA DELIBERA DEL 2007 (TRA I QUALI VARI SONO ANCORA IN ATTESA DI ROGITO DOPO TUTTI QUESTI ANNI).ALTRI INVECE, SONO IN ATTESA CHE VENGA APPLICATA DAL COMUNE DI ROMA LA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO 410 DEL 4/08/2015,NON ESSENDO RIENTRATI NEL PRECEDENTE PIANO VENDITA.
    SRIVENDO AI VARI ASSESSORI CHE SI SONO SUCCEDUTI,TRA CUI ANCHE L’ ATTUALE ASSESSORE VIVARELLI,CI HANNO FATTO CAPIRE CHE IL NUOVO PIANO DI VENDITA CHE DEVE ESSERE REDATTO DAL COMUNE DI ROMA, E’ IN ALTO MARE, E NON SI PUO’ SAPERE NULLA SU QUANDO E COME VERRA’ APPROVATO,A CAUSA DI PROBLEMI CON LE PLANIMETRIE CATASTALI E LA CONSERVATORIA(PENSI CHE,COME LEI SICURAMENTE SAPRA’,IL DECRETO INTERMINISTERIALE DEL 2015,PREVEDEVA CHE IL NUOVO PIANO VENDITA DOVESSE ESSERE MANDATO ALLA REGIONE LAZIO ENTRO SETTEMBRE 2015!!!).ABBIAMO ANCHE CHIESTO FORMALMENTE PER ISCRITTO,SE NOI INQUILINI POTEVAMO INVIARE RICHIESTA AL COMUNEDI ROMA PER L’ACQUISTO DEGLI IMMOBILI,ED IL COMUNE HA RISPOSTO CON LETTERA, SOSTENENDO CHE SI POTRA’ ACQUISTARE SOLO DOPO L’APPROVAZIONE DI UN EVENTUALE FUTURO PIANO VENDITA,IN ATTUAZIONE DELLA SOPRACITATA DELIBERA,E CON LETTERA INVIATA DA LORO,E NON SU NOSTRA INIZIATIVA.ORMAI,MOLTI TRA NOI,TRA CUI ANZIANI E DISABILI,SONO DEMORALIZZATI DAL FATTO CHE PENSANO CHE NON POTRANNO ACQUISTARE PIU’ L’IMMOBILE DOVE HANNO VISSUTO PER ANNI,AVENDO ANCHE UN LEGAME AFFETTIVO,MAGARI ANCHE PER DARE UNA MAGGIORE STABILITA’ AI PROPRI FIGLI. A ME L’UNICA COSA CHE RINCRESCE MOLTO,E CHE SE NOI CITTADINI NON RISPETTIAMO UNA LEGGE, VENIAMO GIUSTAMENTE PERSEGUITI PENALMENTE,MENTRE IL COMUNE DI ROMA PUO’ PERMETTERSI DI NON RISPETTARE I TEMPI DETTATI DA UN DECRETO INTERMINISTERIALE ED UNA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE,SENZA CHE A NOI VENGANO DATI MEZZI PREVISTI DALLA LEGGE, PER FARLA RISPETTARE IN MODO COATTIVO.MI PIACEREBBE SENTIRE UN SUO PARERE SU TUTTO CIO’.MI SCUSI SE MI SONO DILUNGATO TROPPO.RINGRAZIANDO PER UNA SUA EVENTUALE CORTESE RISPOSTA,ED ANCHE PER AVERCI MESSO A DISPOSIZIONE QUESTO UTILISSIMO FORUM,LE FACCIO I MIEI PIU’ SINCERI AUGURI DI BUON LAVORO E PORGO CORDIALI SALUTI. 🙂

  1103. addante Autore articolo

    AVETE RAGIONE,MA QUEI MASCASLZONI DEL COMUNE DI ROMA HANNO MANDATO UNA LETTERA AGLI ASSEGNATARI CHE VOLEVANO ACQUISTARE UN ALLOGGIO NO COME LORO DIRETTAMENTE PROPRIETARI,MA VI HANNO INVIATO UN UNA LETTERA GIA’ COMPIOLATA CHE DOVEVATE RIEMPITRE E SPEDIRE PER CUI ERA UNA VOSTRA RICHIESTA E NON UNA LORO VOLONTA’ DI VENDERE, PER CUI QUESTO VI RENDE DEBOLI.
    MA VOGLIO NVERIFICARE UNA COSA CON IL NOSTRO AVVOCATO SE LEI ME LO RICORDA IL 10 MARZO IO LO CONTATTO E LE FARO’ SAPER QUESTO E’ IL MIO CELLULARE 3394581140

  1104. addante Autore articolo

    DOVETE AVERE PAZIENZA Perché LA GIUNTA DOVRA’ CON DELIBERA ENTRO 30 GIORNI DALL’APPROVAZIONE OVVERO DA OGGI INDIRE LE PROCEDURE PER LA SANATORIA CHE PUBBLICHERO’ SUL BLOG APPENA L’APPROVANO

  1105. addante Autore articolo

    LA LEGGE CONSENTE L’AMPLIAMENTO AI PARENTI DI 2 GRADO,PER CUI NON CREDO CHE SI POSSA PROIBIRE ALLA MADRE CHE è PARENTE DI 1 GRADO COMUNQUE MI DIA UN PO DI TEMPO LE FARO’ SAPERE MI CHIAMI AL CELLULARE DOPO IL 10 MARZO

  1106. addante Autore articolo

    PER STARE TRANQUILLI IL REDDITO NON LO DEVE SUPERARE PER PIU’ DI 2 ANNI PER CUI SE è IL PRIMO ANNO VADA A SOLLECITARE IL SUO CONTRATTO SE IL SUO ALLOGGIO E’ NEI PIANI DI VENDITA SE SUPERA LO DOVREBBE ACQUISTARE

  1107. Rosy

    Reddito di assegnazione ossia…20800 autonomo ma lavoratore dipendente e pensionato 34500 cud lordo perché si deve aumentare del 40% giusto?

  1108. Davide

    Salve Sig.ra Addante.

    Le scrivo in merito all’ articolo apparso ieri su roma today che oltre a parlare della sanatoria elencava le modifiche all’ oscena delibera riguardante la vendita delle case popolari di “pregio”. Allora, prima di tutto le faccio presente questo passaggio sulla mobilita’ :
    ” Regione, non solo sanatoria: nel ‘collegato al bilancio’ modifiche anche per vendita e assegnazione degli alloggi popolari. In primis la cosiddetta ‘mobilità’ ovvero lo spostamento in altre abitazioni di tutti coloro che non possono o non vogliono acquistare (se con redditi inferiori a quello di permanenza in un alloggio pubblico). Il trasferimento, si legge, “ove possibile” avverrà “all’interno del contesto sociale e territoriale di appartenenza, ovvero un alloggio insistente nello stesso quartiere o limitrofo”. Il passaggio, in altre parole, punta quindi permettere a quanti oggi vivono in zone centrali o semicentrali di non traslocare troppo lontano. Il problema si pone soprattutto in quartieri come Testaccio, San Saba, Garbatella dove le vendite sono già state avviate da tempo e gli alloggi popolari nei cosiddetti ‘condomini misti’ sono tutti destinati alla vendita.“
    Questo punto e’ da presa in giro verso gli assegnatari.
    Mettiamo caso che la meta’ degli inquilini non riescano a comprare, dove sarebbero queste case sfitte da destinargli in zone limitrofe di San Saba, Testaccio, Garbatella ?
    Poi il discorso dell’ acconto che scende dal 50 al 30 %. Ok, ma il valore è fissato su base Omi e al momento prevede un abbattimento del 30 %.
    A San Saba il valore minimo e’ 4400, sottraendo il 30% si scende a 3080. Una piccola casa di 50 mq verrebbe a costare piu’ di 150000 euro. In quanti hanno questa possibilita’ ? Un acconto del 30% sono 45000 euro.
    Cifre non proprio alla portata.
    Per non parlare della possibilita’ di un ulteriore sconto del 20 % in base a lavori sostenuti documentati. Un’ assurdita’ anch’ essa, c’è gente che e’ in queste case da 50 anni, secondo questi scienziati bisognava conservare le fatture dei lavori ? Roba da pazzi…
    Il tutto nel silenzio generale e nell’ euforia del Pd Romano che parla di grandi tutele per i cittadini e lo sbandiera anche ai quattro venti.
    Io ho assistito ad uno degli incontri la scorsa estate, dove un responsabile del partito spiegava la delibera, dicendo che la mobilita’ non ci sarebbe stata (in quanto c’era da cambiarla a livello nazionale) e che si sarebbe scesi fino al 50% di abbattimento.
    Lei gia’ allora diceva che non era vero. Ed in effetti…
    Io seguo il suo blog e anche l’attenzione che ha rivolto a questo caso, dicendo subitole cose come stavano.
    A proposito, il ricorso presentato al Tar e’ ancora in fase di valutazione ? Onestamente vivo male questa situazione, in quanto non ho la possibilita’ di comprare e non ho la minima intenzione di lasciare la casa dove sono cresciuto e per la quale ho speso di tasca mia per mantenerla.
    Vedermela togliere per permettere all’ Ater di fare cassa e’ un qualcosa di indegno.
    Il tutto organizzato da un partito che in teoria dovrebbe essere di sinistra e tutelare i piu’ deboli… Speriamo non si arrivi a tanto.

    Cordiali saluti

  1109. addante Autore articolo

    LEI HA PERFETTAMENTE RAGIONE, MA LA COSA CHE MI INDIGNA DI PIU’ E’ CHE IL RESPONSABILE DELLA CASA DEL PD VA IN GIRO A RACCONTARE FROTTOLE E POI NON FA NULLA PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE ANZI ACCETTA TUTTO PASSIVAMENTE E QUESTO SINCERAMENTE MI HA DELUSO FORTEMENTE.
    CON QUESTA COSA CHE HANNO FATTO IL RICORSO DI FATTO LO HANNO ANNULLATO AVENDO CAMBIATO I CRITERI, MA ORA DOBBIAMPO ASPETTARE LA DELIBERA DELLA GIUNTA CHE DOVREBBE RECEPIRE LA LEGGE INDICANDO TEMPI E MODI.
    IN MERITO AI LAVORI DA LEI FATTI SE NON HA LE RICEVUTE PUO’ SEMPRE FARSI FARE DA UN GEOMETRA O DA UN ARCHITETTO O INGEGNERE UNA PERIZIA GIURATA DEI LAVORI DA LEI FATTI.
    NESSUNO LA CACCERA’ PERCHE’ QUESTE SONO LEGGI TRUFFA IN QUANTO NON CI SONO ALLOGGI IN QUELLE ZONE LIBERI DA ASSEGNARE .
    PURTROPPO IL PD HA CACCIATO RENZI,MA ERANO LORO CHE DOVEVANO ESSERE CACCIATI.
    IO SOSTERRO’ RENZI PERCHE’ SE LEI VA A VEDERE LA LEGGE LUPI OLTRE ALL’ART.5 CHE DA TANTO FASTIDIO AI COMITATI CASA PER NON POSSONO PIU’ FARE IL MERCATO DEGLI ALLOGGI LA LEGGE PREVEDEVA LA VENDITA AGLI ASSEGNATARI GIA’ DAL 7 ANNO DI CONTRATTO, MA NON CON IL PREZZO OMI MA CON LE LEGGI VIGENTI AL MOMENTO DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE LUPI.
    MA LA REGIONE SE NE E’ FREGATA DI FAR5LA APPLICARE ALL’ATER!

  1110. addante Autore articolo

    A QUANTO LEGGO LEI NON HA CAPITO NULLA, MI RIPETO IL REDDITO AUTONOMO SI PRENDE COSI COME E’ NON HA NESSUNA DETRAZIONE.MENTRE IL REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE IL LORDO VA DECURTATO DEL 40 PER CENTO E NON DEVE SUPERARE TALI REDDITI:1) il limite di reddito annuo complessivo del nucleo familiare per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa, con riferimento a quello dell’ultima dichiarazione fiscale, è stabilito, per il biennio luglio 2019 – luglio 2021, in € 20.876,99;2) il reddito di cui al punto 1) è da computarsi con le modalità indicate dall’art. 21 della Legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni. A tal fine si applica la diminuzione prevista dall’art. 50, comma 2 bis della Legge regionale 28 dicembre 2006, n. 27, determinata in 2 mila euro per ciascun familiare a carico convivente fino ad un massimo di detrazione di 6 mila euro;

    4) ai fini della decadenza dall’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa, il limite di reddito annuo complessivo del nucleo familiare stabilito con l’art. 50 comma 2bis della L.r. n. 27/2006 e successive modifiche ed integrazioni, calcolato aumentando del 40% il limite di reddito per l’accesso, ammonta conseguentemente ad € 29.227,79, con decorrenza 1 agosto 2019;5) il reddito di cui al punto 4), analogamente a quanto stabilito nel punto 2) della presente determinazione, è da computarsi con le modalità di cui all’art. 21 della Legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni.

    SPERO E MI AUGURO CHE ORA LEI ABBIA CAPITO!!!

  1111. Rosy

    Invece ho capito tutto mi scusi….il cud da lavoro dipendente o pensionato non può superare 34500 lordo annuo.infatti se lo abbatte del 40% come prevede la legge fa 20800 euro cioè il limite di accesso

  1112. addante Autore articolo

    si ma bisogna aspettare la delibera della giunta regionale che lo specifici bene

  1113. Davide

    Salve Sig.ra Addante,

    prima di tutto la ringrazio della risposta.
    Non ero e non sono un sostenitore di Renzi, di sicuro chi lo ha succeduto a livello di casa non ha fatto nulla, anzi è riuscito nell’ impresa di peggiorare la situazione.
    Il tutto condito da sorrisetti e false promesse, per poi provare a rovinare le persone con delibere vergognose.
    Il solo fatto che hanno messo in vendita dopo la modifica del catasto che ha fatto schizzare i valori, dimostra tutta la loro malafede.
    Non conosco nel dettaglio la legge Lupi, pero’ se mi dice che i prezzi erano fissati con le leggi esistenti, mi fido.
    Seguendo il suo blog ho letto che le case popolari non possono prendere come riferimenti i valori di mercato e che diverse Regioni che hanno provato a fare cio’ hanno sbattuto la testa contro i vari ricorsi, possibile che la Regione Lazio faccia come vuole ?
    Stiamo parlando di case vetuste, io ogni anno ho problemi con umidita’ e muffe varie, anche se ne avessi la possibilita’ ci penserei su molte volte prima di comprare una casa simile, e mi si viene a dire che stanno facendo il possibile per tutelare chi queste case le ha mantenute ?
    Quando invece sappiamo tutti che non e’ cosi’…
    Speriamo vivamente che e’ come dice Lei riguardo la mobilita’ e che il nuovo ricorso possa bloccare questa vergognosa storia.

    Cordiali saluti

  1114. addante Autore articolo

    NELLE ALTRE REGIONI I CITTADINI FANNO CAUISAS E NON HANNO PAURA DI FARLA.
    LA REGIONE FA COME GLI PARE POI STA AI CITTADINI SAPERSI DIFENDERE
    ASPETTIAMO DI LEGGERE LA DELIBERA DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE COSA DIRA’

  1115. angela

    Cara Annamaria, dato che continui nella tua regolare comunicazione mi fà capire che tu stai bene e sono enormemente felice di questo. A chi ci segue vorrei dire umilmente di attenersi alle disposizioni di legge: rimaniamo a casa ed usciamo solo per strette necessità. Comportandoci in questo modo daremo al Covid19 la possibilità di scomparire ed aiutare lo staff medico ed infermieristico di tutte le strutture sanitarie Italiane nella lotta contro quest’ultimo, staff secondo mio giudizio da premio Nobel, poichè mettono a rischio la propria vita per salvare la nostra. Rimaniamo compatti quindi uniti a queste regole. Probabilmente quando usciremo da questa pandemia perchè ne usciremo che potremmo anche definire una vera e propria “Esperienza di Vita” saremo indubbiamente persone migliori!!
    Saluti a tutti e grazie ancora a te, Annamaria per quello che fai. Buona serata. Angela.

  1116. addante Autore articolo

    GRAZIE ANGELA SEI UNA CARA AMICA E HAI RAGIONE SPERIAMO CHER LO CAPISCANO UN ABBRACCIO !

  1117. natale ferraguzzo

    mi scuso per il commento di prima non avevo capito etra riferito iniziativa grazie a chi la sta mettendo in atto

  1118. natale ferraguzzo

    Non c’e una quota di iscrizione per sostenere l’unione? e se serve cerchiamo altra sede io lavoro ancora a 70 anni nel campo immobiliare potrei aiutare. spero legga il mio commento prima e mi aiuti grazie

  1119. addante Autore articolo

    L’ASSOCIAZIONE NO L’UNIONE SI C’E’ UNA QUOTA TESSERE CHE DURA UN ANNO

  1120. Carlo Bernabei

    Gentile A.M.Addante sono un persona anziana di 74 anni residente in Roma largo Ferruccio Mengaroni 11.
    CO R08 ST 00 ED C SC 05 Pi 04 INT 19 Mi e’ arrivato con l’affitto di Marzo da Roma Capitale Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative il foglio per l’Accertamento Dati Anagrafici,Redditi e Patrimonio Censimento 2017. Siccome il problema per me sembra complicato preferisco inviarle una Email dal mio account con
    tutti i dettagli e le documentazioni in allegato.Distinti saluti Bernabei Carlo tel.3395682115

  1121. luanafeliziani

    ho un gravissimo problema mi e stata tolta la residenza causa negligenza da parte delle autorita ,spiego brevemente sono inv civ al 90% assegnataria ,anzi ex assegnataria di appartamento di proprieta dell’ater zona lunghezzina.
    mi e stato impedito di togliere la residenza che x altro ho solo sul documento,cn effetti devastanti sulla mia qualita di vita,sia psicologicamente che fisicamente (mi sono stati negati i farmaci SALVAVITA)nonche economicamente impedendomi di avere aiuti economici come tutti gli Italiani in difficolta addirittura nn mi e stato possibile fare una separazione leale da un marito violento x mancanza dei documenti necessari,secondo lei ci sono incongruenze? si ce ne sono molte che non dipendono da me…
    la mia 3 causa per riavere la casa dove abitavo o cmq un alloggio mi e stata spostata al prossimo anno poiche l’ater o chi di dovere nn si presenta…mi indicano di fare una residenza fittizia le sembra giusto? e possibile chiamare in giudizio l’ente che nn mi da udienza nn risponde alle mail ne al telefono mi presento nn c’e mai la persona giusta….perche?
    a chi devo far riferimento la ringrazio se volesse rispondermi e illuminarmi su quale problema possa avermi causato questa situazione INFAME,E VERGOGNOSA

  1122. addante Autore articolo

    SIGNORA DOPO PASCQUA MI CHIAMI Perché HO BISOGNO DI CHIEDERLE ALCUNE COSE PER DARLE UNA RISPOSTA CORRETTA 33945812140

  1123. MIRKO PROIETTI CHECCHI

    CARA ANNA MARIA COME STAI? IL TUO PELOSETTO? SPERO TUTTO BENE, HO UN QUESTIONE DA CHIEDERTI HO, FATTO ANCHE UNA DONAZIONE ALLA TUA ASSOCIAZIONE, VOLEVO SAPERE A CHI POSSO SCRIVERE PER FARE LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PER UNA CANTINA CHE HO IN AFFITTO DA PARTE DELL’ATER PAGANDO 700 MENSILI È TUTTA FRADICIA E PIENA DI MUFFA?
    INOLTRE UNA VOLTA È VENUTA UN ARCHITETTO DELL’ATER E SI È ACCORTA CHE LA CANTINA DOVREBBE AVERE 5 FINESTRE E INVECE NE HA 4 LA QUINTA È MURATA E SE L’È PRESA IL CONDOMINIO.
    A CHI POSSO SCRIVERE?
    UN CALOROSO ABBRACCIO.
    MIRKO PROIETTI CHECCHI

  1124. Lara

    Buongiorno.
    Mio padre, assegnatario di un appartamento Ater a Roma, è deceduto dopo aver aderito all’acquisto. Con lei viveva mio fratello (non ricordo se risultava nel contratto di affitto)., che ha chiesto di poter procedere all’acquisto. L’Ater ha chiesto una dichiarazione di rinuncia all’acquisto da parte mia. Da ciò deduco che al pari di mio fratello io ho gli stessi diritti di acquisto. Vorrei sapere da lei se ho ben interpretato la questione

  1125. addante Autore articolo

    SI Perché L’ATER DI ROMA RICONOSCE IL DIRITTO ALL’ACQUISTO ALL’ALLOGGIO IN QUANTO EREDE, POI STA ALLA SUA COSCIENZA FASRE LA RINUNCIA O MENO

  1126. addante Autore articolo

    SI A MENO CHE SUO PADRE NELLA PROPOSTA DI ACQUISTO NON ABBIA INDICATO SOLO IL NOME DI SUO FRATELLO ALTRIMENTI SIETE EREDI ENTRAMBI, POI STA ALLA SUA COSCIENZA RINUNCIARE O MENO.

  1127. Silvia

    Buongiorno Anna Maria,
    in riferimento alle “Disposizioni attuative e modulistica” riguardanti la Regolarizzazione delle occupazioni senza titolo (Sanatoria 2020 ATER/COMUNE), sai se per caso ci sono novità ? E’ tutto bloccato ?

    Grazie mille
    Silvia

  1128. Maria Grazia

    Mi perdoni di nuovo, non so se sia diretta a me la replica perché se così fosse la trovo delirante. Le ho semplicemente posto un quesito sulle informazioni che lei fornisce sul suo blog e che ritengo, affinché siano condivise da chi la legge, debbano contenere tutti gli elementi necessari per poter avere un proprio intendimento. Diversamente la ritengo una presa in giro. Per questa ragione le ho posto la domanda. La signora si sposa, nel momento stesso in cui contrae matrimonio con una persona proprietaria di un immobile, perde il requisito. Allora mi chiedo se la domanda non l’avesse presentata prima di sposarsi, in tal caso si può parlare di regolarità. O forse dobbiamo essere comunque grati a chi un’immobile lo restituisce à perché è costume non farlo?

  1129. addante Autore articolo

    La replica era diretta a lei e non è affatto delirante e prima di scrivere certe cose lei si dovrebbe informare di più e conoscere meglio l’ATER di Roma.
    La sig.ra quando chiese il cambio con la sorella non sapeva di non aver diritto all’alloggio perché il marito che abita in nord Italia avendo una proprietà immobiliare che supera di 19 centesimi il limite e lei volendosi trasferire definitivamente al nord dal marito aveva pensato di lasciare la sua casa alla sorella e riconsegnare all’ATER quella della sorella perché più piccola e si poteva fare benissimo e così la sorella non avrebbe vissuto con 6 persone in 40mq.
    E si poteva fare benissimo questo cambio non sarebbe stato illegale anzi l’alloggio piccolo si poteva assegnare immediatamente ad altra persona che sta in lista di attesa o forse lei non sa come è fatta la lista di attesa (persone anziane sole o famiglie di 3 persone massimo 4 quelle più numerose sono extracomunitari)Il risultato di tale CATTIVERIA è che la sig.ra in 6 persone stanno in 40mq. l’alloggio di 90 mq. riconsegnato è vuoto da due anni e lo stavano occupando, oppure l’ATER se lo vende all’ASTA a prezzo di mercato.
    LA SUA MENTE MALIZIOSA ORA E’ SODDISFATTA?
    LA PROSSIMA VOLTA SI DOCUMENTI MEGLIO COSì MI EVITA PERDITE INUTILI DI TEMPO.

  1130. addante Autore articolo

    STIAMO TUTTI ASPETTANDO LA DELIBERA DALLA REGIONE,MA CHE NON SE NE VEDE TRACCIA

  1131. Giulio

    Buongiorno Anna Maria,
    ma questa benedetta delibera hai idea di quando potrebbe uscire ? Dici che per la fine di maggio verrà pubblicata ? Grazie ancora per per ciò che fai e per le preziose informazioni.

    Un caro saluto

  1132. Roberto

    Salve, sono Roberto da Brescia, mi ha già risposto, poche parole ma perfette x capire, se ho bisogno di consigli, posso disturbarla? Grazie Roberto da Brescia

  1133. antonio

    Ma gli Uffici del Servizio alienazione alloggi di V.le di Valle Aurelia, 286 sono chiusi o gli impiegati fanno solo la presenza e non lavorano le pratiche!?
    Sono bloccato da mesi, non posso fare il rogito perché manca la liberatoria dell’ATER sebbene i proprietari hanno pagato il dovuto già a febbraio!!!

  1134. Roberto

    Salve, volevo una conferma alloggio dove vive mia mamma vedova di 85anni, in una casa popolare( ALER) Spero campi ancora molto, ma in caso di morte io essendo figlio, invalido 80%, divorziato, posso SUBENTRARE? Percepisco assegno di invalidità, adesso sono con lei xche’ ha bisogno, prima ospite da mia sorella. Mio figlio vive in AUSTRALIA, xcio’ sono solo. Come mi devo comportare?( Io ho 59 anni, sto preparando i documenti x la pensione anticipata.) Come pagamenti con ALER, sempre preciso e mai in ritardo. Grazie, Se mi può rispondere Via Email, non c’è problema. La ringrazio di cuore.

  1135. Roberto

    Buongiorno. Sono Roberto. Le spiego come la situazione attuale.( La disturbo!)!? Mia mamma alloggia in una casa popolare, siamo a Brescia. Mamma ha 85 anni, vedova, spero ne campi ancora 100. Dunque parliamo di me, Ho 59 anni, sono invalido 80% dal 2014, sono divorziato ( tutto documentato da giudice) percepisco solo assegno di invalidità e sto facendo domanda x pensione anticipata, ho un figlio che vive in Australia. Prima ero ospite da mia sorella, adesso sono con mia mamma xche’ ha bisogno di me. In caso di morte Roberto( io) posso SUBENTRARE nell’appartamento bilocale? Cosa devo fare di preciso? La ringrazio molto, poi noi ci sentiamo x un ringraziamento. Buona giornata. Roberto.

  1136. Maria luisa

    Buon pomeriggio Signora Addante , siccome dovrei inviare all’Ater di Roma una richiesta di voltura contratto per decesso di mio marito; ma non so di preciso a quale dei vari indirizzi spedirla e la dicitura del modulo predisposto . Risiedo nel 3 Municipio .
    Grazie tante , cordiali saluti

  1137. Simone Pani

    Buonasera signora Addante, volevo fare una donazione x l’associazione, se cortesemente mi puo’ inviare il suo codice fiscale, per me e’ piu’ comodo dal tabaccaio.
    Intanto, come tanti altri, aspetto la delibera x la sanatoria.
    Grazie per l’aiuto che presta a tutti noi.
    Simone Pani

  1138. Walter

    Ho restituito casa ater a Roma 1 anno fà e ancora devo riprendere il mio deposito cauzionale !!!!!
    Stanco di sentire cazzz…….telefoniche…. a chi devo rivolgermi ??
    Grazie

  1139. Renato

    Salve ho lasciato un appartamento Ater in via Pincherle (Roma) 1 anno fà e ancora attendo il mio deposito cauzionale, dopo centinaia di telefonate….devo agire vie legali ?
    Grazie

  1140. Luciani Guerino

    Gent.ma Anna Maria Addante, chi scrive sono i condomini dell’Ater di Roma-Via Orio Vergani23/n-00143 Roma (cel. 3381079921- e-mail: cavguerino.luciani@alice.it), in aggiunta dell’e-mail inviatoLe il 23 maggio 2020 ore 10,17 con allegata la bolletta ATER di giugno 2020. Nonostante l’intervento dell’Associazione Inquilini e Proprietari l’ATER si ostina ad inserire nella bolletta del mutuo anche la quota riscaldamento (non usufruiti)di 130,04 euro decurtati da ottobre 2018, pagando invece il mutuo e gli oneri accessori con bollettini postali ordinari(non con quelli prestampati dall’ATER), tutti gli altri pagamenti sono stati pagati regolarmente ma l’ATER continua ad inviare morosità intera di tutto da ottobre 2018 come se non avessero pagato mai nulla: ne mutuo, ne riscaldamento( il solo decurtati di 130,04 euro) ne gli oneri accessori. Per questi motivi hanno anche inviato lettere raccomandate al direttore generale ed al commissario ATER. Anche col Vostro intervento si augurano che quanto prima la questione venga risolta senza azioni legali ed andare in causa .

  1141. Caterina Davoli

    buongiorno, Le scrivo, visto che ormai Lei ne a una profonda conoscenza, per capire come agisce l’Ater di Roma.
    A novembre ho chiesto la revisione del canone, avevo superato di poco il limite del reddito per due anni per cui non godo di agevolazioni, a seguito della separazione da mo marito . A tutt’oggi nulla è cambiato, dovrò aspettare il prossimo censimento per vedere luce? Non mi è stato richiesto difare un contratto per canone concordato perchè il contratto è ancora a nome della nonna morta nel 2015 con cui ero residente, stesso nucleo familiare dal 1992. Grazie per qualsiasi indicazione possa darmi, saluti

  1142. addante Autore articolo

    il canone se è cambiato il reddito del N-F. glie lo devono modificare subito gli telefoni e lo chieda con forza

  1143. addante Autore articolo

    io vi consiglio di rivolgervi all’avvocato GALEANI forse a lui danno retta non serve causa ci sono le leggi che stabiliscono cio’ ma l’ater e’ buona solo a prendere e mai a dare.
    chiamate lunedi pomeriggio l’avvocato GALEANI ALLO 06 4817341 DOPO LE 15.30

  1144. addante Autore articolo

    CREDO DI SI SE VUOLE LE DO IL TELEFONO DEL NOSTRO AVVOCATO 06 4817341 DI POMERIGGIO DOPO LE 15.30 X APPUNTAMENTO AVVOCATO GALEANI STEFANO

  1145. addante Autore articolo

    AVVOCATO GALEANI 06 4817341 E’ IL NOSTRO AVVOCATO CHIAMI DI POMERIGGIO DOO LE 15.30 Perché L’ATER E’ DURA DI ORECCHIE E HA le tasche cucite

  1146. addante Autore articolo

    ALL’UFFICIO DI ZONA DI SUA APPARTENZA SE LEWI MI DICE 3 MUNICIPIO NON SO INDICARLO X IL MUNICIPIO è GRANDE MI DEVE DATRE L’INDIRIZZO PER POTERGLI DARE UNA RISPOSTA ALTRIMENTI TELEFONI AL CAL CENTER DELL’ATER E GLIE LO DA OPPURE AL CENTRALINO 0668841

  1147. addante Autore articolo

    INVII UNA E.MAIL R.SALUSTRI CHIEDENDO IMMEDIATAMENTE LA LIBERATORIA SE HANNO GIA’ PAGATO o l’invio di quanto da pagare

  1148. Maria luisa

    Grazie tante per la cortese risposta . La zona VAlmelaina 2, via Antonio Pietrangeli so che c’e un ufficio di zona in Via Titano ,ma non rispondono ! La stessa cosa e capitato telefonando al centralino .forse a causa chiusura tema virus? se gentilmente può darmi qualche dettaglio ;o dove inviare richiesta di voltura contratto per decesso coniuge . grazie tante .
    Cordiali saluti .

  1149. addante Autore articolo

    PER LA SANATORIA ANCOIRA NULLA RISENTIAMOCI ALLA FINE DI GIUGNO
    DDNNMR44E53H501C

  1150. addante Autore articolo

    SE TU SEI RESIDENTE CON MAMMA UN DOMANI TI DOVREBBERO FARE LA VOLTURA DEL CONTRATTO A TE L’IMPORTANTE CHE TUA MADRE LO ABBIA COMUNICATO E CHE LA LEGGE REGIONALE LO PREVEDA PURTROPPO DEVO VERIFICARE MA ORA NON POSSO SENTIAMOCI ALLA FINE DI GIUGNO

  1151. Adri

    Salve mi è venuto un dubbio l’assegnatario ATER doveva pagare la tasi e se sì da quale anno? La tassa è stata messa in bolletta?
    Grazie

  1152. irene giovenchi

    Buonasera Sig.ra Addante.
    E’ uscito il modulo da compilare per chiedere la nuova sanatoria ATER approvata agli inizi del 2020?
    Lei ha notizie al riguardo?
    Grazie mille

  1153. mauro

    Cara signora Addante. sono mauro , questa è la mia situazione. ho fatto domanda per l’assegnazione di un appartamento all’ater nel 2004, mi hanno dato allora 0 punti perchè avevo una residenza. Poi sono stato sfrattato nel 2007, alchè ho consegnato il tutto si chiama VIP? all’ufficio dell’allora presidente ass. galloro, che mi ha fatto parlare con il suo Segretario giuseppe Rizzo, che vedendo le mie carte…. il certificato di invalidità al 100% e le due perizie mediche , una fatta richiesta anche da un pm. dove si evince la mia malattia. il Sig. Giuseppe Rizzo mi disse.:le aspetta un appartamento di risulta e i 10 punti….passarono 9 mesi, ma quando andavo a chiedere spiegazioni mi dicevano sempre:I COMPUTER NON FUNZIONANO” SIC!!!!!!!COSI’ QUANDO ANDAI A CHIEDERE AL PROTOCOLLO COME STAVA LA MIA PRATICA, MI DISSERO: MA QUI’ NON RISULTA NIENTE…..CAPITO, CHIAMAI IL SIG. RIZZO, DOPO 2 ORE SI PRESENTO CON UN FOGLIO. RILASCIO IMMOBILE…….. CAPITO? PER FORTUNA, UN AMICO MI CHIAMO’ DICENDOMI CHE ERA DECEDUTA UNA SIGNORA A PIAZZA. S.M. LIBERATRICE E TROVAI LA PORTA APERTA…….DOPO 2 GIORNI VENNERO DEGLI AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE CON DUE MEDICI. E GUARDANDO LE MIE CARTE MI DISSERO: PERCHE’ NON LE HANNO DATO I 10 PUNTI CHE LE SPETTAVANO?” QUESTO E’ QUANTO… ADESSO SONO PASSATI 12 ANNI, MI HANNO FATTO PAGARE PRIMA 250 EURO AL MESE, ADESSO SONO AUMENTATI A 398 EURO AL MESE. CIOE’ HO PAGATO FINORA CIRCA040 MILA EURO….QUANTI ANCORA NE DOVRO’ PAGARE PER AVERE UN CONTRATTO? IO SONO STATO TRUFFATO DALL’ATER…HO FATTO UNA DENUNCIA IN PROCURA…SONO PASSATI 2 ANNI…MA ANCORA NIENTE…FORSE C’E’ L’EFFETTO PALAMARA ANCHE LI’. GRAZIE

  1154. addante Autore articolo

    PURTROPPO E’ CAPITATO CON LA PERSONA SBAGLIATA QUEL RIZZOI L’HA PRESA IN GIRO.
    ORA LEI DEVE FARE LA DOMANDA DI SANATORIA LA LEGGE E’ STATA APPROVATA STIAMO ASPETTANDO LA DELIBEA DALLA REGIONE COSI POTRA’ FARE LA DOMANDA. APPENA LA REGIONE L’APPROVA LA PUBBLICO SUL MIO SITO

  1155. Antonella

    Salve, Dott. essa Addante
    Avrei un quesito da porle, abbiamo ereditato una casa dei miei Genitori acquistata nel 1996 finita di pagare 2011, vorremmo Venderlo ma ci dicono che dobbiamo pagare un obolo all’Ater pari al 10% del Valore catastale + Iva, per liberarlo dal dalla clausola di priorità sull’acquisto, il che ci sembra un Furto come potremmo ovviare a questo sopruso.
    Potremmo richiedere a loro l’acquisto? e cosi se il responso negativo potremmo liberarci?
    Grazie,
    Antonella

  1156. addante Autore articolo

    PURTROPPO NO! DOVETE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE E NON MI SEMBRA UN FURTO VISTO IL PREZZO DI ACQUISTO E A QUANTO LA RIVENDETE OGGI.

  1157. mare

    Salve, Dott. essa Addante
    sono una signora con tre figli,due minori di anni 5, che per 5 anni ha assistito una signora anziana che purtroppo ora e’ morta.
    Io ed i miei figli abbiamo la residenza nell’alloggio in questione.
    In questo momento non sapremmo dove andare .L’unica entrata della famiglia e’ data dal lavoro di mio marito, che a causa del covid e’ praticamente fermo da fine Febbraio.
    Le chiedo cortesemente se secondo la sua esperienza ho qualche’ possibilita’ di rimanere nell’alloggio.
    Grazie.

  1158. Alessandro

    buongiorno, circa 3 anni e mezzo fa mio padre è venuto a mancare, abbiamo chiesto di aggiornare il contratto a nome di mia madre, che ha sempre vissuto con mio padre in questo alloggio dell’ater, e dopo circa un anno siamo stati ricevuti dall’ufficio di zona. ad oggi ancora non è stato aggiornato il contratto, ed il canone di allocazione arriva ancora a nome di mio padre, potrebbe indicarmi qualcuno per seguire la cosa, visto che dovrebbe rientrare anche un figlio invalido nel nucleo familiare che nel frattempo è rientrato in casa di mia madre, grazie.

  1159. addante Autore articolo

    se lei mi da ulteriori informazioni posso aiutarla oppure mi chiami al 33943581140

  1160. lucio

    buongiorno dott.volevo sapere come contattarla,il mio caso e anomalo,credo,e volevo esporgliel,mi chiamo conte lucio in un alloggio ater(che loro dicono occupato senza titolo) e qui la cosa ha del ridicolo,dovremmo parlarne da vicino.
    mi facci sapere come contattarla,grazie.
    conte lucio

  1161. DANIELA CARTA

    Gentile Sig.ra Addante, ho visto che e’ stata approvata la Legge Regionale di dismissione degli alloggi Ater di Roma gia’ inseriti nei piani di vendita . Visto che se non sbaglio la vendita di tali alloggi era stata gia’ approvata con la legge Lupi negli anni passati e poi non se ne e’ saputo piu’ nulla, sara’ cosi’ anche questa volta e quindi questi appartamenti non saranno mai messi davvero in vendita???. Grazie per una sempre sua gentilissima risposta.

  1162. addante Autore articolo

    LA LEGGE LUPI l’ater non l’ha mai applicata perché vogliono vendere gli alloggi a prezzo di mercato non accettate

  1163. M'hamed

    Abito da più di dieci anni in una casa popolare intendo immigrare per motivi lavorativi può mio figlio maggiorenne ancora studente diventare il diretto assegnatario.grazie

  1164. Maria Rita

    Buonasera,da quello che ho capito c’è stato l’ok alla delibera per la vendita delle cose ATER, come faccio a sapere se la mia rientra in questo piano vendita?nel mio palazzo all’epoca arrivarono già alcune lettere tranne a me ed alcuni altri inquilini. La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta

  1165. Angelo

    Salve,
    la ringrazio per il suo grande lavoro di informazione, ma il link alla sanatoria non funziona. Potrebbe verificarlo?
    Grazie in anticipo

  1166. addante Autore articolo

    MA QUALE VIA, PER VENDERLE A PREZZO DI MERCATO CHE IO RITENGO UN VERO E PROPRIO ABUSO

  1167. addante Autore articolo

    CERTAMENTE, BASTA CHE LEI COMUNICHI ALL’ATER CHE DEVE ALLONTANARSI PER MOTIVI DI LAVORO E CHIEDE CHE VENGA FATTA LA VOLTURA A SUO FIGLIO

  1168. Maria Rita

    L’indirizzo ê via Silvano n 10 scala Q….mi sembra di aver letto che partono dal prezzo di mercato ma che ci saranno dei tagli in base a diversi fattori…vedremo
    Grazie

  1169. addante Autore articolo

    VAI A CERCARTI IL MIO ARTICOLO SUL BLOG DOVE HO SCRITTO LE CRITICHE E L’INCONSISTENZA DI TALE ATTO X GLI ABBATTIMENTI SARANNO POCHI NO IL 505 COME DICONO

  1170. Francesca

    Addante buongiorno.
    Cè una lista delle case Ater di Roma presenti un questo nuovo piano ?
    Ringraziandola la saluto e le auguro ogni bene.
    Francesca

  1171. Rosy

    Salve Dottoressa volevo chiederle se si decide di iscriversi ad un sindacato inquilini e pagare in bolletta Ater o Comune di Roma quei 2/3 euro circa poi e’ possibile dare la disdetta?
    Sa come fare eventualmente a disdire?
    Grazie

  1172. catia

    Buongiorno,
    Nel mio palazzo all’epoca arrivarono già alcune lettere per la vendita delle case, tranne a me ed alcuni altri inquilini. E’ vero che comunque anche se alcuni di loro diedero i famosi 1000 euro poi non sono andati avanti….
    A me non arrivò, dicono, perchè io avevo sanato nell’ultima sanatoria e quindi non avevo diritto.
    Ora con il fatto che c’è questa nuova sanatoria, posso accedere al piano vendite?
    In caso cosa posso fare?
    grazie

  1173. Cristian

    Buonasera, la contatto per un consulto relativo al potenziale acquisto di un immobile IACP (ex INCIS), in quanto ho un remoto dubbio sull’eventuale diritto di prelazione dell’ente. In teoria dovrei essere tranquillo in quanto si tratterebbe della seconda compravendita dopo l’assegnazione del bene da parte dell‘Ente. Cronologicamente c’é stato un primo passaggio (nel 1964) dallo IACP ad acquirenti privati, e una seconda compravendita (nel 1987) agli attuali proprietari. Ho preso visione dell’ultimo atto di compravendita e in nessun punto viene citata la legge n. 513/1977. Come faccio a essere certo che in quella circostanza é stato informato l’ente al fine di esercitare l’eventuale prelazione? É possibile che l’immobile non fosse sottoposto a tale procedura?
    Ringrazio anticipatamente per l’eventuale risposta.

  1174. addante Autore articolo

    Perché con quella vendita non esisteva il diritto di prelazione che fu istituito con la legge 513/77 e modificato con la legge 560/93 per cui lei sta a posto

  1175. addante Autore articolo

    gentile sig.ra per darle una risposta dovrei sapere se sono case del comune o dell’Ater x i mille euro non mi risultano per nessuno inoltre dovrei sapere il suo indirizzo per verificare il piano vendite

  1176. addante Autore articolo

    certo basta inviare una raccomandata all’Ater e per conoscenza al sindacato
    dove chiedete all’Ater di non fare più la trattenuta sul bollettino in quanto non aderite più a tale sindacato.
    Ma lei era consapevole di tale iscrizione e di tale trattenuta mensile?

  1177. giuseppe cotugno

    Dott.sa Gradirei avere una riposta al segunete quesito:
    premesso che l’appart,mento ATER è stato acquistato a norma della legge 560/93 nel 2018, e che dunque per poterlo vendere dovrebbero passare 10 anni. E’ vero che la vendita può comunque essere essere effettuata tramite notaio, puchè il compratore dichiari sull’atto notarile di compravendita che l’eventuale diritto di prelazione resta a suo carico ?
    Grazie

  1178. addante Autore articolo

    STANNO GIà SUI VECCHI PIANI DI VENDITA MA L’ATER LI VUOLE VENDERE A PREZZO DI MERCATO CON ALCUNI ABBATTIMENTI E LA REGIONE SI E’ PRESTATA A FARE UN EMENDAMENTO NELLE LEGGE DI BILANCIO.
    SECONDO ME E’ ILLEGALE PERCHE MOLTI SONOSTATOI GIA’ VENDUTI PER CUI FACCIAMO FIGLI E FIGLIASTRI .
    IO SE FOSSSI AL POSTO VOSTRO NON ACCETTEREI TALI PREZZI E GLI FAREI CAUSA

  1179. addante Autore articolo

    MA CHI GLI HA DETTO TALE FESSERIA?
    LEI SE NON ESTIMGUE IL DIRITTO DI PRELAZIONE PAGANDOLO NON TROVERA’ NESSUN NOTAIO CHE GLI FARA’ L’ATTO.
    MI FA SAPERE CHI GLI HA DETTO UNA SIMILE CORBELLERIA?

  1180. Rosy

    In merito all iscrizione al sindacato inquilini dobbiamo ancora farla…ce la chiederanno per fare la sanatoria se andiamo a farla da loro.Quindi penso firmeremo un modulo di adesione che arriverà all Ater.

  1181. addante Autore articolo

    SE VENITE A FARLA DA ME SONO SOLO 40 EURO SE ANDATE DAGLI ALTRI SONO Più DI 40 EURO E TUTTI I MESI VITA NATURAL DURANTE VI PRENDONO 2 EURO TRAMITE IL CANONE E CHE POI L’ATER RESTITUISCE LORO.
    COMUNQUE LA DOMANDA LA POTETE FARE ANCHE DA SOLI

  1182. Giuseppe

    signora maria,giuseppe potrei sapere dato che lei fa parte o commenta il maleee che a l’aterroma
    sono invalido+ mia moglie con un ictus con un isee di eu.6.450.53,abito in vle esperia sperani 84/00135 roma,il 2004 mi anno dato la riduzione del canone di eu.17,50–al mese,nel 2006 x reddito mi tolgono la riduzione,mi sono opposto pagando con il bollettino in bianco eu.23,92.il reddito non va fatto sul pulito non su lordo,il 2012 presento anche l’invalidita di mia moglie sul censimento,e niente a tuttora dovrei pagare come se io ancora lavorasse e pagavo eu.51,50,ora ne dovrei pagare il triplo,e possibile le che cosi brava ma bravissima,ma i famosi eu.6.000,0 in meno chi a un gamigliare a carico lo dice lo stesso ater lo a pubblicato, mi può dare una mano io la seguo sul sito aterroma e battagliera lei,lei lavorava con cosentino e li che io lo vista.25/08/2020. in fede giuseppe sabino,con autogestione.

  1183. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORE PER AIUTARLA MI OCCORRONO GLI ELEMENTI OVVERO DOVE ABITA LA MATRICOLA DELL’ALLOGGIO E IL SUO CUD O 730 E IL SUO RECAPITO TELEFONICO

  1184. Marco

    Gentili Signori,

    abito a MIlano in casa popolare, e volevi chiederi gentimente se la mia fidanzato dovesse venire a vivere da me se fa ifferenza sesiamo una coppia di fatto o addirittura marito e moglio: in uesto caso lei ha diritto a vivere in casa mia? Grazie di cuore per una cortese risposta.

    Cordiali Ossequi

  1185. Fiorello

    Salve signora Addante grazie per tutto quello che fà per i cittadini, le volevo fare una domanda, nel prossimo breve ci sarà il censimento ater relativo all’anno 2019, mia moglie a febbraio 2018 è stata licenziata e ha preso la NASPI fino a febbraio 2020 e quindi ha avuto il reddito di disoccupazione dell’inps relativo all’anno 2019, la mia domanda è questa; nel prossimo censimento devo aggiungere il C.U. di mia moglie relativo all’anno 2019? oppure come funziona? Faccio presente che mia moglie attualmente non lavora e non lavorerà più per sempre, un’altra cosa, a quanto ammonta il reddito del nucleo familiare lordo da non dover superare all’anno? Grazie per la risposta e buon lavoro.

  1186. Laura Itali

    Buonasera ho letto che a giugno è stato approvato il piano vendite case ater. Come si può consultare per sapere se Via Luigi Lablache zona Setpentara è in vendita? Se si bisogna aspettare qualche comunicazione o dobbiamo fare noi la richiesta? Grazie mille sono quasi 40 che aspettiamo

  1187. addante Autore articolo

    nel censimento devi mettere i redditi che avete preso specificando che è stata licenziata è che ha preso la NASPI,
    se vai sul mio sito trovi i redditi di decadenza x li ho pubblicati per verificare quei redditi devi togliere il 40 x cento dai redditi lordi di tutto il nucleo famigliare

  1188. Maurizio

    Salve signora Annamaria. Una domanda se può rispondere.

    Il mio nucleo famigliare ha superato per alcuni anni 4 o 5 il reddito a causa della somma dei redditi dei vari componenti, ( 3 Mio Padre che ha assegno sociale, mia moglie lavoratrice occasionale autonoma,e sopratutto il mio da dipendente), ci era arrivata una lettera che di dicevano che ci avrebbero applicato un canone concordato. In questi anni non è giunto più nulla. Solo che sulla bolletta risulta risulta la voce ” redditi superati Si ), locazione da regolarizzare. E la bolletta arriva ormai da 20 anni a nome di mio padre, dopo che sono morti i nonni. Ora la situazione reddituale fino al 2019 era la stessa, ma ora ho perso il lavoro da dipendente nel corso del 2020. Magari riprenderò a lavorare, magari non guadagnerò come prima, non lo posso sapere. Cosa succede? Rischiamo di perdere la casa dopo oltre 50 anni?
    Grazie Mille
    Maurizio

  1189. Ivan

    Salve….sentivo che qualcuno faceva domande in merito al nuovo piano di alienazione ATER.

    Se posso essere utile pubblico il link della Determinazione – numero G08883 del 27/07/2020-Programma alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e di reinvestimento dell’A.T.E.R. del Comune di Roma. Assenso regionale reso ai sensi dell’articolo 1, comma 1, decreto interministeriale 24 febbraio 2015, recante: “Procedure di alienazione del patrimonio E.R.P, dove sono indicati gli estremi delle note,con cui l’ATER ha inviato il nuovo piano vendite, che ha inviato alla regione lazio per il relativo assenso.
    Il link è il seguente:
    http://www.regione.lazio.it/rl_casa/?vw=documentazioneDettaglio&id=54622

    Noi sono anni che aspettiamo i lnuovo piano vendite del comune di roma,ci siamo oramai rassegnati. Ci hanno riferito che,dopo ben 6 anni, ci stanno lavorando.
    Comunque a noi hanno spiegato che per l’aquisto gli inquilini non dovranno fare alcuna domanda,in quanto la relativa proposta di acquisto verrà notificata dall’ Ente proprietario all’inquilino, tramite Ufficiale giudiziario, che avrà poi 60 giorni,nelle modalità che troverà indicate,per accettare o meno.

    Colgo l’occasione per ringraziare la signora Addante,che con la sua professionalità ed esperienza, offre, attraverso questo blog, un servizio eccellente per noi cittadini. I miei più cari saluti a tutti!! 🙂

  1190. Daniela

    Spero nel frattempo non abbia chiuso, vorrei date il mio contributo, qual’e’ l’importo minimo da versare?
    Grazie

  1191. addante Autore articolo

    assolutamente NO! mi chiami al cellulare o venga lunedi prossimo in associazione
    3394581140

  1192. Stefano

    Buongiorno Signora Addante, sono regolare assegnatario di un alloggio dell’ater di Roma, da poco ho ereditato una casa (con una rendita catastale di circa 600 euro), che era di mia madre e ora di mia proprietà, fuori dal comune della mia residenza, la mia domanda è questa: devo comunicarla nel prossimo censimento? avendo ereditato questa casa rischio di perdere alloggio ater? Mi puo’ dire cortesemente quali sono le condizioni generali in linea di massima? Grazie e buon lavoro

  1193. addante Autore articolo

    No non dovresti rischiare in quanto anche con il nuovo calcolo la tua rendita catastale non supera i mille euro arriva a 96.000
    la puoi mettere tranquillamente nel censimento

  1194. Gino Petricca

    Buonasera Dott.ssa Addante,

    Ho chiesto all’ATER ROMA la regolarizzazione della mia locazione, con regolare contratto (visto che nel 1996 entrai abusivamente), dopo aver presentato a tempo debito domanda di sanatoria e pagato la multa relativa. Ora l’ATER mi contesta la proprietà (al 50% con mio fratello) di un appartamento nel comune di Roma, ereditato nel 2007 alla morte di mia madre. Inoltre possiedo quote di altri immobili siti nel comune di Luco dei Marsi (AQ) sempre ereditati per morte. Tenga poi presente che dal 2007 ad oggi, nel corso dei vari censimenti, ho sempre dichiarato il possesso degli immobili e non ho mai nascosto nulla all’Istituto.

    In seguito a tutto ciò, l’ATER intende revocare il provvedimento di regolarizzazione a mio favore.

    Mi dicono che non ho diritto alla mia casa ATER perchè ne possiedo un altra nel comune di Roma: ma come posso abitare un appartamento di cui non possiedo l’intera proprietà, ma soltanto il 50%? Tra l’altro, sommando tutti i miei beni immobili nel territorio nazionale, non arrivo mai alla soglia stabilita di € 100.000,00= Mi posso opporre? Pensa che se ne possa venire a capo?

    Nella lettera, arrivatami lo scorso 10 settembre, c’è scritto che ho 15 gg. per presentare eventuali controdeduzioni: posso avere una risposta entro martedì 23 settembre, per favore?

    Posso cortesemente avere una bozza della lettera di risposta per l’ATER?

    RingraziandoLa anticipatamente per la consulenza, colgo l’occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti

    P.S.: Ho inviato una email all’indirizzo am.addante@tin.it

  1195. addante Autore articolo

    IN MERITO ALLA TUA VICENDA HO SCRITTO UN ARTICOLO SUL BLOG INDIRIZZATO ALLA DOTT.SSA PACE,MA TI HO CONSIGLIATO DI RIVOLGERTI AL NOSTRO AVVOCATO GALEANI PER METTERE TUTTO A POSTO.

  1196. Vittoria

    Buonasera dottoressa, volevo chiederle se tra i redditi da dichiarare nella sanatoria vanno inseriti anche gli assegni familiari che il mio ex marito versa per i figli. Grazie

  1197. addante Autore articolo

    temo di si,ma mi informo meglio qual è la sua paura? l’importante che una volta decdurtato il 40% dal reddito non superi la somma dell’accesso o quella della decadenza

  1198. Vittoria

    il mio reddito da lavoro dipendente decurtato del 40% è inferiore al reddito di accesso, con l’assegno di mantenimento lo supera. Rimango comunque al di sotto del reddito di decadenza.
    Sulla domanda si parla genericamente di “altri redditi” ma l’assegno di mantenimento ai figli non si dichiara nemmeno nel 730 come reddito. Volevo capire come considerarlo in questo caso. Grazie

  1199. Luisa Patrolecco

    Gentile Dott.ssa,
    io e le mie sorelle abbiamo ereditato, a seguito della morte di entrambi i genitori, una casa popolare in Roma. Il riscatto per l’acquisto dell’immobile da parte dei miei genitori non è ancora estinto (sono passati 7 anni dalla stipula). Volevo sapere se, avendo già regolarizzato la successione con l’Agenzia delle Entrate e a seguito della estinzione del muto da parte di tutte e tre le eredi, l’acquisto della casa da parte di una delle tre eredi, previo consenso di tutte le altre, necessità dell’estinzione del diritto di prelazione o no, non essendo la vendita effettuata a terzi.
    La ringrazio per le sue preziose indicazioni
    Cordiali saluti

  1200. Marco

    Dovremmo vendere un’ appartamento ex INA CASA acquistato da mio padre nel 1971 con regolare atto notarile e registrato alla Conservatoria, non so perché nel 1981. Devo pagare l’ estinzione del diritto di prelazione? Grazie

  1201. addante Autore articolo

    non credo, deve leggere il rogito e vedere se lo richiede ,ma credo di no perché il diritto di prelazione è nato con la legge 513 del 1977 lei lo ha acquistato prima per cui non lo deve estinguere

  1202. RacheleM

    Buondì, una domanda cara Annamaria.
    Ma in palazzi dove hanno venduto case una o due case ATER in asta è possibile fare richiesta di acquisto?
    Grazie e buon lavoro come sempre

  1203. addante Autore articolo

    ma il costo è quello di mercato con un abbattimento sul prezzo loro dicono il 50% ma poi nei fatti non è cosi

  1204. Serenella

    Buondì cara Annamaria.
    L ater entro quanto risponde alle lettere di acquisto?
    Buona giornata e grazie sempre per l aiuto
    Serena

  1205. alessandro ricci

    Buonasera Sig.ra Annamaria, ho letto alcuni articoli recentemente sulla vendita di circa 7500 alloggi Ater,
    volevo sapere se il mio alloggio sito in Roma via dei larici n 20 scala C rientra nel piano di cessione.
    La ringrazio anticipatamente e le auguro buon lavoro

  1206. riccardoc

    Voglio vedere cosa diranno/faranno ora gli inquilini di SanSaba visto che ATER ha appena messo in vendita 2 villini non più assegnati…

  1207. Alex

    Mio padre è deceduto nel 2017 Ed un mio fratello vorrebbe rimettere la residenza cosa dobbiamo fare?siamo io mia madre ed un altro fratello..grazie in anticipo..buonasera..

  1208. valter giovannini

    buongiorno Sig Addante sono un inquilino ater dal 1983 unico reddito da pensione. Avere una cantina di proprietà può crearmi problemi per acquistare il mio alloggio ?
    Saluti

  1209. addante Autore articolo

    sua madre deve chiedere la voltura del contratto e anche l’ampliamento del N.F. con il figlio se è di Roma va sul sito dell’Ater e trova i moduli da riempire una volta riempiti se ne fa una copia e li invii con raccomandata A/R e con la copia va in municipio a fare la residenza per il figlio se avete problemi chiamatemi

  1210. addante Autore articolo

    VAI SUL MIO BLOG ALL’ARTICOLO . FINALMENTE CE L’HANNO FATTA E TROVERAI L’ELENCO DEVI CERCARLO LI

  1211. Vincenzo Turco

    Buona sera.
    Ho avuto il piacere di contattare, via e-mail, la Sig.ra Annamaria Daddario. Ho avuto risposte soddisfacenti ed esaustive circa le problematiche presentate. Veramente competente o gentile. Complimenti vivissimi alla Signora Annamaria.

  1212. addante Autore articolo

    La ringrazio molto della sua gentilezza il mio nome però è Annamaria Addante, ma non si preoccupi perchè per telefono molti capiscono male colpa della TIM

  1213. Gino Petricca

    Buonasera,
    vorrei tanto sapere perché un inquilino dell’ATER ROMA, a parità di mq. e di reddito, paga un canone d’affitto molto più alto (anche 5 volte di più) rispetto ad un inquilino del COMUNE DI ROMA? Io sono venuto a conoscenza di persone, affittuarie del COMUNE, che pagano affitti irrisori (€ 40.00 mensili comprensive di riscaldamento, acqua, ascensore e spese giardino)… Mentre un inquilino ATER, stessa zona e stessa metratura, paga € 160 mensili, tutto compreso… C’è una risposta sensata a tutto questo?
    Cordiali saluti
    GINO PETRICCA
    30/11/2020

  1214. Lando Nobilia

    Sig. Addante, sono Nobilia Lando Abitante di Corviale L.go Domenico Trentacoste 5 sc. A int. 952 con RG. n° 112930. Le scrivo per avere modo di poter parlare con Lei della gestione dei riscaldamenti. IL tutto perchè non abbiamo più la possibilità di contattare nessuno da parte Ater. Rimango in attesa di sue notizie. Grazie. Il mio cell. è 3394634715.

  1215. addante Autore articolo

    SCUSAMI MI PUOI CHIAMARE TU STASERA VERSO LE 19.00 QUESTO E’ IL MIO CELLULARE 3394581140 PERCHE SONO INCASINATA

  1216. Daniele Virgili

    buona sera, che Lei sappia, ATER ha modificato gli orari di accensione dei riscaldamenti ?
    Pare che la nuova ditta che effettua la manutenzione (la mia caldaia è 12015) abbia ricevuto disposizioni che anche per il mese di dicembre l’ accensione avvenga dalle 16 pomeridiane anzichè dalle 13 come tutti gli altri anni. Non ha alcun senso anche perchè con i contabilizzatori di calore l’ utente decide quando vuole o non vuole il calore e di conseguenza paga il corrispettivo.
    Grazie
    virgilimail@gmail.com

  1217. addante Autore articolo

    chiami in direzione e chieda a loro magari si faccia dare il numero di chi se ne occupa 06 68842270 oppure 71

  1218. Maria Teresa

    Gent.ma Sig.ra Addante,, mi sono imbattuta nel suo sito per caso ed è l’unico che mi ispira fiducia.
    Vorrei sapere se può aiutarmi a sistemare la situazione in cui mi trovo:
    sono residente (dal 2005)in un alloggio Ater assegnato a mio suocero: Nel 2008, dopo la fuoriuscita dall’alloggio del suocero, ho contratto matrimonio col figlio (residente nello stesso sin dall’assegnazione nel 1983), abbiamo perciò inviato richiesta di voltura all’ater del contratto a nome di mio marito e richiesta di ampliamento del nucleo fagliare: non abbiamo mai ricevuto risposta!
    Nel 2014 abbiamo divorziato e la sentenza assegna a me il diritto di abitazione nell’alloggio. Ho inoltrato richiesta di voltura all’ater: non ho mai ricevuto risposta. Ho sempre fatto il censimento a mio nome e pagato regolarmente il canone calcolato sul mio reddito.
    Qualche giorno fa, una gentile signora dell’Ater mi ha consigliato di rifare la domanda di voltura e anche la domanda di sanatoria. Cosa mi consiglia? In caso di sanatoria devo pagare l’indennità di occupazione? Grazie
    Maria Teresa

  1219. addante Autore articolo

    Lei ha diritto alla voltura non deve fare la sanatoria, se viene da me in ufficio le spiego il tutto e cosa fare

  1220. Marco

    Buongiorno le scrivo per un problema urgente.
    Sto acquistando un appartamento a Garbatella; l’attuale proprietaria ha acquistato da ATER 5 anni fa ed ora sta vendendo dopo avere pagato il diritto di prelazione e fatta regolare comunicazione ad ATER ( la proprietaria ha un’invalidità superiore al 60%).
    Ora il mio notaio in fase di stesura di Relazione Notarile Preliminare ci sta facendo storie dicendo che necessità di una ulteriore dichiarazione da parte di ATER sulla regolarità della vendita.
    Sa darmi ulteriori deluciadazioni in merito??? Avrei un pochino di fretta perchè a giorni dovrò firmare la vendita del mio appartamento e se non risolvo questo problema per l’acquisto potrei trovarmi in difficoltà seria.
    Grazie

  1221. addante Autore articolo

    digli al notaio di studiare le leggi regionali e di non rompere, si leggesse il comma 8.

    Legge Regione Lazio n.27 del 2006
    Capo III

    Edilizia residenziale pubblica

    Art. 48

    Alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa.

    1. Nelle more di una riforma organica della materia, la Regione, in considerazione dell’esigenza di ripianare, in particolare, il deficit di gestione delle aziende territoriali per l’edilizia residenziale pubblica (ATER) e rilanciare l’intervento pubblico nel settore della casa, disciplina la cessione in proprietà degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa ed i relativi piani (17).

    2. Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, come individuati ai sensi della legge 24 dicembre 1993, n. 560 (Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche e della legge regionale 29 agosto 1991, n. 42 (Disciplina per la cessione in proprietà degli alloggi degli Istituti autonomi case popolari del Lazio, costruiti senza il contributo o il concorso dello Stato) e successive modifiche nonché della legge regionale 6 agosto 1999, n. 12 e successive modifiche e comunque a qualsiasi titolo compresi nel patrimonio destinato all’edilizia residenziale pubblica di proprietà delle ATER dei comuni e degli altri enti pubblici territoriali, sono ceduti sulla base delle seguenti disposizioni (18).

    3. Gli enti proprietari formulano piani di cessione degli alloggi in misura non superiore al 15 per cento su base annua e comunque contenuti nella misura massima del 30 per cento del patrimonio complessivo (19). La Giunta regionale approva, sentita la competente commissione consiliare, i piani ed emana direttive per l’attuazione delle presenti disposizioni. I comuni e gli altri enti pubblici territoriali, con un numero complessivo di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa inferiore a quaranta unità, possono derogare alla suddetta aliquota massima (20).

    4. Hanno titolo all’acquisto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, purché in regola con il pagamento del canone, degli oneri e delle indennità prima della stipula dell’atto di compravendita:

    a) gli assegnatari, o su richiesta dell’assegnatario, i componenti il nucleo familiare conviventi con l’assegnatario (21);

    b) i figli non conviventi dell’assegnatario, su richiesta dell’assegnatario, purché in possesso dei requisiti per la permanenza nell’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (22). [È fatto salvo il diritto di abitazione dell’assegnatario e dei familiari conviventi anche nei casi di vendita della nuda proprietà] (23);

    c) coloro che hanno richiesto la regolarizzazione della propria posizione ai sensi della L.R. 26 giugno 1987, n. 33 (Disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche, della L.R. 15 marzo 1990, n. 30 (Modifica della legge regionale 26 giugno 1987, n. 33), della L.R. 4 aprile 2000, n. 18 (Regolarizzazione delle occupazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa effettuate senza titolo o sulla base di apposito provvedimento comunale di utilizzazione di alloggi per assistenza alloggiativi in via provvisoria e/o temporanea) e dell’articolo 98 della legge regionale 6 febbraio 2003, n. 2 relativo alla riapertura del termine per la presentazione delle domande di assegnazione in regolarizzazione dell’alloggio di cui alla L.R. n. 18/2000, a condizione che, per i procedimenti ancora in corso, sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalle citate leggi per la conclusione positiva degli stessi (24).

    c-bis) coloro che hanno richiesto, alla data di entrata in vigore della presente legge, il subentro nella assegnazione ai sensi dell’articolo 12 della L.R. n. 12/1999 e successive modifiche, a condizione che sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalla medesima L.R. n. 12/1999 per l’accoglimento dell’istanza di subentro (25).

    4-bis. In caso di acquisto da parte dei componenti il nucleo familiare o dei figli non conviventi, ai sensi del comma 4, lettere a) e b), è fatto salvo il diritto di abitazione a favore dell’assegnatario e degli altri familiari conviventi (26).

    5. Il prezzo di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa è costituito dal valore che risulta applicando un moltiplicatore compreso tra 100 e 150 alle rendite catastali aggiornate ai sensi dell’articolo 80 della legge regionale 28 aprile 2006, n. 4, relativo all’adeguamento del prezzo di cessione dei beni intestati all’ente gestore di alloggi di edilizia pubblica, con particolare riferimento agli immobili ubicati in zone di pregio. L’ente proprietario, con motivata deliberazione, nel formulare il piano di cessione di cui al comma 3, determina i criteri di applicazione del moltiplicatore (27).

    6. Al prezzo di cessione come determinato ai sensi del comma 5 si applica la riduzione dell’1 per cento per ogni anno di anzianità di costruzione dell’immobile, fino al limite massimo del 20 per cento, incrementato di un ulteriore 5 per cento per coloro che, acquistando l’alloggio condotto con regolare assegnazione, risultino in regola con i pagamenti richiesti (28). Agli stabili individuati come di pregio ai sensi della normativa vigente ed inseriti nei piani di cessione, il limite massimo è ridotto al 10 per cento. Al prezzo di cessione come sopra determinato si applica l’ulteriore riduzione del 10 per cento in caso di acquisto collettivo contestuale, con atto unico, pari al 100 per cento degli alloggi cedibili compresi in ciascuno stabile posto in vendita (29).

    7. Con riferimento all’articolo 1, comma 10-bis, della L. n. 560/1993, come aggiunto dall’articolo 4 della legge 30 aprile 1999, n. 136, il prezzo determinato ai sensi del comma 5 è aumentato dei costi sostenuti per interventi di manutenzione straordinaria documentati dall’ente gestore, effettuati dal 30 aprile 1999 in edifici inseriti nei piani di cessione già approvati e, per i nuovi piani, dalla data di approvazione di questi ultimi.

    8. I termini previsti al comma 20 dell’art. 1 della L. n. 560/1993 (30)e all’articolo 9 della L.R. n. 42/1991 per l’alienazione degli alloggi acquistati, sono ridotti a cinque anni nei seguenti casi (31):

    a) invalidità superiore al 66 per cento dell’acquirente o di un componente del nucleo familiare convivente con l’acquirente, tale da non consentire la fruizione dell’alloggio, documentata con certificazione rilasciata dalla azienda unità sanitaria locale o da altra struttura pubblica competente (32);

    b) successione mortis causa;

    c) età dell’acquirente superiore ad anni 65 (33);

    c-bis) trasferimento della residenza per motivi di lavoro, da documentare con dichiarazione del datore di lavoro attestante il trasferimento dell’attività lavorativa e il suo carattere non provvisorio (34).

    9. Gli inquilini assegnatari, in caso di vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa di proprietà delle ATER, dei comuni e degli altri enti pubblici territoriali, possono manifestare la volontà all’acquisto entro due mesi dalla data di comunicazione formale da parte dell’ente proprietario (35).

    10. Gli alloggi compresi nelle zone omogenee A, come definite dall’articolo 2 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, del Ministro per i lavori pubblici, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 16 aprile 1968, n. 97, occupati senza titolo alla data del 20 novembre 2006 e non regolarizzati con le modalità previste dall’articolo 53, possono essere alienati con procedura ad evidenza pubblica, con diritto di prelazione sul prezzo finale d’asta in favore dell’occupante (36).

    10-bis. In caso di vendita successiva al termine previsto dalle disposizioni richiamate al comma 8 o al termine ridotto previsto dallo stesso comma, le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali possono esercitare il diritto di prelazione con le modalità di cui all’articolo 28, nono comma, della legge 8 agosto 1977, n. 513 (Provvedimenti urgenti per l’accelerazione dei programmi in corso, finanziamento di un programma straordinario e canone minimo dell’edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche solo nei casi in cui l’acquirente non intenda estinguere il diritto di prelazione versando un importo pari al 10 per cento dell’immobile calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Tale disposizione si applica esclusivamente agli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa finanziati dopo la data di entrata in vigore della l. 513/1977. Per gli alloggi realizzati nei piani di zona ed alienati in diritto di superficie anziché in diritto di proprietà la procedura di estinzione del diritto di prelazione prevede una riduzione pari al 50 per cento dell’importo calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici territoriali al fine di agevolare ed incentivare tale procedura possono autorizzare formule rateali per il recupero di detto importo (37).

  1222. Davide

    Buonasera Sig.ra Annamaria,

    Dopo ricerche vane sui siti istituzionali , trovo con piacere questa pagina, unica fonte di informazione riguardo l’Ater e il diritto di prelazione.
    Premetto che dopo accertamenti fatti, devo pagare la liberatoria per poter vendere l’immobile.
    Purtroppo questo contrattempo è avvenuto in fase di compravendita, quindi ho presentato subito domanda di pagamento e come tempistiche mi sono stati dati 30 giorni.
    Visto che al notaio andrebbe bene anche il pagamento della liberatoria senza aspettare oltre, secondo lei posso contare che avrò una risposta da parte dell’ Ater entro 30 gg per così effettuare il pagamento e concludere la vendita?
    Grazie mille

  1223. Rosy

    In base alla sanatoria in lavorazione….crede sia giusto ,dopo aver ricevuto l’approvazione e saldato la caparra richiesta dall Ater, ricevere subito i nuovi conteggi nella prima bolletta utile o si dovrà attendere la delibera finale di Roma Capitale?
    Grazie

  1224. Rosy

    A proposito di Rona Capitale…la multa che fanno agli occupanti abusivi in base alla legge regionale crede sia impossibile da farmi ormai se non e’ arrivato mai nessun verbale o vigile finora dal 2008 anno in cui e’ deceduta mia nonna (con cui risiedevo dal 2003) e tra l altro il fatto e’ conosciuto dall Ater in quanto mi applicano il canone sanzionatorio e mi scrissero più volte anche con decreto finale che dovevo lasciare l alloggio?

  1225. addante Autore articolo

    SE NON SONO MAI VENUTI NON CREDO CHE VENGANO PIU’ANCHE PERCHE’ SAREBBE RIDICOLO DOPO 12 ANNI

  1226. Renato Marrosu

    Buon giorno , chiedo ; dopo aver fatto regolare richiesta di estinzione del diritto di prelazione alla A:R:R:E:A ed aver ricevuto risposta di protocollo avvenuto della domanda , passati i sessanta 60 giorni da protocollo non si sono fatti sentire più , ora come posso vendere casa senza la liberatoria dell A:R:E:A:

  1227. Paola

    Buongiorno,
    siamo eredi per successione di un appartamento che la proprietaria ha acquistato ex Incis nel 1999. L’appartamento e’ in vendita e prossimo alla stipula. Purtroppo nell’atto e’ inserita una clausola con diritto di prelazione da parte dell’Istituto che chiederebbe comunicazione scritta all’Istituto e al Comune, che hanno tempo 60 giorni per rispondere o meno. Un’altra via per l’estinzione e’ pagare il 10% del valore catastale moltiplicato 100!! Poiche’ sono trascorsi ben oltre i 10 anni dal vincolo, e leggendo gli articoli e commi delle leggi citate (L.513/77, L. 560/93) appaiono ambigui sulla loro validita’ ancora oggi (no residui di pagamento, 11 anni oltre i 10 del vincolo). E’ “legalmente necessaria” la comunicazione o il pagamento? Puo’ darmi qualche urgente chiarimento?
    La ringrazio e apprezzo quanto ha sempre fatto in materia.
    Paola

  1228. addante Autore articolo

    IL DIRITTO DI PRELAZIONE SI ESTINGUE SOLO E UNICAMENTE CON IL PAGAMENTO ALTRIMENTI NESSUN NOTAIO VI FARA’ MAI L’ATTO

  1229. addante Autore articolo

    NON LA PUOI VENDERE PERCHE’ NESSUN NOTAIO TI FARA’ L’ATTO, VAI A SOLLECITARE, IN QUALE REGIONE SEI?

  1230. Alessio

    Buonasera, l e scrivo perchè sto perdendo ogni speranza di poter risolvere un problema che in realtà è di piccola natura ma a quanto pare non per l’Ater. Nelle nostre cantine c’è una perdita d’acqua che rende impossibile tenere qualsiasi cosa all’interno e se vogliamo anche pericoloso l’accesso, visto che cadono pezzi di muro e d’estate alcuni bambini tengono le bici in cantina. Questa perdita è stata segnalata piu di 10 anni fà e ogni volta sono venuti a fare foto su foto ma mai si sono degnati d’intervenire. L’ultimo sopralluogo risale al 18-11-2020. Pare che queste abitazioni siano dimenticate se non quando vengono a fare dei lavori alla “grossolana”. Ad esempio anni fà è stato reintonacato l’intero edificio che non è durato neanche un anno tanto ed inoltre quando piove rimane l’umidità tra il vecchio ed il nuovo intonaco. Ad oggi ci ritroviamo infatti a dover combattere con la muffa negli appartamenti, cosa mai successa prima di questo intervento alla buona. Le chiedo cortesemente di potermi aiutare per risolvere il problema nelle cantine e perchè no, magari a verificare se sia il caso di coibentare e mettere in sicurezza l’intero edificio. Case popolari di via Pasquale II. Grazie

  1231. addante Autore articolo

    ho inviato una e.mail all’ing.Mongelli e a lei x conoscenza aspettiamo una risposta altrimenti agiremo di conseguenza

  1232. stefano

    salve,
    Prima di tutto volevo ringraziarLa per la pronta risposta.
    In un altro Vostro articolo ho trovato la lista degli alloggi messi in vendita dall’ater nel 2016
    cercando cercando ho visto che nella lista c’era anche il mio.
    Ora, considerando che ho chiamato il centralino ater, e l’operatrice mi ha detto che probabilmente non risponderanno alla mail; e che devo aspettare la prossima bolletta e verificare se ci sia l’importo della rata per sanare la morosità, dopodichè potrò procedere alla richiesta di alienazione.
    Ma non si sa come!!
    Vorrei sapere se Lei può indicarmi come procedere per poter effettuare (finalmente) l’acquisto del nostro alloggio?

    Grazie mille
    Saluti
    Stefano

  1233. addante Autore articolo

    SE LEI MI CHIAMA AL 3394581140 NE PARLIAMO MEGLIO PERCHE’ MI OCCORRONO ALCUNE INFORMAZIONE PER DARLE UNA GIUSTA RISPOSTA

  1234. Sara

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    ma la sanatoria in questione riguarda anche gli alloggi in largo Giuseppe Veratti a Roma?
    Grazie

  1235. addante Autore articolo

    LA SANATORIA RIGUARDA TUTTI GLI ALLOGGI OCCUPATI FINO AL 20 MAGGIO 2014 DI TUTTA LA REGIONE LAZIO rOMA COMPRESA E I TERMINI SCADONO IL 27 FEBBRAIO

  1236. Raffaele

    Salve, in base alla legge 560/93 ho acquistato un alloggio dall’ex I.A.C.P di Bari (ora A.R.C.A.).
    Premetto che ho acquistato l’alloggio in “proprietà superficiaria” in quanto l’alloggio insiste su un suolo di proprietà del Comune che ha concesso il diritto di superficie all’ex IACP per cui sono proprietario dell’alloggio ma non del suolo. L’A.R.C.A. di Bari per il riscatto del diritto di prelazione si rifà a quanto previsto dalla legge 513/77 e richiede il pagamento di una somma pari al 10% del valore castatale rivalutato. Essendo proprietario dell’alloggio ma non del suolo è corretto l’applicazione dell’intero valore catastale o questo deve tenere conto della non proprietà del suolo?
    Grazie

  1237. addante Autore articolo

    LA REGIONE LAZIO LO HA FATTO, MA GRAZIE ALLA MODIFICA DEL TITOLO V VOLUTA DA D’ALEMA LE REGIONI FANNO COME GLI PARE, VOI INVECE DOVRESTE PRETENDERE DI DEFINIRE LA QUESTIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE TRA L’ARCA E IL COMUNE.
    HA RAGIONE RENZI QUANDO DICE CHE IL TITOLO V VA RIVISTO!!!

  1238. Maria Gianna

    Buonasera Sig.ra Addante, io con i miei fratelli in quanto eredi stiamo vendendo la casa di proprietà di mio padre a Torrespaccata. Poiché dobbiamo pagare all’Ater il diritto di prelazione ci viene richiesto nel modulo da compilare il “codice immobile” ….RG…Può indicarci come reperire tali informazioni?
    Grazie

  1239. addante Autore articolo

    NON SERVE SCRIVERLO E’ UNA CAZZATA CHE HANNO MESSO IN QUANTO QUEI RIFERIMENTI SI TROVANO SOLO SULLA BOLLETTA DEL CANONE CHE VOI NON AVETE PIù DA ANNI SE VEDE SUL MIO BLOG OGGI GRAZIE ALLA SUA RICHISTA HO SCRITTO UN ARTICOLO

  1240. Gabriele Poole

    Cara Annamaria,
    ti ringrazio intanto per tutto il lavoro che continui a fare. Ti espongo ora il nostro problema: la mia compagna avendo ereditato una casa ed essendo una persona molto precisa ha fatto immediatamente la richiesta per la riconsegna dell’immobile Ater a lei assegnato e fatto quanto richiesto (svuotamento, stacco utenze ecc.). Li ha quindi contattati ma gli hanno dato appuntamento per la riconsegna delle chiavi solo dopo 10 giorni nonostante lei facesse presente il rischio che qualcuno occupasse (dicevano che era “fuori zona” vale a dire Ostia Antica). Qualche giorno prima della riconsegna qualcuno ha forzato e cambiato la serratura. Siamo andati lì con i carabinieri, ma il tizio non ha ovviamente aperto e loro dicono di non poter forzare e a quanto capisco neanche noi. Abbiamo sporto querela contro ignoti per violazione di domicilio (il tipo peraltro pare si sia autodenunciato). L’Ater saputo quanto successo ha annullato l’appuntamento per a riconsegna delle chiavi e un funzionario ci ha detto che dobbiamo continuare a pagare l’affitto finchè la cosa non si risolve (1 anno? e se poi occupano di nuovo? andiamo avanti 10 anni a pagare l’affitto?). Volevamo capire come contestare formalmente questa richiesta. In generale hai consigli per noi? Grazie!

  1241. addante Autore articolo

    VOI NON DOVETE PAGARE NULLA! MI CHIAMI CHE LE SPIEGO BENE COSA FARE 3394581140

  1242. Giancarlo

    Gentilissima,le ho spedito una mail,quando non sarà troppo impegnata potrebbe darle un’occhiata per cortesia?
    Si tratta di un testo un pochino lungo,quindi ho optato per una mail ,anche perchè ci sono alcuni dati e problematiche sensibilmente privati.
    Grazie in anticipo.
    cordiali saluti.
    PS* l’indirizzo è giusto? am.addante@tin.it

  1243. Sergio

    Buongiorno mi hanno messo in vendita il mio alloggio a San Basilio ma oltre a dover dare 1700€ a fondo perduto solo per dire di voler comprare per fantomatiche spese amministrative ho trovato che il mio alloggio viene praticamente 20milaeuro di più di un identico alloggio di un altro inquilino e poi ho scoperto che sono molti con lo stesso problema dovuto alla rendita catastale ha mio avviso sbagliata ho chiamato L ufficio alienazione e mi è stato detto che non si può fare niente non è giusto

  1244. addante Autore articolo

    Vi ho preparato la lettera di risposta da inviare all’ATER di Roma perchè è una truffa quella che stanno facendo in quanto non sono solo le rendite sbagliate ma tutta la lettera è un inganno che serve solo a loro a fare cassaPrenda dal mio sito la lettera di risposta all’ater per acquisto alloggio metteteci i vostri dati e speditela con raccomandata a/r quella lettera vi garantisce di acquistare ma nella legalità perchè l’ufficio alienazioni non può assolutamente dire che non si può fare nulla le rendite catastali se sono sbagliate vanno9 corrette.

  1245. addante Autore articolo

    Gentile signore io le ho risposto il giorno 5 marzo alle ore 11.38 e le ho allegato la lettera con cui deve rispondere al direttore dell’Ater di Roma .
    QUESTA E? LA MIA RISPOSTA:
    Gentile Signore,
    comprendo benissimo il suo dramma,Purtroppo se invece di dare il reddito di cittadinanza a chi non ne aveva diritto avessero finanziato di piu’ il REI lei sarebbe stato meglio, perché avrebbe avuto più soldi,ma hanno preferito fare quello schifo di RdC che se la sono presa ladri spacciatori e delinquenti e anche chi non ne aveva nessun diritto.
    Per tornare al problema casa stia tranquillo le ho allegato una lettera di risposta con la quale lei dice che è anche disposto ad acquistare, ma con una lettera legale e trasparente, questa risposta gli garantisce comunque un domani l’acquisto,quando gli arriverà una lettera seria e non una lettera truffaldina come questa che stanno inviando nella quale si dice un prezzo ,ma poi subito dopo si dice che può cambiare.
    Con la lettera da me preparata sulla quale dovete mettere i vostri dati firmarla farvene una copia e spedirla raccomandata a/r al direttore dell’Ater .
    Con tale lettera vi garantite il futuro e non dovete assolutamente inviare i soldi che richiedono perché è una truffa.
    Lei segua il mio BLOG :Annamaria Addante chi sono, basta digitare su internet tale frase e gli appare il mio blog dove potrà leggere tutte le informazioni e seguirne gli sviluppi.
    Le auguro soprattutto di migliorare il suo stato di salute e spero che riesca anche a guarire presto.
    Cordiali saluti
    Annamaria Addante
    P.S. la lettera la trova scrivendo Lettera di risposta all’Ater per acquisto alloggio.

  1246. Giancarlo

    Grazie per la risposta celere,lei è una vera professionista.
    Segnalo che nella risposta non vi è alcun allegato.
    La risposta da lei inviata per qualche arcano motivo, viene spostata nella posta indesiderata.
    Pertanto non sono visibili ne link ne allegati,seppur sbloccandola come non indesiderata.
    In ogni caso l’ho scaricata col metodo di ricerca Google qui direttamente sul blog.
    Ho letto la lettera,molto ben articolata,proprio di questo avevo bisogno,ma non mi è chiara una cosa:
    Non capisco se con la seguente lettera di risposta, mi impegno con la stessa ATER nel piano acquisto,ovvero un quasi consenso.
    La mia vera lotta,come tutti i comitati dei quartieri di Roma,è riportare il piano vendita,come “opzionale”
    un po come negli anni 90,dove ci fecero una proposta,ma con nessuna minaccia di mobilità, che dalle mie parti significa SFRATTO,ovvero,portarmi via da tutte le cose che mi tengono ancora in “vita”,vedi inquilini che mi aiutano,la organizzazioni di missioni invio pacco alimenti a 100 metri dall’abitazione,farmacie,poste e quant’altro nel raggio di 300 metri,che facilitano la mia scarsa mobilità per i motivi che ho citato nella mail.
    A me questo spaventa,ci sono persone che sono state spostate a CORVIALE,non so se rendo l’idea,uno con la mia patologia muore dopo 1 giorno.
    Aggiungo,ma se il sottoscritto si trova nella situazione citata nella mail,come faccio a tener fede a qualsiasi tipo di impegno finanziario,chi mi fa un fido,chi affiderebbe del danaro a chi non sa nemmeno se domani avrà qualcosa nel frigo o la pila sul fuoco?
    Io la vedo brutta.
    Le mando un abbraccio simbolico per le belle parole di risposta nella mail,le auguro tutto il bene di questo mondo per la sua tenacia.
    Spedirò questa lettera,facendo tutti gli scongiuri e seguirò con attenzione il suo blog.
    Cordiali saluti.

  1247. addante Autore articolo

    STIA TRANQUILLO LEI DECIDERA’ COSA FARE QUANDO LE ARRIVERA’ UNA LETTERA VERA DI ACQUISTO SOLO IN QUEL MOMENTO LEI POTRA’ DECIDERE SE ACQUISTARE OPPURE NO O FAR ACQUISTARE A UN SUO PARENTE AVENDO LEI IL DIRITTO DI ABITAZIONE A VITA. E SE NON COMPRA NEANCHE IL PARENTE NESSUNO LA SPOSTERA’ DALLA SUA CASA.

  1248. Giancarlo

    Lei è una persona adorabile,cuore pancia e testa.
    comunque vada a finire questa storia.
    Celere e coincisa nelle risposte,sempre vigile,attenta a rispondere a noi disgraziati: ma non si ferma mai a riposare?
    Vorrei avere soltanto un milligrammo della sua forza,una forza che servirebbe come il pane in questo parlamento di chiacchieroni.
    Sinceri saluti.

  1249. Bruno

    Buongiorno Sig.ra Addante.
    Ho ricevuto da poco la lettera di vendita dell’immobile. Volevo sapere se è possibile, dopo aver acquistato l’immobile e pagato l’estinzione del diritto di prelazione, vendere l’immobile prima dei 5 anni.
    Un saluto.
    Bruno

  1250. addante Autore articolo

    MA COME CORRE LEI, MA L’HA LETTA BENE QUELLA LETTERA CHE HA RICEVUTO? SPERO CHE NON ABBIA FATTO IL BONIFICO DI 1.708’00 EURO PERCHE’ QUELLA LETTERA E’ UNA SOLA, IN QUANTO SE TUTTO VA BENE VE LA VENDERANNO TRA 3 ANNI PERCHE’ A LORO INTERESSA SOLO INCASSARE I 1.708,00 EURO, MA E’ MAI POSSIBILE CHE GLI ITALIANI SIANO COSI INGENUI? SI RILEGGA CON ATTENZIONE LA LETTERA, E SE CONOSCE BENE LA LINGUA ITALIANA SI DOVREBBE ACCORGERE CHE E’ UNA SOLA. E LEI GIA’ PENSA A RIVENDERLA, MA PRIMA DOVREBBE COMPRARLA.
    E COMUNQUE PRIMA DEI 5 ANNI NON LA PUO’ VENDERE A MENO CHE NON FACCIA UNA VENDITA DIFFERITA SE TROVA L’ACQUIRENTE DISPONIBILE A FARLA. IO INVECE GLI CONSIGLIO DI SPEDIRE LA LETTERA CHE VI HO PREPARATO ALL’ATER ANZICHE’ DARGLI I 1.7008,00 EURO

  1251. addante Autore articolo

    LA RINGRAZIO, PURTROPPO MI HANNO CRESCIUTO CON QUESTI PRINCIPI NON RIESCO A SOPPORTARE LE ILLEGALITA’, LE PREPOTENZE E LE INGIUSTIZIE E’ PIU’ FORTE DI ME E LEI HA RAGIONE MI DOVREI RIPOSARE PERCHE’ ALLA MIA ETA’ NON DOVREI CONTINUARE A LAVORARE MATTINA E SERA, MA SONO CONTENTA OGNI VOLTA CHE RISOLVO UN PROBLEMA!

  1252. amedeo

    buonasera signora Addante l’ufficio tecnico dell’ater ha inoltrato istanza di rettifica all’Agenzia delle Entrate,della rendita catastale dell’alloggio che mia madre vorrebbe comprare,la risposta dell’agenzia delle entrate tarda x cui mi vedrò costretto a chiedere all’ater di posticiparmi il termine del 30 aprile x aderire all’acquisto,inoltre c’è la questione che modificando la rendita catastale che da 5vani e mezzo deve essere portata a 3,5 quindi x molti anni si è pagato un’affitto più alto, questa differenza potremo chiederla indietro o farcela scalare dal costo dell’alloggio?la ringrazio

  1253. Andrea Agli

    Salve signora Addante,
    noi ci siamo già scritti un pó di tempo fa , diversi anni fa, per sapere come poter fare per acquistare l’appartamento in cui abitiamo. Abbiamo saputo da poco che nel nostro lotto , che non risulta tra quelli messi in vendita, ci sia del promiscuo , 3 appartamenti sono stati giá venduti negli anni 90. Se non sbaglio dovrebbe esserci una legge, che in questo caso, permette anche agli altri inquilini di poter acquistare, in caso ci sia la volontà . Mi potrebbe consigliare come procedere?
    Cordiali Saluti
    Andrea. A

  1254. Luciano

    Buongiorno Signora,
    nel ringraziarLa per l’eccellente servizio reso, vorrei chiedere un Suo parere su un problema riguardante il famigerato diritto di prelazione dell’ATER (in questo caso di Prato).
    L’atto notarile di assegnazione dall’ATER (allora GESCAL) in oggetto è del 1991 e in questo atto non si fa cenno ad alcun diritto di prelazione e le uniche norme citate sono la legge 60/1963 e al D.P.R. 1036 del 1972. Si menziona poi che l’atto è esecuzione di una promessa di vendita futura siglata nel 1963 con pagamento esaurito nel 1977.
    L’ATER continua a sostenere sussista la prelazione e il conseguente “dazio” da pagare per evitarlo.
    La tesi non mi convince. Esiste un approfondito studio del Consiglio nazionale del notariato che richiama a l riguardo la ormai famosa sentenza 180 della Corte costituzionale che espressamente esclude dalla operatività della legge 513/77 gli atti in esecuzione non di locazioni semplici ma di promesse di vendita futura, richiamando al riguardo anche la relazione al disegno di legge poi divenuto legge 513. Ho notato altresì in una Sua risposta, il riferimento alla non sussistenza del diritto di prelazione ove l’atto di assegnazione non ne faccia menzione né alcun accenno alla legge 513, il che costituisce un ulteriore dato a conforto della mia tesi. A tale ultimo riguardo tuttavia, non so se esiste un riferimento normativo o giurisprudenziale che ne confermi la validità. Temevo che il fatto che l’ignoranza della legge non scusa, potesse rendere applicabile la 513 anche in assenza di richiamo.
    Ringraziandola anticipatamente per l’attenzione, Le porgo i più cordiali saluti.
    Luciano Nuzzolo

  1255. Luca

    Mio zio ha una casa dell’ATER , non è mio zio carnale , ma è il marito di mia zia carnale , lui unico assegnatario , ho diritto a comprarla?

  1256. addante Autore articolo

    se sei parenti di terzo grado si se la mettono in vendita e devi avere i requisiti necessari altrimenti No

  1257. addante Autore articolo

    la sentenza della corte costituzionale è la n.122 del 1980 e dice esattamente questo:
    “Né può condurre a diverse conclusioni l’osservare, come fa la difesa delle parti private Misiano ed altre, che le norme impugnate introdurrebbero retroattivamente una discriminazione ingiustificata in contrasto con l’esigenza di rispettare gli impegni precedentemente assunti verso gli assegnatari. Invero, a parte la considerazione che la Costituzione non esclude la retroattività delle leggi non penali (v. sentenze nn. 118/57; 19/70; 194/76; 13/77 ed altre), è evidente che, nella specie, la legge impugnata non riveste tale natura. Essa invero, operando con effetto dalla sua entrata in vigore (18 agosto 1977), non incide sui rapporti già perfezionati e, con la regolamentazione del regime transitorio, sottopone a nuova disciplina le situazioni pendenti, lasciando intatti i rapporti già esauriti, con l’effetto normale della successione delle leggi nel tempo. E d’altra parte la già dimostrata razionalità della detta regolamentazione la rende valida, anche se può avere lese talune posizioni soggettive correlate al precedente regime.”

    LE AGGIUNGO UN’ALTRO PASSAGGIO DELLA SENTENZA :”Altrimenti non avrebbe mancato di menzionare i contratti di locazione con patto di futura vendita, i quali hanno una loro precisa individualità giuridico-sociale e normativa.
    Deve altresì considerarsi che, come si è detto, il momento cui la legge fa riferimento per determinare l’applicabilità del nuovo regime è quello in cui la volontà delle parti (assegnatari ed Enti) aveva dato vita ad un rapporto avente ad oggetto appunto il trasferimento della proprietà dell’alloggio. Una parallela situazione già si era verificata nel caso della cessione in locazione dell’alloggio con patto di futura vendita, con la particolarità che, mentre al momento della entrata in vigore della nuova normativa potevano, e di fatto erano, pendenti numerose domande di cessione in proprietà, il cui iter poteva avere raggiunto vari stadi, (v. art. 52 legge 5-8-1978 n. 457 concernente, appunto, la determinazione legislativa dei casi in cui il contratto deve considerarsi < stipulato >), i rapporti di cessione in locazione con patto di futura vendita, obbligatori anche in relazione alla sia pure futura cessione in proprietà, potevano ragionevolmente essere ritenuti ormai già perfezionati e da ricomprendere, pertanto, nell’ambito di quelle situazioni che il legislatore aveva considerato definitive e non più suscettibili di nuova e diversa regolamentazione. Il che chiarisce la mancata espressa menzione dei rapporti in esame nelle norme transitorie.
    E che questo fosse l’intento del legislatore risulta dalla relazione al Senato sul disegno di legge divenuto poi la legge n. 513 del 1977, in cui chiaramente si afferma che < l'abrogazione non riguarda minimamente le assegnazioni avvenute con patto di futura vendita o in proprietà con ipoteca legale e quindi non appare giustificato l'allarme che si è diffuso al riguardo tra gli assegnatari di alloggi con questa forma di riscatto >.”

    QUINDI ALL’ATER NON DOVETE NESSUN DIRITTO DI PRELAZIONE NON FATEVI FREGARE!!!!

  1258. addante Autore articolo

    LEI VADS SUL MIO SITO E CERCHI LA LETTERA ACQUISTO ALLOGGIO ATER LA STAMPI LA COMPILI CON I SUOI DATI E LA INVII ALL’ATER DI ROMA DOTT.SSA ROMANA SALUSTRI VIALE DI VALLE AURELIA 286 H. CON RACCOMANDATA A/R

  1259. addante Autore articolo

    CERTAMENTE SE IL CANONE è STATO BASATO SU UN IMMOBILE PIù GRANDE SI, IN QUANTO DI FATTO è STATA UNA TRUFFA

  1260. Elisabetta

    Buongiorno Sig. addante, mia suocera ha riscattato un alloggio dell’ater di Roma nel 2007 ora vuole fare una donazione a mio figlio per cui a suo nipote, per fare l’atto di donazione c’è sempre bisogno ,da parte di mia suocera a fare istinazione del diritto di prelazione? Con la donazione mio figlio può intestarsi la casa?

  1261. amedeo

    buonasera signora Addante
    una domanda, l’ufficio tecnico dell’ater ha inoltrato istanza di rettifica all’agenzia delle entrate della rendita catastale dell’alloggio di mia madre, in pratica da 5,5 vani deve essere portato a 3,5 vani,ora dato che questa rettifica a detta della geometra dell’ufficio tecnico ci metterà parecchio ad arrivare dovrei chiedere all’ater di posticiparmi la data del 30 aprile termine ultimo x aderire all’acquisto,ora questa richiesta mi conviene farla x mail o x raccomandata?inoltre visto che si è pagato un canone basato su una rendita più alta lei mi ha risposto che si possono chiedere indietro le somme pagate in più,ma questo errore sulla rendita si potrà risalire in che periodo è stato causato?xchè mia madre è li dal 1992 da sposata ma i suoi genitori stavano li dal 1920 la ringrazio

  1262. Rosy

    Sslve, ho passato la sanatoria 2020 e pagato il debito restante richiesto…nelle prossime bollette arriverà non più indennità di occupazione ma canone di locazione…a questo punto e’ possibile chiedere l amplianento per dare la residenza ai miei figli piccoli?ovviamente loro già vivono da me e presenti nei censimenti con la lettera B….

  1263. Andrea Agli

    Salve Signora Addante,
    Prima di tutto grazie per la sua biblica pazienza cortesia e ovviamente per tutto quello che fa per noi poveri mortali , che non sappiamo come districarci nel pazzo mondo dell’ater. Volevo gentilmente chiederle se la sua risposta alla mia domanda, era quella di stampare la lettera da lei formulata e spedirla . Se così fosse non potrei anche evtl fare riferimento alla legge Lupi ? Cordiali saluti e buona Pasqua

  1264. Noemi Giuseppina

    Buongiorno vorrei un’informazione, vivo in Sicilia in un appartamento delle case popolari intestato a mia madre ,
    Il mio ragazzo è venuto a stare qui con noi dopo che sua madre lo ha buttato fuori di casa ,mi hanno detto che non posso inserirlo nella residenza, ma che possono fare solo un contratto di ospitalità della durata di 18 mesi

  1265. addante Autore articolo

    OPPURE FAI LA CONVIVENZA CON LUI IN BASE ALLA LEGGE FATTA DA RENZI SULLE UNIONI CIVILI E LUI ENTRA A PIENO TITOLO

  1266. addante Autore articolo

    CHE LEI HA PASSATO LA SANATORIA ULTIMA NON CI CREDO PERCHE’ LA SANATORIA LA PUO’ APPROVARE SOLO IL COMUNE L’ATER DI ROMA STA FACENDO UNA COSA MOLTO SCORRETTA PER FARE CASSA PERCHE’ L’ATER DEVE SOLO VERIFICARE SE CI SONO I REQUISITI MA L’APPROVAZIONE LA FA IL COMUNE E LEI DOVREBBE PAGARE E METTERSI IN REGOLA SOLO DOPO LA DELIBERA DI APPROVAZIONE DEL COMUNE DI ROMA

  1267. addante Autore articolo

    CERTO DALLA RENDITA CATASTALE LEI RISALE A TUTTO PERCHè CI SONO SCRITTE LE MODIFICHE QUANDO SONO STATE FATTE. LE CONSIGLIO LA RACCOMANDATA POI GLI PUO’ INVIARE ANCHE L’E.MAIL

  1268. addante Autore articolo

    SI PER FARE LA DONAZIONE DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE, MA DEVE SAPERE CHE LA DONAZIONE SI PUO’ IMPUGNARE DOPO LA MORTE DELLA DONANTE DA ALTRI EREDI MI CHIAMI 3394581140

  1269. Rosy

    La legge di sanatoria 2020 prevede prima il pagamento dell’acconto e accettazione debito e poi l inoltro a Roma Capitale per la delibera finale…quanto ci farà aspettare il comune?la legge regionale2020 Parla di 12 mesi per definire l istanza.
    Ne abbiamo bisogno per le residenze dei miei figli..e’ giusto che abbiano la residenza dove vivono stiamo perdendo un sacco di soldi perché risultano dai nonni e hanno un isee alto!!ora con l assegno unico in vigore dal 1 luglio ancora peggio!

  1270. addante Autore articolo

    142. Per il periodo dell’occupazione dell’alloggio, per un massimo di cinque anni, in deroga all’articolo 15, comma 5, della l.r. 12/1999, è dovuta una indennità pari al canone ERP calcolato in base al reddito, oltre alla sanzione di euro 200,00 mensili, ridotta del 10 per cento per i nuclei familiari in cui siano presenti minori o del 20 per cento qualora siano presenti minori con disabilità, nonché le spese per i servizi a rimborso, a decorrere dalla data di occupazione e fino alla data della presentazione della domanda. Tale indennità, previo versamento di un acconto pari al 5 per cento della somma dovuta, è rateizzata secondo la capacità reddituale del nucleo familiare nonché secondo le modalità e i criteri individuati con deliberazione della Giunta regionale entro novanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge. Gli enti gestori approvano il piano di rateizzazione nei confronti degli assegnatari in regolarizzazione prima della stipula dei relativi contratti di locazione
    NON STA SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE GLI DEVI DARE I SOLDI PRIMA CHE IL COMUNE TI APPROVI LA SANATORIA LA LEGGE DICE ESATTAMENTE PRIMA DELLA STIPULA DEL RELATIVO CONTRATTO DI LOCAZIONE, I 12 MESI MI VIENE SOLO CHE DA RIDERE PER CUI L’ATER CI STA MARCIANDO!!!
    MA VISTO CHE HAI PAGATO FATTOI FARE UN CERTIFICATO DALLA DOTT.SSA PACE PER METTERE LA RESIDENZA DEI TUOIU FIGLI E FAMMI SAPERE CHE TI DICE.
    QUESTA E’ L’E.MAIL DELLA PACE m.pace@aterroma.it

  1271. amedeo

    oggi tramite mail ho chiesto all’ater di posticiparmi la data del 30 aprile come termine utile x aderire all’acquisto dell’alloggio in quanto era sbagliata la rendita catastale,mi hanno risposto che il termine è stato prorogato x tutti al 30 giugno

  1272. Fortunato Luigi

    Gentilissimo Avvocato , ho acquistato un immobile ATER all’asta 6 anni orsono dal decreto di trasferimento.
    se volessi vendere sono tenuto a pagare il diritto di prelazione ? Per la verità non mi è stato mai reso noto ne su la perizia d’asta sulla quale evidenzia la possibilità per l’aggiudicatario a poter acquisire la quota parte superficiaria nei riguardi del Comune . Ne tantomeno non viene citato sul decreto di trasferimento.
    Resto in attesa di un Suo consiglio , ringraziando cordialmente La saluto Luigi Fortunato

  1273. addante Autore articolo

    MA LEI CARO SIGNORE DOVEVA RISPONDERE CON LA LETTERA CHE IO AVEVO PREPARATO E PUBBLICATA PER TUTTI, ANCHE PERCHE’ A SEGUITO DEL MIO RECLAMO LA REGIONE LAZIO HA SCRITTO ALL’ATER PER CHIEDERE CHIARIMENTI IN MERITO AL PIANO VENDITE

  1274. bianca

    Gentile Signora Addante solo da poco ho potuto disporre e scaricare la sua lettera di risposta all’Ater in merito al piano vendita.Sono in tempo a fare la raccomandata?Ho letto con grande soddisfazione che la Regione Lazio a seguito del suo forte richiamo ha chiesto chiarimenti all’Ater.La lettera mi vincola poi all’acquisto? (ho 69 anni,vedova,alloggio al 5 piano senza ascensore) e se non compro?
    Ho fatto una piccola donazione all’Associazione anche per l’aiuto che mi ha già’ dato.
    Grazie davvero.

  1275. addante Autore articolo

    SI LO LETTA E GLI HO RISPOSTO E’ UNA VERA INDECENZA E LO INVIATA PER CONOSCENZA ANCHE AL NOTAIO

  1276. Vincenza

    Buonasera Dottoressa, sono quasi tre anni che ho fatto richiesta del cambio di residenza presso l’abitazione di mia mamma (ater Roma) ma me l’hanno respinta presso il municipio di appartenza il quale vuole un certificato rilasciato dall’ater che attesti il benestare dello stesso mentre l’ater mi risponde che la pratica è ferma. Le premetto che non avendo la residenza non mi è stato neanche assegnato il medico curante perché provenivo da un’altra città, Torino. Vorrei un suo consiglio. Grazie per la sua disponibilità. Cordiali saluti

  1277. roberta

    Buongiorno,le chiedo un consiglio, mia madre era assegnataria di un alloggio Inpdai, passato poi all’Inps e successivamente Romeo, dopo il decesso di mia madre, aveva la residenza mio fratello che in modo subdolo meschino e disonesto, ha ceduto l’alloggio(a mia insaputa) con una buonauscita, ora le case le hanno vendute, ed ovviamente il rogito è stato fatto da lui, anche se fittizio, vorrei denunciare il tutto, come posso muovermi? Grazie

  1278. addante Autore articolo

    BASTA ANDARE DAI CARABINIERI E FARE UNA QUERELA NEI CONFRONTI DI TUO FRATELLO

  1279. addante Autore articolo

    ASSOLUTAMENTE FALSO LEI HA RIEMPITO I MODULI PER L’AMPLIAMENTO E LI HA INVIATI ALL’ATER SE LO HA FATTO CON QUEI MODULI E IL CONTRATTO DI CASA E CON LA COPIA DELL’ART.12 DELLA LEGGE REGIONE LAZIO N.12 DEL 1999 E SUE MODIFICHE E INTEGRAZIONI SI STAMPI L’ART.12 E GLIE LO SBATTA SOTTO IL MUSO E SE FANNO STORIE MI CHIAMI QUANDO E’ IN MUNICIPIO AL 3394581140

  1280. roberta

    Gentilissima Sig.ra Addante, la ringrazio per la celere risposta, in merito alla querela nei confronti di mio fratello,iriguardo alla casa, quali diritti avrei avuto io, visto che la residenza l’aveva soltanto lui e si è rifiutato di farmela avere anche dopo il mio divorzio, in seguito al quale ho dovuto lasciare la casa coniugale perchè aveva fatto entrare altre persone .e ad oggi avrei avuto possibilità di acquistarla io? Grazie

  1281. MARCO

    Gent.ma Dott.sa Addante,
    Le scrivo perché avrei bisogno di un’informazione sull’alloggio ex ATER che mio padre ha acquistato nel febbraio del 2016, tale abitazione si trova in provincia di Treviso e mio padre, che è nato nel 1947, vorrebbe venderla in quanto adesso ha difficoltà nel salire al terzo piano senza ascensore.
    Vorrei quindi chiederle se l’immobile può essere venduto e come deve fare per cancellare il diritto di prelazione che ho capito essere un passaggio obbligatorio ( e questo grazie al suo preziosissimo blog ).

    Nel ringraziarla porgo cordiali saluti.

  1282. addante Autore articolo

    LA PRIMA COSA CHE DEVE FARE LEGGERE CON ATTENZIONE IL ROGITO PER CAPIRE SE DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE SE NEL ROGITO NON C’E’ SCRITTO NON DEVE FARLO, CREDO CHE ABBIA COMPRATO CON LA LEGGE 560/93 SE NEL ROGITO FA RIFERIMENTO AL COMMA 25 DELLA LEGGE 560/93 ALLORA LO DEVE PAGARE ALTRIMENTI NO.
    COMUNQUE SUL SITO DELL’ATER DELLA SUA CITTA’ DOVREBBE TROVARE IL MODULO PER FARE LA RICHIESTA DI ESTINZIONE DEL DIRITTO DI PRELAZIONE SE DOVUTA

  1283. addante Autore articolo

    A QUESTO PUNTO CREDO CHE LEI DOVREBBE RIVOLGERSI A UN BRAVO AVVOCATO PER AVERE GIUSTAMENTE RICONOSCIUTI I SUOI DIRITTI

  1284. Deborah

    Ho bisogno urgentemente di un appuntamento con il signor.Porciani dell’ufficio relazioni con il pubblico di via lungotevere tor di nona n.1 come devo fare al numero che si trova sulla bolletta non risponde mai nessuno sono 5 anni che aspetto

  1285. Alessandra

    Buona sera gentilissima dottoressa Amaddante vorrei se può uniformazione sono di Catania e vivo con mio nonno in una casa popolare con i miei due figli di 3 e 10 anni nn mi posso chiamare a residenza nn mi mdanno nulla osta x farlo cosa devo fare sono disperata ..cordiali salute e grazie di tutto

  1286. addante Autore articolo

    GENTILE SIG.RA DEBBO VERIFICARE LA LEGGE DELLA SICILIA PER DARLE UNA RISPOSTA.MI DIA UN PO DI TEMPO

  1287. addante Autore articolo

    MA LEI SI è RECATA PRESSO IL COMUNE PER FARE LA RESIDENZA E CHE COSA GLI HANNO DETTO’ LE DO IL MIO CELLULARE MI PUO’ CHIAMARE 3394581140

  1288. Max

    Salve, siamo una coppia (non sposata)convivente con 2 figli minori abitiamo in un alloggio ater dal 2005. nel 2007 abbiamo fatto la sanatoria a mio nome e fu accolta, da allora il canone di affitto è sempre arrivato in base ai nostri redditi mentre dal 2005 al 2007 arrivava con l’indennita’ di occupazione questo ha generato una morosita’ che ad ora non è ancora stata saldata ragion per cui non ho ancora il contratto.
    Io e la mia compagna non andiamo più daccordo e abbiamo deciso di separarci . Se io me ne vado e cambio la residenza loro possono restare nell’alloggio ? Io potro’ in futuro comprarmi una casa ? Ovviamente sempre adempiendo ai mie obblighi familiari e fiscali verso i mie figli
    Grazie

  1289. addante Autore articolo

    Ti consiglio di venire in associazione perchè di quel debito se non te lo hanno richiesto in tempo utile potrai eccepire la prescrizione si te ne puoi andare, ma forse è meglio che ne parliamo a voce e mi porti tutte le carte compresa la sanatoria. Mi trovi tutti i lunedi dalle 17.30 alle 19.00 in via ELISABETTA CANORI MORA N.21

  1290. marco

    Buonasera signora addante, seguo spesso il suo blog e lo trovo utile e molto ricco di informazioni. Dovrei acquistare da terzi un alloggio ex casa Ater su cui grava un diritto di prelazione che ovviamente sarà pagato dal venditore. La mia domanda riguarda se su gli immobili con edilizia convenzionata grava un prezzo massimo di cessione e il notaio potrebbe opporsi al rogito . resto in attesa e le auguro un buon lavoro.

  1291. addante Autore articolo

    Caro signore le case popolari sono edilizia SOVVENZIONATA non si confondi con l’edilizia CONVENZIONATA che sono le case in cooperativa per cui ci sono delle altre regole.
    Lei una volta che l’ha acquistata la può anche rivendere il giorno dopo a prezzo di mercato.

  1292. Francesco Masi

    In merito alla nuova legge applicata dalla regione Lazio….

    Art. 83
    (Modifiche alle disposizioni della legge regionale 28 dicembre 2006, n. 27, relative
    all’edilizia residenziale pubblica e successive modifiche)
    1. Alla l.r. 27/2006 sono apportate le seguenti modifiche:
    a) il comma 10 bis dell’articolo 48 è sostituito dal seguente:
    “10 bis. In caso di vendita successiva al termine previsto dalle disposizioni richiamate al
    comma 8 o al termine ridotto previsto dallo stesso comma, le ATER, i comuni e gli altri enti
    pubblici territoriali possono esercitare il diritto di prelazione con le modalità di cui
    all’articolo 28, nono comma, della legge 8 agosto 1977, n. 513 (Provvedimenti urgenti per
    l’accelerazione dei programmi in corso, finanziamento di un programma straordinario e
    canone minimo dell’edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche solo nei casi in cui
    l’acquirente non intenda estinguere il diritto di prelazione versando un importo pari al 10 per
    cento dell’immobile calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Tale disposizione si
    applica esclusivamente agli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza
    abitativa finanziati dopo la data di entrata in vigore della l. 513/1977. Per gli alloggi realizzati
    nei piani di zona ed alienati in diritto di superficie anziché in diritto di proprietà la procedura
    di estinzione del diritto di prelazione prevede una riduzione pari al 50 per cento dell’importo
    calcolato sulla base della vigente rendita catastale. Le ATER, i comuni e gli altri enti pubblici
    territoriali al fine di agevolare ed incentivare tale procedura possono autorizzare formule
    rateali per il recupero di detto importo.”;

    Ne è a conoscenza?
    Posso richiedere l’estinzione della prelazione pagando il 5% e non più il 10% del famoso calcolo sulla rendita catastale?

  1293. addante Autore articolo

    CERTO CHE NE SONO A CONOSCENZA, MA LEI HA ACQUISTATO IN DIRITTO DI SUPERFICIE?
    SE SI GLIE LA DEVONO FAR PAGARE LA META’, ALTRIMENTI NO!

  1294. francesco

    Appartamento sito in Via Pietro Romano 25, e credo che Lei conosce molto bene. Sull’atto di vendita non c’è scritto nulla in merito al diritto di superfice. Mi chiedo, ma quando furono costruiti gli alloggi, credo circa negli anni 64/65, come si può certificare tale diritto? o meglio, ho acquistato con diritto di superfice o diritto di proprietà?
    Un saluto cordiale.

  1295. addante Autore articolo

    sono quelle che riguardano le Cooperative non riguarda le case popolari dell’ex INCIS e dell’ex IACP ma quelle delle cooperative

  1296. addante Autore articolo

    ma si riferisce ai piani di zona della l.167 che non centra nulla con le case popolari ex INCIS e ex IACP

  1297. addante Autore articolo

    Caro signore se lei aveva acquistato in diritto di superficie ci sarebbe stato scritto nel Rogito , via Pietro Romano 25 avete comprato tutto non esiste il diritto di superficie lo so bene le ho fatte vendere io quelle case stia tranquillo ha acquistato sia la casa che il terreno

  1298. francesco

    La ringrazio della cortese attenzione. Non mi resta che riscattare il diritto di prelazione al 10% sulla rendita catastale!!!!! (1040,00 X 10%) = 10400,00 + IVA !!!!

  1299. Maria

    Buona sera vorrei sapere ho una mia amica che ha una casa intestata dallater e lei è dovuta uscire di casa con una minore perché si sta separando dal marito ora si trova a casa di suo padre che era intestatario sempre di una casa del comune come può fare per rimanere lì nella casa del defunto padre?

  1300. addante Autore articolo

    se il padre è deceduto e in casa non c’è più nessuno lei non ci può più entrare e rischia di perdere anche la sua di casa mi faccia telefonare che gli spiego meglio le cose perchè devo sapere come stanno realmente le cose cell.3394581140

  1301. Antonio

    salve signora Addante, dal 1975 sono assegnatario di un alloggio ater sito in Nettuno (Roma) e visto che sono avanti con l’età vorrei avviare le pratiche per in subentro a favore di mio nipote che è residente nel medesimo appartamento e convive con me dal 2009. La informo che mio nipote è stato inserito come componente del nucleo familiare in tutti i moduli di censimento inviati all’ater e che nel censimento del 2020 il nucleo familiare dichiarato era costituito da me e mio nipote. Le chiedo cortesemente quali è la procedura corretta da seguire.
    La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente

  1302. Antonio

    salve signora Addante, dal 1975 sono assegnatario di un alloggio ATER sito in Nettuno (Roma) e visto che sono avanti con l’età vorrei avviare le pratiche, ora che sono in vita, per in subentro a favore di mio nipote che ha la residenza anagrafica ed è inserito nel mio stato di famiglia, e convive nel medesimo appartamento dal 2007. Ho letto che prima di tutto accorre fare la comunicazione di ampliamento del nucleo familiare all’ATER anche se mio nipote è stato inserito come componente del nucleo familiare in tutti i moduli di censimento. Le chiedo cortesemente se sussiste un scadenza temporale per la comunicazione dell’ampliamento del nucleo familiare, essendo mio nipote è in questa condizione da molti anni.
    La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente

  1303. addante Autore articolo

    GENTILE SIG.LE RIPETO CIO’ CHE GLI HO DETTO TELEFONICAMENTE IL MODULO DI COMUNICAZIONE PER L’AMPLIAMENTO LO INVII AGGIUNGENDO LA NOTA CHE SUO NIPOTE GIA’ ABITA LI DAL 2007 E CHE E’ STATO SEMPRE CENSITO E CHE PER IGNORANZA IN QUANTO NON SAPEVATE DEL MODULO LO FATE ORA PER ALLORA

  1304. addante Autore articolo

    MI SCUSO PER IL RITARDO,MA CI SIAMO SENTITI TELEFONICAMENTE E RISPOSTO ANCHE SULLA SUA SUCCESSIVA E.MAIL

  1305. Paola

    Anche noi legittimi proprietari di immobili, acquistati regolarmente sul mercato immobiliare, all’interno di comprensori in cui sussistono situazioni di abusi e morosità di affittuari ATER, vorremmo veder RISPETTATI I NOSTRI DIRITTI a vivere in modo decoroso e dignitoso.
    Dobbiamo invece subire, nell’indifferenza totale dell’ATER, una serie di abusi e sopraffazioni da parte degli affittuari. I DIRITTI DOVREBBERO ESSERE UGUALI PER TUTTI !!!!

  1306. antonio roberti

    Gent.ssima Presidente
    da poco girando sul web interessato alle problematiche ATER , che rare volte ho letto risolte, ho conosciuto il suo sito. Mi congratulo con Lei per l e iniziative intraprese e le lotte portate avanti.
    Mi sento in dovere di partecipare economicamente al Suo progetto e provvederò immediatamente al contributo economico per la tessera di cui Lei parla. Mi auguro che l’importo possa essere sufficient per
    la stessa .Invero la copia al suo indirizzo mail.
    a.r.

  1307. addante Autore articolo

    LA RINGRAZIO DEL GENTILE PENSIERO E DEL CONTRIBUTO, QUELLO CHE CONTA NON E’LA CIFRA, MA IL SUO GESTO!

  1308. Maria

    Gentile Signora Addante, solo da pochi giorni ho potuto prendere in visione la Sua lettera di risposta all’ATER riguardante l’acquisto degli alloggi.
    Ho avuto a suo tempo la 1 raccomandata.
    Mi risulta la proroga al 30 settembre per l’eventuale adesione.
    Le chiedo sono ancora in tempo a spedire la sua racc.di risposta all’Ater?
    Tengo a precisare che, come tanti, a tutt’oggi, non mi e’ stata ancora recapitata la 2 racc.con il “prezzo definitivo dell’alloggio,nuovo bollettino e scadenze.”,secondo l’Ater.
    (L’Ufficio Vendite dice che le lettere saranno inviate entro breve)
    Grazie sempre per la Sua disponibilità’.

  1309. Alessandro Dell'Uomo

    Buonasera Signora Addante, sono Alessandro proprietario di un immobile Ater sito in Garbatella.
    Ho ricevuto la lettera di morosità da parte dell’Ater che mi richiede la somma dei canoni non pagati (anni 2013/2014) non pagati per via del mio licenziamento di fine 2012. Premetto che appena ho trovato un nuovo impiego mi sono rimesso in carreggiata allineandomi con i canoni dal 2016 ad oggi pagando regolarmente ogni mese. La mia domanda è questa……Può l’Ater accodarmi a fine mutuo (scadenza 2026) questa somma senza chiedermi ora questi soldi ? Altrimenti come si può pagare in modo agevolato ?
    Resto in attesa di un suo cenno e La ringrazio per l’attenzione

  1310. addante Autore articolo

    TI CONSIGLIO DI RIVOLGERTI ALL’AVVOCATO galeani PERCHè POTREBBERO ESSERE PRESCRITTI,MA NON HO CAPITO BENE SE SEI PROPRIETARIO O AFFITTUARIO SPIEGATI MEGLIO

  1311. sergio fausti

    sig.ra Addante buonasera,sono un inquilino dell’ater, iacp prima, dal 1967, quando il comune consegnò questo alloggio ai miei genitori, che da allora e poi io, visto che entrambi non ci sono più, pagano regolarmente l’affitto tutti i mesi da 60 anni… sono a pietralata… a proposito di mororsità, ho sentito molte persone, che confessano candidamente di non avere mai pagato una bolletta in 50 anni, avere circa 42,43 mila euro di debito, che dopo appuntamento alla sede dell’ater, sono stati “scontati”, del 90 percento, più o meno, sono diventati 4, 5 mila euro di morosità, tra l’altro anche rateizzata…mi astengo da commenti per non rischiare pesanti querele, non bastava la cloaca di sanatoria di 2 anni fà, o l’aver venduto all’asta le case popolari…vengo al punto, e non è una battuta o una provocazione,…secondo lei, potrei fare causa all’ater, chiedendo la restituzione del 90 percento dell’affitto che la mia famiglia ha pagato dal 1967 ?….grazie e buon lavoro….

  1312. Vittoria

    Buonasera Dott.ssa ha per caso notizie della sanatoria?sa se il Comune di Roma sta lavorando le pratiche?
    Sempre grazie per la sua disponibilità

  1313. addante Autore articolo

    IOL COMUNE DI ROMA ORA E’ IMPEGNATO NELLE ELEZIONI PER ESAMINARE TUTTE LE SANATORIE CE APPRPVARLE O RESPINGERLE CI VOGLIONO ANNI

  1314. addante Autore articolo

    LEI HA PERFETTAMENTE RAGIONE AD INCAZZARSI, PURTROPPO L’ATER DI ROMA FA IL FORTE CON GLI ONESTI CON I MASCALZONI TACE COMUNQUE GLI HANNO DETTO UNA FESSERIE PERCHE’ SE IL DEBITO NON E’ PRESCRITTO LO DEBBONO PAGARE,MA NON ALLA CIFRA CHE HANNO DETTO
    FORSE QUELLA CIFRA E’ IL RISULTATO DI PAGAMENTO DEGLI ULTIMI 5 ANNI PERCHE’ PER I PRECEDENTI SE L’ATER NON HA INTERROTTO LA PRESCRIZIONE SONO PRESCRITTI.
    CI SAREBBE DA FARE UNA DENUNCIA ALL’ATER PERCHE’ NON SI E’ FATTA PAGARE E NON HA INTERROTTO LA PRESCRIZIONE

  1315. letizia scatolini

    Signora Addante buongiorno,
    le scrivo per metterla a conoscenza che sono stata contattata dall’ ATER, sig,ra Isabel, che mi chiedeva se sono interessata all’acquisto dell’ alloggio dove risiedo, Laurentino 38.
    Questo suppongo perchè alle raccomandate inviatemi con proposta di acquisto ho risposto, come lei consigliava, con la lettera pre-compilata con oggetto: Programma di alienazione alloggi ai sensi del D.L. N. 47 del 24/02/2015 DGRL/623/2020.
    In proposito vorrei sapere se questa è una richiesta da fare telefonicamente.
    Ho risposto che sarei interessata, solo per il timore di essere mandata via, e che avrei gradito ricevere di nuovo la loro lettera in quanto non ne sono più in possesso.
    Inoltre vorrei chiederle se io non acquistassi l’alloggio verrei trasferita in altro, per forza?
    Attendo una sua cortese risposta, ringraziandola anticipatamente.

  1316. addante Autore articolo

    L’ATER DI ROMA STA FACENDO COSE IGNOBILI, NON PUO’ ASSOLUITAMENTE TELEFONARE DEVE INVIARE LE LETTERE DI ACQUISTO,MA LETTERE CHE RISPETTINO LE LEGGI VIGENTI .
    FATEVI SEMPRE DARE NOME E COGNOME DI CHI VI CHIAMA.
    ADESSO INTERVERRO’ SULL’ATER E SULLA REGIONE PERCHE’ QUESTI METODI ILLEGALI NON SI SOPPO0RTANO PIU’!

  1317. Una incazzata

    Salve signora. Avevo fatto la sua tessera, inviato mail e promesse di fare questo e quello. L’ATER la casa me l’ha tolta lo stesso e ora sto in mezzo a un mare di guai nonostante abbia pagato e atteso il contratto che non è mai arrivato. Se uno paga si aspetta di avere una consulenza legale come Dio comanda, ma vabbè. Intanto visto che è così agguerrita renda pubblica la schifezza delle VENDITE ATER a cui nessuno crede, la gente giustamente non compra perché le case sono una merda, piene di infiltrazioni, i palazzi fatiscenti, cadono i cornicioni le case vanno ristrutturate da cima a fondo e siamo tutti POVERACCI, non ricchi di merda che vivono in centro. Nonostante ci sia il super bonus 110% quei bastardi di ATER non lo usano per rimettere a posto perché stanno vendendo all’ASTA moltissime case a gruppi immobiliari che rivenderanno sul mercato al prezzo triplicato. I poveri li vogliono fuori dai coglioni sia in periferia che oltre il centro. Nei condomini MISTI gli amministratori TERRORIZZANO gli inquilini che sono ATER, basta saltare una rata di condominio per ricevere la visita dello scagnozzo di turno. LEI LO SA QUESTO? Gli amministratori con i proprietari usano altro registro. ATER e tutti i funzionari doverebbero essere attenzionati alla magistratura per quello che stanno facendo: una carneficina, disumani al pari di nazisti. Proprio ora che siamo in piena PANDEMIA e molti sono rimasti senza lavoro si stanno accanendo per vendere case. DOve cazzo li prendiamo i soldi per comprare e rimettere a posto le case? Quello che sta accadendo non è democrazia, ma puzza di rastrellamento dei più poveri che saranno costretti a dover andare ad abitare oltre il raccordo, nelle baraccopoli. Perché non si può costringere la gente a vivere nella merda, ad acquistare appartamenti fatiscenti che hanno bisogno di ristrutturazioni totali. Il mio avrebbe bisgono di 60 mila euro di ristruttrazine totale poi ci mettiamo l’acquisto si sforano i 150 mila euro. A questo punto se li avessi col cazzo mi comprerei una merdosissima casa dell’ATER. Che possano crepare e che qualche MAGISTRATO finalmente scopra lo schifo che stanno facendo vendendo le case di poveracci all’asta.

  1318. addante Autore articolo

    GENTILE SIG.RA LE CHIEDO CORTESEMENTE DI TELEFONARMI PERCHè IO SEGUIO TUTTE LE PERSONE CHE SI RIVOLGONO A ME NON CAPISCO PERCHè GLI HANNO TOLTO LA CASA SE NON SO CHI è LEI NON POSSO VERIFICARE NULLA PER CUI MI CHIAMI 3394581140
    IO NON SMETTERO’ MAI DI DENUNCIARE LE MALEFATTE DELL’ATER DI ROMA PURTROPPO IO PER TRE ANNI HO DOVUTO ALLENTARE LE COSE DELL’ATER PER CHE HO AVUTO DEI PROBLEMI E COSTORO NE HANNO APPROFITTATO MODIFICANDO LA LEGGE E VENDENDO ALL’ASTA GLI ALLOGGI,MA STIA TRANQUILLA NON MI FERMO ANDRO’ AVANTI

  1319. Nicola Menale

    Avverto l’esigenza di esprimere i miei ringraziamenti alla Sig.ra Annamaria Addante per la disponibilità e la professionalità mostrata per un “caso umano” di ERP anche fuori regione. Persone così profonde , preparate e appassionate sono da stimolo ad andare avanti, a difesa dei valori e contro l’indifferenza di molti che sminuiscono , con i loro atteggiamenti di preclusione mentale , il diritto a vivere bene nel più bel paese del mondo. Grazie Sig.ra Addante. Nicola Menale

  1320. addante Autore articolo

    LA RINGRAZIO MOLTO DEI SUOI COMPLIMENTI,MA RITENGO CHE OGNI ESSERE UMANO DOVREBBE PORSI NELLA CONDIZIONE DI AIUTARE CHI HA BISOGNO!

  1321. Nessuno

    Proprio stamane da altro sindacato inquilini abbiamo saputo che REGIONE LAZIO e altri stanno spingendo affinché le case ATER siano messe in vendita anche a chi non può comprare, con sotterfugi illegali e la compiacenza di molti partiti politici. Ater vuole far indebitare fino al collo molte persone. Molti di voi del sindacato inquilini compreso il SUNIA siete a conoscenza di questo scempio, vi sbracciate, fate vedere che fate, ma cosa avete fatto? Migliaia di persone senza casa e guarda caso tutte senza la possibilità di comprare, e chi compra lo fa perché è terrorizzato di perdere un tetto. Certo che se ti arriva una lettera di acquisto per un cesso di casa a 100 mila euro ma ne vale 20 avendo fatto la visura catastale e visto il reale valore, convieni con me che te ne vai altrove e non ti compri una casa vincolata e che non sarà mai tua al 100%. Non consigli affatto di comprare perché la situazione di ATER è vramente ai limiti dell’illegalità e pur di alienare il patrimonio mettono nei guai le persone ch edevono richiedere mutui ventennali per comprare casa. Fate passare chi ha necessità di una casa popolare per dei criminali, magari occupa per “necessità” dei veri cessi, però quelli sono VERI CRIMINALI, mentre ATER con regole assurde e vessatorie ti vende delle catapecchie con la prelazione che non saranno mai tue, con una serie di vincoli che se vendi dovrai farlo dopo 5 anni allo stesso prezzo, perché vendere una casa popolare ad un prezzo maggiore del suo valore è illegale lo ha stabilito la Corte Costituzionale. Perché i terreni dove sono costruite sono o del Comune di Roma o di altri e non sono di proprietà, chi compra deve fare visure catastali, stare attento con notai veramente in gamba e non affidarsi ai notai amici delle associazioni inquilini. Perché ATER secondo lei sta facendo Aste rivendendo appartamenti di edilizia popolare a dei prezzi folli? Appartamenti da rimettere a posto, delle vere trappole per chi ci cade. O ti compri casa o ti deportiamo in una bacaracca, questo sta facendo ATER. L’istituo case popolari era nato per dare un tetto a chi non aveva possibilità non per criminalizzare chi perde il lavoro o chi prende 600 euro di pensione. E’ qualcosa di vergognoso, riprovevole sopratutto per chi sa cosa sta accadendo in ATER e al Comune di Roma con l’alienazione della case. Spero non se le compri più nessuno, in maniera che l’ATER si dia sui denti tutte le case marce che andranno all’asta. Certo che non vorrei essere quelloche compra una casa ATER a 400 mila euro ci deve spendere 200 mila per rimetterla a posto e scoprire che vale solo 60 mila euro.

  1322. Fortunato Vitale

    Gent.ma Dott.sa Addante,
    Le scrivo perché avrei bisogno di un’informazione sull’alloggio ATER da me acquistato circa cinque anni fa.
    Ho il vincolo di non poter vendere l’immobile prima dei dieci anni, ma ho letto che c’è una legge (comma 20 dell’art. 1 della L. n. 560/1993 e all’articolo 9 della L.R. n. 42/1991) che prevede la possibilità di ridurre a cinque anni questo periodo.
    Tra le varie motivazioni il paragrafo c-bis riporta: “trasferimento della residenza per motivi di lavoro, da documentare con dichiarazione del datore di lavoro attestante il trasferimento dell’attività lavorativa e il suo carattere non provvisorio”.
    Il trasferimento della residenza non parla di distanze kilometriche, quindi se io mi sposto ad un posto vicino Roma (ad esempio Ciampino, Frascati, Monterotondo etc…) posso usufruire di questa riduzione.
    Grazie infinite per la sua disponibilità, distinti saluti.

  1323. GANINO EMANUELA

    Buongiorno ?sig.ra Adorante,
    I miei genitori hanno ricevuto la lettera di decadenza di assegnazione poiché hanno superato per 19 mila euro il reddito da patrimonio immobiliare. Premetto che abitano in casa after da 60 anni, sempre pagato regolarmente, hanno un regolare contratto e inoltre sono ultra 80 enni e uno dei due con invalidità 100% con accompagno ,ora mi chiedo se ci sia un modo per non farli muovere, le case di proprietà sono al di fuori del comune di Roma e avendo l^invalidità hanno bisogno di stare vicino ai figli, mi consiglia su cosa fare per risolvere la situazione? GRAZIE MILLE

  1324. GANINO EMANUELA

    Gentilissima, i miei genitori ultra ottantenni hanno ricevuto la lettera di decadenza assegnazione alloggio after per superamento patrimonio immobiliare di 19 mila euro. Considerando che hanno un regolare contratto da 60 anni con after, che hanno sempre pagato regolarmente e che uno dei due è invalido al 100% con accompagno, ha bisogno di stare vicino a noi figli e gli immobili di proprietà sono uno fuori regione e l^altro fuori comune come possiamo interrompere la prosecuzione di questo provvedimento con memorie entro 10 GG? Grazie in anticipo per il supporto che vorrà darmi i miei genitori sono entrati nel panico non dormono la notte è un casino a 80 un cambiamento così gli sconvolgerebbe la VITA!!!!!

  1325. addante Autore articolo

    SIGNORA MI CHIAMI AL CELLULARE PERCHE’ DEVO CAPIRE DOVE SI TROVA L’ALLOGGIO POPOLARE SE NEL LAZIO O ALTRA REGIONE E COSI GLI DIRO’ COSA FARE 3394581140

  1326. addante Autore articolo

    MA NE HAI SCRITTE DE CAZZATE E MANCO POCHE!

    INNANZITUTTO LA MIA ASSOCIAZIONE NON DICE MAI FALSITA’ E NON HO MAIO SPINTO ALL’ACQUISTO SE NON VEDO PRIMA LA LETTERA DI ACQUISTO E IL PREZZO.

    NON MI CONFONDA CON LE ASSOCIAZIONI CHE CAMPANO SULLE SPALLE DEGLI ASSEGNATARI E COMUNQUE QUELLE ASSOCIAZIONI SONO PIU’ CONTENTE SE NON COMPRANO PERCHE’ COME INQUILINI SI BECCANO DA MOLTISSIMI ASSEGNATARI 2 EURO AL MESE CHE L’ATER TRATTIENE DAL CANONE E POI LI RIVERSA A LORO.

    LE CASE CHE STANNO VENDENDO ALL’ASTA NON SONO CESSI SONO I FAMOSI ALLOGGI AUTOFINANZIATI CHE PER ME NON POSSONO VENDERLI ALL’ASTA PERCHE’ IN PARTE ERANO STATI PAGATI DAGLI ASSEGNATARI E DOVEVANO ESSERE VENDUTI A LORO CON LA LEGGE REGIONAALE 42/91, MA FINCHE’ C’E’ STATO IL COMMISSARIO INSENGA SI E’ PROCEDUTO CON LA VENDITA QUARTIERE PER QUARTIERE, ANDATA VIA LEI UN CASINO PERCHE’ IL PRESIDENTE APPETTECCHIA UN INCAPACE SERVITORE DELL’ASSESSORE BONADONNA, IL QUALE CHE ERA CONTRARIO ALLE VENDITE E LUI PER FARSI BELLO LE BLOCCO!

    MA NOI RIUSCIMMO A FARLO CACCIARE VIA E AD RIAPRIRE LE VENDITE,MA GLI IMPIEGATI DELL’UFFICIO VENDITE HANNO PENSATO BENE DI VENDERLE A MACCHIA DI LEOPARDO COSI RIMANEVANO I CONDOMINI MISTI E LORO CI GUADAGNAVANO.

    E A CHI MI CHIEDE SE NON COMPRO MI CACCIANO VIA IO RISPONDO CHE NON E’ VERO!

    COMUNQUE LE CASE DELL’ATER QUELLE AUTOFINANZIATE NON VALGONO 60 MILA EURO E CHI L’HA ACQUISTATA L’HA VENDUTA A PREZZO DI MERCATO, LEI DICE SOLO UNA MAREA DI CAZZATE E CONFONDE LE CASE DELLE COOPERATIVE CON LE CASE DELL’ATER!

    LA SENTENZA A CUI LEI FA RIFERIMENTO NON DICE CIO’ CHE LEI HA SCRITTO SE LA LEGGA BENE PRIMA DI SCRIVERE CAVOLATE, LE SENTENZE VANNO PRIMA LETTE ALTRIMENTI SI SPARANO CAZZATE!

    TALE SENTENZA, RIGUARDA LE CASE DELLE COOPERATIVE, SI DOCUMENTI!!!

    PER QUANTO RIGUARDA IL DIRITTO DI SUPERFICIE A SPINACETO LO ABBIAMO RISOLTO PRIMA CHE ACQUISTASSERO.

    SE I PROPRIETARI CHE SONO IN DIRITTO DI SUPERFICIE SI UNISSERO E CHIEDONO ALL’ATER DI ESTINGUERE STO DIRITTO DI SUPERFICIE L’ATER LO DEVE FARE.

    PER CUI CARO SIGNOR NESSUNO, UN NOME CHE LE SI ADDICE MOLTO, è PREGATO DI NON SCRIVERE CAZZATE SUL MIO BLOG PERCHE’ NON HO TEMPO DA PERDERE CON I FRUSTRATI IGNORANTI E INCOMPETENTI!!!

  1327. emmesette

    Buonasera sig.ra Addante, a mio padre (locatario di un immobile di proprietà ater), è stata notificata circa due anni fa una lettera di revoca perché risulta proprietario di un immobile in un altro comune, il cui valore supera 100milaE. Nel nucleo familiare siamo presenti anche io e mia sorella, siamo regolarmente residenti tutti e tre nell’immobile ater. Il provvedimento non è stato mai notificato da Roma Capitale e tuttora rimane insoluto. Ci sono rischi che caccino me e mia sorella da casa nostra? Siamo nullatenenti e senza reddito, nati e cresciuti qui.

  1328. addante Autore articolo

    SUO PADRE POTREBBE VERIFICARE CON UN BRAVO GEOMETRA SE PUò FAR ABBASSARE LA RENDITA CATASTALE
    SE NOB CI RIESCE LUI PERDE LA CASA E VOI DIVENTATE OCCUPANTI ABUSIVI

  1329. Lucia

    Mia figlia è residente con il nonno dal 2013 in una casa popolare a Bari ed è disoccupata. A morte del nonno avrà diritto a rimanere in casa?

  1330. addante Autore articolo

    PER GARANTIRGLI DI RESTARE NELL’ALLOGGIO IL NONNO DOVREBBE ADOTTARLA E LO PUO’ FARE TRANQUILLAMENTE TRAMITE UN BRAVO AVVOCATO PERCHE’ DEVE INOLTRARE LA RICHIESTA AL GIUDICE ,MA PER FARLO SE IL NONNO HA ALTRI FIGLI DEBBONIO ESSERE TUTTI D’ACCORDO

  1331. Giancarlo

    Gentilissima e Battagliera Annamaria Addante.
    Ci siamo letti e sentiti nei mesi febbraio/marzo di questo anno,tra Mail e telefono (ha parlato con mia sorella)
    Se le capiterà di rileggere il post del 9/10 Marzo 2021 e quella mail, ricorderà sicuramente la mia situazione.
    Ad ogni modo,segnalo che il foglio di risposta da lei postato sulla sua pagina riguardante la vendita case ATER,l’ho spedito immediatamente,come da lei consigliato. Raccomandata.
    Bene,ieri mi è arrivata una nuova lettera contenente gli stessi tre fogli che sollecitano l’adesione al progetto di acquisto,compreso il conto corrente pre-stampato con la somma di € 1.708.00 in rata unica.
    a breve le spedirò via mai i tre fogli in PDF,in modo da poter capire se si tratta di una risposta o di una loro persistenza senza ritegno.loro sanno della mia situazione DRAMMATICA,ma insistono.
    la ringrazio anticipatamente.

  1332. pasquale

    Buongiorno
    Ho effettuato il pagamento del diritto di prelazione circa 40 giorni fa
    e vorrei sapere (vista che la riscossione da parte ATER è stata immediata) quale
    siano i tempi per il rilascio della liberatoria grazie

  1333. addante Autore articolo

    40 giorni? Al massimo dopo una settimana gli doveva arrivare la liberatoria.
    mi mandi il bonifico che ha fatto tramite e.mail alla mia e.mail am.addante@tin.it che glie lo sollecito

  1334. Giancarlo

    Gentilissima.
    Ho allegato il file PDF con i tre fogli spediti da ATER,
    il tutto è continuativo nella vecchia mail del 5 Marzo
    Ovviamente quando può.
    Se non riesce a visualizzarla me lo dica,ne faccio una nuova.
    Buona giornata.

  1335. addante Autore articolo

    GENTILE SIG.RE PURTROPPO HO UN SERIO PROBLEMA NON MI FUNZIONA LA POSTYA DA STAMANE HO CHIAMATO LA TIM E’ MI E’ STATO DETTO CHE HANNO UN SERIO PROBLEMA SULLA LINEA TIN.IT ENTRO 24 DOVREBBE TORNARE TUTTO A POSTO PER CUI NON HO POTUTO VEDERE LA SUA E.MAIL SPERIAMO CHE DOMANI TORNI TUTTO NORMALE E LE RISPONDERO’ SUBITO

  1336. Giancarlo

    TIM ha grossi problemi fin dalla culla,ne so qualcosa io cosa mi hanno combinato per anni,le auguro buona fortuna.Appena risolve,aspetto trepidante una sua risposta.
    Grazie gentilissima.

  1337. addante Autore articolo

    le ho risposto via e.mail
    PURTROPPO LA SUA E.MAIL MI è TORNATA INDIETRO:Il messaggio non ha raggiunto alcuni o tutti i destinatari.

    Oggetto: ADDANTE: Informazioni urgenti vendite case ATER
    Inviato: 21/11/2021 11:41

    Impossibile raggiungere i destinatari seguenti:

    ‘mailto:kratos66@hotmail.it’ 21/11/2021 11:41
    Errore server: “Destinatario non valido”

    GLIE LA RIMANDO COSI :GENTILE SIGNORE HO LETTO IL SUO COMMENTO SUL BLOG E LE RISPONDO IN PRIVATO, NESSUNO LA CACCERA’ DI CASA ANCHE PERCHE’ DOVREBBERO DARGLIENE UN’ALTRA E NON CI SONO PER CUI STA TRANQUILLO.
    LEI LA LETTERA CHE GLI AVEVO INVIATO L’HA SPEDITA SPERO ,PER CUI NON SI PREOCCUPI.
    SE GLIE NE HANNO MANDATA UNALTRA, LEI DOVREBBE VERIFICARE SE E’ STATA MODIFICATA OVVERO SE NON C’E’ PIU’ LA DICITURA CHE DICEVA CHE IL PREZZO A SEGUITO DI MODIFICA DELLA R.C. POTEVA AUMENTARE.
    INOLTRE LEI DOVREBBE VERIFICARE SE NEL SUO PAAZZO MOLTI ANNIO FA AVEVANO Già COMPRATO E CHIEDERE LORO GENTILMENTE CON QUALE LEGGE E A CHE PREZZO E ME LO FACCIA SAPERE AL PIU’ PRESTO.
    Un caro saluto
    Annamaria Addante

  1338. Giancarlo

    Si la raccomandata l’ho spedita appena lei me lo ha consigliato.
    Identificare chi l’ha comprata è Impresa ardua,in questo casermone ci sono più di 200 famiglie,anche se ne conosco molti,ma nella cerchia ristretta di quelli più confidenziali nessuno l’ha comprata,questo è un impianto molto antico risalente agli anni 30/40,quindi sono quasi tutti figli dei figli parenti ecc ecc.quindi ereditari. (altri non credo)
    Ricordo soltanto che negli anni 90 fecero la proposta a TUTTI per un eventuale acquisto,ma finì tutto in una bolla di sapone,come sempre.

    incollo sotto questo commento il sunto dei tre fogli, omettendo soltanto i miei dati sensibili per ovvi motivi con degli asterischi,a me interessa sapere la validità di questa comunicazione,codici comme e decreti.Lei può tranquillamente verificarli.
    Inoltre essendo inoccupato,anche volendo,qualsiasi sia la somma d’acquisto non potrei mai e poi mai sostenerla.
    N.B. Ho dovuto correggerla almeno in parte perchè a me sembrava scritta da un dislessico/disgrafico.

    Direzione Generale Roma, lì 11/10/2021 prot. n. ******
    Raccomandata A/R

    Oggetto: Programma di alienazione alloggi ai sensi del D.l. 24/2/2015 – DGRL 410/2015 e DGRL 623/2020 – alloggio sito in Roma, ***** – Comunicazione preuo definitivo di cessione alloggio.

    Gentile Sig.ra/Sig.
    facendo seguito alla precedente nota prot. n.*** del 26.02.2021 si comunica che l’Azienda ha provveduto a determinare il prezzo definitivo di cessione dell’immobile, come disposto dalla DGRL n. 623 del 22.9.2020.
    Per quanto sopra il prezzo di acquisto, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente, è determinato in
    € *****composto: dalla somma del valore della rendita catastale dell’alloggio, moltiplicata per cento al quale è stata applicata la riduzione del 20%, pari ad € *****del valore della rendita catastale della peninenza moltiplicata per cento è stata applicata la riduzione del 20% pari a € ****oltre i costi di manutenzione straordinaria sostenuti da ATER nei cinque anni precedenti all’approvazione del Programma di alienazione di € 374,34.

    La S.V., per manifestare la propria volontà all’acquisto dell’alloggio, dovrà provvedere al versamento dell’importo di € 1.708,00 per spese amministrative e d’iStruttoria (IVA compresa), mediante il bollettino di PagoPA allegato, entro e non oltre 60 gg. dal ricevimento della presente.

    N.B. Tali spese non costituiscono anticipo del prezzo di vendita e non saranno rimborsate, salvo che la procedura di vendita risulti improcedibile per motivi imputabili ad ATER Roma.

    ATER del Comune di Roma
    DIREZIONE GENERALE
    Lungotevere Tor di Nona 1— 00186 Roma
    tel.: +39 06 6862g888
    mail: vendite alloeei.luDi@aterroma.it
    ROMA

    Dopo aver effettuato il versamento, la S.V. dovrà entrare nella Sezione dedicata al Programma di alienazioni in oggetto, all‘interno delI’Area Riservata aIl’Utenza, accessibile dal sito deII’ATER Roma: http://www.aterroma.it ed inserire il Codice Pratica che trova nel riquadro in alto a sinistra della presente.
    All’interno di tale sezione dovrà:
    compilare il modulo di adesione;
    stampare il modulo compilato con i dati richiesti;
    firmare il modulo e allegarlo in formato digitale (file PDF);
    allegare copia digitale di un valido documento di riconoscimento (file PDF);
    allegare copia digitale dell’avvenuto versamento (file PDF).

    Nel caso di acquisto dell’immobile da parte di componenti il nucleo familiare, di figli e di parenti entro il terzo grado non conviventi, il modulo di adesione<Iovrà ripoctarei dati anagrafici di quest’ultimo, la firma del soggetto indicato e dovrà essere allegata anche la copia digitale di un valido documento di riconoscimento oltre a quella della S.V. intestataria dell’alloggio.
    Per ogni altro ed eventuale chiarimento e/o informazione La invitiamo a contattare il numero telefonico 06 68628888 o l'indirizzo mail: vendite.alloggi.lupi@aterroma.it.

    AI fine di perfezionare la procedura di acquisto dell mmobile in oggetto, successivamente alI*avvenuto versamento dell’importo sopra indicato ed alla compilazione ed invio del modulo di adesione, è necessario produrre:

    1 . Attestazione di conformità catastale
    Il Decreto Legge n. 78 del 31/05/2010, convertito con Legge n. 122 del 30 luglio 2010 prescrive, a pena di nullità dell’atto, il rilascio della dichiarazione di conformità tra Io stato di fatto dell’unità immobiliare in vendita e la planimetria catastale. Tale attestazione dovrà essere rilasciata da un tecnico abilitato.
    Poiché l’immobile non è nella disponibilità aziendale, non è possibile il rilascio di tale dichiarazione in tempi celeri, pertanto la S.V. potrà far redigere a un tecnico qualificato di sua fiducia detta attestazione. Tale dichiarazione, unitamente alla relativa fattura, dovrà essere trasmessa alla scrivente azienda che, previa verifica, provvederà al rimborso in suo favore delle spese sostenute, nel limite dei costi preventivamente stimati da questa azienda in '€ 50,00 e comunque non oltre l’importo fatturato che sarà detratto dal prezzo di cessione.
    Qualora il tecnico incaricato dalla S.V. in sede di sopralluogo verificasse la mancata conformità dell‘immobile con le planimetrie e i dati catastali, la vendita verrà sospesa in attesa della regolarizzazione catastale e/o urbanistica, che dovrà avvenire a sua cura e spese.
    Pertanto, il tecnico incaricato dalla S.V. dovrà redigere la dichiarazione di non conformità da consegnare in originale all’ufficio Gestione e Vendita Locali ed Aree, previo appuntamento, al fine di ritirare I’autorizzazione per la sottoscrizione degli atti catastali.

    Attestazione di prestazione energetica (APE)
    II D. Lgs 192 del 2005, modificato dal D.L. 63/2013 e convertito in Legge 90/2013 dispone l’obbligo di redazione di "attestato di prestazione energetica", da allegare tassativamente all’atto di compravendita, pena la nullità dell’atto stesso.
    ROMA
    Poiché l’immobile non è nella disponibilità aziendale, non è possibile il rilascio di tale dichiarazione in tempi celeri, pertanto la S.V. potrà far redigere a un tecnico qualificato di sua fiducia detta attestazione. Tale dichiarazione, unitamente alla relativa fattura, dovrà essere trasmessa alla scrivente azienda che, previa verifica, provvederà al rimborso in suo favore delle spese sostenute, nel limite dei costi preventivamente stimati da questa azienda in € 100,00 e comunque non oltre l’importo fatturato che sarà detratto dal prezzo di cessione.

    Nomina Notaio di fiducia
    La nomina del Notaio di Sua fiducia dovrà essere formalmente comunicata ad ATER, corredata di tutti i riferimenti di contatto (indirizzo, mail e recapito telefonico), al seguente indirizzo di posta elettronica: f.cuccinieIIo@aterroma.it.
    Da ultimo, si ricorda, come ampiamente esplicitato nella nota prot. n.4990 del 26.02.2021, che al momento della stipula dell’atto di compravendita, la S.V. dovrà essere in regola con i pagamenti, owero avere estinto anticipatamente eventuali piani di rateizzazione di debiti pregressi.

    Si informa infine che per ogni altra e necessaria informazione, ivi comprese le risultanze deIl‘awiso rivolto agli istituti di credito, la S.V. potrà visionare il sito http://www.aterroma.it nella sezione ”Piano vendite D.I. 24/2/2015 (Lupi)“.
    Cordiali saluti.
    Il Direttore Generale
    (dott. Andrea Napoletano)
    (Coga anoIagfi:o sottoscritta c‹a› fimia o mezzo emmy pcedispofita secondo l’articolo 3
    del D.lgs. 59/2g93 e l’arócola 3@, comma 4t e del Calce deII’arnminisaozione digitale)

    A.T.E.R.DEL COMUNE DI ROMA

  1339. addante Autore articolo

    La conosco bene questa lettera e condivido le sue critiche, gli ho chiesto di verificare se negli anni 90 qualcuno avesse acquistato per verificare con quale legge lo avevano acquistato.
    Ma se lei non può acquistare lasci perdere, non credo che la buttino fuori se ha altri dubbi mi può chiamare al 3394581140

  1340. Giancarlo

    Gentilissima.
    Ho iniziato il post proprio con questa tematica.
    Ho fatto un conto,le famiglie non sono 200 ma all’incirca 350,e io ne conosco a malapena una ventina a livello alto confidenziale,ma nessuna di queste famiglie la comprò negli anni anni 90 in quanto tutti ereditari di nonni o svariati gradi di parentela,dovrei mettermi con il megafono per sapere quante persone l’acquistarono in quegli anni,per questo l’ho definita impresa ardua.
    Ad ogni modo,il prezzo non è proibitivo in generale,ma per il sottoscritto si.
    Avevo in mente di farla acquistare a mia zia,l’ultimo parente della dinastia ancora vivente,ma non le racconto in che stato l’ho trovata.
    Ora credo che non scriverò più, a meno che di qualche sorpresa, buona o cattiva che sia, per mettere la parola END a questa litania che sta diventando stucchevole.
    Mi scoccia e mi fa rabbia se non terrore,dover lasciare una casa che definisco il ultimo fortino,dove ho pagato oltre 35 anni di affitto (prima abitavo al Prenestino 22 anni) e ora non ce la faccio più,quei pochi spicci li impiego per mangiare,medicine e un paio di utenze,per estinguere il debito con l’ATER,dovrò escogitare qualcosa,ma vedo solo nero all’orizzonte.Poi con questa nuova emergenza che stanno apparecchiando per non staccare il culo dalle poltrone è un tutto dire sul futuro che ci aspetta.
    Ad ogni modo la ringrazio infinitamente per tutte le volte che mi ha risposto e appena posso le farò una chiamata o io o mia sorella,almeno per sentire la voce di una combattente.
    Cordiali saluti.

  1341. addante Autore articolo

    Gentile signore il debito dell’Ater deve chiedere innanzitutto il dettaglio analitico di tale presunto debito e una volt che gli arrivi deve verificare bene e se il debito risale a più di 5 anni9 fa lei può chiedere la prescrizione e pagare solo gli ultimi 5 anni

  1342. corinne

    buon giorno ,volevo chiederle,e’ appena passata la sanatoria di mia sorella ,dopo che nonno e’ morto nel 2020,quindi il contratto arriva a nome suo,e’ possibile fare l’ampliamento del nucleo familiare e mettere la residenza con lei senza incappare in qualche multa di occupazione ? i sono residente in un altro alloggio con mio padre ma ho problemi a stare li.Dice che e’ possibile che l’accettino?

  1343. addante Autore articolo

    Ma che sta dicendo, se il nonno è deceduto nel 2020 lei non ha diritto a nessuna sanatoria e gli arriva la bolletta dell’affitto a nome suo con l’indennità di occupazione non gli hanno fatto nessun contratto e lei non può assolutamente andare a vivere con lei e mettere la residenza perchè non glie la mette nessuno.
    Ma chi gli ha detto tutte ste fesserie?

  1344. addante Autore articolo

    scusa Corinne, ma tuo nonno aveva richiesto all’ater l’ampliamento del suo nucleo famigliare per te?
    Forse è meglio che mi chiami al cellulare cosi ci spieghiamo meglio 3394581140

  1345. addante Autore articolo

    come il canone concordato, ma che reddito avete forse è meglio che mi chiami cosi ti posso indicare con esattezza cosa fare 3394581140

  1346. vincenzo

    Gentilissima,
    dovrei fare richiesta Isee per assegno unico per figli. Pago un canone per indennità di regolarizzazioni ad ATER da svariati anni, posso inserirlo nella richiesta isee? Se si come posso fare visto che il sistema chiede alle voci “Serie”, del “Codice Ufficio” e del “Numero di inserire dei dati

  1347. addante Autore articolo

    CHIAMA IL CENTRALINO ATER 0668841 E TI FAI PASSARE UFFICIO INFORMATICA QUELLO CHE FA LE BOLLETTE

  1348. Christian

    Gentile sign.Addante, vorrei chiederle se devo comunque pagare la multa per occupazione abusiva che inizialmente era di 21mila euro e che ad oggi è arrivata a 95mila! Mi è stata accolta la domanda di sanatoria dal comune di Roma mi è arrivata la raccomandata con l’accoglimento, questa multa decade? O almeno c’è un modo per dilazionarla e farla tornare al debito iniziale? La ringrazio.

  1349. addante Autore articolo

    MI SEMBRA UNA COSA UN PO ASSURDA SE MI TELEFONA PERCHE’ DEBBO CAPIRE ALCUNE COSE PER CONSIGLIARLA BENE
    CELL.3394581140

  1350. Andrea

    Gentile Sig.ra Addante

    dal dicembre 2019 vivo con mia nonna (97 anni) in una casa popolare del 3 municipio. Sempre a dicembre 2019 mia nonna ha fatto richiesta di allargamento del nucleo familiare per includere me, suo nipote, nel nucleo, così che mi possa prendere cura di lei che ahimè non più autosufficiente ha bisogno di supporto.

    In una pec ricevuta dall’ater in risposta ad un sollecito per chiedere aggiornamenti ci è stato comunicato che la pratica è stata trasferita agli uffici preposti per la lavorazione, questo a gennaio 2020, ma ormai nel 2022 ancora non abbiamo mai ricevuto conferma dell’avvenuto allargamento del nucleo familiare.

    Posso procedere con lo spostamento della residenza in questa casa popolare avendo effettuato la richiesta di allargamento del nucleo famigliare pur non avendo mai ricevuto conferma?
    Se si rischio di incorrere in multe per occupazione abusiva?

  1351. addante Autore articolo

    PER L’AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMIGLIARE OCCORRE SOLO RIEMPIRE IL MODULO CHE TROVA SUL SITO DELL’ATER COMPILARLI E SPEDIRLO
    L’ATER NON DEVE DARE NESSUNA AUTORIZZAZIONE.
    ALLEGO LA LEGGE REGIONALE N.12 DEL 1999 OVVERO L’ART.12 INERENTE SIA IL SUBENTRO CHE L’AMPLIAMENTO DEL N.F.

    CON LA COPIA DEL MODELLO, CON COPIA DEL CONTRATTO O DELLA FATTURA CHE VI ARRIVA TUTTI I MESI PER PAGARE IL CANONE ANDATE IN MUNICIPIO E CHIEDETE LA RESIDENZA, CHE OGGI SI PUò CHIEDERE ANCHE TRAMITE ON LAIN ALLEGATE LA DOMANDA E L’ART.12 DELLA LEGGE NON VE LO POSSONO NEGARE ASS0LUTAMENTE! :

    LEGGE REGIONE LAZIO N.12 DEL 6/12/1999 E SUE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Art. 12
    (Subentro nell’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e ampliamento del nucleo familiare)

    1. Fatto salvo quanto previsto dai commi 2 e 3, in caso di decesso o negli altri casi in cui l’assegnatario non faccia più parte del nucleo familiare, subentrano nell’assegnazione i componenti del nucleo familiare di cui all’articolo 11, comma 5 originariamente assegnatario o ampliato ai sensi del comma 4, secondo l’ordine stabilito nel citato articolo 11, comma 5.

    2. In caso di separazione giudiziale, di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, di scioglimento dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, sempre che il diritto di abitare nella casa coniugale sia stato attribuito dal giudice a quest’ultimo. (32)

    3. In caso di separazione consensuale omologata o di nullità matrimoniale o di nullità dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, se tra i due sia così convenuto e qualora quest’ultimo risulti abitare stabilmente nell’alloggio. (33)

    4. Per i fini di cui al comma 1, l’ampliamento del nucleo familiare si determina nei seguenti casi:
    a)matrimonio o unione civile dell’assegnatario; (34)
    b) convivenza di fatto dell’assegnatario ai sensi della l. 76/2016; (35)
    c) accrescimento della prole dell’assegnatario dovuta a nascita naturale, riconoscimento o adozione;
    d) affidamento di minori;
    e) ingresso o rientro dei figli, dei parenti di secondo grado, e del relativo coniuge, o parte dell’unione civile o convivente di fatto ai sensi della normativa statale vigente in materia, purché in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in materia di edilizia residenziale pubblica per non incorrere nella decadenza. (36)

    5. L’ampliamento del nucleo familiare fino al secondo grado non necessita di specifica autorizzazione ed è comunicato all’ente gestore entro trenta giorni dal verificarsi delle ipotesi dei cui al comma 4. Il soggetto che entra nel nucleo in seguito ad ampliamento assume nei confronti dell’ente gestore, a decorrere dalla data di ingresso, gli stessi obblighi dell’assegnatario originario. In caso di comunicazioni non veritiere, l’ampliamento non produce effetti ai fini dell’eventuale subentro. Se l’ampliamento determina la perdita dei requisiti soggettivi di cui all’articolo 11, l’ente gestore dichiara la decadenza dall’assegnazione. (37)
    5-bis. Le disposizioni di cui al comma 5 si applicano anche ai procedimenti avviati precedentemente all’entrata in vigore della presente disposizione e non ancora conclusi. (37)
    5-ter. Gli ampliamenti fino al secondo grado non regolamentati dagli enti gestori antecedenti all’entrata in vigore della presente legge sono considerati definitivamente conclusi. Gli enti gestori verificano nei tre mesi successivi i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di decadenza. (37)

  1352. Francesco

    Gentile Dr.ssa Addante,
    Le chiedo se per la liquidazione di quota tra eredi legittimi , di un cespite acquisito da Ater con Legge 93/560 e leggi Regionali 2006 n 27 e 2007/11, opera la prelazione .
    E se nel caso, quale è la percentuale da riconoscere ad Ater , 10% oppure 20% come indicato al punto 3 della legge regionale n 7 22 luglio 2009 che modifica l’art 55 della legge regionale 30 gennaio 2008 n 1

  1353. addante Autore articolo

    sig. Francesco se lei sta nel lazio mi sta dando riferimenti inesistenti si spieghi meglio e mi dica dove si trova la casa popolare in vendita.
    anche perchè la legge è la 560/93 e non 93/560 e credo che abbia fatto una enorme confusione con le altre leggi

  1354. Carlo Berselli

    Sono aggiudicatario di una vendita asta ATER ho rilevato che vi è un abuso di un piccolo balcone chiuso in alluminio e vetro questo anche sei indicato in sanatoria con protocollo 86/142126-0.
    purtroppo :
    1 – la banca non eroga il mutuo se presente un abuso non sanato
    2 – io non avendo ancora rogitato non ho titolo per procedere
    3 – ATER non in possesso del fascicolo che sempre non posso richiedere non avendo titolo
    4 – purtroppo in deroga a qualsiasi norma possono vendere immobili non sanati e senza alcuna certificazione come aimè riportato dalla richiesta che ho firmato per partecipare all’asta.
    5 – l’unica cosa che al momento posso fare e chiedere una sospensiva per i 60 giorni previsti per il rogito in attesa trovare una soluzione.
    Se gentilmente ha un precedente ho una soluzione le sarei grato.
    Berselli Carlo

  1355. addante Autore articolo

    si rivolga al direttore generale Ater spiegando bene la situazione e fornendo dati dell’alloggio.

  1356. Moira Morroto

    Buonasera. Io figlia di dipendente delle poste con alloggio in via pincherle a Roma in fase di successione sto chiedendo estinzione anticipata del prestito dell alloggio non riesco a contattare nessuno sia telefonicamente che per email dal momento che a viale Europa 190 non c’è nessuna presenza fisica addetta ai servizi immobili è una cosa inconcepibile e vergognosa.

  1357. addante Autore articolo

    HAI PERFETTAMENTE RAGIONE HAI PROVATO CON IL CENTRALINO Tel: 0659581

  1358. Beatrice Luzzi

    Gent.ma ho acquistato nel 2001 un alloggio al Villaggio olimpico di Roma da un privato che a sua volta lo aveva acquistato nel 1986 dall’Ater.
    Adesso voglio rivenderlo ma non ritrovo l’estinzione del diritto di prelazione da parte del precedente proprietario per sua negligenza e del notaio che mi seguì l’atto di compravendita. Cosa devo secondo lei?
    Grazie infinite per un riscontro

  1359. addante Autore articolo

    Mi scusi nell’atto di acquisto deve essere scritto che è stato estinto il diritto di prelazione, il notaio è responsabile di tale atto si deve dare da fare per recuperare il tutto

  1360. claudio marchetti

    Buongiorno, mia sorella Marchetti Simonetta, vedova del titolare dell’alloggio ater, Miani Spartaco, in via lablanche che fece domandanel 2018, per far rientrare suo figlio separato con figlio, ma da tempo non ha risposta. La residenza serve al figlio oltre per avere un tetto, anche per essere regolato al posto di lavoro dove svolge l’attiviata’ in nero. cosa puo’ fare per avere una risposta? Grazie

  1361. addante Autore articolo

    Sua sorella deve andare sul sito ATER ROMA e prendere il modello Ampliamento nucleo famigliare lo compila se ne fa una copia e l’originale lo spedisce all’Ater di Roma Lungotevere Tor di nona 1 Roma
    Poi con quel modello e con il contratto dell’alloggio nel quale lei deve risultare va in municipio e fa la richiesta oppure invia tutto via e.mail al Municipio e me lo manda anche a me pe conoscenza. alla e.mail che invia al municipio alleghi anche quanto le riporto:
    Art. 12
    (Subentro nell’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e ampliamento del nucleo familiare)

    1. Fatto salvo quanto previsto dai commi 2 e 3, in caso di decesso o negli altri casi in cui l’assegnatario non faccia più parte del nucleo familiare, subentrano nell’assegnazione i componenti del nucleo familiare di cui all’articolo 11, comma 5 originariamente assegnatario o ampliato ai sensi del comma 4, secondo l’ordine stabilito nel citato articolo 11, comma 5.

    2. In caso di separazione giudiziale, di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, di scioglimento dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, sempre che il diritto di abitare nella casa coniugale sia stato attribuito dal giudice a quest’ultimo. (32)

    3. In caso di separazione consensuale omologata o di nullità matrimoniale o di nullità dell’unione civile, all’assegnatario subentra nell’assegnazione l’altro coniuge o l’altra parte dell’unione civile, se tra i due sia così convenuto e qualora quest’ultimo risulti abitare stabilmente nell’alloggio. (33)

    4. Per i fini di cui al comma 1, l’ampliamento del nucleo familiare si determina nei seguenti casi:
    a) matrimonio o unione civile dell’assegnatario; (34)
    b) convivenza di fatto dell’assegnatario ai sensi della l. 76/2016; (35)
    c) accrescimento della prole dell’assegnatario dovuta a nascita naturale, riconoscimento o adozione;
    d) affidamento di minori;
    e) ingresso o rientro dei figli, dei parenti di secondo grado, e del relativo coniuge, o parte dell’unione civile o convivente di fatto ai sensi della normativa statale vigente in materia, purché in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in materia di edilizia residenziale pubblica per non incorrere nella decadenza. (36)

    5. L’ampliamento del nucleo familiare fino al secondo grado non necessita di specifica autorizzazione ed è comunicato all’ente gestore entro trenta giorni dal verificarsi delle ipotesi dei cui al comma 4. Il soggetto che entra nel nucleo in seguito ad ampliamento assume nei confronti dell’ente gestore, a decorrere dalla data di ingresso, gli stessi obblighi dell’assegnatario originario. In caso di comunicazioni non veritiere, l’ampliamento non produce effetti ai fini dell’eventuale subentro. Se l’ampliamento determina la perdita dei requisiti soggettivi di cui all’articolo 11, l’ente gestore dichiara la decadenza dall’assegnazione. (37)
    5-bis. Le disposizioni di cui al comma 5 si applicano anche ai procedimenti avviati precedentemente all’entrata in vigore della presente disposizione e non ancora conclusi. (37)
    5-ter. Gli ampliamenti fino al secondo grado non regolamentati dagli enti gestori antecedenti all’entrata in vigore della presente legge sono considerati definitivamente conclusi. Gli enti gestori verificano nei tre mesi successivi i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di decadenza. (37)

  1362. Alessandro

    Buonasera, mi chiamo Alessandro sono un conduttore di un appartamento sito in via scarpanto 45 e desideravo sapere se arriverà la seconda lettera per poter avere i moduli da compilare e documenti da fornirvi con la cifra esatta dell’immobile per poterlo acquistare. Il vostro call center mi aveva rassicurato che sarebbe arrivata questa seconda lettera e di stare tranquillo e questo mi è stato detto a dicembre 2021. Poteri sapere per favore come stanno le cose o se sta lettera arriverà? vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta e vi invio i miei saluti.

  1363. maria luisa

    Buongiorno, avevo letto su alcuni giornali che dai prossimi censimenti il reddito dei figli sarebbe stato calcolato al 50%, non ne ho però trovato accenno nella delibera regionale di agosto 2021. Può darmi informazioni al riguardo?
    Grazie mille, buon lavoro

  1364. addante Autore articolo

    IL REDDITO DEI FIGLI VIENE CALCOLATO AL 50% PER EVITARE LA DECADENZA SU CHE GIORNALE LO HA LETTO?

  1365. maria luisa

    Roma today articolo del 16/11/2020
    Nuove modifiche per le modalità di vendita delle case popolari di pregio e er il calcolo del reddito di permanenza negli alloggi pubblici. Lo ha fatto il consiglio regionale del Lazio che la scorsa settimana ha approvato tre emendamenti alla proposta ‘Disposizioni modificative di leggi regionali’ depositati dal consigliere regionale del Pd, Eugenio Patanè.

    Uno di questi emendamenti riguarda la possibilità per gli inquilini che non riescono a ottenere un mutuo di richiedere la vendita a riscatto dopo 15 o 20 anni di affitto. Mentre in precedenza gli enti gestori delle case popolari potevano “alternativamente predisporre”, tale opzione, con la dicitura “predispongono”, ora è predisposta per legge. Più chiarezza anche in relazione all’abbattimento del prezzo: 30 per cento per i fabbricati vetusti con un ulteriore 20 per cento in caso di lavori sostenuti dal conduttore all’interno dell’alloggio. Si allarga inoltre la platea di coloro che possono acquistare: parenti fino al terzo grado e affini.

    Infine cambiano i parametri per calcolare il reddito di decadenza oltre i quali una famiglia non ha più diritto a restare in una casa popolare: i redditi dei figli pesano sul nucleo solo al 50 per cento. Infine viene bloccata la decadenza nei casi in cui un figlio o un convivente ereditano una qualsiasi proprietà.

    Il consigliere regionale del Pd, Eugenio Patanè ha così commentato: “Siamo intervenuti con degli emendamenti riguardanti il tema casa per un doppio obiettivo: da un lato rendere sempre più effettivo il diritto alla casa, cercando di ampliare la platea degli aventi diritto all’acquisto, di venire incontro ai calcoli reddituali e giungere ad un prezzo di vendita adeguato e sostenibile per tutti gli inquilini; dall’altro per dare maggiore efficacia al piano vendite che finora ha dato scarsi risultati. Basti pensare che in 20 anni, su 24.000 immobili, soltanto un terzo sono stato venduti”.

    “Siamo soddisfatti perché grazie ad Eugenio Patanè e all assessore Valeriani stiamo cambiando la normativa regionale per tutelare gli inquilini onesti”, ha aggiunto Yuri Trombetti, responsabile Casa del Pd. “Il Pd Roma apre gli sportelli nella città parla con i cittadini e incide sulle norme attraverso i rappresentanti istituzionali”.

  1366. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORA NON CAPISCO IL SENSO DI TALE SUO ARTICOLO RIPORTATO E SOPRATTUTTO COME FA LEI A FIDARSI DI QUESTO TROMBETTI, CHE IN POCHE PAROLE LE FACCIO VEDERE CHI E:Yuri Trombetti. Il quale ha ricoperto negli ultimi anni un’ampia varietà di caselle partitiche: dapprima militante di Alleanza nazionale, poi consigliere municipale dei Democratici di sinistra nonché segretario della storica sezione Ds del quartiere Testaccio, quindi consigliere municipale di Forza Italia, infine candidato nel 2006 nelle liste dell’Udeur (allora schierata con il centro-sinistra) e nel 2008 dell’Udc (alleata con il centro-destra).
    lA INVITO INOLTRE A VERIFICARE TUTTE LE CAVOLATE RIPORTATE IN QUELL’ARTICOLO PERCHE’ VI HANNO PRESO IN GIRO GLI ALLOGGI DEI QUALI VI FANNO SCONTI, LORO HANNO MODIFICATO IL PREZZO DI TALI ALLOGGI I QUALI VENIVANO VENDUTI A PREZZOPOLITICO E NON A PREZZO OMI SUL QULE POI CI FANNO GLI ABBATTIMENTI.
    LO SA LEI CARA SIGNORA COSA E’ IL PREZZO OMI? SI INFORMI STUDI E LEGGA CON ATTENZIONE LE LEGGI E NON LE CAZZATE CHE YURI TROMBETTI DICE AL GIORNALE AMICO ROMA TODAY.
    IL MIO BLOG TRATTA COSE SERIE E NO LE PAGLIACCIATE DEL SIG.YURI TROMBETTI!

  1367. Avv. Pietro Mori

    L’indirizzo pec: quarta.zona@cert.aterroma.it è malfunzionante. Ho inviato una pec a questo indirizzo, ma la consegna non è riuscita ed il sistema ha prodotto un avviso di mancata consegna.
    Si prega di comunicare l’esatto indirizzo pec in modo che possa dare seguito al mandato ricevuto.
    Con i migliori saluti
    Avv. Pietro Mori

  1368. addante Autore articolo

    Gentule Avvocato Mori le conviene inviare una raccomandata a/r perchè le Pec funzionano male all’Ater inoltre caro avvocato io non sono l’ATER ma semplicemente un’associazione nata nel 1992 per sconfiggere la truffa delle vendite a prezzo di mercato che stava mettendo in atto il Presidente dell’epoca sig.Massa abbiamo vinto ola nostra battaglia e mandato in galera il sig.Massa e il suo CdA.
    Ora non voglio impicciarmi dei suoi affari ma perchè scrive alla Zona? Se vuole mi può chiamare al 3394581140 che in base al problema le dico a chi scrivere perchè l’ATER non è una cosa semplice e trasparente.

  1369. Antonella

    Gentilissima Dott.ssa le scrivo per chiedere consiglio su una situazione…
    Mio padre é assegnatario di casa popolare a Foggia,sempre regolare nei pagamenti, vive solo ma ,siccome ultimamente gli hanno diagnosticato un cancro (purtroppo) , vorrebbe che suo nipote (figlio di sua figlia ,maggiorenne) vada a vivere con lui per assistenza fisica ma soprattutto morale.
    Mi hanno detto che ,siccome le leggi sono cambiate, per avere la residenza deve fare ospitalità. Ora vorrei sapere qualora un giorno, spero lontano, mio padre non ci sia più , il nipote dovrà lasciare l alloggio o può restare?….non vorremmo perderla…ricordi affettivi di una vita…

  1370. Antonella

    Gentile dottoressa io con mio marito e l altro mio figlio minore abitiamo in una casa in cui pago il mutuo da pochi anni…l altro mio figlio maggiorenne che dovrebbe risiedere con il nonno (mio padre) é come un figlio per lui…i miei genitori lo hanno cresciuto e mio figlio vuole stare con lui…vorrei sapere se può fare il subentro e ampliamento nucleo familiare…mi hanno parlato solo di ospitalità…non so per legge cosa si può fare…la ringrazio di cuore…credo sia l unica eccellenza competente che può darmi delle risposte…qui da noi in Puglia é una rarità ricevere informazioni esatte!….grazie ancora…La stimo…

  1371. addante Autore articolo

    LEGGE REGIONALE 7 aprile 2014, n. 10 “Nuova disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.

    Art. 3 Requisiti per l’assegnazione
    1. Può conseguire l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica:
    a) chi ha la cittadinanza italiana. Il cittadino straniero è ammesso in conformità a quanto previsto dall’articolo 40 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, emanato con decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, come modificato dall’articolo 27, comma 1, della legge 30 luglio 2002, n. 189 (Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo);
    b) chi ha la residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel comune o in uno dei comuni compresi nell’ambito territoriale cui si riferisce il bando di concorso, salvo che si tratti di lavoratori destinati a prestare servizio in nuovi insediamenti produttivi compresi in tale ambito o di lavoratori emigrati all’estero, per i quali è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale;
    c) chi non è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato in qualsiasi località; ai fini della valutazione dell’adeguatezza dell’alloggio si applicano gli standard di cui all’articolo 10, comma 2;
    d) chi non ha già ottenuto l’assegnazione immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici, o l’attribuzione di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, sempreché l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno;
    e) chi fruisce di un reddito annuo complessivo, riferito al nucleo familiare, non superiore al limite, determinato ai sensi dell’articolo 21 della legge 5 agosto 1978, n. 457 (Norme per l’edilizia residenziale), vigente al momento della scadenza del bando di concorso. Il reddito di riferimento è quello imponibile relativo all’ultima dichiarazione fiscale, al lordo delle imposte e al netto dei contributi previdenziali e degli assegni per il nucleo famigliare. Oltre all’imponibile fiscale vanno computati tutti gli emolumenti, esclusi quelli non continuativi, quali pensioni e sussidi a qualsiasi titolo percepiti nonché tutte le indennità, comprese quelle esentasse, fatta eccezione per l’indennità di accompagnamento;
    f) chi non ha ceduto in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice.
    2. La Giunta regionale determina i limiti di reddito per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica di cui alla presente legge secondo l’andamento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati, quale risulta dalle determinazioni ISTAT.
    3. Per nucleo familiare si intende la famiglia costituita da coniugi, figli, affiliati e affidati con provvedimento del giudice con loro conviventi da almeno due anni. Rientrano nel nucleo familiare anche i soggetti di seguito elencati:
    a) conviventi more uxorio;
    b) ascendenti, discendenti, collaterali fino al terzo grado;
    c) affini fino al secondo grado e che dichiarano, nelle forme di legge, alla data di pubblicazione del bando, che la convivenza è finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale e che sono inseriti nello stesso stato di famiglia, da almeno due anni dalla data di pubblicazione.
    4. I requisiti devono essere posseduti da parte del richiedente e, limitatamente alle lettere c), d), e f) del comma 1, da parte degli altri componenti il nucleo familiare al momento della presentazione della domanda nonché al momento dell’assegnazione e devono permanere in costanza del rapporto.
    5. La Giunta regionale, in sede di localizzazione degli interventi, può stabilire particolari requisiti aggiuntivi per l’assegnazione di alloggi realizzati con finanziamenti destinati a specifiche finalità ovvero in relazione a peculiari esigenze locali.
    Art. 13 Subentro nella domanda di assegnazione
    1. In caso di decesso dell’aspirante assegnatario o dell’assegnatario, subentrano rispettivamente nella domanda e nell’assegnazione i componenti del nucleo familiare come definito al comma 3 dell’articolo 3 e secondo l’ordine ivi indicato.
    2. L’ampliamento stabile del nucleo familiare entro il primo grado di parentela é ammissibile ai fini della presente legge qualora non comporti la perdita di uno qualsiasi dei requisiti previsti per la permanenza, previa verifica e autorizzazione da parte dell’ente gestore.
    3. L’ampliamento stabile del nucleo familiare istituisce per il nuovo componente autorizzato il diritto al subentro con relativa applicazione della normativa di gestione.
    4. è altresì ammessa, previa autorizzazione dell’ente gestore, l’ospitalità temporanea di terze persone, per un periodo non superiore a un anno, rinnovabile solo qualora l’istanza dell’assegnatario scaturisca da obiettive esigenze di assistenza a tempo determinato o da altro giustificato motivo da valutarsi da parte dell’ente gestore stesso. Tale ospitalità a titolo precario non ingenera nessun diritto al subentro e non comporta nessuna variazione di carattere gestionale.
    5. In caso di separazione, di scioglimento del matrimonio, ovvero di cessazione degli effetti civili del medesimo, l’ente gestore provvede all’eventuale voltura del contratto di locazione uniformandosi alla decisione del giudice, previa verifica della sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 3 in capo al subentrante, fermo restando il reddito di permanenza.
    6. In caso di cessazione della convivenza more uxorio, al conduttore succede nel contratto il convivente cui sia affidata la prole. In caso di separazione di fatto dei coniugi ovvero di scioglimento consensuale della convivenza more uxorio, al conduttore succede nel contratto il coniuge o il convivente separato, se tra i coniugi o tra i conviventi si sia così convenuto.
    7. Al momento della voltura del contratto, l’ente gestore verifica che non sussistano per il subentrante e gli altri componenti del nucleo familiare condizioni ostative alla permanenza nell’alloggio.

    glie lo inviata anche sulla sua e.mail dove la vedrà meglio

  1372. Irene

    Gentile dottoressa, sto per acquistare la casa di IACP riscattata gia dai proprietari, proposta di acquisto stata gia accettata con scadenza ad aprile, siamo andati dal notaio e Lui ha visto che ce diritto di prelazione dal comune non esercitato, agenzia ha inoltrato la domanda e comune vuole 10%, proprietari non vogliono pagare, dicendo che non sapevano nulla e che non hanno denaro, mi hanno proposto che la pago io e poi la cifra mi viene decurtata dal prezzo del immobile,agenzia vuole che firmo una nuova proposta con condizione che anticipo io soldi, poi agenzia dice che puo tornarmi caparra e se la voglio doppia deve fare la causa ai proprietari che durerà anni, io non sono interessata alla caparra ma ad acquisto della casa , ora proprietari possono rifiutare , o devo pagare al comune? mi dica possibili scenari di questa situazione, sono disperata, grazie

  1373. addante Autore articolo

    LA PRIMA COSA DA FARE è LEGGERE CON ATTENZIONE IL ROGITO DI ACQUISTO CHE HA FATTO IL VENDITORE QUANDO HA ACQUISTATO DALLO IACP,NSE LA CASA è DELLO IACP IL COMUNE CHE CENTRA?
    INOLTRE SE DOVRA’ VERAMENTE PAGARLA LEI PUO’ BENISSIMO DARE COME CAPARRA IL COSTO DEL PAGAMENTO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE CHE VERRA’ DECURTATO DAL PREZZO FINALE!
    INOLTRE L’AGENZIA E’ RESPONSABILE DI TALE DISGUIDO IN QUANTO AVEVA ED HA L’OBBLIGO DI ACCERTARE TUTTO CIO’ CHE SERVE PER L’ACQUISTO E LEI VOLENDO PUO’ CHIEDERE TRANQUILLAMENTE IL RISARCIMENTO DEL DANNO OVVERO LA DOPPUIA CAPARRA E NON CI VOGLIONO ANNI.
    PURTROPPO TROVARE UN’AGENZIA SERIA COMPETENTE E PREPARATA OGGI NON E’ FACILE.

  1374. Valentina

    La signora è ancora in attesa del cambio promesso con gli scatoloni pronti da dicembre 2021 chissà se sono tutti in vacanza da dimenticarla ancora per altri mesi ho avranno pietà di questo grande luttò che la porta a un danno psicologico rimanere ancora in quella casa ?

  1375. Maurizio

    Gentile Dottoressa,
    sono inquilino in un alloggio A.T.E.R. , pur avendo aderito all’acquisto dell’immobile, pur avendo pagato all’A.T.E.R l’apertura dell’istruttoria di vendita, aver incaricato e pagato (con autorizzazione dell’A.T.E.R) un geometra per depositare le piantine catastali (in quanto non esistevano) e per presentare tutte le certificazioni richieste, aver espletato tutte le procedure, aver ottenuto la delibera di una banca (pagando la perizia) all’erogazione di un mutuo , aver incaricato un notaio, non riesco ad effettuare il rogito in quanto l’A.T.E.R non ci comunica una data. Faccio presente che sto’ in attesa da prima delle feste Pasquali con il conseguente aumento del tasso d’interesse relativo al mutuo e con il rischio scadenza delibera da parte della banca in relazione al mutuo stesso.
    Nello stesso stabile sono state già vendute delle abitazioni nei mesi precedenti, l’ultima nel mese di aprile.
    Lo stabile è in Via Giovanni Michelotti, 29.
    Le chiedo, se le è possibile, di darmi informazioni in merito in quanto l’ufficio preposto si è limitato a rispondere al notaio che dobbiamo attendere che siano pronti.
    Cordiali saluti

  1376. addante Autore articolo

    Dica alla signora di chiamarmi perchè temo che non vogliano fargli il cambio e forse possiamo trovare una soluzione gli dia il mio telefono 3394581140

  1377. addante Autore articolo

    la dott.ssa Salustri mi ha chiesto i suoi riferimenti per poter ritrovare la pratica e concludere la vendita

  1378. Maurizio

    Signora Addante, si riferisce forse al mio caso riguardo la dott.ssa Salustri? Se riguarda la mia situazione in che modo posso comunicarle i miei riferimenti in modo da ritrovare la pratica?
    Cordiali saluti

  1379. Maria

    Gentile signora voglio portare anche io a conoscenza che vivo nel degrado e pericolo nella mia palazzina ATER di Roma Lotto 5 di via Carmine Gallone 40- 00139 Roma.

  1380. Maria

    Pur avendo portato a conoscenza al Caf di zona all Ater con foto e Email e lettere , non ho mai avuto riscontro alcuno Sul degrado e pericolo dello stabile dove io vivo da anziana .
    Di conseguenza, mi chiedo perchè io debbo io pagare come inquilina l’ affitto all Ater, dal momento che non mi trattano come inquilina con dei diritti e doveri da parte loro ?
    Molti lavori li ho sempre fatti io. Ma non e giusto perche inoltre io sono un inquilina assegntaria dal 1985,che non ha MAI visto in 35 anni un tecnico o rifacimento alcuno da parte dell Ater.

  1381. addante Autore articolo

    Gentile signora lei invii una bella lettera raccomandata al direttore dell’Ater di Roma dott.Manuelli dove gli comunica che a seguito del continuo disinteresse e viste le condizioni in cui versa la sua casa le comunico che da oggi non pagherò più il canone finchè non mi mettete a posto l’alloggio0.

  1382. addante Autore articolo

    Se la Palazzina è in pericolo mandate tutti una raccomandata al direttore dicendo che finchè non metteranno in sicurezza la palazzina non pagate più nessuno il canone

  1383. Rossana fiorllo..via Giulio Cesare nisi 4 anzio

    Abbiamo bisogno di persone come lei faccio volentieri un bonifico visto che sono iscritta da anni con sindacati che non risolvono nulla vorrei iscrivermi e collaborare

  1384. Iane

    Buongiorno avvocato. I miei genitori hanno riscattato un alloggio ATER nel 2006. Alla loro morte, noi tre figli ne abbiamo ereditato un terzo ciascuno. Io vorrei acquistare le quote dei miei fratelli e, da quanto capisco, dopo la comunicazione all’ATER, saremmo obbligati, noi proprietari, a pagare per estinguere il diritto di prelazione. In caso di donazione da parte dei miei fratelli, resterebbe comunque valido il dovere di estinguere il diritto di prelazione all’ATER?
    grazie per il suo parere

  1385. addante Autore articolo

    SI ANCHE CON LA DONAZIONE SI DEVE PAGARE IL DIRITTO DI PRELAZIONE, MA SE NON AVETE FATTO ANCORA LA SUCCESSIONE I SUOI FRATELLI POTREBBERO RINUNCOARE ALL’EREDITA’ E COSI NON LO PAGATE IN QUANTO DIVENTA EREDE LEI, POI E’ CHIARO VI METTERETE D’ACCORDO TRA VOI

  1386. maria cristina naso

    ho una segnalazione da fare in riferimento al comportamento tenuto dall’ATER Roma circa richieste di pagamento di somme non dovute. Ha una PEC oppure un indirizzo @ al quale scrivere? grazie mille

  1387. Massimiliano

    Gentile Signora Addante, vivo in un alloggio popolare ater a Centocelle e volevo farle una domanda a riguardo. Sulla mia via ci sono tre gruppi di palazzi popolari identici rispettivamente ai civici 20, 22 e 24 (cambia la disposizione ed il numero di palazzi per ogni numero civico), alcuni anni fa (prima del covid) sono stati fatti dei lavori di ristrutturazione (cappotto termico, caditoie, impermeabilizzazione dei tetti, riverniciature esterne dei palazzi) ma solamente per i civici 20 e 24 partiti più o meno in contemporanea. I palazzi al centro del civico 22 invece non sono stati toccati e cascano letteralmente a pezzi. Abbiamo scritto all’Ater che ai tempi ci disse che i fondi erano stati già stanziati e che i lavori sarebbero stati eseguiti anche qui. In effetti guardando i cartelli relativi ai lavori (posti al civico 24 e mai rimossi) riportano che i lavori avrebbero dovuto interessare tutti e tre i civici. Come è possibile tutto ciò? Come è possibile muoverci?
    Grazie in anticipo

  1388. addante Autore articolo

    MANDATE UNA E.MAIL g.mongelli@aterroma.it e chiedete spiegazioni concludendo la e.mail con tale dicitura si resta in attesa di una sua cortese risposta ai sensi della legge 241/90
    se entro 30 giorni non vi rispondono andate dai carabinieri

  1389. alessandro

    Gentile avvocato Annamaria Addante

    voglio riportare quanto mi è accaduto in merito al diritto di prelazione.
    A seguito di richiesta di estinzione del diritto di prelazione inoltrata dal sottoscritto in data 19.11.2019, l’Ater di Chieti mi comunicava l’importo da pagare, oltre 3.000,00 euro soltanto il 24.03.2020, quindi ben oltre i 120 giorni che, come riportato nella modulistica di estinzione del diritto di prelazione, mi potevo ritenere libero da ogni vincolo.
    Nonostante questo, il sottoscritto ha regolarmente pagato ma, alla luce di quanto riportato, ci sarebbero le basi giuridiche per intraprendere un ricorso contro l’ater e recuperare quanto speso?
    In attesa la saluto cordialmente

    Alessandro Di Blasio

  1390. addante Autore articolo

    Mi dispiace ma la legge 513/77 che dava i 60 giorni per rispondere non esiste più è stata modificata dalla legge 560/93 per cui se lei ha acquistato l’alloggio con la legge 513/77 deve pagare il diritto di prelazione

  1391. alessandro

    grazie, ma mi tolga un ultimo dubbio
    nonostante sul modulo di richiesta di estinzione del diritto di prelazione ci sia scritto che tale diritto debba esercitarsi entro 120 giorni e questo non venga rispettato, secondo la legge 560/93 va comunque pagato?

    in attesa la saluto cordialmente
    Alessandro Di Blasio

  1392. addante Autore articolo

    SI SE NEL SUO ROGITO C’E’ SCRITTOP CHE DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE O SE CITA L’ART.28 DELLA LEGGE 513/77

  1393. alessandro

    Nel rogito c’è scritto che l’azienda potrà esercitare il diritto di prelazione entro 120 gg dalla data di ricevimento della comunicazione, ma ne sono decorsi 125, è possibile fare qualche ricorso?

  1394. ALESSANDRO

    E’ UNA VERA “INDECENZA” ANCORA NON ACCENDONO I RISCALDAMENTI MALGRADO IN VIA TOR DE SCHIAVI 253 E’ PIENO DI PERSONE ANZIANE CHE PAGANO COME ME DAL 1953…..A QUESTI SIGNORI CHE SI MANGIANO I SOLDI NOSTRI E CALCOLATE CHE IO HO AVUTO UN INFARTO DA POCO HO GIA INCARICATO IL MIO AVVOCATO DI CHIEDERVI ISOLDI SE IO CREPO PEZZI DI MERDA CHE NON SIETE ALTRO IERI SERA LI HANNO ACCESI UN ORA POI SIAMO TORNATI AL GELO

  1395. addante Autore articolo

    basterebbe fare una querela il modulo lo trovate su internet la riempite INDICANDO L’ART.328 COMMNA 2 C.P.e la consegnate ai carabinieri
    dovete querelale il direttore e il Commissario dell’ATER DI ROMA

  1396. Maurizio Carlini

    Sono arrivate ora le lettere dell’Ater per la vendita degli alloggi a San Saba. Chi può aiutarci a capirne di più? Ad esempio non si parla della possibilità di prendere la casa a riscatto, solo vendita o mobilità. Io abito in via Bramante e qui stanno chiedendo tutti il nome di qualcuno che li aiuti a capire la situazione, Io ho avuto una sua consulenza anni fa e ricordo che lei è una persona molto competente e chiara. Io in particolare vorrei sapere se c’è una tessera da fare per avere assistenza, per me nessun problema ad iscrivermi. Grazie

  1397. addante Autore articolo

    sarò felice di aiutarvi, ti do la mia e.mail am.addante@tin.it se vuoi mi scannerizzi la lettera che ti hanno inviato per l’acquisto e io ti dirò tutto, ricordati di mettere il tuo recapito telefonico perchè così ti posso anche chiamare e parlarti direttamente

  1398. Sergio

    Con questa modifica alla legge Lupi dove chi occupa può richiedere la residenza, ma gli faranno il verbale di occupazione abusiva o verrà eliminato e solita quindi disparità nei confronti di chi l’ha ricevuto di ben 21.000 € qualche anno fa..
    Grazie

  1399. addante Autore articolo

    NON E’ UNA MODIFICA ALLA LEGGE LUPI PERCHE’ LA LEGGE LUPI PREVEDEVA LA RESIDENZA PER LE FAMIGLIE FRAGILI E’ SOLO UN VERGOGNOSA MARCHETTA DEL SINDACO DI ROMA PER RIMEDIARE QUALCHE VOTO PER LE REGIONALI,MA SOPRATTUTTO DIMOSTRA ANCHE MOLTA STUPIDITA’ TALE SINDACO, PERCHE’ NON CREDO CHE GLI FACCIA RIMEDIARE VOTI QUESTA DIRETTIVA DEL SINDACOSERVE SOLO ALLE ORGANIZZAZIONI DI OCCUPAZIONI ABUSIVE CHE COSI RICOMINCIANO A FARE CASSA!
    COMUNQUE QUESTA DIRETTIVA NON GLI TOGLIE LA MULT E NE L’INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE.
    IO SPERO E MI AUGURO CHE CHI E’ IN LISTA DI ATTESA PER AVERE UNA CASA LA IMPUGNI DAVANTI AL GIUDICE

  1400. Rosy

    Leggevo sul sito ater di alcune prove selettive per l assunzione di 30 persone.. .quindi un concorso in atto.Ma molti mesi fa sono entrati a lavorare dei ragazzi nella zona di valle aurelia…ma non mi sembra che sia stato fatta una selezione.Che criteri usa questa azienda?Ricordo nel 2006 circa assunse a tempo determinato molte persone con requisiti e esperienza tutti da verificare e a termine del contratto li stabilizzo’…

  1401. addante Autore articolo

    I RAGAZZI ERANO DELLA COOPERATIVA E POI CARA SIGNORA DALL’ATER DI ROMA CI SI PUO’ ASPETTARE DI TUTTO BASTA VEDERE IL CINCORSO A UN POSTO DA DIRIGENTE FATTO SU MISURA PER UNA PERSONA
    L’ATER DUICEVA BENE NEGLI ANNI 90 QUANDO IL COMMISSARIO INSENG SI INSEDIO DISSE SE VIENE LA MAGISTRATURA ALL’ATER METTE LE MANETTE PURE ALLE SCRIVANIE.
    MA LA MAGISTRATURA L’ATER DI ROMA NON LA TOCCA

  1402. rocco

    salve.i miei genitori sono deceduti ma essendo da solo e avendo un redito basso ha chiesto all iacp di far subentrare anche mia sorella con la sua famiglia ,iacp ha acconsentito e adesso abitiamo nello stesso alloggio ,ma la domanda e’ puo’ mia sorella o qualcun altro della famiglia riscattare la casa?

  1403. Luca

    Buonaserai, imiei genitori negli anni 70 hanno avuto un alloggio popolare dall’Ater Roma, ho vissuto anche io nella casa fino circa il 2002.
    Ora vorrei rientrare con loro, che sono anziani ì mio padre é anche invalido, mi hanno detto che per rientrare c’é da considerare anche il reddito del nucleo famigliare, pensione di mio padre più il mio stipendio.
    Si conosce qual’é il tetto massimo per poter rientrare, non sono proprietario di nessun immobile.

    Grazie.

    Saluti.

    Luca

  1404. addante Autore articolo

    ai fini della decadenza dall’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati
    all’assistenza abitativa, il limite di reddito annuo complessivo del nucleo familiare stabilito con
    l’art. 50 comma 2bis della L.r. n. 27/2006 e successive modifiche ed integrazioni, calcolato
    aumentando del 40% il limite di reddito per l’accesso, ammonta conseguentemente ad €
    29.666,20, con decorrenza 1° agosto 2021; QUESTO REDDITO SI OTTIENE DETRAENDO IL 40% DAL REDDITO LORDO COMPLESSIVO E IL RISULTATO NON DEVE SUPERARE TALE CIFRA EURO 29.666,20

  1405. Luca

    Buonasera,
    Parlavo del rientro a casa, Il calcolo non è questo 29.666,20 /60 * 100.?

    Grazie.

    Luca
    .

  1406. addante Autore articolo

    CREDO DI ESSERMI SPIEGATA MOLTO BENE MI RIPETO:LEI PER ENTRARE NELL’ALLOGGIO DEI SUOI GENITORI DEVE VERIFICARE SE IL SUO REDDUITO LORDO INSIEME AL REDDITO LORDO DEI SUOI GENITORI DECURTATO DEL 40 PER CENTO NON DEVE SUPERARE LA CIFRA DI EURO 29.666,20
    SPERO E MI AUGURO CHE LEI ABBIA CAPITO.
    AGGIUNGO CHE SE LO SUPERATE E L’ALLOGGIO E’ NEL LAZIO LEI PUO’ RIENTRARE LO STESSO SOLO CHE PERO’ POI GLI FARANNO IL CANONE CONCORDATO SE HA ALTRI DUBBI MI PUO’ CHIAMARE

  1407. Luca

    La ringrazio, è stata molto chiara e gentile, farò le verifiche che mi ha detto è la contatterò.

    Saluti.

    Luca

  1408. Davide

    Salve Sig.ra Addante.

    A riguardo della vergognosa legge 48 bis relativa all’alienazione delle sedicenti case di pregio, volevo chiederle alcune cose visto che pubblica sempre contenuti interessanti.

    1) la lettera inviata dall’ Ater a diversi inquilini e’ incompleta (non c’e’ traccia del patto di futura vendita, dell’ acquisto con acconto del 30 % piu’ rateizzazione con Ater e non viene spiegato in modo dettagliato il discorso mobilita’). Inotre non e’ stato preso in considerazione il valore omi del secondo semestre 2015 bensì uno piu’ alto. A suo avviso verra’ inviata una lettera corretta ?

    2 ) Nel testo della 48 bis, si parla di patto di futura vendita per chi non aderira’ alla vendita con canone di locazione omi con abbattimenti fino ad un max del 35 %. Il patto di futura vendita e’ obbligatorio o in caso di mancata adesione all’ acquisto, si potra’ continuare a pagare il normale canone di locazione in base al reddito del nucleo familiare e non quello su valori omi ?

    3) Se davvero come si dice da tutte le parti, la destra dovesse vincere le elezioni regionali e mandare a casa questi buffoni che hanno creato questo macello, esiste la possibilita’ che questa legge vergognosa venga modificata ?

    Mi scusi se mi sono dilungato e per le numerose domande ma io e la mia famiglia siamo sotto stress perche’ messi davanti ad una scelta difficilissima da prendere (preferiremmo rimanere in affitto in quanto non navighiamo nell’ oro) e vorremmo avere notizie dettagliate a riguardo. Questi maledetti politici non ne sanno niente del male che fanno con le loro iniziative e del disagio che creano a cittadini onesti che hanno sempre pagato tutto e che non sapevano di abitare in una casa di pregio.

    In attesa di una sua gentile risposta Le porgo cordiali saluti

  1409. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORE, QUESTA LETTERA E’ UNA TRUFFA E IO9 STO CONSIGLIANDO A TUTTI DI RIVOLGERSI ALL’AVVOCATO GALEANI, DAL QUALE SONO ANDATE GIA’ ALCUNE PERSONE E L’AVVOCATO HA CONSIGLIATO LORO DI RIUNIRSI IN PIU’ PERSONE POSSIBILI COSI LA CAUSA GLI COSTEREBBE POCHISSIMO E VOI NON SARESTE PIU’ DERUBATI DA TALI SOGGETTI.

  1410. stefania

    BUONGIORNO, PER QUANTO RIGUARDA IL SUBENTRO MI SEMBRA DI CAPIRE CHE ANCHE I NIPOTI DI 2 GRADO ORA POSSONO FARE LA DOMANDA.
    NEL NOSTRO CASO NOSTRO FIGLIO VORREBBE TRASFERIRSI A VIVERE DALLA NONNA PER ESSERE PIù VICINO E COMODO ALL’UNIVERSITà…POTREBBE UN GIORNO SUBENTRARE NELLO STESSO APPARTAMENTO DELLA NONNA INCASO DI DECESSO? E SE SI VALE ANCHE PER LE CASE ERP DI MILANO?

  1411. addante Autore articolo

    purtroppo ogni regione grazie a D’Alema che ha modificato il titolo V fa come gli pare e data unarapida occhiata non mi sembra che la lombardia lo preveda qui da noi è stata una nostra battaglia

  1412. Barbara Marchesi

    Buongiorno,
    l’ater mi ha inviato tramite email la richiestadi presentare l’APE e la documentazione relativa alla planimetria catastale. Sapete indicarmi a quali geometri posso rivolgermi?
    Grazie in anticipo per la cortese attenzione.
    Un saluto
    Barbara

  1413. addante Autore articolo

    IO TI POSSO CONSIGLIARE IL GEOMETRA SANTELLI UN OTTIMO PROFESSIONISTA E NEANCHE ESOSO CELL.337788044

  1414. Avvelenata

    La giunta PD è stata finalmente mandata a casa. Speriamo che non passiamo dalla padella alla brace. Intanto togliere il vergognoso art.48 sulle vendite e ristabilire la vera legalità che sarebbe mandare in galera chi ha fatto lo schifo in Ater.

  1415. Sara

    Buonasera signora Addante. Volevo chiederle se lei ha informazioni in merito alla sanatoria fatta due anni e mezzo fa perché molti come me sono in attesa di una risposta o segnale ma qui tutto tace. La ringrazio

  1416. addante Autore articolo

    NON SI PRE9CCUPI I TEMPI DELL’ATER E DEL COMUNE SONO BIBLICI PERò LEI DOMANI CHIAMI LO 060606 E SI FACCIA PASSARE L’UFFICIO SANATORIE PER SAPERE ALMENO I TEMPI

  1417. Roberta

    Buongiorno se posso chiederle un’informazione su un immobile inps, dapprima dato a terzi con buonuscita dopodiché l’intestatario ha fatto da prestanome per l’acquisto, per far acquistare la casa con le agevolazioni. Lui ovviamente non ci vive tanto è che ha acquistato un’altra casa. A chi dovrei rivolgermi per denunciare?
    Grazie

  1418. rossano civitareale

    In sintesi queste case si possono comprare oppure conviene aspettare??
    Aspettare quali eventi? Dateci un consiglio valido
    grazie

  1419. rodolfo calderari

    Buongiorno signora Addante, mia suocera vive in un appartatemento Ater di Laurentini 38, alcuni giorni fa le sono arrivati dei bollettini da pagare a “cond. baudelaire 19. adesso esistono condomini Ater? chi li gestisce? il regolamento di condominio? i millesimi? e gli oneri accessori che si pagano? mi sembra una truffa ai danni di chi paga attualmente…. e non sono arrivati a tutti gli abitanti
    Grazie per una sua risposta

  1420. addante Autore articolo

    LE CASE VANNO ACQUISTATE AL PREZZO GIUSTO E NON POSSONO ESSERE STATE VENDUTE NELLO STESSO PALAZZO PRIMA A UN PREZZO E OGGI A UN’ALTRO.
    GLI ALLOGGI CHE OGGI VENDONO IN BASE ALL’ART.48 BIS LEGGE 27/06 E’ UNA TRUFFA
    SE VI è ARRIVATA LA LETTERA CON TALE LEGGE O TALE DELIBERA RIVOLGETEVI IMMEDIATAMENTE ALL’AVVOCATO GALEANI STEFANO TEL.064817341 TELEFONARE DALLE 15.30 IN POI PER APPUNTAMENTO IN QUANTO LE CASE POPOLARI NON SONO ASSOLUTAMENTE DI ELEVATO PREGIO

  1421. Francesca

    Buonasera,
    Sono in fase di acquisto dell’immobile in cui vivo, ma nonostante i solleciti fatti tramite @ a diversi indirizzi dell’Ater, la mia pratica risulta bloccata presso l’ufficio contabile e mi manca solo il nulla osta contabile per procedere con l’acquisto. A chi mi posso rivolgere? Faccio presente che il pagamento dei 1700 euro per partecipare all’acquisto di casa è stato nel 2020 e la lettera con il prezzo indicato mi è arrivato a gennaio 2023 dopo vari solleciti. Grazie

  1422. Fernando Samà

    Buongiorno signora Addante, faccio parte del nucleo famigliare di mia nonna, da marzo 2022 per un appartamento dell’Ater nella provincia di Roma. Purtroppo nonna è venuta a mancare in questi giorni, posso fare la richiesta di subentro? ed entro quanto la devo fare? Grazie per la Sua disponibilità.

  1423. Luana-Elena PARASCHIV

    Credo che non importa cosa fa nella vita privata una persona. Importante e se si impegna,organizza ,rispetta sia scrupolosa,bisogna pensare positivo,dio li protegga e benedica.

  1424. fabrizio

    ho necessita’di trasferire mia figlia dai nonni entrambi invalidi in alloggio ater di donna olimpia.leggendo il suo sito lei consiglia di compilare il modulo di “ampliamento” per cui l’ater non avrebbe nulla da obiettare
    circa l’acquisizione della nuova residenza di mia figlia
    il punto e’un altro-in caso di decesso di m ia madre(intestataria del contratto di locazione da tantissimi anni) mia figlia AUTOMATICAMENTE puo’subentrare nell alloggio in questione e chiedere la voltura del contratto di locazione????…ovvero un domani piu’tardi possibile cosa dovra’fare ???

  1425. addante Autore articolo

    CERTO UN DOMANI SUA FIGLIA CHIEDE IL SUBENTRO NEL CONTRATTO E NE HA TUTTO IL DIRITTO

  1426. sergio

    Buon pomeriggio
    saprebbe dirmi in che anno la multa per occupazione abusiva è passata a 45/65 mila euro ? sa dirmi anche quant’era prima l’importo ? Sto cercando su internet, ma trovo sempre e solo il dato attuale. Che poi non si capisce perchè al momento dell’arrivo della determina dirigenziali ingiuntiva, dopo circa 4 anni e mezzo, arriva 26.000 € e non una cifra tra quei 2 importi di cui sopra.
    molto probabilmente prendono l’importo del verbale 21.666 € che sarebbe 1/3 dei 65.000 e ci aggiungono gli interessi..
    Grazie mille

  1427. Rita

    Buongiorno mi chiamo Rita e vivo a Brescia alloggio in una casa dell Aler…
    Volevo un informazione ho due figlie gemelle di cui una disabile maggiorenne….
    Ho chiesto all Aler la residenza per il mio compagno mi hanno inviato tutta la documentazione..
    Ho solo una preoccupazione il nostro Isee sarà più alto 24000…posso mandarmi via ??????
    Grazie…tante…

  1428. addante Autore articolo

    con 24 mila euro non credo proprio, il reddito di decandenza è di un valore ISEE di 35mila euro.

  1429. addante Autore articolo

    dal 1999 grazie all’assessore di Rifonda<ione comunista Salvatore Bonadonna che ha modificato la multa e il canone sanzionatorio aumentandolo spavntosamente per le periferie in quanto alloggi nuovi, un vero criminale.
    Ma io lo sempre detto che una certa sinistra ha distrutto sto Paese Purtroppo con la Morte di Berlinguer e l'assassinio di Moro la Politica VERA E SERIA è morta con loro

  1430. Rosy

    Salve, possibile che dobbiamo aspettare da oltre un anno per avere L’Ape per poi fare il contratto.di locazione?abbiamo passato tutti gli step della sanatoria e l ater dice che gli uffici hanno dato l ok all’ape.Alcuni inquilini ci dicono che l atet ha chiesto.di farla fare da loro e hanno fatto velcasoocemente il contratto altri devono.aspettate un loro incaricato.Ci mangia qualcuno per caso?

  1431. addante Autore articolo

    no non ci mangia nessuno se lei se la fa fare da un suo geometra di fiducia l’avrà rapidamente se aspetta i tempi dell’Ater non l’avrà mai, ancora non ha capito in che condizioni sta l’Ater di Roma?

  1432. Marzia

    Gentile Sig.ra Addante ,
    le scrivo in quanto sto acquistando un appartamento soggetto al diritto di superficie che apparteneva all’ente ITALPOSTE. Purtroppo nell’atto, fa comunque riferimento all’appartamento e come tale mi viene richiesto il diritto di prelazione. Il notaio mi chiede se c’è qualche documento che certifichi come questo diritto non sia presente, ma non so a chi contattare ne a chi chiedere. Cosa comporta il diritto di prelazione?

    La ringrazio,
    Marzia

  1433. addante Autore articolo

    se lei mi manada una e.mail le giro un parere notarile in merito e inoltre se nel rogito di acquisto originario dell’alloggio non c’eè scritto che lo deve pagare dica al notaio di studiare

  1434. Rosy

    Salve, visto che l ape non arrivava(necessaria per fare sto benedetto contratto ero con Ater) abbiamo scaricato dal sito Ater la modulistica per chiedere di farla per conto nostro…saranno già tre mesi che abbiamo inviato tramite raccomandata questa richiesta compilata.Quanto ancora occorre aspettare?
    Grazie

  1435. addante Autore articolo

    una vita l’Ater è uno schifo,ma lei ha visto bene tra le carte che le hanno mandato se gli accennano qualcosa in merito?
    Mi chiami al 3394581140 che è meglio

  1436. fabrizio

    espongo una situazione
    un mio cliente che risiede al trullo-monte cucco con i genitori vuole trasferirsi dalla compagna,con la quale ha avuto un figlio,occupante regolare con contratto di affitto di una casa ater sempre al trullo
    il mio cliente,chiamando l’ater,ha avuto risposta negativa in merito alla richiesta di nulla osta per prendere la residenza dalla compagna
    la situazione legale dei miei clienti e’ che sono solo compagni di vita(non ufficializzata la convivenza di fatto o l’unione civile in presenza di figli)
    puo’ ater negare il nulla osta??? a chi debbo rivolgermi???c’e’un modulo da compilare e inviare alla’ater???
    come puo’aiutarmi??

  1437. addante Autore articolo

    SAREI CURUIOSA DI SAPERE CHI DICE TALI CAZZATE , IN QUANTO LUI NON è L’ASSEGNATARIO DI UN ALLOGGIO POPOLARE PERCHè GLI ASSEGNATARI SONO I GENITORI.
    L’ATER DI ROMA NON DEVE DARE NESSUN NULLA OSTA L’INTERESSATO DEVE SOLO PRENDERE IL MODULO SUL SITO DELL’ATER DI ROMA QUELLO PER L’AMPLIAMENTO LO FA RIEMPIRE DALLA COMPAGNA SE NE FA UNA COPIA E CON LA COPIA E IL CONTRATTO DI ASA DELLA COMPAGNA FA LA RESIDENZA SE HANNO PROBLEMI MI POSSONO CHIAMARE AL 3394581140

  1438. Francesca

    Buonasera,
    Scusi la domanda ma nel computo per la Sanatoria rientra anche il Tfr? Nel senso che se nell’anno in cui richiedono i redditi io proprio quell’anno sono stata licenziata, quindi ho percepito una liquidazione devo sommare l’importo del tfr alla soglia richiesta per la Sanatoria? Consideriamo anche che le Sanatorie vengono fatte a distanza di molti anni.
    Grazie mille

  1439. Mario Mosele

    Buongiorno,
    l’ho trovata cercando on line una risposta e trovo i suoi chiarimenti schietti e chiari.
    Mi permetto di chiederle un parere: sono proprietario a Milano di un appartamento acquistato da un privato alcuni anni fa e che ora vorrei rivendere. Il precedente proprietario lo acquistò da ALER (ex IACP) e nel rogito si fa riferimento alla legge 560/93. Al rogito del precedente proprietario è allegata la lettera con la quale ALER rinunciava ad esercitare il diritto di prelazione purchè la vendita avvenisse ad un prezzo non iferiore di quello indicaro dal venditore.
    Domando: oggi se voglio vendere devo chiedere ancora ad ALER se intende esercitare il diritto di prelazione al prezo di mercato da me pattuito con il potenziale acquirente?
    la ringrazio
    Mario

  1440. Francesco

    Buongiorno,
    ho trovato per caso questo sito e devo ammettere che, leggendo i vari post e le risposte ai vari quesiti che Le vengono sottoposte, credo sia una persona competente e pertanto Le vorrei chiedere che di aiutarmi a capire come poter risolvere un problema.
    Vado al punto: mia sorella risulta intestataria di alloggio ATER e, credo entro la fine dell’anno, sarà obbligata a lasciare e spostare la residenza probabilmente all’estero per motivi di lavoro. Per vari motivi né mio padre, né purtroppo mia madre (defunta) possono subentrare nell’alloggio e quindi (anche perché in crisi con mia moglie) avrei pensato di entrare io nell’alloggio e poi subentrare come titolare del contratto una volta che mia sorella lascerà. Unico problema è che io sforo il limite di reddito (se non erro stabilito in 29.000 euro circa più eventuali 2000 euro ogni familiare), quindi la domanda è semplice: posso avanzare domanda o devo rinunciare a priori? Si tenga conto che ci terrei soprattutto per una questione affettiva (nell’alloggio sono cresciuto e la mia famiglia ne è titolare dal 1985) ma soprattutto perché mio padre si sta già facendo una malattia alla sola idea di perderlo. Le sarei grato se potesse darmi qualche indicazione.

  1441. addante Autore articolo

    SE NON SBAGLIO CI SIAMO SENTITI PER TELEFONO, SE HO SBAGLIATO MI CHIAMI SUL CELLULARE

  1442. Santa

    Salve intestataria casa aler 10 anni fa ho fatto ampliamento familiare per mia nipote (figlia di mia figlia)e sua figlia , 3 anni rinnovabili ,al che l ultimo rinnovo del 2020 mi è stato detto che nn si poteva più fare ma solo domanda di ospitalità 6 mesi più 6 ,e finita l ospitalità mia nipote deve lasciare l alloggio ,nel frattempo Aler ci ha consigliato di fare bando per alloggio popolare ,cosi è stato ,ma purtroppo due dei tre bandi hanno abbassato il punteggio e perdita di diritto all alloggio ,dal momento che mia nipote è già residente in una casa popolare abitando con la nonna e nel mio stato di famiglia (obbligata dal comune per la residenza di mia nipote dal momento che siamo parenti ) ora domando ma come è possibile ,da una parte mi sbattono fuori mia nipote ,dall altra nn gli danno una casa perchè abita con me e io rischio il contratto di locazione ,cosa devo fare ?

  1443. Maurizio Colussi

    Buongiorno,
    ho fatto richiesta di ampliamento di nucleo familiare quindi un rientro in alloggio Ater, per un problema della mamma che ha il parkinson quindi ha bisogno di assistenza oltre al fatto che non ho più una residenza dovuta a una separazione quindi avrei anche questo bisogno legato sia al servizio sanitario oltre a quello di una vita ” normale “.
    Dalla richiesta sono passati 90 gg probabile che ho indicando una dato errato ho contattato Ater per avere un esito ma non ho mi hanno ancora dato la certezza il mese scorso ho ricevuto una mail come di seguito. La mia domanda è possibile che non venga accettata..?

    Si comunica che ai sensi di legge l’ente proprietario o delegato ha 90 gg. di tempo per la verifica dei requisiti di cui all’art. 25 della L. R. 39/17, quindi nel comunicare l’acquisizione agli atti della domanda in data 17/04/2023 prot. xxxxxx/23 si rammenta anche si è dovuto dedicare ulteriore tempo al fatto che nella domanda è errata la motivazione, in quanto trattasi di figlio che rientra nell’alloggio, dopo averne già fatto parte e non di figlio convivente da almeno due anni.

    La domanda è in fase di istruttoria e salvo presenza di morosità per canoni insoluti nei confronti del condominio (spese condominiali), si procederà ad autorizzare nei termini di legge.

  1444. addante Autore articolo

    TU NON ABITI NEL LAZIO E LA RISPOSTA CHE TI HANNO DATO NON E’ NEGATIVA DEVI ASPETTARE CHE FANNO CONTROLLI E CHE LORO HANNO 90 GIORNI DI TEMPO PER RISPOSNDERE SE MI DICI IN CHE REGIONE SEI POTRO’ ESSERTI PIU’ DI AIUTO PERCHE’ IO NON HO LA PALLA DI VETRO SE NON MI DITE DOVE STATE

  1445. Manielo Mastrantonio

    Buonasera.
    É legale che il Comune aumenti del 40% il canone d’affitto di un appartamento a fare data dal 2019?
    Grazie e cordiali saluti

  1446. addante Autore articolo

    Se è una casa popolare il canone viene pagato in base ai redditi del N.F.

  1447. Daniele

    buonasera dott.ssa ha notizie riguardo la sanatoria del 2020 poi prorogata al 2021?
    Mia moglie ma non ha avuto ancora alcuna notizia, e l’ufficio dove l’ha presentata non sa nulla.
    Si saprà qualcosa entro l’anno o entro il 2024?
    grazie

  1448. monica

    Buongiorno, vorrei avere delle informazione per qunto riguarda una decadenza di un alloggio ATER di Treviso.
    A mia madre e stata mandata la decadenza dell’alloggio in quanto mio nonno glia a comprato una casa ma in realta lei appare come proprietaria ma in realtà rimane a mia sorella siccome la sorella a delle problematiche mio nonno a preferito fare cosi ora io chiedo potrei richiedere io l’alloggio ater dove era intestataria mia madre è dove io ho la residenza da 5 anni, potrei sapere come? grazie mille

  1449. addante Autore articolo

    PURTROPPO TEMO DI NO, MA SE PRENDI UN BRAVO AVVOCATO FORSE CI POTRAI RIUSCIRE DIMOSTRANDO CHE TALE PROPRIETA’ è INTESTATA A TUA MADRE DATE LE CONDIZIONI DELLA SORELLE, COMUNQUE A TUA MADRE CONVIENE TOGLIERE LA RESIDENZA E RIMANI TU SPERANDO CHE TUTO VADA BENE.
    PERCHE’ LEI DAL MOMENTO CHE è DIVENTATA PROPRIETARIA HA PERSO IL DIRITO ALL’ALLOGGIO POPOLARE

  1450. addante Autore articolo

    assolutamente NO perché se il notaio non vede il pagamento effettuato non fa il rogito.
    Mi scusi se lei trova l’acquirente si fa dare la caparra e ci paga il diritto di prelazione

  1451. Jessica

    Salve buonasera,
    Abito in una casa popolare a Sassuolo da circa 8 anni, con mio marito e i miei due figli.
    Volevo chiedere delle informazioni per quanto riguarda il fatto che per motivi gravi famigliari mia sorella vorrebbe trasferirsi da me con i suoi due figli da un paese estero( che non fa parte dell’Unione europea )
    Volevo chiederle se fosse possibile tale cosa dal momento che è una casa popolare.
    Mio marito ha la cittadinanza italiana io no
    Grazie mille e attendo risposta

  1452. Nik

    Buon pomeriggio dottoressa.

    Le scrivo in quanto ho potuto vedere che lo studio legale col quale collabora, tra le aree di expertise, ha quello del riscatto degli alloggi ERP.

    Sono un cittadino della provincia di Napoli, che desidera riscattare l’alloggio in cui mi trovo da quando son nato (36 anni), e che prima di me (dal ’68), era abitato dai miei nonni e genitori.

    L’intero stabile fu costruito con fondi della legge 195 del 21-4-1962.

    Le chiedo alcune cose che francamente non mi sono molto chiare, dato anche
    la “nebulosità” del sito Acer:

    – posso inviare di mia spontanea volontà domanda di riscatto? Sul sito Sunia Campania, cercando su un file che loro pubblicarono nel 2008, col mio codice utente risulta che l’immobile è nei piani vendita.

    – mi risulta sia sempre valida anche la legge regionale campania 24 del 2003, ad integrazione della 560/93, me lo conferma?

  1453. addante Autore articolo

    SUNIA CAMPANIA E’ UN SINDACATO
    LEI DEVE VERIFICARE SE NEL SUO PALAZZO NEL CORSO DEGLI ANNI HANNO GIA’ VENDUTO A QUALCUNO L’ALLOGGIO E SE IL SUO ALLOGGIO E’ NEI PINI DI VENDITA PUO’ TRANQUILLAMENTE FARE LA RICHIESTA DI ACQUISTO.
    LE LEGGI RIMANGONO SEMPRE PURTROPPO ABBIAMO UNA CLASSE POLITICA SCADENTE

  1454. addante Autore articolo

    PUO’ CHIEDERE L’AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE IN BASE ALL’ART.27DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 2001 COSI COME MODIFICATO DALL’ART 5 DELLALEGGE REGIONALE N.10 DEL 3 GIUGNO 2003

  1455. Nik

    Buonasera dottoressa e grazie per la risposta.

    Forse mi sono espresso male: so benissimo che Sunia è un sindacato.
    Volevo dire che c’è un file, sul sito Sunia Campania, alla sezione “piano vendita” in cui
    vi sono degli elenchi di alloggi in vendita.

    Tra questi, risulta anche il mio. Il file è stato caricato sul loro sito nel 2008.
    Ecco il link:

    http://www.suniacampania.it/AlloggiPubblici.asp

    Inoltre, so già che nel mio palazzo al momento non ci sono state vendite.
    Una soltanto è stata fatta qualche anno fa ad un palazzo di fronte al mio “gemello”, costruito negli anni ’60 con la stessa legge 195.

    Però la cosa che non capisco è se questo elenco è ancora valido (credo di si), quali sono in genere le tempistiche di realizzazione del tutto (tra la mia richiesta e l’atto notarile), e se è comunque sempre possibile pagare un anticipo del 30% e poi il resto con le classiche rate, fatte a mò di bollettino come faccio ora.

    Oltretutto, proprio l’anno scorso Acer Campania ha dato delle linee guida piu’ chiare sulle procedure di vendita, ecco il link:
    https://static1.squarespace.com/static/5d88ca2fb276b02cbaef607d/t/62c2d17b1ab36024c86b1a49/1656934781602/DD+63+del+29.06.2022-LINEE+GUIDA.pdf

    Altra cosa: il suo studio può seguirmi (anche se in Roma) per la compravendita?
    Se non può seguirmi lei, mi consiglia di rivolgermi all’Uniat Campania, oppure
    ingaggiare un avvocato specializzato in vendite ERP (come studio Cossiga vicino Napoli)?

    Grazie
    Nicola

  1456. addante Autore articolo

    le linee guida fanno salvi anche i piani precedenti di vendita per cui lei invii subito una raccomandata all’ufficio vendite e dica che vuole acquistare il suo alloggio che è nel piano vendita e indichi il piano
    e concluda la nota dicendo resto in attesa di un vostro riscontro ai sensi della legge 241/90
    in modo tale che dovrebbero essere costretti a rispondere

  1457. Rosy

    Nell ipotesi in cui un inquilino ha tutto in regola compresi i pagamenti ma l Ater impiega anni per fargli il doveroso contratto cosa si può fare? Un accesso agli atti per inadempienze della pubblica amministrazione può servire a qualcosa?
    Grazie

  1458. Domenico S.

    Dottoressa Buongiorno.
    Siamo bloccati per la vendita dei nostri alloggi. 2 anni fà ci inviato o proposta d’acquisto ma ora non possiamo andare al rogito.
    L’ATER di Roma non ci risponde se ha richiesto o meno il nulla osta alla vendita al MIC.
    Come possiamo fare?
    Non rispondono né alle email, alle PEC o alle lettere.
    Grazie di cuore.

  1459. addante Autore articolo

    QUESTO ANONIMO ANALFABETA CULTURALE EVIDENTEMENTE E’ PAGATO DA QUALCUNO DEL PD PER SCREDITARMI
    QUESTI PERSONAGGI CHE NON PENSANO MA ESEGUONO ORDINI, E CREDO PURE DI CAPIRE DA PARTE DI CHI, SE HANNO LE PALLE CI METTANO LA FACCIA E DICANO QUAL’E’ LA MIA INCOMPETENZA !
    IO NON FACCIO COSE ILLEGALI E IMPICCI COME MOLTI INVECE SONO ABITUATI A FARE, MA CHIUNQUE SI E’ RIVOLTO A ME HA TROVATO SEMPRE SODDISFAZIONE E LEALTA’
    LO POTREI DENUNCIARE MA E’ TALEMENTE CRETINO CHE NON NE VALE LA PENA, MA DICO SOLO UNA COSA :DIO VEDE E PROVVEDE!!!

  1460. Matteo

    Buongiorno Signora, mi sono imbattuto nel suo blog perchè stavo valutando l’acquisto di un appartamento in viale di torre maura 82.
    Leggendo tra i commenti precedenti mi rendo conto che sono case dell’Ater, vendute agli assegnatari.
    Ad oggi come faccio a sapere se i documenti sono in ordine e se l’acquisto che sto facendo non andrà incontro a problemi futuri?
    Con l’acquisto si è proprietari dell’appartamento ma anche della superficie su cui è costruito lo stabile?
    La ringrazio per la sua disponibilità e le auguro Buone Feste.

  1461. addante Autore articolo

    PUO’ COMPRARE TRANQUILLAMENTE POI BASTA LEGGERE IL ROGITO CON CUI LO HANNO ACQUISTATO DALL’ATER PER CAPIRE SE LE COSE SONO IN ORDINE, MA A TORRE MAURA NON CI SONO PROBLEMI, MI RACCOMANDO SI SCELGA UN BRAVO NOTAIO ALTRIMENTI SO DOLORI, IL SIGNORE COMUNQUE PRIMA DI VENDERE DEVE ESTINGUERE IL DIRITTO DI PRELAZIONE

  1462. Matteo

    La ringrazio moltissimo, sa consigliarmi un bravo notaio che sia a conoscenza di queste problematiche?
    Grazie ancora.

  1463. addante Autore articolo

    CERTAMENTE IL NOTAIO UNGARI TRASATTI VIALE LIEGI N.16 TEL.06 85301830 PUO DIRE TRANQUILLAMENTE CHE LA MANDO IO

  1464. edelinda

    Buon giorno
    per questioni di assistenza personale ( sono anziana disabile )
    mio figlio avrebbe diritto a 2 anni di aspettativa per fornirmi assistenza
    continuativa, ma dovrebbe spostare il domicilio a casa mia (alloggio ater)
    vorrei sapere se per i motivi sopra descritti il canone potrebbe subire una variazione o se trattandosi di spostamento del solo domicilio per assistenza , il mio canone resterebbe invariato .
    vi ringrazio e vi porgo i miei cordiali saluti e auguri di sereno anno nuovo
    Edelinda

  1465. maria

    Buongiorno volevo gentilmente sapere se si può fare domanda d’acquisto di un immobile ater dove si è residenti, senza che tale appartamento sia nel piano vendite.
    Grazie

  1466. Dario

    Buongirono sig. Addante scrivo per chiudere un consiglio sulla mia situazione. Io vivo in una caser aler in Lombardia, quest’anno con l’isee del 2023 è relativo ai redditi del 2021 io e mia mamma pensionta abbiamo ricevuto chiamare da aler per il decadimento dell’assegnazione, purtroppo e su questo ne ho davvero colpa io di non essere mai informato. quando siamo andati alla sede aler ci hanno dato il foglio che notifica il decadimento a mano, dicendo che lo avevano spedito per posta ma a noi non è arrivato ancora nulla e mi pare strano vedere la data sul foglio che una raccomandata di a/r sia in giro dal 6 dicembre 2023. Ora ci hanno aumentato il canone di affitto a una cifra che si in 2 magari riusciamo a pagare stringendo i denti, però aler vuole che paghiamo anche la differenze del canone che mi hanno applicato a partire dal 27/06/2023, è corretto? Non dovrebbe partire da questo anno che abbiamo rricevuto la comunicazione? C’è un altra cosa che devo aggiungere, a mia mamma hanno riconosciuto una invalidità al 70% solo che quando siamo andati per fare l’isee ancora non avevamo il riconoscimento , la persona dell’aler che ci ha dato la lettera a mano ci ha detto di provare a farla allegare nell’isee, solo che ormai sull’isee del 2023 non si può più fare se dobbiamo inserirla dobbiamo farlo con l’isee del 2024. Ora ovviamente dovrò cercare di trovare una soluzione per uscire dal nucleo familiare, ma vorrei capire visto che non sò, appena uscirò dal nucleo familiare e fatto un nuovo isee aler riporta il canone a un prezzo legato al nuovo isee di mia madre da sola che rimarrà nella casa, o se invece bisognerà aspettare il censimento anagrafico del 2025 e quindi se uscissi prima mi troverei a pagare un affitto / mutuo più il l’eventuale canone che mi hanno messo ora?

  1467. Pasquale

    Buongiorno signora Anna Maria, le vorrei chiedere alcune informazioni, i miei genitori nel 1994 fanno richiesta di un alloggio di proprietà di edilizia agevolata convenzionata che deve essere costruito da iacp Benevento ora Acer Campania, il comune mise a disposizione il terreno così furono costruiti 5 appartamenti con  entrata indipendente per ogni famiglia, nel 2003 tramite scrittura privata i miei genitori firmano un’assegnazione dell’alloggio definitiva però andiamo ad abitare in quella casa nel 2004 perche non ci venivano consegnate le chiavi e fu messo un avvocato per risolvere questo problema, poi lo iacp ci disse che in seguito ci avrebbero contattati per poi aprire il mutuo con la banca per finire di pagare l’appartamento( i miei genitori avevano già versato delle somme in acconto per la costruzione), il problema che le volevo esporre, che sono passati 21 anni che abbiamo avuto l’assegnazione però lo iacp non ci ha più contattati per finire di pagare questo alloggio, io in qualità di figlio vorrei sistemare questa situazione però non so a chi rivolgermi, lei mi può dare un consiglio? Cosa posso fare? La ringrazio anticipatamente. Pasquale

  1468. Barbara

    Gent.ssima signora Addante, vorrei esporle il mio caso. Ho perduto il lavoro 4 anni fa e sono tornata a vivere con la mia mamma, assegnataria di un alloggio ATER. Nel 2023 ho ritrovato un lavoro stabile da dipendente ed ora sono abbastanza sicura di aver superato, anche se di poco, la soglia massima di reddito prevista che si ottiene sommando la pensione di mia mamma ed il mio reddito, sottraendone il 40% (spero di aver detto tutto correttamente). Sono preoccupata che mia mamma possa rischiare lo sfratto o la decadenza se rimango con lei anche quest’anno. A cosa vado incontro davvero? Entro quando me ne devo andare? Grazie in anticipo per qualsiasi informazione in proposito.

  1469. Enrico D.

    Buongiorno cara Annamaria.
    Ma come possiamo farci ascoltare dall ATER per sapere se hanno richiesto parere al MIC per le nostre case?
    Non ci rispondono né al telefono, né alle email, né alle PEC, né alle raccomandate.
    Grazie per il supporto e l’aiuto che saprà darci.

  1470. addante Autore articolo

    RIVOLGETEVI ALL’AVVOXCATO GALEANI TEL 06 4817341 DOPO LE 15.30 PER APPUNTAMENTO

  1471. addante Autore articolo

    SE SEI NELLA REGIONE LAZIO ASSOLUTAMENTE NO!
    AL PIU’ PAGHI UN CANONE IN BASE AL REDDITO

  1472. addante Autore articolo

    USO CAPIONE SI RIVOLGA A UN BRAVO AVVOCATO E CERCHI SUL MIO BLOG L’ARTICOLO USO CAPIONE CASE POPOLARI

  1473. addante Autore articolo

    PER MWETTERE LA RESIDENZA DEVE CHIEDERE L’AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMIGLARE E POTREBBE ESSERCIUN AUMENTO DIPENDE DA CHE REDDITO RAGGIUNGETE

  1474. Barbara

    La ringrazio moltissimo per la veloce risposta, si mi trovo nel Lazio ed avevo letto la legge 12/99 che dice che dopo 2 anni consecutivi di superamento del reddito, si perde il diritto alla casa popolare… Dunque nella Regione Lazio funziona in altro modo? C’è un limite al reddito ? Grazie ancora!

  1475. addante Autore articolo

    LA LEGGE DICE CHE CHI SUPERA IL REDDITO DI PERMANENZA NELLA CASA POPOLARE NON VIENE CACCIATA MA GLI VIENE FATTO UN CONTRATTO DIVERSO IN BASEAL REDDITO

  1476. Massimiliano

    In un condominio misto se gli affittuari non pagano il condominio è l’ater che deve pagare e poi rivalersi su di loro?
    L’ater sostiene di no.
    Siamo rimasti senza riscaldamento perchè le caldaie sono rotte e abbiamo il conto pignorato.

  1477. addante Autore articolo

    SE AVETE SUPERATO IL REDDITO VI AUMENTANO LA PIGIONE, SECONDO ME VI CONVIENE PAGARE DI PIù
    PERCHè SE LEI LASCIA LA CASA E UNDOMANI MAMMA MUORE LA CASA LA PERDETE.
    L’AUMENTO DECORRE DAL CENSIMENTO

  1478. Dario

    Bungiorno Ammadante, abito a Milano a seguito del censimento richiesto da aler nel 2023 ci hanno detto che siamo fuori dalla case Aler per superamento del limite patrimoniale da parte mia. Ho dovuto accettare la decadenza con il nuovo canone che è del 200% intanto che cerco una soluzione. Tuttavia nel foglio che aler mi ha fatto firmare in sede da loro quasi un mese dopo, perchè la lettera che hanno mandato a dicembre il postino afferma di aver lasciato il foglio del ritiro per mancanza consegna, peccato non ci sia mai stato nulla in casella, dovrò pagare anche i canoni indietro dal 27/06/2023 maggiorati del 200%, togliendo quello che ho già pagato. Ma è corretto sia così?

  1479. addante Autore articolo

    vada al suo ufficio postale e chieda la verifica di tale raccomandata
    e poi le consiglio di rivolgersi a un avvocato competente della materia
    ma quanti siete con reddito?
    perchè basta che uno toglie la residenza e ritornate al canone normale

  1480. Oscar

    Salve, siamo quattro proprietari in una palazzina quadrifamiliare in un lotto a Garbatella, siamo sotto condominio ATER. Abbiamo scritto all’Ater per segnalare la rottura delle grondaie e la richiesta di intervento. Ci rispondono che dobbiamo costituirci in condominio con tutto il lotto per risolvere la questione.
    Ci chiediamo se noi paghiamo il condominio all”ater di regola non sono loro a dover far fronte alla richiesta?
    Se il condominio non si riesce a formare e l’ater non interviene in niente asserendo che ci dobbiamo costituire in condominio, perche’ pagarlo?
    Grazie

  1481. addante Autore articolo

    L’ATER VA QUERELATO PERCHE’ NON PUO’ DARE UNA SIMILE RISPOSTA VISTO CHE PAGATE IL CONDOMINIO A LORO.
    MA VE LO HANNO MESSO PER ISCRITTO? O VE LO HANNO DETTO A VOCE? FATEVELO METTERE PER ISCRITTO!!!
    COMUNQUE IN 4 NON RIUSCITE A METTERE UN AMMINISTRATORWE?
    NON DEVE ESSERE PER FORZA TUTTO IL LOTTO E COMUNQUE FATEVI METTERE PER ISCRITTO CIO’ CHE VI HANNO DETTO

  1482. Oscar Moccia

    Buongiorno, intanto grazie,si ho la risposta scritta sul mio account Ater. In questo caso come possiamo procedere? Non sapevo della possibilità di fare un condominio solo per noi, ora mi informerò.
    Ancora grazie

  1483. Barbara

    Gentilissima Anna Maria Addante,
    vivo con mia madre a Roma e nel 2023 sono certa di aver superato i 29.600 euro di max reddito consentito con la somma dei nostri due 730 (l’ISEE non concorre giusto?) e ne avevamo già parlato proprio qui sul suo blog.
    Dato che non voglio che mamma esca da ERP, assieme a mia mamma abbiamo deciso per il mio cambio di abitazione e le chiedo cortesemente entro quando posso andare via da casa quest’anno, per fare in modo che il 2024 non faccia cumulo con il 2023 e che quindi non faccia andare mia madre in decadenza.
    Marzo andrebbe bene oppure è troppo tardi?
    Grazie ancora, lei è stata preziosissima per noi al fine di farci un’opinione chiara riguardo ad ATER

  1484. addante Autore articolo

    SECONDO ME FAI UN ERRORE AD USCIRE, ANCHE PERCHE’ USCIRE DALL’ERP SIGNIFICA SOLO CHE TI FANNO UNCONTRATTO AGGIUNTIVO OVVERO PAGHI DI PIU’
    IO ASPETTEREI COSA DICE LA NUOVA LEGGE CHE FARA’ LA REGIONE E ALLORA DECIDERAI DI USCIRE MA LA LEGGE E’ ANCORA UNA BOZZA PER CUI CI SARA’ UN PO DI TEMPO

  1485. Barbara

    si, ci avevamo pensato anche noi ma all’ATER non sono stati in grado di dirci un eventuale ammontare massimo dell’affitto (ci hanno detto in base al reddito ma che può arrivare anche a 700 euro…).
    Per questo le chiedevo se per Marzo fossi ancora in tempo ad uscire, oppure il fatto di aver iniziato il 2024 come residente, alla fine fa contare il 2024 come secondo anno di decadenza.
    grazie ancora

  1486. addante Autore articolo

    se lei esce e per disgrazia un domani più lontano possibile sua madre muore lei l’alloggio lo perde.
    ma se fa una ricerca sul mio blog può trovare la tabella dei canoni in base al reddito

  1487. Barbara

    ho cercato la tabella dei canoni in base al reddito, ma senza successo. Mi farebbe la cortesia di indicarmela? Grazie mille!

  1488. Oscar

    Buongiorno Signora Addante, riguardo le grondaie nella nostra comunicazione del 19/02, Vorremmo sapere come possiamo procedere con l’Ater per la querela, bisogna querelare persone fisiche o ente?
    Grazie

  1489. Gian luigi

    Buonasera,
    Mio Fratello risulta assegnatario Regolare di casa Popalare a Roma Tiburtino via Morrovalle.
    La casa è stata assegnata regolarmente e consegnata i primi giorni di APRILE 2023.
    Tuttavia ad oggi, non è mai stato chiamato per firmare il contratto di locazione,
    quindi non arrivano i bollettini con il pagamanto del canone dovuto.
    Vorremo capire come regolarizzare la cosa, dato che nessuno nel momento dell’ assegnazione ci ha comunicato una procedura da seguire per la firma dell’ contratto,
    anzi a dir loro bastava attendere qualche tempo, e successivamente sarebbe stato chiamato per la firma dello stesso.

    Ci siamo rivolti al centralino che ci ha indicato che avrebbero aperto una segnalazione,
    ed ora siamo in attesa di esssere ricontattati.

    Vorrei sapere se questo è l’ iter giusto e/o se sapete indicarmi quale dei diversi uffici Ater si occupa della firma dei contratti delle case regolarmente assegnate.
    Non so se sapete quale mail e/o numero dovrei contattare ?

    Vi ringrazio Anticipatamente

  1490. addante Autore articolo

    SE E’ UNA CASA ATER SCRIVI UNA E.MAIL A: p.follega@aterroma.it;direzionegenerale@aterroma.it;o.campo@aterroma.it
    METTENDO IN RISALTO CHE DOPO CIRCA UN ANNO NON VI E’ MAI ARRIVATA LA BOLLETTA E NON AVETE FIRMATO CONTRATTO

  1491. NUNZIO VIOLA

    ho acquistato delle botteghe con la legge 560/93 e l g regionale 43/94. nell’atto di vendita viene riportata la seguente dicitura: in caso di vendita all’istituto spetterà il diritto di prelazione, da esercitarsi con le modalità di cui all’art. 732c.c.
    in questo caso bisogna pagare?

  1492. Enrico Quarto

    Buonpomeriggio Dottoressa Addante
    abito in una casa Ater di Civitavecchia assegnata a mia madre disoccupata,io da un anno ho un lavoro di impiegato con il quale guadagno circa 16.000 euro all’anno.Vorremmo ospitare per riconoscenza il nonno 84 e invalido invece di mandarlo in una RSA,Considerato che percepisce una pensione di circa 32,000 euro(per oltre quaranta anni di lavoro)l’ATER potrebbe concederci di ospitarlo inserendolo nel nostro stato di famiglia?L’alternativa sarebbe di trovare un alloggio privato ed una badante h24 che lascerebbero(badante , un bilocale e relative spese )ben poco per sopravvivere.
    In attesa di una suo autorevole e saggio consiglio,la ringrazio e saluto cordialmente

  1493. jessica

    Buongiorno,
    abito in una casa dell’ATER a Roma assieme ai miei genitori. Abbiamo un reddito da pensione e uno da lavoro e probabilmente quest’anno supereremo, anche se di poco, il limite di reddito fissato dalla Regione Lazio.
    Come avviene il calcolo del nuovo canone? vorrei capire di che cifra stiamo parlando. Perché eventualmente lascerei casa lasciando la possibilità ai miei genitori di rimanere con il vecchio contratto senza variazioni (mio padre è l’intestatario).
    Ringrazio per le eventuali informazioni.

  1494. addante Autore articolo

    supera tale reddito – l’art. 50 comma 2bis della L.r. n. 27/2006 e successive modifiche ed integrazioni, calcolato aumentando del 40% il limite di reddito per l’accesso, ammonta conseguentemente ad € 33.789,80, con decorrenza 1° agosto 2023;
    E OVVIO CHE TALE REDDITO LEI LO DETRAE DAL REDDITO COMPLESSIVO LORDO DI TUTTO IL NUCLEO FAMIGLIARE DECURTATO DEL 40%.
    SE LO DOVESSE SUPERARE PER DUE ANNI CONSECUTIVI NESSUNO VI CACCIA PAGHERETE SOLO UN CANONE MAGGIORE E QUANDO LEI UN DOMANI ANDRA’ VIA LORO TORNERANNO AL REDDITO CHE AVEVANO PRIMA

  1495. addante Autore articolo

    SUA MADRE PUO’ BENISSIMO CHIEDERE L’AMPLIAMENTO DEL SUO NUCLEO FAMIGLIARE PER SUO PADRE ALL’ATER DI CIVITAVECCHIA.
    VADA SUL SITO ATER E PRENDA IL MODULO AMPLIAMENTO NUCLEO FAMIGLIARE LO RIEMPIE SE NE FA UNA COPIA E LO SPEDISCE ALL’ATER.
    CON LA COPIA E CON IL CONTRATTO DI CASA VA IN COMUNE A FARE LA RESIDNZA.
    SE NON HA IL CONTRATTO ANCHE LA LETTERA CHE VI ARRIVATUTTII MESI DALL’ATER DOVE SI EVINCE SCRITTO CANONE E LA SOMMA DA PAGARE OLTRE IL NOMINATIVO DI SUA MADRE

  1496. addante Autore articolo

    NO NON DEVE PAGARE NULLA DEVE SOLO COMUYNICARE ALL’ATER CHE LEI VENDE INDICANDO IL PREZZO DI VENDITA CHIEDENDO SE LORO SONO INTERESSATI ALL’ACQUISTO.
    ASPETTA 60 GIORNI PER LA RISPOSTA E SE NON ARRIVA LEI PUO’ VENDERE A CHI VUOLE.

  1497. STEFANIA

    B UONASERA, VIVO IN UN ALLOGGIO ATER, SIAMO IO , MIO MARITO E 2 FIGLI, SE I FIGLI (22 ANNI E 25 ANNI), CAMBIANO RESIDENZA, UN DOMANI POSSONO RIENTRARE NELL’ALLOGGIO? GRAZIE PER LA SUA PAZIENZA

  1498. addante Autore articolo

    per darvi una giusta risposta dovrei sapere in che regione siete nel Lazio si basta che lei mandi il modulo per l’ampliamento del nucleo familiare

  1499. Barbara

    Gentilissima dottoressa Addante,
    per quanto riguarda ATER di Roma, il limite reddituale del nucleo familiare per non cadere in decadenza è sempre di 29.666 euro lordi? Glielo chiedo perchè sapevo che questo limite poteva subire variazioni a far data dal Luglio 2023, ma non sono riuscita a sapere se invece sia rimasto lo stesso.
    La ringrazio come sempre per la disponibilità e la competenza.

  1500. Daniele

    Salve la contatto per un informazione…i miei genitori abitano in una casa popolare io ho cambiato residenza da circa 5 anni per una convivenza con la mia ex fidanzata…adesso ci siamo lasciati ed io non ho più casa “intestata a lei”quindi dovrei tornare dai miei potrei portare la residenza a casa dei miei genitori?grazie

  1501. addante Autore articolo

    SE SI NEL LAZIO O A ROMA DEVI ANDARE SUL SITO ATER O COMUNE A SECONDA DI CHI E’ LA CASA I TUOI GENITORI DEBBONO STAMPARSI IL MODULO AMPLIAMENTO NUCLEO FAMILIARE FARSENE UNA COPI E L’ORIGINALE SPEDIRLO ALLE CASEPOPOLARI CON LA COPIA E IL CONTRATTO DI Cada vai in municipio a fare la residenza se ti fanno problemi mi chiami 3394581140

  1502. Barbara

    Gentilissima dottoressa Addante,
    si l’ho trovata (metto qui sotto un trafiletto) ma è denominata solo come PROPOSTA, per questo pensavo che fosse ancora in itinere e non fosse stata approvata. Invece da quello che mi dice, è già in vigore, giusto? Meno male e grazie ancora.

    REGIONE LAZIO
    Direzione: POLITICHE ABITATIVE
    N. G11446 del 30/08/2023 Proposta n. 33634 del 30/08/2023
    Oggetto: Legge regionale 6 agosto 1999, n. 12, art. 7, comma 4. Limite di reddito per l’accesso ai benefici di edilizia residenziale pubblica nonché per la decadenza dall’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa. Aggiornamento biennale dei limiti di reddito sulla base della variazione assoluta dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati. Biennio luglio 2023 – luglio 2025

  1503. addante Autore articolo

    SE LEGGI BENE è ANCHE PUBBLICATA SUL BOLLETTINO REGIONALE PROPOSTA E’0 IL TERMINE GIURIDICO

  1504. Krizia

    Gentile dottoressa a Dante, le spiego la mia situazione:
    Sono una ragazza attualmente purtroppo senza lavoro, Ho assistito mia nonna dal 2019 (fine anno quasi) da quanto si è gravemente malata abitando con lei in un alloggio popolare, ovviamente mia nonna era l’assegnataria, io ero residente in un altro paese e mi sono stabilita da lei per garantire il suo benessere poiché aveva l’invalidità è usufruiva della 104. Purtroppo nel 2020 non ho potuto eseguire la richiesta di ampliamento del nucleo familiare a causa della pandemia da covid-19.. avendo una residenza altrove non potevo spostarmi liberamente dal comune altrimenti rischiavo grosse multe e quindi nel 2021 non appena c’è stato un lieve rallentamento di zone arancioni mi sono rivolta nuovamente all’Arca per avere la richiesta e la richiesta è stata autorizzata ma solo per UN ANNO. Io ho pagato sempre le utenze che sono a mio nominativo come luce e acquedotto pugliese e ho pagato soprattutto la liberatoria condominiale all’amministratore.. Io oggi in data 20 marzo 2024 mi sono recata nuovamente all’Arca per avere la possibilità di richiesta di assegnazione in quanto ormai dopo diversi anni mi sono già stabilita. La collaboratrice dell’ente Arca mi ha detto di andare per prima cosa a fare un auto denuncia presso o i carabinieri o i vigili urbani. Facendo una rapida ricerca su internet ho visto che alcuni casi potrebbero addirittura non solo pagare una multa elevata ma addirittura rischiare il carcere. Anche se la collaboratrice mi ha detto di proseguire questo iter cioè di autodenunciarmi Io sinceramente ho paura che ho un riscontro negativo e non vorrei assolutamente. Come dovrei comportarmi? Dovrei comunque fare l’auto denuncia e poi andare al comune di appartenenza?

  1505. addante Autore articolo

    IN CHE REGIONE SEI? SE NON ME LO DICI NON POSSO DARTI UNA RISPOSTA PERCHE’ OGNI REGIONE HA LE SUE REGOLE E LE SUE LEGGI

  1506. NUNZIO VIOLA

    Regione Sicilia
    ho acquistato delle botteghe con la legge 560/93 e l g regionale 43/94. nell’atto di vendita viene riportata la seguente dicitura: in caso di vendita all’istituto spetterà il diritto di prelazione, da esercitarsi con le modalità di cui all’art. 732c.c.
    in questo caso bisogna pagare?

  1507. addante Autore articolo

    NO DEVE INVIARE A LORO UNA RACCOMANDATA DICENDO CHE STA CVENDENDO L’ALLOGGIO E INDICA IL PREZZO CHIEDENDO A LORO SE SONO INTENZIONATI ALL’ACQUISTO DOPO 60 GIORNI SE NON RISPONDONO LEI LO VENDE A CHI GLI PARE E FA VEDERE LA RACCOMANDATA CON COPIA LETTERA AL NOTAIO DELL’ACQUIRENTE

  1508. addante Autore articolo

    TI HA DETTO DI DIVENTARE OCCUPANTE ABUSIVA IN QUANTO SECONDO LEI NON AVENDO MESSO LA RESIDENZA PRIMA DEL DECE4SSO DI TUA NONNA NON NE HAI DIRITTO

  1509. addante Autore articolo

    CHIAMAMI QUANDO VUOI OPPURE SE PUOI DOMANI DALLE 17.30 ALLE 19 IN ASSOCIAZIONE

  1510. stefania

    Buongiorno, dove posso vedere la tabella delle fascie reddituali per il canone ater roma,visto che adesso i miei 2 figli hanno iniziato a lavorare? grazie, senza di Lei, non sapremmo MAI NULLA.

  1511. Gian luigi

    Buonasera,
    ho già scritto sul forum indicando la mia situazione.
    Mio Fratello risulta assegnatario Regolare di casa Propalare a Roma Tiburtino via Morrovalle.
    La casa è stata assegnata regolarmente e consegnata i primi giorni di APRILE 2023.
    Tuttavia ad oggi, non è mai stato chiamato per firmare il contratto di locazione,
    quindi non arrivano i bollettini con il pagamento del canone dovuto.

    Su vostra indicazione essendo una casa ATER ho scritto più di 1 mese fà ai contatti indicati.
    p.follega@aterroma.it;direzionegenerale@aterroma.it;o.campo@aterroma.it

    Facendo presente la situazione, tuttavia non abbiamo ricevuto nessun ricontatto e/o mail da parte dell’ ATER ROMA.

    Ho richiamato il centralino che indica che la pratica è in lavorazione al ufficio gestione alloggi.
    Tuttavia sono più mesi che ci dicono questa cos, ed inizio ad avere qualche dubbio che prima o poi ci contattino.

    Per questo vi chiedo se eventualmente sia il caso di mandare una PEC.
    Se si, potete indicarmi quale mail PEC.

    Ed eventualmente anche un indirizzo dove mandare una la raccomandata con ricevuta.

    Spero di risolvere la questione, e di non dover incaricare un avvocato ,
    a cui sarò costretto a rivolgermi se non riusciamo ad essere contattati.

    Vi ringrazio Anticipatamente e attendo un vostro celere riscontro.

  1512. addante Autore articolo

    giro quanto hai scritto a follega, al più puoi fare una raccomandata a/r facendoti una copi di ciò che spedisci

  1513. mauro

    Buongiorno,
    ho occupato un alloggio popolare ed a seguito causa il procedimento penale è andato in prescrizione.
    Le chiedo se, sulla scorta della prescrizione, posso fare regolare domanda per essere inserito nella graduatoria per le case.

    Grazie

  1514. addante Autore articolo

    dato che io non ho la palla di vetro per risponderti dovrei sapere in che regione stai

  1515. mauro

    Buongiorno,
    ho occupato un alloggio popolare in provincia di Roma ed a seguito causa il procedimento penale è andato in prescrizione.
    Le chiedo se, sulla scorta della prescrizione, posso fare regolare domanda per essere inserito nella graduatoria per le case.

    Grazie

  1516. addante Autore articolo

    LA PRESCRIZIONE? MA NE E’ SICURTO? MA LEI E’ ANCORA IN TALE ALLOGGIO?
    MI DEVE DARE RISPOSTE PRECISE, PERCHE’ SE LEI LO HA LASCIATO DOPO 5 ANNI DAL LASCITO PUO’ FARE DOMANDAS PER CASA POPOLARE DIVERSAMENTE NO, SE E’ ANCORA NELL’ALLOGGIO DOVRA’ ASPETTARE UNA SANATORIA

  1517. mauro

    Buongiorno,
    ho occupato un alloggio popolare in provincia di Roma ed a seguito causa il procedimento penale è andato in prescrizione per decorrenza dei termini.
    Le chiedo se, sulla scorta della prescrizione, posso fare regolare domanda per essere inserito nella graduatoria per le case, calcolando che ho dovuto lasciare l’alloggio nel 2019 a seguito ordinanza comunale di sgombero.

    Grazie

  1518. Marco

    Buongiorno Sig.ra Addante, sono un ex inquilino delle case popolari di Roma ERP zona Villa Gordiani Roma, sono stato trasferito in una provincia del nord a causa del mio lavoro, cambiando residenza e come da legge ho riconsegnato l’appartamento a febbraio 2024.
    Sull’ap IO mi è stato recapitato un bollettino di circa 4.000 euro senza l’indicazione di nessuna causale.
    Ho preso subito un appuntamento con l’Aequaroma per delucidazioni e mi hanno detto che quando si riconsegna un appartamento fanno il calcolo in base alla dichiarazione dei redditi degli ultimi 5 anni e fanno il conguaglio, io ho un estratto conto che nel 2015 mi era stato fornito dalla Romeo con un credito a mio favore di circa euro 3.300,00, la prima cosa che mi hanno detto che loro ci sono dal 2018 e quindi non riconoscono quel credito e se avessi voluto chiedere la compensazione sarei dovuto andare al Dipartimento casa.
    Ci sono subito andato e il dipendente di turno mi ha detto che il recupero della cifra la deve fare l’Aequaroma, sono ritornato all’Aquaeroma riportando quanto detto ma loro mi hanno confermato che non possono fare nulla.
    Le chiedo ma è possibile che non mi riconoscano soldi in più pagati fino al 2015? Le volevo solo porre all’attenzione questa mia situazione che sicuramente riguarda anche altri inquilini.
    Mi dica se è il caso di andare avanti magari l’Avvocato Galeani con cui prenderò un appuntamento o debbo rassegnarmi?
    La ringrazio anticipatamente.

  1519. Antonio

    Buongiorno, io sono nato e cresciuto al Quarticciolo. Mia madre prima di me ci è nata. Siamo in pratica una delle prime famiglie lì. Comunque, abbiamo sempre pagato, mai irregolari. Ultimamente mi è arrivato, allegato alla bolletta, un grafico di morosità che parte da 3 anni fa.. vabbè. Io pagherei tranquillamente. Se mi specificassero dove ho mancato o quale canone non risulta. Ma scrivo email, niente.. Chiamo, niente..
    Che devo fare?

  1520. addante Autore articolo

    invia subito una e.mai a p.follega@aterroma.it;s.pascucci@aterroma.it e facendo riferimento alla nota che ti hanno inviato chiedi il dettaglio analitico dei presunti debiti e finchè non ti arriva che puoi verificare non pagare nulla

  1521. addante Autore articolo

    non devi dargli nulla, perchè hai un credito ti consiglio di rivolgerti all’avv.to Galeani 064817341 sono degli incapaci

  1522. luca

    Buongiorno sig.ra Addante,
    sono occupante abusivo da tre anni di un alloggio popolare in provincia di Roma, mi è arrivata da pagare una somma avente come causale “indennità di occupazione”, potrebbe chiarirmi le idee come viene calcolata? in quanto sono andato all’ufficio del Comune, ma il dipendente con cui ho parlato non me lo ha spiegato molto chiaramente… quindi non ho capito se l’indennità di occupazione viene calcolata applicando l’importo massimo dovuto per i canoni di locazione o se viene calcolata partendo dall’importo calcolato sul reddito del mio nucleo familiare per poi aumentarlo del 300%.

    Grazie per la sua certa cortese risposta che vorrà darmi

  1523. addante Autore articolo

    il suo reddito non centra nulla per l’indennità x viene calcolato l’equo canone poi moltiplicato per il 300 x cento ringraziate l’assessore dell’epoca Salvadore Bonadonna di rifondazione comunista di questo e della multa di 21 mila euro

  1524. ilenia

    buongiorno sig.ra Addante,
    Sono una ragazza di Roma, dopo la separazione da mio marito, ho ripreso la residenza da mio padre ( assegnatario originale ), quando mio padre non ci sarà più avrò il diritto al subentro?
    grazie

  1525. Alessandro

    Buonasera, avrei cortesemente bisogno di un’informazione, sono assegnatario di una casa popolare. Gli ultimi avvisi di pagamento relativi i canoni di locazione, oltre ad un aumento del canone, presentano una “maggiorazione canone L.R. 27/06” relativo il 20% del canone di locazione. La “maggiorazione canone L.R. 27/06” è dovuta dal fatto che ho superato un determinato limite di reddito complessivo? Se sì, può cortesemente dirmi dove sono indicati tali limiti di reddito? La legge regionale 27/06 non specifica nulla..

  1526. addante Autore articolo

    se tuo padre ha presentato regolare richiesta di ampliamento del nucleo familiare Si

  1527. Sabrina

    Buonasera, sono in procinto di sposarmi, e per questo toglierò la residenza da una casa popolare dove vivo da 46 anni con i miei genitori a la Spezia. Mi chiedevo se togliendo la mia residenza, i miei genitori oramai anziani, possono incorrere in qualche problema del tipo che non essendo più in tre’, venga assegnata a loro una casa più piccola.,e quanto tempo occorre perché venga segnalato il cambio di residenza da Arte. Visto che andrò a vivere in una casa di proprietà, non vorrei risultare ancora presente con loro e con la possibilità di una nuova residenza anche per loro. Lo chiedo perché mi è stato detto che risultando in qualche modo, coniugata e in unione dei beni, potrebbe essere in discussione per loro ,la non necessita di godere di una casa popolare. Concludo chiedendole,se come mi è stato riportato, è vero che uscendone non potrò più,rientrarci? Grazie per la sua disponibilità

  1528. addante Autore articolo

    LEI FA BENE A USCIRE ALTRIMENTI GLI POTREBBE CREARE PROBLEMI CON LA CASA DI PROPRIETA’ PER UN EVENTUALE RIENTRO PUO’ FARLO MA NON DEVE AVERE CASA IN PROPRIETA’ ECCO COSA DICE LA VOSTRA LEGGE AGGIORNATA
    Art. 12 (Ampliamenti) (14)
    1. Entrano a far parte di diritto del nucleo familiare
    assegnatario:
    a) il coniuge o il convivente di fatto dell’assegnatario ed i figli
    con lo stesso residenti;
    b) i figli dell’assegnatario ed i figli degli altri componenti del
    nucleo familiare;
    c) il coniuge o il convivente di fatto dei soggetti di cui alla
    lettera b) ed i figli con lo stesso residenti;
    d) gli ascendenti di qualsiasi componente del nucleo
    assegnatario.
    2. Nei casi di cui al comma 1 l’ampliamento avviene previa
    verifica da parte dell’ente gestore della sussistenza dei requisiti
    previsti per la permanenza nel rapporto di assegnazione.
    3. È consentito, alle condizioni di cui al comma 2,
    l’ampliamento del nucleo familiare dell’assegnatario nei
    confronti di discendenti, collaterali fino al terzo grado e affini
    fino al secondo grado che, pur con nucleo familiare proprio, si
    trovino in condizione di emergenza abitativa dovuta a:
    a) perdita dell’alloggio a seguito di ordinanza, sentenza
    esecutiva o verbale di conciliazione, ovvero altro provvedimento
    giudiziario o amministrativo;
    b) mancanza di alloggio e contestuale domicilio in luoghi di
    detenzione, comunità terapeutiche o comunità di assistenza o
    ricovero, ovvero utilizzo di locali procurati a titolo precario dai
    servizi sociali del Comune o a totale carico dello stesso;
    c) mancanza di alloggio per comprovato stato di indigenza
    certificato dai servizi sociali del Comune e relativo stato di
    disoccupazione.
    4. È consentito, altresì, alle condizioni di cui al comma 2,
    Raccolta Normativa della Regione Liguria
    4.02. edilizia sociale l.r. 10/2004 5
    l’ampliamento del nucleo familiare dell’assegnatario nei
    confronti di un diverso nucleo familiare titolare di un alloggio di
    edilizia residenziale pubblica il cui assegnatario rinunci
    volontariamente all’assegnazione dello stesso. L’alloggio così
    liberato è reso disponibile per una nuova assegnazione.

  1529. addante Autore articolo

    L.R. 29 giugno 2004, n. 10.
    Norme per l’assegnazione e la gestione del patrimonio di
    edilizia residenziale pubblica e modifiche alla legge
    regionale 12 marzo 1998 n. 9 (Nuovo ordinamento degli
    enti operanti nel settore dell’edilizia pubblica e riordino
    delle attività di servizio all’edilizia residenziale ed ai
    lavori pubblici)
    (Bollettino Ufficiale n. 6, del 14/07/2004 )
    QUESTA è LA LEGGE CHE VI TUTELA LEGGI CON ATTENZIONE ART.12 E CAPIRAI CHE PUOI RIENTRARE,MA NON DEVI AVERE PROPRIETA’

  1530. daniela

    Buongiorno sig.ra Addante, sono occupante senza titolo di un alloggio ater di Roma dal 2015, in questi giorni mi è pervenuta una richiesta esorbitante da pagare a titolo di indennità di occupazione. Essendo questa la prima lettera che mi è stata recapitata e non avendone ricevute altre gli anni dal 2015 al 2018 sono andati in prescrizione? o devo pagare da quanto ho occupato, cioè dal 2015?

  1531. addante Autore articolo

    ora paga queste che ti arrivano , le altre se non te le hanno richieste poi si vedrà ma quanto ti hanno chiesto?

  1532. Riccardo

    Buongiorno sig.ra Addante,cortesemente vorrei sapere come fare a lasciare la casa popolare a Roma a mio figlio di 22 anni la cui intestataria del contratto è la nonna che è ammalata .In attesa di una sua risposta ringrazio anticipatamente

  1533. addante Autore articolo

    la prima cosa da fare è che la nonna se l’alloggio è a ROMA o nel LAZIO prenda il modulo sul sito ATER per ampliamento del Nucleo famigliare una volta riempito e fatta una copia per voi va spedito all’Ater e poi con la copia e in contratto della nonna va a fare la residenza in municipio.
    Fatto ciò quando c’è il censimento lui si include e se muore la nonna lui poi chiede il subentro mi può chiamare se ha difficoltà o se in municipio gli fanno storie cell.3394581140

  1534. Vincenzo

    Buon pomeriggio Annamaria,
    di solito quanto impiega il Ministero dei Beni Culturali a rispondere dopo aver fatto accesso agli atti?
    La ringrazio per gli aiuti. Buone cose.

  1535. Corinne

    Buongiorno signora Addante . Le volevo chiedere aiuto sono una mamma con due bambini con poche possibilità economiche. Non dovrei dirlo ma Da anni vivo con la mia famiglia nella casa popolare del mio compagno ,dove ha residenza lui e il padre. Quest’anno dopo varie richieste da parte nostra hanno messo in vendita la casa. Il padre dei bambini non ne vuole più sapere nulla e vorrebbe andare via e lasciarci qui. La proposta d’acquisto scade tra due settimane e non so più cosa fare. Ci sarebbe un modo per far sì che la casa la compri io al posto suo e farla risultare intestata a noi o ai bambini anziché a lui ? Un qualsiasi modo . Anche perché se non la comprassimo come andrebbe a finire ? La venderebbero a qualcun’altro? Ci manderebbe via ? Le chiedo gentile risposta..le chiedo un aiuto a capire..

  1536. Elisabetta

    Buongiorno Sig.ra Addante,
    io risiedo in case gestite dall’Agec a Verona dal 1977.
    Inizialmente eravamo in 5, mamma, papà e tre figli. Attualmente siamo rimaste io e mia mamma rispettivamente 56 e 95 anni. Io ho sempre saputo che da contratto dovesse mancare mia mamma io ho il diritto di rimanere nell’appartamento e quindi non ho mai pensato di comperarmi casa, anche per non lasciare mia mamma sola, ma questi sono motivi personali.
    Ora sembra che grazie al conteggio dell’ISEE se dovesse mancare mia mamma non mi verrà rinnovato il contratto se ce l’ho alto.
    La mia domanda è questa:
    è vera questa informazione? e se è vera posso appellarmi? c’è il modo di contrastare questa legge assurda? anche perché ora che non sono più giovanissima cosa faccio un mutuo? vado in mezzo alla strada?
    Mi spieghi lei cortesemente cosa si può fare.
    Grazie.
    Elisabetta

  1537. addante Autore articolo

    GENTILE SIGNORA CHI GLI HA DATO TALE INFORMAZIONE?
    COMUNQUE BASTA VEDERE LA LEGGE REGIONALE VOSTRA PER VEDERE COSA DICE IN TERMINI DI SUBENTRO
    INOLTRE QUANDO CHIEDETE LE COSE E VI DANNO DELLE RISPOSTE VOI DOVETE SEMPRE CHIEDERE QUAL’E’ LA LEGGE A L’ARTICOLO E LA NORMA CHE DICE QUESTE COSE,PERCHE’ SPESSO LA GENTE APRE BOCCA E GLI DA FIATO

  1538. claudio

    Buonasera signora Annamaria, sono assegnatario regolare dal 1990, lo scorso anno presi accordi con la signora Sonia Spila responsabile dell’ ufficio morosita’ sede di Lungotevere Tordinona per affitti arretrati, purtroppo pero’ per alcuni eventi negativi verificatesi in questi ultimi anni mi trovo in una situazione di sovraindebitamento e sto’ cercando in tutti i modi di sistemare la mia posizione, nel novembre scorso ho provato con la mia banca dove ho accreditato la pensione a chiedere un prestito per estinguere il mio debito pregresso ma ho avuto risposta negativa; ho una invalidita’ del 100% riveduta lo scorso anno e portata al 97%, vorrei gentilmente chiederle indicazioni su come devo comportarmi, attualmente sto’ pagando tutti i mesi una cifra che non mi permette di pagare l’affitto e quanto stipulato con la su citata responsabile, ho coniuge a carico che non percepisce nessun reddito e la mia situazione e’ sempre piu’ complicata. Spero comprenda le mie difficolta’ e in attesa di un suo gentile riscontro la ringrazio anticipatamente e le auguro buona serata.

  1539. Rosy

    Buongiorno Dottoressa avrei una domanda….vivo regolarmente in una casa ater di roma con la mia famiglia.Se eredito una casa a roma di medio taglio in zona semicentrale ma al 50% visto che c e pure mio fratello avro problemi con l’Ater?
    Grazie per il cortese servizio.

  1540. addante Autore articolo

    SE TU E TUO FRATELLO ABITATE INSIEME NELLA CASA ATER SI, ALTRIMENTI DOVETE VEDERE QUANTO AMMONTA LA R.C DELL’IMM9BILE E DI QUANTI MQ SNO

  1541. addante Autore articolo

    CORTESEMENTE MI CHIAMI PERCHE’ PER AIUTARLA DEBBO SAPERE ALCUNE COSE 3394581140

  1542. Ivano

    Gent.ma sig,ra Addante;
    volevo chiederle un’informazione, sul contratto di cessione che ha stipulato mia madre con l’A.T.E.R ,c’e’ un articolo che riguarda il divieto di alienazione del bene per un periodo di 10 anni, tale termine è ridotto a 5 anni nei casi previsti dall’art.48. Le chiedevo quali fossero questi casi, ho provato a cercare su internet ma non riesco a trovare una risposta.
    La ringrazio anticipatamente per la cortese e per il tempo che dedica a tutti noi sulla sua pagina.
    Cordiali saluti Ivano,

  1543. addante Autore articolo

    8. I termini previsti al comma 20 della l. 560/1993 e all’articolo 9 della L.R. n. 42/1991 per l’alienazione degli alloggi acquistati, sono ridotti a cinque anni nei seguenti casi:
    a) invalidità superiore al 66 per cento dell’acquirente o di un componente del nucleo familiare convivente con l’acquirente, tale da non consentire la fruizione dell’alloggio, documentata con certificazione rilasciata dalla azienda unità sanitaria locale o da altra struttura pubblica competente;
    b) successione mortis causa;
    c) età dell’acquirente superiore ad anni 65. (1)
    c-bis) trasferimento della residenza per motivi di lavoro, da documentare con dichiarazione del datore di lavoro attestante il trasferimento dell’attività lavorativa e il suo carattere non provvisorio. (4)
    MA BISOGNA COMUNQUE ESTINGUERE PRIMA IL DIRITTO DI PRELAZIONE

  1544. Rosy

    L ater sta mandando i nuovi recuperi di morosita 2024: minacciando azioni giudiziarie…faranno causa a tutti quelli che hanno 50/60.000 euro e oltre di debito perche non riescono a pagare il canone sanzionatorio di 6/700 euro e oltre al mese?

  1545. Anna

    Mia nipote, studentessa maggiorenne, a seguito della separazione dei genitori, ha vissuto (stabilendo la residenza) con la madre presso l’abitazione della nonna materna mentre il papà ha trasferito la propria residenza presso l’abitazione di sua madre, affidataria di casa popolare (ACER).
    Purtroppo sia la mamma che la nonna di mia nipote sono decedute e mia nipote vorrebbe trasferire la sua residenza presso l’abitazione della nonna paterna e, dunque, ricongiungersi all’unico genitore rimasto in vita.
    Il Comune di appartenenza subordina il cambio di residenza al preventivo nulla osta dell’ACER e quest’ultimo si rifiuta di rilasciare il nulla osta ammettendo unicamente la possibilità di autorizzare una mera ospitalità della ragazza presso l’abitazione del padre e della nonna paterna.
    Tale situazione ha del paradossale ed, oltre ad impedire a mia nipote di ricongiungere la sua residenza a quella del padre, le impedisce anche di richiedere l’ISEE che non gli viene rilasciato perchè manca il requisito della residenza con il padre. Ciò determina il pagamento delle tasse universitarie nella misura massima.
    Cosa possiamo fare?
    Grazie per la sua gentile risposta

  1546. addante Autore articolo

    PER POTERLE DARE UNA GUIUSTA RISPOSTA DEVO SAPERE L’ACER DOVE SI TROVA IN QUALE REGIONE PERCHE’ DI ACER VE NE SONO PARECCHIE

  1547. claudio

    Ho inviato una richiesta per avere gentilmente dei chiarimenti sulla mia posizione il giorno 15 luglio 2024, non vede risposte; forse ho sbagliato qualcosa? vi ringrazio anticipatamente.

  1548. addante Autore articolo

    MAI ARRIVATO NULLA SE VUOLE ME LO PUO’ RINVIARE OPPURE MI CHIAMA AL 3394581140

  1549. Ivano

    Sig.ra Addante buona sera,
    faccio seguito ad una richiesta di informazioni passate in cui gentilmente mi elencava i casi per cui il diritto di prelazione (nel caso di volontà di vendere) dell’Ater veniva ridotto a 5 anni. Le chiedo quindi, sia che si rientri in questi casi previsti, sia che siano passati i 10 anni, bisogna comunque riconoscere il diritto di prelazione da parte dell’ATER.
    La ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.

  1550. addante Autore articolo

    Se mi dice con che legge ha acquistato e in che anno le do la giusta risposta

  1551. Luca

    Salve,
    i miei rivivono in un casa dell’Ater dove vivevo anche io, nel 2002 ho cambiato residenza, non mi sono sposato nulla.
    Ora vorrei riportare la residenza dai miei ed un giorno diventare assegnatario del contratto.
    Mi hanno detto che rientrando nel nucleo famigliare dei miei, superiamo il tetto del reddito e che quindi non posso rientrare.
    Un altra domanda era relativa al fatto che potrei ereditare una piccolissima cosa in un paese vicino Roma, anche questo influisce sui requisiti per rientrare nel nucleo famigliare della casa Ater?
    Cosa mi consiglia di fare?

    La ringrazio

    Luca

  1552. claudio

    Buongiorno signora Annamaria,sono assegnatario regolare dal 1990, lo scorso anno ho preso accordo con la signora Sonia Spila responsabile dell’ufficio morosita’sede di Lungotevere Tordinona per affitti arretrati,purtroppo pero’ per alcuni eventi negativiverificatesi in questi ultimi anni mi trovo in una situazione di sovraindebitamento e sto cercando in tutti i modi disistemare la mia posizione, nel novembre scorso ho provato con la mia banca dove ho accreditato la pensione a chiedere un prestito per estinguere il mio debito pregresso ma ho avuto risposta negativa; ho una invalidita’ del100% riveduta lo scorso anno e portata al 97%, vorrei gentilmente chiederle indicazioni su come devo comportarmi, attualmente sto’ pagando tutti i mesi una cifra chenon mi permettedi pagare l’ affitto e quanto stipulato con la su citata responsabile ATER, ho coniuge a carico che non percepisce alcun redditoe la mia situazione e sempre piu’ complicata. Spero comprenda le mie difficolta’ e in attesa di un suo gentile riscontrola ringrazio anticipatamente e le auguro buon lavoro.

  1553. addante Autore articolo

    CHE GLI HANNO DETTO UN CUMULO DI CAZZATE MI CHIMI AL CELLULARE 3394581140

  1554. Rosy

    Buongiorno dottoressa le scrivo piu precisamente.
    Io vivo come assegnataria in una casa Ater a Rona e ho un unico fratello che vive in affitto altrove.
    Se ereditiamo una casa a Roma con valore catastale di 950 e ereditiamo una casetta in un altro comune ma sempre nel lazio con valore 350 quindi tutte e due con proprieta sl 50% avro problemi con l Ater?
    Puo dirci anche dove cercare il regolamento?grazie

  1555. addante Autore articolo

    NO NON SUCCEDE NULLA IN QUANTO LEI NON HA IL 100 X CENTO DELLA PROPRIETA’ E SOMMATE ENTRAMBE E DIVISE PER DUE LEI AVREBBE SOLO 650 COME PROPRIETA’
    IL PROBLEMA CHE STA A ROMA QUALCUNO DELL’ATER CI POTREBBE PROVARE, MA DATO CHE VOI DUE NON ABITATE INSIEME NON VI POSSONO FARE NULLA

  1556. Luca

    Buongiorno Dottoressa,

    Le scrivo con la speranza di trovare una risposta che finora non sono riuscito a trovare.

    Mio padre ha deciso di donare la propria casa popolare (su cui vale la legge 560/1993). L’ATER ha comunicato che deve pagare il diritto di prelazione per poter effettuare la donazione.

    È corretto? È necessario pagare il riscatto del diritto di prelazione anche in caso di donazione?

    Grazie mille per il suo lavoro.
    Un saluto

  1557. Marco

    Buongiorno,

    mia madre abitava in una casa popolare di Roma, purtroppo è deceduta da pochi mesi, io ho la residenza a casa sua, sono andato presso Aequa Roma che gestisce il patrimonio delle case popolari di Roma per fare la voltura, l’operatore mi ha chiesto se ero sposato e se mia moglie avesse un immobile di proprietà. Mia moglie ha una sua casa di proprietà intestata a lei noi siamo in separazione dei beni, per questo motivo mi è stato detto che non potevo procedere con la voltura. Mi può confermare o meno questa affermazione?
    La ringrazio anticipatamente
    Marco

  1558. addante Autore articolo

    se hai la proprietà a Roma adeguata al vostro N.F non puoi avere anche la casa popolare la separazione dei beni non centra nulla devi essere separato legalmente per non perderla

  1559. Ivano

    Sig.ra Addante buongiorno,
    mi sto interessando alla possibile vendita dell’immobile che mia madre ha acquistato dall’Ater nel dicembre del 2016. Rientrando lei nei casi di vendita anticipata rispetto i 10 anni, mi chiedevo in quali uffici posso rivolgermi per conoscere l’ammontare del diritto di prelazione da riconoscere all’Ater.

  1560. addante Autore articolo

    IL DIRITTO DI PRELAZIONE CHE DOVRA’ PAGARE è IL 10 X CENTO DELLA RENDITA CATASTALE MOLTIPLICATO PER CENTO PIU’ IL 22 X CENTO IVA

  1561. stefania

    Buonasera Sig.ra Addante,, mio figlio toglie la residenza dalla casa Ater e va ad abitare in provincia di Roma, volevo sapere se può tenere il domicilio senza che infici sul pagamento del canone. La ringrazio. Preciso che la casa Ater si trova a Roma.

  1562. GIANPAOLO

    Gentile dottoressa, mi trovo nella regione Veneto ove è in vigore la legge regionale 18/2006 il cui art. 16 recita testualmente:
    Il diritto di prelazione di cui al comma 20 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 1993, n. 560 “Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica” si estingue qualora l’acquirente dell’alloggio, ceduto in applicazione di tale legge, versi all’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (ATER) cedente un importo pari al 10 per cento del valore calcolato applicando un moltiplicatore pari a cento alla rendita catastale, con l’obbligo per la stessa azienda di reinvestire i proventi così conseguiti nella costruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, ovvero nel recupero e nella manutenzione straordinaria di quelli esistenti.
    Dovendo vendere un immobile ereditato il cui acquisto fu fatto dall’Ater di Treviso nell’anno 1996 e dove in tale atto di vendita risulta scritto testualmente: … ai sensi dell’articolo unico comma 20 della legge 24 dicembre 1993 n. 560, la parte acquirente non potrà per 10 anni dalla registrazione del presente contratto di acquisto alienare anche parzialmente l’alloggio acquistato, né potrà modificarne la destinazione d’uso. Trascorso tale periodo, in caso di vendita, l’Azienda ha diritto di prelazione sull’alloggio stesso.
    Qualora al posto di pagare quanto previsto per l’estinzione del diritto di prelazione si scelga di inviare all’Ater la documentazione (preliminare di vendita) per poter consentire all’Azienda di poter esercitare il diritto di prelazione e l’Ater non lo esercitasse nel termine dei 60 giorni, è chiaro che si potrebbe procedere con la vendita dando esecuzione al preliminare di vendita sottoscritto.
    Supponiamo il caso che chi acquista il sopra citato immobile fra qualche anno decida di rivenderlo.
    Domanda: Su tale futura rivendita rimarrà sempre il diritto di prelazione a favore dell’Ater di Treviso in quanto tale diritto non è stato estinto pagando quanto dovuto in base all’art. 16 della legge regionale 18/2006? oppure avendo dato la possibilità all’Ater di esercitare il diritto di prelazione in questa vendita e non avendolo esercitato, tale diritto si è automaticamente estinto senza pagar nulla e pertanto nelle vendite future di tale immobile non sarà più necessario interpellare l’Ater?
    La ringrazio anticipatamente per la risposta e per il prezioso servizio ai cittadini.
    Gianpaolo

  1563. addante Autore articolo

    SE L’ATER NON LO ESERCITA NON LO POTRA’ ESWERCITARE PIU’
    IL NOTAIO A QUEL PUNTO DEVE FARE UN ATTO NOTARILE COME SI DEVE SCRIVENDO CHE L’ATER HA RINUNCIATO AD ESERCITARE IL DIRITTO DI PRELAZIONE, PER CUI NESSUNO GLIE LO POTRA’ PIU’ CHIEDERE UN DOMANI

  1564. GIANPAOLO

    Gentile dottoressa, la ringrazio per la sua puntuale risposta. Lo studio notarile incaricato di effettuare l’atto di compravendita continua a sostenere che l’unico modo per estinguere il diritto di prelazione sia quello di pagare quanto dovuto (tesi confermata anche dall’ATER di Treviso)….. e che qualora non si pagasse quanto dovuto e si scegliesse di seguire la procedura per dar la possibilità all’ATER di esercitare il diritto di prelazione e quest’ultimo non lo esercitasse nel termine dei 60 giorni il notaio dice che si può procedere con la vendita dell’abitazione ma che in questo caso rimarrà il diritto di prelazione a favore dell’ATER nelle eventuali vendite future e che tale diritto appunto rimarrà fintanto che non verrà estinto versando quanto dovuto calcolato in base all’art. 16 della legge regione Veneto 18/2006. Lo studio notarile incaricato sostiene che non vi siano leggi vigenti applicabili da citare nell’atto notarile che dicano che qualora il diritto di prelazione non venga esercitato dall’ATER nella prima vendita tale diritto si estingua automaticamente.
    Le chiedo pertanto gentilmente se può fornirmi il riferimento normativo da fornire al notaio affinché lo inserisca nell’atto di vendita a sostegno del fatto che con la rinuncia all’esercizio del diritto di prelazione nella vendita da effettuarsi si estingua automaticamente il diritto di prelazione su tale immobile.
    La ringrazio fin d’ora per l’interessamento e le auguro una buona giornata.
    Gianpaolo

  1565. stefania

    Salve Sig.ra Addante, nel censimento 2022 il mio reddito era di 39.000 euro, adesso nel censimento 2024 è di 45.000 euro, quanto mi dovrebbe aumentare l’affitto? L a ringrazio per la Sua disponibilità.
    (adesso sto pagando 130 euro circa).

  1566. addante Autore articolo

    GLI AUMENTERA’ DI UN PO MA NON SUBITO PERCHE’ PRIMA CHE LO LEGGANO PASSERANNO 2O3 ANNI E POI GLI FANNO PAGARE GLI ARRETRATI

  1567. I finti poveri

    E questa cob un reddito di 39.000 ha diritto alla casa popolare, e soprattutto a un prezzo di 130 euro per l’affitto??? Con questi canoni Ater come potrebbe mai non essere in default??? Che vergogna. Uno schiaffo a chi fa il mutuo o paga un affitto privato.

  1568. addante Autore articolo

    QUANTO E’ BRUTTA L’IGNORANZA QUELLO E’ IL REDDITO LORDO AL QUALE DEVI TOGLIERE IL 40% il suo reddito reale è di 23mila euro sono 1.770 euro al mese

  1569. Luca

    Gentilissima dott.ssa Addante,

    le scrivo perchè mi sono appena aggiudicato un’immobile tramite asta giudiziaria ma ho un dubbio in merito a quanto scritto nelle perizie, soprattutto dopo aver consultato il suo blog.

    Per essere ‘concisi’ le riporto quanto scritto nella perizia pubblicata dal tribunale:

    “”Non si rileva, dalla lettura dell’atto di provenienza e dal regolamento di condominio, l’esistenza di esplicite servitù gravanti sul bene pignorato, con eccezione di quanto riportato in atto di cessione del 2006 nel quale è previsto che in caso di vendita dell’immobile nei termini e con le modalità previste dalla normativa sull’edilizia residenziale pubblica vigente, l’azienda A.T.E.R. Roma potrà esercitare il diritto di prelazione, come disciplinato dall’art. 9, comma 1, della Legge Regionale n° 42/1991.
    L’Azienda Ater Roma ha comunicato che “ …l’Azienda esercita il diritto di prelazione così come normato dall’art. 28 della L.513/77 e dall’art. 48 comma 10-bis della L.R. 27/2006, ovvero l’ATER esercita la prelazione allo stesso prezzo di vendita rivalutato in base ai coefficienti ISTAT. Tuttavia, la legge 560/93, che ha regolamentato il predetto esercizio, all’art. 1 comma 25 ha previsto la possibilità di estinguere il diritto di prelazione qualora l’acquirente versi all’Ente cedente un importo pari al 10% del valore calcolato sulla base della rendita catastale rivaluta 100, che nel caso dell’alloggio in oggetto ammonta ad € 12.252,90 più IVA al 22% per un totale di € 14.948,54. Oltre alla prelazione non ci sono altri vincoli per la rivendita”.
    L’importo di € 14.948,54, che dovrà essere versato dall’aggiudicatario per estinguere il diritto di prelazione, è già stato detratto dal valore di stima.””

    Mi è stato comunicato che dovrò versare tale somma contestualmente al saldo prezzo dell’immobile acquistato tramite asta giudiziaria.

    Dunque, come precedentemente descritto, ora ho due dubbi:
    1. è giusto/corretto che dovrò versare io tale somma?
    2. dovrò farlo contestualmente al saldo prezzo?

    Resto a disposizione se le servono ulteriori dettagli in merito.

    P.S.
    Leggo sul suo blog che lei è stata particolarmente attiva nella zona di Torre Spaccata,
    volevo precisare che tale immobile si trova proprio in quella zona dato che con la mia fidanzata (essendo dei “fuori sede”), dopo un’analisi accurata, abbiamo scelto tale zona per vivere a Roma dato che ne vediamo un grandissimo potenziale.

    La ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti

  1570. addante Autore articolo

    LE CONSIGLIO DI PRENDERE UN APPUNTAMENTO CON L’AVV.TO GALEANI,ESPERTO DELLA MATERIA, IN QUANTO MI SEMBRA ASSURDA TALE PAGAMENTO.
    QUANDO CI VA PORTI TUTTI I DOCUMENTI IN SUO POSSESSO, CHIAMI DA LUNEDì POMERIGGIO DALLE 15.30 IN POI PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO TEL.06 4817341
    VIA XX SETTEMBRE N.4
    IO COMUNQUE LUNEDI POMERIGGIO SONO IN SEDE DALLE 17.30 ALLE 19.00 IN VIA ELISABETTA CANORI MORA N.21 A TORRESPACCATA

  1571. Davide G

    Cara Addante. Ma secondo lei è possibile che l’ ATER di Roma dopo quasi 3 anni non riesca ancora ad inviare delle PEC al MIC per chiedere un nulla osta per la vendita di case sulle quali l’azienda ha inviato agli assegnatari una proposta di acquisto?
    Ma in quasi 3 anni è veramente possibile (e credibile) che non hanno avuto 2 ore per mandare delle email ? O c’è altro sotto ?
    Ma ci devono sempre prendere per scemi ?

  1572. addante Autore articolo

    LE8 HA PERFETTAMENTE RAGIONE PURTROPPO L’UFFICIO VENDITE STA IN MANO A DEGLI INCAPACI LE CONSIGLIO DI RIVOLGERSI ALL’AVVOCATO GALEANI 064817341 E APPENA PUO’ MI CHIAMI AL 3394581140

  1573. Davide G

    Vorrà dire che li porteremo al TAR in una causa collettiva. Ci sarà pure un giudice a Berlino, no ?

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